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64 relazioni: Accademia Peloritana dei Pericolanti, Aldo Alessandro Mola, Alfonso La Marmora, Avvocato, Banca, Banca Nazionale negli Stati Sardi, Barone, Borbone delle Due Sicilie, Camera dei deputati (Italia), Camera dei deputati del Regno d'Italia, Camillo Benso, conte di Cavour, Carlo Alberto di Savoia, Casimiro Pisani, Cimitero monumentale di Messina, Colera, Colonnello, Destra storica, Dittatura di Garibaldi, Domenico Berti, Esercito delle Due Sicilie, Famedio, Ferdinando di Savoia-Genova (generale), Filippo Cordova, Francesco Crispi, Francesco De Luca (1800-1854), Giacomo Macrì, Giacomo Natoli, Giovanni Lanza, Giuseppe Cianciafara, Giuseppe Garibaldi, Giuseppe La Farina, Governo Cavour IV, Governo La Marmora I, Grande Oriente d'Italia, Grande ufficiale, Lio Gangeri, Massoneria, Messina, Michele Amari, Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio, Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia, Ministri dell'interno del Regno d'Italia, Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia, Natoli (famiglia), Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro, Ordine equestre per il merito civile e militare, Orlando (famiglia), Parlamento del Regno di Sicilia, Porto franco (economia), Prefetto (ordinamento italiano), ... Espandi índice (14 più) »
- Deputati dell'VIII legislatura del Regno d'Italia
- Grandi ufficiali dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Professori dell'Università degli Studi di Messina
Accademia Peloritana dei Pericolanti
LAccademia Peloritana dei Pericolanti è un'accademia fondata a Messina l'8 agosto 1729.
Vedere Giuseppe Natoli e Accademia Peloritana dei Pericolanti
Aldo Alessandro Mola
Laureato in filosofia all'Università degli Studi di Torino con una tesi sulla storia del Partito d'Azione, nel 1969 divenne docente di ruolo di italiano e storia e di storia e filosofia.
Vedere Giuseppe Natoli e Aldo Alessandro Mola
Alfonso La Marmora
Collaboratore del re di Sardegna Carlo Alberto, combatté nella prima guerra d'indipendenza (1848-1849). Nominato più volte ministro della guerra, fra il 1849 e il 1857 riorganizzò radicalmente la Regia Armata Sarda.
Vedere Giuseppe Natoli e Alfonso La Marmora
Avvocato
Lavvocato (al femminile avvocata, d'uso non generale ma preferito ad avvocatessa) è un professionista esperto di diritto che presta assistenza in favore di una parte nel giudizio, operando da rappresentante legale, e ove occorra anche come consulente sia giudiziale sia stragiudiziale, per conto del suo cliente.
Vedere Giuseppe Natoli e Avvocato
Banca
Una banca (detta anche istituto di credito) è un istituto pubblico o privato che esercita congiuntamente l'attività di raccolta del risparmio tra il pubblico e di esercizio del credito (attività bancaria) verso i propri clienti (imprese e privati cittadini); costituisce raccolta del risparmio l'acquisizione di fondi con obbligo di rimborso.
Vedere Giuseppe Natoli e Banca
Banca Nazionale negli Stati Sardi
La Banca Nazionale negli Stati Sardi è stata la banca centrale del Regno di Sardegna dal 1849 al 1861.
Vedere Giuseppe Natoli e Banca Nazionale negli Stati Sardi
Barone
Barone è termine d'origine germanica, da bara o baro, che significava uomo libero o guerriero, e che latinizzato diventò baro, baronis.
Vedere Giuseppe Natoli e Barone
Borbone delle Due Sicilie
La dinastia dei Borbone delle Due Sicilie, detta anche Borbone di Napoli o Borbone di Sicilia, è uno dei rami italiani dei Borbone e, più precisamente, un ramo dei Borbone di Spagna, a sua volta ramo dei Borbone di Francia.
Vedere Giuseppe Natoli e Borbone delle Due Sicilie
Camera dei deputati (Italia)
La Camera dei deputati (o semplicemente Camera), nell'ordinamento costituzionale italiano, è l'assemblea legislativa che, insieme al Senato della Repubblica, compone il Parlamento italiano.
Vedere Giuseppe Natoli e Camera dei deputati (Italia)
Camera dei deputati del Regno d'Italia
La Camera dei deputati del Regno era la camera elettiva del Parlamento del Regno d'Italia.
Vedere Giuseppe Natoli e Camera dei deputati del Regno d'Italia
Camillo Benso, conte di Cavour
Fu ministro del Regno di Sardegna dal 1850 al 1852, presidente del Consiglio dei ministri dal 1852 al 1859 e dal 1860 al 1861. Nello stesso 1861, con la proclamazione del Regno d'Italia, divenne il primo presidente del Consiglio dei ministri del nuovo Stato e morì ricoprendo tale carica.
Vedere Giuseppe Natoli e Camillo Benso, conte di Cavour
Carlo Alberto di Savoia
Durante il periodo napoleonico visse in Francia dove acquisì un'educazione liberale. Come principe di Carignano nel 1821 diede e poi ritirò l'appoggio ai congiurati che volevano imporre la costituzione al re di Sardegna Vittorio Emanuele I. Divenne conservatore e partecipò alla spedizione legittimista contro i liberali spagnoli del 1823.
Vedere Giuseppe Natoli e Carlo Alberto di Savoia
Casimiro Pisani
Barone e figlio di Pietro Pisani, fu deputato al parlamento siciliano dal 1848 al 1849. Prese parte alla rivolta della Gancia e sostenne attivamente la spedizione dei Mille di Garibaldi in Sicilia, entrando a far parte del suo primo governo dittatoriale il 2 giugno 1860 come segretario di stato per gli Affari Esteri e per il Commercio, fino al 27 giugno.
Vedere Giuseppe Natoli e Casimiro Pisani
Cimitero monumentale di Messina
Il cimitero monumentale di Messina, detto anche gran camposanto, è uno dei più importanti cimiteri monumentali d'Europa ed è ricco di opere d'arte, come ad esempio il cimitero monumentale di Staglieno.
Vedere Giuseppe Natoli e Cimitero monumentale di Messina
Colera
Il colèra è una tossinfezione dell'intestino tenue da parte di alcuni ceppi del batterio gram-negativo, a forma di virgola, Vibrio cholerae o vibrione.
Vedere Giuseppe Natoli e Colera
Colonnello
Il colonnello (abbreviato col., dal latino columnella, piccola colonna di soldati) è un grado militare in uso in molte forze armate mondiali, nonché in numerose forze di polizia e corpi paramilitari.
Vedere Giuseppe Natoli e Colonnello
Destra storica
La Destra, detta in seguito storica per distinguerla dai partiti e movimenti di massa qualificati come di destra che si erano affermati in precedenza all'estero o che si sarebbero affermati nel corso del XX secolo, fu un raggruppamento politico italiano nel periodo compreso tra l'Unità d'Italia e i primi anni del XX secolo.
Vedere Giuseppe Natoli e Destra storica
Dittatura di Garibaldi
La Dittatura di Garibaldi (o Dittatura garibaldina della Sicilia) fu l'esecutivo che Giuseppe Garibaldi, dopo lo sbarco a Marsala durante la spedizione dei Mille, nominò il 17 maggio 1860 per governare il territorio della Sicilia invaso dai Borbone delle Due Sicilie, dopo essersi proclamato dittatore in nome di Vittorio Emanuele.
Vedere Giuseppe Natoli e Dittatura di Garibaldi
Domenico Berti
Fu professore di filosofia morale nell'Università di Torino, poi di storia della filosofia in quella di Roma, dove svolse approfonditi studi sul pensiero italiano dell'età rinascimentale.
Vedere Giuseppe Natoli e Domenico Berti
Esercito delle Due Sicilie
LEsercito delle Due Sicilie, spesso citato nei testi come Real Esercito o, impropriamente, Esercito borbonico o Esercito napoletano, fu la forza armata terrestre del Regno delle Due Sicilie nato nel 1816 dall'unione del Regno di Napoli e del Regno di Sicilia, creati dall'insediamento della dinastia borbonica che regnò in unione personale sui due Stati, a partire dal 1734, in seguito agli eventi della guerra di successione polacca.
Vedere Giuseppe Natoli e Esercito delle Due Sicilie
Famedio
Il famedio è una costruzione o un insieme di costruzioni di pregio, destinata alla sepoltura o alla memoria di personaggi illustri, in quest'ultimo caso con cenotafi; costituisce la parte monumentale dei grandi cimiteri cittadini.
Vedere Giuseppe Natoli e Famedio
Ferdinando di Savoia-Genova (generale)
Ferdinando di Savoia nacque a Firenze il 15 novembre 1822, figlio di Carlo Alberto di Savoia e di Maria Teresa d'Asburgo-Toscana.
Vedere Giuseppe Natoli e Ferdinando di Savoia-Genova (generale)
Filippo Cordova
Di famiglia con ascendenza al Barone di Villa Orlando Boscarini e al giurato di Aidone Filippo (suo nonno), manifestò sin dall'infanzia una certa precocità, tanto che a dieci anni compose tre tragedie (Catone, Giovanni e I Dittinali) e un sonetto in onore di san Lorenzo martire, patrono della cittadina natale.
Vedere Giuseppe Natoli e Filippo Cordova
Francesco Crispi
Figura di spicco del Risorgimento, fu uno degli organizzatori della Rivoluzione siciliana del 1848 e fu l'ideatore e il massimo sostenitore della spedizione dei Mille, alla quale partecipò.
Vedere Giuseppe Natoli e Francesco Crispi
Francesco De Luca (1800-1854)
Il padre, Pietro, era pretore della città mentre la madre, Tommasa Franza, era oriunda di Lipari.
Vedere Giuseppe Natoli e Francesco De Luca (1800-1854)
Giacomo Macrì
Fu rettore dell'Università degli studi di Messina dal 1895 al 1896, e autore di una monografia sulla vita e le opere del matematico messinese del XVI secolo Francesco Maurolico.
Vedere Giuseppe Natoli e Giacomo Macrì
Giacomo Natoli
Giacomo Natoli, barone della Scaletta, fu l'unico figlio del barone Giuseppe, che fu ministro, e di Maria Cardile. Si distinse nella Terza Guerra d'Indipendenza.
Vedere Giuseppe Natoli e Giacomo Natoli
Giovanni Lanza
Tra gli altri incarichi ricoperti, fu Presidente del Consiglio dei ministri dal 1869 al 1873, e deputato al Parlamento ininterrottamente dalla concessione dello Statuto fino alla sua morte.
Vedere Giuseppe Natoli e Giovanni Lanza
Giuseppe Cianciafara
Il 12 marzo 1868 fu nominato dal re Vittorio Emanuele II Senatore del Regno per la categoria 21, ma questa prima elezione non fu convalidata dal Senato.
Vedere Giuseppe Natoli e Giuseppe Cianciafara
Giuseppe Garibaldi
Figura rilevante del Risorgimento, fu uno dei personaggi storici più celebrati della sua epoca. È noto anche con l'appellativo di «eroe dei due mondi» per le imprese militari compiute sia in Europa, sia in America meridionale.
Vedere Giuseppe Natoli e Giuseppe Garibaldi
Giuseppe La Farina
Fu lo zio di Annibale Maria di Francia, canonizzato nel 2004, avendone sposato una sorella del padre, Maria Luisa.
Vedere Giuseppe Natoli e Giuseppe La Farina
Governo Cavour IV
Il Governo Cavour IV è stato il primo esecutivo del neonato Regno d'Italia, ma il quarto tra quelli guidati dal conte. È stato in carica dal 23 marzo al 12 giugno 1861 (a causa della morte dello statista piemontese, avvenuta il 6 giugno) per un totale di 81 giorni, ovvero 2 mesi e 20 giorni.
Vedere Giuseppe Natoli e Governo Cavour IV
Governo La Marmora I
Il Governo La Marmora I è stato in carica dal 19 luglio 1859 al 21 gennaio 1860.
Vedere Giuseppe Natoli e Governo La Marmora I
Grande Oriente d'Italia
Il Grande Oriente d'Italia (abbreviato in GOI) è un'obbedienza massonica istituita ritualmente il 20 giugno 1805 a Milano. È chiamata anche Grande Oriente d'Italia - Palazzo Giustiniani, dal nome dell'omonimo palazzo in via della Dogana Vecchia in Roma, sede dell'organizzazione dal 1901 al 1985 (tranne che durante il ventennio fascista).
Vedere Giuseppe Natoli e Grande Oriente d'Italia
Grande ufficiale
Il titolo di Grande Ufficiale (o Commendatore con Placca) è una classe onorifica di alto rango in uso in molti ordinamenti. Esso, nella scala delle benemerenze degli ordini cavallereschi e di merito, è superiore a quello di commendatore ed è inferiore all'onorificenza di cavaliere di gran croce.
Vedere Giuseppe Natoli e Grande ufficiale
Lio Gangeri
Figlio dell'ebanista Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque e visse sulla Via Ferdinandea, l'attuale Via Garibaldi. Allievo dapprima del pittore Michele Panebianco, dal 1867 si trasferì a Roma dove fu allievo di Giulio Monteverde.
Vedere Giuseppe Natoli e Lio Gangeri
Massoneria
La Massoneria è un'associazione su base iniziatica, esoterica e di fratellanza. Diffusa in molti Stati del mondo, le sue origini sono da rintracciarsi in epoca moderna in Europa, nel Regno Unito, precisamente a Londra il 24 giugno 1717 come unione di associazioni basate su di un ordinamento democratico, dette "logge".
Vedere Giuseppe Natoli e Massoneria
Messina
Messina (AFI:; Missina in siciliano) è un comune italiano di abitanti capoluogo dell'omonima città metropolitana in Sicilia. È il terzo comune siciliano per abitanti dopo Palermo e Catania, nonché il tredicesimo comune italiano per popolazione e la terza città non capoluogo di regione più popolosa d'Italia.
Vedere Giuseppe Natoli e Messina
Michele Amari
Figlio di Ferdinando e di Giulia Venturelli, dopo aver preso parte col genitore ai moti siciliani degli anni venti del XIX secolo ed essere stato graziato dal regime per la sua minore età (mentre il padre venne condannato all'ergastolo), fu poi impiegato della Segreteria di Stato sotto il regime borbonico.
Vedere Giuseppe Natoli e Michele Amari
Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio
Il Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio fu un dicastero del Regno d'Italia preposto alla cura dei seguenti comparti.
Vedere Giuseppe Natoli e Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio
Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia
I ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia si sono avvicendati, a più riprese e con denominazioni e funzioni differenti, dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).
Vedere Giuseppe Natoli e Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia
Ministri dell'interno del Regno d'Italia
I ministri dell'interno del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).
Vedere Giuseppe Natoli e Ministri dell'interno del Regno d'Italia
Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia
I ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1861 (proclamazione del Regno d'Italia) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).
Vedere Giuseppe Natoli e Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia
Natoli (famiglia)
I Natoli sono un'antica famiglia della nobiltà feudale siciliana, di origine provenzale.
Vedere Giuseppe Natoli e Natoli (famiglia)
Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
LOrdine dei Santi Maurizio e Lazzaro (detto anche Ordine Mauriziano) è un ordine cavalleresco di Casa Savoia nato dalla fusione, nel 1572, dell'Ordine Cavalleresco e Religioso di san Maurizio con l'Ordine per l'Assistenza ai Lebbrosi di san Lazzaro.
Vedere Giuseppe Natoli e Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
Ordine equestre per il merito civile e militare
L'Ordine equestre per il merito civile e militare di San Marino è l'ordine istituito per ricordare i quindici secoli dalla fondazione di San Marino, e fu posto sotto la protezione del Santo Patrono Marino.
Vedere Giuseppe Natoli e Ordine equestre per il merito civile e militare
Orlando (famiglia)
Orlando è il cognome di una storica famiglia italiana di origine siciliana. In Sicilia è un'antica e illustre famiglia, il cui cognome deriva dal toponimo Capo d’Orlando.
Vedere Giuseppe Natoli e Orlando (famiglia)
Parlamento del Regno di Sicilia
Il Parlamento del Regno di Sicilia (definito anche Parlamento siciliano) era la camera legislativa del Regno di Sicilia. La prima assise legislativa fu quella che istituì il primo sovrano siciliano Ruggero II di Sicilia nel 1130.
Vedere Giuseppe Natoli e Parlamento del Regno di Sicilia
Porto franco (economia)
Un porto franco, zona franca, o anche zona economica libera o extra-doganale è un territorio delimitato di un paese dove si gode di alcuni benefici tributari, come l'esenzione da dazi di importazione di merci o l'assenza di imposte.
Vedere Giuseppe Natoli e Porto franco (economia)
Prefetto (ordinamento italiano)
Il prefetto, nell'ordinamento amministrativo italiano, è un organo monocratico dello Stato, rappresentante del governo territoriale di province e città metropolitane, preposto a un ufficio denominato "prefettura-ufficio territoriale del governo", dipendente dal Ministero dell'interno.
Vedere Giuseppe Natoli e Prefetto (ordinamento italiano)
Provincia di Brescia
Aiuto:Provincia --> La provincia di Brescia è una provincia italiana della Lombardia di abitanti, con capoluogo Brescia. È la provincia più estesa della Lombardia, con una superficie di km² e una densità abitativa di circa 264 abitanti per km², e al suo interno sono compresi 205 comuni.
Vedere Giuseppe Natoli e Provincia di Brescia
Provincia di Siena
La provincia di Siena è una provincia italiana della Toscana di 259.502 abitanti, con capoluogo Siena, ottava provincia toscana per popolazione e seconda per superficie, contando 35 comuni, compreso il capoluogo.
Vedere Giuseppe Natoli e Provincia di Siena
Regno d'Italia
Regno d'Italia è una denominazione applicata a più regni la cui sovranità territoriale riguardò, in periodi diversi, una parte ragguardevole o la totalità della regione geografica italiana.
Vedere Giuseppe Natoli e Regno d'Italia
Regno d'Italia (1861-1946)
Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861. La proclamazione fece seguito alla seconda guerra d'indipendenza italiana (1859), combattuta dal Regno di Sardegna contro l'Impero austriaco, e alla spedizione dei Mille, con la conquista del Regno delle Due Sicilie.
Vedere Giuseppe Natoli e Regno d'Italia (1861-1946)
Rivoluzione siciliana del 1848
La rivoluzione Siciliana del 1848-1849 fu un moto popolare che iniziò il 12 gennaio 1848 a Palermo. Fu il primo a scoppiare in Europa in un anno colmo di rivoluzioni e rivolte popolari, avviando quell'ondata di moti rivoluzionari che viene definita primavera dei popoli.
Vedere Giuseppe Natoli e Rivoluzione siciliana del 1848
Savoia-Genova
I Savoia-Genova sono un ramo cadetto di Casa Savoia, originato nel 1831 dai Savoia-Carignano. L'ultimo duca di Genova, Eugenio, morì nel 1996; egli ebbe una sola figlia femmina e, poiché in Casa Savoia i titoli non sono trasmissibili per via femminile, con la sua morte si estinse anche il ramo.
Vedere Giuseppe Natoli e Savoia-Genova
Senato cittadino
Tra il medioevo e l'età moderna in diverse città italiane si svilupparono delle istituzioni assembleari espressione del patriziato e dell'aristocrazia urbana e locale, che presero il nome di Senato.
Vedere Giuseppe Natoli e Senato cittadino
Senato del Regno (Italia)
Il Senato del Regno era una delle due Camere del Parlamento del Regno d'Italia; i suoi membri non venivano eletti, lo diventavano di diritto o per nomina regia, restavano in carica a vita ed erano solo maschi.
Vedere Giuseppe Natoli e Senato del Regno (Italia)
Sicilia
La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.
Vedere Giuseppe Natoli e Sicilia
Sindaci di Messina
Di seguito l'elenco cronologico dei sindaci di Messina e delle altre figure apicali equivalenti che si sono succedute nel corso della storia.
Vedere Giuseppe Natoli e Sindaci di Messina
Torino
Torino (Turin in piemontese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Piemonte e dell'omonima città metropolitana. Quarto comune italiano per popolazione, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese (insieme a Milano e Genova componeva il triangolo industriale, centro dell'industrializzazione su larga scala dell'economia italiana alla fine del XIX secolo, e durante gli anni del boom economico) e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici, gastronomici e culturali d'Italia.
Vedere Giuseppe Natoli e Torino
Università degli Studi di Palermo
LUniversità degli Studi di Palermo (abbr. "UniPa") è un'università statale italiana fondata nel 1806. Nacque per volontà del re di Sicilia Ferdinando III di Borbone, il quale ne riconobbe il titolo di università nel 1805.
Vedere Giuseppe Natoli e Università degli Studi di Palermo
Vittorio Emanuele II di Savoia
Dal 1849 al 1861 fu inoltre duca di Savoia, principe di Piemonte e duca di Genova. È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.
Vedere Giuseppe Natoli e Vittorio Emanuele II di Savoia
XIX secolo
È il primo secolo dell'età contemporanea, un secolo di grandi trasformazioni sociali, politiche, culturali ed economiche a partire dall'ascesa e dalla caduta di Napoleone Bonaparte e la successiva Restaurazione, i moti rivoluzionari, la costituzione di molti stati moderni tra cui il regno d'Italia e l'impero germanico, la guerra di secessione americana, la seconda rivoluzione industriale fra positivismo, evoluzionismo e decadentismo, l'imperialismo e sul finire la grande depressione e la Belle Époque.
Vedere Giuseppe Natoli e XIX secolo
Vedi anche
Deputati dell'VIII legislatura del Regno d'Italia
- Agostino Bertani
- Agostino Depretis
- Alfonso La Marmora
- Angelo Brofferio
- Antonio Mordini
- Antonio Ranieri
- Aurelio Saffi
- Benedetto Cairoli
- Benedetto Musolino
- Bertrando Spaventa
- Bettino Ricasoli
- Camillo Benso, conte di Cavour
- Carlo Bon Compagni di Mombello
- Cesare Cantù
- Domenico Farini
- Enrico Guicciardi (senatore)
- Francesco Crispi
- Francesco Restelli
- Francesco de Sanctis
- Giovanni Lanza
- Giovanni Nicotera
- Giuseppe Natoli
- Giuseppe Saracco
- Giuseppe Verdi
- Giuseppe Zanardelli
- Liborio Romano
- Marco Minghetti
- Michele Coppino
- Pasquale Stanislao Mancini
- Quintino Sella
- Sebastiano Tecchio
- Silvio Spaventa
- Urbano Rattazzi
Grandi ufficiali dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Alberto Carlo Gilberto De la Forest de Divonne
- Aldo Oviglio
- Antoni Wilhelm Radziwiłł
- Armando Tallarigo
- Camillo Candiani
- Carlo Andrea Pozzo di Borgo
- Cecil Thursby
- Emilio De Bono
- Erhard Milch
- Ettore Bastico
- Eugenio Bergamasco
- Fridtjof Nansen
- Gabriele Albertini
- Giorgio Cigliana
- Giorgio Pallavicino Trivulzio
- Giovanni Marinelli
- Giuseppe Natoli
- Giuseppe Ottolenghi
- Giuseppe Salvatore Pianell
- Guglielmo Nasi
- Hans von Koester
- Hermann von Spaun
- Inigo Campioni
- Isacco Artom
- Karl von Bülow
- Luigi Acquaviva
- Mario Lago
- Maurizio Ferrante Gonzaga
- Pietro Mascagni
- Reinhard Scheer
- Roberto Brusati
- Ronald William Graham
- Sebastiano Visconti Prasca
- Teofilo Rossi
- Ugo Brusati
Professori dell'Università degli Studi di Messina
- Adolfo Ferrata
- Alice Schanzer
- Antonino Borzì
- Antonio Rostagni
- Attilio Palatini
- Contardo Ferrini
- Elena Freda
- Federico Caffè
- Ferdinando Bologna
- Francesco Maurolico
- Francesco Todaro (1839-1918)
- Franco Bassani
- Gaetano Salvemini
- Galvano della Volpe
- Giovanni Maria Flick
- Giovanni Pascoli
- Giuseppe Albanese (pianista)
- Giuseppe Bagnera
- Giuseppe Natoli
- Giuseppe Seguenza
- Giuseppe Tesauro
- Guido De Ruggiero
- Ludovico Fulci
- Manara Valgimigli
- Marcello Boldrini
- Marcello Malpighi
- Maria Luisa Spaziani
- Mario Einaudi
- Mario Lessona
- Paolo Alatri
- Piero Calamandrei
- Pietro Perconti
- Scipione Errico
- Ugo Spirito
- Umberto Pirilli
Conosciuto come Giuseppe Natoli Gongora.