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46 relazioni: Anicio Olibrio, Antemio, Arcidiocesi di Milano, Arcidiocesi di Spalato-Macarsca, Arles, Comes domesticorum, Console (storia romana), Consularia Italica, Dalmazia, Eruli, Eurico, Fasti Vindobonenses, Flavio Oreste, Gallia, Germani, Giulio Nepote, Goti, Gundioco, Gundobado, Imperatore romano, Imperatori romani, Impero romano d'Occidente, Leone I il Trace, Leone II (imperatore), Lingua latina, Magister militum, Malco di Filadelfia, Mare Adriatico, Marsiglia, Odoacre, Ostia (città antica), Ostrogoti, Paolo Diacono, Ravenna romana, Ricimero, Roma, Romolo Augusto, Simonia, Verina, Vescovo, Videmiro il Vecchio, Visigoti, Zecca di Mediolanum, Zecca di Ravenna, Zenone (imperatore), 430.
Anicio Olibrio
Olibrio è considerato un chiaro esempio di un imperatore che in realtà non regnò: furono Ricimero e suo nipote Gundobado a regnare al suo posto, mentre lui era probabilmente interessato alla religione.
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Antemio
Fu messo sul trono d'Occidente dall'imperatore d'Oriente Leone I, con la missione di restaurare il controllo sulle province perse, Africa e Gallia, ma fallì miseramente e fu ucciso dal proprio generale di origine germanica, Ricimero.
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Arcidiocesi di Milano
Larcidiocesi di Milano è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Lombardia. Nel 2021 contava battezzati su abitanti.
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Arcidiocesi di Spalato-Macarsca
Larcidiocesi di Spalato-Macarsca è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Croazia. Nel 2022 contava 390.270 battezzati su 419.646 abitanti.
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Arles
Arles (in provenzale: Arle; in italiano storico: Arli) è una città francese di 52.510 abitanti (2011) situata nel dipartimento delle Bocche del Rodano (regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra).
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Comes domesticorum
Il comes domesticorum era una figura dell'apparato militare dell'Impero romano. Questo comes comandava infatti i protectores domestici Nel 400, sotto l'imperatore Onorio, esistevano due comites domesticorum: il comes domesticorum peditum ed il comes domesticorum equitum, al comando rispettivamente delle unità di fanteria e cavalleria di protectores domestici.
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Console (storia romana)
Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.
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Consularia Italica
I Consularia Italica sono una collezione di fasti consulares pubblicata nel 1892 da Theodore Mommsen. Essa comprende.
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Dalmazia
La Dalmazia (AFI:;,, in montenegrino e) è una regione storico-geografica sulla costa orientale del mare Adriatico, che si estende dalle isole Quarnerine a nord-ovest, sino al fiume Boiana, attuale confine tra Montenegro e Albania, a sud-est, politicamente suddivisa tra Croazia, Montenegro e, per un breve tratto presso Neum, unico porto della Bosnia ed Erzegovina.
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Eruli
Gli Eruli (in latino Herŭli o Erŭli) sono stati una popolazione germanica della quale è ancora incerta l'origine; per alcuni studiosi le loro prime sedi erano nello Halland (Svezia), mentre secondo altri nella vicina isola danese di Selandia se non nello Jutland stesso.
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Eurico
Secondo il Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia, Eurico era il figlio maschio quartogenito del re dei visigoti, Teodorico I e di Pedoca, figlia di Alarico I, quindi fratello di Torismondo, Teodorico II e Federico.
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Fasti Vindobonenses
I Fasti Vindobonenses sono notazioni annalistiche riguardanti il periodo della tarda Repubblica e dell'Impero romano, riprodotti in un codice del XIV secolo conservato a Vienna (in latino Vindobona, da cui il nome), derivato da un manoscritto di epoca carolingia andato perduto.
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Flavio Oreste
Fu l'ultimo generale romano a tentare di salvare l'impero, ormai prossimo al collasso.
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Gallia
La Gallia (o Gallia transalpinaAtlante Storico De Agostini, Novara 1979, p.26.) era, secondo la nomenclatura geografica dell'età antica, la terra dei Galli, termine che identificava, nel lessico latino, un ampio insieme di popolazioni celtiche continentali.
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Germani
Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.
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Giulio Nepote
Giulio Nepote, uno dei caduchi imperatori succedutisi tra il 455 e il 476, fu l'ultimo ad essere esponente della volontà da parte della corte imperiale di Costantinopoli, dopo Antemio, di poter mettere un uomo di sua fiducia sul trono occidentale.
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Goti
I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.
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Gundioco
Secondo la Lex Gundobada, il nonno del re burgundo Gundobado sarebbe stato Gundicaro,Lex Gundobada, III. che dunque sarebbe il padre di Gundioco.
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Gundobado
Era figlio del re dei Burgundi Gundioco; secondo un'ipotesi del XIX secolo, la madre potrebbe essere stata una sorella del patrizio Ricimero.
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Imperatore romano
Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.
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Imperatori romani
Quello che segue è l'elenco degli imperatori romani che governarono dal 27 a.C. al 476 d.C. Per ciascuno sono riportati: il nome con cui è più comunemente conosciuto; il nome ufficioso; la data di nascita; il periodo temporale del suo regno (durante il quale fu ricevuto il titolo di augusto); la causa della morte (con la data se diversa da quella della fine del regno).
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Impero romano d'Occidente
LImpero romano d'Occidente venne a costituirsi come entità pienamente autonoma e distinta dalla parte orientale al momento della morte dell'Imperatore Teodosio I (395), quando l'Impero venne diviso tra i suoi due figli e l'Occidente lasciato nelle mani di Onorio.
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Leone I il Trace
Asceso al trono per volere dell'influente generale di origine germanica Aspare, Leone riuscì ad emanciparsi dal proprio protettore e a sostituirlo con un comandante di propria fiducia, l'isaurico Zenone.
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Leone II (imperatore)
Leone II era il figlio di Zenone e di Ariadne, figlia dell'imperatore Leone I e Verina. Il 25 ottobre 473, Leone I nominò Cesare il proprio nipote; il 18 gennaio dell'anno successivo, Leone I morì; se Leone II non era stato già proclamato Augusto da suo nonno, lo divenne in quel momento.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.
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Magister militum
Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.
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Malco di Filadelfia
La Suda riferisce che Malco fu autore di una storia in sette libri, che andava da Costantino I ad Anastasio I (491); Fozio, invece, dà conto di un'opera, che lui chiama, che tratta del periodo dalla morte di Leone I (473/474) a quella di Giulio Nepote (480).
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Mare Adriatico
Il mare Adriatico è una parte del mar Mediterraneo orientale situato tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico.
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Marsiglia
Marsiglia (in francese: Marseille maʁ.sɛj(ə), in provenzale: Marselha o Marsiho,in lingua occitana provenzale Marselha nella forma classica o Marsiho nella grafia mistraliana in latino: Massilia o Massalia; in greco: Μασσαλία o Μασαλία) è la più grande città della Francia meridionale, capoluogo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra e del dipartimento delle Bocche del Rodano, oltre che il primo porto della Francia, del Mediterraneo e quarto a livello europeo.
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Odoacre
Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.
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Ostia (città antica)
Ostia fu una città del Latium vetus, porto della città di Roma, posta nelle vicinanze della foce del fiume Tevere. Prima colonia romana fondata nel VII secolo a.C. dal re di Roma Anco Marzio,Eutropio, Breviarium ab Urbe condita, I, 5.
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Ostrogoti
Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.
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Paolo Diacono
Paolo nacque a Civitas Fori Iulii (l'odierna Cividale del Friuli, in provincia di Udine).
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Ravenna romana
Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.
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Ricimero
Flavio Ricimero era un germano cristiano ariano, per metà svevo e per metà visigoto, figlio di un principe degli Svevi e della figlia di Vallia, re dei Visigoti.
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Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
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Romolo Augusto
Le fonti storiche danno pochi dettagli sulla sua vita. Fu messo sul soglio imperiale dal padre Flavio Oreste, magister militum dell'esercito romano dopo la deposizione del precedente imperatore, Giulio Nepote.
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Simonia
La simonia è la compravendita di cariche ecclesiastiche durante il Medioevo.
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Verina
Le sue origini sono sconosciute. Ebbe almeno tre fratelli: una sorella anonima, moglie di Zuzo; un fratello o una sorella genitori di Armazio; e Basilisco.
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Vescovo
Il vescovo (o, più anticamente, episcopo) è, in alcune chiese cristiane, il responsabile di una diocesi. È inoltre considerato un successore degli apostoli in tutte le Chiese che credono nell'episcopato storico (tra cui quella cattolica, quella ortodossa, e quella anglicana).
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Videmiro il Vecchio
Appartenente alla dinastia degli Amali, regnò sugli Ostrogoti assieme ai fratelli Valamiro e Teodemiro a partire dal 451. Dopo la morte del fratello Valamiro, a Videmiro fu dato il comando degli Ostrogoti della Slavonia superiore, mentre a Teodomiro e al giovane nipote (figlio di Teodemiro) Teodorico fu affidata la parte orientale del regno.
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Visigoti
I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.
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Zecca di Mediolanum
La zecca di Mediolanum (in latino Moneta) era l'officina governativa dove si coniavano le monete in epoca imperiale romana a Mediolanum, la moderna Milano, a partire dall'imperatore Gallieno nel 260.
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Zecca di Ravenna
La zecca e monetazione di Ravenna (Moneta) era l'edificio presso il quale vi fu la prima coniazione di monete in epoca imperiale a Ravenna, a partire dall'Imperatore Onorio quando la capitale dell'impero romano fu qui spostata da Mediolanum nel 402.
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Zenone (imperatore)
Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.
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430
030.
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Conosciuto come Glycerius.