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47 relazioni: Anglo American Racers, Bob Anderson, Bob Bondurant, Brabham, British Racing Motors, Bruce McLaren, Campionato mondiale di Formula 1 1966, Campionato mondiale di Formula 1 1967, Cooper Car Company, Coventry Climax, Dan Gurney, Denny Hulme, Ferrari 312 F1, Ford, Ford Cosworth DFV, Formula 1, Graham Hill, Gran Premio d'Italia 1966, Gran Premio del Messico 1966, Honda in Formula 1, Innes Ireland, Jack Brabham, Jackie Stewart, Jim Clark, Jo Bonnier, Jo Siffert, Jochen Rindt, John Surtees, John Taylor (pilota automobilistico), Lorenzo Bandini, Lotus F1 Team, Ludovico Scarfiotti, Maserati, Maserati Corse, McLaren, Mike Parkes, Mike Spence, Pedro Rodríguez de la Vega, Peter Arundell, Repco, Richie Ginther, Ronnie Bucknum, Scuderia Ferrari, Scuderia Serenissima, Team Lotus, Watkins Glen International, Weslake.
- Gran Premi di Formula 1 1966
Anglo American Racers
Il team Anglo-American Racers, emanazione europea del team statunitense All American Racers, è stato l'unico team statunitense a partecipare alle gare di F1 degli anni sessanta.
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Bob Anderson
Le sue prime presenze nelle classifiche del motomondiale risalgono alla stagione 1958 disputata in classe 350 e 500 alla guida di motociclette Norton.
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Bob Bondurant
Bob Bondurant ha corso in molte squadre, tra cui le più grandi: Ferrari, McLaren, Lotus, ottenendo un quarto posto come suo miglior risultato nella sua carriera da pilota di Formula 1.
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Brabham
La Brabham è stata una scuderia di Formula 1. La società fu fondata con il nome MRD (Motor Racing Developments) nel 1962 dall'ex-campione del mondo del 1959 e del 1960 Jack Brabham e dal tecnico Ron Tauranac (i due collaboravano assieme sin dalle gare in Australia sulle vetture midget), dai loro nomi la sigla BT seguita da un numero progressivo per identificare le vetture Brabham.
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British Racing Motors
La British Racing Motors (abbreviato in BRM) è stata una scuderia inglese di Formula 1, vincitrice di 17 Gran Premi e Campione del Mondo Costruttori e Piloti nel 1962.
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Bruce McLaren
Il suo nome sopravvive nel McLaren F1 Team, uno dei più importanti del campionato di Formula 1.
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Campionato mondiale di Formula 1 1966
Il campionato mondiale di Formula 1 1966 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 17° ad assegnare il Campionato Piloti e il 9° ad assegnare il Campionato Costruttori.
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Campionato mondiale di Formula 1 1967
Il campionato mondiale di Formula 1 1967 organizzato dalla FIA è stato, nella storia della categoria, il 18° ad assegnare il Campionato Piloti e il 10° ad assegnare il Campionato Costruttori.
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Cooper Car Company
La Cooper Car Company è stata una scuderia britannica di Formula 1, vincitrice di 16 Gran Premi. La casa fu fondata da Charles Cooper e dal figlio John.
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Coventry Climax
Coventry Climax è stato un costruttore britannico di motori a combustione interna, il cui nome è legato alle competizioni automobilistiche dove ha ottenuto 40 vittorie in Gran Premi di Formula 1 tra il 1958 e il 1965 con Cooper, Lotus e Brabham.
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Dan Gurney
Ha corso in vari campionati internazionali come Formula 1, CanAm, Champ Car e NASCAR, oltre alla 500 miglia di Indianapolis e alla 24 Ore di Le Mans.
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Denny Hulme
Soprannominato "l'orso" per il suo carattere burbero e per la sua struttura corporea, ha ottenuto i risultati sportivi migliori in Formula 1, in cui ha vinto otto Gran Premi e il campionato del mondo nel 1967.
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Ferrari 312 F1
La Ferrari 312 F1 è un'automobile monoposto sportiva di Formula 1, che gareggiò tra il 1966 e il 1969. Sin dal suo debutto si dimostrò più sfortunata che competitiva, tanto che in quattro anni di attività vinse solo tre gran premi, di cui due nel 1966 e uno nel 1968.
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Ford
Ford Motor Company (conosciuta più come Ford) è una casa automobilistica statunitense, fondata da Henry Ford a Dearborn (Michigan) il 16 giugno 1903.
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Ford Cosworth DFV
Il Ford Cosworth DFV (sigla dell'inglese Double Four Valve) è stato il più longevo motore della storia della Formula 1. Questo propulsore, infatti, venne impiegato nella massima serie dal 1967 fino al 1983, se si esclude la partecipazione al Gran Premio del Brasile 1988 di Alex Caffi con la Dallara 3087.
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Formula 1
La Formula 1, in sigla F1, in inglese Formula One e indicata in italiano come Formula Uno, è la massima categoria di vetture monoposto a ruote scoperte da corsa su circuito definita dalla Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA).
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Graham Hill
Gareggiò nella Formula 1 tra il 1958 ed il 1975, divenendo campione nel mondo in due occasioni (nel 1962 e nel 1968) prima della tragica morte avvenuta a causa di un incidente aereo.
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Gran Premio d'Italia 1966
Il Gran Premio d'Italia 1966 fu una gara di Formula 1, disputatasi il 4 settembre 1966 sull'Autodromo nazionale di Monza. Fu la settima prova del mondiale 1966 e vide la vittoria di Ludovico Scarfiotti su Ferrari, seguito da Mike Parkes e da Denny Hulme.
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Gran Premio del Messico 1966
Il Gran Premio del Messico 1966 fu una gara di Formula 1, disputatasi il 23 ottobre 1966 sull'Autodromo Hermanos Rodríguez. Fu la nona ed ultima prova del mondiale 1966 e vide la vittoria di John Surtees su Cooper-Maserati, seguito da Jack Brabham e da Denny Hulme.
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Honda in Formula 1
Il costruttore giapponese Honda ha partecipato al campionato mondiale di Formula 1 a più riprese, sia come costruttore che come fornitore di motori; la Honda Racing F1 Team è stata la scuderia ufficiale.
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Innes Ireland
Ireland prende parte alle prime gare con una Bentley presa in prestito da una coppia di anziane signore. Partecipa inoltre ad alcune competizioni con una Riley d'anteguerra.
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Jack Brabham
È stato cofondatore della Brabham Racing Organisation, scuderia con la quale vinse il mondiale del 1966, unico pilota ad avere vinto il titolo mondiale su vettura col proprio nome.
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Jackie Stewart
In carriera prese parte a 99 Gran Premi, vincendone 27 e giungendo altre 43 volte sul podio. Dopo il ritiro dalle competizioni nel 1973 ha svolto le attività di giornalista, tecnico collaudatore automobilistico, consulente pubblicitario e team manager.
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Jim Clark
Soprannominato «lo scozzese volante», il suo stile di guida si basava sulla sua velocità: non aveva una particolare tattica di gara, otteneva spesso la pole position e poi partiva sempre molto forte ottenendo, già nel primo giro, un margine di vantaggio sugli inseguitori, quindi se la macchina non aveva problemi procedeva continuando a migliorare i tempi sul giro.
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Jo Bonnier
In Formula 1 vinse il Gran Premio d'Olanda 1959, primo pilota svedese a vincere una gara in Formula 1.
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Jo Siffert
Nella sua carriera ha preso parte a diversi campionati di Formula 1, riuscendo anche a vincere due Gran Premi. Pilota veloce e molto abile nel risparmiare il mezzo meccanico, riuscì a capitalizzare queste sue doti nelle gare di durata, in cui ottenne vari trionfi: la 24 Ore di Daytona e la 12 Ore di Sebring nel 1968, la 6 Ore di Watkins Glen nel 1969 e 1970 e la Targa Florio nel 1970.
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Jochen Rindt
Dotato di uno stile di guida aggressivo e spettacolare,. era considerato uno dei migliori piloti automobilistici della sua epoca. Durante la sua intera carriera agonistica, pur mantenendo anche la cittadinanza tedesca data dai suoi natali, corse sempre sotto licenza austriaca, Paese in cui si era trasferito in tenera età e poi era cresciuto, dai nonni, dopo la morte dei genitori avvenuta durante la seconda guerra mondiale e di cui, secondo molte fonti, non fu mai cittadino.
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John Surtees
È l'unico pilota della storia del motorsport ad aver conquistato il titolo iridato sia nel Motomondiale che in Formula 1.
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John Taylor (pilota automobilistico)
Ha partecipato a 5 Gran Premi di Formula 1. Alla partenza del Gran Premio di Germania 1966 la sua Brabham BT11 entrò in collisione con la Matra MS5 di Jacky Ickx nel primo giro della gara.
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Lorenzo Bandini
Lorenzo Bandini nacque il 21 dicembre 1935 a Barce, nella Libia italiana, oggi nota come al-Marj. Il padre Giovanni e la madre Elena Martignoni, emigrati per lavoro dall'Emilia-Romagna, si conobbero e si sposarono nella cittadina africana dove nel 1934 ebbero la prima figlia Gabriella.
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Lotus F1 Team
La Lotus F1 Team è stata una scuderia britannica di Formula 1 che ha partecipato al mondiale dal 2012 al 2015. Deriva dall'acquisizione della scuderia Renault F1 (a sua volta già sponsorizzata dalla Lotus Cars) da parte della società lussemburghese Genii Capital.
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Ludovico Scarfiotti
Dal capoluogo piemontese la sua famiglia si trasferì a Potenza Picena per seguire la gestione del cementificio di Porto Recanati, impiantato anni prima dal nonno Lodovico che fu cofondatore e primo presidente della FIAT.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Ludovico Scarfiotti
Maserati
Maserati è un'azienda italiana produttrice di automobili sportive di lusso. Fondata a Bologna il 1º dicembre 1914 da Alfieri Maserati, la direzione è stata spostata nel 1939 a Modena dopo l'acquisto dell'azienda da parte dell'imprenditore modenese Adolfo Orsi, tuttora sede del marchio.
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Maserati Corse
La Maserati Corse è una squadra motoristica italiana, divisione sportiva della casa automobilistica Maserati. Sin dalla fondazione dell'Officina Maserati ha partecipato a numerose competizioni, correndo inizialmente nella Formula Grand Prix, poi in Formula 1, dove ha ottenuto due campionati del mondo piloti, ma anche nelle gare di Endurance.
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McLaren
La McLaren è una scuderia britannica di Formula 1 con sede a Woking, nel McLaren Technology Centre. Dal 2024 viene iscritta al campionato mondiale di Formula 1 con il nome di McLaren Formula 1 Team.
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Mike Parkes
Corse anche in Formula 1 per la Ferrari, ma più che alle competizioni di monoposto il suo nome è maggiormente legato alle competizioni con vetture a ruote coperte, dove ottenne molte vittorie apparendo nell'albo d'oro delle maggiori gare di durata.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Mike Parkes
Mike Spence
Mike Spence è nato a Purley, nel borgo londinese di Croydon, il 30 dicembre 1936. Nel 1957, dopo essersi diplomato e avere svolto il servizio di leva, debuttò nel mondo delle corse guidando la Turner 950 di proprietà di suo padre, proprietario di un'officina a Maidenhead, e nel 1958 passò a una AC Ace Bristol.
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Pedro Rodríguez de la Vega
Pilota dallo stile di guida preciso e metodico, era tra i migliori della sua generazione nelle corse sul bagnato. A differenza di quella del fratello Ricardo, la sua carriera ebbe uno sviluppo più lento, ma riuscì a imporsi in due Gran Premi di Formula 1 e soprattutto nel Campionato internazionale sportprototipi in cui portò la Porsche a vincere i mondiali 1970 e 1971, oltre alla 24 Ore di Le Mans 1968.
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Peter Arundell
Dopo aver inizialmente lavorato nella Royal Air Force diventa pilota professionista. Nel 1962 vince la Formula Junior a bordo di una Lotus 22 e bissa il titolo l'anno successivo alla guida di una Lotus 27.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Peter Arundell
Repco
Repco è una società australiana specializzata nella costruzione e distribuzioni di ricambi e particolari "aftermarket" per automobili. Attualmente impiega 2000 dipendenti in 400 negozi.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Repco
Richie Ginther
Durante la sua lunga carriera, nel 1965 vinse il Gran Premio del Messico a bordo di una Honda, e quella fu la prima vittoria della casa nipponica in Formula 1 (e anche l'unica vittoria di Ginther in tale categoria).
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Ronnie Bucknum
Bucknum inizia a correre nel 1957 nella categoria sport negli Stati Uniti, categoria dove colleziona 44 successi e 4 titoli (1959, 1960, 1962, 1964).
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Ronnie Bucknum
Scuderia Ferrari
La Scuderia Ferrari è una squadra corse italiana di Formula 1 con sede a Maranello, sezione sportiva della casa automobilistica Ferrari. Dal viene iscritta al campionato mondiale di Formula 1 con il nome di Scuderia Ferrari HP, per motivi di sponsorizzazione.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Scuderia Ferrari
Scuderia Serenissima
La Scuderia Serenissima è stata un'azienda operante nel campo delle competizioni automobilistiche, fondata dal Conte Giovanni Volpi all'inizio degli anni sessanta.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Scuderia Serenissima
Team Lotus
Il Team Lotus è stata una scuderia attiva in tante e diverse competizioni automobilistiche, principalmente in Formula 1, campionato di cui fu una delle squadre più vittoriose e famose.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Team Lotus
Watkins Glen International
Il Watkins Glen International (soprannominato Il Glen) è un autodromo situato vicino all'omonimo paese, nello Stato di New York, all'estremità meridionale del lago Seneca.
Vedere Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966 e Watkins Glen International
Weslake
Il nome Weslake identifica una marca di motori fondata da Harry Weslake. Nel 1966, su richiesta di Dan Gurney, realizzò un propulsore di Formula 1 per il team statunitense Eagle, un motore V12 da 3000 cc che permise alla Eagle di vincere il Gran Premio del Belgio 1967 proprio con Gurney al volante.
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Vedi anche
Gran Premi di Formula 1 1966
- BRDC International Trophy 1966
- Gran Premio d'Italia 1966
- Gran Premio d'Olanda 1966
- Gran Premio degli Stati Uniti d'America 1966
- Gran Premio del Belgio 1966
- Gran Premio del Messico 1966
- Gran Premio del Sudafrica 1966
- Gran Premio di Francia 1966
- Gran Premio di Germania 1966
- Gran Premio di Gran Bretagna 1966
- Gran Premio di Monaco 1966
- Gran Premio di Siracusa 1966
- International Gold Cup 1966
Conosciuto come Gran Premio degli Stati Uniti 1966.