Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

L'avventuriero di re Artù

Indice L'avventuriero di re Artù

L'avventuriero di re Artù (Siege of the Saxons) è un film del 1963 diretto da Nathan Juran.

Indice

  1. 19 relazioni: Carlo Romano, Cesare Barbetti, Excalibur, Film, Fiorella Betti, Francis De Wolff, Gino Baghetti, Giuseppe Rinaldi, Gualtiero De Angelis, Janette Scott, John Laurie, Luciano De Ambrosis, Mario Feliciani, Nathan Juran, Regno Unito, Ronald Howard (attore), Sergio Graziani, Stati Uniti d'America, Vinicio Sofia.

Carlo Romano

Figlio di Giuseppe Romano e dell'attrice Geltrude Ricci (nota con il nome d'arte di Dina Romano), fratello minore dell'attore Felice Romano e nipote di Attila Ricci, debuttò all'età di cinque anni al Teatro Minimo di Trieste.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Carlo Romano

Cesare Barbetti

Figlio di attori, nasce su una nave ancorata a Palermo, nel settembre del 1930. Esordisce al cinema a soli quattro anni nel film Il cappello a tre punte di Mario Camerini, dove interpreta il figlio del governatore.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Cesare Barbetti

Excalibur

Excalibur è la più nota delle mitologiche spade celtiche di re Artù.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Excalibur

Film

Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Film

Fiorella Betti

Fiorella Betti fu l'apprezzata voce di attrici internazionali come Elizabeth Taylor, Grace Kelly, Jean Simmons, Debbie Reynolds e Leslie Caron.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Fiorella Betti

Francis De Wolff

Nato nell'Essex, fece il suo debutto cinematografico nel film Flame in the Heather (1935), e successivamente apparve in numerose pellicole di produzione britannica come Elisabetta d'Inghilterra (1937), L'isola del tesoro (1950), Lo schiavo dell'oro (1951), dal romanzo Canto di Natale di Charles Dickens, in cui interpretò il ruolo dello Spirito del Natale Presente, Ivanhoe (1952), Moby Dick, la balena bianca (1956), Santa Giovanna (1957), A 007, dalla Russia con amore (1963), e Ehi Cesare, vai da Cleopatra? Hai chiuso...

Vedere L'avventuriero di re Artù e Francis De Wolff

Gino Baghetti

Figlio degli attori Aristide Baghetti e Tullia Ravelli, fu attore dagli anni trenta e doppiatore soprattutto negli anni cinquanta e sessanta.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Gino Baghetti

Giuseppe Rinaldi

Si avvicinò al mondo del cinema quando, mentre frequentava l'università, esordì casualmente come comparsa a Cinecittà. Appena ventenne, nel 1939, debuttò quindi come attore cinematografico, tuttavia nei suoi primi ruoli venne spesso doppiato.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Giuseppe Rinaldi

Gualtiero De Angelis

Padre di Manlio, Enrico e Paola De Angelis e nonno di Vittorio e Eleonora De Angelis e di Massimiliano Virgilii, è stato attore ma soprattutto uno dei maggiori doppiatori italiani dagli anni trenta fino agli anni settanta, colonna portante della Cooperativa Doppiatori Cinematografici (CDC).

Vedere L'avventuriero di re Artù e Gualtiero De Angelis

Janette Scott

Figlia degli attori Jimmy Scott e Thora Hird, iniziò la sua carriera come attrice bambina, diventando nota nei primi anni cinquanta come volto televisivo in programmi per l'infanzia della BBC.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Janette Scott

John Laurie

Prolifico caratterista scozzese, dopo aver studiato con Elsie Fogerty alla Central School e aver partecipato alla prima guerra mondiale, iniziò la sua carriera teatrale nel 1921, lavorando anche per il cinema dove, nel 1930, fu diretto da Alfred Hitchcock in Giunone e il pavone.

Vedere L'avventuriero di re Artù e John Laurie

Luciano De Ambrosis

Esordisce nel cinema come attore bambino all'età di cinque anni con I bambini ci guardano (1943) di Vittorio De Sica, seguito da L'angelo del miracolo (1944) di Piero Ballerini e Senza famiglia di Giorgio Ferroni, girato nel 1944, ma distribuito nel 1946 e diviso in due parti a causa dell'eccessiva lunghezza, con la seconda intitolata Ritorno al nido.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Luciano De Ambrosis

Mario Feliciani

Formatosi alla scuola del Teatro dei Filodrammatici di Milano, recitò nei primi anni cinquanta con Vittorio Gassman, prima di approdare in televisione.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Mario Feliciani

Nathan Juran

Naftuli Hertz Juran nacque a Gura Humora nell'allora Impero Austro-Ungarico (oggi Romania) da una famiglia ebrea. Si trasferì negli Stati Uniti al seguito della famiglia nel 1912, stabilendosi a Minneapolis in Minnesota.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Nathan Juran

Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (abbreviato in UK,; sigla italiana RU), è uno Stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Regno Unito

Ronald Howard (attore)

Ronald Howard nacque a South Norwood, Londra, dal matrimonio dell'attore Leslie Howard con Ruth Evelyn Martin. Dopo gli studi al Jesus College di Cambridge, lavorò dapprima come giornalista e quindi come attore.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Ronald Howard (attore)

Sergio Graziani

Dopo aver conseguito il diploma all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica, esordisce in teatro con Il potere e la gloria di Graham Greene, per la regia di Luigi Squarzina.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Sergio Graziani

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Stati Uniti d'America

Vinicio Sofia

Il suo primo film fu Camicia nera (1933), diretto da Giovacchino Forzano. Piccolo, tozzo, dal volto grosso ed espressivo, e la voce sottile e insinuante, a partire dalla metà degli anni quaranta Vinicio Sofia sarebbe divenuto uno dei più validi e riconoscibili caratteristi del nostro cinema, soprattutto accanto a Totò: tra le diverse pellicole ricordiamo Fifa e arena (1948), nella parte del manager del torero Paquito, Totò al Giro d'Italia, (1948), nella parte del cuoco e Un turco napoletano (1953), nella parte del vero turco, tutti e tre diretti da Mario Mattoli.

Vedere L'avventuriero di re Artù e Vinicio Sofia

Conosciuto come Siege of the Saxons.