Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

La chiamavan Capinera...

Indice La chiamavan Capinera...

La chiamavan Capinera... è un film del 1957 diretto da Piero Regnoli.

Indice

  1. 15 relazioni: Alessandro De Stefani, Bitto Albertini, Carlo Lombardi, Film, Gino Bechi, Giulio Calì, Giulio Donnini, Irene Galter, Italia, Laura Nucci, Mimmo Poli, Nerio Bernardi, Nino Milano, Piero Regnoli, Pierre Cressoy.

Alessandro De Stefani

Laureato in giurisprudenza, non praticò mai l'attività forense, e si dedicò al giornalismo collaborando nel corso degli anni con diverse testate, in particolare con le riviste Comœdia e Il dramma.

Vedere La chiamavan Capinera... e Alessandro De Stefani

Bitto Albertini

Ha utilizzato vari altri pseudonimi, tra i quali Al Albert e Albert Thomas.

Vedere La chiamavan Capinera... e Bitto Albertini

Carlo Lombardi

Debutta nella prosa teatrale come attor giovane, per passare nei primi anni venti nella compagnia di spettacolo diretta da Guglielmo Giannini, recitando a fianco di Emma Gramatica.

Vedere La chiamavan Capinera... e Carlo Lombardi

Film

Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.

Vedere La chiamavan Capinera... e Film

Gino Bechi

Si avvicinò alla musica a diciassette anni con i maestri Frazzi e De Giorgi, debuttando nel 1936 a Empoli come Germont ne La traviata.

Vedere La chiamavan Capinera... e Gino Bechi

Giulio Calì

Anni di gavetta nel teatro dialettale e di avanspettacolo, senza riuscire a venir fuori dall'anonimato, non distruggono la volontà e l'entusiasmo di questo impertinente "romano de Roma", saporoso caratterista di grande comunicativa e vivace loquacità.

Vedere La chiamavan Capinera... e Giulio Calì

Giulio Donnini

Nato a Milano, si trasferisce a Roma, dove, dopo un provino, viene scelto per una parte nel film Teheran, per la regia di Giacomo Gentilomo, primo di una serie di oltre settanta film che girerà sino al 1995, recitando come caratterista spesso in parti di malvagio, attivo anche nella prosa teatrale.

Vedere La chiamavan Capinera... e Giulio Donnini

Irene Galter

Per il cinema ha interpretato diverse commedie sia di contenuto drammatico sia di genere leggero, anche accanto a Totò e Gino Cervi, come ad esempio ne Il coraggio, del 1955.

Vedere La chiamavan Capinera... e Irene Galter

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Vedere La chiamavan Capinera... e Italia

Laura Nucci

Sorella del regista e attore di prosa Carlo Lodovici, iniziò una collaborazione con Alessandro Blasetti, partecipando in molti dei suoi film, impersonificando il ruolo dell'antagonista, della donna fatale, capacità che le rimase anche in seguito.

Vedere La chiamavan Capinera... e Laura Nucci

Mimmo Poli

È stato uno dei più noti e attivi caratteristi del cinema italiano; in trentacinque anni di carriera vantava una filmografia sterminata essendo apparso in oltre 200 film.

Vedere La chiamavan Capinera... e Mimmo Poli

Nerio Bernardi

Dopo aver studiato matematica e medicina, passò a contrappunto e composizione, e infine si dedicò alla recitazione: in teatro, facendo ditta nel 1938 con Romano Calò e Olga Solbelli, e in seguito nel cinema (lo si ricorda al fianco di Totò in commedie come Il medico dei pazzi, 1954, e Siamo uomini o caporali, 1955, ma anche in film drammatici come La lunga notte del '43, 1960, di Florestano Vancini).

Vedere La chiamavan Capinera... e Nerio Bernardi

Nino Milano

Debutta nel 1948 in Fantasmi del mare, film di guerra diretto da Francesco De Robertis, che lo chiamerà ancora in altri quattro film.

Vedere La chiamavan Capinera... e Nino Milano

Piero Regnoli

Dal 1949 al 1954 ha fatto parte della giuria della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Critico cinematografico del giornale del Vaticano L'Osservatore Romano, è ricordato per aver curato la sceneggiatura di oltre cento film fra il 1953 e il 1991, fra cui diversi film di genere western all'italiana, film ispirati alla sceneggiata napoletana, poliziotteschi, horror, peplum, decamerotici e commedie erotiche all'italiana.

Vedere La chiamavan Capinera... e Piero Regnoli

Pierre Cressoy

Talvolta accreditato con gli pseudonimi anglicizzati di Peter Cabot e Peter Cross, è stato interprete di numerosi film di rilievo, molti dei quali di carattere storico e peplum.

Vedere La chiamavan Capinera... e Pierre Cressoy