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24 relazioni: Abraham Polonsky, Clelia Bernacchi, Dan Dailey, Dick Lane, Emilio Cigoli, Film, George Sanders, Giovanna Scotto, Giuseppe Rinaldi, Lauro Gazzolo, Lia Orlandini, Lola Braccini, Lydia Simoneschi, Manlio Busoni, Mario Corte, Michael Gordon (regista), Milton R. Krasner, Miranda Bonansea, Ross Elliott, Sam Jaffe, Stati Uniti d'America, Stefano Sibaldi, Susan Hayward, Vinicio Sofia.
Abraham Polonsky
Dopo la laurea in Legge alla Columbia University nel 1935, collaborò ad alcune trasmissioni radiofoniche, tra cui il celebre Mercury Theatre on the Air di Orson Welles.
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Clelia Bernacchi
È stata molto attiva nella prosa radiofonica dell'EIAR e Rai dall'inizio degli anni '30, sia nelle commedie che nei radiodrammi.
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Dan Dailey
Nato da James J. ed Helen Dailey, entrambi newyorkesi, era ancora molto giovane quando apparve in un minstrel show e in spettacoli di genere vaudeville.
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Dick Lane
Nel 1952, il ventiquattrenne Lane si presentò al training camp dei Los Angeles Rams alla ricerca di un lavoro, poiché stanco della sua occupazione in una fabbrica di aeromobili.
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Emilio Cigoli
Discendente dell'artista rinascimentale Lodovico Cardi, detto ''il Cigoli''. Il nonno Luigi era un attore del cinema muto che recitò diverse volte al fianco di Francesca Bertini.
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Film
Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.
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George Sanders
Nativo di San Pietroburgo, allo scoppio della Rivoluzione d'Ottobre nel 1917, egli fece ritorno con i genitori in Gran BretagnaIl chi è del cinema, De Agostini, 1984, Vol.
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Giovanna Scotto
Nacque a Torino da un amministratore di Compagnie, esordendo nel teatro dialettale già da bambina. Nel 1909-10 fece parte della compagnia Gramatica-Ruggeri, nel 1913-14 era prim'attrice giovane nella Falconi-Zoncada, dal 1919 al 1922 prim'attrice con Lamberto Picasso, e nel 1924 recitò nella Compagnia Stabile Sarda.
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Giuseppe Rinaldi
Si avvicinò al mondo del cinema quando, mentre frequentava l'università, esordì casualmente come comparsa a Cinecittà. Appena ventenne, nel 1939, debuttò quindi come attore cinematografico, tuttavia nei suoi primi ruoli venne spesso doppiato.
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Lauro Gazzolo
Era il padre degli attori Nando e Virginio Gazzolo.
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Lia Orlandini
Esordì nel 1913 a soli 17 anni nell'edizione muta di Quo vadis? diretta da Enrico Guazzoni; in seguito passò al teatro e dopo l'avvento del sonoro si dedicò prevalentemente al cinema, in cui però comparve molto poco, al doppiaggio ed all'attività radiofonica.
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Lola Braccini
Dopo gli studi presso la Regia scuola di recitazione di Firenze, diretta da Luigi Rasi, nel 1912 inizia la sua carriera teatrale nella Compagnia stabile romana diretta da Cesare Dondini jr., per poi passare nella Falconi-Zoncada (1913-14), nella Gramatica-Carini-Gandusio-Piperno (1914-15), nella Borelli-Piperno (1915-17).
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Lydia Simoneschi
Si stima che, in quarant'anni di carriera come doppiatrice, abbia prestato la propria voce in oltre cinquemila film.
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Manlio Busoni
Ha esordito nel cinema come attore nel 1946, interpretando il ruolo dell'ispettore di polizia ne La primula bianca di Carlo Ludovico Bragaglia e proseguendo quest'attività fino ai primi anni settanta in film come Io, Amleto di Giorgio Simonelli (1952), Casta Diva di Carmine Gallone (1954), Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti (1954), La battaglia di El Alamein di Giorgio Ferroni (1969) ed Il delitto Matteotti di Florestano Vancini (1973).
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Mario Corte
Tra il 1914 e il 1921 diresse sette cortometraggi di mediocre successo e, tra la fine degli anni trenta e la metà degli anni cinquanta, prese parte a diversi film in ruoli secondari come caratterista.
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Michael Gordon (regista)
Nato in una famiglia di religione ebraica, dopo essersi laureato all'Università di Yale, iniziò la sua carriera negli anni quaranta come direttore dei dialoghi e poi come montatore, esordendo nel 1942 come regista.
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Milton R. Krasner
Nel 1955 vinse l'Oscar alla migliore fotografia per il film Tre soldi nella fontana.
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Miranda Bonansea
Figlia di Piero Bonansea, fotografo di Casa Savoia, crebbe a Roma con la famiglia dello zio Guido Garavaglia, amministratore di compagnie teatrali e cugino di Leo Garavaglia, attore e doppiatore degli anni trenta.
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Ross Elliott
Iniziò la sua carriera nel teatro, a Broadway, prima di partire per la seconda guerra mondiale. Ha poi recitato in oltre 50 film dal 1943 al 1986 ed è apparso in 190 produzioni televisive dal 1951 al 1985.
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Sam Jaffe
Nato a New York da genitori ebrei russi, Heida (Ada) Epstein e Bernhard Barnett Jaffe, era il più giovane di quattro figli e crebbe bilingue in russo e inglese.
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Stati Uniti d'America
Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.
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Stefano Sibaldi
Esordì sulle scene nel 1928 con la compagnia diretta da Palmarini, per poi recitare come primattore con Sem Benelli (1930). Si avvicinò presto alla radio; fra le prime interpretazioni radiofoniche si ricordano Una parte difficile di Roma (1935), L'antenato di Veneziani (1935), il radiodramma Chi va là? di Galvano (1936) e La prima cornetta di Fornelli (1936), tutti per la regia di Alberto Casella, dal 1937 inizia la sua attività nel mondo del doppiaggio cinematografico.
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Susan Hayward
Terzogenita di Walter Marrenner, di origine irlandese, ex imbonitore di trasporti a Coney Island diventato sorvegliante della metropolitana, e della stenografa Ellen Pearson, di origine svedese, crebbe in povertà a Brooklyn, precisamente nel quartiere di Flatbush, tra numerose famiglie di immigrati.
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Vinicio Sofia
Il suo primo film fu Camicia nera (1933), diretto da Giovacchino Forzano. Piccolo, tozzo, dal volto grosso ed espressivo, e la voce sottile e insinuante, a partire dalla metà degli anni quaranta Vinicio Sofia sarebbe divenuto uno dei più validi e riconoscibili caratteristi del nostro cinema, soprattutto accanto a Totò: tra le diverse pellicole ricordiamo Fifa e arena (1948), nella parte del manager del torero Paquito, Totò al Giro d'Italia, (1948), nella parte del cuoco e Un turco napoletano (1953), nella parte del vero turco, tutti e tre diretti da Mario Mattoli.
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Conosciuto come I Can Get It for You Wholesale.