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6 relazioni: Elio Palumbo, Film, Gabriella Giorgelli, Halina Zalewska, Italia, Margaret Rose Keil.
Elio Palumbo
Dopo aver lavorato negli anni cinquanta e sessanta per la RAI come regista televisivo (tra l'altro in alcune puntate de Il Musichiere ed alcune puntate de Le inchieste del commissario Maigret), si dedicò alla carriera di produttore discografico (tra gli altri del complesso I Giganti), e di organizzatore musicale, dando vita, a partire dal 1966, il Festival dei Complessi di Rieti, noto anche come Parata di primavera.
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Film
Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.
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Gabriella Giorgelli
Nata a Carrara nel 1941, si mette in mostra nel mondo dello spettacolo dopo essere stata finalista nell'edizione del 1961 di Miss Italia, da cui viene esclusa per aver mentito sulla sua vera età,Massimiliano Serriello,, consulpress.eu, 21 maggio 2015.
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Halina Zalewska
Nata in Polonia, era figlia di una nobildonna polacca e del Principe Reggente di Varsavia Igor Zalewsky XXXVII.Redazione, Alassio ricorda una bella ragazza che aveva voglia di fare l'attrice, La Stampa, N. 180, 21 agosto 1976.
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Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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Margaret Rose Keil
Ha avuto un periodo di notorietà in Italia a partire dagli anni sessanta soprattutto come interprete di fotoromanzi della Lancio e come testimonial dell'aperitivo Punt e Mes (prodotto dalla Carpano), che pubblicizzò nella rubrica televisiva Carosello, girando a partire dal 1964 diverse serie di short-film (rimasti celebri sia per il raffinato plot, di intonazione romantica, di cui fu autore - e regista - Luciano Emmer, sia per l'indovinatissimo jingle, cantato da Nicola Arigliano).