Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
馃専Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Lex de imperio Vespasiani

Indice Lex de imperio Vespasiani

La lastra di bronzo che contiene una parte della ''Lex de imperio Vespasiani'' La lex de imperio Vespasiani è una legge (senatoconsulto) romana approvata dal Senato il 22 dicembre del 69 d.C. e ratificata pro forma dai comizi, riguardante la definizione del potere e delle prerogative del princeps Vespasiano rispetto a quelle del Senato stesso.

Indice

  1. 26 relazioni: Augusto, Basilica di San Giovanni in Laterano, Caligola, Cesare (titolo), Cola di Rienzo, Comizi tributi, Commendatio, Corpus Inscriptionum Latinarum, Diritto romano, Epigrafe, Galba, Guerra civile romana (68-69), Legge, Lex curiata de imperio, Lex Valeria-Cornelia, Michael H. Crawford, Musei Capitolini, Nerone, Otone, Precedente, Roma, Senato romano, Senatoconsulto, Ulpiano, Vespasiano, Vitellio.

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Augusto

Basilica di San Giovanni in Laterano

La Basilica di San Giovanni in Laterano, anche definita come la Cattedrale di Roma (nome completo Sacrosanta papale arcibasilica maggiore cattedrale arcipretale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano), è la chiesa madre della diocesi di Roma, attualmente retta da papa Francesco tramite il cardinale arciprete.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Basilica di San Giovanni in Laterano

Caligola

Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Caligola

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Cesare (titolo)

Cola di Rienzo

Tor Crescenzia, tradizionalmente identificata come la casa di Cola di Rienzo. Targa sulla casa ove nacque Cola: "QUI PRESSO / NACQUE L'ULTIMO DE TRIBUNI / COLA DI RIENZO / SPQR / 1872". Era nato nel rione Regola, figlio di un taverniere e di una Maddalena «la quale visse de lavare panni e acqua portare», in una casa davanti a Ponte Rotto, «canto fiume, fra li mulinari» (i mulini sul Tevere hanno funzionato fino alla costruzione dei muraglioni del Tevere), dunque di condizione assai modesta.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Cola di Rienzo

Comizi tributi

I comizi tributi del popolo (Comitia Populi Tributa), furono le assemblee, comprendenti sia patrizi che plebei, distribuiti territorialmente in trentacinque tribù, nelle quali tutti i cittadini romani venivano collocati per scopi elettorali e amministrativi.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Comizi tributi

Commendatio

La cerimonia di encomio (commendatio) è una cerimonia formale che si è evoluta durante il periodo altomedievale per creare un legame tra il signore e il suo combattente, chiamato il suo vassallo.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Commendatio

Corpus Inscriptionum Latinarum

Il Corpus Inscriptionum Latinarum (CIL) è un'opera in più volumi che raccoglie antiche iscrizioni in latino. Si pone come fonte autorevole di documentazione epigrafica relativa ai territori compresi nell'Impero romano.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Corpus Inscriptionum Latinarum

Diritto romano

Il diritto romano è l'insieme delle norme che hanno costituito l'ordinamento giuridico romano per circa tredici secoli, dalla fondazione di Roma (convenzionalmente il 753 a.C.) fino alla fine dell'Impero di Giustiniano (565 d.C.). Infatti, tre anni dopo la morte di Giustiniano l'Italia fu invasa dai Longobardi: l'impero d'Occidente si dissolse definitivamente e Bisanzio, formalmente imperiale e romana, si allontanò sempre più dall'eredità dell'antica Roma e della sua civiltà (anche giuridica).

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Diritto romano

Epigrafe

Unepigrafe (dal greco antico:, epigraphè, scritto sopra) o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo).

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Epigrafe

Galba

Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Galba

Guerra civile romana (68-69)

Lanno dei quattro imperatori all'interno della storia romana corrisponde all'anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Guerra civile romana (68-69)

Legge

Bonaiuti, del Cappellone degli Spagnoli a Firenze. La legge (dal latino lex, atto normativo) è un concetto che si lega a vari campi scientifici e tecnici.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Legge

Lex curiata de imperio

La lex curiata de imperio (legge curiata sull'esercizio della magistratura) è la legge che ratificava l'autorità legale dei magistrati. Era originariamente sancita dai comizi curiati, la stessa assemblea elettiva che sanciva le leges curiatae sull'adozione.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Lex curiata de imperio

Lex Valeria-Cornelia

La lex Valeria-Cornelia del 5 d.C. fu una legge di riforma del sistema elettorale romano decisa durante il principato da Ottaviano Augusto. Essa istituì un sistema di centurie miste col compito di votare la destinatio (per questo dette "destinatrici") di consoli e pretori, che sarebbe stata poi validata dai comizi centuriati tradizionali.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Lex Valeria-Cornelia

Michael H. Crawford

I suoi interessi di studio vertono sull'«economia antica e la storia monetaria, la storia dell'Italia antica e del diritto romano» e arrivano a lambire il Rinascimento, dove si concentrano sugli esordi dell'epigrafia e dell'archeologia come scienze, dal sito dell'UCL - ''University College London''.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Michael H. Crawford

Musei Capitolini

I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Musei Capitolini

Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Nerone

Otone

Proveniente da una nobile famiglia etrusca, iniziò la sua vita pubblica sotto il principato dell'imperatore Nerone, del quale diventò intimo amico.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Otone

Precedente

Il precedente (in lingua inglese precedent), in diritto, è una decisione, contenuta in un provvedimento giurisdizionale (generalmente una sentenza), pronunciata in passato da un giudice, nell'ambito di un processo, in merito ad una fattispecie identica o analoga a quella in esame.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Precedente

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Roma

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Senato romano

Senatoconsulto

Il senatoconsulto (in latino senatus consultum, parere del senato) era una deliberazione del senato dell'antica Roma concernente un tema politico.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Senatoconsulto

Ulpiano

Nato a Tiro, nell'allora provincia romana della Siria, attorno al 170, Ulpiano fu fra gli esponenti più importanti della giurisprudenza romana del suo tempo: formulò e sistemò molte norme del diritto amministrativo, diritto civile romano dell'epoca, che rimangono tutt'oggi a fondamento del diritto moderno e materia di studio nelle facoltà di giurisprudenza.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Ulpiano

Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Vespasiano

Vitellio

Originario della Campania (probabilmente di Nuceria), fu imperatore dal 16 aprile al 20 dicembre del 69, terzo a salire sul trono durante l'anno detto dei quattro imperatori.

Vedere Lex de imperio Vespasiani e Vitellio