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162 relazioni: Adamo Venceslao di Teschen, Ahmad Shah II di Pahang, Ahmed I, Alfonso Navarrete, Alfonso Rodríguez, Alonso de Ribera, Andrea Mainardi (pittore), Antoine Loysel, Bernardino Baldi, Bernardino Brozzi, Bernardo de Brito, Bonifazio Caetani, Carlo Broglia, Carlo II di Münsterberg-Oels, Cesare Bendinelli, Charlotte de Sauve, Chen Di, Comino Ventura, Concino Concini, Costanza Sforza di Santa Fiora, David Altenstetter, David Fabricius, Dorotea di Danimarca (1546-1617), Dorotea di Sassonia, Dorotea Maria di Anhalt, Edward Talbot, VIII conte di Shrewsbury, Elia VIII (VII), Esaias Compenius, Fabrizio Castello, Fausto Veranzio, Federico di Fürstenberg-Heiligenberg, François d'Aguilon, Francisco Suárez, Giorgio II di Pomerania, Giovanni Antonio Magini, Giovanni Bassano, Giovanni Beatrice, Giovanni Botero, Giovanni Pietro Flaccomio, Giulio Lasso, Go-Yōzei, Hendrick Goltzius, Honda Masanobu, Ippolito Scalza, Isaac Arnauld, Isaac Oliver, Jacques-Auguste de Thou, Jerónimo Javier, John Herbert (politico), Julius Echter von Mespelbrunn, ... Espandi índice (112 più) »
Adamo Venceslao di Teschen
Era figlio di Venceslao III Adamo, Duca di Teschen, e di Sidonia Caterina di Sassonia-Lauenburg-Ratzeburg. Egli trascorse la propria giovinezza alla corte dell'Elettore di Sassonia, passando poi a Vienna.
Vedere Morti nel 1617 e Adamo Venceslao di Teschen
Ahmad Shah II di Pahang
Conosciuto come Raja Ahmad prima della sua ascesa al trono, era il figlio maggiore del settimo sultano di Pahang Abdul Kadir Alauddin Shah e della sua sposa reale.
Vedere Morti nel 1617 e Ahmad Shah II di Pahang
Ahmed I
Nell'aprile 1590, Ahmed I nacque nel palazzo di Manisa, quando suo padre Mehmed III, era ancora un principe. Sua madre era Handan Hatun.
Vedere Morti nel 1617 e Ahmed I
Alfonso Navarrete
Entrato nell'ordine domenicano nel 1598 partì come missionario per le Filippine. Reclutati alcuni missionari in Europa, nel 1611 si spostò in Giappone, nonostante pochi anni prima numerosi cristiani (Paolo Miki, Pedro Bautista Blásquez e altri) vi fossero stati uccisi: si prese particolarmente cura degli orfani.
Vedere Morti nel 1617 e Alfonso Navarrete
Alfonso Rodríguez
Venne proclamato santo da papa Leone XIII nel 1888.
Vedere Morti nel 1617 e Alfonso Rodríguez
Alonso de Ribera
Nato ad Úbeda, fu il figlio illegittimo dell'hidalgo e capitano Jorge de Ribera Zambrana y Dávalos, che si dichiarava discendente dei re d'Aragona.
Vedere Morti nel 1617 e Alonso de Ribera
Andrea Mainardi (pittore)
Figlio di Sepolcro, nacque in prossimità della chiesa cremonese intitolata ai Santi Siro e Sepolcro, in una località prossima a un affluente detto la Chiavega o Cremonella del naviglio cremonese di più grandi dimensioni, da questo il nome con cui è conosciuto.
Vedere Morti nel 1617 e Andrea Mainardi (pittore)
Antoine Loysel
Studiò diritto a Tolosa dove fu allievo di Jacques Cujas; seguì il maestro a Cahors e a Bourges dove conobbe Pierre Pithou. Terminati gli studi, svolse l'attività di avvocato a Parigi ottenendo anche incarichi di rilievo.
Vedere Morti nel 1617 e Antoine Loysel
Bernardino Baldi
Fu il figlio di Francesco e di Virginia Montanari, fece a Urbino i primi studi sotto la guida dell'umanista Gianantonio Turoneo e del matematico Federico Commandino.
Vedere Morti nel 1617 e Bernardino Baldi
Bernardino Brozzi
Fu allievo di Benedetto Nucci e attivo a Gubbio, dove dipinse per le chiese dei Battilani, San Giuliano, Sant'Agostino e San Pietro.
Vedere Morti nel 1617 e Bernardino Brozzi
Bernardo de Brito
Studiò a Roma; ritornato in patria, nel 1585 si fece monaco cistercense, nel 1606 divenne cronista dell'Ordine Cistercense e nel 1614 cronista ufficiale del regno.
Vedere Morti nel 1617 e Bernardo de Brito
Bonifazio Caetani
Bonifazio Caetani dei duchi di Sermoneta nacque a Roma nel 1567. Quartogenito di Onorato ed Agnese Colonna di Paliano, era fratello di Antonio Caetani, bisnipote del cardinale Niccolò Caetani, nipote del cardinale Enrico Caetani, e zio del cardinale Luigi Caetani.
Vedere Morti nel 1617 e Bonifazio Caetani
Carlo Broglia
Carlo Broglia nacque a Chieri nel 1552, figlio di Giovanni, signore di Santena della famiglia dei Broglia di Chieri. Vestito l'abito ecclesiastico, nel 1591 fu nominato abate di Fruttuaria.
Vedere Morti nel 1617 e Carlo Broglia
Carlo II di Münsterberg-Oels
Detenne anche i titoli di duca di Münsterberg e conte di Glatz. Dal 1608 al 1617 fu governatore della Slesia sotto gli imperatori Rodolfo and Mattia.
Vedere Morti nel 1617 e Carlo II di Münsterberg-Oels
Cesare Bendinelli
Bendinelli fu un famoso trombettista; attivo tra il 1562 e il 1565 a Schwerin, dal 1567 al 1580 prestò servizio presso la corte di Vienna.
Vedere Morti nel 1617 e Cesare Bendinelli
Charlotte de Sauve
Charlotte era la figlia di Jacques de Semblançay e Gabrielle de Sade. Suo nonno fu un superintendente di finanziamento di Francesco I. Damigella d'onore e dama di compagnia di Caterina de' Medici che servì fedelmente, prima di diventare nel 1574 damigella d'onore di Margherita di Valois.
Vedere Morti nel 1617 e Charlotte de Sauve
Chen Di
Fu particolarmente versato sia nelle arti della spada che in quelle del pennello. Come stratega, prestò servizio sotto il generale Qi Jiguang per molti anni, prima di ritirarsi e dedicarsi esclusivamente agli studi ed ai viaggi.
Vedere Morti nel 1617 e Chen Di
Comino Ventura
Egli diede inizio ad una tradizione continuativa della tipografia bergamasca: prima come collaboratore, e poi dal 14 agosto 1578 successore, del compaesano Vincenzo da Sabbio.
Vedere Morti nel 1617 e Comino Ventura
Concino Concini
Apparteneva ad un'antichissima e nobile famiglia toscana direttamente discendente dai Conti di Catenaia. Venne annoverata tra i Principi del Sacro Romano Impero già da Federico Barbarossa.
Vedere Morti nel 1617 e Concino Concini
Costanza Sforza di Santa Fiora
Figlia di Sforza I Sforza e di Caterina Nobili, era nipote diretta di Costanza Farnese, figlia del papa Paolo III, si interessò attivamente insieme al marito dell'amministrazione del ducato di Sora, ricevuto in donazione dal suocero Gregorio XIII.
Vedere Morti nel 1617 e Costanza Sforza di Santa Fiora
David Altenstetter
Fu noto e rinomato orafo e smaltatore e nel 1610 l'imperatore Rodolfo II d'Asburgo gli concesse il titolo di "orafo di corte". La sua opera migliore è custodita al Kunstgewerbemuseum di Berlino.
Vedere Morti nel 1617 e David Altenstetter
David Fabricius
Fu allievo di Tycho Brahe, si applicò particolarmente all'astronomia di osservazione. Eseguì numerose e costanti osservazioni di una stella situata nella costellazione della Balena, Omicron Ceti, scoprendo nel 1596 la sua variabilità, in seguito a questa scoperta la stella divenne nota col nome di Mira Ceti.
Vedere Morti nel 1617 e David Fabricius
Dorotea di Danimarca (1546-1617)
Era figlia di Cristiano III di Danimarca, re di Danimarca, Norvegia e Svezia, e di sua moglie, Dorotea di Sassonia-Lauenburg, figlia di Magnus I di Sassonia-Lauenburg.
Vedere Morti nel 1617 e Dorotea di Danimarca (1546-1617)
Dorotea di Sassonia
Dorotea era figlia del principe elettore Cristiano I di Sassonia (1560-1591) e di sua moglie Sofia di Brandeburgo (1568-1622), figlia del principe elettore Giovanni Giorgio di Brandeburgo.
Vedere Morti nel 1617 e Dorotea di Sassonia
Dorotea Maria di Anhalt
Nacque a Dessau, terza figlia (nona includendo i figli avuti dal padre con la prima moglie) di Gioacchino Ernesto di Anhalt e della sua seconda moglie Eleonora di Württemberg.
Vedere Morti nel 1617 e Dorotea Maria di Anhalt
Edward Talbot, VIII conte di Shrewsbury
Nacque a Sheffield, figlio di George Talbot, VI conte di Shrewsbury, e della sua prima moglie Gertrude Manners, figlia del primo conte di Rutland.
Vedere Morti nel 1617 e Edward Talbot, VIII conte di Shrewsbury
Elia VIII (VII)
Poiché un patriarca di nome Elia VI non è mai esistito, benché censito nelle cronotassi tradizionali dei patriarchi della Chiesa d'Oriente, il numero ordinale corretto di Elia VIII è quello di Elia VII.
Vedere Morti nel 1617 e Elia VIII (VII)
Esaias Compenius
Esaias Compenius era figlio dell'organaro Heinrich Compenius il Vecchio. Anche suo fratello Heinrich Compenius il Giovane e suo zio Timotheus Compenius erano costruttori di strumenti musicali.
Vedere Morti nel 1617 e Esaias Compenius
Fabrizio Castello
Noto con il soprannome de il Figonetto, era figlio del pittore Giovan Battista Castello e si trasferì in Spagna intorno al 1567 quando suo padre venne chiamato, da Álvaro de Bazán, I marchese di Santa Cruz, nel suo palazzo a Viso del Marqués.
Vedere Morti nel 1617 e Fabrizio Castello
Fausto Veranzio
Nato da una famiglia di letterati, fin da giovane Veranzio si interessò alle scienze. Frequentò le scuole a Padova e Venezia studiando matematica, ingegneria e meccanica.
Vedere Morti nel 1617 e Fausto Veranzio
Federico di Fürstenberg-Heiligenberg
Federico era figlio del conte Gioacchino di Fürstenberg-Heiligenberg e di sua moglie, la contessa Anna di Zimmern-Mösskirch.
Vedere Morti nel 1617 e Federico di Fürstenberg-Heiligenberg
François d'Aguilon
Suo padre era segretario di Filippo II di Spagna. Si unì ai gesuiti a Tournai nel 1586. Nel 1598 si trasferì ad Anversa, dove contribuì alla progettazione del Carolus Borromeuskerk e nel 1611 fondò una scuola gesuita di matematica ispirata a Clavius, poi aiutato da Grégoire de Saint-Vincent.
Vedere Morti nel 1617 e François d'Aguilon
Francisco Suárez
All'età di sedici anni entrò nella Compagnia di Gesù a Salamanca, ove studiò filosofia e teologia per cinque anni, dal 1565 al 1570.
Vedere Morti nel 1617 e Francisco Suárez
Giorgio II di Pomerania
Fu duca di Pomerania, con titolo di "non reggente" dal 1606 al 1617, con suo fratello Bogislao XIV.
Vedere Morti nel 1617 e Giorgio II di Pomerania
Giovanni Antonio Magini
Figlio di Pasquale Magini, cittadino di Padova, si laureò in filosofia a Bologna il 10 giugno 1579. Si dedicò prestissimo agli studi astronomici; del 1582 sono infatti le sue Ephemerides coelestium motuum (trad. in italiano nel 1583), dell'anno stesso i trattati astronomici intitolati Delle introdottioni, del 1585 le Tabulae secundorum mobilium coelestium.
Vedere Morti nel 1617 e Giovanni Antonio Magini
Giovanni Bassano
Nulla si conosce della vita di Bassano fino al suo arrivo, quale giovane strumentista, alla Basilica di San Marco, probabilmente nel 1576 all'età di 18 anni.
Vedere Morti nel 1617 e Giovanni Bassano
Giovanni Beatrice
Giovanni Beatrice, in maniera analoga allo zio Giovan Francesco Beatrice detto Lima, può essere a ragione considerato una figura emblematica di quel mondo del banditismo che nel corso dell’età moderna si rintraccia in molti paesi dell’area Mediterranea.
Vedere Morti nel 1617 e Giovanni Beatrice
Giovanni Botero
Nato in una famiglia di modeste condizioni economiche, all'età di 15 anni entrò nel collegio dei Gesuiti di Palermo; fu poi in varie case dell'Italia centrale, fra cui nel Collegio Romano dove ebbe come compagno di corso Roberto Bellarmino.
Vedere Morti nel 1617 e Giovanni Botero
Giovanni Pietro Flaccomio
Dopo la sua formazione e un primo periodo di attività in Sicilia, fu ingaggiato dal re Filippo III di Spagna come maestro di cappella di corte presso le residenze di Valladolid e Madrid.
Vedere Morti nel 1617 e Giovanni Pietro Flaccomio
Giulio Lasso
La sua opera più famosa è quella dei Quattro Canti, una piazza nel centro della città di Palermo creata per definire in forma monumentale l'incrocio tra le vie Toledo e Maqueda.
Vedere Morti nel 1617 e Giulio Lasso
Go-Yōzei
Regnò dal 1586 sino al 1611, il suo nome personale era. Figlio del, quinto figlio dell'imperatore Ōgimachi. Ebbe numerosi figli, con l'imperatrice Dowager Chūwa (中和門院) (1575-1630) ebbe fra gli altri.
Vedere Morti nel 1617 e Go-Yōzei
Hendrick Goltzius
È stato uno dei primi grandi incisori olandesi del primo periodo Barocco, conosciuto come Manierismo settentrionale, noto per una tecnica sofisticata e per "l'esuberanza" delle sue composizioni.
Vedere Morti nel 1617 e Hendrick Goltzius
Honda Masanobu
Figlio di Honda Toshimasa, Masanobu fu inizialmente un servitore di Tokugawa Ieyasu, anche se poi decise di seguire Sakai Shogen, un monaco guerriero di Ueno e questo lo rese un nemico di Ieyasu, che si opponeva ai monaci presenti nella provincia di Mikawa.
Vedere Morti nel 1617 e Honda Masanobu
Ippolito Scalza
Proveniva da famiglia attiva in campo artistico; i suoi due fratelli furono anch'essi architetti, scultori e mosaicisti, si hanno sue prime effettive notizie a partire dal 1554 quando lo si trova coadiuvante di Simone Mosca e Raffaello da Montelupo, durante i lavori per il Duomo di Orvieto.
Vedere Morti nel 1617 e Ippolito Scalza
Isaac Arnauld
Isaac Arnauld, signore di Corbeville, nato nel 1566, deceduto nel 1617, era un membro della grande "Famiglia" Arnauld che annovera durante il XVII secolo molte personalità rimarchevoli del Giansenismo.
Vedere Morti nel 1617 e Isaac Arnauld
Isaac Oliver
Figlio dell'orafo ugonotto Pierre Ollivier, nel 1568 giunse in Inghilterra con la famiglia. Allievo di Nicholas Hilliard, di cui in seguito divenne rivale, e di Federico Zuccari, fu attivo tra il 1583 e il 1616, anni rispettivamente della prima e dell'ultima opera datate.
Vedere Morti nel 1617 e Isaac Oliver
Jacques-Auguste de Thou
Nato a Parigi, figlio di Christophe de Thou (1508-1582), primo presidente del Parlamento di Parigi, nipote di Nicolas de Thou, Vescovo di Chartres dal 1573 al 1598, fa i suoi studi di legge in diverse università francesi, principalmente a Valence.
Vedere Morti nel 1617 e Jacques-Auguste de Thou
Jerónimo Javier
Jerónimo Ezpeleta y Goñi era pronipote di san Francesco Saverio: la sua nonna materna, Ana de Jasso, era infatti sorella dell'apostolo delle Indie.
Vedere Morti nel 1617 e Jerónimo Javier
John Herbert (politico)
Herbert nacque a Neath Abbey da Matthew Herbert di Swansea e discendeva da un figlio illegittimo di William Herbert, I Conte di Pembroke.
Vedere Morti nel 1617 e John Herbert (politico)
Julius Echter von Mespelbrunn
Julius Echter von Mespelbrunn nacque a Spessart il 18 marzo 1545 ed era il secondogenito di Pietro Echter di Mespelbrunn (1520-1576) e di sua moglie Gertraud Adelsheim (1525-1583).
Vedere Morti nel 1617 e Julius Echter von Mespelbrunn
Latino di Virginio Orsini
Era figlio di Virginio Orsini (1567-1596), signore di Selci e di Beatrice Vitelli (?-1605), figlia di Jacopo signore di Amatrice.
Vedere Morti nel 1617 e Latino di Virginio Orsini
Leonora Dori Galigai
Leonora - talvolta anche Dianora o Eleonora - era figlia di Jacobo di Sebastiano Dori, discendeva in linea femminile dall'antica e nobile famiglia Galigai di Firenze; aveva due fratelli, Andrea e Sebastiano, che, grazie all'ascesa della sorella alla corte francese, divennero arcivescovo di Tours e abate di Marmoutier, e una sorella, Cassandra.
Vedere Morti nel 1617 e Leonora Dori Galigai
Lodovico Melzi (militare)
Esponente della famiglia Melzi. Ha ricoperto il ruolo di luogotenente generale della cavalleria leggera di Fiandra e Brabante.
Vedere Morti nel 1617 e Lodovico Melzi (militare)
Louis Finson
Si formò come pittore nella natia Bruges, per poi perfezionarsi in un viaggio in Italia che toccò prima Roma e poi Napoli. In quest'ultima località entrò in contatto con la pittura di Caravaggio e fu il primo pittore fiammingo a esserne influenzato.
Vedere Morti nel 1617 e Louis Finson
Ludovico Taverna
Nato a Milano nel 1535, era figlio illegittimo di Francesco Taverna, I conte di Landriano, cancelliere ducale. Legittimato dal padre ed intrapresa la carriera ecclesiastica, il 9 dicembre 1579 fu nominato vescovo di Lodi da papa Gregorio XIII; ricevette la consacrazione episcopale il 12 marzo dell'anno successivo.
Vedere Morti nel 1617 e Ludovico Taverna
Luis de Velasco (1534)
Nato in Spagna, Luis de Velasco accompagnò il padre in Nuova Spagna trascorrendo la gioventù a Città del Messico. Dopo la morte del padre continuò ad abitare in Messico operando come consigliere comunale della capitale.
Vedere Morti nel 1617 e Luis de Velasco (1534)
Luis Fajardo de Córdoba
Era il secondogenito di Luis Fajardo de la Cueva, secondo marchese de los Vélez e di Leonor Fernández de Córdoba. Fu capitano generale dell'Invincibile Armata dell'Oceano Atlantico, conquistatore di La Mamora "che consegnò alla Spagna 70 milioni di oro e argento", cavaliere dell'ordine di Calatrava e comandante di Moral.
Vedere Morti nel 1617 e Luis Fajardo de Córdoba
Marcello Acquaviva
Marcello Acquaviva nacque nel 1531 a Napoli, regione della Terra di Lavoro (oggi città metropolitana di Napoli) ed arcidiocesi di Napoli, allora capitale del Regno di Napoli (oggi in Campania, Repubblica Italiana); era figlio di Baldassarre Acquaviva, marchese di Bellante, e di Girolama Gaetani dell'Aquila d'Aragona.
Vedere Morti nel 1617 e Marcello Acquaviva
Margherita Sarrocchi
È stata la prima donna della letteratura italiana a scrivere un poema epico.
Vedere Morti nel 1617 e Margherita Sarrocchi
Maria Vittoria De Fornari Strata
Settima di nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, nacque a Genova nel 1562 in un contesto familiare benestante. A soli 17 anni i genitori la diedero in sposa ad Angelo Strata, un gentiluomo genovese.
Vedere Morti nel 1617 e Maria Vittoria De Fornari Strata
Morti il 10 ottobre
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Vedere Morti nel 1617 e Morti il 10 ottobre
Morti il 12 novembre
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Morti il 13 luglio
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Morti il 14 ottobre
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Morti il 15 dicembre
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Morti il 15 marzo
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Morti il 16 gennaio
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Morti il 17 agosto
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Morti il 17 gennaio
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Morti il 17 novembre
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Morti il 18 luglio
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Morti il 18 marzo
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Morti il 1º gennaio
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Morti il 1º giugno
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Morti il 2 ottobre
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Morti il 20 marzo
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Morti il 21 maggio
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Morti il 21 marzo
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Morti il 22 gennaio
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Morti il 22 novembre
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Morti il 23 giugno
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Morti il 24 agosto
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Morti il 24 aprile
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Morti il 24 giugno
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Morti il 25 settembre
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Morti il 26 maggio
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Morti il 27 giugno
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Morti il 27 marzo
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Morti il 28 aprile
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Morti il 28 febbraio
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Morti il 28 gennaio
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Morti il 29 ottobre
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Morti il 3 gennaio
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Morti il 30 settembre
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Morti il 31 ottobre
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Morti il 4 aprile
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Morti il 7 maggio
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Morti il 7 settembre
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Morti il 9 luglio
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Morti il 9 marzo
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Morti il 9 settembre
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Morti l'11 febbraio
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Morti l'11 luglio
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Morti l'11 maggio
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Morti l'8 agosto
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Morti l'8 febbraio
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Morti l'8 luglio
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Nati nel 1553
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Nati nel 1562
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1562
Nati nel 1563
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1563
Nati nel 1564
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1564
Nati nel 1565
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1565
Nati nel 1566
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1566
Nati nel 1567
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1567
Nati nel 1568
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1568
Nati nel 1569
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1569
Nati nel 1571
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1571
Nati nel 1572
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1572
Nati nel 1574
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1574
Nati nel 1576
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1576
Nati nel 1577
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1577
Nati nel 1580
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1580
Nati nel 1582
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1582
Nati nel 1586
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1586
Nati nel 1589
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1589
Nati nel 1590
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1590
Nati nel 1591
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Vedere Morti nel 1617 e Nati nel 1591
Nepero
Non era un matematico di professione, bensì un ricco proprietario terriero scozzese di nobile famiglia che riusciva a condurre i suoi poderi con efficace razionalità.
Vedere Morti nel 1617 e Nepero
Nicolas de Neufville de Villeroy (1543-1617)
Villeroy nacque a Parigi e crebbe a corte, entrando al servizio del governo in giovane età, seguendo le orme di suo padre Nicolas III de Neufville de Villeroy, e di entrambi i suoi nonni.
Vedere Morti nel 1617 e Nicolas de Neufville de Villeroy (1543-1617)
Paolo Camillo Marliani
Figlio del patrizio milanese Pietro Antonio Marliani e di Cornelia Rajnoldi, Paolo Camillo nel 1573 acquistò il feudo di Busto Arsizio per lire imperiali, dopo che per nove anni era rimasto in mano alla Camera Ducale, senza dunque la guida di un conte.
Vedere Morti nel 1617 e Paolo Camillo Marliani
Pocahontas
Era la figlia di Wahunsunacock (conosciuto anche come Capo Powhatan), che governò su un'area che comprendeva praticamente tutte le tribù vicine alla regione Tidewater della Virginia (chiamata Tenakomakah a quel tempo). Dopo aver ricevuto il battesimo, cambiò nome in Rebecca, e in seguito al matrimonio, Rebecca Rolfe.
Vedere Morti nel 1617 e Pocahontas
Regner Sixtinus
Originario della Frisia, fu professore, rettore universitario, giudice, inviato e consigliere segreto in Assia.
Vedere Morti nel 1617 e Regner Sixtinus
Rosa da Lima
Rosa nacque a Lima, nel ricco Perù, il 20 aprile 1586 da una nobile famiglia di origine spagnola, decima di tredici figli, e fu battezzata con il nome di Isabella.
Vedere Morti nel 1617 e Rosa da Lima
Sedefkar Mehmed Agha
Mehmed nacque intorno al 1540 e giunse a Istanbul nel 1563 (probabilmente per arruolarsi nel corpo dei giannizzeri). Dopo sei anni trascorsi da cadetto (acemioğlan) iniziò a studiare musica.
Vedere Morti nel 1617 e Sedefkar Mehmed Agha
Tarquinia Molza
Tarquinia Molza nacque a Modena il primo novembre del 1542 da Camillo, figlio primogenito del poeta Francesco Maria Molza, e da Isabella Colombi.
Vedere Morti nel 1617 e Tarquinia Molza
Thomas Coryat
Nacque (non sappiamo esattamente quando, ma di certo intorno al 1577) a Crewkerne, nella contea sud-occidentale Somerset, e crebbe ad Odcombe, un villaggio non lontano dal paese natale.
Vedere Morti nel 1617 e Thomas Coryat
Thomas Egerton
Thomas Egerton nacque nel Cheshire nel 1540, figlio illegittimo di Richard Egerton e di una donna nubile di nome Alice Sparks.
Vedere Morti nel 1617 e Thomas Egerton
Wolf Dietrich von Raitenau
Wolf Dietrich proveniva da una famiglia della piccola nobiltà della zona del lago di Costanza. Egli era figlio di Hans Werner von Raitenau e di sua moglie, Helene von Hohenems la quale era imparentata con la famiglia italiana dei Medici, era infatti nipote di Giovanni Angelo de' Medici che più tardi divenne papa con il nome di Pio IV.
Vedere Morti nel 1617 e Wolf Dietrich von Raitenau
Yönten Gyatso
Yonten Gyatso nacque nel 1589, ed era il pronipote dell'imperatore mongolo Altan Khan. Riconosciuto quale reincarnazione di Sönam Gyatso, il terzo Dalai Lama, incominciò a quattro anni la propria educazione in Mongolia, dove da tempo era iniziata la costruzione di monasteri buddhisti e la traduzione di molte importanti opere relative alla dottrina insegnata dal Buddha.
Vedere Morti nel 1617 e Yönten Gyatso