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351 relazioni: Abbondio Bernasconi, Achille Etna Michallon, Adeodato Ressi, Adolphus Ypey, Alì Pascià di Tepeleni, Albert Christoph Dies, Alberto di Sassonia-Teschen, Aleksej Kirillovič Razumovskij, Americo Sbigoli, Andrea Favi, Angélique D'Hannetaire, Angelo d'Ambrosio, Antoine Cardon, Anton Franz Lamberg-Sprintzenstein, Anton Teyber, Antonia Campi (soprano), Antonino Maresca, Antonio Canova, Antonio de Sant'Anna Galvão, Antonio Del Fante, Antonio Savazzini, Armand Emmanuel du Plessis de Richelieu, Armand-Charles Caraffe, Auguste Jean Ameil, Augusto di Sassonia-Gotha-Altenburg, Augusto, IX duca di Croÿ, Bartolomé Hidalgo, Bartolomeo Lorenzi, Bartolomeo Malizia, Bartolomeo Sestini, Batilde di Borbone-Orléans, Benedetto Piossasco di None, Bernardo de Velasco, Bertrand Andrieu, Biagio Bartalini, Boris Andreevič Golicyn, Caleb Hillier Parry, Carlo Andrea Pelagallo, Carlo Canobbio, Carlo Mazziotta, Carlo Pellegrini, Charles Le Carpentier, Charles Lefebvre-Desnouettes, Cipriano Pelli, Claude Louis Berthollet, Claude-Emmanuel Dobsen, Clemente di Sassonia, Daniel Lescallier, Denzen Aōdō, Dmitrij Grigor'evič Levickij, ... Espandi índice (301 più) »
Abbondio Bernasconi
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Vedere Morti nel 1822 e Abbondio Bernasconi
Achille Etna Michallon
Achille-Etna Michallon era figlio dello scultore Claude Michallon (1751-1799). Fu uno dei più significativi pittori di paesaggi storici degli anni dal 1780 al 1830.
Vedere Morti nel 1822 e Achille Etna Michallon
Adeodato Ressi
Di famiglia nobile e agiata, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza a Pavia, venne eletto deputato della Repubblica Cisalpina nel 1797.
Vedere Morti nel 1822 e Adeodato Ressi
Adolphus Ypey
Era il figlio del professor Nic Ypey. La sua dissertazione di laurea era intitolata Dissertatio philosophica inauguralis de igne con supervisore Jan Hendrik (Jean Henri) van Swinden.
Vedere Morti nel 1822 e Adolphus Ypey
Alì Pascià di Tepeleni
Ali nacque nel 1744 (forse 1750) in un villaggio chiamato ‘Beçisht’ a Tepelenë. Suo padre, Veli Bey (morto nel 1762), e suo nonno, Mukthar Bey (morto nel 1716 combattendo contro i veneziani a Corfù), erano stati entrambi governatori di Tepeleni motivo per cui Ali finì con l'indicare la città come suo luogo d'origine.
Vedere Morti nel 1822 e Alì Pascià di Tepeleni
Albert Christoph Dies
Grande ammiratore di Franz Joseph Haydn, ha scritto una sua biografia, Biographische Nachrichten von Joseph Haydn (Vienna, 1810),Il testo, nel pubblico dominio, è accessibile gratuitamente on-line in e anche sul sito della.
Vedere Morti nel 1822 e Albert Christoph Dies
Alberto di Sassonia-Teschen
Ultimo figlio di Federico Augusto II di Sassonia, Principe Elettore di Sassonia e re di Polonia con il nome di Augusto III, e di Maria Giuseppa, arciduchessa d'Austria (1699 – 1757), sposò nel 1765 Maria Cristina d'Asburgo-Lorena (1742 – 1798), figlia di Maria Teresa d'Austria.
Vedere Morti nel 1822 e Alberto di Sassonia-Teschen
Aleksej Kirillovič Razumovskij
Era il figlio di Kirill Grigor'evič Razumovskij (1728-1803), e di sua moglie, Ekaterina Ivanovna Naryškin (1729-1771). Dopo aver ricevuto una formazione completa, studiò presso l'Università di Strasburgo.
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Americo Sbigoli
Il tenore Americo Sbigoli era un Accademico filarmonico di Bologna e socio onorario degli Anfioni–Filocorei. Nel 1817 fu Enea alla prima della Didone del maestro Ferdinando Paer.
Vedere Morti nel 1822 e Americo Sbigoli
Andrea Favi
Andrea Favi, un membro della famiglia di musicisti Favi, fu Maestro di cappella della Cattedrale di Santa Croce (dal 1806) e direttore d'orchestra del Teatro Comunale, a Forlì.
Vedere Morti nel 1822 e Andrea Favi
Angélique D'Hannetaire
Era figlia dell'attore e regista D'Hannetaire e di sua moglie, l'attrice Marguerite Hue. Debuttò al Théâtre de la Monnaie all'età di 12 anni in La Servante maîtresse di Pierre Baurans, dall'opera La serva padrona di Pergolesi, accanto ad Alexandre Bultos (come lei, un allievo di Ignaz Vitzthumb, maestro di musica del Théâtre de la Monnaie).
Vedere Morti nel 1822 e Angélique D'Hannetaire
Angelo d'Ambrosio
Avviato inizialmente alla carriera ecclesiastica, dimostrò ben presto la sua vocazione per la vita militare, entrando nell'accademia militare della Nunziatella.
Vedere Morti nel 1822 e Angelo d'Ambrosio
Antoine Cardon
Nacque a Bruxelles, a quel tempo Paesi Bassi austriaci. Visse a lungo in rue de Persil (vicino a Saint-Michel, ora nota come Place des Martyrs) nella città, che passò attraverso il dominio francese e olandese nel corso dellala sua vita.
Vedere Morti nel 1822 e Antoine Cardon
Anton Franz Lamberg-Sprintzenstein
Lamberg-Sprinzenstein nacque a Vienna in seno ad una nobile famiglia locale. Intraprese la carriera diplomatica che lo portò a trascorrere due anni come inviato imperiale alla corte di Torino e sei anni all'ambasciata austriaca a Napoli.
Vedere Morti nel 1822 e Anton Franz Lamberg-Sprintzenstein
Anton Teyber
Compì gli studi musicali a Vienna e si dedicò poi alla composizione di musica da camera e opere liriche così come suo fratello Franz Teyber Fu precettore dei figli dell'imperatore prima di collaborare come compositore (fra gli altri) con l'Opera di Dresda e la Corte imperiale di Vienna.
Vedere Morti nel 1822 e Anton Teyber
Antonia Campi (soprano)
Iniziò la sua carriera nel 1785 a Lublino. Nel 1788 divenne una cantante della corte di Stanislao II Augusto Poniatowski a Varsavia.
Vedere Morti nel 1822 e Antonia Campi (soprano)
Antonino Maresca
Primogenito maschile di Camilla Donnorso e Nicola Maresca, presidente della Camera della Sommaria, che passerà il titolo al figlio.
Vedere Morti nel 1822 e Antonino Maresca
Antonio Canova
Antonio Canova esprime nelle sue creazioni la ricerca della perfezione, la bellezza e la purezza dell'arte antica, con un'attenzione tutta nuova nel rendere più espressivi ed umani i volti e gli atteggiamenti del corpo, assenti nelle statue della mitologia greca-romana, a cui egli si ispirava.
Vedere Morti nel 1822 e Antonio Canova
Antonio de Sant'Anna Galvão
Nato da una famiglia benestante (sua madre Isabel Leite de Barros, era bis-nipote del famoso bandeirante Fernão Dias Pais e molto pia ed il padre, capitano, era terziario francescano), entrò a tredici anni nel Collegio di Belém, a Bahia, retto dai padri gesuiti, ma quattro anni dopo si trasferì presso i Frati Minori Scalzi di san Pietro d'Alcántara, prese i voti il 16 aprile 1761 e l'11 luglio 1762 fu ordinato sacerdote nonostante la giovane età.
Vedere Morti nel 1822 e Antonio de Sant'Anna Galvão
Antonio Del Fante
Le notizie biografiche riguardanti questo compositore sono molto scarse. Indicato come "maestro di cappella" nel libretto del Tito in Langres nel 1813, fu nominato maestro di cappella romano della basilica di Santa Maria Maggiore il 12 gennaio 1817 e morì quando era al servizio di questa basilica alla fine del marzo 1822.
Vedere Morti nel 1822 e Antonio Del Fante
Antonio Savazzini
Allievo di Pietro Melchiorre Ferrari, divenne nel 1816 professore di disegno all'Accademia di Belle Arti di Parma. Della sua opera rimangono solamente un Ritratto di Maria Luigia presso l'Università di Parma ed una Sacra Famiglia nella chiesa di Santa Maria delle Grazie di Parma.
Vedere Morti nel 1822 e Antonio Savazzini
Armand Emmanuel du Plessis de Richelieu
Fu due volte primo ministro di Luigi XVIII nel corso della Restaurazione borbonica.
Vedere Morti nel 1822 e Armand Emmanuel du Plessis de Richelieu
Armand-Charles Caraffe
Fu allievo di Louis-Jean-François Lagrenée e poi di Jacques-Louis David, debuttando con un premio minore conseguito dallAcadémie Royale de Peinture et de Sculpture nel 1780.
Vedere Morti nel 1822 e Armand-Charles Caraffe
Auguste Jean Ameil
Figlio di un avvocato in parlamento, entrò nell'esercito come un semplice soldato di fanteria, il 14 luglio 1789. Nel 1805 entrò nel reggimento di stazza in Hannover, sotto il comando di Bernadotte, partecipando alle campagne di Germania, Polonia e Russia.
Vedere Morti nel 1822 e Auguste Jean Ameil
Augusto di Sassonia-Gotha-Altenburg
Fu inoltre nonno materno del principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, principe consorte d'Inghilterra in quanto marito della Regina Vittoria.
Vedere Morti nel 1822 e Augusto di Sassonia-Gotha-Altenburg
Augusto, IX duca di Croÿ
Figlio di Anne Emmanuel Ferdinand François, VIII duca di Croÿ, il duca Augusto emigrò all'estero con la famiglia nel 1791, lasciando nel contempo anche l'esercito francese ove già aveva raggiunto il grado di Maggiore.
Vedere Morti nel 1822 e Augusto, IX duca di Croÿ
Bartolomé Hidalgo
Hidalgo nacque in una famiglia poco agiata di origine argentina, e prima di intraprendere la carriera letteraria svolse vari mestieri per mantenere la famiglia, tra i quali quello di parrucchiere, di ufficiale nell'esercito uruguaiano e argentino durante il periodo delle guerre d'indipendenza, oltre a quello di tesoriere della Dogana di Buenos Aires che mantenne fino alla morte.
Vedere Morti nel 1822 e Bartolomé Hidalgo
Bartolomeo Lorenzi
Seguì gli studi di retorica e teologia presso il seminario di Verona dove, dopo essere stato ordinato sacerdote, rimase come insegnante fino al 1776.
Vedere Morti nel 1822 e Bartolomeo Lorenzi
Bartolomeo Malizia
Approfondito conoscitore di Sant'Agostino, insegnò teologia al liceo del seminario arcivescovile di Napoli, dove ebbe come allievi, tra gli altri, Francesco Iavarone, Angelo Antonio Scotti e Andrea de Jorio.
Vedere Morti nel 1822 e Bartolomeo Malizia
Bartolomeo Sestini
Bartolomeo nacque a Santomato, una frazione di Pistoia, nel 1792 da Maddalena Biagini e Francesco Sestini. Il padre indirizzò il figlio a studiare per geometra ma la sua passione per la poesia lo indusse a dedicare ad essa la sua giovine vita.
Vedere Morti nel 1822 e Bartolomeo Sestini
Batilde di Borbone-Orléans
Figlia di Luigi Filippo I, duca d'Orléans, rimase orfana di madre all'età di nove anni: la nuova compagna del padre riuscì, per gelosia, a convincere il Duca a mandare la figlia al convento di Panthémont, luogo che Batilde lasciò solo all'età di vent'anni, quando ne uscì per sposare il cugino, il duca di Borbone, figlio del principe di Condé, che all'epoca era un adolescente di soli quattordici anni.
Vedere Morti nel 1822 e Batilde di Borbone-Orléans
Benedetto Piossasco di None
Nacque a Torino il 21 maggio 1741, settimo di otto figli di Vittorio Amedeo Conte di PiossascoColonnello del Reggimento "Piemonte Reale Cavalleria", promosso poi a generale di battaglia, e governatore di Alba.
Vedere Morti nel 1822 e Benedetto Piossasco di None
Bernardo de Velasco
Fu l'ultimo governatore spagnolo dell'Intendenza del Paraguay, deposto dalla rivoluzione del 1811.
Vedere Morti nel 1822 e Bernardo de Velasco
Bertrand Andrieu
Figlio di un bronzista, si avvicinò all'incisione del metallo dal Lavau, incisore di stemmi gentilizi e di coni. Fu disegnatore all'Académie de Peinture di Bordeaux, ma a venticinque anni si trasferì a Parigi, dove lavorò nello studio del medaglista Gatteaux.
Vedere Morti nel 1822 e Bertrand Andrieu
Biagio Bartalini
Bartalini è stato il direttore del Giardino botanico di Siena dal 1782 al 1822. Trasformò l'antico giardino botanico (fondato nel 1588) nel giardino botanico dell'università.
Vedere Morti nel 1822 e Biagio Bartalini
Boris Andreevič Golicyn
Era il figlio di Andrej Michajlovič Golicyn (1729-1770), e di sua moglie, la principessa Elizaveta Borisovna Jusupova (1743-1770).
Vedere Morti nel 1822 e Boris Andreevič Golicyn
Caleb Hillier Parry
Egli è ricordato per la sindrome di Parry-Romberg, che per primo descrisse in un lavoro che fu poi pubblicato dopo la sua morte, nel 1825.
Vedere Morti nel 1822 e Caleb Hillier Parry
Carlo Andrea Pelagallo
Nacque a Roma il 30 marzo 1747. Papa Pio VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro dell'8 marzo 1816. Morì il 6 settembre 1822 all'età di 75 anni.
Vedere Morti nel 1822 e Carlo Andrea Pelagallo
Carlo Canobbio
Dopo aver lavorato per un certo periodo in Spagna, tornò in Italia, dove tra il 1773 e il 1775 compose diversi balletti e diresse l'orchestra del Teatro San Samuele di Venezia.
Vedere Morti nel 1822 e Carlo Canobbio
Carlo Mazziotta
Nel 1816 a Calvello è attiva un'importante "Vendita Carbonara" a cui partecipano studenti e professionisti che frequentando l'Università di Napoli avevano avuto modo di conoscere e condividere le idee e le utopie della Rivoluzione Napoletana del 1799.
Vedere Morti nel 1822 e Carlo Mazziotta
Carlo Pellegrini
Figlio di Giovan Battista e di Maria Teresa Dini, fu dottore in diritto canonico e in teologia. Rivestì le cariche ecclesiastiche di avvocato nella nunziatura di Napoli e di vicario generale a Nocera dei Pagani, ad Acerenza e a Taranto.
Vedere Morti nel 1822 e Carlo Pellegrini
Charles Le Carpentier
Giunto con la famiglia a Rouen all'età di tre anni, Le Carpentier fu, dal 1762 al 1766, allievo di Descamps all'École régionale des Beaux-Arts de Rouen della quale poi divenne a sua volta docente.
Vedere Morti nel 1822 e Charles Le Carpentier
Charles Lefebvre-Desnouettes
In seguito emigrò negli Stati Uniti d'America.
Vedere Morti nel 1822 e Charles Lefebvre-Desnouettes
Cipriano Pelli
Nasce ad Aranno, Canton Ticino, Svizzera. Il padre Domenico è architetto, la madre Giacoma Antonia Fossati appartiene a una celebre famiglia di artisti ticinesi di Morcote.
Vedere Morti nel 1822 e Cipriano Pelli
Claude Louis Berthollet
Inizia gli studi al collegio di Annecy per poi frequentare l'Università degli Studi di Torino dove si laurea nel 1770. Dopo quattro anni trascorsi in Savoia si trasferisce a Parigi dove frequenta il laboratorio del Palais-Royal e stringe amicizia con Pierre-Joseph Macquer e con Antoine Lavoisier con il quale avrebbe collaborato alla realizzazione della Méthode de nomenclature chimique (1787).
Vedere Morti nel 1822 e Claude Louis Berthollet
Claude-Emmanuel Dobsen
Claude-Emmanuel Dobsen o Dobsent (nato a Noyon (Piccardia) il 23 dicembre 1743 e morto a Digne-les-Bains il 22 novembre 1822) era un magistrato e rivoluzionario francese.
Vedere Morti nel 1822 e Claude-Emmanuel Dobsen
Clemente di Sassonia
Clemente era il quarto figlio del principe Massimiliano di Sassonia e della principessa Carolina di Borbone-Parma, venne battezzò Clemente Maria Giuseppe Nepomuceno Aloisio Vincenzo Saverio Francesco di Paula Francesco di Valois Gioacchino Benno Filippo Giacobbe di Sassonia.
Vedere Morti nel 1822 e Clemente di Sassonia
Daniel Lescallier
Nacque a Lione il 4 novembre 1743.. Nel 1761 andò in Gran Bretagna dove passò cinque anni, studiando e lavorando come segretario del Duca di Nivernais, ambasciatore del Regno di Francia a Londra.
Vedere Morti nel 1822 e Daniel Lescallier
Denzen Aōdō
Denzen fu uno dei pochi artisti nipponici ad usare tecniche di pittura e di incisione occidentali. Fu allievo, sia per il pennello sia per il bulino, di Shiba Kōkan, ma superò presto il maestro e grazie all'aiuto influente di Matsudaira Sadanobu, consigliere capo dello shōgun, poté frequentare le tenenze della marina russa che entravano in contatto con le coste settentrionali del Giappone, per altro ancora chiuso in un isolazionismo, e studiare, ispirandosi e ricevendone l'influenza, alle incisioni a bulino e alle acqueforti veneziane, tedesche e olandesi contemporanee.
Vedere Morti nel 1822 e Denzen Aōdō
Dmitrij Grigor'evič Levickij
Levickij ricevette dal padre Hryhir, presbitero e incisore, sia le prime lezioni di arte sia le influenze spirituali.
Vedere Morti nel 1822 e Dmitrij Grigor'evič Levickij
Dmitry Shervashidze
Dmitry, figlio primogenito del principe Sefer Ali-Bey Shervashidze, iniziò la propria carriera come paggio dello zar a San Pietroburgo, divenendo poi colonnello all'interno dell'esercito russo dopo che lo zar Alessandro I ebbe dichiarato l'Abcasia come protettorato del proprio impero.
Vedere Morti nel 1822 e Dmitry Shervashidze
Domenico Buttaoni
Nato a Tolfa il 28 febbraio 1757, il 26 agosto 1806 venne nominato vescovo di Fabriano e Matelica. Morì il 15 agosto 1822 a Fabriano.
Vedere Morti nel 1822 e Domenico Buttaoni
Domenico Cotugno
Durante gli ultimi anni della sua vita era così famoso che si diceva che a Napoli “nessuno poteva morire senza il suo permesso”. È considerato uno dei padri della medicina moderna.
Vedere Morti nel 1822 e Domenico Cotugno
Edward Daniel Clarke
Fu tra i fondatori della Cambridge Philosophical Society. Fece numerosi viaggi in varie nazioni d'Europa e nel Mediterraneo pubblicando poi le sue relazioni su tali viaggi.
Vedere Morti nel 1822 e Edward Daniel Clarke
Elizabeth Wrottesley
Era la figlia di Sir Richard Wrottesley, VII baronetto, e di sua moglie, Lady Mary Leveson-Gower, figlia di John Leveson-Gower, I conte di Gower.
Vedere Morti nel 1822 e Elizabeth Wrottesley
Ernst Theodor Amadeus Hoffmann
Ha iniziato la sua carriera letteraria come critico musicale. Nei suoi racconti Hoffmann affronta diversi generi narrativi, spaziando dall'avventuroso al poliziesco ante litteram, dal fantastico al grottesco fino alla fiaba; si dedica a casi patologici e alla satira; descrive la realtà concreta come un qualcosa di inconcepibile, assurdo, artificioso, mentre i sogni e le magie appaiono come aspetti assolutamente naturali e ovvi.
Vedere Morti nel 1822 e Ernst Theodor Amadeus Hoffmann
Eugenio Federico di Württemberg
Suo padre scelse per lui come sposa la ventitreenne Luisa di Stolberg-Gedern, figlia di Federico Carlo di Stolberg-Gedern; il matrimonio avvenne il 21 gennaio 1787 a Meiningen.
Vedere Morti nel 1822 e Eugenio Federico di Württemberg
Eugenio II di Costantinopoli
Prima di ascendere al trono patriarcale, fu vescovo metropolita di Anchialo (Pomorie), in Bulgaria. Eugenio fu tra i vescovi metropolitani tenuti in ostaggio da Mahmud II insieme al patriarca Gregorio V quando scoppiò la Guerra d'indipendenza greca nel 1821.
Vedere Morti nel 1822 e Eugenio II di Costantinopoli
Eva Marie Veigel
Poco è noto nell'infanzia della Veigel, neppure chi fossero i genitori. Secondi alcuni il padre potrebbe essere stato un uomo d'affari viennese di nome John Veigel, ma dato che la ballerina vantò sempre origini aristocratiche il possibile padre potrebbe essere stato Guido von Starhemberg o Richard Boyle, III conte di Burlington.
Vedere Morti nel 1822 e Eva Marie Veigel
Filippo Severoli
Fu una figura importante della storia faentina e italiana: infatti fu il primo italiano ad avere generali francesi ai suoi ordini e fu considerato da Napoleone in persona il suo miglior generale italiano tanto da conferirgli il titolo di conte di Hannover e da volere il suo nome scolpito (tra i rari generali italiani) nell'Arco di Trionfo a Parigi.
Vedere Morti nel 1822 e Filippo Severoli
Fleury (attore)
Nacque a Chartres e iniziò il suo apprendistato a Nancy, dove suo padre era a capo di una compagnia di attori legati a Stanislao Leszczyński.
Vedere Morti nel 1822 e Fleury (attore)
François Augustin Reynier de Jarjayes
François-Augustin Reynier, cavaliere e futuro conte de Jarjayes, nacque da Jean-Antoine Reynier, signore di Jarjayes, di professione notaio reale, e da Marguerite Nicollet.
Vedere Morti nel 1822 e François Augustin Reynier de Jarjayes
François Peyrard
È noto per aver scoperto nel 1808 un testimone del testo euclideo, fino ad allora sconosciuto, nel codice Vaticanus graecus 190 della Biblioteca Vaticana, che gli ha permesso di ottenere la versione completa e definitiva degli Elementi.
Vedere Morti nel 1822 e François Peyrard
Francesco Fontana (cardinale)
Nato a Casalmaggiore, all'epoca città del Ducato di Milano, venne battezzato col nome di Luigi Maria. Il 28 agosto 1750, entrò nell'ordine dei Barnabiti e fu ordinato sacerdote a Bologna nel 1774, prendendo il nome di Francesco.
Vedere Morti nel 1822 e Francesco Fontana (cardinale)
Francesco Gianni
Gianni all'inizio lavorava come sarto, ma rivelò in giovane età un talento per la versificazione e, dopo un periodo di formazione, si esibì pubblicamente come improvvisatore a Genova e Milano.
Vedere Morti nel 1822 e Francesco Gianni
Francesco Spannocchi Piccolomini
Figlio di Giulio (di Ambrogio) Spannocchi Piccolomini e della marchesa Eleonora Ballati Nerli, fu ufficiale della Marina toscana, partecipò alla spedizione contro Algeri del 1775, finanziata e sostenuta militarmente dalla Spagna; nel 1778 si trasferì a Napoli chiamatovi da Giovanni Acton e risiedendovi per diversi anni, sposandosi con la nobildonna Carolina Jackson dalla quale ebbe, il 6 marzo 1789, Giovanni Spannocchi Piccolomini, secondo figlio maschio.
Vedere Morti nel 1822 e Francesco Spannocchi Piccolomini
Francis Ingram-Seymour-Conway, II marchese di Hertford
Era il figlio primogenito di Francis Seymour-Conway, I marchese di Hertford, e di sua moglie, Lady Isabella Fitzroy. Studiò a Eton e Christ Church di Oxford.
Vedere Morti nel 1822 e Francis Ingram-Seymour-Conway, II marchese di Hertford
Francisco Javier de Elío
Distintosi nelle campagne dell'America del Sud combattendo contro gli inglesi e i rivoluzionari e, in patria, contro il generale francese Suchet, dopo la restaurazione di Ferdinando VII, venne nominato capitano generale di Valencia e Murcia.
Vedere Morti nel 1822 e Francisco Javier de Elío
Francisco Montalvo y Ambulodi
Dal 30 maggio 1813 al 16 aprile 1816 fu governatore e capitano generale della Nuova Granada (il cui territorio corrispondeva a quello degli attuali Stati di Colombia, Panama, Venezuela ed Ecuador), e dal 16 aprile 1816 al 9 marzo 1818 ne fu viceré.
Vedere Morti nel 1822 e Francisco Montalvo y Ambulodi
Francisco Novella Azabal Pérez y Sicardo
Un precedente viceré, Félix María Calleja del Rey, aveva stabilito un forte in un vecchio magazzino di tabacco di Città del Messico, chiamato La Ciudadela.
Vedere Morti nel 1822 e Francisco Novella Azabal Pérez y Sicardo
Franz Anton von Zauner
Fu un esponente del neoclassicismo, seguace del pittore austriaco Georg Raphael Donner.
Vedere Morti nel 1822 e Franz Anton von Zauner
Franz Xaver von Salm-Reifferscheidt-Krautheim
Fu nominato cardinale della Chiesa cattolica da papa Pio VII.
Vedere Morti nel 1822 e Franz Xaver von Salm-Reifferscheidt-Krautheim
Friedrich Benjamin Osiander
Era il padre dell'ostretico Johann Friedrich Osiander. Studiò medicina presso l'Università di Tubinga, e dopo la laurea (1779), si stabilì come medico di famiglia a Kirchheim unter Teck.
Vedere Morti nel 1822 e Friedrich Benjamin Osiander
Friedrich Justin Bertuch
Ha curato il Magazin der spanischen und portugisischen Literatur e fatto un adattamento di Don Chisciotte in tedesco. Tuttavia, il suo interesse per le cose ispaniche era di gran lunga superiore alla conoscenza che possedeva, nonostante ciò esercitava una notevole influenza stimolando l'ispanismo dei primi scrittori del romanticismo tedesco.
Vedere Morti nel 1822 e Friedrich Justin Bertuch
Friedrich Schlichtegroll
Studiò ai licei di Gotha e Jena e si laureò in filologia all'Università di Gottinga nel 1787. Divenne poi insegnante di tedesco, latino ed ebraico al liceo di Gotha e curò il catalogo delle stampe antiche della biblioteca ducale della città.
Vedere Morti nel 1822 e Friedrich Schlichtegroll
Gaetano Valeri
Ebbe come maestro Ferdinando Turrini Bertoni. Lavorò prima alla Basilica del Carmine, e poi come organista nella Cattedrale di Padova, mentre fra le rappresentazioni teatrali a cui collaborò vi fu Castrini padre e figlio, con musiche di Ferdinando Robuschi.
Vedere Morti nel 1822 e Gaetano Valeri
Gérard van Spaendonck
Conosciuto anche come Gerrit o Gerardus van Spaendonck, specializzato nella pittura floreale, fu uno dei primi pittori che divulgò in Europa la tradizione della pittura floreale olandese, che raggiunse il suo apice con Jan van Huysum.
Vedere Morti nel 1822 e Gérard van Spaendonck
Gesualdo Fuina
IL ceramista Gesualdo Francesco Saverio Fuina apparteneva ad una dinastia di maiolicari di Castelli ed è considerato l'ultimo dei grandi della ceramica castellana.
Vedere Morti nel 1822 e Gesualdo Fuina
Giacomo Baccari
Più giovane dei tre fratelli Baccari, sacerdoti lendinaresi, don Giacomo dedicò la sua vita non solo al sacerdozio ma anche a progetti architettonici ed al restauro delle chiese cittadine.
Vedere Morti nel 1822 e Giacomo Baccari
Gideon Granger
Fu il quarto direttore generale delle poste degli Stati Uniti sotto i presidenti degli Stati Uniti d'America Thomas Jefferson e James Madison.
Vedere Morti nel 1822 e Gideon Granger
Gioacchino de Gemmis
Settimo degli otto figli del Barone Tommaso de Gemmis e di Francesca Bruni dei baroni di Cannavalle, Gioacchino de Gemmis fu avviato alla carriera ecclesiastica e prese gli ordini sacri nel 1770.
Vedere Morti nel 1822 e Gioacchino de Gemmis
Giorgio Santi
Fu professore di Scienze naturali a Pisa dal 1782 al 1822 e direttore del Museo di Storia Naturale e Prefetto dell'orto botanico di Pisa dal 1782 al 1814.
Vedere Morti nel 1822 e Giorgio Santi
Giovanni Antonio Cassitto
Figlio di Romualdo e Saveria Miletti e fratello di Luigi Vincenzo Cassitto e Federico Cassitto nacque a Bonito il 18 aprile del 1763 da nobile famiglia ove era vivissimo sia l'interesse per la cultura grazie a suo padre, direttore degli scavi di Aeclanum, e sia per la politica tant'è che i suoi fratelli - Salvatore, Giulio e Francesco Paolo, furono protagonisti di primo piano nel moti carbonari del 1820 in Daunia e nella provincia di Capitanata.
Vedere Morti nel 1822 e Giovanni Antonio Cassitto
Giovanni Battista Venturi
Discepolo di Lazzaro Spallanzani e Bonaventura Corti, viene ordinato sacerdote nel 1769, anno in cui viene chiamato ad insegnare logica e metafisica ed elementi matematici parte prima presso l'Università di Reggio Emilia.
Vedere Morti nel 1822 e Giovanni Battista Venturi
Giovanni Taddeo Farini
Nacque da Domenico Farini e Orsola Cattani in Russi presso Ravenna. Compì studi classici dapprima nel Seminario di Faenza, quindi nel Collegio di Ravenna.
Vedere Morti nel 1822 e Giovanni Taddeo Farini
Giulio Gabrielli il Giovane
Nacque a Roma il 20 luglio 1748 da famiglia nobile originaria di Gubbio e trasferitasi successivamente a Roma. Suo padre era il marchese Angelo Gabrielli e sua madre era la marchesa Caterina Trotti; fu fratello di Pietro Gabrielli, II principe di Prossedi.
Vedere Morti nel 1822 e Giulio Gabrielli il Giovane
Giulio Perticari
Giulio Perticari nacque in una famiglia aristocratica, figlio del patrizio Andrea e della contessa Anna Cassi, e fratello di Gordiano, Giuseppe e Violante.
Vedere Morti nel 1822 e Giulio Perticari
Giuseppe Andreoli (patriota)
Nacque a San Possidonio, nel modenese, il 6 gennaio 1789, da Luigi e Antonia Soresina Jugali. Già adolescente avrebbe manifestato al parroco del paese il desiderio di diventare sacerdote, ma per la situazione economica e l'avversione paterna intraprese studi tecnici, diventando agrimensore nel 1813 all'Università di Bologna, grazie anche all'aiuto economico di possidenti del luogo, la famiglia dei marchesi Taccoli.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Andreoli (patriota)
Giuseppe Camporese
Chiesa di San Nicola a Soriano nel Cimino, facciata Genzano di Roma, Collegiata della Santissima Trinità, grande navata centrale Roma, Santa Maria in Monserrato, facciata.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Camporese
Giuseppe Gioeni
Giuseppe Gioeni dei duchi d’Angiò nacque nel proprio palazzo in Catania da Francesco Agatino Gioeni e Agata Buglio Asmundo dei duchi di Casalmonaco, il 12 maggio 1747 ed ivi morì il 6 dicembre 1822.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Gioeni
Giuseppe Lattanzi
Figlio di Giovanni Battista - amministratore dei beni agricoli dei Frangipane e poi dei Braschi - e di Anna Maria Pozzi, Giuseppe Lattanzi studiò nel seminario di Albano.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Lattanzi
Giuseppe Maria Soli
Direttore dell'Accademia Atestina di Belle Arti e architetto di Corte, fu il maggior esponente del Neoclassicismo del Ducato di Modena.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Maria Soli
Giuseppe Silvati
Sottufficiale durante il regno di Gioacchino Murat, prese parte alla campagna di Spagna (1810-1812) e alla guerra austro-napoletana per la liberazione dell'Italia (1814-1815).
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Silvati
Giuseppe Venita
Nel 1798 divenne sergente e passò al servizio del governo della Repubblica partenopea. In seguito, si arruolò nell'esercito borbonico apparentemente come valoroso combattente ma, in realtà, fu una spia.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Venita
Giuseppe Vernazza
Erudito, latinista ed epigrafista, è stato bibliotecario e docente di paleografia presso l'Università di Torino, membro dell'Accademia delle scienze di Torino e studioso di storia del Piemonte.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Vernazza
Giuseppe Viganoni
A Venezia ebbe come maestro di canto F. Berzoni nel 1777. Successivamente concluse un'intensa carriera concertistica in Italia e nel resto d'Europa.
Vedere Morti nel 1822 e Giuseppe Viganoni
Halet Efendi
Fu ambasciatore a Parigi dal 1803 al 1806Mongan, p.102-103 e successivamente favorito e ministro degli interni del sultano Mahmud II.
Vedere Morti nel 1822 e Halet Efendi
Hatice Sultan (figlia di Mustafa III)
Hatice Sultan nacque a Istanbul, nel Palazzo Topkapi, il 14 giugno 1768. Suo padre era il sultano ottomano Mustafa III, sua madre la consorte Adilşah Kadin.
Vedere Morti nel 1822 e Hatice Sultan (figlia di Mustafa III)
Hồ Xuân Hương
Si hanno poche informazioni certe sulla sua vita: nacque nella provincia di Nghệ An, verso la fine del regno dei Signori Trịnh, e si spostò ad Hanoi quand'era ancora bambina.
Vedere Morti nel 1822 e Hồ Xuân Hương
Heinrich Joseph Schütz
Figlio di Christian Georg Schütz, si specializzò nella tecnica dell'acquatinta. Fu attivo sia nella sua città natale che a Londra.
Vedere Morti nel 1822 e Heinrich Joseph Schütz
Hieronymus von Colloredo-Mansfeld
Figlio del principe Franz de Paula Gundaker von Colloredo-Mansfeld, ambasciatore austriaco in Spagna dal 1767 al 1770 e vice cancelliere del Sacro Romano Impero dal 1788 al 1806, Hieronymus nipote dell'arcivescovo di Salisburgo, Hieronymus von Colloredo, che fu a suo tempo patrono di Mozart.
Vedere Morti nel 1822 e Hieronymus von Colloredo-Mansfeld
Horatio Walpole, II conte di Orford
Orford era figlio di Horatio Walpole, I conte di Orford, figlio di Horatio Walpole, I barone Walpole, fratello del primo ministro Robert Walpole, I conte di Orford.
Vedere Morti nel 1822 e Horatio Walpole, II conte di Orford
Hursid Pascià
Già membro del corpo dei giannizzeri, venne nominato gran visir dell'Impero ottomano dal sultano Mahmud II nel 1812 e mantenne l'incarico fino al 1815.
Vedere Morti nel 1822 e Hursid Pascià
Ignazio Michele IV Daher
Michel Daher nacque ad Aleppo il 27 aprile 1761 e fu battezzato il 13 maggio successivo; ricevette l'ordinazione sacerdotale il 3 luglio 1788.
Vedere Morti nel 1822 e Ignazio Michele IV Daher
Jacques Berger
Jacques Berger nacque a Chambéry. Dal 1779 al 1782 è allievo di Laurent Pécheux presso l'Accademia Albertina di Torino. Nel 1784 si reca a Roma per studiare con il pittore Domenico Corvi, dove, al tempo stesso, frequenta l'Accademia di Francia, diretta, in quel periodo da Louis-Jean-François Lagrenée.
Vedere Morti nel 1822 e Jacques Berger
Jacques Louis François Delaistre de Tilly
Iniziò la sua carriera entrando come volontario nel reggimento di Sassonia dal 1º marzo 1761, e partecipò alle campagne del 1761 e del 1762 in Germania, ottenendo poi il congedo il 20 giugno 1767.
Vedere Morti nel 1822 e Jacques Louis François Delaistre de Tilly
James Dickson
Tra il 1785 e il 1801 pubblicò il suo Fasciculus plantarum cryptogamicarum Britanniae, un'opera in quattro volumi che cataloga oltre 400 specie di alghe e funghi che si trovano nelle isole britanniche.
Vedere Morti nel 1822 e James Dickson
James Sowerby
Si occupò, coltivando la sua passione per le scienze naturali, di botanica, mineralogia, geologia, paleontologia, malacologia e micologia, dipingendo centinaia di tavole descrittive.
Vedere Morti nel 1822 e James Sowerby
Jan Niezer
Alla sua epoca era uno dei più ricchi commercianti mulatti della Costa d'Oro. Successivamente, Niezer divenne anche un'importante figura politica nel corso delle guerre tra Paesi Bassi ed Ashanti all'inizio del XIX secolo.
Vedere Morti nel 1822 e Jan Niezer
Józef Wybicki
Dopo la ricostituzione dello Stato polacco ebbe incarichi amministrativi e militari. Per questa attività fu decorato da Napoleone con l'onorificenza della Legion d'onore.
Vedere Morti nel 1822 e Józef Wybicki
Jean de Mannoury d'Ectot
Di famiglia aristocratica, era emigrato in seguito alla rivoluzione francese. Dopo che aveva inviato la sua Mémoire adressé à la classe des sciences physiques et mathématiques de l'Institut sur diverses machines hydrauliques, tra il 1812 e il 1813 Lazare Carnot presentò all'Ibstitut le macchine idrauliche ideate dal Mannoury d'Ectotː si trattava di dispositivi per innalzare una parte dell'acqua di una cascata senza ricorrere a parti mobili.
Vedere Morti nel 1822 e Jean de Mannoury d'Ectot
Jean-Baptiste Delambre
Si dedica inizialmente agli studi umanistici, che coltiva con passione. Nel 1774 si trasferisce a Parigi, dove diventa precettore del figlio del ricevitore generale delle finanze, M. Dassy, che gli permette di seguire i corsi d'astronomia di Jérôme Lalande e installa un osservatorio sul tetto del suo palazzo.
Vedere Morti nel 1822 e Jean-Baptiste Delambre
Jean-François Heurtier
Studente dell'Académie royale de peinture et de sculpture, ottenne il Grand Prix d'architecture nel 1765 e fu ammesso all'Académie royale d'architecture nel 1776.
Vedere Morti nel 1822 e Jean-François Heurtier
Jean-Robert Argand
Nel 1806, mentre era il gestore di una libreria a Parigi, pubblicò a proprie spese un libro in cui veniva esposta l'idea dell'interpretazione geometrica dei numeri complessi.
Vedere Morti nel 1822 e Jean-Robert Argand
Jeanne Louise Henriette Campan
Nata come Jeanne Louise Henriette Genet, sebbene la sua provenienza non fosse nobile, ricevette per merito del padre un'ottima educazione e a quindici anni sapeva comporre in versi, suonare e parlare italiano e inglese.
Vedere Morti nel 1822 e Jeanne Louise Henriette Campan
Jerónimo Francisco de Lima
Dopo gli studi compiuti al Seminário de Patriarcal di Lisbona dal 1761 al 1767, fu a Napoli, dove si formò musicalmente al Conservatorio di Sant'Onofrio a Porta Capuana assieme al compositore connazionale João de Sousa Carvalho.
Vedere Morti nel 1822 e Jerónimo Francisco de Lima
Joaquim Machado de Castro
La sua opera più nota è la statua equestre del re Giuseppe I del Portogallo sulla Praça do Comércio (Piazza del Commercio) di Lisbona.
Vedere Morti nel 1822 e Joaquim Machado de Castro
Johann Georg Tralles
Johann Georg Tralles intraprese gli studi universitari presso l'Università Georg-August di Gottinga a partire dal 1783. Divenne professore presso l'Università di Berna nel 1785, e successivamente professore di matematica presso l'Università Humboldt di Berlino.
Vedere Morti nel 1822 e Johann Georg Tralles
Johann Gottlob Schneider
Schneider nacque a Collm, in Sassonia. Nel 1774, su raccomandazione di Christian Gottlob Heyne, divenne segretario del celebre erudito strasburghese Richard François Brunck, e nel 1811 diventò professore di lingue antiche e oratoria a Breslavia (di cui fu capo bibliotecario a partire dal 1816), dove morì nel 1822.
Vedere Morti nel 1822 e Johann Gottlob Schneider
Johann Ludwig Alexander von Laudon
Nato a Riga, era nipote del feldmaresciallo austriaco Ernst Gideon von Laudon. Deciso a intraprendere la carriera militare, si iscrisse nelle file dell'Esercito imperiale russo dove raggiunse il rango di capitano.
Vedere Morti nel 1822 e Johann Ludwig Alexander von Laudon
Johann Wilhelm Hässler
Iniziò a studiare musica con lo zio, Johann Christian Kittel, organista a Erfurt. Nel 1762 circa ottenne il suo primo incarico di organista nella Barfüßerkirche di Erfurt.
Vedere Morti nel 1822 e Johann Wilhelm Hässler
John Aikin
Medico, scrisse numerosi libri che ebbero molta voga insieme alla sorella, Anna Laetitia Barbauld.
Vedere Morti nel 1822 e John Aikin
John Borlase Warren
Figlio di John Borlase Warren (†1775), entrò nellEmmanuel College a Cambridge nel 1769, ma nel 1771, lasciò gli studi ed entrò nella marina militare inglese, imbarcandosi sulla HMS ''Marlborough''.
Vedere Morti nel 1822 e John Borlase Warren
John Stark
È conosciuto soprattutto per la sua brillante vittoria nella Battaglia di Bennington nel 1777, durante la campagna di Saratoga.
Vedere Morti nel 1822 e John Stark
Juan Canaveris
Giovanni, nato a Saluzzo allora appartenente al Regno di Sardegna, era figlio di Gabriele Canaveri e Margherita Jugluns. Canaveri giunse a Buenos Aires nei primi mesi del 1770 e da subito decise di argentinizzare il suo nome in Juan Canaveris.
Vedere Morti nel 1822 e Juan Canaveris
Juan de la Cruz Mourgeón
Combatté nella guerra d'indipendenza spagnola contro i francesi, e nel vicereame della Nuova Granada contro i ribelli indipendentisti.
Vedere Morti nel 1822 e Juan de la Cruz Mourgeón
Karl August von Hardenberg
A lui e al barone von Stein la Prussia deve le grandi riforme amministrative e militari della fine del '700 che portarono all'abolizione della servitù della gleba e degli oneri feudali, all'apertura del servizio civile a tutte le classi e al completo rinnovamento del sistema scolastico.
Vedere Morti nel 1822 e Karl August von Hardenberg
Kristjan Jaak Peterson
La sua carriera letteraria venne prematuramente interrotta dalla tubercolosi, che lo uccise a soli 21 anni. La sua data di nascita, il 14 marzo, è festeggiato in Estonia come il giorno nazionale della lingua estone.
Vedere Morti nel 1822 e Kristjan Jaak Peterson
Lodovico Antonio Vincenzi
Le sue traduzioni più note sono quelle dal latino dei Tristia di Ovidio, delle Georgiche di Virgilio, delle Odi di Orazio e quella del Ver-Vert ossia il Pappagallo... di Jean-Baptiste Gresset dal francese.
Vedere Morti nel 1822 e Lodovico Antonio Vincenzi
Luigi Cheluzzi
Figlio di Giovanni, si laureò in diritto civile e canonico e fu avvocato a Firenze. Divenne quindi segretario dei cardinali Alabi e Doria prima di trasferirsi a Trento dove fu Podestà.
Vedere Morti nel 1822 e Luigi Cheluzzi
Luigi Gaspare Peyri
Guidò italiani, svizzeri e polacchi in diverse azioni delle guerre della Terza coalizione, della Quinta coalizione, nella Guerra d'indipendenza spagnola, e nella guerra della Sesta coalizione.
Vedere Morti nel 1822 e Luigi Gaspare Peyri
Luigi Rusca (architetto)
Esponente del Neoclassicismo, lavorò a lungo a San Pietroburgo, in particolare durante il regno di Caterina II (1762-1796).
Vedere Morti nel 1822 e Luigi Rusca (architetto)
Luigi Vincenzo Cassitto
Figlio del giureconsulto Romualdo e di Maddalena Saveria Miletti, Luigi Vincenzo Maria Cassitto nacque a Bonito il 31 dicembre del 1766 da nobile famiglia comitale di origine germanica, ascritta al Patriziato di Ravello ed insignita dei titoli di conti di Ortenburg, principi di Klaiger, principi imperiali di Stiria, baroni di Saanecht.
Vedere Morti nel 1822 e Luigi Vincenzo Cassitto
Mahmud Dramali Pascià
Venne incaricato dal sultano Mahmud II di sopprimere la guerra d'indipendenza greca nel 1822 ma venne pesantemente sconfitto nella battaglia di Dervenakia e morì poco dopo.
Vedere Morti nel 1822 e Mahmud Dramali Pascià
Maksim Maksimovič Alopeus
Fedele di Nikita Ivanovič Panin, divenne ambasciatore russo a Berlino, dove ebbe ottime relazione con la Rosacroce e con la massoneria, riuscendo così a risolvere varie tensioni con la Prussia (il capo dei Rosacroce, il generale Bischoffwerder era tra i più influenti politici prussiani dell'epoca).
Vedere Morti nel 1822 e Maksim Maksimovič Alopeus
Maria di Belgorod
Le fonti agiografiche relative a Maria di Belgorod sono state da pochi anni raccolte nell'opera russa Molitvennizy zemli Russkoi, edita a San Pietroburgo nel 2004.
Vedere Morti nel 1822 e Maria di Belgorod
Maria Elisabetta di Thurn und Taxis
Era una figlia di Alessandro Ferdinando di Thurn und Taxis, principe di Thurn und Taxis, e della terza moglie Maria Enrichetta Giuseppa di Fürstenberg-Stühlingen, figlia del principe Giuseppe Guglielmo Ernesto, I principe di Fürstenberg.
Vedere Morti nel 1822 e Maria Elisabetta di Thurn und Taxis
Marija Alekseevna Senjavina
Era la figlia più giovane dell'ammiraglio Aleksej Naumovič Senjavin (1716-1797) e di sua moglie Anne Elisabeth von Bradtke (1733-1776).
Vedere Morti nel 1822 e Marija Alekseevna Senjavina
Michele Morelli
Ideò e promosse la congiura che indusse Ferdinando I a concedere la costituzione, nel 1820.
Vedere Morti nel 1822 e Michele Morelli
Morti il 10 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 10 dicembre
Morti il 10 febbraio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 10 febbraio
Morti il 10 gennaio
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Morti il 10 giugno
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Morti il 10 maggio
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Morti il 10 marzo
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Morti il 10 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 10 settembre
Morti il 12 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 12 agosto
Morti il 12 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 12 dicembre
Morti il 12 gennaio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 12 gennaio
Morti il 12 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 12 settembre
Morti il 13 agosto
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Morti il 13 aprile
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Morti il 13 dicembre
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Morti il 13 febbraio
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Morti il 13 maggio
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Morti il 13 marzo
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Morti il 13 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 13 ottobre
Morti il 14 agosto
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Morti il 14 aprile
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Morti il 14 maggio
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Morti il 15 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 15 agosto
Morti il 15 giugno
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 15 giugno
Morti il 16 aprile
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Morti il 16 maggio
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Morti il 16 marzo
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Morti il 16 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 16 ottobre
Morti il 16 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 16 settembre
Morti il 17 luglio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 17 luglio
Morti il 17 maggio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 17 maggio
Morti il 17 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 17 novembre
Morti il 17 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 17 ottobre
Morti il 18 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 18 agosto
Morti il 18 gennaio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 18 gennaio
Morti il 18 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 18 novembre
Morti il 19 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 19 agosto
Morti il 19 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 19 aprile
Morti il 19 febbraio
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Morti il 19 marzo
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Morti il 19 novembre
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Morti il 19 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 19 ottobre
Morti il 1º giugno
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Morti il 1º marzo
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Morti il 1º ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 1º ottobre
Morti il 2 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 2 aprile
Morti il 2 luglio
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Morti il 2 marzo
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Morti il 2 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 2 settembre
Morti il 20 giugno
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Morti il 20 ottobre
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Morti il 21 luglio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 21 luglio
Morti il 22 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 22 agosto
Morti il 22 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 22 dicembre
Morti il 22 gennaio
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Morti il 22 maggio
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Morti il 22 novembre
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Morti il 22 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 22 settembre
Morti il 23 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 23 dicembre
Morti il 23 febbraio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 23 febbraio
Morti il 23 luglio
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Morti il 23 settembre
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Morti il 24 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 24 novembre
Morti il 24 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 24 settembre
Morti il 25 agosto
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Morti il 25 febbraio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 25 febbraio
Morti il 25 giugno
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Morti il 25 maggio
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Morti il 25 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 25 ottobre
Morti il 26 dicembre
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Morti il 26 giugno
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Morti il 26 novembre
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Morti il 26 ottobre
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Morti il 26 settembre
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Morti il 27 febbraio
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Morti il 27 luglio
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Morti il 28 giugno
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Morti il 28 novembre
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Morti il 29 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 29 dicembre
Morti il 29 giugno
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Morti il 29 luglio
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Morti il 29 marzo
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 29 marzo
Morti il 3 aprile
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Morti il 3 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 3 dicembre
Morti il 3 febbraio
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Morti il 3 giugno
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Morti il 3 luglio
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Morti il 3 marzo
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 3 marzo
Morti il 3 ottobre
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Morti il 30 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 30 aprile
Morti il 30 dicembre
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Morti il 30 marzo
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Morti il 30 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 30 novembre
Morti il 31 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 31 agosto
Morti il 31 dicembre
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Morti il 31 gennaio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 31 gennaio
Morti il 4 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 4 agosto
Morti il 4 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 4 dicembre
Morti il 4 gennaio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 4 gennaio
Morti il 4 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 4 settembre
Morti il 5 agosto
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Morti il 5 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 5 aprile
Morti il 5 febbraio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 5 febbraio
Morti il 5 giugno
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 5 giugno
Morti il 6 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 6 dicembre
Morti il 6 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 6 novembre
Morti il 6 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 6 ottobre
Morti il 6 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 6 settembre
Morti il 7 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 7 aprile
Morti il 7 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 7 dicembre
Morti il 9 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 9 aprile
Morti il 9 marzo
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 9 marzo
Morti il 9 ottobre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti il 9 ottobre
Morti l'11 agosto
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'11 agosto
Morti l'11 gennaio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'11 gennaio
Morti l'11 maggio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'11 maggio
Morti l'11 novembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'11 novembre
Morti l'11 settembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'11 settembre
Morti l'8 aprile
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'8 aprile
Morti l'8 dicembre
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'8 dicembre
Morti l'8 luglio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'8 luglio
Morti l'8 maggio
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Vedere Morti nel 1822 e Morti l'8 maggio
Motoki Shōzaemon
Shōzaemon nacque a Nagasaki il 28 marzo 1767. Figlio di Motoki Yoshinaga, interprete di olandese specializzato negli studi astronomici che introdusse le teoria copernicana in Giappone, studiò olandese e francese fin dalla tenera età.
Vedere Morti nel 1822 e Motoki Shōzaemon
Mulay Sulayman
È stato uno dei cinque figli del sultano Mohammed ben Abdallah, che combatterono una guerra civile tra di loro per impadronirsi del regno paterno.
Vedere Morti nel 1822 e Mulay Sulayman
Narciso Coll y Prat
Nato in Spagna, a Cornellà del Terri, il 26 novembre 1754, intraprese la carriera ecclesiastica e venne ordinato sacerdote il 6 marzo 1784.
Vedere Morti nel 1822 e Narciso Coll y Prat
Nasuhzade Ali Pascià
Durante la guerra d'indipendenza greca, fu nominato comandante in capo (capitan pascià) della Marina ottomana alla fine del 1821.
Vedere Morti nel 1822 e Nasuhzade Ali Pascià
Nati nel 1724
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1724
Nati nel 1728
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1728
Nati nel 1731
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1731
Nati nel 1732
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1732
Nati nel 1734
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Nati nel 1735
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Nati nel 1736
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Nati nel 1738
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Nati nel 1739
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Nati nel 1740
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Nati nel 1741
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Nati nel 1743
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Nati nel 1744
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Nati nel 1745
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Nati nel 1746
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Nati nel 1747
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Nati nel 1748
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Nati nel 1749
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Nati nel 1750
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Nati nel 1751
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Nati nel 1752
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Nati nel 1753
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Nati nel 1754
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Nati nel 1755
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Nati nel 1756
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Nati nel 1757
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Nati nel 1758
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Nati nel 1759
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Nati nel 1760
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Nati nel 1761
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Nati nel 1762
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Nati nel 1763
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Nati nel 1764
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Nati nel 1765
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Nati nel 1766
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Nati nel 1767
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Nati nel 1768
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1768
Nati nel 1769
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1769
Nati nel 1770
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1770
Nati nel 1771
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1771
Nati nel 1772
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1772
Nati nel 1773
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1773
Nati nel 1774
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1774
Nati nel 1775
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1775
Nati nel 1776
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1776
Nati nel 1777
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1777
Nati nel 1778
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1778
Nati nel 1779
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1779
Nati nel 1780
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1780
Nati nel 1785
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1785
Nati nel 1786
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1786
Nati nel 1788
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1788
Nati nel 1789
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1789
Nati nel 1791
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1791
Nati nel 1792
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1792
Nati nel 1796
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1796
Nati nel 1798
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1798
Nati nel 1801
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Vedere Morti nel 1822 e Nati nel 1801
Nicola Onorati
https://www.treccani.it/enciclopedia/gaetano-niccola-onorati_(Dizionario-Biografico)/.
Vedere Morti nel 1822 e Nicola Onorati
Nicola Riganti
Nacque il 24 marzo 1744 a Molfetta. Papa Pio VII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro dell'8 marzo 1816. Morì il 31 agosto 1822 a Roma, all'età di settantotto anni.
Vedere Morti nel 1822 e Nicola Riganti
Omar Makram
Nato ad Asyūṭ, studiò nell'Università-moschea di al-Azhar al Cairo. Naqīb al-Ashrāf nel 1793, si oppose ai francesi di Napoleone (giunto in Egitto per condurvi la sua famosa Campagna del 1798-1799) in quella che viene definita "Seconda rivoluzione del Cairo" e nella Spedizione di Alessandria del 1807.
Vedere Morti nel 1822 e Omar Makram
Paolo Patrizio Fava Ghisilieri
È stato arcivescovo metropolita di Ferrara, patrizio bolognese, commendatore dell'Ordine reale della Corona di Ferro, grande ufficiale del Regno, conte dell'Impero e senatore del Regno.
Vedere Morti nel 1822 e Paolo Patrizio Fava Ghisilieri
Paolo Ruffini (matematico)
Nacque a Valentano da Basilio Ruffini, un medico che lì si era trasferito da Reggio Emilia, e da Maria Francesca Ippoliti da Poggio Mirteto.
Vedere Morti nel 1822 e Paolo Ruffini (matematico)
Pëtr Petrovič Konovnicyn
Nel 1785 entrò nel Reggimento Semënovskij e ricevette il suo battesimo del fuoco durante la guerra russo-svedese (1788-1790).
Vedere Morti nel 1822 e Pëtr Petrovič Konovnicyn
Percy Bysshe Shelley
È famoso per aver scritto opere da antologia quali Ozymandias, lOde al vento occidentale (Ode to the West Wind), A un'allodola (To a Skylark) e La maschera dell'anarchia (The Masque of Anarchy), ma quelli che vengono considerati i suoi capolavori furono i poemi narrativi visionari come il Prometeo liberato (Prometheus Unbound) e lAdone (Adonais).
Vedere Morti nel 1822 e Percy Bysshe Shelley
Peter Durand
Nell'agosto 1810, gli fu concesso il brevetto dal re Giorgio III d'Inghilterra per la conservazione di cibi "in vetro, ceramica, alluminio e altri metalli".
Vedere Morti nel 1822 e Peter Durand
Pietro Minghelli
Pietro Minghelli nacque a Vignola l'11 gennaio 1780 da Antonio e Rosa Zagnoni. Grazie all'impegno economico di una società vignolese, presieduta da Francesco Galvani, poté seguire gli studi di pittura e nel 1801, ad appena ventuno anni, era professore di “paesaggio e ornato” all'Accademia delle Belle arti di Modena.
Vedere Morti nel 1822 e Pietro Minghelli
Pietro Petrini
Nato da Pistoia l’8 dicembre 1785 fu professore di fisica all’Università di Pisa e, dal 7 febbraio 1819, socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino.
Vedere Morti nel 1822 e Pietro Petrini
Raffaele Longobardi
Dopo la nomina sacerdotale e la laurea in teologia entrò nella Congregazione dei Pii Operai che aveva fra i suoi fini l'assistenza spirituale dei poveri e l'insegnamento del catechismo nelle aree rurali.
Vedere Morti nel 1822 e Raffaele Longobardi
René Just Haüy
Fratello di Valentin Haüy, fondatore del primo istituto scolastico francese per ciechi, Haüy fece i suoi studi giovanili al Collège de Navarre e al Collège de Leimone.
Vedere Morti nel 1822 e René Just Haüy
Richard Earlom
Era allievo di Giovanni Battista Cipriani, nella cui bottega copiava ad olio dipinti di maestri; ma abbandonò presto la pittura, per dedicarsi interamente all'incisione.
Vedere Morti nel 1822 e Richard Earlom
Robert Stewart, II marchese di Londonderry
Fu anche profondamente coinvolto nel garantire l'approvazione dell'Atto d'Unione irlandese.
Vedere Morti nel 1822 e Robert Stewart, II marchese di Londonderry
Ross Lang
Lang entrò nell'esercito britannico e venne destinato in India a capo del Madras European Regiment. Comandò un battaglione durante l'assedio di Madurai nel 1763 e quindi, promosso tenente colonnello, prestò servizio nella prima guerra anglo-mysore.
Vedere Morti nel 1822 e Ross Lang
Rudolf Schadow
Schadow apparteneva a una famiglia di artisti: suo padre era il celebre scultore Johann Gottfried Schadow, mentre i suoi fratelli Friedrich Wilhelm Schadow e Felix Schadow si sarebbero rivelati abili pittori e tra i protagonisti del romanticismo pittorico in Germania; Rudolf era nato durante un soggiorno a Roma del padre e della sua prima moglie, la viennese Anne Augustine Devildels, la quale morì di parto nel 1788 dando alla luce il fratello Friedrich Wilhelm (Felix sarebbe stato generato dal padre con la seconda moglie); probabilmente a causa di questo incidente che tolse a Rudolf la madre, egli provò sempre una accanita antipatia per i fratelli minori, e mentre essi diressero la loro attività in Germania, Rudolf si rivolse all'estero.
Vedere Morti nel 1822 e Rudolf Schadow
Samuel Auchmuty
Distinto newyorkese, si arruolò nell'esercito britannico durante la guerra d'indipendenza americana. Dopo lunghi anni di servizio in India, fu protagonista della spedizione in Egitto, della conquista di Montevideo e della conquista di Giava.
Vedere Morti nel 1822 e Samuel Auchmuty
Serafino Morazzone
È stato dichiarato venerabile il 17 dicembre 2007 e beatificato il 26 giugno 2011. In passato la sua canonizzazione era stata sollecitata dal cardinale Ildefonso Schuster, che lo aveva definito «novello curato d'Ars».
Vedere Morti nel 1822 e Serafino Morazzone
Sof'ja Kostantinovna Clavone
Esistono due versioni sull'origine di Sof'ja Clavone. La prima sostiene che provenisse da una nobile famiglia, molto vicina all'imperatore bizantino.
Vedere Morti nel 1822 e Sof'ja Kostantinovna Clavone
Stephen Kemble
Membro di una prestigiosa famiglia di attori teatrali, la famiglia Kemble, era il secondogenito della numerosa prole di Roger Kemble.
Vedere Morti nel 1822 e Stephen Kemble
Tommaso Conca
Tommaso nacque a Roma il 22 dicembre 1734, figlio del pittore Giovanni Conca (a sua volta cugino di Sebastiano Conca) e di Anna Laura Scarsella; venne battezzato nella chiesa di San Lorenzo in Damaso il 24 successivo.
Vedere Morti nel 1822 e Tommaso Conca
Uesugi Harunori
Nato a Edo, era il secondo figlio di un daimyō del clan Akizuki, che controllava parte della provincia di Hyūga. Sua madre era nipote del quarto capo di Yonezawa.
Vedere Morti nel 1822 e Uesugi Harunori
Valerio Da Pos
Nacque a Carfon, oggi frazione di Canale d'Agordo, e vi trascorse quasi tutta la sua vita fatti salvi alcuni periodi a Venezia. Scrittore spesso avversato dai contemporanei, fece parte dell'Accademia degli Anistamici di Belluno (primavera 1709), ebbe alcuni estimatori tra i suoi conterranei come Paolo Zannini, il prof.
Vedere Morti nel 1822 e Valerio Da Pos
Vasile Aaron
Tra le sue opere principali Il doloroso caso di Piramo e Tisbe (1807), tratto da Ovidio, La storia di Sofronimo e di Caritea, ispirato da un romanzo neogreco, La passione di Cristo (1815), da Klopstock, e il Colloquio di Leonat e Dorofata (1815).
Vedere Morti nel 1822 e Vasile Aaron
Vasilij Stepanovič Popov
Nato da una famiglia della nobiltà polacca (polacco; Wasilij Stiepanowicz Popow o anche Bazyli Popowski; russo: Василий Степанович Попов; traslitterato: Vasilij Stepanovič Popov), figlio di Szczepan Popowski ufficiale di stato in Kazan' fu segretario privato della zarina Caterina II di Russia, capo dell'ufficio del principe Grigorij Aleksandrovič Potëmkin e membro del Consiglio di Stato dell'Impero russo, fu l'autore, nel 1792 del testo dell'atto fondante della confederazione di Targowica, che portò alla guerra russo-polacca e alla seconda spartizione della Polonia.
Vedere Morti nel 1822 e Vasilij Stepanovič Popov
Vittore Benzon
Poteva vantare illustri origini sia da parte paterna che materna, in quanto figlio del conte Pietro Benzoni e di Marina Querini.
Vedere Morti nel 1822 e Vittore Benzon
Wenzel Joseph von Colloredo
Wenzel Joseph von Colloredo nacque a Vienna, figlio quintogenito del conte Rudolph Joseph von Colloredo-Waldsee e di sua moglie, Marie Gabriele von Starhemberg (1707–1793).
Vedere Morti nel 1822 e Wenzel Joseph von Colloredo
William Herschel
Fu lo scopritore del pianeta Urano.
Vedere Morti nel 1822 e William Herschel
William Pinkney
Fu il settimo Procuratore Generale (Attorney General) degli Stati Uniti. Pinkney studiò medicina (che tuttavia non pratico mai professionalmente) e giurisprudenza, diventando avvocato dopo la sua ammissione all'Albo nel 1786.
Vedere Morti nel 1822 e William Pinkney
, Dmitry Shervashidze, Domenico Buttaoni, Domenico Cotugno, Edward Daniel Clarke, Elizabeth Wrottesley, Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, Eugenio Federico di Württemberg, Eugenio II di Costantinopoli, Eva Marie Veigel, Filippo Severoli, Fleury (attore), François Augustin Reynier de Jarjayes, François Peyrard, Francesco Fontana (cardinale), Francesco Gianni, Francesco Spannocchi Piccolomini, Francis Ingram-Seymour-Conway, II marchese di Hertford, Francisco Javier de Elío, Francisco Montalvo y Ambulodi, Francisco Novella Azabal Pérez y Sicardo, Franz Anton von Zauner, Franz Xaver von Salm-Reifferscheidt-Krautheim, Friedrich Benjamin Osiander, Friedrich Justin Bertuch, Friedrich Schlichtegroll, Gaetano Valeri, Gérard van Spaendonck, Gesualdo Fuina, Giacomo Baccari, Gideon Granger, Gioacchino de Gemmis, Giorgio Santi, Giovanni Antonio Cassitto, Giovanni Battista Venturi, Giovanni Taddeo Farini, Giulio Gabrielli il Giovane, Giulio Perticari, Giuseppe Andreoli (patriota), Giuseppe Camporese, Giuseppe Gioeni, Giuseppe Lattanzi, Giuseppe Maria Soli, Giuseppe Silvati, Giuseppe Venita, Giuseppe Vernazza, Giuseppe Viganoni, Halet Efendi, Hatice Sultan (figlia di Mustafa III), Hồ Xuân Hương, Heinrich Joseph Schütz, Hieronymus von Colloredo-Mansfeld, Horatio Walpole, II conte di Orford, Hursid Pascià, Ignazio Michele IV Daher, Jacques Berger, Jacques Louis François Delaistre de Tilly, James Dickson, James Sowerby, Jan Niezer, Józef Wybicki, Jean de Mannoury d'Ectot, Jean-Baptiste Delambre, Jean-François Heurtier, Jean-Robert Argand, Jeanne Louise Henriette Campan, Jerónimo Francisco de Lima, Joaquim Machado de Castro, Johann Georg Tralles, Johann Gottlob Schneider, Johann Ludwig Alexander von Laudon, Johann Wilhelm Hässler, John Aikin, John Borlase Warren, John Stark, Juan Canaveris, Juan de la Cruz Mourgeón, Karl August von Hardenberg, Kristjan Jaak Peterson, Lodovico Antonio Vincenzi, Luigi Cheluzzi, Luigi Gaspare Peyri, Luigi Rusca (architetto), Luigi Vincenzo Cassitto, Mahmud Dramali Pascià, Maksim Maksimovič Alopeus, Maria di Belgorod, Maria Elisabetta di Thurn und Taxis, Marija Alekseevna Senjavina, Michele Morelli, Morti il 10 dicembre, Morti il 10 febbraio, Morti il 10 gennaio, Morti il 10 giugno, Morti il 10 maggio, Morti il 10 marzo, Morti il 10 settembre, Morti il 12 agosto, Morti il 12 dicembre, Morti il 12 gennaio, Morti il 12 settembre, Morti il 13 agosto, Morti il 13 aprile, Morti il 13 dicembre, Morti il 13 febbraio, Morti il 13 maggio, Morti il 13 marzo, Morti il 13 ottobre, Morti il 14 agosto, Morti il 14 aprile, Morti il 14 maggio, Morti il 15 agosto, Morti il 15 giugno, Morti il 16 aprile, Morti il 16 maggio, Morti il 16 marzo, Morti il 16 ottobre, Morti il 16 settembre, Morti il 17 luglio, Morti il 17 maggio, Morti il 17 novembre, Morti il 17 ottobre, Morti il 18 agosto, Morti il 18 gennaio, Morti il 18 novembre, Morti il 19 agosto, Morti il 19 aprile, Morti il 19 febbraio, Morti il 19 marzo, Morti il 19 novembre, Morti il 19 ottobre, Morti il 1º giugno, Morti il 1º marzo, Morti il 1º ottobre, Morti il 2 aprile, Morti il 2 luglio, Morti il 2 marzo, Morti il 2 settembre, Morti il 20 giugno, Morti il 20 ottobre, Morti il 21 luglio, Morti il 22 agosto, Morti il 22 dicembre, Morti il 22 gennaio, Morti il 22 maggio, Morti il 22 novembre, Morti il 22 settembre, Morti il 23 dicembre, Morti il 23 febbraio, Morti il 23 luglio, Morti il 23 settembre, Morti il 24 novembre, Morti il 24 settembre, Morti il 25 agosto, Morti il 25 febbraio, Morti il 25 giugno, Morti il 25 maggio, Morti il 25 ottobre, Morti il 26 dicembre, Morti il 26 giugno, Morti il 26 novembre, Morti il 26 ottobre, Morti il 26 settembre, Morti il 27 febbraio, Morti il 27 luglio, Morti il 28 giugno, Morti il 28 novembre, Morti il 29 dicembre, Morti il 29 giugno, Morti il 29 luglio, Morti il 29 marzo, Morti il 3 aprile, Morti il 3 dicembre, Morti il 3 febbraio, Morti il 3 giugno, Morti il 3 luglio, Morti il 3 marzo, Morti il 3 ottobre, Morti il 30 aprile, Morti il 30 dicembre, Morti il 30 marzo, Morti il 30 novembre, Morti il 31 agosto, Morti il 31 dicembre, Morti il 31 gennaio, Morti il 4 agosto, Morti il 4 dicembre, Morti il 4 gennaio, Morti il 4 settembre, Morti il 5 agosto, Morti il 5 aprile, Morti il 5 febbraio, Morti il 5 giugno, Morti il 6 dicembre, Morti il 6 novembre, Morti il 6 ottobre, Morti il 6 settembre, Morti il 7 aprile, Morti il 7 dicembre, Morti il 9 aprile, Morti il 9 marzo, Morti il 9 ottobre, Morti l'11 agosto, Morti l'11 gennaio, Morti l'11 maggio, Morti l'11 novembre, Morti l'11 settembre, Morti l'8 aprile, Morti l'8 dicembre, Morti l'8 luglio, Morti l'8 maggio, Motoki Shōzaemon, Mulay Sulayman, Narciso Coll y Prat, Nasuhzade Ali Pascià, Nati nel 1724, Nati nel 1728, Nati nel 1731, Nati nel 1732, Nati nel 1734, Nati nel 1735, Nati nel 1736, Nati nel 1738, Nati nel 1739, Nati nel 1740, Nati nel 1741, Nati nel 1743, Nati nel 1744, Nati nel 1745, Nati nel 1746, Nati nel 1747, Nati nel 1748, Nati nel 1749, Nati nel 1750, Nati nel 1751, Nati nel 1752, Nati nel 1753, Nati nel 1754, Nati nel 1755, Nati nel 1756, Nati nel 1757, Nati nel 1758, Nati nel 1759, Nati nel 1760, Nati nel 1761, Nati nel 1762, Nati nel 1763, Nati nel 1764, Nati nel 1765, Nati nel 1766, Nati nel 1767, Nati nel 1768, Nati nel 1769, Nati nel 1770, Nati nel 1771, Nati nel 1772, Nati nel 1773, Nati nel 1774, Nati nel 1775, Nati nel 1776, Nati nel 1777, Nati nel 1778, Nati nel 1779, Nati nel 1780, Nati nel 1785, Nati nel 1786, Nati nel 1788, Nati nel 1789, Nati nel 1791, Nati nel 1792, Nati nel 1796, Nati nel 1798, Nati nel 1801, Nicola Onorati, Nicola Riganti, Omar Makram, Paolo Patrizio Fava Ghisilieri, Paolo Ruffini (matematico), Pëtr Petrovič Konovnicyn, Percy Bysshe Shelley, Peter Durand, Pietro Minghelli, Pietro Petrini, Raffaele Longobardi, René Just Haüy, Richard Earlom, Robert Stewart, II marchese di Londonderry, Ross Lang, Rudolf Schadow, Samuel Auchmuty, Serafino Morazzone, Sof'ja Kostantinovna Clavone, Stephen Kemble, Tommaso Conca, Uesugi Harunori, Valerio Da Pos, Vasile Aaron, Vasilij Stepanovič Popov, Vittore Benzon, Wenzel Joseph von Colloredo, William Herschel, William Pinkney.