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Nati nel 1663

Indice Nati nel 1663

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Indice

  1. 199 relazioni: Abbondio Stazio, Agaf'ja Semënovna Grušeckaja, Alessandro Marchesini, Alessandro Sigismondo di Palatinato-Neuburg, Amalia von Königsmarck, Andrea Adami da Bolsena, António Manoel de Vilhena, Antonio Mongitore, Antonio Zucchelli, August Hermann Francke, Árni Magnússon, Bartolomeo Massei, Bernardino Guinigi, Carlo Ferdinando Lodron, Carlo Giuseppe Plura, Carlos Borja Centellas y Ponce de León, Catherine Repond, Cecilia Carboni, Charles Armand de Gontaut-Biron, Christoph Fürer von Haimendorf, Cotton Mather, Dionisio Dolfin, Edward Lee, I conte di Lichfield, Eleonora Giuliana di Brandeburgo-Ansbach, Elizabeth Stanhope, Emilio Giacomo Cavalieri, Eric Walten, Eugenio di Savoia, Evaristo Gherardi, Federico Guglielmo di Hohenzollern-Hechingen, Ferdinando de' Medici, Filippo Carlo d'Arenberg, Filippo Ernesto di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst, Filippo Hercolani, I principe Hercolani, Filippo II Colonna, Filippo Valignani, Friedrich Wilhelm Zachow, Giacomo Colombo (scultore), Gioacchino Francesco Caprini, Giorgio Cattaneo (vescovo), Giovan Girolamo II Acquaviva d'Aragona, Giovanni Lorenzo Gregori, Giovanni Mario Crescimbeni, Giovanni Odazzi, Giulio Piazza, Giuseppe Cervi, Giuseppe Piamontini, Guillaume Amontons, Gundakar Thomas von Starhemberg, Henry FitzRoy, I duca di Grafton, ... Espandi índice (149 più) »

Abbondio Stazio

Dopo un periodo di apprendistato a Roma, svolse la sua attività di stuccatore principalmente a Venezia, dove il suo primo lavoro fu la decorazione delle sale del Palazzo Albrizzi (1690-1710).

Vedere Nati nel 1663 e Abbondio Stazio

Agaf'ja Semënovna Grušeckaja

Il 4 aprile 1680, durante la processione della Domenica delle palme, il principe Fëdor la vide in mezzo alla folla.

Vedere Nati nel 1663 e Agaf'ja Semënovna Grušeckaja

Alessandro Marchesini

Alessandro Marchesini figlio di Francesco, incisore del marmo e architetto, e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona nella contrada di San Michele alla Porta, e battezzato il 6 maggio nella chiesa dei Santi Apostoli con il nome di Alexander Jacobus L'enciclopedia Treccani riporta la biografica di Dal Pozzo datata 1718 che posticipava la nascita al 1664, ma l'errata lettura di tale dato da parte di Zannandreis (1644 anziché 1664) consegnava alla storiografia una figura di incongruente e improbabile longevità.

Vedere Nati nel 1663 e Alessandro Marchesini

Alessandro Sigismondo di Palatinato-Neuburg

È stato principe vescovo di Augusta dal 1690 alla morte.

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Amalia von Königsmarck

Nacque a Stade, figlia del conte Kurt Christoph von Königsmarck (1634-1673) e della contessa Maria Christina von Wrangel, sorella di Philip Christoph Königsmarck, Aurora von Königsmarck e Carl Johan Königsmarck, e nipote paterna di Otto Wilhelm von Königsmarck.

Vedere Nati nel 1663 e Amalia von Königsmarck

Andrea Adami da Bolsena

Cantore evirato, Andrea Adami, grazie anche all'influenza del cardinale Pietro Ottoboni fu nominato maestro di coro della cappella pontificia nel 1700, carica che ricoprì sino al 1714.

Vedere Nati nel 1663 e Andrea Adami da Bolsena

António Manoel de Vilhena

Manoel de Vilhena era un aristocratico portoghese discendente della casata reale, figlio di Sancho Manoel de Vilhena, primo Conte di Vila Flor, e della sua prima moglie, Ana de Noronha, e lontano parente di António Severim de Noronha, Duca di Terceira.

Vedere Nati nel 1663 e António Manoel de Vilhena

Antonio Mongitore

Canonico del capitolo della cattedrale di Palermo, fu anche un prolifico scrittore. La sua produzione letteraria è principalmente orientata ad argomenti riguardanti l'ambito siciliano in genere, ma si dedicò anche all'agiografia con le storie di alcuni santi.

Vedere Nati nel 1663 e Antonio Mongitore

Antonio Zucchelli

Figlio del barone Aurelio Zucchelli dell'Aquila e di Orsola Gentile Baio, Antonio Zucchelli fu battezzato dal religioso Gregorio Barbarigo, amico di famiglia e futuro santo.

Vedere Nati nel 1663 e Antonio Zucchelli

August Hermann Francke

Studiò prima nel ginnasio di Gotha e poi nelle Università di Erfurt, di Kiel, dove venne sotto l'influsso del pietista Christian Kortholt e infine nell'Università di Lipsia dove si laureò nel 1686.

Vedere Nati nel 1663 e August Hermann Francke

Árni Magnússon

Si trasferì in Danimarca nel 1682 come studente e discepolo del dotto medico e matematico danese Thomas Bartholin, stabilendovisi definitivamente nel 1701, quando ottenne una cattedra all'Università di Copenaghen.

Vedere Nati nel 1663 e Árni Magnússon

Bartolomeo Massei

Studiò all'Università di Pisa, presso cui si addottorò in utroque iure il 29 maggio 1683. Al termine degli studi si recò a Roma, dove entrò alla Corte del cardinale Gianfrancesco Albani, il futuro papa Clemente XI.

Vedere Nati nel 1663 e Bartolomeo Massei

Bernardino Guinigi

Nel giugno del 1702 ricevette l'incarico di internunzio apostolico a Colonia, per circa un anno, mentre l'11 ottobre 1703 fu nominato internunzio apostolico nel Ducato di Savoia.

Vedere Nati nel 1663 e Bernardino Guinigi

Carlo Ferdinando Lodron

Nacque a Trento dal conte Nicolò Lodron e Teodora Chizzola. Si laureò in filosofia a Roma e in diritto all'università di Innsbruck.

Vedere Nati nel 1663 e Carlo Ferdinando Lodron

Carlo Giuseppe Plura

Poco si conosce dei primi anni di vita di Plura. Egli sarebbe nato a Lugano nel 1655 o, secondo altre fonti, nel 1663 o ancora nel 1677, e la sua formazione ticinese è ignota.

Vedere Nati nel 1663 e Carlo Giuseppe Plura

Carlos Borja Centellas y Ponce de León

Nacque a Gandía il 29 aprile 1663, figlio del nono duca di Gandía, Francisco Carlos de Borja y Centellas e di Doña María Ponce de León, nonché fratello minore del cardinale Francisco Antonio de Borja-Centelles y Ponce de Léon (1659-1702).

Vedere Nati nel 1663 e Carlos Borja Centellas y Ponce de León

Catherine Repond

A quanto riportano le scarse cronache dell'epoca, Repond si manteneva insieme alle due sorelle vivendo di elemosina e di qualche occasionale lavoretto di filatura della lana a Berna, nella zona protestante, malvista dai cattolici svizzeri.

Vedere Nati nel 1663 e Catherine Repond

Cecilia Carboni

sposò il conte Clemente Erminio Borgia, appartenente alla nobile famiglia Borgia di Velletri. La coppia ebbe dodici figli, alcuni dei quali meritano di essere ricordati: il primogenito Camillo Borgia (1681-1763) che ereditò il titolo di conte, Alessandro Borgia arcivescovo di Fermo, Fabrizio Borgia vescovo di Ferentino e agostiniana presso il monastero di S.

Vedere Nati nel 1663 e Cecilia Carboni

Charles Armand de Gontaut-Biron

Comandò l'avanguardia nella battaglia di Oudenaarde (1708) e pur avendo compreso la prima manovra del duca di Marlborough, attaccato da forze numericamente superiori, non fu in grado di modificare il corso degli eventi.

Vedere Nati nel 1663 e Charles Armand de Gontaut-Biron

Christoph Fürer von Haimendorf

Fu Reichsschultheiß (sindaco) di Norimberga dal 1718 al 1725.

Vedere Nati nel 1663 e Christoph Fürer von Haimendorf

Cotton Mather

Autore di più di 450 opere fra libri e opuscoli, Cotton Mather divenne una delle più influenti autorità religiose in America. A lui si deve l'impostazione della morale nei nuovi insediamenti e l'invito rivolto alla seconda e terza generazione di Puritani, discendenti dai fondatori delle colonie del New England, a tornare alle radici teologiche del puritanesimo.

Vedere Nati nel 1663 e Cotton Mather

Dionisio Dolfin

Nipote del patriarca Giovanni Dolfin e suo coadiutore, contemporaneamente fu nominato anche vescovo titolare di Lorea. Divenne patriarca il 20 luglio 1699, dopo morte dello zio.

Vedere Nati nel 1663 e Dionisio Dolfin

Edward Lee, I conte di Lichfield

Strenuo esponente del partito Tory, seguì Giacomo II a Rochester, nel Kent, dopo la fuga di questi da Whitehall nel dicembre del 1688.

Vedere Nati nel 1663 e Edward Lee, I conte di Lichfield

Eleonora Giuliana di Brandeburgo-Ansbach

Eleonora Giuliana era una figlia del margravio Alberto II di Brandeburgo-Ansbach (1620–1667) e della sua seconda moglie Sofia Margherita (1634–1664), figlia del conte Gioacchino Ernesto di Oettingen-Oettingen.

Vedere Nati nel 1663 e Eleonora Giuliana di Brandeburgo-Ansbach

Elizabeth Stanhope

Figlia unica di Philip Stanhope, II conte di Chesterfield, e di lady Elizabeth Butler, figlia maggiore di James Butler, I duca di Ormonde.

Vedere Nati nel 1663 e Elizabeth Stanhope

Emilio Giacomo Cavalieri

Era figlio dell'avvocato Federico, che ricoprì le cariche di segretario del Regno di Napoli e presidente della Camera della Sommaria, e di sua moglie Elena d'Avenia.

Vedere Nati nel 1663 e Emilio Giacomo Cavalieri

Eric Walten

Illuminista, fu autore di pamphlet e accusato di blasfemia e di essere un seguace segreto di Baruch Spinoza negli anni Novanta del XVII secolo.

Vedere Nati nel 1663 e Eric Walten

Eugenio di Savoia

Membro di Casa Savoia (era diretto bisnipote del duca Carlo Emanuele I), apparteneva al ramo cadetto dei Savoia-Carignano e, in particolare, alla linea dei Savoia-Soissons.

Vedere Nati nel 1663 e Eugenio di Savoia

Evaristo Gherardi

Evaristo Gherardi era figlio di Giovanni Gherardi e di Leonarda Galli, attori della commedia dell'arte. Giovanni recitava nei panni di Flautino, uno Zanni musicante.

Vedere Nati nel 1663 e Evaristo Gherardi

Federico Guglielmo di Hohenzollern-Hechingen

Federico Guglielmo era il figlio primogenito di Filippo di Hohenzollern-Hechingen (1616-1671) e di sua moglie, Maria Sidonia di Baden-Rodemachern, figlia del margravio Ermanno Fortunato di Baden-Rodemachern.

Vedere Nati nel 1663 e Federico Guglielmo di Hohenzollern-Hechingen

Ferdinando de' Medici

Ferdinando nacque a Palazzo Pitti, figlio di Cosimo III de' Medici, granduca di Toscana, e di sua moglie Margherita Luisa d'Orleans, pronipote di Maria de' Medici.

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Filippo Carlo d'Arenberg

All'età di quindici anni gli fu affidato il comando di un reggimento di fanteria tedesca datogli da Carlos de Gurrea, duca di Villahermosa, governatore dei Paesi Bassi spagnoli.

Vedere Nati nel 1663 e Filippo Carlo d'Arenberg

Filippo Ernesto di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst

Il conte Filippo Ernesto era figlio del conte Luigi Gustavo di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst (1634-1697) e di sua moglie Maria Eleonore von Hatzfeld (1632-1667).

Vedere Nati nel 1663 e Filippo Ernesto di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst

Filippo Hercolani, I principe Hercolani

Filippo nacque a Bologna il 30 aprile 1663, figlio del nobile Alfonso Hercolani, e di sua moglie, la nobildonna romana Anna Maria Lanci.

Vedere Nati nel 1663 e Filippo Hercolani, I principe Hercolani

Filippo II Colonna

Fu, fin dal 1689 Gran Connestabile del Regno di Napoli. Fra i suoi titoli: IX Duca e Principe di Paliano, VI Duca di Marino, II Duca di Miraglia, VIII Duca di Tagliacozzo, dei Marsi e del Corvaro, Principe di Sonnino e Castiglione, Marchese di Cave, di Atessa e di Giuliano, Conte di Ceccano, di Rhegio, d'Albe, di Chiusa e Manopello, Barone di Carsoli, della Valle di Roveto, di Val Corrente, dell'Oliviero, di Caltamauro, della Città d'Aidone, del Burgio, di Monteallegro, della Contessa, di Cerro, della Nobara, di Plaisano, di Santa Caterina, Signore di Genazzano, Rocca di Papa, Ripi e altre terre, cavaliere dell'Ordine dello Speron d'Oro e Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro.

Vedere Nati nel 1663 e Filippo II Colonna

Filippo Valignani

Figlio di Alessandro Valignani, primo marchese di Cepagatti, e di sua moglie Anna Muti, dei duchi di Rignano, per parte di madre era cugino di papa Innocenzo XIII.

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Friedrich Wilhelm Zachow

Zachow studiò con suo padre, Heinrich Zachow, musicista nativo di Lipsia. Nel 1684 fu organista e cantore della chiesa Marktkirche Unser Lieben Frauen.

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Giacomo Colombo (scultore)

Giacomo Colombo nacque ad Este (Padova) nel 1663, ma fu a Napoli che ebbe la sua formazione artistica. La sua poliedrica attività parte dalla tradizione lignea policroma barocca per evolversi entro il primo decennio del Settecento a personalissimi risultati di gusto arcadico-rococò.

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Gioacchino Francesco Caprini

Il luogo e l’anno di nascita di Gioacchino Francesco Caprini sono stati dibattuti: Arischia e L’Aquila si contendono i natali del presule.

Vedere Nati nel 1663 e Gioacchino Francesco Caprini

Giorgio Cattaneo (vescovo)

Giorgio Cattaneo nacque a Milano, membro di una nobile famiglia patriziale del capoluogo che aveva il titolo di baroni di Mandelberg, era entrato ancora giovanissimo nella Congregazione degli Oblati.

Vedere Nati nel 1663 e Giorgio Cattaneo (vescovo)

Giovan Girolamo II Acquaviva d'Aragona

Figlio di Giosia III e di Francesca Caracciolo, discendente dalla famosa potente antica famiglia napoletana che governava da secoli il feudo di Atri, nel 1679 divenne Duca, succedendo al padre.

Vedere Nati nel 1663 e Giovan Girolamo II Acquaviva d'Aragona

Giovanni Lorenzo Gregori

Poco si sa della sua vita. Nato a Lucca nel 1663, nel 1684 fu tra i fondatori della Confraternita Musicale Lucchese. Nel 1688 ricevette la nomina a violinista e maestro di cappella palatino, dove rimase fino al 1742, quando dovette ritirarsi per malattia.

Vedere Nati nel 1663 e Giovanni Lorenzo Gregori

Giovanni Mario Crescimbeni

Dopo la fondazione prese lo pseudonimo di Alfesibeo Cario. Divenne custode generale dopo l'allontanamento di Gian Vincenzo Gravina, l'altro fondatore dell'Accademia.

Vedere Nati nel 1663 e Giovanni Mario Crescimbeni

Giovanni Odazzi

Formatosi con Ciro Ferri e con il Baciccio, Giovanni Odazzi fece tesoro anche dello studio dell'arte di Carlo Maratta, che lo spinse a moderare il suo impeto barocco con un'arte più pacata e composta.

Vedere Nati nel 1663 e Giovanni Odazzi

Giulio Piazza

Di famiglia nobile, figlio di Francesco Piazza e Francesca Savorelli, si laureò in utroque iure e venticinquenne fu nominato referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Vedere Nati nel 1663 e Giulio Piazza

Giuseppe Cervi

Nato in una famiglia abbiente, studiò nel Collegio dei Gesuiti di Parma. Si interessò alle idee di Cartesio, traendone impulso per studiare a fondo la matematica e la fisica, ma quando si trattò di scegliere gli studi universitari optò per medicina.

Vedere Nati nel 1663 e Giuseppe Cervi

Giuseppe Piamontini

Nato in una famiglia di modeste origini, era figlio di Andrea e di Caterina Farsi. Iniziò lo studio della scultura con Giovan Battista Foggini e si perfezionò poi a Roma presso l’accademia di palazzo Madama inviato dal granduca di Toscana Cosimo III de' Medici.

Vedere Nati nel 1663 e Giuseppe Piamontini

Guillaume Amontons

Fu uno dei pionieri negli studi sperimentali riguardanti la tribologia e sperimentò un sistema di telegrafia aerea un secolo prima di Claude Chappe.

Vedere Nati nel 1663 e Guillaume Amontons

Gundakar Thomas von Starhemberg

Tra i più esperti funzionari di stato austriaci in materia economica durante il primo Settecento, il suo apporto fu fondamentale per la gestione delle finanze pubbliche durante la Guerra di successione spagnola.

Vedere Nati nel 1663 e Gundakar Thomas von Starhemberg

Henry FitzRoy, I duca di Grafton

Nato nel 1663, Henry era uno dei figli illegittimi avuti da re Carlo II d'Inghilterra con la sua amante, Barbara Palmer. Sua madre era figlia di William Villiers, II visconte Grandison, colonnello del King Charles I regiment ucciso durante la guerra civile inglese.

Vedere Nati nel 1663 e Henry FitzRoy, I duca di Grafton

Ippolita Ludovisi

Il 27 gennaio 1701 ereditò il patrimonio di famiglia dalla sorella maggiore, monaca oblata (in Tor de' Specchi, Roma), Olimpia, compresa la sovranità sul principato di Piombino, che l'aveva contrastata in tanti modi comprese le vertenze legali.

Vedere Nati nel 1663 e Ippolita Ludovisi

James Petiver

Nato a Hillmorton, sobborgo di Rugby, dove suo padre James Petiver era un merciaio e sua madre Mary Petiver Elborowe, la figlia di Richard Elborowe.

Vedere Nati nel 1663 e James Petiver

Jérôme Raveneau de Lussan

Jérôme Raveneau de Lussan, appartenente ad una nobile famiglia decaduta, abbracciò la carriera militare a 14 anni. Successivamente, nel 1679, si imbarcò per Santo Domingo in cerca di fortuna: non riuscendo a trovarla si unì al gruppo di bucanieri capeggiato da Laurens de Graaf e con loro salpò da Petit-Goâve il 22 novembre 1684.

Vedere Nati nel 1663 e Jérôme Raveneau de Lussan

Jean Boivin

Fratello cadetto di Louis Boivin che, dopo la morte del padre nel 1672 «lo fece venire a Parigi l'anno dopo e non volle dividere con nessuno la cura di istruirlo.

Vedere Nati nel 1663 e Jean Boivin

Jean Pierre de Crouzas

Apprese l'arte militare nei primi anni. Dopo la lettura degli scritti di Cartesio, si applicò alla filosofia, ma studiò anche matematica.

Vedere Nati nel 1663 e Jean Pierre de Crouzas

Jean-Baptiste Labat

Entrò nell'ordine dei domenicani all'età di vent'anni e venne ordinato al compimento degli studi di filosofia e teologia. Oltre alla predicazione, si dedicò all'insegnamento della filosofia e della matematica agli studenti laici a Nancy.

Vedere Nati nel 1663 e Jean-Baptiste Labat

Jean-Baptiste Massillon

Figlio di un notaio, Jean-Baptiste Massillon entrò nell'ordine degli Oratoriani effettuando i suoi studi a Marsiglia. Insegnò nei collegi di Pézenas e di Montbrison e diresse il seminario diocesano di Saint-Magloire, a Parigi.

Vedere Nati nel 1663 e Jean-Baptiste Massillon

Jean-Baptiste Matho

Nato in Bretagna, in un piccolo paese presso Rennes, Matho (il cui vero cognome era Thomassin) fu condotto a Parigi assai giovane, poi a Versailles, riuscendo ad entrare a corte grazie alle sue qualità canore.

Vedere Nati nel 1663 e Jean-Baptiste Matho

Johann Dientzenhofer

Poche sono le notizie sulle prime fasi della sua vita e sulla sua formazione: fu probabilmente in Italia attorno al 1699 (nelle opere ecclesiastiche successive a questa data, si nota infatti una certa familiarità con l'architettura sacra italiana, che va ad innestarsi su moduli tedeschi).

Vedere Nati nel 1663 e Johann Dientzenhofer

Johann Georg von Künigl

Fu Landeshauptmann del Tirolo dal 1695 al 1739 e governatore della regione dal 1732 al 1739.

Vedere Nati nel 1663 e Johann Georg von Künigl

John Craig (matematico)

Studiò all'università di Edimburgo, si trasferì in Inghilterra e fu vicario della chiesa anglicana.

Vedere Nati nel 1663 e John Craig (matematico)

John Lyon, IV conte di Strathmore e Kinghorne

Era il figlio di Patrick Lyon, III conte di Strathmore e Kinghorne, e di sua moglie, Helen Middleton. Nel 1695 successe al padre nella contea.

Vedere Nati nel 1663 e John Lyon, IV conte di Strathmore e Kinghorne

John Marshall (ottico)

Nato a Londra, fu, con John Yarwell, il più importante costruttore inglese di microscopi tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento.

Vedere Nati nel 1663 e John Marshall (ottico)

Ki no Kaion

Non si conoscono molte notizie biografiche di Ki no Kaion, tranne quelle riguardanti la sua carica di monaco buddhista, conservata fino al trentesimo anno di età, dopo di che optò per la carriera letteraria, di scrittore di Jōruri, oltre a quelle sulle sue origini familiari: Ki no Kaion nacque in una famiglia di mercanti e di poeti, difatti sia il padre Teiin, che gestiva un negozio di caramelle sia uno dei suoi fratelli, Yuensai Teiryū, sono noti nel loro tempo, come poeti Haiku e Kyōka.

Vedere Nati nel 1663 e Ki no Kaion

Leopold Schlik zu Bassano und Weißkirchen

Šlik nacque a Ostrov il 10 luglio 1663. Sposò la contessa Maria Josepha Wratislaw, una delle sorelle di Johann Wenzel Wratislaw.

Vedere Nati nel 1663 e Leopold Schlik zu Bassano und Weißkirchen

Lobsang Yeshe

Lobsang nacque in una famosa e nobile famiglia della provincia di Tsang. Suo padre si chiamava Dechhen-Gyalpo e sua madre Sereb-Drolma.

Vedere Nati nel 1663 e Lobsang Yeshe

Louis Carré (matematico)

Fu membro dell'Accademia reale delle scienze francese.

Vedere Nati nel 1663 e Louis Carré (matematico)

Luca Carlevarijs

Fu influenzato da Gaspar van Wittel ed è considerato il precursore del Canaletto e degli altri vedutisti veneziani. Luca Carlevarijs realizzò incisioni con vedute di Venezia.

Vedere Nati nel 1663 e Luca Carlevarijs

Luigi Crato di Nassau-Saarbrücken

Alla morte del padre nel 1677, egli ereditò le contee di Saarbrücken e Saarwerden, ma non poté amministrare i suoi territori, in quanto essi erano occupati dai francesi.

Vedere Nati nel 1663 e Luigi Crato di Nassau-Saarbrücken

Marcelline Pauper

Fu una delle Suore della carità di Nevers. Chiese di ricevere le stigmate in riparazione di un sacrilegio commesso nella cappella del loro convento, e le ricevette il 26 aprile 1702.

Vedere Nati nel 1663 e Marcelline Pauper

Marco Gradenigo (patriarca di Venezia)

Inoltre, era nipote, per parte paterna, di Marco Gradenigo e di Girolamo Gradenigo, ambedue patriarchi di Aquileia ed anche di Bartolomeo Gradenigo, vescovo di Treviso e di Brescia.

Vedere Nati nel 1663 e Marco Gradenigo (patriarca di Venezia)

Maria Withoos

''Natura morta floreale con paesaggio'' (1700 circa).

Vedere Nati nel 1663 e Maria Withoos

Michelangelo Cerruti

All'età di 15 anni fu allievo di Giuseppe Passeri a Roma, poi si trasferì al nord Italia, vivendo in particolare a Torino. Successivamente tornò a Roma e lì, da allievo di Andrea Pozzo, si dedicò allo studio della prospettiva e della geometria, divenendo successivamente un esperto affrescatore.

Vedere Nati nel 1663 e Michelangelo Cerruti

Morti nel 1681

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Morti nel 1690

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Morti nel 1691

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Morti nel 1694

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Morti nel 1697

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Morti nel 1700

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Morti nel 1705

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Morti nel 1709

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Morti nel 1711

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Morti nel 1712

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Morti nel 1713

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Morti nel 1714

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Morti nel 1716

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Morti nel 1718

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Morti nel 1719

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Morti nel 1722

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Morti nel 1723

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Morti nel 1724

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Morti nel 1726

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Morti nel 1727

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Morti nel 1728

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Morti nel 1729

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Morti nel 1730

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Morti nel 1731

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Morti nel 1732

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Morti nel 1733

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Morti nel 1734

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Morti nel 1735

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Morti nel 1736

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Morti nel 1737

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Morti nel 1738

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Morti nel 1739

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Morti nel 1740

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Morti nel 1742

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Morti nel 1743

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Morti nel 1744

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Morti nel 1745

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Morti nel 1746

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Morti nel 1748

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1748

Morti nel 1750

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1750

Morti nel 1753

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1753

Morti nel 1754

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1754

Morti nel 1756

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1756

Morti nel 1757

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1757

Morti nel 1759

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Vedere Nati nel 1663 e Morti nel 1759

Nati il 10 luglio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 10 luglio

Nati il 10 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 10 maggio

Nati il 12 febbraio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 12 febbraio

Nati il 13 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 13 aprile

Nati il 13 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 13 marzo

Nati il 13 novembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 13 novembre

Nati il 14 dicembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 14 dicembre

Nati il 14 novembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 14 novembre

Nati il 14 ottobre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 14 ottobre

Nati il 15 settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 15 settembre

Nati il 16 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 16 aprile

Nati il 18 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 18 agosto

Nati il 18 luglio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 18 luglio

Nati il 18 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 18 marzo

Nati il 18 ottobre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 18 ottobre

Nati il 19 febbraio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 19 febbraio

Nati il 1º aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 1º aprile

Nati il 1º settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 1º settembre

Nati il 2 gennaio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 2 gennaio

Nati il 20 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 20 agosto

Nati il 20 gennaio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 20 gennaio

Nati il 20 luglio

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Nati il 20 settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 20 settembre

Nati il 21 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 21 aprile

Nati il 22 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 22 marzo

Nati il 23 ottobre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 23 ottobre

Nati il 24 dicembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 24 dicembre

Nati il 24 giugno

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 24 giugno

Nati il 24 luglio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 24 luglio

Nati il 24 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 24 marzo

Nati il 25 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 25 maggio

Nati il 25 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 25 marzo

Nati il 26 luglio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 26 luglio

Nati il 26 novembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 26 novembre

Nati il 27 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 27 aprile

Nati il 27 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 27 maggio

Nati il 28 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 28 agosto

Nati il 28 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 28 maggio

Nati il 28 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 28 marzo

Nati il 28 settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 28 settembre

Nati il 29 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 29 aprile

Nati il 29 dicembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 29 dicembre

Nati il 3 gennaio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 3 gennaio

Nati il 3 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 3 marzo

Nati il 30 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 30 aprile

Nati il 30 novembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 30 novembre

Nati il 30 settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 30 settembre

Nati il 31 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 31 agosto

Nati il 4 febbraio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 4 febbraio

Nati il 4 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 4 maggio

Nati il 5 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 5 agosto

Nati il 5 settembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 5 settembre

Nati il 6 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 6 marzo

Nati il 7 aprile

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 7 aprile

Nati il 7 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 7 marzo

Nati il 9 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 9 agosto

Nati il 9 marzo

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 9 marzo

Nati il 9 ottobre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati il 9 ottobre

Nati l'11 giugno

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Vedere Nati nel 1663 e Nati l'11 giugno

Nati l'11 novembre

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Vedere Nati nel 1663 e Nati l'11 novembre

Nati l'8 agosto

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Vedere Nati nel 1663 e Nati l'8 agosto

Nati l'8 febbraio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati l'8 febbraio

Nati l'8 maggio

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Vedere Nati nel 1663 e Nati l'8 maggio

Nicola Malinconico

Figlio di Andrea Malinconico e di Antonia De Popoli figlia del pittore Giacinto De Popoli, le prime lezioni le ebbe nella bottega paterna, insieme a suo fratello maggiore Oronzo, con il quale lavorò per la realizzazione di alcune opere.

Vedere Nati nel 1663 e Nicola Malinconico

Nicolas Siret

Nicolas Siret passò interamente la vita a Troyes, in Francia, dove lavorò come organista presso la chiesa di San Jean e presso la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.

Vedere Nati nel 1663 e Nicolas Siret

Ogata Kenzan

Kenzan visse quasi tutta la sua vita a Kyoto, tranne gli ultimi anni, dal 1731, perché abitò a Edo. Ogata Kenzan era lo pseudonimo di Ogata Shinsei e appartenne ad una famiglia ricca di mercanti e di artisti, tra i quali spiccò il fratello pittore e ceramista Ogata Kōrin (1658-1716).

Vedere Nati nel 1663 e Ogata Kenzan

Petronilla Paolini Massimi

Petronilla Paolini fu l'unica figlia di Francesco Paolini, conte di Ortona dei Marsi e Carrito, e di Silvia Argoli, della stessa famiglia cui appartennero il matematico Andrea Argoli e il poeta e insegnante d'umanità Giovanni (1609-1660).

Vedere Nati nel 1663 e Petronilla Paolini Massimi

Pierre Drevet

Pierre Drevet è il capostipite di una famiglia francese di incisori attiva a Parigi nel XVIII secolo. Dopo l'apprendistato come incisore sotto la guida di Germain Audran a Lione, Pierre Drevet si trasferì a Parigi per approfondire le sue conoscenze nello studio del fratello del suo primo maestro, Girard Audran.

Vedere Nati nel 1663 e Pierre Drevet

Pierre Jaillard Bressan

Era il terzo dei cinque figli di Claude e Phillibert (nata Mercier) Bressan. Nel 1667 suo padre e suo nonno morirono e i bambini furono affidati alla custodia di Philibert Cavasod, che fu responsabile della loro istruzione e probabilmente li fece studiare al Collège di Bourg-en-Bresse.

Vedere Nati nel 1663 e Pierre Jaillard Bressan

Pietro da Pietri

Figlio di Carlo, detto "Lana", e di Caterina Pezetta, si trasferì a Roma all'età di 15 anni, dove fu allievo di Giuseppe Ghezzi e di Angelo Massarotti, iniziò la sua carriera come assistente nello studio di Carlo Maratta, uniformando il suo stile a quello di Pietro da Cortona.

Vedere Nati nel 1663 e Pietro da Pietri

Pirro Albergati

Pirro Capacelli Albergati nacque a Bologna ed affrontò gli studi di musica per puro divertimento, tuttavia questo non gli impedì di raggiungere una notevole importanza presso il panorama musicale del tempo.

Vedere Nati nel 1663 e Pirro Albergati

Robert Carter I

Ricevette il soprannome "King" per il suo fiuto negli affari e per il suo potere politico.

Vedere Nati nel 1663 e Robert Carter I

Santino Bussi

Santino Bussi fu uno stuccatore ticinese, figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, una nota famiglia di artisti.

Vedere Nati nel 1663 e Santino Bussi

Simon-Joseph Pellegrin

Nato a Marsiglia, fu subito destinato alla carriera ecclesiastica, da qui il titolo di "abbé", che portò per tutta la vita. Fu religioso dell'Ordine dei Servi di Maria a Moustiers-Sainte-Marie e ben presto s'imbarcò su una nave come cappellano.

Vedere Nati nel 1663 e Simon-Joseph Pellegrin

Sofia Augusta di Anhalt-Zerbst

Era figlia di Giovanni di Anhalt-Zerbst, duca di Anhalt-Zerbst dal 1621 al 1667, e di Sofia Augusta di Holstein-Gottorp. Venne data in sposa a Giovanni Ernesto III, duca di Sassonia-Weimar dal 1683; il matrimonio, che univa la dinastia Ascania con i Wettin, venne celebrato a Zerbst l'11 ottobre 1685.

Vedere Nati nel 1663 e Sofia Augusta di Anhalt-Zerbst

Thomas Newcomen

Lo si ricorda spesso come il padre della rivoluzione industriale, soprattutto per il suo progetto del motore a vapore omonimo.

Vedere Nati nel 1663 e Thomas Newcomen

Tomaso Antonio Vitali

Figlio di Giovanni Battista Vitali, che fu tra i fondatori dell'Accademia Filarmonica di Bologna, entrò nell'orchestra della corte estense di Modena nel 1675 per diventarne direttore nel 1707.

Vedere Nati nel 1663 e Tomaso Antonio Vitali

Tommaso Falcoia

Su consiglio di Antonio de Torres, nel 1686 Falcoia entrò nel seminario di Santa Maria ai Monti della congregazione missionaria dei Pii operai.

Vedere Nati nel 1663 e Tommaso Falcoia

Tommaso Nasini

Figlio primogenito di Antonio Annibale ed Eufrasia Bassi, fratello di Giacomo Francesco, nacque a Castel del Piano nel 1663 in una famiglia di illustri pittori.

Vedere Nati nel 1663 e Tommaso Nasini

Tommaso Ruffo

Era figlio di Carlo Ruffo, terzo duca di Bagnara e di Andreana Caracciolo. Si laureò in utroque iure all'Università La Sapienza.

Vedere Nati nel 1663 e Tommaso Ruffo

Vincenzo Rugeri

I suoi strumenti sono noti per l'abilità tecnica della fattura artigianale e la qualità del suono. Vincenzo proveniva da una illustre famiglia di liutai, il primo dei quali era suo padre, Francesco Rugeri.

Vedere Nati nel 1663 e Vincenzo Rugeri

, Ippolita Ludovisi, James Petiver, Jérôme Raveneau de Lussan, Jean Boivin, Jean Pierre de Crouzas, Jean-Baptiste Labat, Jean-Baptiste Massillon, Jean-Baptiste Matho, Johann Dientzenhofer, Johann Georg von Künigl, John Craig (matematico), John Lyon, IV conte di Strathmore e Kinghorne, John Marshall (ottico), Ki no Kaion, Leopold Schlik zu Bassano und Weißkirchen, Lobsang Yeshe, Louis Carré (matematico), Luca Carlevarijs, Luigi Crato di Nassau-Saarbrücken, Marcelline Pauper, Marco Gradenigo (patriarca di Venezia), Maria Withoos, Michelangelo Cerruti, Morti nel 1681, Morti nel 1690, Morti nel 1691, Morti nel 1694, Morti nel 1697, Morti nel 1700, Morti nel 1705, Morti nel 1709, Morti nel 1711, Morti nel 1712, Morti nel 1713, Morti nel 1714, Morti nel 1716, Morti nel 1718, Morti nel 1719, Morti nel 1722, Morti nel 1723, Morti nel 1724, Morti nel 1726, Morti nel 1727, Morti nel 1728, Morti nel 1729, Morti nel 1730, Morti nel 1731, Morti nel 1732, Morti nel 1733, Morti nel 1734, Morti nel 1735, Morti nel 1736, Morti nel 1737, Morti nel 1738, Morti nel 1739, Morti nel 1740, Morti nel 1742, Morti nel 1743, Morti nel 1744, Morti nel 1745, Morti nel 1746, Morti nel 1748, Morti nel 1750, Morti nel 1753, Morti nel 1754, Morti nel 1756, Morti nel 1757, Morti nel 1759, Nati il 10 luglio, Nati il 10 maggio, Nati il 12 febbraio, Nati il 13 aprile, Nati il 13 marzo, Nati il 13 novembre, Nati il 14 dicembre, Nati il 14 novembre, Nati il 14 ottobre, Nati il 15 settembre, Nati il 16 aprile, Nati il 18 agosto, Nati il 18 luglio, Nati il 18 marzo, Nati il 18 ottobre, Nati il 19 febbraio, Nati il 1º aprile, Nati il 1º settembre, Nati il 2 gennaio, Nati il 20 agosto, Nati il 20 gennaio, Nati il 20 luglio, Nati il 20 settembre, Nati il 21 aprile, Nati il 22 marzo, Nati il 23 ottobre, Nati il 24 dicembre, Nati il 24 giugno, Nati il 24 luglio, Nati il 24 marzo, Nati il 25 maggio, Nati il 25 marzo, Nati il 26 luglio, Nati il 26 novembre, Nati il 27 aprile, Nati il 27 maggio, Nati il 28 agosto, Nati il 28 maggio, Nati il 28 marzo, Nati il 28 settembre, Nati il 29 aprile, Nati il 29 dicembre, Nati il 3 gennaio, Nati il 3 marzo, Nati il 30 aprile, Nati il 30 novembre, Nati il 30 settembre, Nati il 31 agosto, Nati il 4 febbraio, Nati il 4 maggio, Nati il 5 agosto, Nati il 5 settembre, Nati il 6 marzo, Nati il 7 aprile, Nati il 7 marzo, Nati il 9 agosto, Nati il 9 marzo, Nati il 9 ottobre, Nati l'11 giugno, Nati l'11 novembre, Nati l'8 agosto, Nati l'8 febbraio, Nati l'8 maggio, Nicola Malinconico, Nicolas Siret, Ogata Kenzan, Petronilla Paolini Massimi, Pierre Drevet, Pierre Jaillard Bressan, Pietro da Pietri, Pirro Albergati, Robert Carter I, Santino Bussi, Simon-Joseph Pellegrin, Sofia Augusta di Anhalt-Zerbst, Thomas Newcomen, Tomaso Antonio Vitali, Tommaso Falcoia, Tommaso Nasini, Tommaso Ruffo, Vincenzo Rugeri.