Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Notte dei fuochi

Indice Notte dei fuochi

Durante la Notte dei fuochi, tra l'11 e il 12 giugno 1961, un gruppo di terroristi sudtirolesi, aderenti al Befreiungsausschuss Südtirol, compirono numerosi attentati dinamitardi.

Indice

  1. 45 relazioni: Alcide Berloffa, Aldo Beolchini, Andreas Hofer, Antonio Segni, Attentato, Attilio Piccioni, Befreiungsausschuss Südtirol, Bolzano, Bruno Kreisky, Carlo Romeo, Corte d'assise, Corte d'assise d'appello, Diga, Diocesi di Bolzano-Bressanone, Dolomiten, Ein Tirol, Esplosivo al plastico, Georg Klotz, Geschichte und Region/Storia e Regione, Giacinto Bosco, Giuseppe Trabucchi, Hannes Obermair, Hans Karl Peterlini, Herz-Jesu-Feuer, Il Mulino, Indipendentismo, Karl Mitterdorfer, Leopold Steurer, Lilli Gruber, Lingua ladina, Luigi Dalvit, Mario Scelba, Milano, Movimento Sociale Italiano, Palazzo del Quirinale, Paolo Valente, Provincia autonoma di Bolzano, Quintale, Roland Riz, Südtiroler Volkspartei, Secolo d'Italia, Selva dei Molini, Sepp Kerschbaumer, Storia del fascismo italiano, Strage di Cima Vallona.

  2. Indipendentismo altoatesino
  3. Storia dell'Alto Adige

Alcide Berloffa

Nel 1928, ancora bambino, si trasferisce con la famiglia a Bolzano. Primo di cinque figli di un operaio trentino, la sua famiglia si trasferì in Alto Adige quando il padre viene assunto come assistente edile presso il cantiere della costruenda centrale idroelettrica di Cardano.

Vedere Notte dei fuochi e Alcide Berloffa

Aldo Beolchini

Arruolato come volontario nel 1924 come allievo ufficiale presso la scuola militare di Torino. Scoppiata la seconda guerra mondiale, partecipò alle campagne militari italiane sul fronte greco-albanese e sul fronte russo.

Vedere Notte dei fuochi e Aldo Beolchini

Andreas Hofer

Locandiere e commerciante di cavalli, divenne comandante contro l'invasione del Tirolo da parte delle truppe francesi. Noto anche come Generale Barbòne,A.

Vedere Notte dei fuochi e Andreas Hofer

Antonio Segni

Dopo aver ricoperto diversi incarichi governativi nei governi Bonomi III, Parri, De Gasperi I, De Gasperi VII e Pella, Segni fu per due volte Presidente del Consiglio dei ministri, dal 6 luglio 1955 al 20 maggio 1957 e dal 16 febbraio 1959 al 26 marzo 1960.

Vedere Notte dei fuochi e Antonio Segni

Attentato

Un attentato è un grave atto di violenza, perpetrato tramite l'utilizzo di armi, sostanze pericolose o manomissioni, contro esseri umani, luoghi o istituzioni.

Vedere Notte dei fuochi e Attentato

Attilio Piccioni

Era padre di Piero, compositore coinvolto nel caso Montesi, e di Leone, critico letterario e dirigente della RAI.

Vedere Notte dei fuochi e Attilio Piccioni

Befreiungsausschuss Südtirol

Il Befreiungsausschuss Südtirol (abbreviato BAS, letteralmente: Comitato per la liberazione del Sudtirolo) fu un'organizzazione terroristica irredentista fondata nel 1956 da Sepp Kerschbaumer.

Vedere Notte dei fuochi e Befreiungsausschuss Südtirol

Bolzano

Bolzano (AFI:,, pronuncia locale //; Bozen in tedesco, AFI:; Balsan, Bulsan o Busan in ladino, AFI: o; Pouzen, Poazen o Pöazen in dialetto sudtirolese; Bolzan in dialetto trentino, AFI:; Bolsan in veneto; Bolgiano in italiano antico) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia autonoma in Trentino-Alto Adige.

Vedere Notte dei fuochi e Bolzano

Bruno Kreisky

Ministro degli esteri dal 1959 al 1966, fu cancelliere dell'Austria ininterrottamente dal 1970 al 1983. È considerato il leader socialista di maggiore successo dell'Austria, una figura che elevò la posizione neutrale del piccolo stato alpino sul palcoscenico mondiale durante l'epoca della guerra fredda.

Vedere Notte dei fuochi e Bruno Kreisky

Carlo Romeo

Si è laureato in lettere ad indirizzo storia contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore. Si è occupato soprattutto di storia moderna e contemporanea dell'Alto Adige; è autore di numerose pubblicazioni sull'argomento, molte delle quali tradotte anche in lingua tedesca.

Vedere Notte dei fuochi e Carlo Romeo

Corte d'assise

La corte d'assise, negli ordinamenti giuridici di diritto comune, è un organo giurisdizionale competente a giudicare i reati più gravi, costituito da magistrati di carriera e privati cittadini, questi ultimi scelti con determinati criteri e modalità.

Vedere Notte dei fuochi e Corte d'assise

Corte d'assise d'appello

La Corte d'assise d'appello, in alcuni ordinamenti giuridici di civil law, quali quelli della Francia e dell'Italia, è il giudice competente in appello per i processi penali rientranti in primo grado nella competenza della Corte d'assise.

Vedere Notte dei fuochi e Corte d'assise d'appello

Diga

Una diga è uno sbarramento artificiale permanente, fisso o mobile, atto a regolare il deflusso di un corso d'acqua naturale, a creare un lago artificiale, oppure a proteggere un tratto di costa o un porto.

Vedere Notte dei fuochi e Diga

Diocesi di Bolzano-Bressanone

La diocesi di Bolzano-Bressanone (in latino: Dioecesis Bauzanensis-Brixinensis) è una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Trento appartenente alla regione ecclesiastica Triveneto.

Vedere Notte dei fuochi e Diocesi di Bolzano-Bressanone

Dolomiten

La Dolomiten è il più antico e diffuso dei due quotidiani in lingua tedesca dell'Alto Adige (l'altro è la Neue Südtiroler Tageszeitung). Edito da Athesia, il quotidiano è di orientamento cattolico-conservatore e si pone come obiettivo la difesa dell'identità etnico-culturale della popolazione sudtirolese di lingua tedesca e ladina.

Vedere Notte dei fuochi e Dolomiten

Ein Tirol

Ein Tirol (letteralmente in lingua italiana: Un Tirolo) fu un'organizzazione terroristica di stampo neonazista attiva in Alto Adige nella seconda metà degli anni ottanta.

Vedere Notte dei fuochi e Ein Tirol

Esplosivo al plastico

Bomba al plastico inventata da Jean Claude Russeau e un esplosivo militare semisolido ad alto potenziale, concepito per fornire materiale esplosivo alle forze militari non particolarmente esperte: non richiedono alcun contenitore, possono essere plasmati per aderire ed adattarsi a cavità e forme da distruggere e sono praticamente insensibili all'umidità e all'acqua.

Vedere Notte dei fuochi e Esplosivo al plastico

Georg Klotz

Georg Klotz nacque nel 1919 nella val Passiria, da poco annessa allo Stato italiano. Qui crebbe ed esercitò il mestiere di fabbro (da qui il soprannome "il Martellatore della Val Passiria") e carbonaio.

Vedere Notte dei fuochi e Georg Klotz

Geschichte und Region/Storia e Regione

Geschichte und Region/Storia e regione (abbreviata in GRSR) è una rivista storiografica in lingua italiana e tedesca che esce due volte l'anno a Bolzano.

Vedere Notte dei fuochi e Geschichte und Region/Storia e Regione

Giacinto Bosco

Laureato in giurisprudenza a Napoli nel 1925, dopo un primo periodo come vicesegretario del Ministero degli Affari esteri (1927-1932) ricoprì vari incarichi universitari (professore di diritto internazionale all'Università di Roma nel 1932, preside della facoltà di giurisprudenza dell'Università di Urbino sempre nel 1932, professore ordinario di diritto internazionale all'Università di Firenze dal 1933-1940).

Vedere Notte dei fuochi e Giacinto Bosco

Giuseppe Trabucchi

Figlio di Marco (anch'esso avvocato, fondatore dell'Istituto Artigianelli con Giovanni Battista Piamarta e zio di Alessandro Trabucchi) e di Maria Zamboni (sorella del filosofo Giuseppe Zamboni) era fratello di Emilio, Alberto, Cherubino e Maria.

Vedere Notte dei fuochi e Giuseppe Trabucchi

Hannes Obermair

Ha studiato storia, germanistica, letteratura comparata e filosofia alle Università di Innsbruck e di Vienna, conseguendo il dottorato di ricerca nel 1987.

Vedere Notte dei fuochi e Hannes Obermair

Hans Karl Peterlini

Peterlini è nato il 12 marzo 1961 a Bolzano, è cresciuto in Bassa Atesina e abita Klagenfurt in Austria. Il diploma di maturità lo raggiunse al Liceo classico a Bolzano.

Vedere Notte dei fuochi e Hans Karl Peterlini

Herz-Jesu-Feuer

Gli Herz-Jesu-Feuer, letteralmente i fuochi del Sacro Cuore di Gesù, sono dei falò che vengono accesi in occasione dell'anniversario del 3 giugno 1796, sulle cime delle montagne del Tirolo storico (Tirolo austriaco, Province autonome di Trento e Bolzano, e nell’Ampezzano) in ricordo degli eventi delle guerre napoleoniche.

Vedere Notte dei fuochi e Herz-Jesu-Feuer

Il Mulino

La Società editrice il Mulino è una casa editrice italiana attiva nel campo della saggistica e della manualistica.

Vedere Notte dei fuochi e Il Mulino

Indipendentismo

L'indipendentismo è il fenomeno politico caratterizzato dal rivendicare l'indipendenza di un territorio dalla sovranità di uno Stato; spesso si usa anche il termine separatismo o secessionismo.

Vedere Notte dei fuochi e Indipendentismo

Karl Mitterdorfer

Mitterdorfer frequentò le scuole elementari italiane e l'istituto tecnico a Bolzano. Da ragazzo fece parte di un gruppo giovanile cattolico di lingua tedesca, proibito dalle autorità italiane.

Vedere Notte dei fuochi e Karl Mitterdorfer

Leopold Steurer

Ha studiato storia, germanistica, filosofia e scienze politiche alle Università di Bonn e di Vienna. Ha insegnato fino al suo pensionamento nel 2009 discipline storiche in diverse scuole secondarie della provincia di Bolzano.

Vedere Notte dei fuochi e Leopold Steurer

Lilli Gruber

Attiva come giornalista televisiva dai primi anni ottanta, ha lavorato per la TGR, il TG2 e il TG1, conducendo le principali edizioni delle testate, ricoprendo anche il ruolo di inviata, seguendo per la Rai avvenimenti importanti come il crollo del muro di Berlino e la guerra in Iraq.

Vedere Notte dei fuochi e Lilli Gruber

Lingua ladina

La lingua ladina dolomitica (in ladino lingaz ladin dolomitan), nota semplicemente come lingua ladina (lingaz ladin), è un idioma retoromanzo parlato in Ladinia.

Vedere Notte dei fuochi e Lingua ladina

Luigi Dalvit

Nato a Trento il 3 febbraio 1921, ha fatto parte del Consiglio della Provincia autonoma di Trento dal 1952 al 1967 (II, III, IV, V legislatura).

Vedere Notte dei fuochi e Luigi Dalvit

Mario Scelba

Fu parlamentare italiano dal 1946 (nell'Assemblea Costituente) fino al 1983, ministro dell'Interno dal 2 febbraio 1947 al 7 luglio 1953 e dal 26 luglio 1960 al 21 febbraio 1962.

Vedere Notte dei fuochi e Mario Scelba

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Notte dei fuochi e Milano

Movimento Sociale Italiano

Il Movimento Sociale Italiano (MSI), dopo il 1972 Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale (MSI-DN), è stato un partito politico italiano, d'ispirazione neofascista, considerato l'erede del Partito Fascista Repubblicano fondato da Benito Mussolini.

Vedere Notte dei fuochi e Movimento Sociale Italiano

Palazzo del Quirinale

Il Palazzo del Quirinale (anche noto in epoca sabauda come Reggia del Quirinale e sotto i papi come Palazzo Apostolico del Quirinale o Palazzo Papale del Quirinale) è un palazzo storico di Roma, posto sull'omonimo colle e affacciato sull'omonima piazza; essendo dal 1870 la residenza ufficiale del Re d'Italia e dal 1946 del Presidente della Repubblica Italiana, è uno dei simboli dello Stato italiano.

Vedere Notte dei fuochi e Palazzo del Quirinale

Paolo Valente

Detto anche “Bill”, è nato a Merano dove vive e lavora. Dai primi anni novanta si dedica allo studio della particolare realtà plurilingue e multiculturale rappresentata dall'Alto Adige.

Vedere Notte dei fuochi e Paolo Valente

Provincia autonoma di Bolzano

Aiuto:Provincia --> La provincia autonoma di Bolzano (Autonome Provinz Bozen in tedesco; provinzia Autonoma de Balsan/Bulsan in ladino), comunemente nota come Alto Adige (in tedesco e ladino Südtirol), è la più settentrionale delle province della regione Trentino-Alto Adige e d'Italia, con abitanti e una superficie di, che la rende la seconda provincia più estesa d'Italia dopo quella di Sassari.

Vedere Notte dei fuochi e Provincia autonoma di Bolzano

Quintale

Un quintale (q) è un'unità di misura di massa pari a 100 kg. Non è usata dal Sistema internazionale di unità di misura, ma assai diffusa in Italia e nel resto d'Europa, è ancora di uso comune, soprattutto come misura di quantità di prodotti in agricoltura.

Vedere Notte dei fuochi e Quintale

Roland Riz

Laureato in Legge all'Università degli Studi di Milano nel 1948, ha insegnato Diritto penale all'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e all'Università degli Studi di Padova e Diritto comparato alla Pontificia Università Lateranense di Roma.

Vedere Notte dei fuochi e Roland Riz

Südtiroler Volkspartei

Il Südtiroler Volkspartei (pronunciato; in italiano Partito Popolare Sudtirolese; in sigla SVP o PPST) è un partito politico italiano. Secondo il suo Statuto, si propone di rappresentare gli interessi dei gruppi linguistici tedesco e ladino della provincia autonoma di Bolzano.

Vedere Notte dei fuochi e Südtiroler Volkspartei

Secolo d'Italia

Il Secolo d'Italia è un quotidiano nazionale italiano on line, già quotidiano cartaceo. Nato nel 1952 a Roma come quotidiano vicino alla destra, nel 1963 divenne organo ufficiale del Movimento Sociale e dal 1995, successivamente alla svolta di Fiuggi, di Alleanza Nazionale.

Vedere Notte dei fuochi e Secolo d'Italia

Selva dei Molini

Selva dei Molini (Mühlwald in tedesco) è un comune italiano di abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.

Vedere Notte dei fuochi e Selva dei Molini

Sepp Kerschbaumer

Sepp Kerschbaumer nacque a Frangarto, oggi frazione del comune di Appiano sulla Strada del Vino. Il padre Josef Kerschbaumer, commerciante, morì sul fronte dolomitico durante la prima guerra mondiale, quando Sepp aveva 4 anni, mentre la madre Luise morì successivamente, quando il bambino aveva 9 anni.

Vedere Notte dei fuochi e Sepp Kerschbaumer

Storia del fascismo italiano

La storia del fascismo italiano prende avvio alla fine del 1914 con la fondazione, da parte del giornalista Benito Mussolini, del movimento dei Fasci d'azione rivoluzionaria, in seno ad un movimento interventista nella prima guerra mondiale.

Vedere Notte dei fuochi e Storia del fascismo italiano

Strage di Cima Vallona

La strage di Cima Vallona (in tedesco Anschlag an der Porzescharte) fu un attentato terroristico perpetrato il 25 giugno 1967 contro una pattuglia di militari italiani che indagavano su un precedente attentato.

Vedere Notte dei fuochi e Strage di Cima Vallona

Vedi anche

Indipendentismo altoatesino

Storia dell'Alto Adige