Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Pala di Pesaro

Indice Pala di Pesaro

La Pala di Pesaro è un dipinto olio su tavola (262x240 cm) di Giovanni Bellini, databile tra il 1471 e il 1483 circa e conservata nei Musei civici di Pesaro.

Indice

  1. 65 relazioni: Andrea (apostolo), Andrea Mantegna, Antonello da Messina, Antonio Canova, Antonio di Padova, Augusto, Azzurrite, Bartolomeo Montagna, Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (Venezia), Berlino, Bernardino da Siena, Blu oltremare, Castello di Gradara, Caterina d'Alessandria, Cherubino, Colomba dello Spirito Santo, Costanzo I Sforza, Francesco d'Assisi, Francesco Laurana, Gianfrancesco Enzola, Giovanni Battista, Giovanni Battista Cavalcaselle, Giovanni Bellini, Giovanni Buonconsiglio, Gustavo Frizzoni, Italia, Leonardo da Vinci, Ludovico di Tolosa, Ludovico il Moro, Marche, Marco Zoppo, Michelina da Pesaro, Milano, Murano, Musei civici (Pesaro), Musei statali di Berlino, National Gallery (Londra), Ordine dei frati minori, Ordine dei frati predicatori, Ordine francescano, Pala Barbarigo, Pala di San Giobbe, Pala di San Zeno, Pala Pesaro, Paolo di Tarso, Parigi, Pasquale Malipiero, Pesaro, Piero della Francesca, Pietro (apostolo), ... Espandi índice (15 più) »

  2. Dipinti su san Paolo
  3. Madonne di Giovanni Bellini

Andrea (apostolo)

Viene considerato un santo miroblita.

Vedere Pala di Pesaro e Andrea (apostolo)

Andrea Mantegna

Si formò nella bottega padovana dello Squarcione, dove maturò il gusto per la citazione archeologica; venne a contatto con le novità dei toscani di passaggio in città quali Filippo Lippi, Paolo Uccello, Andrea del Castagno e, soprattutto, Donatello, dai quali imparò una precisa applicazione della prospettiva.

Vedere Pala di Pesaro e Andrea Mantegna

Antonello da Messina

Fu il principale pittore siciliano del Quattrocento, primo nel difficile equilibrio di fondere la luce, l'atmosfera e l'attenzione al dettaglio della pittura fiamminga con la monumentalità e la spazialità razionale della scuola italiana.

Vedere Pala di Pesaro e Antonello da Messina

Antonio Canova

Antonio Canova esprime nelle sue creazioni la ricerca della perfezione, la bellezza e la purezza dell'arte antica, con un'attenzione tutta nuova nel rendere più espressivi ed umani i volti e gli atteggiamenti del corpo, assenti nelle statue della mitologia greca-romana, a cui egli si ispirava.

Vedere Pala di Pesaro e Antonio Canova

Antonio di Padova

Da principio canonico regolare a Coimbra dal 1210, fu dal 1220 frate francescano. Viaggiò molto, vivendo prima in Portogallo quindi in Italia e in Francia.

Vedere Pala di Pesaro e Antonio di Padova

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Pala di Pesaro e Augusto

Azzurrite

Lazzurrite è un minerale, della famiglia dei carbonati.

Vedere Pala di Pesaro e Azzurrite

Bartolomeo Montagna

Figlio di Antonio Cincani di Orzinuovi (Brescia), trasferitosi a Vicenza poco prima del 1450, Bartolomeo apprese ben presto i canoni dell'arte del Mantegna in quel di Padova; successivamente, nel 1469, egli mosse verso Venezia, dove ebbe modo di prendere contatto diretto con alcune opere di Giovanni Bellini, autore destinato ad esercitare su di lui un'influenza notevole, rilevabile già nei lavori eseguiti poco dopo il 1474, anno del suo ritorno a Vicenza: di particolare interesse soprattutto tre dipinti che rappresentano la Madonna col Bambino, conservati rispettivamente ad Oxford, nella pinacoteca civica di Palazzo Chiericati di Vicenza e nel museo civico di Belluno, dove la plasticità solida e robusta del Mantegna si stempera in una delicatezza di contorni di matrice belliniana.

Vedere Pala di Pesaro e Bartolomeo Montagna

Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (Venezia)

La basilica dei Santi Giovanni e Paolo (San Zanìpoło in veneziano) è uno degli edifici medievali religiosi più imponenti di Venezia, assieme alla basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari.

Vedere Pala di Pesaro e Basilica dei Santi Giovanni e Paolo (Venezia)

Berlino

Berlino (AFI:; in tedesco: Berlin) è la capitale e maggiore città della Germania. Città-land e sede del governo tedesco, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici, economici, commerciali e mediatici del mondo, ed è anche il comune più popoloso dell'Unione europea, con abitanti.

Vedere Pala di Pesaro e Berlino

Bernardino da Siena

San Bernardino nacque a Massa Marittima in provincia di Grosseto l'8 settembre 1380 dalla nobile famiglia degli Albizzeschi (famiglia di origine senese), dove il padre Tollo era governatore, e lo stesso giorno venne battezzato nella cattedrale.

Vedere Pala di Pesaro e Bernardino da Siena

Blu oltremare

Il blu oltremare è un pigmento inorganico di colore blu. Noto sin dall'antichità, è un silicato di sodio e alluminio con inclusioni di solfuri e solfati, contenente dei cristalli cubici di lazurite.

Vedere Pala di Pesaro e Blu oltremare

Castello di Gradara

Il castello di Gradara è il complesso che sorge sulla sommità di una collina nel comune di Gradara, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche, costituito da un castello-fortezza medievale (la rocca) e dall'adiacente borgo storico, protetto da una cinta muraria esterna che si estende per quasi 800 metri, rendendo l'intera struttura imponente.

Vedere Pala di Pesaro e Castello di Gradara

Caterina d'Alessandria

Oltre all'incerta data di nascita (probabilmente 287) e al fatto che fu sottoposta a martirio ad Alessandria d'Egitto nel 305 (circa), della sua vita si sa poco ed è difficile distinguere la realtà storica dalle leggende popolari.

Vedere Pala di Pesaro e Caterina d'Alessandria

Cherubino

Il cherubino è un tipo di angelo, presente, in ordine storico, nell'Ebraismo e nel Cristianesimo. Il termine deriva dall'ebraico כְּרוּב, keruv (al plurale, keruvim), ma la sua etimologia risalirebbe all'assiro Karabu («che è propizio» o «benedicente»).

Vedere Pala di Pesaro e Cherubino

Colomba dello Spirito Santo

La colomba rappresenta lo Spirito Santo ed è uno dei simboli più diffusi nella cristianità.

Vedere Pala di Pesaro e Colomba dello Spirito Santo

Costanzo I Sforza

Costanzo I Sforza era figlio di Alessandro Sforza e di Costanza da Varano, sua prima moglie. Succedette al padre (1473) nella signoria di Pesaro e la mantenne sino alla morte.

Vedere Pala di Pesaro e Costanzo I Sforza

Francesco d'Assisi

Diacono e fondatore dell'ordine che da lui poi prese il nome (Ordine Francescano), è stato proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1228; dichiarato, assieme a santa Caterina da Siena, patrono principale d'Italia il 18 giugno 1939 da papa Pio XII, il 4 ottobre ne viene celebrata la memoria liturgica in tutta la Chiesa cattolica (festa in Italia; solennità per la Famiglia francescana).

Vedere Pala di Pesaro e Francesco d'Assisi

Francesco Laurana

Ebbe un ruolo di primo piano nella diffusione dell'estetica rinascimentale a Napoli, in Sicilia e in Francia. Non esistono prove di una parentela con Luciano Laurana.

Vedere Pala di Pesaro e Francesco Laurana

Gianfrancesco Enzola

Figlio di un orefice, medaglista e maestro di zecca a Parma, Luca Enzola, non se ne conosce né la data di nascita né di morte, ricavabili in maniera indicativa oltre l'arco temporale di attività tra il 1455 (data sulla medaglia di Pier Maria II de' Rossi conte di Berceto) e il 1478 (data sulla medaglia di Federico da Montefeltro) La sua formazione, oltre che alla bottega paterna, si può collocare presso gli orefici Alessandro da Parma e suo figlio Pietro, attivi tra l'altro nella basilica del Santo a Padova.

Vedere Pala di Pesaro e Gianfrancesco Enzola

Giovanni Battista

Tra le personalità più importanti dei Vangeli, venerato da tutte le Chiese cristiane e considerato santo da tutte quelle che ammettono il culto dei santi, la sua vita e predicazione sono costantemente intrecciate con l'opera di Gesù Cristo; insieme a quest'ultimo, Giovanni Battista è menzionato cinque volte nel Corano con il nome di Yahyā b.

Vedere Pala di Pesaro e Giovanni Battista

Giovanni Battista Cavalcaselle

Per i suoi studi e le sue capacità attributive è considerato il fondatore della moderna critica dell'arte. Rilevante fu anche il suo apporto alle tecniche di restauro per le quali, nonostante molte difficoltà concettuali, contribuì proponendo nuovi e più aggiornati criteri.

Vedere Pala di Pesaro e Giovanni Battista Cavalcaselle

Giovanni Bellini

Lavorò intensamente per ben sessant'anni, sempre ai massimi livelli, traghettando la pittura veneziana, che in lui ebbe un fondamentale punto di riferimento, attraverso le esperienze più diverse, dalla tradizione bizantina ai modi padovani filtrati da Andrea Mantegna, dalle lezioni di Piero della Francesca, Antonello da Messina e Albrecht Dürer, fino al tonalismo di Giorgione.

Vedere Pala di Pesaro e Giovanni Bellini

Giovanni Buonconsiglio

Attivo soprattutto a Venezia e nella sua provincia nativa Vicenza. Buonconsiglio fu probabilmente apprendista a Vicenza di Bartolomeo Montagna a partire dal 1484.

Vedere Pala di Pesaro e Giovanni Buonconsiglio

Gustavo Frizzoni

Nacque a Bergamo in una famiglia di origini svizzere. Il padre che, insieme con i fratelli possedeva una ditta di lavorazione della seta, era un bibliofilo e un collezionista.

Vedere Pala di Pesaro e Gustavo Frizzoni

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Vedere Pala di Pesaro e Italia

Leonardo da Vinci

Uomo d'ingegno e talento universale del Rinascimento, considerato uno dei più grandi geni dell'umanità, incarnò in pieno lo spirito della sua epoca, portandolo alle maggiori forme di espressione nei più disparati campi dell'arte e della conoscenza: fu infatti scienziato, filosofo, architetto, pittore, scultore, disegnatore, trattatista, scenografo, matematico, anatomista, botanico, musicista, geologo, ingegnere e progettista.

Vedere Pala di Pesaro e Leonardo da Vinci

Ludovico di Tolosa

Frate francescano e vescovo di Tolosa, è stato proclamato santo da papa Giovanni XXII nel 1317.

Vedere Pala di Pesaro e Ludovico di Tolosa

Ludovico il Moro

Dotato di raro intelletto e ambiziosissimo, riuscì, benché quartogenito, ad acquistarsi il dominio su Milano, dapprima sottraendo la reggenza alla sprovveduta cognata Bona, dappoi subentrando al defunto nipote Gian Galeazzo, che si disse da lui avvelenato.

Vedere Pala di Pesaro e Ludovico il Moro

Marche

Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico.

Vedere Pala di Pesaro e Marche

Marco Zoppo

Il documento più antico in cui è citato Marco Ruggeri detto lo Zoppo risale al 1452, quando il giovane pittore, residente nella nativa Cento, è impegnato nella doratura di una statua della Vergine col Bambino.

Vedere Pala di Pesaro e Marco Zoppo

Michelina da Pesaro

Il suo culto come beata è stato confermato da papa Clemente XII nel 1737.

Vedere Pala di Pesaro e Michelina da Pesaro

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Pala di Pesaro e Milano

Murano

Murano (Muràn in dialetto veneziano) è un centro abitato della Laguna Veneta, situato a nord-est di Venezia e composto da sette isole; fa parte del comune di Venezia e in particolare della municipalità di Venezia-Murano-Burano.

Vedere Pala di Pesaro e Murano

Musei civici (Pesaro)

I Musei civici di Pesaro si trovano in piazza Mosca 29 e sono ospitati dal 1936 nella sede di proprietà comunale di Palazzo Mosca, un tempo residenza di una delle più importanti famiglie della nobiltà pesarese.

Vedere Pala di Pesaro e Musei civici (Pesaro)

Musei statali di Berlino

I Musei statali di Berlino sono un gruppo di musei della capitale tedesca, appartenenti alla Fondazione del patrimonio culturale prussiano (Stiftung Preußischer Kulturbesitz).

Vedere Pala di Pesaro e Musei statali di Berlino

La National Gallery (in italiano: Galleria nazionale) di Londra, fondata nel 1824, è un museo che, nella sua sede di Trafalgar Square, ospita una ricca collezione composta da più di 2.300 dipinti di varie epoche e scuole dalla metà del XII secolo all'inizio del secolo scorso.

Vedere Pala di Pesaro e National Gallery (Londra)

Ordine dei frati minori

L'Ordine dei frati minori è un istituto religioso maschile di diritto pontificio. I frati di questo ordine mendicante, detti francescani, pospongono al loro nome la sigla O.F.M.Ann.

Vedere Pala di Pesaro e Ordine dei frati minori

Ordine dei frati predicatori

LOrdine dei frati predicatori (Ordo fratrum praedicatorum) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio; i frati di questo ordine mendicante, detti comunemente domenicani, pospongono al loro nome la sigla O.P.Ann.

Vedere Pala di Pesaro e Ordine dei frati predicatori

Ordine francescano

Con il nome di Ordine francescano (Ordo Franciscanus o Ordo Minorum) viene indicato, per antonomasia, quello dei Frati Minori nel suo complesso, il cosiddetto "Primo ordine", fondato da San Francesco d'Assisi nel 1209, rimasto giuridicamente unitario fino al 1517, e i cui membri - dal nome del fondatore chiamati appunto "francescani" - oggi «sono oggi raggruppati nelle tre famiglie, pari e indipendenti, dei Frati Minori Conventuali (O.F.M.Conv.), dei Frati Minori (O.F.M., già detti Osservanti, Riformati, etc.), e dei Frati Minori Cappuccini (O.F.M.Cap.), professanti tutti l'identica Regola del fondatore (1223), ma con costituzioni, tradizioni e caratteristiche proprie».

Vedere Pala di Pesaro e Ordine francescano

Pala Barbarigo

La Pala Barbarigo (Madonna in trono col Bambino, angeli musicanti, i santi Marco e Agostino e il doge Agostino Barbarigo inginocchiato) è un dipinto olio su tela (200x320 cm) di Giovanni Bellini, datato 1488 e conservato nella chiesa di San Pietro Martire a Murano.

Vedere Pala di Pesaro e Pala Barbarigo

Pala di San Giobbe

La Pala di San Giobbe è un dipinto olio su tavola (471x258 cm) di Giovanni Bellini, databile al 1478 circa e conservato nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia.

Vedere Pala di Pesaro e Pala di San Giobbe

Pala di San Zeno

La Pala di San Zeno è un dipinto, tempera su tavola (con la cornice 480×450 cm, scomparto centrale 125×212, sinistro 135×213, destro 134×213), di Andrea Mantegna, datata tra il 1456 e il 1459 e custodita nella sua collocazione originaria, sull'altare maggiore della basilica di San Zeno a Verona.

Vedere Pala di Pesaro e Pala di San Zeno

Pala Pesaro

La Pala Pesaro è un dipinto a olio su tela (478×268 cm) di Tiziano, databile al 1519-1526 e conservato nella basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia.

Vedere Pala di Pesaro e Pala Pesaro

Paolo di Tarso

È stato l'«apostolo dei Gentili», ἐθνῶν ἀπόστολος, ovvero il principale (secondo gli Atti degli Apostoli non il primo) missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani.

Vedere Pala di Pesaro e Paolo di Tarso

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Vedere Pala di Pesaro e Parigi

Pasquale Malipiero

Nacque dai Malipiero del ramo detto "di San Severo", una famiglia del patriziato veneziano non particolarmente ricca.

Vedere Pala di Pesaro e Pasquale Malipiero

Pesaro

Pesaro (AFI:, Pès're in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

Vedere Pala di Pesaro e Pesaro

Piero della Francesca

Tra le personalità più emblematiche del Rinascimento italiano, fu un esponente della seconda generazione di pittori-umanisti. Le sue opere sono mirabilmente sospese tra arte, geometria e complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono questioni teologiche e filosofiche.

Vedere Pala di Pesaro e Piero della Francesca

Pietro (apostolo)

Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi.

Vedere Pala di Pesaro e Pietro (apostolo)

Pietro Lombardo (scultore)

Era figlio del tagliapietra Martino da Carona. Dalla fine dell'Ottocento alcuni studiosi gli hanno attribuito il cognome Solari, identificando il padre con un lapicida ("lavoratore della pietra") attivo presso la chiesa di San Francesco Grande di Milano e poi all'Isola Bella, sul Lago Maggiore.

Vedere Pala di Pesaro e Pietro Lombardo (scultore)

Pinacoteca vaticana

La nuova Pinacoteca vaticana è una pinacoteca facente parte dei Musei Vaticani. Venne inaugurata il 27 ottobre 1932 nell'edificio costruito dall'architetto Luca Beltrami, appositamente per ospitare la pinacoteca, per volere del papa Pio XI.

Vedere Pala di Pesaro e Pinacoteca vaticana

Pittura a olio

La pittura a olio è una tecnica pittorica che utilizza pigmenti in polvere mescolati con oli siccativi.

Vedere Pala di Pesaro e Pittura a olio

Pittura su tavola

La tavola è stato il principale supporto delle opere pittoriche europee dall'antichità al XVI secolo, prima di venire quasi completamente sostituita dalla pittura su tela.

Vedere Pala di Pesaro e Pittura su tavola

Roberto Longhi (storico dell'arte)

Nacque ad Alba nel 1890 da una famiglia della piccola borghesia emiliana: suo padre, Giovanni, insegnava discipline di base (italiano, storia, geografia e aritmetica) e dava lezioni di contabilità agraria presso la locale Regia Scuola Enologica; sua madre, Linda Battaglia, era stata maestra elementare, prima di abbandonare la carriera scolastica per dedicarsi all'educazione dei suoi tre figli (Cornelia, Elvio e Roberto).

Vedere Pala di Pesaro e Roberto Longhi (storico dell'arte)

San Giorgio

Morì prima di Costantino I, probabilmente sotto le mura di Nicomedia (oppure a Lidda), secondo alcune fonti nel 303. Il suo culto è molto diffuso ed è antichissimo, risalendo almeno al IV secolo.

Vedere Pala di Pesaro e San Giorgio

San Girolamo

Padre e Dottore della Chiesa, tradusse in latino parte dell'Antico Testamento greco (ci sono giunti, integri o frammentari, Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste e Cantico, dalla versione dei Settanta) e, successivamente, l'intera Scrittura ebraica.

Vedere Pala di Pesaro e San Girolamo

San Lorenzo

Le notizie sulla vita di san Lorenzo, che pure gode di una devozione popolare notevole, sono scarse. Si sa che era originario della Spagna e più precisamente di Osca, in Aragona, alle falde dei Pirenei.

Vedere Pala di Pesaro e San Lorenzo

Santuario della Madonna delle Grazie (Pesaro)

Il santuario della Madonna delle Grazie è un edificio religioso che sorge nel centro storico di Pesaro, nelle Marche.

Vedere Pala di Pesaro e Santuario della Madonna delle Grazie (Pesaro)

Serafino

Nel cristianesimo il Serafino (dall'ebraico שרף śārāf, al plurale שְׂרָפִים śərāfîm) è una delle nature angeliche, o spiriti celesti. Normalmente in gruppo, i Serafini si situano nella prima gerarchia, essendo gli angeli più vicini a Dio, risiedenti nel cielo supremo, quello empireo o cristallino.

Vedere Pala di Pesaro e Serafino

Sforza

La famiglia Sforza è stata una famiglia nobile italiana. Resse il Ducato di Milano dal 1450 al 1535. Gli Sforza furono la dinastia che fece grande Milano: il capostipite del ramo milanese, Francesco, era figlio naturale di Giacomo Attendolo (detto "Sforza"), detto anche Muzio, nobile romagnolo, Conte di Cotignola e condottiero, e della sua amante Lucia Terzani.

Vedere Pala di Pesaro e Sforza

Smalto

Lo smalto è un rivestimento inorganico fusibile che si fissa sul metallo o su ceramica ad alta temperatura (da 500 a 900 °C). È una sostanza a base vetrosa di ogni colore, applicato spesso a oggetti di ceramica, come pure su rame, bronzo, argento e oro o loro leghe.

Vedere Pala di Pesaro e Smalto

Terenzio di Pesaro

Le notizie su Terenzio provengono per la maggior parte da una tarda Passio, pervenuta ai giorni nostri attraverso un antico codice, ora perduto, custodito in un monastero presso Fossombrone.

Vedere Pala di Pesaro e Terenzio di Pesaro

Tiziano Vecellio

Artista innovatore e poliedrico, nonché maestro, unitamente a Giorgione, del tonalismo, Tiziano fu uno dei pochi pittori italiani titolari di una vera e propria azienda, accorto imprenditore della bottega oltre che della sua personale produzione, direttamente a contatto con i potenti dell'epoca, suoi maggiori committenti.

Vedere Pala di Pesaro e Tiziano Vecellio

Trittico dei Frari

Il Trittico dei Frari è un dipinto olio su tavola (pannello centrale 184x79 cm, pannelli laterali 115x46 cm) di Giovanni Bellini, datato 1488 e conservato nella basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari a Venezia.

Vedere Pala di Pesaro e Trittico dei Frari

Vedi anche

Dipinti su san Paolo

Madonne di Giovanni Bellini

, Pietro Lombardo (scultore), Pinacoteca vaticana, Pittura a olio, Pittura su tavola, Roberto Longhi (storico dell'arte), San Giorgio, San Girolamo, San Lorenzo, Santuario della Madonna delle Grazie (Pesaro), Serafino, Sforza, Smalto, Terenzio di Pesaro, Tiziano Vecellio, Trittico dei Frari.