Indice
23 relazioni: Biblioteca apostolica vaticana, Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Chiesa di San Floriano (Jesi), De origine et situ Germanorum, De vita et moribus Iulii Agricolae, Ditti Cretese, Domenico Luigi Valeri, Duomo di Jesi, Ephemeris Belli Troiani, Guelfi e ghibellini, Jesi, Marche, Monsano, Pala d'altare, Paliotto, Piazza Federico II, Publio Cornelio Tacito, Ravenna, Rococò, Roma, Sant'Ippolito (Italia), Telamone (architettura), Volta a schifo.
Biblioteca apostolica vaticana
La Biblioteca apostolica vaticana è la biblioteca che la Santa Sede ha organizzato e curato in Vaticano a partire dal Quattrocento; possiede una delle raccolte di testi antichi e di libri rari fra le più importanti al mondo risalenti al I secolo.
Vedere Palazzo Balleani e Biblioteca apostolica vaticana
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
La Biblioteca nazionale centrale di Roma (BNCR) è, insieme alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) una delle due biblioteche nazionali italiane che hanno il compito principale di raccogliere e conservare tutte le pubblicazioni italiane.
Vedere Palazzo Balleani e Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
Chiesa di San Floriano (Jesi)
La Chiesa di San Floriano è un ex luogo di culto cattolico che sorge sulla centrale Piazza Federico II, poco lontana dalla Cattedrale di San Settiminio, nella città di Jesi (AN), nelle Marche.
Vedere Palazzo Balleani e Chiesa di San Floriano (Jesi)
De origine et situ Germanorum
De origine et situ Germanorum, comunemente conosciuta come Germania, è un'opera etnografica scritta da Publio Cornelio Tacito attorno al 98 d.C. sulle tribù germaniche che vivevano al di fuori dei confini romani.
Vedere Palazzo Balleani e De origine et situ Germanorum
De vita et moribus Iulii Agricolae
De vita et moribus Iulii Agricolae (Vita e costumi di Giulio Agricola, spesso indicata semplicemente come Agricola) è un'opera scritta attorno al 98 d.C. (in seguito alla morte dell'imperatore Domiziano) dallo storico romano Tacito, in cui viene descritta la vita del suocero: Gneo Giulio Agricola, che fu governatore della Britannia.
Vedere Palazzo Balleani e De vita et moribus Iulii Agricolae
Ditti Cretese
Presunto leggendario cronista ufficiale, al fianco del re di Creta Idomeneo, della Guerra di Troia, Ditti il Cretese è considerato l'autore di un'opera in lingua fenicia, scoperta in una tomba a Cnosso durante l'età di Nerone a seguito di un terremoto, e fatta tradurre in greco dallo stesso imperatore.
Vedere Palazzo Balleani e Ditti Cretese
Domenico Luigi Valeri
Operò sia nel campo pittorico che il quello architettonico, sia livello privato che religioso e divenne uno dei pittori jesini più importanti e produttivi nelle Marche della prima metà del 1700, tanto che venne insignito del titolo di Cavaliere per i suoi meriti artistici.
Vedere Palazzo Balleani e Domenico Luigi Valeri
Duomo di Jesi
La cattedrale di San Settimio è il principale luogo di culto cattolico di Jesi, in provincia di Ancona, chiesa madre dell'omonima diocesi. Sorge nella storica piazza Federico II, una delle principali della città.
Vedere Palazzo Balleani e Duomo di Jesi
Ephemeris Belli Troiani
Ephemeris Belli Troiani (traduzione latina da un originale greco tradotto a sua volta dal fenicio), noto col titolo italiano di Efemeridi della guerra di Troia o Diario della guerra di Troia, o semplicemente Bellum Troianum, è un libro scritto da un presunto autore di nome Ditti Cretese, possibile compagno dell'eroe mitologico Idomeneo, uno dei molti partecipi dell'assedio a Troia.
Vedere Palazzo Balleani e Ephemeris Belli Troiani
Guelfi e ghibellini
Guelfi e ghibellini erano le due fazioni contrapposte nella politica italiana del Basso Medioevo, in particolare dal XII secolo sino alla nascita delle Signorie nel XIV secolo.
Vedere Palazzo Balleani e Guelfi e ghibellini
Jesi
Jesi (AFI) è un comune italiano di della provincia di Ancona nelle Marche. Posizionata lungo il medio corso del fiume Esino, è una città di antiche tradizioni industriali.
Vedere Palazzo Balleani e Jesi
Marche
Le Marche sono una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia centrale di abitanti, con capoluogo Ancona, affacciata verso est sul mar Adriatico.
Vedere Palazzo Balleani e Marche
Monsano
Monsano è un comune italiano di abitanti della provincia di Ancona nelle Marche.
Vedere Palazzo Balleani e Monsano
Pala d'altare
Una pala d'altare o ancona è un'opera pittorica, o più raramente scultorea, di genere religioso che, come dice il termine, si trova sull'altare delle chiese.
Vedere Palazzo Balleani e Pala d'altare
Paliotto
Il paliotto (dal latino pallium, "mantello, coperta"), o antependium (termine latino composto dalle radici di ante e pendere, "che pende davanti"), italianizzato in antependio (ma il lemma latino è adottato in molte altre lingue), è la parte anteriore e decorata di un altare, talvolta un pannello decorativo che può essere posto a rivestimento dello stesso.
Vedere Palazzo Balleani e Paliotto
Piazza Federico II
Piazza Federico II è una delle più importanti della città marchigiana di Jesi, in provincia di Ancona. Sorta sul luogo dell'antico Foro romano, all'incrocio fra il Cardo e il Decumano massimi, subì vari cambiamenti durante il corso dei secoli fino a raggiungere la sua conformazione attuale tra il XVII e il XVIII secolo.
Vedere Palazzo Balleani e Piazza Federico II
Publio Cornelio Tacito
Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).
Vedere Palazzo Balleani e Publio Cornelio Tacito
Ravenna
Ravenna (AFI: o; Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. È la città più grande e storicamente più importante della Romagna; il suo territorio comunale è il secondo in Italia per superficie (superato solo da quello di Roma) e comprende nove lidi della riviera romagnola.
Vedere Palazzo Balleani e Ravenna
Rococò
Il rococò è uno stile ornamentale sviluppatosi in Francia nella prima metà del Settecento quale evoluzione del tardo barocco. Il termine deriva dal francese rocaille, un tipo di decorazione eseguita con pietre, rocce e conchiglie, utilizzate come abbellimento di padiglioni da giardino e grotte.
Vedere Palazzo Balleani e Rococò
Roma
Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.
Vedere Palazzo Balleani e Roma
Sant'Ippolito (Italia)
Sant'Ippolito (Sant'Ipòlt in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Vedere Palazzo Balleani e Sant'Ippolito (Italia)
Telamone (architettura)
Il telamone (pronuncia telamóne) è una scultura maschile, a tutto tondo o ad altorilievo, impiegata come sostegno, strutturale o decorativo, spesso in sostituzione di colonne o lesene.
Vedere Palazzo Balleani e Telamone (architettura)
Volta a schifo
La volta a schifo è un tipo di copertura curva utilizzata in architettura. Può essere chiamata anche volta a specchio o a gavetta. La tipica volta a schifo viene ottenuta sezionando una volta a padiglione con un piano orizzontale al di sopra del piano d'imposta (quello che divide i sostegni dalla volta vera e propria).
Vedere Palazzo Balleani e Volta a schifo