Indice
13 relazioni: Agostino d'Ippona, Ercole III d'Este, Firenze, Francesco III d'Este, Francesco V d'Austria-Este, Galleria Estense, Luigi Poletti, Modena, Museo civico di Modena, Ordine di Sant'Agostino, Palazzo Ducale (Modena), Proclamazione del Regno d'Italia, Storia di Modena.
Agostino d'Ippona
Conosciuto anche come sant'Agostino, è Padre, dottore e santo della Chiesa cattolica, detto anche Doctor Gratiae ("Dottore della Grazia"). È forse il maggiore rappresentante della Patristica.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Agostino d'Ippona
Ercole III d'Este
Ercole III d'Este nacque a Modena il 22 novembre 1727 da Francesco III d'Este e Carlotta Aglaia di Borbone-Orléans, figlia del reggente di Francia.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Ercole III d'Este
Firenze
Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Firenze
Francesco III d'Este
Considerando i soli duchi di Modena capitale, Francesco III è stato quello che ha regnato per più tempo, per 43 anni. È invece Niccolò III il sovrano estense più longevo, essendo stato Marchese di Ferrara, Modena e Reggio per 48 anni, dal 1393 al 1441.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Francesco III d'Este
Francesco V d'Austria-Este
Francesco nacque il 1 giugno 1819 a Modena; figlio del duca Francesco IV d'Austria-Este e di Maria Beatrice di Savoia, era quindi nipote del re di Sardegna Vittorio Emanuele I di Savoia e dell'imperatore d'Austria Giuseppe II d'Asburgo-Lorena.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Francesco V d'Austria-Este
Galleria Estense
La Galleria Estense, situata a Modena, è il museo che espone la collezione di opere d'arte appartenute ai Duchi d'Este, oltre ad una raccolta di opere acquisite in seguito, nel corso degli ultimi due secoli.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Galleria Estense
Luigi Poletti
Frequentato il ginnasio nel seminario vescovile di Pontremoli, iniziò gli studi liceali a Parma per poi terminarli a Torino, dove si iscrisse anche all'università.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Luigi Poletti
Modena
Modena (Mòdna in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Nelle fonti le prime notizie su Modena risalgono alla guerra tra Romani e Boi che abitavano nell'area.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Modena
Museo civico di Modena
Il Museo civico di Modena è il principale istituto museale comunale della città di Modena. Fondato nel 1871, il Museo ha sede nei locali di Palazzo dei Musei in Piazza Sant'Agostino.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Museo civico di Modena
Ordine di Sant'Agostino
LOrdine di Sant'Agostino (in latino Ordo Fratrum Sancti Augustini), già detto degli eremitani di Sant'Agostino (in latino Ordo Eremitarum Sancti Augustini; sigla O.E.S.A.) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i frati di questo ordine mendicante, detti agostiniani, pospongono storicamente al loro nome la sigla O.S.A.Ann.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Ordine di Sant'Agostino
Palazzo Ducale (Modena)
Il Palazzo Ducale di Modena è stato sede della Corte Estense, del Ducato di Modena e Reggio, tra Seicento e Ottocento; successivamente, dall'unità d'Italia, il Palazzo ospita la prestigiosa Accademia Militare di Modena e l'Osservatorio Geofisico di Modena.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Palazzo Ducale (Modena)
Proclamazione del Regno d'Italia
La proclamazione del Regno d'Italia fu l'atto che sancì formalmente la nascita dello Stato italiano unitario, istituendo il Regno d'Italia. Avvenne con la promulgazione della legge 17 marzo 1861, n. 4671, con la quale Vittorio Emanuele II, già monarca del Regno di Sardegna sabaudo, assunse per sé e per i suoi successori il titolo di Re d'Italia.
Vedere Palazzo dei Musei (Modena) e Proclamazione del Regno d'Italia
Storia di Modena
La Storia di Modena spazia un arco di tempo di circa tre millenni.