Indice
5 relazioni: Arti marziali cinesi, Baguazhang, Dianxue, Han Qingtang, Yingzhaoquan.
- Termini delle arti marziali cinesi
Arti marziali cinesi
Le arti marziali cinesi, chiamate in Cina wushu (cinese semplificato: 武术; cinese tradizionale: pinyin: wǔshù; Wade-Giles: wu3-shu4; da 武 wǔ “spedizione militare, guerra” e 术 shù “arte, metodo, tecnica”) o anche gongfu (cinese: 功夫; pinyin: gōngfu; Wade-Giles: kung fu; “abilità”, con sottinteso riferimento all'ambito marziale) sono la totalità degli stili e dei metodi delle arti marziali nate in Cina, patrimonio ed eredità della cultura e della tradizione del popolo cinese.
Vedere Qinna e Arti marziali cinesi
Baguazhang
Ba Gua Zhang (cinese: 八卦掌, Pinyin: Bāguàzhǎng, WG: Pa Kua Chang), ovvero il palmo degli 8 trigrammi, è uno degli stili fondamentali delle scuole interne del Kung-fu insieme al Taijiquan ed allo Xingyiquan.
Vedere Qinna e Baguazhang
Dianxue
Dianxue (点穴, letteralmente Toccare i Punti dell'Agopuntura) è un termine delle arti marziali cinesi che indica l'arte di riconoscere e colpire i punti che possono provocare danni al proprio avversario.
Vedere Qinna e Dianxue
Han Qingtang
Nato a Jimo nel 1901. Nella sua zona di origine apprese Meihuaquan, Jiaomen changquan, Yangshi Taijiquan, Hebei Xingyiquan, ecc. In particolare nella sua gioventù ha avuto tre maestri:Jin Penhe, Zhang Binzhang e Shen Maolin.
Vedere Qinna e Han Qingtang
Yingzhaoquan
Il Pugilato degli Artigli dell'Aquila è uno stile di arti marziali cinesi del Nord della Cina. È uno stile imitativo (Xiangxingquan) in quanto riproduce le movenze di un'aquila ed è classificato anche come Changquan.
Vedere Qinna e Yingzhaoquan