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21 relazioni: Benedetto Croce, Carlo Antoni, Eraclito, Ermeneutica, Eugen Fink, Fenomenologia, Friedrich Nietzsche, Giordano Bruno, Gottfried Wilhelm von Leibniz, Hannah Arendt, Immanuel Kant, Ludwig Wittgenstein, Luigi Scaravelli, Martin Heidegger, Metafisica, Principio di ragion sufficiente, Raffaello Franchini, Socrate, Strutturalismo (filosofia), Trascendentale, Università degli Studi di Napoli Federico II.
Benedetto Croce
Presentò il suo idealismo come «storicismo assoluto», giacché «la filosofia non può essere altro che "filosofia dello spirito" e la filosofia dello spirito non può essere altro che "pensiero storico"», ossia «pensiero che ha come contenuto la storia», che rifugge ogni metafisica, la quale è «filosofia di una realtà immutabile trascendente lo spirito».
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Carlo Antoni
Nato come Karlo Antonič, allievo di Benedetto Croce, con il quale entrò in corrispondenza appena sedicenne, studiò soprattutto la cultura filosofica tedesca, dal Settecento al Novecento, ritenendo di cogliere – nella sua opera più nota, La lotta contro la ragione – le radici dell'idealismo e dell'irrazionalismo tedesco nella lotta combattuta contro il razionalismo cartesiano dai movimenti politici svizzeri e dal pietismo.
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Eraclito
Eraclito è considerato il Pensatore oscuro per eccellenza ed egli stesso nutriva sfiducia nella possibilità che il suo scritto potesse essere compreso dalla maggior parte degli uomini.
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Ermeneutica
Lermeneutica è, in filosofia e filologia, la metodologia dell'interpretazione dei testi scritti.
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Eugen Fink
Figlio di un impiegato statale, venne educato nei suoi primi anni di studio dallo zio, parroco cattolico. Dopo aver frequentato il ginnasio a Costanza ed aver conseguito l'esame di maturità nel 1925, studiò filosofia, storia, tedesco ed economia, prima a Münster e Berlino, poi a Friburgo con Edmund Husserl.
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Fenomenologia
La fenomenologia (dal gr. φαινόμενον, fainòmenon, «che appare», e λόγος, lògos, discorso) è una disciplina filosofica fondata da Edmund Husserl (1859-1938), membro della Scuola di Brentano, che designa lo studio dei fenomeni in ambito filosofico per come questi si manifestano, nella loro apparenza, alla coscienza intenzionale del soggetto, indipendentemente dalla realtà fisica esterna, il cui valore di esistenza viene messo per così dire «tra parentesi».
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Friedrich Nietzsche
Considerato pensatore originale e innovativo, la sua produzione filosofica ha influenzato il mondo culturale occidentale dal Novecento in poi, costituendo una cesura nei confronti del passato e un'apertura a nuovi modi di filosofare, contaminati dall'uso di prosa, poesia e soprattutto di elementi provocatori e irriverenti.
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Giordano Bruno
Il suo pensiero, eclettico, inquadrabile filosoficamente nella schiera del naturalismo rinascimentale, nasceva dall'originale commistione di diverse discipline teoretiche e tradizioni filosofiche – materialismo antico, averroismo, copernicanesimo, lullismo, scotismo, neoplatonismo, ermetismo, mnemotecnica e assunti ebraico-cabalistici –, improntato su un'unica idea: l'infinito, inteso come un universo infinito e composto da infiniti mondi, realizzato da un Dio altrettanto infinito, da amare infinitamente.
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Gottfried Wilhelm von Leibniz
Tra i massimi esponenti del pensiero occidentale, nonché una delle poche figure di "genio universale", la sua applicazione intellettuale a pressoché tutte le discipline del sapere ne rende l'opera vastissima e studiata ancor oggi trasversalmente: a lui ed a Isaac Newton vengono generalmente attribuiti l'introduzione e i primi sviluppi del calcolo infinitesimale, in particolare il concetto di integrale, per il quale si usano ancora oggi molte sue notazioni, i termini "dinamica" e "funzione", che egli usò per individuare le proprietà di una curva, tra cui l'andamento, la pendenza, la corda, la perpendicolare in un punto.
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Hannah Arendt
Le sue pubblicazioni spaziano su di un'enorme mole di argomenti, ma ancor oggi è maggiormente conosciuta per quelli inerenti alla natura del potere e del male, sulla politica, la democrazia diretta, l'autorità, il totalitarismo.
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Immanuel Kant
Considerato una delle figure più importanti dell'intera storia della filosofia, fu il più significativo esponente dell'Illuminismo tedesco, anticipatore degli elementi basilari della filosofia idealistica e di gran parte di quella successiva.
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Ludwig Wittgenstein
Il suo unico libro pubblicato in vita fu il Tractatus logico-philosophicus, dedicato alla memoria del suo amico David Pinsent, e la cui prefazione venne curata dal filosofo e logico matematico Bertrand Russell.
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Luigi Scaravelli
Iscritto alla facoltà di medicina dell'Istituto di Studi Superiori Fiorentino, dopo aver quasi completato gli studi e aver servito come ufficiale medico nella Prima guerra mondiale cambiò ateneo e facoltà nel 1920 scegliendo il corso di laurea in filosofia dell'Università di Pisa, dove si laureò con lode nel 1923 con Armando Carlini.
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Martin Heidegger
Celebre è il suo scritto Essere e tempo, in cui cercò di impostare un nuovo discorso attorno all'Essere, a partire da un'analisi dell'esistenza condotta su quello che egli definisce Esserci, ossia l'uomo. In esso Heidegger rivendica la scoperta della temporalità quale orizzonte di senso dell'Esserci.
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Metafisica
La metafisica è quella branca della filosofia che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, secondo la prospettiva più ampia e universale possibile.
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Principio di ragion sufficiente
Il principio di ragion sufficiente viene definito da Gottfried Wilhelm Leibniz per distinguere le verità di fatto, o contingenti, dalle verità di ragione, cioè le verità necessarie o identiche.
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Raffaello Franchini
Filosofo, saggista e scrittore è nato a Napoli il 5 ottobre del 1920 da Vincenzo e Anna Scalera, ed è morto a settant’anni non ancora compiuti il 19 settembre del 1990.
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Socrate
Il contributo più importante che egli ha dato alla storia del pensiero filosofico consiste nel suo metodo d'indagine: il dialogo che utilizzava lo strumento critico dellelenchos (ἔλεγχος, élenchos.
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Strutturalismo (filosofia)
Lo strutturalismo è un movimento filosofico, scientifico e critico letterario che, sviluppatosi soprattutto in Francia durante gli anni sessanta del Secolo XIX, estese all'antropologia, alla critica letteraria, alla psicoanalisi, al marxismo e all'epistemologia, le teorie e il metodo dello strutturalismo linguistico.
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Trascendentale
Il termine trascendentale, da non confondersi con "trascendente", ha assunto in filosofia diversi significati: comparso per la prima volta nella filosofia medievale per designare una proprietà massimamente «universale», fu rielaborato dal filosofo tedesco Kant e dagli idealisti tedeschi Fichte e Schelling in riferimento a ciò che esiste «in sé e per sé», ma è funzionale ad altro da sé; quest'ultimo significato è stato riadattato infine dalla fenomenologia di Husserl.
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Università degli Studi di Napoli Federico II
LUniversità degli Studi di Napoli Federico II (in acronimo UniNa) è un'università statale italiana fondata nel 1224, una delle più antiche università pubbliche del mondo.
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