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Rosario Parmegiani

Indice Rosario Parmegiani

Inizia la carriera nella Rari Nantes Napoli per proseguire in Liguria, al Pegli e all'Andrea Doria. Prima di ritirarsi giocherà anche alla FIAT Torino.

Indice

  1. 14 relazioni: Amedeo Ambron, Brunello Spinelli, Dante Rossi (pallanuotista), Eraldo Pizzo, Franco Lavoratori, Giancarlo Guerrini, Gianni Lonzi, Giochi della XVII Olimpiade, Giuseppe D'Altrui, Luigi Mannelli (pallanuotista), Pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade, Roma, Salvatore Gionta, 1960.

Amedeo Ambron

Vinse ai Giochi olimpici di la medaglia d'oro con la squadra italiana composta, oltre dallo stesso Ambron, da Danio Bardi, Giuseppe D'Altrui, Salvatore Gionta, Giancarlo Guerrini, Franco Lavoratori, Gianni Lonzi, Luigi Mannelli, Rosario Parmegiani, Eraldo Pizzo, Dante Rossi e Brunello Spinelli.

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Brunello Spinelli

In carriera ha giocato con la Rari Nantes Florentia e le Fiamme Oro.

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Dante Rossi (pallanuotista)

Ha giocato con la Rari Nantes Bologna e con il Nervi. Entrambi i figli sono stati pallanuotisti della SS Lazio Nuoto in Serie A.

Vedere Rosario Parmegiani e Dante Rossi (pallanuotista)

Eraldo Pizzo

Noto con il soprannome di "il caimano" per la sua abilità nel dominare l'acqua, è considerato il più forte pallanuotista italiano di tutti i tempi.

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Franco Lavoratori

Con la nazionale italiana di pallanuoto maschile vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma 1960 con la squadra italiana composta, oltre dallo stesso Lavoratori, da Danio Bardi, Giuseppe D'Altrui, Salvatore Gionta, Giancarlo Guerrini, Amedeo Ambron, Gianni Lonzi, Luigi Mannelli, Rosario Parmegiani, Eraldo Pizzo, Dante Rossi e Brunello Spinelli.

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Giancarlo Guerrini

Con la Pro Recco vinse tre scudetti ed una Coppa dei Campioni (competizione di cui disputò anche un'altra finale). È stato allenatore della Lazio Nuoto.

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Gianni Lonzi

La sua carriera di pallanuotista è stata legata a Pro Recco (con cui vinse due scudetti), Rari Nantes Florentia (della quale è stato il capitano) e Camogli.

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Giochi della XVII Olimpiade

I Giochi della XVII Olimpiade, noti anche come Roma 1960, si sono svolti a Roma, in Italia, dal 25 agosto all'11 settembre 1960. Roma si era già aggiudicata l'organizzazione dei Giochi Olimpici del 1908, ma a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 1906 rinunciò a tale evento, cedendo l'onore dell'organizzazione alla città di Londra.

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Giuseppe D'Altrui

Era il padre di Marco, a sua volta ex pallanuotista di alto livello. È deceduto a Pescara il 26 febbraio 2024, poche settimane prima di compiere 90 anni.

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Luigi Mannelli (pallanuotista)

Con la Canottieri Napoli vinse lo scudetto nel 1962.

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Pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade

Il torneo di pallanuoto dei Giochi della XVII Olimpiade è stato il 13º torneo olimpico di pallanuoto. Le gare furono disputate tra il 25 agosto e il 3 settembre 1960 quasi totalmente allo Stadio Olimpico del Nuoto, nel complesso sportivo del Foro Italico, e in parte alla Piscina delle Rose, dove furono disputate alcune partite della prima fase.

Vedere Rosario Parmegiani e Pallanuoto ai Giochi della XVII Olimpiade

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Salvatore Gionta

Quasi tutta la carriera sportiva è stata legata alla Lazio (con cui nel 1956 conquistò lo scudetto), ad eccezione della stagione 1949, in cui giocò con la Libertas Roma in Serie B e del 1957, quando passò allo Sturla.

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1960

Fu soprannominato "anno dell'Africa", per via dei numerosi paesi africani che ottennero l'indipendenza.

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