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Steve White

Indice Steve White

È noto per le sue collaborazioni soprattutto con Paul Weller dei Jam con The Style Council e con gli Oasis nel 2001 in sostituzione del fratello Alan per il Tour of Brotherly Love.

34 relazioni: Alan White (batterista 1972), DVD, Heavy Soul (Paul Weller), Hyde Park, Illumination (Paul Weller), Live 8, Live Wood, Oasis, Paul Weller, Stanley Road, Studio 150, The Jam, The Style Council, The Tour of Brotherly Love, The Who, Wild Wood, 1984, 1985, 1986, 1987, 1988, 1989, 1993, 1994, 1995, 1997, 1998, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2006.

Alan White (batterista 1972)

È famoso per essere stato per nove anni membro della band britannica degli Oasis, dove aveva preso il posto, nel 1995, di Tony McCarroll.

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DVD

Il DVD, sigla di Digital Versatile Disc (in italiano "disco versatile digitale"), originariamente Digital Video Disc ("disco video digitale"), è un supporto di memoria di tipo disco ottico.

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Heavy Soul (Paul Weller)

Heavy Soul è il quarto album in studio del cantautore britannico Paul Weller, pubblicato nel 1997 dall'etichetta Island Records.

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Hyde Park

Hyde Park è uno dei nove parchi Reali di Londra.

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Illumination (Paul Weller)

Illumination è il sesto album in studio da solista del musicista britannico Paul Weller, pubblicato nel 2002.

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Live 8

Il Live 8 è una serie di 11 concerti gratuiti organizzati per il 2 luglio 2005 nelle nazioni appartenenti al G8.

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Live Wood

Live Wood è il primo album live del cantante Paul Weller, pubblicato nel 1994 dalla Go! Discs, comprendente alcuni brani cantati nel suo tour del 1993-1994.

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Oasis

Gli Oasis sono stati un gruppo rock britannico formatosi a Manchester nel 1991 e attivo fino al 2009.

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Paul Weller

Nato a Sheerwater, nei pressi di Woking, cominciò presto ad appassionarsi alla musica, ascoltando principalmente i Beatles, i Who e gli Small Faces e un po' tutti i gruppi appartenenti al movimento Mod.

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Stanley Road

Stanley Road è il terzo album in studio da solista del musicista britannico Paul Weller, pubblicato nel 1995.

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Studio 150

Studio 150 è il settimo album in studio da solista del musicista britannico Paul Weller, pubblicato nel 2004.

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The Jam

The Jam era un gruppo musicale punk rock inglese fondato da Paul Weller nel 1976, molto influenzato da The Beatles, The Kinks, The Who e con sonorità simili, soprattutto all'inizio, a quelle dei Clash, morbide e allo stesso tempo ritmate e decise.

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The Style Council

Gli Style Council furono un gruppo musicale britannico fondato a Woking dagli inglesi Paul Weller (voce, chitarra) e Mick Talbot (piano, tastiere).

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The Tour of Brotherly Love

Il Tour of Brotherly Love fu un tour musicale tenuto nel 2001 nel Nord America e che vide la partecipazione di Oasis, Black Crowes e Spacehog, tre rock band formate ciascuna da una coppia di fratelli (Noel e Liam Gallagher, Chris e Rich Robinson, Royston e Antony Langdon).

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The Who

The Who è uno storico gruppo musicale rock britannico originario di Londra, considerato tra le maggiori band Rock 'n Roll di tutti i tempi, con oltre 100 milioni di dischi venduti. Le prime apparizioni dal vivo degli Who risalgono al 1964, con quella che è considerata la storica formazione del gruppo: Pete Townshend (chitarrista, e autore della maggior parte delle canzoni), Roger Daltrey (voce), John Entwistle (basso elettrico) e Keith Moon (batteria). Dopo un breve periodo da portabandiera del movimento Mod inglese, gli Who raggiungono il successo nel 1965, con l'uscita dell'album My Generation, il cui omonimo brano si dimostra essere il primo inno generazionale, nonché uno dei pezzi ancor oggi più conosciuti e rappresentativi della band, oltre ad essere inserito nel 2004 dalla rivista Rolling Stone all'undicesimo posto tra le 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone. Gli Who nel corso della loro carriera hanno piazzato 27 singoli nei primi 40 posti delle classifiche di vendita britanniche e statunitensi, oltre a raggiungere la top ten con 17 album (ottenendo nel contempo 18 dischi d'oro, 12 di platino, e 5 multi-platino solamente negli Stati Uniti). Gli Who raggiungono il grande pubblico a partire dal 1965 con una serie di singoli di successo, grazie anche alle trasmissioni di alcune radio pirata di oltremanica come Radio Caroline, tra i quali vanno ricordati I Can't Explain e Substitute. In A Quick One, pubblicato nel 1966, è possibile notare il progredire della ricerca musicale di Townshend verso la realizzazione di unopera rock a carattere teatrale, che si concretizzerà poi in Tommy (1969) e nella più matura Quadrophenia (1973), nel cui film associato si fece notare un giovanissimo Sting. Del 1979 è anche il documentario sulla storia del gruppo Uragano Who (The Kids Are Alright). Tra i protagonisti della Swinging London, furono molto influenzati dalla musica dei loro contemporanei Beatles e Rolling Stones, di cui continuarono il fenomeno della British invasion. Ebbero una notevole influenza su altre band a loro volta, lasciando un'onda lunga che va dai Led Zeppelin ai Sex Pistols, dagli U2 agli Oasis passando per i Pearl Jam. È particolarmente discusso l'inserimento degli Who all'interno del genere proto-punk, ovvero a quella derivazione del garage rock che a metà anni settanta porterà Ramones, Sex Pistols, The Clash ed altre band a creare il punk rock ed in particolare il punk rock delle origini. La distanza stilistica degli Who con altre band appartenenti al proto punk è evidente, tuttavia le innovazioni stilistiche apportate dagli Who al rock, soprattutto nell'uso della batteria fanno propendere alcune fonti a ritenere che la band possa essere considerata come seminale rispetto al genere suddetto. Dopo la scomparsa di Keith Moon, morto nel 1978, e di John Entwistle, nel 2002, Townshend e Daltrey continuano a proporre dal vivo i loro brani più classici, accompagnati da Pino Palladino al basso e Zak Starkey (figlio di Richard, meglio conosciuto come Ringo Starr) alla batteria. Nel 2006, gli Who hanno pubblicato il loro primo disco registrato in studio da It's Hard del 1982, intitolato Endless Wire. Il gruppo appare alla posizione 29 della lista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone. Tutti i membri della band fanno inoltre parte individualmente di una delle classifiche di Rolling Stone, di cui tre nella top ten del proprio strumento: Roger Daltrey alla posizione 61 della lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone, Pete Townshend alla 10ª della lista dei 100 migliori chitarristi, Keith Moon alla 2ª tra i migliori batteristi di tutti i tempi scelti dai lettori della rivista e John Entwistle è al primo posto nella classifica dei migliori bassisti di tutti i tempi scelti dai lettori.

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Wild Wood

Wild Wood è il secondo album di Paul Weller pubblicato nel 1993.

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1984

Nessuna descrizione.

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1985

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1986

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1987

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1988

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1989

Nessuna descrizione.

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1993

Nessuna descrizione.

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1994

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1995

Nessuna descrizione.

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1997

Nessuna descrizione.

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1998

Nessuna descrizione.

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2000

È stato l'ultimo anno del XX secolo e del II millennio, iniziato di sabato secondo il calendario Gregoriano.

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2001

Il 2001 è stato il primo anno del XXI secolo dell'Era cristiana.

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2002

È stato proclamato l'Anno internazionale delle montagne.

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2003

Nessuna descrizione.

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2004

È stato proclamato l'Anno internazionale del riso.

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2005

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2006

Nessuna descrizione.

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