Indice
20 relazioni: Andrzej Olechowski, Armia Krajowa, Austria, Żegota, Bronisław Geremek, Campo di concentramento di Auschwitz, Donald Tusk, Józef Oleksy, Jerzy Buzek, Ministero degli affari esteri (Polonia), Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, Partito Popolare Polacco, Polonia, Premio Herder, Rivolta di Varsavia, Università di Varsavia, Varsavia, Włodzimierz Cimoszewicz, 2000, 2001.
- Cavalieri dell'Ordine di San Gregorio Magno
- Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di San Gregorio Magno
- Giusti tra le nazioni cattolici
- Giusti tra le nazioni polacchi
- Insorti alla rivolta di Varsavia
- Ministri degli Affari Esteri della Polonia
Andrzej Olechowski
Già Ministro delle Finanze tra il febbraio e il giugno 1992 e Ministro degli Affari Esteri tra l'ottobre 1993 e il marzo 1995, è stato esponente del partito liberal-conservatore denominato Piattaforma Civica, di cui è stato cofondatore assieme a Donald Tusk e Maciej Płażyński.
Vedere Władysław Bartoszewski e Andrzej Olechowski
Armia Krajowa
L'Armia Krajowa o AK (Armata Nazionale) fu il principale movimento di resistenza nella Polonia occupata dalla Germania nazista; ha operato in tutto il territorio dello Stato dal settembre 1939, sotto altre denominazioni, e con la definitiva Armia Krajowa dalla riorganizzazione del 14 febbraio 1942 fino al suo scioglimento nel gennaio 1945.
Vedere Władysław Bartoszewski e Armia Krajowa
Austria
Aiuto:Stato --> LAustria (in tedesco: Österreich,; in austro-bavarese: Ésterreich), ufficialmente Repubblica d'Austria (in tedesco: Republik Österreich), è una repubblica federale composta da nove LänderLonnie Johnson, Introducing Austria: A short history, Ariadne Press, 270 Goins Court, Riverside, CA 92507, 1989.
Vedere Władysław Bartoszewski e Austria
Żegota
Il Comitato Konrad Żegota, meglio conosciuto come Żegota, fu il Consiglio polacco per l'aiuto agli ebrei con la delegazione del governo per la Polonia (in: Rada Pomocy Żydom przy Delegaturze Rządu RP na Kraj), un'organizzazione di resistenza polacca clandestina attiva dal 1942 al 1945 nella Polonia occupata dai tedeschi.
Vedere Władysław Bartoszewski e Żegota
Bronisław Geremek
Era nato Benjamin Lewertow da genitori ebrei, Boruch e Szarka Lewertow. Uno dei suoi nonni, Israel, era un magghid. Suo padre gestiva una fabbrica di pellicce a Varsavia.
Vedere Władysław Bartoszewski e Bronisław Geremek
Campo di concentramento di Auschwitz
Il campo di concentramento di Auschwitz (abbreviato KL Auschwitz o anche KZ Auschwitz) è stato un vasto complesso di oltre 40 campi di concentramento e di sterminio situato nelle vicinanze della cittadina polacca di Oświęcim, in tedesco chiamata Auschwitz.
Vedere Władysław Bartoszewski e Campo di concentramento di Auschwitz
Donald Tusk
Precedentemente, è stato Presidente del Consiglio europeo dal 2014 al 2019 e, ancora, Primo ministro della Polonia dal 2007 al 2014. È attualmente presidente del partito Piattaforma Civica (PO), di cui è anche cofondatore (2001), dopo esserlo già stato dal 2003 al 2014.
Vedere Władysław Bartoszewski e Donald Tusk
Józef Oleksy
Dal 1968 al 1990 fu membro del Partito Operaio Unificato Polacco comunista. Fu nominato Primo ministro della Polonia nel 1995 e restò in carica fino al 1996, quando si dimise per le accuse di contatti con il KGB.
Vedere Władysław Bartoszewski e Józef Oleksy
Jerzy Buzek
È stato presidente del Consiglio dei ministri della Polonia dal 1997 al 2001 ed è membro del Parlamento europeo dal 13 giugno 2004. Dal 14 luglio 2009 al 17 gennaio 2012 è stato presidente del Parlamento europeo.
Vedere Władysław Bartoszewski e Jerzy Buzek
Ministero degli affari esteri (Polonia)
Il Ministero degli affari esteri (in polacco: Ministerstwo Spraw Zagranicznych) è il dicastero del Governo della Polonia incaricato di mantenere le relazioni internazionali della Polonia e di coordinare la sua partecipazione a organizzazioni politiche sovranazionali internazionali e regionali, nonché all'Unione europea e alle Nazioni Unite.
Vedere Władysław Bartoszewski e Ministero degli affari esteri (Polonia)
Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa
Il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, spesso indicato semplicemente come Croce Rossa o Mezzaluna Rossa, costituisce la più grande organizzazione umanitaria del mondo.
Vedere Władysław Bartoszewski e Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa
Partito Popolare Polacco
Il Partito Popolare Polacco (– PSL) è un partito politico polacco democratico-cristiano e ruralista.
Vedere Władysław Bartoszewski e Partito Popolare Polacco
Polonia
La Polonia, ufficialmente Repubblica di Polonia (nel linguaggio comune Polska), è uno stato situato nell'Europa centrale, membro dell'Unione europea, della NATO e dell'ONU.
Vedere Władysław Bartoszewski e Polonia
Premio Herder
Il premio Herder (in tedesco Gottfried-von-Herder-Preis), che riceve il nome dal filosofo tedesco Johann Gottfried Herder, è stato un prestigioso premio internazionale attribuito annualmente a studiosi e artisti dell'Europa centrale e dei Balcani, che con la loro vita e le loro opere hanno contribuito alla comprensione culturale fra i Paesi europei e alle loro relazioni pacifiche.
Vedere Władysław Bartoszewski e Premio Herder
Rivolta di Varsavia
La rivolta di Varsavia (in polacco: powstanie warszawskie) fu l'azione insurrezionale intrapresa dall'Esercito nazionale polacco che fra il 1º agosto e il 2 ottobre 1944 tentò di contendere il possesso della capitale polacca all'esercito d'occupazione tedesco, allo scopo di liberare la città di Varsavia prima dell'arrivo dell'Armata Rossa sovietica, giunta ormai alle porte della città dopo le grandi vittorie dell'offensiva estiva sul fronte orientale.
Vedere Władysław Bartoszewski e Rivolta di Varsavia
Università di Varsavia
L'Università di Varsavia (in polacco Uniwersytet Warszawski) è la più grande e una delle più prestigiose università della Polonia.
Vedere Władysław Bartoszewski e Università di Varsavia
Varsavia
Varsavia (AFI) è la capitale della Polonia, situata nella parte centro-orientale del Paese nel voivodato della Masovia, sul fiume Vistola.
Vedere Władysław Bartoszewski e Varsavia
Włodzimierz Cimoszewicz
Esponente di Alleanza della Sinistra Democratica, si candidò alle elezioni presidenziali del 1990 ottenendo il 9% dei voti. Dopo aver ricoperto l'incarico di Ministro degli affari esteri nei governi di Leszek Miller (2001-2004) e di Marek Belka (2004-2005), dal gennaio all'ottobre 2005 fu Maresciallo del Sejm (ossia presidente della camera bassa dell'Assemblea nazionale).
Vedere Władysław Bartoszewski e Włodzimierz Cimoszewicz
2000
È stato l'ultimo anno del XX secolo e del II millennio secondo il calendario gregoriano. Nel calendario cinese è l'anno del Dragone e, nel calendario astrologico occidentale, è l'anno del Leone.
Vedere Władysław Bartoszewski e 2000
2001
È stato il primo anno del XXI secolo e del III millennio dell'Era cristiana.
Vedere Władysław Bartoszewski e 2001
Vedi anche
Cavalieri dell'Ordine di San Gregorio Magno
- Antonio Cánovas del Castillo
- Charles-Edmond-Henri de Coussemaker
- Charles-Marie-Esprit Espinasse
- Chen Chien-jen
- Daniel Swarovski
- Egon Wellesz
- Henry Cooper
- Henryk Górecki
- Jan van den Brink
- John Crichton-Stuart, III marchese di Bute
- John Joseph Cremona
- John McCormack
- Jules Repond
- Ludovico Coccapani
- Mariano Armellini
- Michael Somare
- Myles Keogh
- Pierre Pincemaille
- René van der Linden
- Ricardo Montalbán
- Robustiano Patrón Costas
- Stefano Zamagni
- Tadeusz Mazowiecki
- Władysław Bartoszewski
Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine di San Gregorio Magno
- Adolphe Niel
- Agenor Maria Gołuchowski
- Alfred von Windisch-Graetz
- Alfredo Bastianelli
- Alois Mock
- Andrzej Ciechanowiecki
- Antonio Paolucci
- Armand Jacques Leroy de Saint-Arnaud
- Ashley Clarke
- Barthélemy de Theux de Meylandt
- Bhupinder Singh
- Carl Alexander von Hügel
- Carlo II di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg
- Carlo di Limburg-Stirum
- Chlodwig zu Hohenlohe-Schillingsfürst
- Christopher de Paus
- Ernesto Carlo d'Asburgo-Lorena
- Federico Ferdinando d'Asburgo-Teschen
- Franz von Cordon
- Franz von Thun und Hohenstein
- Gaetano Polverelli
- Georg von Hertling
- Gustav Kálnoky
- Hans Ehard
- Heinrich von Hess
- Herbert Schambeck
- Jaime Gama
- Josef Radetzky
- Josip Jelačić
- Kalākaua delle Hawaii
- Karl Lueger
- Kazimierz Badeni
- Klemens von Metternich
- Ludwig von Benedek
- Michel François (storico)
- Ottone d'Asburgo-Lorena
- Peter Cosgrove
- Riccardo Muti
- Rudolf Weigl
- Rui Rio
- Thomas Stonor, VII barone Camoys
- Umberto Vattani
- Viktor Orbán
- Vittorio I di Ratibor
- Wilhelm Ramming von Riedkirchen
- Władysław Bartoszewski
Giusti tra le nazioni cattolici
- Áron Márton
- Aldo Brunacci
- Angelo Rotta
- Anna Borkowska
- Anton Schmid
- Aristides de Sousa Mendes
- Arrigo Beccari
- Bernhard Lichtenberg
- Caecilia Loots
- Czesław Miłosz
- Eduardo Propper de Callejón
- Elia Dalla Costa
- Elisabetta di Baviera (regina dei Belgi)
- Emilie Schindler
- Francesco Repetto
- Frank Foley
- Friedrich Reck-Malleczewen
- Gaetano Piccinini
- Gennaro Verolino
- Giorgio Perlasca
- Giovanni Palatucci
- Giuseppe Girotti
- Giuseppe Placido Nicolini
- Henryk Sławik
- Irene Harand
- Józef e Wiktoria Ulma
- Jan Dobraczyński
- Jan Karski
- Jean-Baptiste Janssens
- Johannes de Jong
- Jules-Géraud Saliège
- Luis Martins de Souza Dantas
- Margit Slachta
- Maria Benedetto
- Maria Elisabeth Hesselblad
- Matylda Getter
- Mieczysław Fogg
- Odoardo Focherini
- Oskar Schindler
- Pierre-Marie Gerlier
- Pietro Palazzini
- Raimondo Viale
- Rufino Niccacci
- Sára Salkaházi
- Tadeusz Pankiewicz
- Vincenzo Fagiolo
- Wilm Hosenfeld
- Władysław Bartoszewski
- Zofia Kossak Szczucka
Giusti tra le nazioni polacchi
- Aleksander Zelwerowicz
- Anna Borkowska
- Antonina Wyrzykowska
- Czesław Miłosz
- Henryk Sławik
- Irena Sendler
- Józef e Wiktoria Ulma
- Jan Dobraczyński
- Jan Karski
- Jarosław Iwaszkiewicz
- Julian Grobelny
- Karolina Juszczykowska
- Leopold Socha
- Matylda Getter
- Mieczysław Fogg
- Rudolf Weigl
- Tadeusz Gebethner
- Tadeusz Pankiewicz
- Władysław Bartoszewski
- Władysław Kowalski
- Zofia Kielan-Jaworowska
- Zofia Kossak Szczucka
Insorti alla rivolta di Varsavia
- Andrzej Munk
- Andrzej Szczypiorski
- Danuta Szaflarska
- Elżbieta Zawacka
- Eugeniusz Lokajski
- Henryk Roycewicz
- Jan Dobraczyński
- Jan Nowak-Jeziorański
- Jan Olszewski
- Jan Stachniuk
- Jan Twardowski
- Kazimierz Pużak
- Krystyna Krahelska
- Krzysztof Kamil Baczyński
- Ludomił Rayski
- Marek Edelman
- Maria Wittek
- Mieczysław Fogg
- Samuel Willenberg
- Stefan Wyszyński
- Tadeusz Bor Komorowski
- Tadeusz Friedrich
- Tadeusz Gajcy
- Tadeusz Gebethner
- Tadeusz Pełczyński
- Wiesław Chrzanowski
- Witold Pilecki
- Władysław Bartoszewski
- Zivia Lubetkin
- Zofia Kossak Szczucka
Ministri degli Affari Esteri della Polonia
- Adam Rapacki
- Andrzej Olechowski
- Anna Fotyga
- Bronisław Geremek
- Edward Osóbka-Morawski
- Grzegorz Schetyna
- Ministero degli affari esteri (Polonia)
- Radosław Sikorski
- Władysław Bartoszewski
- Włodzimierz Cimoszewicz
- Zbigniew Rau
Conosciuto come Bartoszewski, Wladyslaw Bartoszewski.