Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra

Clan dei Corleonesi vs. Storia di Cosa nostra

Il clan dei Corleonesi è stata una fazione all'interno di Cosa nostra formatasi negli anni settanta, così chiamata perché i suoi leader più importanti provenivano dalla famiglia di Corleone: Luciano Liggio, Salvatore Riina, Bernardo Provenzano e Leoluca Bagarella. La storia di Cosa nostra è l'insieme degli eventi storici che hanno determinato la nascita e lo sviluppo di quest'organizzazione criminale di stampo mafioso radicata in Sicilia e considerata una delle più potenti in Italia.

Analogie tra Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra

Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra hanno 193 punti in comune (in Unionpedia): Agostino Catalano, Agrigento, Alcamo, Alessandra Dino, Alfio Ferlito, Altofonte, Anni 1970, Anni 1980, Anni 1990, Antonino Calderone, Antonino Caponnetto, Antonino Madonia, Antonio Bardellino, Antonio Montinaro, Appalto, Appalto pubblico, Arma dei Carabinieri, Arnoldo Mondadori Editore, Articolo 41-bis, Attentati alle chiese di Roma, Attentato di via Fauro, Attilio Bolzoni, Autobomba, Bagheria, Baldassare Di Maggio, Banda della Magliana, Barrafranca, Benedetto Capizzi, Benedetto Santapaola, Benedetto Spera, ..., Bernardo Provenzano, Bombe del 1992-1993, Boris Giuliano, Brancaccio-Ciaculli, Caltagirone, Camporeale, Canicattì, Capaci, Carcere di Opera, Carlo Alberto dalla Chiesa, Carmelo Colletti, Casteldaccia, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Catania, Cesare Mori, Cesare Terranova, Ciaculli, Cinisi, Clan Nuvoletta, Claudio Traina, Codice penale (Italia), Collaboratore di giustizia (Italia), Commissione interprovinciale, Commissione parlamentare antimafia, Commissione provinciale, Corleone, Corso dei Mille-Sant'Erasmo, Corte suprema di cassazione, Cosa nostra, Cosa nostra statunitense, CrimOr, Decreto-legge, Democrazia Cristiana, Elezioni politiche in Italia del 1992, Emanuela Loi, Emanuele Basile (carabiniere), Enna, Ergastolo, Estorsione, Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma, Famiglia (mafia), Favara, Filippo Graviano, Filippo Marchese, Firenze, Francesca Morvillo, Francesco Madonia, Francesco Messina Denaro, Gaetano Badalamenti, Gaspare Spatuzza, Gela, Gibellina, Giovanni Brusca, Giovanni Falcone, Giulio Andreotti, Giuseppe Calò, Giuseppe Calderone, Giuseppe D'Avanzo, Giuseppe Di Cristina, Giuseppe Di Lello Finuoli, Giuseppe Farinella, Giuseppe Giacomo Gambino, Giuseppe Graviano, Giuseppe Madonia (1946), Giuseppe Russo (carabiniere), Gruppo Abele, Ignazio e Antonino Salvo, Italia, La Stampa, Leoluca Bagarella, Leonardo Guarnotta, Leonardo Messina, Lercara Friddi, Luciano Liggio, Lupara bianca, Mafia, Marcello Dell'Utri, Mariano Agate, Mario Francese, Mario Mori, Marsala, Massoneria, Matteo Messina Denaro, Maxiprocesso di Palermo, Mazara del Vallo, Michelangelo La Barbera, Michele Greco, Michele Reina, Milano, Nino Giuffrè, Noce (Palermo), Palermo, Palma di Montechiaro, Paolo Borsellino, Partanna-Mondello, Partinico, Partito Comunista Italiano, Piersanti Mattarella, Pietro Aglieri, Pietro Grasso, Pio La Torre, Pizzo (mafia), Pool (magistratura italiana), Porta Nuova (Palermo), Porto Empedocle, Prizzi, Processo penale, Provincia di Agrigento, Provincia di Caltanissetta, Provincia di Palermo, Provincia di Trapani, Raffadali, Raffaele Ganci, Raggruppamento operativo speciale, Reato, Resuttana, Riciclaggio di denaro, Riesi, Rocco Chinnici, Rocco Dicillo, Roma, Rosario Riccobono, Salemi, Salvatore Biondino, Salvatore Cancemi, Salvatore Contorno, Salvatore Greco (criminale), Salvatore Inzerillo, Salvatore Minore, Salvo Lima, San Giuseppe Jato, San Lorenzo (UPL di Palermo), Santa Maria di Gesù (Palermo), Saverio Lodato, Seconda guerra di mafia, Sergio De Caprio, Sicilia, Silvio Berlusconi, Sinistra (politica), Stati Uniti d'America, Stefano Bontate, Storia della Repubblica Italiana, Strage di Capaci, Strage di via D'Amelio, Strage di via dei Georgofili, Termini Imerese, Tommaso Buscetta, Totò Riina, Traffico di droga, Trapani, Trattativa Stato-mafia, Trent'anni di mafia, Vallelunga Pratameno, Villabate, Villagrazia, Villalba, Vincenzo Li Muli, Vincenzo Rimi, Vito Ciancimino, Vito Schifani, Vito Vitale, Walter Eddie Cosina. Espandi índice (163 più) »

Agostino Catalano

Agostino Catalano nacque a Palermo nel 1949. Entrò giovanissimo nella Polizia di Stato e rimase fino al 1970 per tornare nel 1978.

Agostino Catalano e Clan dei Corleonesi · Agostino Catalano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Agrigento

Agrigento (AFI:, Girgenti in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. Fondata dai greci intorno al 581 a. C., Agrigento sorge in un territorio in cui si insediarono i vari popoli che lasciarono traccia nell'isola.

Agrigento e Clan dei Corleonesi · Agrigento e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Alcamo

Alcamo (Àrcamu in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. Sorge ai piedi del Monte Bonifato e fa parte dei comuni del Golfo di Castellammare.

Alcamo e Clan dei Corleonesi · Alcamo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Alessandra Dino

È professoressa associata di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Palermo.

Alessandra Dino e Clan dei Corleonesi · Alessandra Dino e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Alfio Ferlito

Cugino di primo grado di Giuseppe Ferlito, consigliere comunale della DC e poi assessore ai lavori pubblici del comune di Catania, controllava il racket del quartiere San Cristoforo.

Alfio Ferlito e Clan dei Corleonesi · Alfio Ferlito e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Altofonte

Altofonte (U Parcu in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Altofonte e Clan dei Corleonesi · Altofonte e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Anni 1970

Nessuna descrizione.

Anni 1970 e Clan dei Corleonesi · Anni 1970 e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Anni 1980

Nessuna descrizione.

Anni 1980 e Clan dei Corleonesi · Anni 1980 e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Anni 1990

Nessuna descrizione.

Anni 1990 e Clan dei Corleonesi · Anni 1990 e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Antonino Calderone

Dal 1962 è stato un boss mafioso della prima "famiglia" della città di Catania, fondata dallo zio Antonino Saitta, ed è il fratello minore del boss Giuseppe Calderone, mentre continuava a svolgere la sua attività di imprenditore, principalmente come titolare di una stazione di servizio di carburanti, prima a Giarre e poi a Catania.

Antonino Calderone e Clan dei Corleonesi · Antonino Calderone e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Antonino Caponnetto

Dopo l'assassinio di Chinnici, ne prese il posto nel novembre 1983 e dette forma giuridica al pool e accanto a sé chiamò Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Giuseppe Di Lello e Leonardo Guarnotta.

Antonino Caponnetto e Clan dei Corleonesi · Antonino Caponnetto e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Antonino Madonia

Primogenito del boss di Cosa nostra Francesco Madonia, capo storico del mandamento di Resuttana, morto in carcere a Napoli nel 2007 e uno dei maggiori alleati dei Corleonesi.

Antonino Madonia e Clan dei Corleonesi · Antonino Madonia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Antonio Bardellino

Capo temuto e rispettato (una delle poche figure criminali a non avere un soprannome) intorno al quale per quasi un decennio si mosse unita una federazione di famiglie (Schiavone, Bidognetti, Zagaria, Beneduce, Iovine) radicata in un territorio che andava dal Basso Lazio passando per l'agro aversano fino ad arrivare nel napoletano.

Antonio Bardellino e Clan dei Corleonesi · Antonio Bardellino e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Antonio Montinaro

Assistente della Polizia di Stato, era un componente della scorta di Giovanni Falcone, ucciso nella strage di Capaci.

Antonio Montinaro e Clan dei Corleonesi · Antonio Montinaro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Appalto

Lappalto (dal latino medievale appaltum, forse dal latino ad pactum «a contratto») è il contratto con cui una parte (appaltatore) assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, l'obbligazione di compiere in favore di un'altra (committente o appaltante) un'opera o un servizio.

Appalto e Clan dei Corleonesi · Appalto e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Appalto pubblico

Un appalto pubblico, nell'ordinamento giuridico di uno Stato, è un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più stazioni appaltanti avente per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di beni o la prestazione di servizi.

Appalto pubblico e Clan dei Corleonesi · Appalto pubblico e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Arma dei Carabinieri

LArma dei Carabinieri (dapprima Corpo dei Carabinieri Reali e poi Arma dei Carabinieri Reali) è una delle forze di polizia italiane, con competenza generale e in servizio permanente di pubblica sicurezza.

Arma dei Carabinieri e Clan dei Corleonesi · Arma dei Carabinieri e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Arnoldo Mondadori Editore

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., noto come Gruppo Mondadori, è una holding italiana con sede a Segrate. Nasce a Ostiglia nel 1907 da Arnoldo Mondadori, dal 1991 è controllata dal Gruppo Fininvest.

Arnoldo Mondadori Editore e Clan dei Corleonesi · Arnoldo Mondadori Editore e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Articolo 41-bis

Larticolo 41-bis è una disposizione dell'ordinamento penitenziario italiano introdotta dalla legge 10 ottobre 1986, n. 663, che prevede un particolare regime carcerario.

Articolo 41-bis e Clan dei Corleonesi · Articolo 41-bis e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Attentati alle chiese di Roma

Gli attentati alle chiese di Roma sono stati due attacchi terroristici organizzati dall'organizzazione mafiosa di cosa nostra avvenuti in sostanziale contemporaneità nei pressi della basilica di San Giovanni in Laterano e della chiesa di San Giorgio in Velabro.

Attentati alle chiese di Roma e Clan dei Corleonesi · Attentati alle chiese di Roma e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Attentato di via Fauro

Lattentato di via Fauro fu un'azione dinamitarda compiuta il 14 maggio 1993 a Roma tramite l'esplosione di un'autobomba in via Ruggero Fauro, diretta contro il giornalista e conduttore televisivo Maurizio Costanzo.

Attentato di via Fauro e Clan dei Corleonesi · Attentato di via Fauro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Attilio Bolzoni

Giornalista professionista dal 1983, ha vissuto a Palermo dal 1979 al 2004. Ha iniziato collaborando con il quotidiano L'Ora per la cronaca nera.

Attilio Bolzoni e Clan dei Corleonesi · Attilio Bolzoni e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Autobomba

Un'autobomba identifica un autoveicolo (generalmente un'autovettura) al cui interno viene collocato un ordigno e/o altro materiale esplosivo (per es. il tritolo), la cui detonazione viene realizzata a distanza (di solito attraverso un radiocomando) o all'impatto.

Autobomba e Clan dei Corleonesi · Autobomba e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Bagheria

Bagherìa (Bagarìa in siciliano, Baarìa nel dialetto locale) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Bagheria e Clan dei Corleonesi · Bagheria e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Baldassare Di Maggio

Conosciuto anche come Balduccio o Baldo, è stato un membro dell'organizzazione Cosa nostra e fu colui che sostenne che il boss Salvatore Riina avrebbe baciato rispettosamente il sette volte presidente del Consiglio Giulio Andreotti, quando i due si incontrarono nel 1987.

Baldassare Di Maggio e Clan dei Corleonesi · Baldassare Di Maggio e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Banda della Magliana

La banda della Magliana era un'organizzazione criminale mafiosa nata ed operante a Roma, principalmente, e nel resto d’Italia, attiva tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '90.

Banda della Magliana e Clan dei Corleonesi · Banda della Magliana e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Barrafranca

Barrafranca (IPA), è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia.

Barrafranca e Clan dei Corleonesi · Barrafranca e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Benedetto Capizzi

Nel 2008 è stato nominato capo della nuova Commissione provinciale.

Benedetto Capizzi e Clan dei Corleonesi · Benedetto Capizzi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Benedetto Santapaola

Nitto Santapaola nasce nel quartiere di San Cristoforo da una famiglia povera.

Benedetto Santapaola e Clan dei Corleonesi · Benedetto Santapaola e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Benedetto Spera

Boss mafioso della famiglia di Belmonte Mezzagno, è stato un uomo di assoluta fiducia dell'ex capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano. Latitante dal 1994, è stato catturato dalla Polizia di Stato il 30 gennaio 2001 nelle campagne di Mezzojuso, cittadina in provincia di Palermo.

Benedetto Spera e Clan dei Corleonesi · Benedetto Spera e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Bernardo Provenzano

Nato a Corleone da una famiglia di agricoltori, terzo di sette figli, venne ben presto mandato a lavorare nei campi come bracciante agricolo insieme al padre Angelo, abbandonando presto la scuola (non finì la seconda elementare); suo insegnante privato di matematica era stato un giovane Vito Ciancimino.

Bernardo Provenzano e Clan dei Corleonesi · Bernardo Provenzano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Bombe del 1992-1993

La locuzione bombe del 1992-1993 indica un periodo della storia della Repubblica Italiana caratterizzato da una serie di attentati con ordigni da parte dell'organizzazione criminale siciliana di tipo mafioso Cosa nostra, realizzati in Italia durante i primi anni novanta del XX secolo, precisamente tra il 1992 ed il 1993.

Bombe del 1992-1993 e Clan dei Corleonesi · Bombe del 1992-1993 e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Boris Giuliano

Diresse le indagini con metodi innovativi e determinazione, facendo parte di una cerchia di funzionari dello Stato che, a partire dalla fine degli anni settanta, incominciò una dura lotta contro Cosa nostra.

Boris Giuliano e Clan dei Corleonesi · Boris Giuliano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Brancaccio-Ciaculli

Brancaccio-Ciaculli è il dodicesimo quartiere di Palermo, inserito nella II Circoscrizione. Si tratta di un quartiere di grande espansione, che comprende le vaste aree industriali e residenziali di Branciaccio e le località di Ciaculli e Croceverde-Giardina, ampie zone agricole dove si coltiva il mandarino tardivo, situate a sud-est alle pendici del Monte Grifone.

Brancaccio-Ciaculli e Clan dei Corleonesi · Brancaccio-Ciaculli e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Caltagirone

Caltagirone (Cartaggiruni in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia. È il centro principale del comprensorio Calatino.

Caltagirone e Clan dei Corleonesi · Caltagirone e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Camporeale

Camporeale (Masciddi o Campurriali in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Camporeale è un piccolo centro agricolo posto nella parte orientale della Val di Mazara, al confine delle province di Agrigento, Trapani e Palermo.

Camporeale e Clan dei Corleonesi · Camporeale e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Canicattì

Canicattì (Caniattì in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia.

Canicattì e Clan dei Corleonesi · Canicattì e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Capaci

Capaci è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Capaci e Clan dei Corleonesi · Capaci e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Carcere di Opera

La casa di reclusione di Opera è un carcere italiano, con sede in via Camporgnago 40 a Milano, sebbene la struttura ricada in parte anche nel territorio comunale di Opera (MI).

Carcere di Opera e Clan dei Corleonesi · Carcere di Opera e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Carlo Alberto dalla Chiesa

Figlio di un generale dei Carabinieri, Romano dalla Chiesa, originario di Parma, e di Maria Laura Bergonzi, originaria di Piacenza, entrò nell'Arma durante la seconda guerra mondiale e partecipò alla Resistenza.

Carlo Alberto dalla Chiesa e Clan dei Corleonesi · Carlo Alberto dalla Chiesa e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Carmelo Colletti

Rimasto sin da piccolo orfano di padre, quando la madre si risposò, Colletti iniziò l'attività di contadino e poi di meccanico, partecipò alla Seconda guerra mondiale, dopodiché tornò a Ribera, dove aprì un oleificio.

Carmelo Colletti e Clan dei Corleonesi · Carmelo Colletti e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Casteldaccia

Casteldaccia (Castiḍḍazzu in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Casteldaccia e Clan dei Corleonesi · Casteldaccia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Castellammare del Golfo

Castellammare del Golfo (Casteddhammari in siciliano) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia.

Castellammare del Golfo e Clan dei Corleonesi · Castellammare del Golfo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Castelvetrano

Castelvetrano (Casteḍḍuvitranu in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. È nota come la Città degli Ulivi e dei Templi per l'importante coltivazione di ulivo, della varietà Nocellara del Belice, e la presenza dei templi di Selinunte, antica città greca del VII secolo a.C.

Castelvetrano e Clan dei Corleonesi · Castelvetrano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Catania

Catania (AFI:,, Catania in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana in Sicilia e centro della principale conurbazione dell'isola.

Catania e Clan dei Corleonesi · Catania e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Cesare Mori

È passato alla storia col soprannome di prefetto di ferro per i metodi utilizzati nella lotta alla mafia nel periodo in cui fu prefetto in Sicilia, dal 1924 al 1929.

Cesare Mori e Clan dei Corleonesi · Cesare Mori e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Cesare Terranova

Tornato dalla guerra e dalla prigionia, entrò in magistratura nell'immediato dopoguerra, nel 1946: fu pretore a Messina e a Rometta e poi giudice istruttore a Patti.

Cesare Terranova e Clan dei Corleonesi · Cesare Terranova e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Ciaculli

Ciaculli (Ciacuddi in dialetto palermitano) è una località del Comune di Palermo che conserva le caratteristiche della tipica borgata di campagna.

Ciaculli e Clan dei Corleonesi · Ciaculli e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Cinisi

Cìnisi è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Cinisi e Clan dei Corleonesi · Cinisi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Clan Nuvoletta

Il clan Nuvoletta è un potente sodalizio camorristico che opera nel territorio del comune di Marano di Napoli, a nord della città di Napoli e nelle zone limitrofe.

Clan Nuvoletta e Clan dei Corleonesi · Clan Nuvoletta e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Claudio Traina

Entrò in Polizia giovanissimo, seguendo le orme del fratello Luciano, e dopo aver frequentato il corso di formazione presso la scuola di Polizia ad Alessandria, e un periodo in servizio a Milano, ritornò nella sua città natale, dove nel 1990 la Questura lo assegnò all'ufficio scorte.

Clan dei Corleonesi e Claudio Traina · Claudio Traina e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Codice penale (Italia)

Il codice penale è la codificazione e la principale raccolta di norme in materia di diritto penale nell'ordinamento italiano. Il codice è altresì noto come "codice Rocco", dal nome del Ministro di grazia e giustizia del Governo Mussolini che principalmente ne curò l'estensione, Alfredo Rocco.

Clan dei Corleonesi e Codice penale (Italia) · Codice penale (Italia) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Collaboratore di giustizia (Italia)

Un collaboratore di giustizia, secondo la legge italiana, è un soggetto che, trovandosi nella situazione di conoscenza di fenomeni criminali e di coinvolgimento al loro interno, decide di collaborare con la magistratura italiana.

Clan dei Corleonesi e Collaboratore di giustizia (Italia) · Collaboratore di giustizia (Italia) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Commissione interprovinciale

La Commissione interprovinciale (anche detta Regione, Commissione regionale o Cupola regionaleIl termine Cupola è stato coniato dagli organi di stampa per indicare i vertici di un'organizzazione mafiosa.) nel gergo mafioso è un organo direttivo dell'organizzazione mafiosa denominata Cosa nostra che riunisce i rappresentanti mafiosi delle province di Palermo, Catania, Trapani, Agrigento, Caltanissetta ed Enna, da non confondere con la "Commissione provinciale", che invece ha la sua giurisdizione solo sulla provincia di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Commissione interprovinciale · Commissione interprovinciale e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Commissione parlamentare antimafia

La Commissione Parlamentare antimafia (denominata ufficialmente Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere) è una commissione d'inchiesta bicamerale del Parlamento italiano, composta da 25 deputati e da 25 senatori, con sede a palazzo San Macuto a Roma.

Clan dei Corleonesi e Commissione parlamentare antimafia · Commissione parlamentare antimafia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Commissione provinciale

La Commissione provinciale (spesso detta semplicemente Commissione e ribattezzata dagli organi di stampa anche come CupolaCon questo termine la stampa indica generalmente i vertici di un'organizzazione mafiosa.) è un organo direttivo che riunisce i leader dell'organizzazione mafiosa denominata Cosa nostra nella provincia di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Commissione provinciale · Commissione provinciale e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Corleone

Corleone (Cunigghiuni in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Corleone · Corleone e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Corso dei Mille-Sant'Erasmo

Corso dei Mille-Sant'Erasmo è la quinta unità di primo livello di Palermo. È situata nella zona meridionale della città; fa parte della II Circoscrizione.

Clan dei Corleonesi e Corso dei Mille-Sant'Erasmo · Corso dei Mille-Sant'Erasmo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Corte suprema di cassazione

La Corte suprema di cassazione, nell'ordinamento giudiziario vigente nella Repubblica Italiana, rappresenta il giudice di legittimità di ultima istanza delle sentenze emesse dalla magistratura ordinaria.

Clan dei Corleonesi e Corte suprema di cassazione · Corte suprema di cassazione e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Cosa nostra

Cosa nostra (detta comunemente mafia siciliana, o mafia per antonomasia) è un'organizzazione criminale di tipo mafioso-terroristico presente in Italia, soprattutto in Sicilia, e in più parti del mondo.

Clan dei Corleonesi e Cosa nostra · Cosa nostra e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Cosa nostra statunitense

Cosa nostra statunitense, detta anche Mafia americana, mafia italoamericana, Cosa nostra americana e La Cosa Nostra, è il nome con cui viene definita l'organizzazione criminale di stampo mafioso italo-statunitense, originatasi come un'associazione di mafiosi siciliani (a cui tempo dopo si aggiunsero altri gangster di origine campana, calabrese, pugliese ecc.) emigrati negli Stati Uniti d'America cominciando verso la seconda metà dell'Ottocento.

Clan dei Corleonesi e Cosa nostra statunitense · Cosa nostra statunitense e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

CrimOr

CrimOr, acronimo di Criminalità Organizzata, è la 1ª Sezione del 1º Reparto del R.O.S. - Raggruppamento Operativo Speciale dell'Arma dei Carabinieri, quale nucleo "da impiegare in servizio provvisorio di lunga durata".

Clan dei Corleonesi e CrimOr · CrimOr e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Decreto-legge

Il decreto-legge (anche scritto decreto legge, al plurale decreti-legge e abbreviato in d.l.,Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli. Il dizionario della lingua italiana Devoto-Oli. Casa Editrice Felice Le Monnier S.p.A., Firenze, 1990. talvolta definito anche "decreto catenaccio") è un atto normativo di carattere provvisorio dell'ordinamento giuridico italiano avente forza di legge, adottato in casi straordinari di necessità e urgenza dal Governo ai sensi dell'art. 77 della Costituzione della Repubblica Italiana, e regolato ai sensi dell'art.

Clan dei Corleonesi e Decreto-legge · Decreto-legge e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Democrazia Cristiana

La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata "Balena bianca", ma anche "Scudo Crociato") è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per quasi 51 anni, sino al 1994.

Clan dei Corleonesi e Democrazia Cristiana · Democrazia Cristiana e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Elezioni politiche in Italia del 1992

Le elezioni politiche in Italia del 1992 per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano – la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica – si tennero domenica 5 e lunedì 6 aprile 1992.

Clan dei Corleonesi e Elezioni politiche in Italia del 1992 · Elezioni politiche in Italia del 1992 e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Emanuela Loi

Fra le prime donne poliziotto adibite in Italia al servizio scorte, fu la prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio.

Clan dei Corleonesi e Emanuela Loi · Emanuela Loi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Emanuele Basile (carabiniere)

.

Clan dei Corleonesi e Emanuele Basile (carabiniere) · Emanuele Basile (carabiniere) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Enna

Enna (Castruggiuvanni in) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. È il capoluogo più alto d'Italia.

Clan dei Corleonesi e Enna · Enna e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Ergastolo

Lergastolo è una pena detentiva a carattere perpetuo inflitta a chi ha commesso un delitto particolarmente grave. Nel 2013 una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ha stabilito che tale pena viola i diritti umani quando la scarcerazione sia espressamente proibita o quando non sia previsto nell'ordinamento che, non oltre i venticinque anni di detenzione, il condannato possa chiedere a un organismo indipendente dal governo una revisione della sentenza o un alleggerimento di pena.

Clan dei Corleonesi e Ergastolo · Ergastolo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Estorsione

Lestorsione, in diritto, è un reato commesso da chi, con violenza o minaccia, costringe uno o più soggetti a fare o a non fare qualche atto, procurando a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno.

Clan dei Corleonesi e Estorsione · Estorsione e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma

Il fallito attentato allo stadio Olimpico è un attentato dinamitardo, organizzato da Cosa nostra, che sarebbe dovuto avvenire il 23 gennaio 1994 con l'esplosione di un'autobomba in viale dei Gladiatori a Roma, all'uscita dello stadio Olimpico, dove si trovava un presidio dei Carabinieri in servizio di ordine pubblico per la partita di calcio Roma-Udinese.

Clan dei Corleonesi e Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma · Fallito attentato allo stadio Olimpico di Roma e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Famiglia (mafia)

Una famiglia o cosca, nel lessico mafioso, indica un'aggregazione di elementi criminali che hanno tra loro vincoli o rapporti di affinità, regole e rituali d'iniziazione, si riconoscono in un capo e sono inquadrati in una struttura gerarchica per riuscire a controllare tutti gli affari leciti e illeciti della zona dove operano.

Clan dei Corleonesi e Famiglia (mafia) · Famiglia (mafia) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Favara

Favara è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. Il comune forma una conurbazione col capoluogo Agrigento e col comune di Aragona, condivide la zona industriale.

Clan dei Corleonesi e Favara · Favara e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Filippo Graviano

Soprannominato "u baruni" (il barone), per la sua eleganza nel vestire. Filippo Graviano è il secondo per età dei quattro fratelli Graviano.

Clan dei Corleonesi e Filippo Graviano · Filippo Graviano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Filippo Marchese

Pochissimo si sa di Filippo Marchese prima della seconda guerra di mafia di inizio anni ottanta, in quanto molto elusivo: la sua figura venne delineata solo durante il maxiprocesso di Palermo, grazie ai collaboratori di giustizia, Stefano Calzetta e Vincenzo Sinagra.

Clan dei Corleonesi e Filippo Marchese · Filippo Marchese e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Firenze

Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

Clan dei Corleonesi e Firenze · Firenze e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Francesca Morvillo

Nata a Palermo il 14 dicembre 1945, il 26 giugno 1967 si laurea in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Palermo dopo un corso di studi eccellente (solo in tre esami ottenne il trenta senza lode), con una tesi dal titolo "Stato di diritto e misure di sicurezza" (relatore il professor Giovanni Musotto), riportando il massimo dei voti e la lode accademicaConsiglio superiore della magistratura, Nel loro segno (pubblicazione fuori commercio in occasione del "Giorno della memoria").

Clan dei Corleonesi e Francesca Morvillo · Francesca Morvillo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Francesco Madonia

Secondo il collaboratore di giustizia Francesco Marino Mannoia, Madonia venne affiliato in Cosa Nostra dopo la Strage di Viale Lazio, dove venne ucciso il boss Michele Cavataio detto Il Cobra, per aver dato rifugio ai killers.

Clan dei Corleonesi e Francesco Madonia · Francesco Madonia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Francesco Messina Denaro

È stato il capo della cosca di Castelvetrano e del relativo mandamento, a partire dai primi anni ottanta. Era il padre del noto boss Matteo Messina Denaro.

Clan dei Corleonesi e Francesco Messina Denaro · Francesco Messina Denaro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Gaetano Badalamenti

Fu il capo della cosca mafiosa di Cinisi in provincia di Palermo e ha diretto la "Commissione" dal 1974 al 1978. Nel 1987 fu condannato negli Stati Uniti a 45 anni di reclusione in una prigione federale per essere stato uno dei leader della cosiddetta "Pizza connection", un traffico di droga del valore di 1,65 miliardi di dollari che, dal 1975 al 1984, aveva utilizzato pizzerie come punto di distribuzione, Time Magazine, April 23, 1984.

Clan dei Corleonesi e Gaetano Badalamenti · Gaetano Badalamenti e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Gaspare Spatuzza

Figlio di un manovale reinventatosi fruttivendolo ambulante morto in un incidente stradale mentre si stava recando al mercato ortofrutticolo, Gaspare capì ben presto di doversi impegnare a portare a casa dei soldi.

Clan dei Corleonesi e Gaspare Spatuzza · Gaspare Spatuzza e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Gela

Gela (AFI:; Terranova di Sicilia fino al 1927) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Gela · Gela e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Gibellina

Gibellina (Ibbiḍḍìna in siciliano) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. Il centro abitato attuale, noto anche come Gibellina Nuova, è sorto dopo il terremoto del Belìce del 1968 in un sito che in linea d'aria dista circa 11 km dal precedente.

Clan dei Corleonesi e Gibellina · Gibellina e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giovanni Brusca

Capo del mandamento di San Giuseppe Jato ed esponente di spicco dei Corleonesi, è stato condannato per oltre un centinaio di omicidi, tra cui quello tristemente celebre di Giuseppe Di Matteo (figlio del pentito Santino Di Matteo), strangolato e sciolto nell'acido quando aveva 15 anni, e per la strage di Capaci, in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, nella quale Brusca ricoprì un ruolo fondamentale, in quanto fu l'uomo che materialmente spinse il tasto del radiocomando a distanza che fece esplodere il tritolo piazzato in un canale di scolo sotto l'autostrada.

Clan dei Corleonesi e Giovanni Brusca · Giovanni Brusca e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giovanni Falcone

Assieme ai colleghi e amici Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e Paolo Borsellino, Falcone è stato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.

Clan dei Corleonesi e Giovanni Falcone · Giovanni Falcone e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giulio Andreotti

È stato uno dei principali esponenti della Democrazia Cristiana, partito protagonista della vita politica italiana per gran parte della seconda metà del XX secolo.

Clan dei Corleonesi e Giulio Andreotti · Giulio Andreotti e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Calò

Nato e cresciuto a Palermo, è nipote di Paolo Calò, storico portiere del Palermo Calcio (accusato da Tommaso Buscetta di essere anche lui mafioso).

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Calò · Giuseppe Calò e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Calderone

Giuseppe Calderone era fratello maggiore di Antonino Calderone (futuro collaboratore di giustizia) e nipote di Antonino Saitta, che nel 1925 aveva fondato la prima Famiglia mafiosa a Catania ed era stato arrestato dal "prefetto di ferro" Cesare Mori.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Calderone · Giuseppe Calderone e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe D'Avanzo

Dedito in gioventù al rugby, militò, negli anni settanta, nel ruolo di pilone nella prima squadra della Partenope, principale club rugbistico di Napoli, e fu convocato anche nelle selezioni nazionali giovanili.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe D'Avanzo · Giuseppe D'Avanzo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Di Cristina

Soprannominato "la tigre" nacque all'interno di una famiglia di consolidata tradizione mafiosa. Suo padre, Francesco Di Cristina, e suo nonno, Giuseppe soprannominato Birrittedda, erano a loro volta capi mafiosi.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Di Cristina · Giuseppe Di Cristina e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Di Lello Finuoli

Ha esercitato a Palermo la professione di magistrato, chiamato dal capo dell'Ufficio Istruzione di Palermo, Antonino Caponnetto nel pool antimafia con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in cui fu giudice istruttore.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Di Lello Finuoli · Giuseppe Di Lello Finuoli e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Farinella

Per molti anni Giuseppe "Don Peppino" Farinella fu capo incontrastato della zona. In seguito divenne capo del mandamento di San Mauro Castelverde (o delle Madonie), esso è uno dei più vasti mandamenti, e va da Gangi fino in provincia di Messina.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Farinella · Giuseppe Farinella e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Giacomo Gambino

Inizialmente Gambino era capo della famiglia di San Lorenzo, che faceva parte del mandamento guidato da Rosario Riccobono. Negli anni settanta Gambino si legò particolarmente a Totò Riina (dal quale divenne inseparabile) e questo gli garantì una rapida ascesa.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Giacomo Gambino · Giuseppe Giacomo Gambino e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Graviano

Giuseppe Graviano (soprannominato "Madre Natura" perché aveva il potere di concedere o togliere la vita) è il terzo per età dei quattro fratelli Graviano, figli di Michele Graviano, importante "uomo d'onore" di Brancaccio legato ai Corleonesi di Totò Riina, ucciso nel 1982 da Gaetano Grado e Rosario D'Agostino.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Graviano · Giuseppe Graviano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Madonia (1946)

Ufficialmente imprenditore edile, è figlio di Francesco Madonia, capo della Famiglia di Vallelunga Pratameno legato a Totò Riina che venne ucciso lungo la strada provinciale Falconara-Riesi il 16 marzo 1978 su ordine di Giuseppe Di Cristina e Giuseppe Calderone, a loro volta uccisi qualche mese dopo dai "Corleonesi" di Totò Riina.

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Madonia (1946) · Giuseppe Madonia (1946) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Giuseppe Russo (carabiniere)

Nato a Cosenza il 6 gennaio 1928, si arruolò il 10 dicembre 1953, a 25 anni. Tenente colonnello dei Carabinieri, nel corso della carriera ricoprì numerosi incarichi di un certo rilievo, tra cui il comando della Tenenza di Torino Po, delle Compagnie di Alcamo (TP), di Castelvetrano (TP) e di Palermo Urbana 2ª (ora Palermo San Lorenzo).

Clan dei Corleonesi e Giuseppe Russo (carabiniere) · Giuseppe Russo (carabiniere) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Gruppo Abele

Il Gruppo Abele è un'Onlus fondata a Torino nel 1965 da don Luigi Ciotti. Si propone di saldare l'accoglienza con la politica e la cultura. Il Gruppo si articola in circa 40 attività, fra le quali si trovano alcune comunità per problemi di tossicodipendenza, spazi di ascolto e orientamento, servizi a bassa soglia, progetti di aiuto alle vittime di tratta e ai migranti.

Clan dei Corleonesi e Gruppo Abele · Gruppo Abele e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Ignazio e Antonino Salvo

I cugini Ignazio e Antonino Salvo furono due imprenditori, esponenti politici aderenti alla Democrazia Cristiana e, come i loro rispettivi padri (già negli anni '30 indicati come noti mafiosi), affiliati alla cosca mafiosa di Salemi, in provincia di Trapani: Ignazio Salvo era vicecapo della Famiglia mentre Antonino, per un certo periodo, aveva rivestito la carica di capodecina della stessa famiglia mafiosa.

Clan dei Corleonesi e Ignazio e Antonino Salvo · Ignazio e Antonino Salvo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

Clan dei Corleonesi e Italia · Italia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

La Stampa

La Stampa è un quotidiano italiano, con sede a Torino. È il quarto quotidiano italiano per diffusione con una media di copie vendute a maggio 2023.

Clan dei Corleonesi e La Stampa · La Stampa e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Leoluca Bagarella

Assassino spietato, Don Luchino è stato autore di centinaia di omicidi dagli anni '70 ai '90, oltre che diretto responsabile di alcuni tra i più gravi fatti di sangue di Cosa Nostra, tra cui la Strage di Capaci e il sequestro del piccolo Giuseppe Di Matteo.

Clan dei Corleonesi e Leoluca Bagarella · Leoluca Bagarella e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Leonardo Guarnotta

È stato membro del pool antimafia coordinato dal giudice Antonino Caponnetto. Con Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello ha istruito il Maxiprocesso di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Leonardo Guarnotta · Leonardo Guarnotta e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Leonardo Messina

Soprannominato "Narduzzo", già a 19 anni venne denunciato per rissa. Diventato uomo d'onore della Famiglia di San Cataldo nel 1982, fu uomo di fiducia di Giuseppe "Piddu" Madonia (capo del ''mandamento'' di Vallelunga Pratameno e rappresentante mafioso della provincia di Caltanissetta) ma, nonostante le incriminazioni e le condanne per furto, rapina e traffico di stupefacenti e alcuni provvedimenti di soggiorno obbligato a suo carico, fu sempre considerato dagli inquirenti un esponente di secondo piano della mafia del nisseno.

Clan dei Corleonesi e Leonardo Messina · Leonardo Messina e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Lercara Friddi

Lercara Friddi (Arkara dî Friddi in) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Lercara Friddi · Lercara Friddi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Luciano Liggio

Liggio fu uno dei maggiori imputati al maxiprocesso di Palermo del 1986-1987. Liggio e i Corleonesi furono coloro che aprirono una nuova era dentro Cosa Nostra e dentro la criminalità italiana: infatti, dal brutale assassinio di Michele Navarra fu determinante nella loro ascesa nel periodo di trasformazione, dalla vecchia mafia corleonese rurale, alla mafia moderna più cittadina e innovativa, con l'intento prima di conquistare Palermo, poi tutta la Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Luciano Liggio · Luciano Liggio e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Lupara bianca

Lupara bianca è una locuzione di origine giornalistica utilizzata in Italia per indicare un omicidio di mafia che prevede l'occultamento del corpo di una persona assassinata.

Clan dei Corleonesi e Lupara bianca · Lupara bianca e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Mafia

Mafia è un termine che indica un tipo di organizzazione criminale retta da violenza, omertà, riti d'iniziazione e miti fondativi. Secondo il significato estensivo del termine, indica una qualsiasi organizzazione di persone dedite ad attività illecite, segreta e duratura, che impone la propria volontà con mezzi illegali violenti e armi, spesso facendo pagare una tassa per una falsa protezione, chiamata "''pizzo''", per conseguire interessi a fini privati e di arricchimento illegale anche a danno degli interessi pubblici.

Clan dei Corleonesi e Mafia · Mafia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Marcello Dell'Utri

Nel 2014 viene condannato a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa (ne ha scontati 4 in carcere e più di 1 ai domiciliari) essendo stato riconosciuto mediatore tra Cosa Nostra e Silvio Berlusconi.

Clan dei Corleonesi e Marcello Dell'Utri · Marcello Dell'Utri e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Mariano Agate

Ritenuto il capo della famiglia di Mazara del Vallo e del relativo mandamento. Durante la seconda guerra di mafia dei primi anni '80, era considerato uno degli uomini di riferimento dei Corleonesi di Totò Riina in provincia di Trapani insieme a Francesco Messina Denaro di Castelvetrano, a Vincenzo Milazzo di Alcamo e a Vincenzo Virga di Trapani contro le famiglie palermitane dei Badalamenti e quelle alcamesi dei Rimi e trapanesi dei Minore.

Clan dei Corleonesi e Mariano Agate · Mariano Agate e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Mario Francese

Francese incominciò la carriera come telescriventista dell'ANSA, successivamente cominciò a collaborare come giornalista e scrisse per il quotidiano La Sicilia di Catania.

Clan dei Corleonesi e Mario Francese · Mario Francese e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Mario Mori

È stato comandante del ROS e direttore del SISDE.

Clan dei Corleonesi e Mario Mori · Mario Mori e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Marsala

Marsala (Maissala nel dialetto locale, Marsala in siciliano) è un comune italiano di abitanti. È il primo comune per popolazione del libero consorzio comunale di Trapani ed il quinto della Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Marsala · Marsala e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Massoneria

La Massoneria è un'associazione su base iniziatica, esoterica e di fratellanza. Diffusa in molti Stati del mondo, le sue origini sono da rintracciarsi in epoca moderna in Europa, nel Regno Unito, precisamente a Londra il 24 giugno 1717 come unione di associazioni basate su di un ordinamento democratico, dette "logge".

Clan dei Corleonesi e Massoneria · Massoneria e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Matteo Messina Denaro

Capo indiscusso del mandamento di Castelvetrano e della mafia nel Trapanese, era considerato uno dei boss più importanti di tutta Cosa nostra, avendo esercitato le proprie attività criminali anche oltre i propri confini territoriali, come nell'Agrigentino e, addirittura, nel Palermitano.

Clan dei Corleonesi e Matteo Messina Denaro · Matteo Messina Denaro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Maxiprocesso di Palermo

Maxiprocesso di Palermo è la denominazione che fu data, a livello giornalistico, a un processo penale celebrato a Palermo per crimini di mafia (ma il nome esatto dell'organizzazione criminale è Cosa nostra), tra cui omicidio, traffico di stupefacenti, estorsione, associazione mafiosa e altri.

Clan dei Corleonesi e Maxiprocesso di Palermo · Maxiprocesso di Palermo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Mazara del Vallo

Mazara del Vallo (AFI) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani, in Sicilia. Affacciato sul Mar Mediterraneo, alla foce del fiume Màzaro, dista meno di 200 km dalle coste tunisine del Nord Africa.

Clan dei Corleonesi e Mazara del Vallo · Mazara del Vallo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Michelangelo La Barbera

Affiliato alla cosca di Boccadifalco, era inizialmente alleato dei boss Stefano Bontate e Salvatore Inzerillo, ma si schierò con i corleonesi nella seconda guerra di mafia insieme al cugino Salvatore Buscemi uccidendo con le modalità della lupara bianca Calogero Di Maggio e Santo Inzerillo (rispettivamente zio e fratello del boss Salvatore).

Clan dei Corleonesi e Michelangelo La Barbera · Michelangelo La Barbera e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Michele Greco

Era soprannominato u Papa (il Papa) per la sua abilità a mediare tra le varie famiglie mafiose. È stato il capo dei capi di Cosa nostra dal 1978 al 1986 quando è stato arrestato.

Clan dei Corleonesi e Michele Greco · Michele Greco e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Michele Reina

Segretario provinciale della Democrazia Cristiana di Palermo, è il primo politico siciliano del novecento ucciso da Cosa nostra.

Clan dei Corleonesi e Michele Reina · Michele Reina e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Clan dei Corleonesi e Milano · Milano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Nino Giuffrè

.

Clan dei Corleonesi e Nino Giuffrè · Nino Giuffrè e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Noce (Palermo)

La Noce è il settimo quartiere di Palermo. Il quartiere è compreso nella V Circoscrizione.

Clan dei Corleonesi e Noce (Palermo) · Noce (Palermo) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Palermo

Palermo (AFI:; Palermu in siciliano; Paliemmu, Palermu o Palìaimmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di abitanti, quinto in Italia per popolazione, capoluogo della Regione Siciliana e dell'omonima città metropolitana.

Clan dei Corleonesi e Palermo · Palermo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Palma di Montechiaro

Palma di Montechiaro (Parma in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Palma di Montechiaro · Palma di Montechiaro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Paolo Borsellino

Assieme ai colleghi e amici Rocco Chinnici, Antonino Caponnetto e Giovanni Falcone, Borsellino è considerato una delle personalità più importanti e prestigiose nella lotta alla mafia in Italia e a livello internazionale.

Clan dei Corleonesi e Paolo Borsellino · Paolo Borsellino e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Partanna-Mondello

Partanna-Mondello è il ventiduesimo quartiere di Palermo, situato nell'estrema zona nord del capoluogo e inserito nella VII Circoscrizione. Comprende le frazioni litoranee di Mondello e dell'Addaura, oltre che il borgo di Partanna, il cui toponimo coincide altresì con la cinquantesima unità di primo livello della città.

Clan dei Corleonesi e Partanna-Mondello · Partanna-Mondello e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Partinico

Partinico (Partinicu in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. La città è quinta per popolazione nella provincia di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Partinico · Partinico e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Partito Comunista Italiano

Il Partito Comunista Italiano (PCI) è stato un partito politico italiano di sinistra, nonché il maggiore partito comunista dell'Europa occidentale.

Clan dei Corleonesi e Partito Comunista Italiano · Partito Comunista Italiano e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Piersanti Mattarella

Secondogenito di Bernardo Mattarella, politico della Democrazia Cristiana (DC), e Maria Buccellato, venne battezzato da Pietro Mignosi, nella chiesa di Sant'Antonio di Padova a Castellammare del Golfo, con cui il padre aveva un rapporto profondo.

Clan dei Corleonesi e Piersanti Mattarella · Piersanti Mattarella e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Pietro Aglieri

Da giovane venne soprannominato "U signurinu" a causa del lusso e dell'elevato costo degli abiti che amava indossare, oltre al fatto che era diplomato al liceo classico.

Clan dei Corleonesi e Pietro Aglieri · Pietro Aglieri e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Pietro Grasso

Dal 2013 al 2018 è stato presidente del Senato della Repubblica nella XVII legislatura. Dal 3 dicembre 2017 al 19 aprile 2019 è stato leader del movimento politico Liberi e Uguali, da lui fondato.

Clan dei Corleonesi e Pietro Grasso · Pietro Grasso e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Pio La Torre

Era segretario regionale del Partito Comunista Italiano. Sulla base di una proposta di legge da lui presentata, venne promulgata la legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre"), che introdusse nel codice penale l'art.

Clan dei Corleonesi e Pio La Torre · Pio La Torre e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Pizzo (mafia)

Il pizzo, nel gergo della criminalità mafiosa italiana, è una forma di estorsione praticata da organizzazioni criminali che consiste nel pretendere il versamento di una percentuale o di una parte dell'incasso, dei guadagni o di una quota fissa dei proventi, da parte di esercenti di attività commerciali ed imprenditoriali, in cambio di una supposta "protezione" (termine generale identificativo di tale tipo di estorsione) nei confronti di suddetta attività e del soggetto.

Clan dei Corleonesi e Pizzo (mafia) · Pizzo (mafia) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Pool (magistratura italiana)

Un pool, nell'ambito della magistratura italiana, è un gruppo di magistrati in servizio presso un ufficio giudiziario che si occupa collegialmente di una medesima indagine.

Clan dei Corleonesi e Pool (magistratura italiana) · Pool (magistratura italiana) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Porta Nuova (Palermo)

La Porta Nuova, adiacente al Palazzo dei Normanni, è stata per secoli il più importante accesso a Palermo via terra... Da essa partono il Corso Vittorio Emanuele, o Cassaro, la principale arteria cittadina, e, all'esterno, il Corso Calatafimi, la strada verso Monreale.

Clan dei Corleonesi e Porta Nuova (Palermo) · Porta Nuova (Palermo) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Porto Empedocle

Porto Empedocle ('A Marina in siciliano) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. È in relazione di intensa interazione socio-economico e storico-culturale con il capoluogo Agrigento, da cui ha ottenuto l'autonomia nel 1853.

Clan dei Corleonesi e Porto Empedocle · Porto Empedocle e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Prizzi

Prizzi è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Prizzi · Prizzi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Processo penale

Il processo penale è un istituto del diritto processuale penale, oltre che il modo d'attuazione principale della tutela dei diritti sanciti dal diritto penale.

Clan dei Corleonesi e Processo penale · Processo penale e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Provincia di Agrigento

Aiuto:Provincia --> La provincia di Agrigento, successivamente provincia regionale di Agrigento (fino al 1927 provincia di Girgenti, pruvincia di Girgenti in siciliano), è stata una provincia italiana della Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Provincia di Agrigento · Provincia di Agrigento e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Provincia di Caltanissetta

La provincia di Caltanissetta, successivamente provincia regionale di Caltanissetta (pruvincia di Cartanissetta in siciliano), è stata una provincia italiana della Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Provincia di Caltanissetta · Provincia di Caltanissetta e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Provincia di Palermo

La provincia di Palermo, successivamente provincia regionale di Palermo (pruvincia di Palermu in siciliano), è stata una provincia italiana della Sicilia di abitanti.

Clan dei Corleonesi e Provincia di Palermo · Provincia di Palermo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Provincia di Trapani

La provincia di Trapani (pruvincia di Tràpani in siciliano), successivamente provincia regionale di Trapani, è stata una provincia italiana della Sicilia con capoluogo Trapani; in seguito alla soppressione delle province siciliane, ad essa è subentrato, nel 2015, il libero consorzio comunale di Trapani.

Clan dei Corleonesi e Provincia di Trapani · Provincia di Trapani e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Raffadali

Raffadali (Rafadali in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia. Sorta inizialmente in epoca medievale come casale arabo, divenne, in seguito alla conquista normanna della Sicilia, feudo della nobile famiglia dei Montaperto.

Clan dei Corleonesi e Raffadali · Raffadali e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Raffaele Ganci

Era considerato un uomo di fiducia di Totò Riina ed era un membro della "Commissione provinciale" di Cosa Nostra., Tribunale di Caltanissetta, Ufficio del giudice per le indagini preliminari, April 11, 1994.

Clan dei Corleonesi e Raffaele Ganci · Raffaele Ganci e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Raggruppamento operativo speciale

Il raggruppamento operativo speciale (più spesso indicato semplicemente con l'acronimo ROS) è un reparto investigativo dell'Arma dei Carabinieri, l'unico con competenza centralizzata sulla criminalità organizzata e sul terrorismo.

Clan dei Corleonesi e Raggruppamento operativo speciale · Raggruppamento operativo speciale e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Reato

Il reato, in diritto, è un comportamento che la legge espressamente punisce con una sanzione particolarmente afflittiva, denominata "sanzione penale" (principio di tassatività).

Clan dei Corleonesi e Reato · Reato e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Resuttana

Resuttana è la quarantatreesima unità di primo livello di Palermo. È situata nella zona centro-settentrionale della città; fa parte della VI Circoscrizione.

Clan dei Corleonesi e Resuttana · Resuttana e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Riciclaggio di denaro

Il riciclaggio di denaro è quell'insieme di operazioni mirate a dare una parvenza lecita a capitali la cui provenienza è in realtà illecita, rendendone così più difficile l'identificazione e il successivo eventuale recupero.

Clan dei Corleonesi e Riciclaggio di denaro · Riciclaggio di denaro e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Riesi

Riesi è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia. È situato nella Sicilia centrale vicino alla valle del fiume Salso, nella parte meridionale della provincia.

Clan dei Corleonesi e Riesi · Riesi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Rocco Chinnici

Il suo nome è legato all'idea dell'istituzione del "pool antimafia", che diede una svolta decisiva nella lotta contro Cosa nostra, ambito in cui viene considerato una delle personalità più importanti, insieme con i colleghi e amici Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Clan dei Corleonesi e Rocco Chinnici · Rocco Chinnici e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Rocco Dicillo

Dicillo viaggiava sul sedile posteriore di una delle tre auto blindate, una Fiat Croma marrone, che riaccompagnavano il magistrato (a bordo della Croma bianca, mentre l'ultima auto blindata era una Fiat Croma azzurra) appena atterrato a Punta Raisi da Roma, a Palermo.

Clan dei Corleonesi e Rocco Dicillo · Rocco Dicillo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Clan dei Corleonesi e Roma · Roma e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Rosario Riccobono

Soprannominato "Il terrorista", fu un potente boss della mafia siciliana, figura di rilievo a Partanna-Mondello.

Clan dei Corleonesi e Rosario Riccobono · Rosario Riccobono e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salemi

Salemi (Salemi in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Trapani in Sicilia. Situato nel cuore della Val di Mazara, è una città medievale, di importante rilievo urbanistico, e sorge in posizione equidistante rispetto ai maggiori centri del territorio.

Clan dei Corleonesi e Salemi · Salemi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Biondino

Arrestato il 15 gennaio 1993 con Totò Riina, fu condannato all'ergastolo per l'omicidio del politico Salvo Lima, la strage di Capaci e quella di via D'Amelio e a ventisei anni di reclusione per il fallito attentato dell'Addaura.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Biondino · Salvatore Biondino e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Cancemi

La famiglia di Cancemi non aveva tradizioni all'interno della mafia, suo padre aveva aperto una fiorente macelleria.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Cancemi · Salvatore Cancemi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Contorno

Affiliato a Cosa nostra nel 1975. Nell'ottobre del 1984, seguendo l'esempio di Tommaso Buscetta, Contorno decise di intraprendere un percorso di collaborazione con la giustizia fornendo informazioni dettagliate sugli affari interni all'associazione mafiosa.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Contorno · Salvatore Contorno e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Greco (criminale)

Salvatore Greco era figlio di Giuseppe, capo della famiglia mafiosa di Ciaculli, che era imparentato alla lontana con il suo omonimo Giuseppe Greco, detto "Piddu u' tenente", che controllava la vicina borgata di Croceverde-Giardina.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Greco (criminale) · Salvatore Greco (criminale) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Inzerillo

Salvatore Inzerillo era cugino del facoltoso costruttore edile Rosario Spatola e dei boss John e Carlo Gambino, quest'ultimo capo dell'omonima Famiglia di Brooklyn fino al 1976.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Inzerillo · Salvatore Inzerillo e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvatore Minore

Figlio di una famiglia agraria, ha retto dagli anni '50, insieme al fratello Calogero, il mandamento di Trapani comprendente le Famiglie di Trapani, Valderice e Paceco.

Clan dei Corleonesi e Salvatore Minore · Salvatore Minore e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Salvo Lima

Salvatore Achille Ettore Lima, detto Salvo, nacque a Palermo il 23 gennaio 1928; era il figlio di Vincenzo Lima, un archivista del comune di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Salvo Lima · Salvo Lima e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

San Giuseppe Jato

San Giuseppe Jato (Sanciseppi in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e San Giuseppe Jato · San Giuseppe Jato e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

San Lorenzo (UPL di Palermo)

San Lorenzo è la quarantaquattresima unità di primo livello di Palermo. È situata nella zona centro-settentrionale della città; fa parte della VI Circoscrizione.

Clan dei Corleonesi e San Lorenzo (UPL di Palermo) · San Lorenzo (UPL di Palermo) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Santa Maria di Gesù (Palermo)

Santa Maria di Gesù (Santa Maria ri Gesù in dialetto palermitano) è una località o borgata del comune di Palermo, ubicata ai piedi del Monte Grifone, tra le altre borgate di Ciaculli e di Belmonte Chiavelli.

Clan dei Corleonesi e Santa Maria di Gesù (Palermo) · Santa Maria di Gesù (Palermo) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Saverio Lodato

Saverio Lodato è di padre siciliano (di Canicattì) e di madre milanese. I genitori, dipendenti statali, furono sottoposti a trasferimenti continui per essere simpatizzanti del PCI; così Lodato, prima di trasferirsi a Palermo ad otto anni, ha abitato a Reggio Emilia, Modena, Pisa e Livorno.

Clan dei Corleonesi e Saverio Lodato · Saverio Lodato e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Seconda guerra di mafia

La seconda guerra di mafia fu un conflitto interno a Cosa nostra svoltosi in Sicilia tra il 1981 e il 1984, che vide l'affermarsi del Clan dei Corleonesi come fazione egemone.

Clan dei Corleonesi e Seconda guerra di mafia · Seconda guerra di mafia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Sergio De Caprio

È noto principalmente per aver eseguito, quando era a capo dell'unità CrimOr dei ROS dei Carabinieri, l'arresto del capo di Cosa nostra Totò Riina il 15 gennaio 1993.

Clan dei Corleonesi e Sergio De Caprio · Sergio De Caprio e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Sicilia

La Sicilia (AFI:; Sicilia in siciliano, Səcəlia in galloitalico di Sicilia, Σικελία in neogreco), ufficialmente denominata Regione Siciliana, è una regione italiana a statuto speciale di abitanti, con capoluogo Palermo.

Clan dei Corleonesi e Sicilia · Sicilia e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Silvio Berlusconi

Era conosciuto anche come il Cavaliere, avendo ricevuto l'ordine al merito del lavoro nel 1977, dal quale si auto-sospese a seguito di una condanna penale nel 2014.

Clan dei Corleonesi e Silvio Berlusconi · Silvio Berlusconi e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Sinistra (politica)

Con il termine sinistra, nel linguaggio politico, si indica la componente del parlamento che siede alla sinistra del presidente dell'assemblea legislativa e, in generale, l'insieme delle posizioni politiche qualificate come progressiste ed egualitariste.

Clan dei Corleonesi e Sinistra (politica) · Sinistra (politica) e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Stati Uniti d'America

Gli Stati Uniti d'America (comunemente indicati come Stati Uniti, o anche solo United States; in sigla USA) sono una repubblica federale dell'America settentrionale composta da cinquanta Stati e un distretto federale.

Clan dei Corleonesi e Stati Uniti d'America · Stati Uniti d'America e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Stefano Bontate

Erroneamente, talune fonti riportano il cognome "Bontade". Era noto come Il Falco per via della sua freddezza e della sua arguzia, ma amava farsi chiamare anche Principe di Villagrazia, malgrado non vantasse alcun titolo nobiliare.

Clan dei Corleonesi e Stefano Bontate · Stefano Bontate e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Storia della Repubblica Italiana

La storia della Repubblica Italiana riguarda gli eventi attinenti alla storia d'Italia che si sono succeduti a partire dal 1946; la storia repubblicana viene generalmente divisa nelle fasi della prima e della seconda Repubblica.

Clan dei Corleonesi e Storia della Repubblica Italiana · Storia della Repubblica Italiana e Storia di Cosa nostra · Mostra di più »

Strage di Capaci

La strage di Capaci fu un attentato di stampo terroristico-mafioso compiuto da Cosa Nostra il 23 maggio 1992 nei pressi di Capaci (sul territorio di Isola delle Femmine) con una carica composta da tritolo, RDX e nitrato d'ammonio con potenza pari a 500 kg di tritolo, per uccidere il magistrato antimafia Giovanni Falcone.

Clan dei Corleonesi e Strage di Capaci · Storia di Cosa nostra e Strage di Capaci · Mostra di più »

Strage di via D'Amelio

La strage di via D'Amelio fu un attentato di stampo terroristico-mafioso avvenuto domenica 19 luglio 1992, all'altezza del numero civico 19 di via Mariano D'Amelio a Palermo, in Italia, in cui morirono il magistrato italiano Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Clan dei Corleonesi e Strage di via D'Amelio · Storia di Cosa nostra e Strage di via D'Amelio · Mostra di più »

Strage di via dei Georgofili

La strage di via dei Georgofili è stato un attentato terroristico compiuto da Cosa nostra nella notte fra il 26 e il 27 maggio 1993 tramite l'esplosione di un'autobomba in via dei Georgofili a Firenze, nei pressi della storica Galleria degli Uffizi.

Clan dei Corleonesi e Strage di via dei Georgofili · Storia di Cosa nostra e Strage di via dei Georgofili · Mostra di più »

Termini Imerese

Termini Imerese (Tèrmini in siciliano) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. È uno tra i più importanti comuni della città metropolitana di Palermo, da cui dista.

Clan dei Corleonesi e Termini Imerese · Storia di Cosa nostra e Termini Imerese · Mostra di più »

Tommaso Buscetta

Importante membro di Cosa nostra, dopo l'arresto fu uno dei primi mafiosi a cominciare a collaborare con la giustizia, durante le inchieste coordinate dal magistrato Giovanni Falcone; le sue rivelazioni permisero, per la prima volta, una dettagliata ricostruzione giudiziaria dell'organizzazione e della struttura della criminalità siciliana.

Clan dei Corleonesi e Tommaso Buscetta · Storia di Cosa nostra e Tommaso Buscetta · Mostra di più »

Totò Riina

Appartenente all'organizzazione malavitosa Cosa nostra, di cui è stato il capo assoluto dal 1982 fino al suo arresto avvenuto il 15 gennaio 1993 (ma si ritiene lo sia stato fino alla morte, mentre dopo il suo arresto divenne reggente Bernardo Provenzano), è generalmente ritenuto il più potente, pericoloso e sanguinario mafioso di sempre, venendo etichettato come il capo dei capi e con i soprannomi u curtu (il basso), per via della sua bassa statura e la belva, per indicare la sua brutalità sanguinaria.

Clan dei Corleonesi e Totò Riina · Storia di Cosa nostra e Totò Riina · Mostra di più »

Traffico di droga

Il traffico di droga è un sistema di compravendita illegale delle sostanze stupefacenti. Quest’attività è considerata una delle principali fonti di entrate di tutte le organizzazioni criminali definite di "stampo mafioso", nonché dei cosiddetti cartelli della droga dell'America Latina e dei Caraibi.

Clan dei Corleonesi e Traffico di droga · Storia di Cosa nostra e Traffico di droga · Mostra di più »

Trapani

Trapani (Tràpani in siciliano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonimo libero consorzio comunale in Sicilia. Trapani ha sviluppato nel tempo una fiorente attività economica legata all'estrazione e al commercio del sale, giovandosi della sua posizione naturale, proiettata sul Mediterraneo, e del suo porto, antico sbocco commerciale per Eryx (l'odierna Erice), sita sul monte omonimo che la sovrasta.

Clan dei Corleonesi e Trapani · Storia di Cosa nostra e Trapani · Mostra di più »

Trattativa Stato-mafia

La trattativa Stato-mafia è stata una negoziazione svolta a più riprese tra esponenti delle istituzioni italiane e rappresentanti dell'associazione mafiosa Cosa nostra durante le stragi del 1992-1993 con l'intenzione di porre fine alle stragi in cambio di favori concessi all'associazione mafiosa da parte delle istituzioni.

Clan dei Corleonesi e Trattativa Stato-mafia · Storia di Cosa nostra e Trattativa Stato-mafia · Mostra di più »

Trent'anni di mafia

Trent'anni di mafia è un saggio che documenta le attività della mafia in Italia di trenta anni dal 1980 circa al 2008. L'autore scrisse la prima versione di questo libro con il titolo di Dieci anni di mafia nel 1990.

Clan dei Corleonesi e Trent'anni di mafia · Storia di Cosa nostra e Trent'anni di mafia · Mostra di più »

Vallelunga Pratameno

Vallelunga Pratameno (Vaḍḍiloṅga in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Vallelunga Pratameno · Storia di Cosa nostra e Vallelunga Pratameno · Mostra di più »

Villabate

Villabate (Abbàti in siciliano) è un comune italiano di oltre 20.000 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Costituisce un'unica conurbazione con la città di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Villabate · Storia di Cosa nostra e Villabate · Mostra di più »

Villagrazia

Villagrazia è la quindicesima unità di primo livello di Palermo. Fa parte della III Circoscrizione.

Clan dei Corleonesi e Villagrazia · Storia di Cosa nostra e Villagrazia · Mostra di più »

Villalba

Villalba (Muččikè o Villarba in) è un comune italiano di abitanti del libero consorzio comunale di Caltanissetta in Sicilia.

Clan dei Corleonesi e Villalba · Storia di Cosa nostra e Villalba · Mostra di più »

Vincenzo Li Muli

Entrò nella Polizia di Stato nel 1990 e divenne agente effettivo nel 1992, quando fu assegnato all'ufficio scorte della Questura di Palermo.

Clan dei Corleonesi e Vincenzo Li Muli · Storia di Cosa nostra e Vincenzo Li Muli · Mostra di più »

Vincenzo Rimi

Di professione allevatore di pecore e bovini, già negli anni trenta fu processato per rapina, omicidio ed abigeato ma sempre assolto per insufficienza di prove ed inviato al confino nell'isola di Ustica.

Clan dei Corleonesi e Vincenzo Rimi · Storia di Cosa nostra e Vincenzo Rimi · Mostra di più »

Vito Ciancimino

Figlio di un barbiere di Corleone, si diplomò geometra nel 1943. Secondo il racconto del figlio Massimo, è stato anche insegnante privato di matematica di un giovane Bernardo Provenzano.

Clan dei Corleonesi e Vito Ciancimino · Storia di Cosa nostra e Vito Ciancimino · Mostra di più »

Vito Schifani

Agente della scorta di Giovanni Falcone, rimase ucciso nella strage di Capaci.

Clan dei Corleonesi e Vito Schifani · Storia di Cosa nostra e Vito Schifani · Mostra di più »

Vito Vitale

Vitale nacque a Partinico, in provincia di Palermo. È il più giovane di tre fratelli, anche loro mafiosi, Leonardo nato il 27 ottobre 1955 e Michele Vitale nato il 21 maggio 1957.

Clan dei Corleonesi e Vito Vitale · Storia di Cosa nostra e Vito Vitale · Mostra di più »

Walter Eddie Cosina

Nasce a Norwood, in Australia, da una famiglia di origine triestina emigrata nel dopoguerra. A metà degli anni sessanta la famiglia ritorna in Italia, a Muggia.

Clan dei Corleonesi e Walter Eddie Cosina · Storia di Cosa nostra e Walter Eddie Cosina · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra

Clan dei Corleonesi ha 336 relazioni, mentre Storia di Cosa nostra ha 1545. Come hanno in comune 193, l'indice di Jaccard è 10.26% = 193 / (336 + 1545).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Clan dei Corleonesi e Storia di Cosa nostra. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: