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Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet

Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano vs. Legge dei Vilayet

A partire dalla fine del XVIII secolo, l'Impero ottomano affrontò la sfida di difendersi dall'invasione straniera e dall'occupazione. In risposta alle minacce straniere, l'impero iniziò un periodo di forte riforma interna che divenne noto come il Tanzimat, riforma che riuscì a rafforzare significativamente lo stato centrale ottomano, nonostante la precaria posizione internazionale dell'impero. La Legge dei Vilayet del 1864 (turco ottomano: ولایت نظامنامه‌سی, Vilâyet Nizamnâmesi), nota anche come legge di riforma provinciale, fu introdotta durante l'era del Tanzimat del tardo Impero ottomano.

Analogie tra Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet

Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet hanno 8 punti in comune (in Unionpedia): Anatolia, Hatt-ı Hümayun del 1856, Impero ottomano, Istanbul, Kadi (Impero ottomano), Penisola balcanica, Tanzimat, Wali (governatore).

Anatolia

LAnatolia (dal greco antico, ‘dal luogo ove sorge il sole’ e quindi ‘Oriente’, in quanto situata a est della penisola ellenica) è una regione storico-geografica dell'Asia occidentale compresa nell'odierna Turchia.

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Hatt-ı Hümayun del 1856

L'Hatt-ı Hümayun del 1856 noto anche come editto di riforma o decreto di riforma imperiale (in turco ottomano اصلاحات خط همايونى, Islâhat Hatt-ı Hümâyûnu) fu un editto del governo ottomano del 18 febbraio 1856 e rientrante nelle riforme del periodo del Tanzimat.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Istanbul

Istanbul (pronuncia), storicamente Costantinopoli (parentesi; in turco ottomano قسطنطينيه Kostantîniyye) e Bisanzio (parentesi), è la città più popolosa della Turchia e capoluogo della provincia omonima, oltre ad essere il principale centro industriale, finanziario e culturale dello stato.

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Kadi (Impero ottomano)

Il kadi o cadi (qāḍī) era un funzionario dell'Impero ottomano. Il termine kadi si riferisce ai giudici che presiedono le questioni in conformità alla legge islamica, ma nell'Impero ottomano il kadi divenne anche una parte cruciale della gerarchia amministrativa dell'autorità centrale.

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Penisola balcanica

La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.

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Tanzimat

Tanzimat (Turco ottomano: تنظيمات, Tanzimât) indica il complesso delle riforme avviato nel XIX secolo nell'Impero ottomano. Fu un periodo di riorganizzazione che cominciò nel 1839 e terminò nel 1876, con il fine di modernizzare l'Impero, contrastare gli obiettivi indipendentisti delle diverse etnie che lo componevano, combatterne il lento declino internazionale.

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Wali (governatore)

Il termine Wālī, o semplicemente Wali, ha indicato dal VII secolo fino al XX secolo il governatore di una grande provincia conquistata dagli Arabi musulmani e assoggettata dapprima al potere del califfato (wilāya,, ossia "governatorato"), e in seguito del califfato della Sublime porta, in cui in turco-ottomano il sostantivo Wālī era pronunciato Valì e la parola wilāya diventava vilayèt.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet

Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano ha 207 relazioni, mentre Legge dei Vilayet ha 35. Come hanno in comune 8, l'indice di Jaccard è 3.31% = 8 / (207 + 35).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Declino e modernizzazione dell'Impero ottomano e Legge dei Vilayet. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: