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Despotato d'Epiro e Ocrida

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Despotato d'Epiro e Ocrida

Despotato d'Epiro vs. Ocrida

Il Despotato d'Epiro fu uno degli Stati che nacquero dallo smembramento dell'Impero bizantino nel 1204 durante la quarta crociata. Esso reclamò il titolo di "erede" dello stesso Impero, come anche l'Impero di Nicea e l'Impero di Trebisonda. Ocrida,(in lingua albanese Ohri o Ohër) è una città della Macedonia del Nord. Il territorio di Ocrida ospitò antichissimi insediamenti illirici e in seguito greci, mentre la città divenne in età medievale uno dei centri culturali, religiosi e artistici più importanti della Penisola Balcanica e dell'Europa slava.

Analogie tra Despotato d'Epiro e Ocrida

Despotato d'Epiro e Ocrida hanno 12 punti in comune (in Unionpedia): Albania, Bulgaria, Chiesa cattolica, Costantinopoli, Durazzo, Impero bizantino, Impero ottomano, Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, Serbi, Tessaglia, Tracia, Via Egnatia.

Albania

LAlbanìa (storicamente Arbëria), ufficialmente Repubblica d'Albania (in albanese: Republika e Shqipërisë, AFI), è uno Stato situato nella penisola balcanica.

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Bulgaria

La Bulgaria (AFI), ufficialmente Repubblica di Bulgaria (AFI), è uno Stato membro dell'Unione europea situato nella metà orientale della penisola balcanica.

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Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.

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Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

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Durazzo

Durazzo (in albanese: Durrës o anche Durrësi) è un comune albanese di abitanti, capoluogo dell'omonima prefettura, nonché seconda città dell'Albania per numero di abitanti dopo la capitale Tirana.

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Impero bizantino

LImpero bizantino (o Impero romano d'Oriente) è stato un impero di cultura prevalentemente greca, separatosi dalla parte occidentale, di cultura quasi esclusivamente latina, dopo la morte di Teodosio I nel 395.

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Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

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Patriarcato ecumenico di Costantinopoli

Il Patriarcato di Costantinopoli costituiva, prima del Grande Scisma del 1054, una delle cinque sedi principali della cristianità stabilite dai primi 4 concili.

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Serbi

I serbi sono una popolazione slava meridionale che vive prevalentemente in Serbia, Montenegro, Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina e, anche se meno rispetto al passato, in Croazia.

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Tessaglia

La Tessaglia (Thessalía) è una regione storica dell'antica Grecia. Durante il periodo miceneo, la Tessaglia era conosciuta come Eolia, un nome che continuò ad essere usato per una delle maggiori tribù della Grecia, gli Eoli, e per il loro dialetto greco eolico.

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Tracia

La Tracia (in greco antico: Θρᾴκη Thràkē, in latino: Thracia) è una regione storica, posta nell'estrema punta sudorientale della penisola balcanica.

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Via Egnatia

La Via Egnatia o Via Ignazia (greco: Ἐγνατία Ὁδός Egnatía Hodós) è un'antica via di comunicazione la cui costruzione (nel 146 a.C.) è da collegare ad un certo Egnatius, presumibilmente Gneo Egnazio, proconsole di Macedonia, da cui prese il nome.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Despotato d'Epiro e Ocrida

Despotato d'Epiro ha 111 relazioni, mentre Ocrida ha 136. Come hanno in comune 12, l'indice di Jaccard è 4.86% = 12 / (111 + 136).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Despotato d'Epiro e Ocrida. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: