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Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni

Giuseppe Di Stefano vs. Nicola Rossi-Lemeni

"Pippo", come lo hanno sempre chiamato amici, colleghi e fan, passa la giovinezza a Milano, dove i genitori si trasferiscono alla ricerca di migliori condizioni economiche e dove il padre trova un modesto impiego come tranviere e la madre fa la sarta. Di padre italiano e madre russa, avviò dapprima gli studi legali per poi dedicarsi al canto, dapprima sotto la guida della madre ed in seguito con Cusinati a Verona.

Analogie tra Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni

Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni hanno 71 punti in comune (in Unionpedia): Aida, Anni 1950, Antonino Votto, Arrigo Boito, Buenos Aires, Carlo Bergonzi, Carlo Maria Giulini, Charles Gounod, Cloe Elmo, Ebe Stignani, Enzo Mascherini, Ettore Bastianini, Eugenio Onegin (opera), Faust (Gounod), Fedora Barbieri, Fernando Previtali, Francesco Molinari Pradelli, Franco Calabrese, Gaetano Donizetti, Genova, Giacomo Puccini, Gianandrea Gavazzeni, Giangiacomo Guelfi, Gioachino Rossini, Giulietta Simionato, Giuseppe Taddei, Giuseppe Verdi, I puritani, I racconti di Hoffmann, I vespri siciliani, ..., Il barbiere di Siviglia (Rossini), Ildebrando Pizzetti, Jacques Offenbach, Jules Massenet, L'elisir d'amore, La bohème, La favorita, La forza del destino, La sonnambula, Leyla Gencer, Londra, Luisa Miller, Maria Callas, Mario Del Monaco, Mefistofele (opera), Metropolitan Opera House, Nicola Monti, Nicola Zaccaria, Nino Sanzogno, Pëtr Il'ič Čajkovskij, Pietro Mascagni, Renata Scotto, Renata Tebaldi, Renato Capecchi, Requiem (Verdi), Richard Strauss, Richard Wagner, Rigoletto, Robert Merrill, Rolando Panerai, Rosanna Carteri, Royal Opera House, San Francisco, Teatro alla Scala, Tito Gobbi, Tullio Serafin, Venezia, Victor de Sabata, Victoria de los Ángeles, Vincenzo Bellini, Wolfgang Amadeus Mozart. Espandi Ć­ndice (41 piĆ¹) »

Aida

Aida è un'opera in quattro atti di Giuseppe Verdi, su libretto di Antonio Ghislanzoni, basata su un soggetto originale dell'archeologo francese Auguste Mariette, primo direttore del Museo Egizio del Cairo.

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Anni 1950

Nessuna descrizione.

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Antonino Votto

Si diploma in pianoforte al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli sotto la guida di Alessandro Longo. Inizia a calcare le scene come virtuoso pianista prima di affermarsi, fin dagli anni venti nella direzione d'orchestra.

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Arrigo Boito

Figlio di Silvestro Boito e Giuseppina Radolinska, fratello minore di Camillo, è noto soprattutto per i suoi libretti d'opera, considerati tra i massimi capolavori del genere, e per il suo melodramma Mefistofele.

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Buenos Aires

Buenos Aires (AFI) è la capitale e la maggiore città dell'Argentina. Soprannominata La Regina del Plata o La Parigi del Sudamerica, e nota anche con l'abbreviativo Baires.

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Carlo Bergonzi

Figlio unico di Antonio e Amalia Bergonzi, agricoltori e casari, termina gli studi con la quinta elementare. All'età di 16 anni inizia gli studi come baritono al Conservatorio Arrigo Boito di Parma, dove segue i corsi di Ettore Campogalliani con Renata Tebaldi e Aldo Protti.

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Carlo Maria Giulini

Giulini nacque a Barletta da una famiglia originaria di Ponti sul Mincio, il padre lavorava nello stabilimento Feltrinelli di Barletta.

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Charles Gounod

Fu il secondogenito di François Louis Gounod, pittore, e di Victoire Lemachois, pianista e figlia di un famoso avvocato del Parlamento di Normandia.

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Cloe Elmo

Studiò al Conservatorio Santa Cecilia con Edvige Ghibaudo. Nel 1932 vinse il primo premio al "Concorso internazionale di canto e musica" a Vienna.

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Ebe Stignani

Nasce da famiglia romagnola originaria di Bagnacavallo. Nel 1916, a 13 anni, si iscrive al Conservatorio San Pietro a Majella, dove studia pianoforte con Florestano Rossomandi e composizione con Camillo De Nardis.

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Enzo Mascherini

Dopo aver studiato con Titta Ruffo e Riccardo Stracciari debuttò nel 1937 ne La traviata. Nel 1939 debuttò al Teatro San Carlo di Napoli e nel 1940 alla Scala.

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Ettore Bastianini

Nato in Via Paolo Mascagni (già via di Stalloreggi di fuori), nella Contrada della Pantera, Bastianini passò l'infanzia in condizioni piuttosto umili, e non conobbe il padre.

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Eugenio Onegin (opera)

Eugenio Onegin (AFI), Op. 24, è un'opera o “scene liriche” di Pëtr Il'ič Čajkovskij. Il libretto fu scritto dal compositore stesso, con l'aiuto del fratello Modest e di Konstantin Stepanovič Šilovskij.

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Faust (Gounod)

Faust è un dramma lirico in cinque atti di Charles Gounod su di un libretto in lingua francese di Jules Barbier e Michel Carré, tratto dal lavoro teatrale Faust e Marguerite di Michel Carré, a sua volta tratto dal Faust di Johann Wolfgang von Goethe.

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Fedora Barbieri

Cominciò giovanissima a studiare canto a Trieste sotto la guida di Federico Bugamelli e Luigi Toffolo. Dopo pochissimi mesi vinse una borsa di studio indetta dal Teatro Lirico di Firenze, passando quindi a studiare alla scuola del Maggio Musicale Fiorentino sotto la guida di Giulia Tess.

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Fernando Previtali

Diplomatosi presso il conservatorio di Torino, dove ebbe fra i suoi maestri Franco Alfano, inizia la sua carriera come violoncellista.

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Francesco Molinari Pradelli

Dopo aver studiato pianoforte e composizione a Bologna, continua gli studi presso l'Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma anche in direzione d'orchestra, diplomandosi nel 1938.

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Franco Calabrese

Fu docente di Arte scenica presso l'Istituto Boccherini di Lucca, suoi allievi sono stati, tra gli altri, il basso Graziano Polidori, il baritono Giancarlo Ceccarini, il basso Francesco Facini e il tenore Enrico Facini.

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Gaetano Donizetti

Scrisse poco meno di settanta opere oltre a numerose composizioni di musica sacra e da camera. Le opere di Donizetti oggi più sovente rappresentate nei teatri di tutto il mondo sono L'elisir d'amore, Lucia di Lammermoor e Don Pasquale.

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Genova

Genova (IPA:, localmente, Zêna in ligure) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, della regione Liguria e cuore di una vasta area urbana che include il territorio centrale ed i comuni rivieraschi della regione, nonché l'Oltregiogo.

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Giacomo Puccini

Le sue prime composizioni erano radicate nella tradizione dell'opera italiana del tardo XIX secolo. Tuttavia, successivamente Puccini sviluppò con successo il suo lavoro in una direzione personale, includendo alcuni temi propri del Verismo musicale, un certo gusto per l'esotismo e studiando l'opera di Richard Wagner sia sotto il profilo armonico sia orchestrale e per l'uso della tecnica del leitmotiv.

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Gianandrea Gavazzeni

Un'antica dimora dei Tasso, in via Pignolo a Bergamo, fu la sua casa natale. Il padre Giuseppe, avvocato e deputato al Parlamento del Partito Popolare, era un appassionato conoscitore di musica e organizzatore di stagioni operistiche.

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Giangiacomo Guelfi

Intraprese dapprima gli studi in legge, per poi iniziare lo studio del canto con Titta Ruffo a Firenze e debuttare in Rigoletto a Spoleto nel 1950, nell'ambito del Teatro lirico sperimentale "Adriano Belli".

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Gioachino Rossini

Fra i massimi e più celebri operisti della storia, la sua attività ha spaziato attraverso vari generi musicali, ma è ricordato principalmente per le sue opere famose e celebrate, quali Il barbiere di Siviglia, L'italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Il turco in Italia, Tancredi, Semiramide e Guglielmo Tell.

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Giulietta Simionato

Da ragazza studia in un collegio di suore che ne intuiscono le qualità e la invitano a studiare canto, ma incontra l'opposizione della famiglia, soprattutto della madre.

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Giuseppe Taddei

Rivela fin dall'infanzia la sua attitudine al canto. Trasferitosi a Roma per studiare, a diciotto anni partecipa a un concorso bandito dal Teatro dell'Opera di Roma.

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Giuseppe Verdi

È universalmente riconosciuto come uno dei maggiori operisti e compositori di ogni tempo, insieme ad altri protagonisti del teatro musicale italiano dell'Ottocento: Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Giacomo Puccini e Gaetano Donizetti.

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I puritani

I puritani e i cavalieri, più noto con il titolo breve I puritani, è un'opera seria in tre atti di Vincenzo Bellini su libretto di Carlo Pepoli, tratto dal dramma storico di Jacques-François Ancelot e Joseph Xavier Boniface (noto col nome di Saintine), Têtes rondes et Cavaliers.

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I racconti di Hoffmann

Les contes d'Hoffmann (in italiano: I racconti di Hoffmann) è un'opera fantastica in cinque atti di Jacques Offenbach su libretto di Jules Barbier, tratto da una pièce scritta nel 1851 assieme a Michel Carré.

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I vespri siciliani

I vespri siciliani (titolo originale: Les vêpres siciliennes) è un grand opéra in francese di Giuseppe Verdi. Debuttò all'Opéra di Parigi il 13 giugno 1855.

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Il barbiere di Siviglia (Rossini)

Il barbiere di Siviglia è un'opera buffa di Gioachino Rossini in due atti, su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima francese di Pierre Beaumarchais del 1775.

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Ildebrando Pizzetti

Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava. Tra il 1891 e il 1895 frequentò il ginnasio classico Lazzaro Spallanzani di Reggio Emilia, durante il quale cominciò ad interessarsi al teatro, scrivendo anche testi per le rappresentazioni teatrali della scuola.

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Jacques Offenbach

È considerato il padre dell'operetta. Fu anche uno dei più autorevoli compositori di musica popolare nell'Europa del diciannovesimo secolo.

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Jules Massenet

Mentre era ancora uno scolaretto, Massenet fu ammesso alla più importante università musicale francese, il Conservatorio di Parigi. Lì studiò con Jane Vieu e sotto Ambroise Thomas, che ammirava molto.

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L'elisir d'amore

L'elisir d'amore è un'opera lirica di Gaetano Donizetti, su libretto di Felice Romani. Si compone di due atti, il primo composto da dieci scene e il secondo da nove.

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La bohème

La Bohème è un'opera in quattro "quadri" di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, ispirato al romanzo di Henri Murger Scene della vita di Bohème e rappresentata per la prima volta nel 1896 al Teatro Regio di Torino.

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La favorita

La Favorite (in italiano: La favorita) è un grand opéra in quattro atti di Gaetano Donizetti. Debuttò all'opera per l'Académie Royale de Musique di Parigi il 2 dicembre 1840, su libretto di Alphonse Royer e Gustave Vaëz.

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La forza del destino

La forza del destino è un'opera o melodramma in quattro atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave tratto da Alvaro o la forza del destino di Ángel de Saavedra.

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La sonnambula

La sonnambula è un melodramma in due atti messa in musica da Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani. È considerata con I puritani e Norma uno dei tre capolavori del compositore catanese.

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Leyla Gencer

Ayşe Leyla Çeyrekgil nacque ad Istanbul il 10 ottobre del 1928, figlia di Hasanzade Ä°brahim Bey (che in seguito alla legge del 1934 adottò il cognome Çeyrekgil), un preminente imprenditore turco discendente da una famiglia islamica sunnita originaria di Safranbolu, e di Lexanda Angela Minakovska, nobildonna polacca di religione cattolica, ma in seguito convertitasi all'Islam.

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Londra

Londra (AFI:; in inglese: London) è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra, della Gran Bretagna e del Regno Unito, con i suoi abitanti.

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Luisa Miller

Luisa Miller è un'opera lirica di Giuseppe Verdi. Il libretto, denominato "melodramma tragico in tre atti" è di Salvadore Cammarano, ed è tratto dalla tragedia Kabale und Liebe (Intrigo e amore) di Schiller.

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Maria Callas

Dotata di una voce dal timbro non omogeneo e di grande volume, Maria Callas sviluppò un magistrale controllo della voce, notevole estensione ed agilità grazie alla formazione belcantistica ricevuta dal soprano Elvira de Hidalgo.

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Mario Del Monaco

Nacque da padre napoletano, che svolse per qualche tempo l'attività di critico musicale a New York, e madre fiorentina con origini siciliane, che possedeva voce di soprano e che egli definì “la mia prima musa”.

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Mefistofele (opera)

Mefistofele è un'opera in un prologo e cinque atti, poi ridotti a quattro e un epilogo, scritta e composta da Arrigo Boito ispirandosi al Faust di Goethe.

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Metropolitan Opera House

Il Metropolitan Opera House, o soltanto Metropolitan (anche abbreviato con Met), è un teatro di New York situato al Lincoln Center nell'Upper West Side.

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Nicola Monti

Studia canto fin da bambino, esordendo in concerto a Firenze nel 1941 e cantando nello stesso anno in Rigoletto a Cagliari. A causa dello scoppio della Seconda guerra mondiale è costretto poi a interrompere la carriera, riprendendo lo studio del canto nel 1950 presso l'Accademia del Teatro alla Scala e debuttando nuovamente l'anno successivo al Teatro San Carlo di Napoli come Elvino ne La sonnambula, che diverrà il suo ruolo prediletto.

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Nicola Zaccaria

Dopo aver studiato al Conservatorio Nazionale di Atene sotto la guida di Militos Vithinòs, debuttò nel 1949 come Raimondo in Lucia di Lammermoor.

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Nino Sanzogno

Iniziò la propria formazione musicale studiando violino e composizione al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia rispettivamente con Edoardo de Guarneri e Agostini; successivamente, sempre nella città natale, si perfezionò in composizione con Gian Francesco Malipiero ed in direzione d'orchestra con Hermann Scherchen.

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Pëtr Il'ič Čajkovskij

Benché di talento musicale precoce, Čajkovskij studiò giurisprudenza. Nella Russia dell'epoca, l'istruzione musicale non era regolamentata e le opportunità di studiare musica accademicamente erano limitate.

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Pietro Mascagni

Mascagni visse tra il 1863 fino al 1945,occupando un posto di rilievo nel panorama musicale dell'epoca, soprattutto grazie al successo immediato e popolare ottenuto nel 1890 con la sua prima opera, Cavalleria rusticana, tratta dell'omonima novella di Giovanni Verga.

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Renata Scotto

Studiò canto a Milano, prima con il baritono Emilio Ghirardini e successivamente con Mercedes Llopart. Partita come contralto, si scoprì, dopo tre anni di studio, soprano lirico-leggero e in seguito drammatico d'agilità.

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Renata Tebaldi

È considerata una delle cantanti liriche più amate di tutti i tempi, acclamata in particolare come interprete di Verdi e Puccini.

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Renato Capecchi

Nacque da padre italiano e madre greco-turca in Egitto, rientrando nel 1936 in Italia per risiedere a Domodossola. Nel 1943 riparò in un campo di prigionia in Svizzera, dove si può dire nacque la sua carriera artistica cantando per i compagni.

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Requiem (Verdi)

La Messa da Requiem è una composizione sacra di Giuseppe Verdi del 1874 per coro, voci soliste e orchestra. È dedicata ad Alessandro Manzoni.

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Richard Strauss

Noto soprattutto per i suoi poemi sinfonici e le sue opere liriche, Richard Strauss non è da confondere con gli Strauss viennesi, famosi compositori di musica da ballo, con i quali non aveva parentela.

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Richard Wagner

Riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come uno dei massimi esponenti del romanticismo, Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale.

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Rigoletto

Rigoletto (1851) è un'opera in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave, tratta dal dramma di Victor Hugo Il re si diverte.

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Robert Merrill

Nacque a Brooklyn da Abramo Miller (il cui cognome originario era Milstein) e Lilian, immigrati da Varsavia. L'avvicinamento al canto avvenne grazie alla madre, che era stata anch'essa cantante e che per prima capì le sue doti, ma la decisione di intraprendere i primi studi artistici venne dopo aver assistito a una performance del baritono Richard Bonelli ne Il trovatore.

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Rolando Panerai

In una carriera che copre più di settant'anni fin dal debutto avvenuto nel 1946, interpretò sia il repertorio classico del XIX secolo che lavori di artisti post-verdiani fino al proporre anche opere di compositori contemporanei; attivo anche nella regia teatrale, le sue più recenti produzioni risalgono al 2019 per il teatro Carlo Felice di Genova.

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Rosanna Carteri

Veronese di nascita, ma padovana d'adozione, dopo aver vinto un concorso lirico indetto dalla Rai, esordì nel 1949, a soli 19 anni, nel ruolo di Elsa in Lohengrin alle Terme di Caracalla, divenendo ben presto uno dei giovani soprani più apprezzati in personaggi come Alice, Micaela, Liù, Marguerite, cui seguirono ruoli sempre più importanti, come Desdemona e Violetta.

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Royal Opera House

La Royal Opera House è un teatro d'opera che si trova nella piazza principale di Covent Garden a Londra, nel Regno Unito, ed è considerato fra i più importanti al mondo nel suo genere.

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San Francisco

San Francisco (pronuncia in italiano (AFI):; in inglese) è una città statunitense, la quarta della California per numero di abitanti (dopo Los Angeles, San Diego e San Jose), con una popolazione stimata nel 2021 di 815.201 abitanti, stima che la colloca al dodicesimo posto fra le città più popolate degli Stati Uniti d'America e allo stesso tempo al secondo posto per densità di popolazione, dietro a New York.

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Teatro alla Scala

Il Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala, semplicemente noto come Teatro alla Scala e colloquialmente chiamato la Scala, è il principale teatro d'opera di Milano.

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Tito Gobbi

"Per la sua eccellente voce e per l'arte scenica fu poi scritturato nei principali teatri d'Europa e d'America in un vastissimo repertorio internazionale".

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Tullio Serafin

Nacque a Rottanova di Cavarzere (Venezia) e a 11 anni si trasferì a Milano, dove completò gli studi di composizione al conservatorio e suonò la viola nell'orchestra del Teatro alla Scala diretta da Arturo Toscanini, divenendone poi il vice.

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Venezia

Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr. a questo proposito il paragrafo Origini del nome.) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Veneto.

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Victor de Sabata

De Sabata nacque a Trieste. Suo padre, Amedeo de Sabata, altoatesino di religione cattolica, era un cantante professionista e un insegnante di canto corale, mentre sua madre, Rosita Tedeschi, una musicista di talento ma non professionista, di religione ebraica.

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Victoria de los Ángeles

Nata in un'umile famiglia, studiò canto al conservatorio di Barcellona, diplomandosi in appena tre anni, nel 1941, all'età di 18 anni.

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Vincenzo Bellini

Gran parte di ciò che è noto della vita di Bellini e della sua attività di musicista proviene da lettere scritte al suo amico Francesco Florimo, incontrato come compagno di studi a Napoli.

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Wolfgang Amadeus Mozart

La sua fama persistente è legata al profondo influsso della sua arte sul gusto musicale moderno e alla popolarità, nella cultura dei posteri, della sua stessa figura assurta ad antonomasia del genio e spesso mitizzata.

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La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni

Giuseppe Di Stefano ha 236 relazioni, mentre Nicola Rossi-Lemeni ha 195. Come hanno in comune 71, l'indice di Jaccard ĆØ 16.47% = 71 / (236 + 195).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Giuseppe Di Stefano e Nicola Rossi-Lemeni. Per accedere a ogni articolo dal quale ĆØ stato estratto informazioni, visitare: