Analogie tra Induismo e Religioni indiane
Induismo e Religioni indiane hanno 56 punti in comune (in Unionpedia): Ahiṃsā, Ṛṣi, Ṛgveda, Śaktismo, Śruti, Bhagavadgītā, Brahmasūtra, Bramanesimo, Bramino, Brāhmaṇa, Civiltà della valle dell'Indo, Darśana, Dharma, Dravida, Gavin Flood, Grande Madre, Guru, Heinrich Zimmer, Indo, Indoari, Islam, Itihāsa, Kṛṣṇa, Kṣatriya, Lingua avestica, Lingua sanscrita, Lingue dravidiche, Mahatma Gandhi, Mahābhārata, Mantra, ..., Mokṣa, Neolitico, Nepal, Nirvana, Punjab (regione), Purāṇa, Ram Mohan Roy, Rāmāyaṇa, Romila Thapar, Saṃsāra, Sanscrito vedico, Satya, Sāmaveda, Singapore, Siva (divinità), Smriti, Sri Lanka, Upaniṣad, Veda, Vedānta, Vedismo, Visnù, Visnuismo, Yajña, Yajurveda, Yoga. Espandi índice (26 più) »
Ahiṃsā
Ahiṃsā (devanagari अहिंसा) è un termine sanscrito generalmente tradotto con nonviolenza. Composto da a, "non", e hiṃsā, forma desiderativa del verbo han "uccidere" o "nuocere", nell'induismo "ahiṃsā" indica un concetto più esteso dell'assenza di violenza.
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Ṛṣi
Ṛṣi (da cui Saptaṛṣi saptarishi «i sette saggi» o «cantori ispirati»), con grafia inglese rishi, è un sostantivo maschile sanscrito (devanāgarī: ऋषि) che indica in quella lingua i "cantori ispirati" (o "veggenti") degli inni sacri denominati come Veda, inni che sono alla base della religione vedica, del Brahmanesimo e dell'Induismo.
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Ṛgveda
Il Ṛgveda (devanāgarī: ऋग्वेद) è una delle quattro suddivisioni canoniche dei Veda. Il nome può essere reso con "Inni dei Veda" o "Inni della Conoscenza", essendo il sostantivo ṛgveda composto da ṛc ("inni" o "strofe"), e veda ("sapienza" o "conoscenza"): il riferimento è ai versi recitati durante le cerimonie, differenti dai sāman, versi cantati.
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Śaktismo
Lo Śaktismo (con grafia inglese Shaktismo, è quella corrente iniziatico-religiosa dell'induismo che adora la Mahādevī ("Grande Dea") nella sua molteplice forma di Śakti (s.f. "Potenza "). I devoti di questo culto vengono detti śakta. Lo Śaktismo è insieme allo Śivaismo, con cui condivide delle affinità teologiche, e al Viṣṇuismo, una delle tradizioni dell'induismo. Tale corrente ha subito in epoca recente una sua suddivisione in due indirizzi.
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Śruti
Śruti (devanāgarī: श्रुति; anche Śrūti o Śrúti), è la conoscenza udita al principio dei tempi e trasmessa oralmente dalla casta sacerdotale dei brahmani.
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Bhagavadgītā
La Bhagavadgītā (sanscrito, sf.pl.; devanāgarī: भगवद्गीता, "Canto del Divino" o "Canto dell'Adorabile" o, meno comunemente, Śrīmadbhagavadgītā; devanāgarī: श्रीमद्भगवद्गीता, il "Meraviglioso canto del Divino") è quella parte dall'importante contenuto religioso, di circa 700 versi (śloka, quartine di ottonari) divisi in 18 canti (adhyāya, "letture"), nella versione detta vulgata, collocata nel VI parvan del grande poema epico Mahābhārata.
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Brahmasūtra
Il Brahmasūtra (devanāgarī: ब्रह्मसूत्र; lett. "I sūtra (aforismi) sul Brahman"), noto anche come Vedāntasūtra, Uttaramīmāṃsāsūtra o Śārīrakamīmāṃsāsūtra, è quel testo religioso composto in lingua sanscrita posto a fondamento del darśana hindū indicato come Vedānta ("Fine dei Veda"), questo noto anche come Uttaramīmāṃsā ("Esegesi aggiunta"), dove ne compone, unitamente alle Upaniṣad e alla Bhagavadgītā e ai relativi commentari, il "triplice canone" (prasthanātraya).
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Bramanesimo
Con il termine Bramanesimo, gli storici e gli orientalisti intendono la dottrina dell'India generatasi intorno all'ultima letteratura vedica, quella inerente ai Brāhmaṇa e alle Upaniṣad.
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Bramino
Il bramino, detto anche bramano, brahmano o bracmano (devanagari: ब्राह्मण, IAST brāhmaṇa), è un membro della casta sacerdotale del Varṇaśrama dharma o Varṇa vyavastha, la tradizionale divisione in quattro caste (varṇa) della società induista.
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Brāhmaṇa
Brāhmaṇa (devanāgarī: ब्राह्मणं, lett. "affermazione sul Brahman") sono dei testi religiosi indiani composti in sanscrito intorno al XI-IX secolo a.C. aventi lo scopo di descrivere e spiegare la relazione tra le formule sacrificali (mantra) e le azioni (karman) inerenti alle cerimonie sacrificali presenti nei Veda.
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Civiltà della valle dell'Indo
La civiltà della valle dell'Indo fu una civiltà dell'antica età del bronzo situata in India, estesa geograficamente nel bacino del fiume Indo.
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Darśana
Darśana (devanāgarī दर्शन, dalla radice sanscrita drś, cioè "vedere") è un aggettivo e un sostantivo neutro sanscrito dai molteplici significati.
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Dharma
Dharma (AFI) è un termine che presso le religioni dell'Asia meridionale riveste numerosi significati. Può essere tradotto come "dovere", "legge", "legge cosmica", "legge naturale", oppure "il modo in cui le cose sono" o come equivalente del termine occidentale "religione".
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Dravida
Dràvida o Dravidi anche detti Dravid è il nome che viene dato alle genti del gruppo etnolinguistico e culturale dell'Asia meridionale e che parla la maggior parte una delle lingue dravidiche.
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Gavin Flood
Docente di Induismo e Religioni Comparate presso la facoltà di teologia della Oxford University e dal 2005 direttore accademico dell'Oxford Centre for Hindu Studies, Gavin Flood è ritenuto uno fra i massimi specialisti mondiali dell'induismo, in particolare del tantrismo.
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Grande Madre
La Grande Madre, anche Grande Dea, o Dea Madre, è una divinità femminile primordiale, rinvenibile in forme molto diversificate in una vasta gamma di culture, civiltà e popolazioni di varie aree del mondo a partire dalla preistoria, sia nel periodo paleolitico, sia in quello neolitico.
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Guru
Guru è un termine maschile sanscrito (devanāgarī गुरू, gurū) che presso la religione induista ha il significato di «maestro spirituale», ed è riferito in particolar modo a colui che impartisce la dīkṣā al suo discepolo.
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Heinrich Zimmer
Figlio del celtista Heinrich Zimmer (1851-1910), Robert Heinrich Zimmer è stato un famoso indologo tedesco. Dopo aver studiato germanistica e indologia, Robert Heinrich Zimmer si laureò all'Università di Berlino nel 1913 dibattendo una tesi sulla "Storia dei gotra" ovvero sulle origini dei lignaggi patrilineari della casta dei brahmani.
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Indo
L'Indo è il più lungo e importante fiume del Pakistan. È il più lungo fiume del subcontinente indiano e il terzo più grande dell'Asia intera in termini di portata annua.
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Indoari
Gli Indoari, o Arii (anche Ariani o Indoariani), sono un antico popolo nomade appartenente al gruppo indoiranico dei popoli indoeuropei, che penetrò nel subcontinente indiano nel II millennio a.C., subentrando alla civiltà della valle dell'Indo e imponendosi su un ampio territorio.
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Islam
LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.
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Itihāsa
Illustrazione del Mahābhārata in un manoscritto databile, probabilmente, al XVIII secolo. Il termine itihāsa (sostantivo maschile sanscrito; devanāgarī; इतिहास; lett. "così dunque fu") si riferisce in modo collettivo alle scritture epiche induiste che valgono, nella cultura hindū, in qualità di storie-modello per la propria esistenza.
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Kṛṣṇa
Kṛṣṇa (devanagari: कृष्ण), anglizzato in Krishna e attestato in italiano anche come Krisna, è, nella tradizione religiosa induista, il nome di un avatara del dio Visnù e tale è considerato dalla corrente religiosa indicata come visnuismo, che considera Visnù come divinità principale, l'Essere supremo.
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Kṣatriya
Gli kṣatriya (con grafia anglicizzata kshatriya) sono la seconda casta nel sistema delle caste induiste, sotto ai bramini e sopra a vaiśya, śūdra.
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Lingua avestica
La lingua avestica (obsoleto: lingua zenda, zendo) è stata una lingua iranica nord-orientale, appartenente alla famiglia linguistica indoeuropea oggi conosciuta come la lingua liturgica dello Zoroastrismo, in particolare come lingua dell'Avestā, il libro sacro di questa religione, da cui deriva il nome.
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Lingua sanscrita
La lingua sanscrita (anche sanscrito, da saṃskṛtam, संस्कृतम् in devanagari) è una lingua ufficiale dell'India ed è una delle lingue più antiche che appartengono alla famiglia delle lingue indoeuropee.
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Lingue dravidiche
La famiglia delle lingue dravidiche include circa 85 lingue, parlate principalmente nel sud dell'India e in Sri Lanka, e in certe aree del Pakistan, Nepal, Bangladesh e India orientale e centrale, così come in alcune zone dell'Afghanistan e dell'Iran.
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Mahatma Gandhi
È comunemente noto con l'appellativo onorifico di Mahatma (ma traducibile anche come "venerabile", e per certi versi correlabile al termine occidentale "santo" Citazione: (mahā- (S. "grande, potente, grosso,..., eminente") + ātmā (S. "1. anima, spirito; l'io, l'individuo; la mente, il cuore; 2. l'ultimo essere."): "di animo elevato, di nobile natura; un uomo nobile o venerabile.") Altro suo soprannome è Bapu (in gujarati: બાપુ, traducibile come "padre"). Gandhi è stato uno dei pionieri e dei teorici del satyagraha, un termine coniato da lui stesso, cioè la resistenza all'oppressione tramite la disobbedienza civile di massa che ha portato l'India all'indipendenza. Il satyagraha è fondato sulla satya (verità) e sullahimsa (nonviolenza o amore, come dice nella sua autobiografia). Con le sue azioni, Gandhi ha ispirato movimenti di difesa dei diritti civili e personalità quali Martin Luther King, Nelson Mandela e Aung San Suu Kyi. In India, il giorno della sua nascita, ossia il 2 ottobre, era un giorno festivo. Questa data è stata anche dichiarata Giornata internazionale della nonviolenza dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
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Mahābhārata
Il Mahābhārata (devanāgarī: महाभारत, "La grande dei Bhārata" da intendersi come "La grande dei discendenti di Bharata"), conosciuto anche come Kṛṣṇaveda ("Veda di Kṛṣṇa"), è uno dei più grandi poemi epici (Itihāsa) indiani assieme al.
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Mantra
Mantra (devanāgarī: मन्त्र) è un sostantivo sanscrito maschile (raramente neutro) che indica, nel suo significato proprio, il "veicolo o strumento del pensiero o del pensare" ovvero un"espressione sacra", e corrisponde a un verso del Veda, a una formula sacra indirizzata ad un deva, a una formula mistica o magica, a una preghiera, a un canto sacro o a una pratica meditativa e religiosa.
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Mokṣa
Mokṣa (devanagari: मोक्ष), sostantivo maschile della lingua sanscrita dal significato di "liberazione", "affrancamento", "emancipazione", "salvezza".
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Neolitico
Il Neolitico, nella periodizzazione della storia umana, è un periodo della Preistoria, l'ultimo dei tre che costituiscono l'Età della pietra, che va dall'8000 a.C. al 3500 a.C. circa.
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Nepal
Il Nepal (AFI), ufficialmente Repubblica Federale Democratica del Nepal, è uno stato dell'Asia meridionale di km² con abitanti al 2021, la cui capitale è Katmandu, confinante a nord con la Cina (Tibet) e a sud con l'India ed è uno Stato senza sbocco sul mare.
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Nirvana
La nirvana, dal sanscrito nirvāṇa (devanāgarī: निर्वाण, pāli: निब्बान nibbāna, cinese:, coreano:, giapponese: 涅槃 nehan, vietnamita: niết-bàn) esprime un concetto proprio delle religioni buddista e giainista, successivamente introdotto anche nell'induismo.
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Punjab (regione)
Il Punjab (lingua punjabi in alfabeto gurmukhi ਪੰਜਾਬ; devanagari पंजाब;: letteralmente, "La terra dei cinque fiumi"; punjabi in alfabeto shahmukhi; urdu, italianizzato sulla base della corretta pronuncia in Pangiab, è una regione geografica dell'Asia meridionale, posta a cavallo della frontiera tra India e Pakistan. I "cinque fiumi" sono il Beas, il Ravi, il Sutlej, lo Chenab e il Jhelum; essi, ora divisi tra India e Pakistan, si fondono per formare il Panjnad, che si unisce all'Indo. La regione ha una lunga storia e una ricca tradizione culturale. I suoi abitanti sono chiamati Punjabi e parlano una lingua anch'essa detta punjabi. Le principali religioni nel attuale Punjab indiano è il Sikhismo, mentre l'Islam è maggioritario nell'attuale Punjab pakistano.
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Purāṇa
I Purāṇa (devanāgarī: पुराण; lett. "antiche ") sono un gruppo di testi sacri hindū, redatti in lingua sanscrita, di carattere principalmente mitico e cultuale, il cui scopo primario è anche quello dell'educazione religiosa di coloro che non sono considerati dvija (i "nati due volte", i componenti delle prime tre caste hindū: brāhmaṇa, kṣatriya e vaiśya), quindi gli śudra e le donne, ai quali è severamente proibito l'ascolto o la lettura dei testi detti Shruti, ovvero le raccolte dei quattro Veda.
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Ram Mohan Roy
Fu il fondatore del modernismo riformatore indiano; cercò di abolire barbare usanze latreutiche additandole come sovrastrutture devianti dalla religione e dei Veda.
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Rāmāyaṇa
Il Rāmāyana (rāmāyaṇa, devanagari रामायण; lett. il "Cammino - ayana- di Rama"), insieme al Mahabharata è uno dei più grandi poemi epici del Sanatana Dharma, oltre a risultare uno dei testi più importanti di questa tradizione filosofica.
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Romila Thapar
Thapar è Professore di Storia Antica, Emerita, presso la Jawaharlal Nehru University di Nuova Delhi. Il contributo speciale di Thapar è l'uso di metodi storico-sociali per comprendere il cambiamento nella metà del primo millennio BC nell'India settentrionale.
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Saṃsāra
Il termine sanscrito (devanāgarī संसार, "scorrere insieme") indica, nelle religioni dell'India quali il Bramanesimo, il Buddhismo, il Giainismo e l'Induismo, la dottrina inerente al ciclo di vita, morte e rinascita.
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Sanscrito vedico
Il sanscrito vedico è la lingua dei Veda, i più antichi testi religiosi dell'India. I Veda furono inizialmente tramandati oralmente e per questo è ignota la data.
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Satya
Satya (devanāgarī सत्य, verità, da sat, सत्, "ciò che è") è un termine sanscrito che possiede nell'ambito religioso hinduista tre precisi significati.
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Sāmaveda
Il Sāmaveda (devanāgarī: सामवेद) è una delle quattro suddivisioni canoniche dei Veda. Il nome può essere reso con "Veda delle melodie": sāman è traducibile con "canto", "inno", "melodia", e il riferimento è ai mantra cantati dall'officiante durante i riti.
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Singapore
Aiuto:Stato --> Singapore (AFI), ufficialmente Repubblica di Singapore (in cinese 新加坡共和国, Xīnjiāpō Gònghéguó; in tamil சிங்கப்பூர் குடியரசு, Ciŋkappūr Kudiyarasu), è una città-Stato del sud-est asiatico, situata sull'estrema punta meridionale della penisola malese, a 152 km a nord dell'equatore.
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Siva (divinità)
Siva (più raramente Sciva; devanagari: शिव, Śiva; adattato con grafia inglese in Shiva) è una delle divinità principali dell'Induismo. È una divinità maschile post-vedica, marito della dea Kālī e erede diretta della divinità pre-aria, successivamente ripresa anche nei Veda, indicata con i nomi di Paśupati e Rudra.
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Smriti
La Smṛti (s.f. sanscrito, devanāgarī: स्मृति, lett. "ricordo") è un insieme di testi sacri per la religione induista di autorità considerata però secondaria rispetto alla Śruti.
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Sri Lanka
Lo Sri Lanka (AFI), ufficialmente Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka, conosciuto in passato come Ceylon (nome ufficiale fino al 1972), è uno Stato insulare che si trova in Asia meridionale e occupa l'omonima isola al largo della costa sud-orientale del subcontinente indiano.
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Upaniṣad
Le Upaniṣad sono un insieme di testi religiosi e filosofici indiani composti in lingua sanscrita a partire dal IX-VIII secolo a.C. fino al IV secolo a.C. (le quattordici Upaniṣad vediche) anche se progressivamente ne furono aggiunte di minori fino al XVI secolo raggiungendo un numero complessivo di circa trecento opere aventi questo nome.
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Veda
I Veda (in alfabeto devanāgarī वेद, sanscrito vedico Vedá) sono un'antichissima raccolta in sanscrito vedico di testi sacri dei popoli arii che invasero intorno al XX secolo a.C. l'India settentrionale, costituenti la civiltà religiosa vedica, divenendo, a partire dalla nostra era, opere di primaria importanza presso quel differenziato insieme di dottrine e credenze religiose che va sotto il nome di Induismo.
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Vedānta
Vedānta (devanāgarī: वेदान्त) è un termine sanscrito che ha il significato di "fine dei Veda (-ānta, "fine"). Il termine intende indicare sia le Upaniṣad, per l'appunto parte finale del corpus vedico, sia il fatto che esse rappresentino il culmine dello stesso corpus nel senso che indirizzano al fine ultimo dello stesso, il mokṣa ("liberazione"), sia nel senso che tale letteratura viene studiata per ultimo, dopo gli altri testi.
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Vedismo
Con il termine Vedismo (o cultura vedica), gli storici e gli orientalisti intendono la dottrina filosofica e la cultura degli antichi popoli che abitarono l'India nord-occidentale (allora indicata come Saptasindhu, सप्त सिंधु, 'terra dei sette fiumi'), dove tale cultura vedica acquisì le sue prime caratteristiche filosofiche e linguistiche, per poi espandersi nelle regioni del Sud e addirittura anche verso Occidente e verso il sud-est dell'Asia.
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Visnù
Visnù (è usato anche l'adattamento parziale Visnu; devanagari: विष्णु, Viṣṇu; adattato con grafia inglese in Vishnu) è una divinità maschile vedica che nei secoli appena precedenti la nostra era assorbì altre figure divine come Puruṣa, Prajāpati, Nārāyaṇa e Kṛṣṇa, acquisendo, nella tradizione epica del Mahābhārata, la figura divina protettrice del mondo e del Dharma e, nella letteratura religiosa post-epica, la volontà di intervenire per proteggere i suoi devoti.
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Visnuismo
Il visnuismo, o anche vaisnavismo (dall'aggettivo sanscrito vaiṣṇavá, "devoto a Visnù"), è una delle tre principali correnti devozionali (bhakti) dell'induismo moderno, insieme allo scivaismo e allo śaktismo, che riconosce Visnù quale suprema divinità.
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Yajña
Yajña è un sostantivo maschile sanscrito traducibile in italiano con i significati di "offerta", "oblazione" o "sacrificio", ma anche di "adorazione", "invocazione" o "preghiera", dalla radice yaj che vuol dire "offrire", "sacrificare".
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Yajurveda
Lo Yajurveda (devanāgarī यजुर्वेद, sostantivo maschile sanscrito composto da yajus, "formula sacrificale", e veda, "sapienza" o "conoscenza": "Veda delle formule sacrificali") è una delle suddivisioni canoniche dei Veda.
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Yoga
Con il sostantivo maschile sanscrito yoga (devanāgarī: योग, adattato anche in ioga) nella terminologia delle religioni originarie dell'India si indicano le pratiche ascetiche e meditative.
La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande
- In quello che appare come Induismo e Religioni indiane
- Che cosa ha in comune Induismo e Religioni indiane
- Analogie tra Induismo e Religioni indiane
Confronto tra Induismo e Religioni indiane
Induismo ha 220 relazioni, mentre Religioni indiane ha 230. Come hanno in comune 56, l'indice di Jaccard è 12.44% = 56 / (220 + 230).
Riferimenti
Questo articolo mostra la relazione tra Induismo e Religioni indiane. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: