Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante

Scorciatoie: Differenze, Analogie, Jaccard somiglianza Coefficiente, Riferimenti.

Differenza tra Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante

Notte di san Bartolomeo vs. Riforma protestante

La notte di San Bartolomeo è il nome con il quale è passata alla storia la strage compiuta nella notte tra il 23 e il 24 agosto 1572 (giorno di San Bartolomeo) dalla fazione cattolica ai danni degli ugonotti a Parigi in un clima di vendetta indotto dalla battaglia di Lepanto e dal crescente prestigio della Spagna. La Riforma protestante, o Scisma protestante, è stato un importante movimento religioso sorto all'interno del cristianesimo occidentale nell'Europa del XVI secolo che pose una sfida sia sul piano teologico che politico alla Chiesa cattolica e, in particolare, all'autorità papale sulla base di ciò che era percepito come errore, abuso e discrepanza rispetto all'ideale cristiano.

Analogie tra Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante

Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante hanno 20 punti in comune (in Unionpedia): Calvinismo, Caterina de' Medici, Chiesa cattolica, Compagnia di Gesù, Elisabetta I d'Inghilterra, Enrico II di Francia, Enrico III di Francia, Enrico IV di Francia, Filippo II di Spagna, Guerra degli ottant'anni, Guerre di religione francesi, Guisa, Impero ottomano, Papa Gregorio XIII, Parigi, Protestantesimo, Sovrani di Francia, Spagna, Ugonotti, XVI secolo.

Calvinismo

Il calvinismo è una confessione del cristianesimo protestante sorta nel XVI secolo, a seguito dell'opera missionaria e della predicazione del riformatore Giovanni Calvino.

Calvinismo e Notte di san Bartolomeo · Calvinismo e Riforma protestante · Mostra di più »

Caterina de' Medici

Nota come "la Regina madre" per aver generato tre sovrani di Francia (Francesco II, Carlo IX ed Enrico III), ebbe una grande e duratura influenza nella vita politica dello Stato.

Caterina de' Medici e Notte di san Bartolomeo · Caterina de' Medici e Riforma protestante · Mostra di più »

Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.

Chiesa cattolica e Notte di san Bartolomeo · Chiesa cattolica e Riforma protestante · Mostra di più »

Compagnia di Gesù

La Compagnia di Gesù, o gesuiti (in latino Societas Iesu; sigla S.I., o anche d.C.d.G.), è un istituto religioso maschile di diritto pontificio.

Compagnia di Gesù e Notte di san Bartolomeo · Compagnia di Gesù e Riforma protestante · Mostra di più »

Elisabetta I d'Inghilterra

Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena, e talvolta chiamata "regina vergine" o "la buona Regina Bess", fu l'ultima monarca della dinastia Tudor; liberata dalla prigionia alla quale era sottoposta nel 1558 per evitare che prendesse il potere, succedette nello stesso anno alla sorellastra Maria I d'Inghilterra, morta di malattia senza lasciare eredi.

Elisabetta I d'Inghilterra e Notte di san Bartolomeo · Elisabetta I d'Inghilterra e Riforma protestante · Mostra di più »

Enrico II di Francia

Enrico II di Francia nacque a Saint-Germain-en-Laye il 31 marzo 1519 ed era il maschio secondogenito di re Francesco I e di Claudia di Francia, figlia a sua volta di re Luigi XII.

Enrico II di Francia e Notte di san Bartolomeo · Enrico II di Francia e Riforma protestante · Mostra di più »

Enrico III di Francia

Fu battezzato con i nomi di Alessandro Edoardo e gli fu dato il titolo di Duca d'Angoulême. Divenne poi Duca d'Orléans nel 1560, quando morì il fratello Francesco II di Francia e salì al trono il fratello Carlo IX, di solo un anno più vecchio di lui.

Enrico III di Francia e Notte di san Bartolomeo · Enrico III di Francia e Riforma protestante · Mostra di più »

Enrico IV di Francia

Fu detto il Grande, ma ebbe anche il soprannome di Vert-galant, espressione letteraria a designare l'intraprendenza amorosa che caratterizzò Enrico, nonostante l'età avanzata in cui conquistò il trono.

Enrico IV di Francia e Notte di san Bartolomeo · Enrico IV di Francia e Riforma protestante · Mostra di più »

Filippo II di Spagna

Fu anche re consorte d'Inghilterra dal 1554 al 1558 (sebbene, nell'ultimo periodo, avesse fatto pressioni per divenire re regnante, ma senza successo).

Filippo II di Spagna e Notte di san Bartolomeo · Filippo II di Spagna e Riforma protestante · Mostra di più »

Guerra degli ottant'anni

La guerra degli ottant'anni, o rivolta olandese o rivolta dei Paesi Bassi, fu la ribellione delle Province Unite contro il dominio spagnolo, che si tramutò in un conflitto durato dal 1568 al 1648, quando l'indipendenza delle Province Unite fu sancita dalla pace di Vestfalia.

Guerra degli ottant'anni e Notte di san Bartolomeo · Guerra degli ottant'anni e Riforma protestante · Mostra di più »

Guerre di religione francesi

Le guerre di religione francesi furono una serie di otto conflitti che, opponendo cattolici e protestanti, devastarono il regno di Francia nella seconda metà del XVI secolo.

Guerre di religione francesi e Notte di san Bartolomeo · Guerre di religione francesi e Riforma protestante · Mostra di più »

Guisa

La casa di Guisa fu una famiglia principesca francese. Costituirono un ramo cadetto della casa di Lorena, a sua volta cadetta della dinastia reale dei Capetingi di Francia.

Guisa e Notte di san Bartolomeo · Guisa e Riforma protestante · Mostra di più »

Impero ottomano

LImpero ottomano o osmanico, noto anche come Impero turco (in lingua turca ottomana دَوْلَتِ عَلِيّهٔ عُثمَانِیّه, Devlet-i ʿAliyye-i ʿOsmâniyye; in turco moderno Osmanlı Devleti o Osmanlı İmparatorluğu, ufficialmente Sublime Stato ottomanoIl termine devlet, dall'arabo dawla, significava in origine "dinastia". Il transito semantico verificatosi sottolinea le dinamiche storiche che portarono al concetto di stampo occidentale di "Stato". Si veda di Bernard Lewis Il linguaggio politico dell'Islam, Roma-Bari, Laterza, 1991.).), è stato un impero transcontinentale esistito per 623 anni, dal 1299 al 1922, arrivando al suo apice a controllare buona parte dell'Europa sud-orientale, dell'Asia occidentale e del Nord Africa, e parti dell'Europa centrale e orientale. Fu uno degli imperi più vasti della storia e il più esteso del suo tempo nel XVII secolo. Venne fondato, in continuità con il sultanato selgiuchide di Rum, alla fine del XIII secolo nell'Anatolia nordoccidentale dal guerriero Osman I. Successivamente al 1354, i successori di Osman attraversarono l'Europa e, con la conquista dei Balcani, i beilicati turchi d'Anatolia vennero trasformati in un impero transcontinentale. Nel 1453 gli Ottomani misero fine all'Impero bizantino grazie alla conquista di Costantinopoli per opera di Maometto II il Conquistatore. Tra il XVI e il XVII secolo, sotto il regno di Solimano il Magnifico, l'impero giunse all'apice del suo potere, diventando un'entità multietnica, multireligiosa e multiculturale, controllando un immenso territorio, esteso dai confini meridionali del Sacro Romano Impero, fin quasi alle periferie di Vienna e della Polonia a nord, fino allo Yemen e all'Eritrea a sud; dall'Algeria a ovest fino all'Azerbaigian a est, controllando la quasi totalità dei Balcani, del Vicino Oriente e del Nordafrica. Nei secoli, ben sette guerre turco-veneziane caratterizzarono i controversi rapporti tra l'impero ottomano e la Repubblica di Venezia, partner privilegiati nei commerci ma nemici perenni per il controllo del Mediterraneo e in particolare della Grecia. Avendo Costantinopoli come capitale e un'enorme influenza sul Mediterraneo e sull'Oceano Indiano, l'impero fu una porta di scambi tra Oriente e Occidente. Anche dopo la morte di Solimano l'impero continuò a mantenere un'economia flessibile e forte per tutto il XVII e gran parte del XVIII secolo; tuttavia, il lungo periodo di pace che andò dal 1740 al 1768 comportò un certo rallentamento nello sviluppo del suo sistema militare che divenne col tempo più arretrato rispetto a quelli dei suoi rivali europei. Di conseguenza, tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo gli Ottomani subirono gravi sconfitte militari che li indussero ad avviare un processo completo di riforma e modernizzazione dello Stato, noto come Tanzimat. Ciononostante l'impero andò incontro ad un lento declino, che lo condusse verso un periodo di instabilità politica, e divenne l'oggetto di sfruttamento e speculazione territoriale da parte delle Potenze europee, così come una potenza economicamente arretrata. Alleatisi con l'Impero tedesco agli inizi del XX secolo nella speranza di sfuggire all'isolamento diplomatico che aveva contribuito alle sue recenti sconfitte, gli Ottomani non riuscirono a reggere l'evolversi della geopolitica mondiale del nuovo secolo. Il primo segnale di forte cedimento del longevo impero fu dato in occasione della guerra italo-turca del 1911-12, quando il giovane Regno d'Italia sconfisse il vetusto Impero ottomano ottenendo il controllo della Tripolitania, della Cirenaica e del Dodecaneso. Fu l'inizio di una serie di eventi (guerre balcaniche) che portarono all'indebolimento e al crollo definitivo dell'impero a seguito della sconfitta nella Grande Guerra. Gli Ottomani combatterono infatti nella prima guerra mondiale dalla parte degli Imperi centrali; nonostante avessero dimostrato di poter reggere il conflitto, il dissenso interno, sfociato nella rivolta araba, compromise irrimediabilmente la situazione politica. Durante questo periodo, il governo ottomano si macchiò di un drammatico genocidio contro gli armeni, gli assiri e i greci del Ponto. La successiva sconfitta dell'impero e l'occupazione di porzioni del suo territorio da parte delle potenze alleate all'indomani della guerra provocarono la perdita dei territori mediorientali, che furono divisi tra il Regno Unito e la Francia. La riuscita guerra d'indipendenza turca contro gli alleati occupanti portò all'abolizione del sultanato ottomano e all'emergere della Repubblica di Turchia nel cuore dell'Anatolia.

Impero ottomano e Notte di san Bartolomeo · Impero ottomano e Riforma protestante · Mostra di più »

Papa Gregorio XIII

Ugo Boncompagni nacque a Bologna il primo gennaio 1501 o il 7 gennaio 1502 da Cristoforo Boncompagni (1470-1547), un ricco mercante, e da Angela Marescalchi (n. 1480), quarto di dieci figli (sette maschi e tre femmine).

Notte di san Bartolomeo e Papa Gregorio XIII · Papa Gregorio XIII e Riforma protestante · Mostra di più »

Parigi

Parigi (AFI:; in francese Paris, pronuncia; con riferimento alla città antica, Lutezia, in francese Lutèce, dal latino Lutetia Parisiorum) è la capitale e la città più popolata della Francia, capoluogo della regione dell'Île-de-France e l'unico comune a essere nello stesso tempo dipartimento, secondo la riforma del 1977 e i dettami della legge PML che espansero i vecchi confini comunali.

Notte di san Bartolomeo e Parigi · Parigi e Riforma protestante · Mostra di più »

Protestantesimo

Il protestantesimo è una branca del cristianesimo moderno. Sorta nel XVI secolo in Germania e in Svizzera in contrasto con l'insegnamento della Chiesa cattolica, considerata non solo nella prassi, ma anche nella dottrina, non più conforme alla Parola di Dio, a seguito del movimento politico e religioso, noto come riforma protestante, derivato dalla predicazione dei riformatori, fra i quali i più importanti sono Martin Lutero, Ulrico Zwingli, Giovanni Calvino e John Knox, il tutto circa un secolo dopo il tentativo riformatore da parte di Jan Hus nella vicina Boemia e quasi due dopo quello di John Wyclif in Inghilterra, e circa più di tre secoli dopo la fondazione del valdismo (poi confluito nel protestantesimo) ad opera di Pietro Valdo nell'Italia del Nord e in Francia del Sud.

Notte di san Bartolomeo e Protestantesimo · Protestantesimo e Riforma protestante · Mostra di più »

Sovrani di Francia

Quello che segue è un elenco dei monarchi francesi che hanno governato la Francia dal Medioevo al XIX secolo. Un articolo a parte è dedicato ai capi di Stato della Francia dal XIX secolo a oggi.

Notte di san Bartolomeo e Sovrani di Francia · Riforma protestante e Sovrani di Francia · Mostra di più »

Spagna

La Spagna, il cui nome ufficiale è Regno di Spagna, è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia parlamentare, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica.

Notte di san Bartolomeo e Spagna · Riforma protestante e Spagna · Mostra di più »

Ugonotti

Ugonotti è l'appellativo dato ai protestanti francesi di confessione calvinista presenti in Francia tra il XVI secolo e il XVII secolo. All'inizio, furono comunemente chiamati "protestanti francesi": il nome entrò in uso solo negli anni sessanta del Cinquecento.

Notte di san Bartolomeo e Ugonotti · Riforma protestante e Ugonotti · Mostra di più »

XVI secolo

È il secolo del Rinascimento in Italia, della riforma protestante in Europa, della successiva Controriforma, delle guerre di religione e del tentativo di conciliazioni tra le varie confessioni religiose con il Concilio di Trento.

Notte di san Bartolomeo e XVI secolo · Riforma protestante e XVI secolo · Mostra di più »

La lista di cui sopra risponde alle seguenti domande

Confronto tra Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante

Notte di san Bartolomeo ha 123 relazioni, mentre Riforma protestante ha 486. Come hanno in comune 20, l'indice di Jaccard è 3.28% = 20 / (123 + 486).

Riferimenti

Questo articolo mostra la relazione tra Notte di san Bartolomeo e Riforma protestante. Per accedere a ogni articolo dal quale è stato estratto informazioni, visitare: