Indice
67 relazioni: Alberto Cardone, Alberto Pozzetti, Alessandro Blasetti, All'ombra della gloria, Amleto Palermi, Amori e veleni, Anton Giulio Majano, Buon viaggio, pover'uomo, Camillo Mastrocinque, Carlo Campogalliani, Carlo Di Stefano, Carmine Gallone, Cavalcata d'eroi, Crispino e la comare (film 1938), Dente per dente, Duilio Coletti, Edgar G. Ulmer, F.B.I. operazione Baalbeck, Fedora (film 1942), Ferdinando Maria Poggioli, Follie del secolo, Giorgio Pastina, Giorgio Simonelli, Giuseppe Maria Scotese, Giuseppe Verdi (film 1938), Gli invincibili dieci gladiatori, Gualtiero De Angelis, Guido Brignone, Il grido della terra, Il sole di Montecassino, Il tiranno di Padova, Il ventre dell'architetto, Inventiamo l'amore, Io, suo padre, Jules Romains, L'amante segreta, L'amore canta, L'angelo e il diavolo (film 1946), L'apocalisse, La cena delle beffe (film), La figlia del mendicante, La gondola del diavolo, Leo Longanesi, Marcello Marchesi, Marco Elter, Mario Amendola, Mario Camerini, Mario Costa, Max Neufeld, Mervyn LeRoy, ... Espandi índice (17 più) »
Alberto Cardone
Attivo tra gli anni cinquanta e anni settanta, ha lavorato principalmente nel campo degli Spaghetti Western, firmando molti dei suoi lavori con lo pseudonimo di Albert Cardiff.
Vedere Alfredo Varelli e Alberto Cardone
Alberto Pozzetti
Laureatosi in architettura si iscrisse al Centro sperimentale di cinematografia a Roma, dove divenne in seguito assistente di Goffredo Alessandrini.
Vedere Alfredo Varelli e Alberto Pozzetti
Alessandro Blasetti
Viene considerato, insieme a Mario Camerini, il massimo regista italiano del cinema di propaganda fascista, del quale fu anche, in qualche caso, apologeta: Sole (1929), il suo film d'esordio, è un'epica esaltazione delle bonifiche del regime e piacque molto a Benito Mussolini; Vecchia guardia (1935) è un'apologia della marcia su Roma.
Vedere Alfredo Varelli e Alessandro Blasetti
All'ombra della gloria
All'ombra della gloria è un film del 1945 diretto da Pino Mercanti.
Vedere Alfredo Varelli e All'ombra della gloria
Amleto Palermi
Nato a Roma, fu condotto a Palermo ancora lattante (6 mesi) dal padre Raoul Vittorio, divenuto direttore del Giornale di Sicilia, e con la madre Emilia Scarpelli (sorella di Filiberto Scarpelli) e due fratelli, Manfredi e Italo.
Vedere Alfredo Varelli e Amleto Palermi
Amori e veleni
Amori e veleni è un film del 1950 diretto da Giorgio Simonelli. Venne distribuito anche con il titolo I moschettieri della regina.
Vedere Alfredo Varelli e Amori e veleni
Anton Giulio Majano
Nacque a Chieti da Odoardo Majano e Agata Maraschini. Laureato in scienze politiche, frequentò l'Accademia Militare di Modena, dalla quale uscì col rango di ufficiale di Cavalleria.
Vedere Alfredo Varelli e Anton Giulio Majano
Buon viaggio, pover'uomo
Buon viaggio, pover'uomo è un film italiano del 1951 diretto da Giorgio Pàstina.
Vedere Alfredo Varelli e Buon viaggio, pover'uomo
Camillo Mastrocinque
Attratto dal cinema sin da giovane, visse alcuni anni in Francia, dove lavorò come scenografo, per poi tornare in Italia come aiuto regista.
Vedere Alfredo Varelli e Camillo Mastrocinque
Carlo Campogalliani
Figlio di attori girovaghi, calcò le scene in età giovanissima; fratello del grande burattinaio Francesco Campogalliani, si dedicò dapprima alla scenografia, poi fu attore in compagnie minori.
Vedere Alfredo Varelli e Carlo Campogalliani
Carlo Di Stefano
Fu regista e autore di testi per teatro, radio e televisione. Nella sua lunga attività, iniziata dopo la seconda guerra mondiale, lasciò un'impronta di grande professionalità, evidente in una moltitudine di lavori firmati per la televisione e andati avanti fino alla fine degli anni settanta.
Vedere Alfredo Varelli e Carlo Di Stefano
Carmine Gallone
Gallone nacque a Taggia, in provincia di Imperia, il 10 settembre 1885, da padre italiano originario di Sorrento e da madre francese originaria di Nizza.
Vedere Alfredo Varelli e Carmine Gallone
Cavalcata d'eroi
Cavalcata d'eroi è un film del 1949 diretto da Mario Costa. Il soggetto si ispira agli avvenimenti accaduti durante l'assedio di Roma del 1849, del quale in quell'anno ricorreva il centenario.
Vedere Alfredo Varelli e Cavalcata d'eroi
Crispino e la comare (film 1938)
Crispino e la comare è un film del 1938 diretto da Vincenzo Sorelli. Il soggetto è tratto dall'opera buffa omonima dei fratelli Luigi e Federico Ricci (libretto di Francesco Maria Piave).
Vedere Alfredo Varelli e Crispino e la comare (film 1938)
Dente per dente
Dente per dente è un film del 1943 del regista Marco Elter, tratto dall'opera Misura per misura di William Shakespeare.
Vedere Alfredo Varelli e Dente per dente
Duilio Coletti
Dopo aver conseguito la laurea in medicina e chirurgia esercitò per breve tempo la professione, per poi entrare nel cinema come sceneggiatore e aiuto regista collaborando alla sceneggiatura del film Il signore desidera? (1933) di Gennaro Righelli.
Vedere Alfredo Varelli e Duilio Coletti
Edgar G. Ulmer
Lavorò anche come direttore della fotografia, costumista, aiuto regista, arredatore, direttore di produzione, produttore. Considerato durante la sua vita un esponente del cinema povero e di seconda serie, è stato comunque rivalutato come una personalità rilevante nella storia del cinema, grazie alle sue soluzioni stilistiche originali che spesso produssero piccoli capolavori, specie nel campo del noir, fornendo la sua impronta personale anche nel campo della fantascienza e dell'orrore.
Vedere Alfredo Varelli e Edgar G. Ulmer
F.B.I. operazione Baalbeck
F.B.I. operazione Baalbeck, anche conosciuto come La moneta spezzata, è un film del 1964 diretto da Marcello Giannini e Hugo Fregonese.
Vedere Alfredo Varelli e F.B.I. operazione Baalbeck
Fedora (film 1942)
Fedora è un film del 1942 diretto da Camillo Mastrocinque, tratto dall'omonimo dramma di Victorien Sardou.
Vedere Alfredo Varelli e Fedora (film 1942)
Ferdinando Maria Poggioli
Si avvicinò al mondo del cinema con l'avvento del sonoro, inizialmente nel ruolo di montatore, esordendo nel 1931 come regista del documentario Impressioni siciliane.
Vedere Alfredo Varelli e Ferdinando Maria Poggioli
Follie del secolo
Follie del secolo è un film del 1939 diretto da Amleto Palermi e tratto dalla commedia I capricci di Susanna di Alessandro De Stefani.
Vedere Alfredo Varelli e Follie del secolo
Giorgio Pastina
Figlio terzogenito del pittore Giuseppe, dopo la laurea in lettere e filosofia, per alcuni anni si dedicò all'insegnamento. Nel mondo del cinema entrò come funzionario presso la Direzione Generale dello Spettacolo e mantenne quest'incarico per parecchio tempo.
Vedere Alfredo Varelli e Giorgio Pastina
Giorgio Simonelli
Iniziò la sua carriera come critico cinematografico sui settimanali Gente nostra e Avvenimento. Iniziò a lavorare nel mondo della celluloide negli ultimi anni del cinema muto come aiuto regista di Nicola Fausto Neroni in Maratona (girato nel 1929 e uscito nel 1930) e fu sceneggiatore e montatore, a fianco di Gennaro Righelli, nel primo film sonoro italiano, La canzone dell'amore (1930).
Vedere Alfredo Varelli e Giorgio Simonelli
Giuseppe Maria Scotese
Inizia a dipingere da giovane, partecipa ad alcune mostre d'arte, poi trasferitosi a Roma frequenta il corso di regia del Centro sperimentale di cinematografia, diplomandosi nel 1939.
Vedere Alfredo Varelli e Giuseppe Maria Scotese
Giuseppe Verdi (film 1938)
Giuseppe Verdi è un film del 1938, diretto da Carmine Gallone. Il film girato a Cinecittà venne presentato alla Mostra del cinema di Venezia del 1938 dove vinse la Coppa del PNF.
Vedere Alfredo Varelli e Giuseppe Verdi (film 1938)
Gli invincibili dieci gladiatori
Gli invincibili dieci gladiatori è un film del 1964 diretto da Nick Nostro. È il seguito di Il trionfo dei dieci gladiatori, a sua volta seguito di I dieci gladiatori.
Vedere Alfredo Varelli e Gli invincibili dieci gladiatori
Gualtiero De Angelis
Padre di Manlio, Enrico e Paola De Angelis e nonno di Vittorio e Eleonora De Angelis e di Massimiliano Virgilii, è stato attore ma soprattutto uno dei maggiori doppiatori italiani dagli anni trenta fino agli anni settanta, colonna portante della Cooperativa Doppiatori Cinematografici (CDC).
Vedere Alfredo Varelli e Gualtiero De Angelis
Guido Brignone
Nato in una famiglia di artisti, suo padre era l'attore Giuseppe Brignone e sua sorella l'attrice Mercedes Brignone, dopo un periodo come attore teatrale al fianco della sorella Mercedes, si trasferì a Roma nel 1914 ed esordì nel mondo del cinema dopo aver sposato l'attrice Lola Visconti mentre in seguito, dopo la morte della moglie, si legò all'attrice e doppiatrice Tina Lattanzi, che prese parte a molti suoi film.
Vedere Alfredo Varelli e Guido Brignone
Il grido della terra
Il grido della terra è un film del 1949 diretto da Duilio Coletti.
Vedere Alfredo Varelli e Il grido della terra
Il sole di Montecassino
Il sole di Montecassino è un film del 1945 diretto da Giuseppe Maria Scotese Soggetto tratto da un'opera originale di Diego Fabbri. È conosciuto anche con il titolo San Benedetto dominatore dei barbari.
Vedere Alfredo Varelli e Il sole di Montecassino
Il tiranno di Padova
Il tiranno di Padova è un film del 1946 diretto da Max Neufeld, basato sul dramma teatrale Angelo, tiranno di Padova di Victor Hugo.
Vedere Alfredo Varelli e Il tiranno di Padova
Il ventre dell'architetto
Il ventre dell'architetto (The Belly of an Architect) è un film del 1987 diretto da Peter Greenaway.
Vedere Alfredo Varelli e Il ventre dell'architetto
Inventiamo l'amore
Inventiamo l'amore è un film del 1938 diretto da Camillo Mastrocinque.
Vedere Alfredo Varelli e Inventiamo l'amore
Io, suo padre
Io, suo padre è un film del 1939 diretto da Mario Bonnard.
Vedere Alfredo Varelli e Io, suo padre
Jules Romains
Esordì come poeta: La vie unanime (1908; La vita unanime), una delle sue prime raccolte, riflette il suo apporto all'unanimismo, nel cui ambito si muovono molte delle sue opere successive.
Vedere Alfredo Varelli e Jules Romains
L'amante segreta
L'amante segreta è un film del 1941 diretto da Carmine Gallone, tratto dal romanzo Mädel in Not dello scrittore tedesco Alfred Heller.
Vedere Alfredo Varelli e L'amante segreta
L'amore canta
L'amore canta è un film del 1941 diretto da Ferdinando Maria Poggioli.
Vedere Alfredo Varelli e L'amore canta
L'angelo e il diavolo (film 1946)
L'angelo e il diavolo è un film del 1946 diretto da Mario Camerini.
Vedere Alfredo Varelli e L'angelo e il diavolo (film 1946)
L'apocalisse
L'apocalisse è un film italiano del 1947, diretto da Giuseppe Maria Scotese.
Vedere Alfredo Varelli e L'apocalisse
La cena delle beffe (film)
La cena delle beffe è un film del 1942 diretto da Alessandro Blasetti, tratto dall'omonimo dramma di Sem Benelli. È entrato nella storia per il seno nudo di Clara CalamaiIl Mereghetti - Dizionario dei Film 2008.
Vedere Alfredo Varelli e La cena delle beffe (film)
La figlia del mendicante
La figlia del mendicante è un film del 1950, diretto da Carlo Campogalliani, tratto dall'omonimo romanzo di Carolina Invernizio.
Vedere Alfredo Varelli e La figlia del mendicante
La gondola del diavolo
La gondola del diavolo è un film del 1946 diretto da Carlo Campogalliani.
Vedere Alfredo Varelli e La gondola del diavolo
Leo Longanesi
Si cimentò nell'arte della scrittura, nella grafica, nella tipografia, nell'illustrazione, nel disegno caricaturale e nella pittura, lasciando sempre un'impronta originale e controcorrente.
Vedere Alfredo Varelli e Leo Longanesi
Marcello Marchesi
Fu anche autore di programmi televisivi e radiofonici, giornalista, pubblicitario e talent scout (lanciò fra gli altri Sandra Mondaini, Gino Bramieri, Walter Chiari, Gianni Morandi, Cochi e Renato).
Vedere Alfredo Varelli e Marcello Marchesi
Marco Elter
Nato a Torino, dopo gli studi universitari si trasferì a Roma, entrando nel mondo del cinema come assistente alla regia. Nel 1936, il produttore De Giuli dell'Artisti Associati, gli affidò la regia del suo primo film Allegri masnadieri, con il soggetto scritto da Amleto Palermi, interpretato da una giovane Assia Noris.
Vedere Alfredo Varelli e Marco Elter
Mario Amendola
Nato a Recco, in provincia di Genova, da genitori romani, iniziò la sua carriera nel 1931 come scrittore di riviste di avanspettacolo, ottenendo grande successo alla fine degli anni trenta con le riviste di Macario e Wanda Osiris (tra i suoi titoli, Tutte donne, Febbre azzurra, Follie di Amleto, Le educande di San Babila, L'uomo si conquista la domenica).
Vedere Alfredo Varelli e Mario Amendola
Mario Camerini
Nato a Roma da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, iniziò a lavorare per il cinema dal 1913 come sceneggiatore.
Vedere Alfredo Varelli e Mario Camerini
Mario Costa
Inizia a lavorare nel cinema negli anni venti occupandosi di varie attività collegate alla produzione, nel montaggio, nella sceneggiatura, nel doppiaggio e nella realizzazione di soggetti originali.
Vedere Alfredo Varelli e Mario Costa
Max Neufeld
In gioventù seguì i corsi di recitazione nella scuola di teatro viennese aspirando a diventare un attore, ma, ben presto, cambiò idea e si avvicinò agli studi di sceneggiatura e regia; nel 1925 iniziò a dirigere i primi film muti, seguendo lo stile della commedia spensierata viennese del periodo.
Vedere Alfredo Varelli e Max Neufeld
Mervyn LeRoy
Dal teatro passò al cinema con l'avvento del sonoro e dimostrò buone qualità fin dai suoi primi film: Il primo successo fu Piccolo Cesare (1930), con Edward G. Robinson, che aveva per tema il gangsterismo americano, allora al culmine.
Vedere Alfredo Varelli e Mervyn LeRoy
Michelangelo Antonioni
Autore di riferimento del cinema moderno, fin dall'esordio nel 1950 con Cronaca di un amore, pellicola che «segna la fine del neorealismo e la nascita di una nuova stagione del cinema italiano»Le Garzantine - L'Universale Cinema, 2006, p. 37, Antonioni ha firmato alcune delle pagine più intense e profonde del cinema degli anni sessanta e settanta.
Vedere Alfredo Varelli e Michelangelo Antonioni
Nel segno di Roma
Nel segno di Roma è un film del 1959 diretto da Guido Brignone e, non accreditato, da Michelangelo Antonioni. Pellicola di genere peplum diretta da Antonioni affiancato da Brignone, al suo ultimo film.
Vedere Alfredo Varelli e Nel segno di Roma
Nino Giannini
Nato a San Remo, inizia a lavorare come sceneggiatore cinematografico all'inizio degli anni venti, nel cinema muto del periodo, collaborando con varie case di produzione, in special modo con l'Anonima Stefano Pittaluga e gli stabilimenti Cines di Via Veio 52 a Roma.
Vedere Alfredo Varelli e Nino Giannini
Orizzonte infuocato
Orizzonte infuocato è un film del 1957 diretto da Roberto Bianchi Montero.
Vedere Alfredo Varelli e Orizzonte infuocato
Paolo Bianchini
Paolo Bianchini ha iniziato la sua attività nel cinema come aiuto regista in circa sessanta film con molti tra i più importanti registi italiani: Luigi Zampa, Mario Monicelli, Luigi Comencini, Vittorio De Sica, Edoardo De Filippo, Giuseppe Patroni Griffi, Mauro Bolognini, Sergio Leone e molti altri.
Vedere Alfredo Varelli e Paolo Bianchini
Peter Greenaway
È considerato uno dei più significativi cineasti britannici contemporanei, occupando di diritto un posto centrale nel dibattito sul cinema d'autore.
Vedere Alfredo Varelli e Peter Greenaway
Pino Mercanti
Nato a Palermo nel 1911, si trasferì a Roma, all'inizio degli anni Trenta per entrare nel mondo del cinema come assistente al montaggio e successivamente come aiuto regista.
Vedere Alfredo Varelli e Pino Mercanti
Quo vadis (film 1951)
Quo vadis è un film del 1951, diretto da Mervyn LeRoy. Rifacimento della primitiva edizione di Enrico Guazzoni, maestro del cinema muto, è un adattamento cinematografico colossal, scritto da S. N. Behrman, Sonya Levien e John Lee Mahin, del romanzo storico omonimo di Henryk Sienkiewicz, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1905.
Vedere Alfredo Varelli e Quo vadis (film 1951)
Roberto Bianchi Montero
Inizia da giovane a recitare in piccole compagnie teatrali, sino ad essere scritturato da Ettore Petrolini, con cui recita soprattutto in parti di giovane attore per quattro anni.
Vedere Alfredo Varelli e Roberto Bianchi Montero
Sette contro la morte
Sette contro la morte (The Cavern) è un film del 1964 diretto da Edgar G. Ulmer e Paolo Bianchini.
Vedere Alfredo Varelli e Sette contro la morte
Tizio Caio Sempronio
Tizio Caio Sempronio è un film del 1952, diretto da Marcello Marchesi, Vittorio Metz e Alberto Pozzetti.
Vedere Alfredo Varelli e Tizio Caio Sempronio
Vecchia guardia (film)
Vecchia guardia è un film del 1934, diretto da Alessandro Blasetti. Generalmente viene considerato dalla critica uno fra i migliori lungometraggi di carattere apologetico prodotti in Italia in epoca fascista.
Vedere Alfredo Varelli e Vecchia guardia (film)
Vino, whisky e acqua salata
Vino, whisky e acqua salata è un film italiano del 1963 diretto da Mario Amendola.
Vedere Alfredo Varelli e Vino, whisky e acqua salata
Vittorio Calvino
I genitori Teofilo (piemontese di antica famiglia valdese) e Gertrud Claussen (figlia del console danese in Italia) giungono ad Alghero per amministrare le tenute dell'ammiraglio Alfred von Tirpitz, ministro della marina germanica.
Vedere Alfredo Varelli e Vittorio Calvino
Vittorio Metz
La sua lunga carriera, iniziata nel teatro per ragazzi, lo portò alle più svariate collaborazioni in campo giornalistico, cinematografico e televisivo, dove trovarono espressione la sua inventiva e la sua vena satirica.
Vedere Alfredo Varelli e Vittorio Metz
Vivere ancora
Vivere ancora è un film di guerra del 1945, attribuito a Francesco De Robertis, un alto ufficiale della Marina Militare, nativo di San Marco in Lamis, che ha dedicato una vasta filmografia all'ambiente della Marina Militare Italiana.
Vedere Alfredo Varelli e Vivere ancora
7 dollari sul rosso
7 dollari sul rosso è un film del 1966, diretto da Alberto Cardone. Sceneggiatura di Melchiade Coletti (Alias Mel Collins) e Arnaldo Francolini.
Vedere Alfredo Varelli e 7 dollari sul rosso