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Anicio Probo Fausto

Indice Anicio Probo Fausto

Appartenente alla nobile famiglia degli Anicii e genero di Gennadio Avieno, console del 450, fu uno dei due uomini più influenti degli anni 460, secondo Sidonio Apollinare.

Indice

  1. 28 relazioni: Adda, Anastasio I Dicoro, Antipapa Lorenzo, Console (storia romana), Consoli tardo imperiali romani, Costantinopoli, Ennodio Messala, Eusebio (console 489), Flavio Longino, Gaio Sollio Sidonio Apollinare, Gennadio Avieno, Gens Anicia, Lingua latina, Magno Felice Ennodio, Odoacre, Olibrio (console 491), Ostrogoti, Papa Simmaco, Patrizio (storia romana), Petronio Probino (console 489), Prefetto del pretorio, Questore (storia romana), Re d'Italia, Rufio Magno Fausto Avieno, Rufio Postumio Festo (console 472), Teodorico, Zenone (imperatore), 505.

Adda

LAdda (in lombardo Ada) è un fiume dell'Italia settentrionale, il cui corso è interamente compreso in Lombardia. Il nome potrebbe per alcuni derivare dal latino "Ad dua" con il significato di "due sorgenti", mentre secondo altri studiosi il nome sarebbe di origine celtica, derivando dal vocabolo "abda", nel senso di “acqua che scorre impetuosa”.

Vedere Anicio Probo Fausto e Adda

Anastasio I Dicoro

L'impopolarità nelle province europee che caratterizzò il suo impero (in particolare presso l'aristocrazia), legata alla sua difesa del monofisismo, venne sfruttata da Vitaliano per organizzare una pericolosa ribellione, nella quale venne assistito da un'orda di Unni (514-515).

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Antipapa Lorenzo

Arciprete di Santa Prassede, Lorenzo venne eletto papa il 22 novembre 498 nella Basilica di Santa Maria Maggiore, in contrapposizione a Simmaco, eletto il medesimo giorno nella Basilica Laterana.

Vedere Anicio Probo Fausto e Antipapa Lorenzo

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Anicio Probo Fausto e Console (storia romana)

Consoli tardo imperiali romani

La lista dei consoli tardo imperiali romani dall'ascesa al trono di Diocleziano (nel 284) al 476 (caduta dell'Impero romano d'Occidente) e poi fino al 541, quale elenco successivo al precedente consoli alto imperiali romani.

Vedere Anicio Probo Fausto e Consoli tardo imperiali romani

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Anicio Probo Fausto e Costantinopoli

Ennodio Messala

Figlio di Anicio Probo Fausto, console del 490, e di Ciniegia, era fratello di Rufio Magno Fausto Avieno, console nel 502. Era imparentato con il poeta Magno Felice Ennodio, di cui era anche amico e col quale scambiò diverse lettere.

Vedere Anicio Probo Fausto e Ennodio Messala

Eusebio (console 489)

Eusebio fu eletto console nel 489, carica che esercitò per la seconda volta nel 493. Tra il 492 e il 497 fu magister officiorum per la corte orientale; nel 496 l'imperatore Anastasio I lo inviò come messaggero presso il patriarca di Costantinopoli Eufemio.

Vedere Anicio Probo Fausto e Eusebio (console 489)

Flavio Longino

Flavio Longino rappresenta una serie di personaggi di epoca romana come.

Vedere Anicio Probo Fausto e Flavio Longino

Gaio Sollio Sidonio Apollinare

Il suo rango e le sue conoscenze fecero sì che fosse al centro della vita pubblica della sua epoca.

Vedere Anicio Probo Fausto e Gaio Sollio Sidonio Apollinare

Gennadio Avieno

Avieno apparteneva ad una nobile famiglia romana, la cui origine si faceva risalire a Marco Valerio Messalla Corvino (console nel 59).

Vedere Anicio Probo Fausto e Gennadio Avieno

Gens Anicia

La gens Anicia fu una gens romana attiva sulla scena politica sin dalla fine del IV secolo a.C., ma particolarmente fiorente tra il IV e il VI secolo quando raggiunse l'apogeo delle sue fortune.

Vedere Anicio Probo Fausto e Gens Anicia

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Anicio Probo Fausto e Lingua latina

Magno Felice Ennodio

Nacque in Gallia, probabilmente ad Arelate (Arles), nella gens Firmina (la stessa di Cesario di Arles). Rimasto orfano in tenera età, fu cresciuto da una zia a Pavia.

Vedere Anicio Probo Fausto e Magno Felice Ennodio

Odoacre

Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.

Vedere Anicio Probo Fausto e Odoacre

Olibrio (console 491)

Il padre di Olibrio era Areobindo, parente del magister militum alano Aspar e console del 506. La madre di Olibrio era Anicia Giuliana, figlia dell'imperatore romano Anicio Olibrio e di Placidia, appartenente alla Casata di Teodosio.

Vedere Anicio Probo Fausto e Olibrio (console 491)

Ostrogoti

Gli Ostrogoti (in latino Ostrogothi o Austrogothi) erano il ramo orientale dei Goti, una tribù germanica che influenzò gli eventi politici del tardo Impero romano.

Vedere Anicio Probo Fausto e Ostrogoti

Papa Simmaco

Secondo il Liber Pontificalis, Simmaco nacque in Sardegna, in data e località ignote, da un certo Fortunato. Fu battezzato a Roma, dove divenne diacono sotto papa Anastasio II.

Vedere Anicio Probo Fausto e Papa Simmaco

Patrizio (storia romana)

I patrizi (singolare patrizio, in latino patricius) erano in origine la classe d'élite dell'antica società romana. Il nome patricius rimanda alla parola di origine indoeuropea patres, i 'padri fondatori' o i capi delle tribù (gentes) che danno origine alla civiltà romana.

Vedere Anicio Probo Fausto e Patrizio (storia romana)

Petronio Probino (console 489)

Membro della gens Petronia, era figlio di Rufio Achilio Mecio Placido (console nel 481), aveva un figlio di nome Rufio Petronio Nicomaco Cetego (console nel 504) e una figlia, Blesilla.

Vedere Anicio Probo Fausto e Petronio Probino (console 489)

Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

Vedere Anicio Probo Fausto e Prefetto del pretorio

Questore (storia romana)

Nell'antica Roma i questori erano magistrati minori, la cui carica (quaestura) costituiva il primo grado del cursus honorum e richiedeva come età minima 30 anni (28 per i patrizi).

Vedere Anicio Probo Fausto e Questore (storia romana)

Re d'Italia

Re d'Italia (in latino Rex Italiae) è stato un titolo utilizzato da numerosi sovrani a partire dal Medioevo.

Vedere Anicio Probo Fausto e Re d'Italia

Rufio Magno Fausto Avieno

Era figlio di Anicio Probo Fausto, console nel 490, e di Stefania, figlia del console del 450 Gennadio Avieno; suo fratello era dunque Ennodio Messala, console del 506, e imparentato col poeta Magno Felice Ennodio.

Vedere Anicio Probo Fausto e Rufio Magno Fausto Avieno

Rufio Postumio Festo (console 472)

Appartenente ad una famiglia aristocratica romana, era forse il figlio del console del 439, Rufio Postumio Festo. Nel 472 d. C. tenne il consolato e ottenne anche il rango di patricius, in quanto era caput senatus; in generale, però rinunciò a molti onori.

Vedere Anicio Probo Fausto e Rufio Postumio Festo (console 472)

Teodorico

Fu re degli Ostrogoti dal 474 e sovrano del Regno ostrogoto in Italia dal 493.

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Zenone (imperatore)

Di origine isaurica e per questo considerato quasi un barbaro dal popolo di Costantinopoli, Zenone iniziò la carriera militare nella guardia imperiale; ottenne presto il favore dell'imperatore Leone I, che vide in lui la persona adatta a ridimensionare l'influenza del potente generale germanico Ardaburio Aspare.

Vedere Anicio Probo Fausto e Zenone (imperatore)

505

005.

Vedere Anicio Probo Fausto e 505

Conosciuto come Flavio Anicio Probo Fausto Nigro.