Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Bonifacio di Canossa

Indice Bonifacio di Canossa

Bonifacio detto "il Tiranno" era figlio di Tedaldo di Canossa (figlio di Adalberto Atto detto ''Attone'') e di Willa (figlia di Adimaro, a sua volta figlio di Bonifacio II, duca di Spoleto e appartenente alla dinastia degli Hucpoldingi), probabilmente il secondogenito.

Indice

  1. 64 relazioni: Abbazia di Pomposa, Adalberto Atto di Canossa, Adalfredo, Agnese di Poitou, Allodio, Arduino d'Ivrea, Ariberto da Intimiano, Beatrice di Lotaringia, Bergamo, Bonifacio II di Spoleto, Borgogna, Brescia, Canossa (famiglia), Casato delle Ardenne, Chiesa cattolica, Contea di Bergamo, Conti di Tuscolo, Corrado II il Salico, Dominio dei Canossa, Donizone di Canossa, Ducato di Spoleto, Duomo di Mantova, Enrico II il Santo, Enrico III il Nero, Federico di Toscana, Ferrara, Firenze, Friburgo (Svizzera), Gisalberto II di Bergamo, Guaimario IV di Salerno, Hucpoldingi, Ildegarda dei Supponidi, Lucca, Mantova, Marengo (Marmirolo), Matilde di Canossa, Modena, Morat, Oddone II di Blois, Papa Leone IX, Parma, Pisa, Pistoia, Ranieri di Toscana, Reggio Emilia, Richilde di Toscana, Rodolfo I di Borgogna, San Martino dall'Argine, Sigifredo di Lucca, Simonia, ... Espandi índice (14 più) »

  2. Di Canossa
  3. Marchesi di Toscana
  4. Matilde di Canossa
  5. Morti nel 1052

Abbazia di Pomposa

Labbazia di Pomposa, situata lungo la strada Romea nel comune di Codigoro, in provincia di Ferrara, e risalente al IX secolo, è una delle abbazie più importanti di tutta l'Italia settentrionale.

Vedere Bonifacio di Canossa e Abbazia di Pomposa

Adalberto Atto di Canossa

e capostipite della dinastia degli Attoni.

Vedere Bonifacio di Canossa e Adalberto Atto di Canossa

Adalfredo

Di origine tedesca, alcuni storici ritengono che fosse in origine un membro della corte imperiale e che Pier Damiani si riferisse a lui nell'opuscolo Contra clericos aulicos, definendolo curialis.

Vedere Bonifacio di Canossa e Adalfredo

Agnese di Poitou

Era figlia del conte Guglielmo III di Poitou, duca d'Aquitania della dinastia del Ramnulfidi, e di Agnese di Borgogna. Agnese fu la seconda moglie dell'imperatore Enrico III, che sposò il 21 novembre 1043.

Vedere Bonifacio di Canossa e Agnese di Poitou

Allodio

Il termine allodio (di origine germanica: Allod, latinizzato in allodium) era utilizzato nel Medioevo per indicare i beni e le terre possedute in piena proprietà, in opposizione ai termini feudo o "beneficio", con i quali si indicavano invece i beni ricevuti in concessione da un signore dietro prestazione di un giuramento di fedeltà (il cosiddetto omaggio feudale o vassallatico).

Vedere Bonifacio di Canossa e Allodio

Arduino d'Ivrea

Arduino nacque nel 955 circa, figlio, secondo una ipotesi tradizionale, del conte Dadone di Pombia. La sua ascendenza dagli Anscarici non è certa (si veda la pagina del padre per approfondire).

Vedere Bonifacio di Canossa e Arduino d'Ivrea

Ariberto da Intimiano

Ariberto era figlio del nobile feudatario GariardoPer avere notizie sulla famiglia di Ariberto si hanno a disposizione tre suoi testamenti.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ariberto da Intimiano

Beatrice di Lotaringia

Secondo il Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi era la figlia femmina primogenita dell'erede della contea di Bar e duca dell'Alta Lorena (Lotaringia), Federico II e di Matilde di Svevia (988–1031), che era figlia di Ermanno II, duca di Svevia, e di Gerberga di Borgogna († 1018, come ci viene confermato dal Wiponis, Vita Chuonradi II Imperatoris) ed era cognata del re di Germania di Corrado II, che aveva sposato sua sorella, Gisella di Svevia, come risulta ancora dal Chronicon Sancti Michælis, monasterii in pago Virdunensi.

Vedere Bonifacio di Canossa e Beatrice di Lotaringia

Bergamo

Bergamo (IPA:,; Bèrghem,, in dialetto bergamasco,, fino al XVIII secolo anche Bergomo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Bergamo

Bonifacio II di Spoleto

Bonifacio, del clan degli Hucpoldingi, era figlio di Ubaldo I e di una donna dal nome sconosciuto, figlia molto probabilmente di Adalberto I di Toscana, del clan degli Adalbertingi.

Vedere Bonifacio di Canossa e Bonifacio II di Spoleto

Borgogna

La Borgogna (AFI:; in francese Bourgogne,; in arpitano Borgogne; in occitano Borgonha) è una regione storica ed ex regione amministrativa della Francia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Borgogna

Brescia

Brescia (IPA:, localmente, Brèsa o Bressa in dialetto bresciano, pronuncia, localmente o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Brescia

Canossa (famiglia)

La casata degli Attoni, detti anche Canossa dal nome del loro feudo più celebre, furono una potente nobile famiglia feudale di stirpe longobarda che, a partire dai primi decenni del X secolo, si insediò nelle valli dell'Appennino reggiano.

Vedere Bonifacio di Canossa e Canossa (famiglia)

Casato delle Ardenne

La Casa delle Ardenne (o Vigericidi) è la dinastia comitale post-carolingia che discende dal conte palatino di Lotaringia, Wigéric (ca. 886 - † prima del 921/2).

Vedere Bonifacio di Canossa e Casato delle Ardenne

Chiesa cattolica

La Chiesa cattolica romana (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta da), è la Chiesa cristiana che riconosce il primato di autorità al vescovo di Roma, in quanto successore dell'apostolo Pietro sulla cattedra di Roma.

Vedere Bonifacio di Canossa e Chiesa cattolica

Contea di Bergamo

Incoronazione di Carlo Magno La Contea di Bergamo fu istituita dopo la caduta del regno longobardo a opera di Carlo Magno. La sconfitta di Desiderio, l'ultimo re longobardo, giugno 774, e la conseguente conquista del Regnum langobardorum da parte dei Franchi portò a un cambiamento della gestione politica e amministrativa di Bergamo: ai gastaldi longobardi furono sostituiti i conti e con essi arrivarono i vicecomites e gli scabini.

Vedere Bonifacio di Canossa e Contea di Bergamo

Conti di Tuscolo

La famiglia dei Conti di Tuscolo (in latino Comites de Tusculana o de Tusculo) è stata una famiglia nobile italiana, appartenente al gruppo delle famiglie baronali romane, che governò su gran parte dell'Agro Romano e dei Colli Albani tra il X e il XII secolo, influenzando le vicende interne di Roma, dello Stato Pontificio e della stessa Chiesa cattolica attraverso il cosiddetto "papato di famiglia".

Vedere Bonifacio di Canossa e Conti di Tuscolo

Corrado II il Salico

Corrado proseguì con coerenza la politica del suo predecessore Enrico II, e rafforzò la potenza dell'Impero. Anch'egli si appoggiò alla Chiesa, evitando di violare le prerogative del papa.

Vedere Bonifacio di Canossa e Corrado II il Salico

Dominio dei Canossa

Il dominio dei Canossa fu l'insieme dei territori posti sotto la signoria dei Canossa. Raggiunse la massima estensione nell'XI secolo, quando andava da Mantova, a Reggio Emilia, al Parmense, al Modenese e al Ferrarese, arrivando al mar Tirreno, inglobando tutta la Toscana (escluse le isole), l'Umbria occidentale e la Maremma laziale, oltre a una zona della Lombardia compresa tra il Lago d'Iseo e l'Adda.

Vedere Bonifacio di Canossa e Dominio dei Canossa

Donizone di Canossa

Nato probabilmente a Canossa e vissuto tra i secoli XI e XII, fu monaco benedettino del monastero di Sant'Apollonio di Canossa, in cui entrò verso il 1090 e del quale divenne successivamente abate.

Vedere Bonifacio di Canossa e Donizone di Canossa

Ducato di Spoleto

Il Ducato di Spoleto fu uno dei ducati istituiti dai Longobardi in Italia e sopravvisse a lungo dopo la caduta del Regno longobardo (774), passando sotto il controllo dei Franchi prima e della nobiltà pontificia poi, fino al 1198.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ducato di Spoleto

Duomo di Mantova

Il duomo di Mantova, pure noto come cattedrale di San Pietro apostolo, è il principale luogo di culto della città di Mantova, chiesa madre della diocesi omonima.

Vedere Bonifacio di Canossa e Duomo di Mantova

Enrico II il Santo

Figlio di Enrico II di Baviera, alla sua morte, nel 995, divenne duca di Baviera con il nome di Enrico IV di Baviera. Fu anche duca di Carinzia come Enrico III.

Vedere Bonifacio di Canossa e Enrico II il Santo

Enrico III il Nero

In giovane età, Enrico fu nominato co-re dal padre Corrado II nel 1028 e dotato dei ducati di Baviera e Svevia. La transizione della regalità dopo la morte di suo padre avvenne senza intoppi, cosa unica rispetto ai cambiamenti di potere nel periodo ottoniano-salico, ed Enrico continuò costantemente le politiche del suo predecessore secondo le linee prescrittegli.

Vedere Bonifacio di Canossa e Enrico III il Nero

Federico di Toscana

Federico fu l'unico figlio maschio di Bonifacio IV di Toscana e di Beatrice di Bar. Era appena dodicenne quando il padre morì il 6 maggio 1052, lasciandogli in eredità il grande margraviato del centro-nord Italia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Federico di Toscana

Ferrara

Ferrara (Fràra in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Fu capitale del Ducato di Ferrara nel periodo degli Estensi, quando rappresentò un importante centro politico, artistico e culturale.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ferrara

Firenze

Firenze (IPA:;; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Firenze

Friburgo (Svizzera)

Friburgo o Friborgo (toponimo italiano; in francese e ufficialmente Fribourg; in tedesco Freiburg o Freiburg im Üechtland; in romancio Friburg) è un comune svizzero di 38.365 abitanti del Canton Friburgo, nel distretto della Sarine; ha lo status di città ed è la capitale del cantone e il capoluogo del distretto.

Vedere Bonifacio di Canossa e Friburgo (Svizzera)

Gisalberto II di Bergamo

Gisalberto era figlio di Lanfranco I di Bergamo. È documentato per la prima volta come conte di Bergamo nel 961 (anche se probabilmente aveva ricoperto la carica per qualche tempo prima).

Vedere Bonifacio di Canossa e Gisalberto II di Bergamo

Guaimario IV di Salerno

Fu una figura di primo piano dei Longobardi, nella fase storica a cavallo fra la fine del dominio bizantino nel Mezzogiorno e l'ascesa della potenza normanna.

Vedere Bonifacio di Canossa e Guaimario IV di Salerno

Hucpoldingi

Gli Hucpoldingi o Ucpoldingi, noti anche come Ubaldingi, furono una delle stirpi franche. Fondatore della dinastia fu Hucpold, apparso in Italia nell'847 circa sotto il regno di Ludovico II il Giovane, figlio dl re Lotario I. Si attestarono sino agli inizi del XII secolo.

Vedere Bonifacio di Canossa e Hucpoldingi

Ildegarda dei Supponidi

Poche notizie certe si hanno su Ildegarda, definita da Donizone di Canossa docta, prudens e proba, figlia di Sigifredo della potente stirpe dei Supponidi, i cui feudi si estendevano in tutta la valle del Po.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ildegarda dei Supponidi

Lucca

Lucca è un comune italiano di abitanti nella Toscana settentrionale, capoluogo dell'omonima provincia, dai cui prende nome l'omonima piana.

Vedere Bonifacio di Canossa e Lucca

Mantova

Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di abitanti capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Mantova

Marengo (Marmirolo)

Marengo è una piccola località della Lombardia, frazione del comune di Marmirolo.

Vedere Bonifacio di Canossa e Marengo (Marmirolo)

Matilde di Canossa

Matilde fu una potente feudataria; si impegnò con fervore a favore del papato durante la lotta per le investiture. Emerse come figura di primaria importanza, estendendo il suo dominio su tutti i territori italiani situati a nord dello Stato Pontificio.

Vedere Bonifacio di Canossa e Matilde di Canossa

Modena

Modena (Mòdna in dialetto modenese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Nelle fonti le prime notizie su Modena risalgono alla guerra tra Romani e Boi che abitavano nell'area.

Vedere Bonifacio di Canossa e Modena

Morat

Morat (toponimo francese; in tedesco Murten, in italiano Morato, desueto) è un comune svizzero di abitanti del Canton Friburgo, nel distretto di Lac del quale è il capoluogo; ha lo status di città.

Vedere Bonifacio di Canossa e Morat

Oddone II di Blois

Oddone, secondo il documento n° III del Cartulaire de Marmoutier pour le Dunois, era il figlio del conte di Blois, di Tours, di Chartres, di Châteaudun, di Tours, di Provins e di Reims, Oddone I di Blois e di Berta di Borgogna, che secondo il Hugonis Floriacensis, Liber qui Modernorum Regum Francorum continet Actus 9 era figlia del re di Arles o delle due Borgogne, Corrado III il Pacifico e della sua seconda moglie (come ci conferma la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium), Matilde di Francia (943-980).

Vedere Bonifacio di Canossa e Oddone II di Blois

Papa Leone IX

Tedesco di lingua ed etnia, proveniva da una nobile famiglia dell'Alsazia, gli Eticonidi: il padre era Ugo IV di Nordgau, conte di Nordgau (Bassa Alsazia), imparentato con l'imperatore Corrado II, e la madre Edvige di Dabo, era figlia del conte Luigi di Dabo.

Vedere Bonifacio di Canossa e Papa Leone IX

Parma

Parma (AFI:,; Pärma in dialetto parmigiano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia e seconda città dell'Emilia-Romagna per popolazione dopo il capoluogo regionale Bologna.

Vedere Bonifacio di Canossa e Parma

Pisa

Pisa (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia nel centro ovest della Toscana. Si inserisce nel territorio metropolitano con caratteristiche omogenee, denominato area pisana, o Pian di Pisa, che con i vicini comuni di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano di circa abitanti distribuiti su 475 km².

Vedere Bonifacio di Canossa e Pisa

Pistoia

Pistoia (pronuncia) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana nell'Italia centrale. Nonostante sia sempre stata conosciuta più per le sue attività imprenditoriali, come il vivaismo e la cantieristica, Pistoia è una suggestiva città d'arte sorta in epoca romana, con un centro storico di matrice medioevale perfettamente conservato, che ha acquisito una notevole importanza a livello nazionale ed internazionale a seguito della nomina come capitale italiana della cultura nel 2017.

Vedere Bonifacio di Canossa e Pistoia

Ranieri di Toscana

La tradizione vuole che Ranieri fosse uno dei figli del conte Arduino e della contessa Willa di Ugo, o Gisla, nata dal marchese Ugo Salico e dalla contessa Giulitta.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ranieri di Toscana

Reggio Emilia

Reggio Emilia (AFI: o; Rèş in dialetto reggiano; Reggio di Lombardia fino all'annessione al Regno d'Italia), ufficialmente Reggio nell'Emilia, è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna.

Vedere Bonifacio di Canossa e Reggio Emilia

Richilde di Toscana

Richilde era figlia di Gisalberto II di Bergamo e di Anselda (figlia di Arduino il Glabro). Suo padre era un conte palatino di Bergamo e vicario imperiale prima a Reggio Emilia (1021) e poi a Verona.

Vedere Bonifacio di Canossa e Richilde di Toscana

Rodolfo I di Borgogna

Come è confermato dal cronista Reginone era figlio del conte di Auxerre e poi conte di Borgogna Transgiurana, Corrado II (ca. 835-876), e di Waldrada, come risulta dalle Mémoires concernant l'histoire civile et ecclésiastique d'Auxerre et de son ancient diocese, in cui il nuovo re dei Franchi occidentali, Luigi il Balbo, dopo la morte del marito, la conferma proprietaria dell'abbazia di Saint-Germain d'Auxerre, di cui non si conoscono gli ascendenti.

Vedere Bonifacio di Canossa e Rodolfo I di Borgogna

San Martino dall'Argine

San Martino dall'Argine (San Martèn dl'Àrsan in dialetto mantovano) è un comune italiano di abitanti della provincia di Mantova in Lombardia.

Vedere Bonifacio di Canossa e San Martino dall'Argine

Sigifredo di Lucca

Donizone, il biografo dei Canossa, si riferisce a Sigifredo come proveniente dalla contea di Lucca (de Comitatu Lucensis). Poco si sa circa Sigifredo, se non che era figlio del conte longobardo Sigifredo e forse fratello di Attone, capostipite degli Attoni.

Vedere Bonifacio di Canossa e Sigifredo di Lucca

Simonia

La simonia è la compravendita di cariche ecclesiastiche durante il Medioevo.

Vedere Bonifacio di Canossa e Simonia

Sovrani di Mantova

In questo articolo sono elencati in ordine cronologico i conti, i signori, i marchesi e i duchi di Mantova, che hanno governato la città dal 984 al 1708.

Vedere Bonifacio di Canossa e Sovrani di Mantova

Sovrani di Toscana

In questa pagina sono elencati i nomi dei vari reggenti che nei secoli (con vari titoli) ressero la Toscana ovvero ne tennero la "sovranità" de iure o de facto.

Vedere Bonifacio di Canossa e Sovrani di Toscana

Spineda

Spineda (Spineda in dialetto locale) è un comune italiano di 599 abitanti della provincia di Cremona, in Lombardia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Spineda

Tedaldo di Canossa

Era il figlio di Adalberto Atto detto ''Attone'', che aveva sostenuto Ottone I contro Berengario di Ivrea. La sua ascesa fu dovuta in gran parte alla sua fedeltà alla dinastia ottoniana.

Vedere Bonifacio di Canossa e Tedaldo di Canossa

Torino

Torino (Turin in piemontese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Piemonte e dell'omonima città metropolitana. Quarto comune italiano per popolazione, Torino è il terzo complesso economico-produttivo del Paese (insieme a Milano e Genova componeva il triangolo industriale, centro dell'industrializzazione su larga scala dell'economia italiana alla fine del XIX secolo, e durante gli anni del boom economico) e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici, gastronomici e culturali d'Italia.

Vedere Bonifacio di Canossa e Torino

Ubaldo I degli Hucpoldingi

La caduta del suo clan avvenuto attorno all’860 è evidente dal fatto che Ubaldo non ricoprì come il padre Hucpold una carica comitale, cosa che lo escluse dai vertici massimi del regno italico; tuttavia egli risulta comunque legato al sovrano in qualità di missus imperiale di Ludovico II.

Vedere Bonifacio di Canossa e Ubaldo I degli Hucpoldingi

Vita Mathildis

La Vita Mathildis (in italiano "Vita di Matilde") o Acta Comitissae Mathildis (in it. "Atti della contessa Matilde") è un'opera biografica in latino composta tra il 1111 e il 1116 dal monaco benedettino Donizone, abate del monastero di Sant'Apollonio di Canossa, sulla vita e sulle gesta della Grancontessa Matilde di Canossa.

Vedere Bonifacio di Canossa e Vita Mathildis

Waldrada di Borgogna

Waldrada e Bonifacio ebbero i seguenti figli.

Vedere Bonifacio di Canossa e Waldrada di Borgogna

Willa degli Hucpoldingi

Willa era figlia del conte Adimaro, figlio a sua volta di Bonifacio II, duca di Spoleto e marchese di Camerino. Lo zio era dunque Tebaldo, duca di Spoleto e marchese di Camerino, che successe al padre.

Vedere Bonifacio di Canossa e Willa degli Hucpoldingi

Willa di Provenza

Willa a Rodolfo diede quattro figli.

Vedere Bonifacio di Canossa e Willa di Provenza

1020

020.

Vedere Bonifacio di Canossa e 1020

1021

021.

Vedere Bonifacio di Canossa e 1021

1027

027.

Vedere Bonifacio di Canossa e 1027

1043

043.

Vedere Bonifacio di Canossa e 1043

Vedi anche

Di Canossa

Marchesi di Toscana

Matilde di Canossa

Morti nel 1052

Conosciuto come Bonifacio III di Canossa, Bonifacio IV di Toscana.

, Sovrani di Mantova, Sovrani di Toscana, Spineda, Tedaldo di Canossa, Torino, Ubaldo I degli Hucpoldingi, Vita Mathildis, Waldrada di Borgogna, Willa degli Hucpoldingi, Willa di Provenza, 1020, 1021, 1027, 1043.