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Brahmasūtra

Indice Brahmasūtra

Il Brahmasūtra (devanāgarī: ब्रह्मसूत्र; lett. "I sūtra (aforismi) sul Brahman"), noto anche come Vedāntasūtra, Uttaramīmāṃsāsūtra o Śārīrakamīmāṃsāsūtra, è quel testo religioso composto in lingua sanscrita posto a fondamento del darśana hindū indicato come Vedānta ("Fine dei Veda"), questo noto anche come Uttaramīmāṃsā ("Esegesi aggiunta"), dove ne compone, unitamente alle Upaniṣad e alla Bhagavadgītā e ai relativi commentari, il "triplice canone" (prasthanātraya).

Indice

  1. 14 relazioni: Śaṅkara, Bādarāyaṇa, Bhagavadgītā, Brahman, Darśana, George Thibaut, Icilio Vecchiotti, Induismo, Lingua sanscrita, Louis Renou, Paul Deussen, Upaniṣad, Vedānta, Vyāsa.

Śaṅkara

Vissuto tra il VII e l'VIII secolo e.v. (o tra il VI e VII secolo; datazioni tradizionali oggi non confermate: 788-820) ebbe una profonda influenza nello sviluppo dell'induismo attraverso la sua dottrina non dualistica. Durante la sua vita si dedicò alla redazione di commentari sulle Upaniṣad vediche, sul Brahmasūtra e sulla Bhagavadgītā.

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Bādarāyaṇa

Bādarāyaṇa è spesso associato, nella tarda tradizione hindū, al mitico saggio Vyāsa (il "Compilatore", appellativo di Kṛṣṇa Dvaipāyana) autore del poema religioso Mahābhārata.

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Bhagavadgītā

La Bhagavadgītā (sanscrito, sf.pl.; devanāgarī: भगवद्गीता, "Canto del Divino" o "Canto dell'Adorabile" o, meno comunemente, Śrīmadbhagavadgītā; devanāgarī: श्रीमद्भगवद्गीता, il "Meraviglioso canto del Divino") è quella parte dall'importante contenuto religioso, di circa 700 versi (śloka, quartine di ottonari) divisi in 18 canti (adhyāya, "letture"), nella versione detta vulgata, collocata nel VI parvan del grande poema epico Mahābhārata.

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Brahman

Brahman (devanāgarī ब्रह्मन्, lett. "sviluppo") è un termine sanscrito all'origine di molteplici significati nelle religioni vedica, brahmanica e induista.

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Darśana

Darśana (devanāgarī दर्शन, dalla radice sanscrita drś, cioè "vedere") è un aggettivo e un sostantivo neutro sanscrito dai molteplici significati.

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George Thibaut

Nacque in Germania, lavorò brevemente in Inghilterra, e nel 1875 fu nominato professore al "Government Sanskrit College", di Varanasi nel nord dell'India.

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Icilio Vecchiotti

Figlio del giurista Umberto Vecchiotti, è stato allievo di Ugo Spirito. Si è dedicato sin da giovane allo studio delle lingue occidentali e orientali.

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Induismo

Linduismo (o hindūismo; tradizionalmente denominato Sanātanadharma, in sanscrito devanāgarī सनातनधर्म, lett. «legge/religione eterna») è una religione, o piuttosto, un insieme di credi religiosi, tra le più diffuse al mondo e tra quelle con le origini più antiche; si conta nella solo India, all'ultimo censimento per religione effettuato dal governo e datato 2011, fedeli indù (o hindū), su una popolazione di individui.

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Lingua sanscrita

La lingua sanscrita (anche sanscrito, da saṃskṛtam, संस्कृतम् in devanagari) è una lingua ufficiale dell'India ed è una delle lingue più antiche che appartengono alla famiglia delle lingue indoeuropee.

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Louis Renou

Importante indologo, grammatico, filologo e storico delle religioni francese, Luois Renou ha animato per lungo tempo gli studi sanscriti. Laureatosi con una tesi sullo uso del perfetto nei Veda, a 34 anni divenne professore di sanscrito della prestigiosa Sorbona di Parigi, dopo aver ottenuto lo stesso incarico all'Università di Lione.

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Paul Deussen

Fu professore di filosofia all'Università di Kiel. Fortemente influenzato da Arthur Schopenhauer, Deussen fu amico di Friedrich Nietzsche e Swami Vivekananda.

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Upaniṣad

Le Upaniṣad sono un insieme di testi religiosi e filosofici indiani composti in lingua sanscrita a partire dal IX-VIII secolo a.C. fino al IV secolo a.C. (le quattordici Upaniṣad vediche) anche se progressivamente ne furono aggiunte di minori fino al XVI secolo raggiungendo un numero complessivo di circa trecento opere aventi questo nome.

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Vedānta

Vedānta (devanāgarī: वेदान्त) è un termine sanscrito che ha il significato di "fine dei Veda (-ānta, "fine"). Il termine intende indicare sia le Upaniṣad, per l'appunto parte finale del corpus vedico, sia il fatto che esse rappresentino il culmine dello stesso corpus nel senso che indirizzano al fine ultimo dello stesso, il mokṣa ("liberazione"), sia nel senso che tale letteratura viene studiata per ultimo, dopo gli altri testi.

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Vyāsa

Vyāsa (o Vyāsadeva, solitamente anglicizzato in Vyasa) è una figura della religione e letteratura induiste; egli è un rishi, un grande saggio, tuttavia la sua condizione si può considerare pari a quella delle varie divinità.

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Conosciuto come Brahma Sutra, Brahma Sūtra, Brahma-Sūtra, Brahma-sutra, Brahmasutra, Uttara Mīmāṃsā Sūtra, Uttara mimamsa sutra, Uttara-Mīmāṃsā-Sūtra, Uttara-mimāṃsā sūtra, Uttaramimāṃsāsūtra, Uttaramīmāṃsāsūtra, Vedanta Sutra, Vedantasutra, Vedānta Sutra, Vedānta Sūtra, Vedānta-Sūtra, Vedāntasūtra.