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Carmina convivalia

Indice Carmina convivalia

I carmina convivalia erano dei carmi latini di età preletteraria di cui sono rimaste pochissime tracce, consistenti nei frammenti del Carmen Priami e del Carmen Nelei.

Indice

  1. 19 relazioni: Augusto, Banchetto, Carme (poesia), Carmen Nelei, Carmen Priami, Dionigi di Alicarnasso, Gens, Giancarlo Pontiggia, Imperatore romano, Leggenda, Lingua latina, Marco Porcio Catone, Marco Terenzio Varrone, Marco Tullio Cicerone, Poema epico, Quinto Orazio Flacco, Roma, Testi latini arcaici, Tibia (strumento musicale).

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Carmina convivalia e Augusto

Banchetto

Il banchetto è un pasto collettivo contrassegnato da un carattere di ritualità. Il pasto costituiva spesso, già in origine, un atto dotato di valenza rituale e religiosa: conservavano tale carattere non solo i banchetti rituali delle divinità, dei morti, delle cerimonie pubbliche, ma anche i pranzi privati cui assistevano, gli dei onnipresenti.

Vedere Carmina convivalia e Banchetto

Carme (poesia)

Il carme è una forma poetica che, a seconda dei tempi, ha indicato un diverso tipo di genere letterario. Si tratta dell'italianizzazione del termine latino Carmen.

Vedere Carmina convivalia e Carme (poesia)

Carmen Nelei

Il Carmen Nelei ("Carme di Néleo") è un'anonima opera letteraria latina di età arcaica, di cui restano pochi frammenti. Si tratta dell'unico dei carmina convivalia, testi di argomento prevalentemente epico o leggendario che venivano recitati durante i banchetti presso le case delle più prestigiose famiglie romane, di cui abbiamo notizia, assieme al Carmen Priami.

Vedere Carmina convivalia e Carmen Nelei

Carmen Priami

Il Carmen Priami ("Carme di Priamo") è un anonimo carmen convivale di cui ci resta un unico verso, tramandato da Marco Terenzio Varrone nella sua opera De lingua latina.

Vedere Carmina convivalia e Carmen Priami

Dionigi di Alicarnasso

La sua opera principale è Antichità romane.

Vedere Carmina convivalia e Dionigi di Alicarnasso

Gens

Nell'antica Roma, la gens (pl. gentes) era un gruppo di famiglie che si riconosceva in un antenato comune e praticava culti comuniGuido Clemente, Guida alla storia romana.

Vedere Carmina convivalia e Gens

Giancarlo Pontiggia

Pontiggia ha frequentato la Facoltà di Lettere presso l'Università degli Studi di Milano, e si è laureato con una tesi sulla poesia di Attilio Bertolucci.

Vedere Carmina convivalia e Giancarlo Pontiggia

Imperatore romano

Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.

Vedere Carmina convivalia e Imperatore romano

Leggenda

La leggenda è un tipo di racconto molto antico, come il mito, la favola e la fiaba, che fa parte del patrimonio culturale di un popolo, appartenente alla sua tradizione orale e mescolando, nella narrazione, il reale al meraviglioso.

Vedere Carmina convivalia e Leggenda

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

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Marco Porcio Catone

Nacque nel 234 a. C. a Tusculum, da un'antica famiglia plebea che si era fatta notare per qualche servizio militare, ma che non aveva mai avuto esponenti tra le più importanti cariche civili.

Vedere Carmina convivalia e Marco Porcio Catone

Marco Terenzio Varrone

Marco Terenzio Varrone nacque a Rieti nel 116 a.C.: per tale motivo è detto Reatino (attributo che lo distingue da Varrone Atacino, vissuto nello stesso periodo).

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Marco Tullio Cicerone

Esponente di un'agiata famiglia dell'ordine equestre, fu una delle figure più rilevanti dell'antichità romana. La sua vastissima produzione letteraria, dalle orazioni politiche agli scritti di filosofia e retorica, oltre a offrire un prezioso ritratto della società romana negli ultimi travagliati anni della repubblica, rimase come esempio per tutti gli autori del I secolo a.C.

Vedere Carmina convivalia e Marco Tullio Cicerone

Poema epico

Un poema epico (il termine "epica" deriva dal greco, èpos, che significa "parola", e in senso più ampio "racconto", "narrazione") è un componimento letterario in versi che narra le gesta, storiche o leggendarie, di un eroe o di un popolo, mediante le quali si conservava e tramandava la memoria e l'identità di una civiltà o di una classe politica.

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Quinto Orazio Flacco

Orazio nacque l'8 dicembre del 65 a.C. a Venosa, colonia romana fondata in posizione strategica tra Apulia e Lucania, allora in territorio dauno e attualmente in Basilicata.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Testi latini arcaici

I testi latini arcaici sono i testi latini, rinvenuti per via epigrafica su vari supporti, oppure tramandati per via letteraria, che risalgono a un'epoca compresa tra gli inizi documentati della lingua latina e la fine del III secolo a.C. Si tratta di testi di vario genere, alcuni definibili "protoletterari", altri di carattere puramente occasionale.

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Tibia (strumento musicale)

Le tibiae sono uno strumento musicale doppio a fiato in osso, canna, bronzo o d’argento della tipologia ad ancia sia doppia che singola. Simile all'aulós dell'antica Grecia, era utilizzato dai Romani.

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