Indice
13 relazioni: Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Dante Alighieri, Divina Commedia, Francia, Gaetano Poggiali, Giotto, Jacopo Alighieri, Lingua volgare, Manoscritto, Miniatura, Pacino di Buonaguida, Scrittura carolina, Scrittura gotica.
Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF) è una delle più importanti biblioteche italiane ed europee. Insieme alla Biblioteca nazionale di Roma, svolge le funzioni di biblioteca nazionale centrale.
Vedere Codice Palatino 313 e Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
Vedere Codice Palatino 313 e Dante Alighieri
Divina Commedia
La Comedìa, o Commedia, conosciuta soprattutto come Divina Commedia, è un poema allegorico-didascalico di Dante Alighieri, scritto in terzine incatenate di endecasillabi (poi chiamate per antonomasia terzine dantesche) in lingua volgare fiorentina.
Vedere Codice Palatino 313 e Divina Commedia
Francia
La Francia (in francese: France), ufficialmente Repubblica francese (in francese: République française), è uno Stato situato nell'Europa occidentale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti.
Vedere Codice Palatino 313 e Francia
Gaetano Poggiali
Direttore della Tipografia Masi di Livorno, pubblicò la collana di testi originali citati nel Vocabolario della Crusca, pubblicato a Livorno nel 1813.
Vedere Codice Palatino 313 e Gaetano Poggiali
Giotto
Giotto nacque a Colle di Vespignano, un borgo situato nella valle del Mugello (oggi una frazione del comune fiorentino di Vicchio), con ogni probabilità nel 1267, in una famiglia di piccoli possidenti terrieri (Bondone era appunto il padre) che, come tante altre famiglie toscane del secolo, si trasferì solo in seguito a Firenze.
Vedere Codice Palatino 313 e Giotto
Jacopo Alighieri
Figlio di Dante Alighieri e di Gemma Donati, Jacopo nacque a Firenze e seguì il padre in esilio dopo il 1315.. Con tutta probabilità, lui e il fratello Pietro si recarono prima a Verona, da Cangrande della Scala, e successivamente a Ravenna, dove rimase fino al 1322, ancora protetto dai Da Polenta mecenati del padre, morto l'anno precedente.
Vedere Codice Palatino 313 e Jacopo Alighieri
Lingua volgare
Lingua volgare è un'espressione con la quale si indicano le lingue parlate dal popolo nel Medioevo in Europa occidentale e in Europa meridionale derivate dal latino e notevolmente distanti dal latino classico, il quale, con la diminuzione delle comunicazioni causata dalla caduta dell'Impero romano d'Occidente, si era evoluto in modo diverso di regione in regione, in quanto influenzato da substrati diversi dovuti ai diversi idiomi originari dei popoli conquistati, nonché da superstrati dati dai dialetti delle popolazioni barbariche (germaniche, slave, ecc.) confinanti.
Vedere Codice Palatino 313 e Lingua volgare
Manoscritto
Un manoscritto (dal latino manu scriptus, cioè "scritto a mano", abbreviato in inventari e cataloghi come ms. al singolare e mss. al plurale) è un qualsiasi documento scritto a mano, in opposizione a quelli stampati o riprodotti in un qualsiasi altro modo.
Vedere Codice Palatino 313 e Manoscritto
Miniatura
Una miniatura è la pittura ornamentale con cui venivano decorati i manoscritti e i libri antichi. In origine il termine aveva un significato più ristretto: la miniatura era l'immagine realizzata per decorare le lettere iniziali dei capitoli in un manoscritto, tradizionalmente di colore rosso.
Vedere Codice Palatino 313 e Miniatura
Pacino di Buonaguida
Il primo documento che parla di Pacino risale al 1303, anno in cui il giovane artista, definito come artifex publicus in arte pictorum, interrompe la sua collaborazione con il pittore Tambo di Serraglio, presso il quale forse aveva condotto il suo apprendistato: questo colloca con buona approssimazione la sua presunta data di nascita a circa un ventennio prima.
Vedere Codice Palatino 313 e Pacino di Buonaguida
Scrittura carolina
La minuscola carolina o scrittura di cancelleria è uno stile di scrittura creato durante la rinascita carolingia avvenuta sotto il regno di Carlo Magno nei secoli VIII e IX.
Vedere Codice Palatino 313 e Scrittura carolina
Scrittura gotica
La scrittura gotica è un particolare tipo di scrittura consistente in una grafia minuscola derivata dall'alfabeto latino. Sviluppatasi nell'Europa settentrionale a partire dall'XI secolo, si diffuse poi in tutto il continente.