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Ercole Bentivoglio (letterato)

Indice Ercole Bentivoglio (letterato)

Fu il decimo e ultimo figlio di Annibale Bentivoglio e di Lucrezia, la figlia naturale di Ercole I d'Este, e nacque a Mantova nel 1507 a seguito della cacciata dei Bentivoglio da Bologna nel novembre 1506 dopo l'interdetto lanciato sulla città da Giulio II.

Indice

  1. 38 relazioni: Alberto V d'Este, Alessandro Sforza, Alfonso I d'Este, Annibale I Bentivoglio, Annibale II Bentivoglio, Anton Francesco Doni, Anton Galeazzo Bentivoglio, Bologna, Carlo V d'Asburgo, Ercole I d'Este, Ercole II d'Este, Ferrara, Francesco Berni, Francesco Sansovino, Giacomo Attendolo, Ginevra Sforza, Giovanni II Bentivoglio, Ippolito d'Este, Isotta Albaresani, Lancillotto Visconti, Lucia Terzani, Lucrezia d'Este (XV secolo), Ludovico Ariosto, Mantova, Margherita di Roucy, Niccolò III d'Este, Padova, Papa Giulio II, Pietro Aretino, Quinto Orazio Flacco, Ravenna, Repubblica di Firenze, Ricciarda di Saluzzo, Tito Maccio Plauto, Tommaso III di Saluzzo, Tullia d'Aragona, Venezia, Verona.

Alberto V d'Este

Figlio di Obizzo III d'Este e di Lippa Ariosti, venne legittimato, assieme ai suoi nove fratelli, con una Bolla pontificia. Fu a fianco del fratello Niccolò II sino dal 1361 nel governo della città di Ferrara, e alla morte di questi, avvenuta nel 1388, divenne il solo signore di Ferrara e di Modena.

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Alessandro Sforza

Alessandro Sforza era figlio illegittimo di Muzio Attendolo Sforza e di Lucia Terzani da Torgiano. Fu sempre al fianco ed agli ordini del fratello Francesco Sforza per la conquista di nuove signorie, da Milano a Venezia, da Alessandria a Pesaro.

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Alfonso I d'Este

Figlio del duca Ercole I d'Este e della principessa Eleonora d'Aragona, il suo nome di battesimo venne scelto per commemorare il bisnonno, Alfonso V d'Aragona, verso il quale il padre Ercole provava grande ammirazione, avendo trascorso gli anni della prima giovinezza presso la di lui corte.

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Annibale I Bentivoglio

Figlio naturale di Anton Galeazzo Bentivoglio, nel 1435 dovette lasciare Bologna dopo l'uccisione del padre per ordine del vescovo di Concordia Daniele Scoti, allora governatore pontificio della città.

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Annibale II Bentivoglio

Era figlio di Giovanni II Bentivoglio e di Ginevra Sforza. Prese il nome dal nonno Annibale I Bentivoglio, assassinato nel 1445.

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Anton Francesco Doni

Figlio di Bernardo di Antonio Doni, forbiciaio, non era imparentato col ricchissimo Agnolo Doni che negli anni in cui nasceva era committente di Michelangelo e Raffaello.

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Anton Galeazzo Bentivoglio

Alla morte del padre Giovanni I Bentivoglio, venne ospitato dalla famiglia Malvezzi presso Castel Guelfo. Venne nominato capo del governo dei Riformatori, instaurato dai bolognesi dopo essersi ribellati all'antipapa Giovanni XXIII il 3 marzo 1416.

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Bologna

Bologna (AFI:; Bulåggna in dialetto bolognese, AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana, a sua volta capoluogo dell'Emilia-Romagna.

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Carlo V d'Asburgo

Re di Napoli e di Sicilia. A capo della Casa d'Asburgo durante la prima metà del '500, fu imperatore di un "impero sul quale non tramontava mai il sole" che comprendeva in Europa i Paesi Bassi, la Spagna e i regni aragonesi di Napoli e Sicilia, i territori austriaci, il Sacro Romano Impero germanico esteso su Germania e Nord Italia, nonché le vaste colonie castigliane e una colonia tedesca nelle Americhe.

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Ercole I d'Este

Coraggioso uomo d'armi e abile politico, riuscì, grazie a una politica di apparente neutralità e al cinismo, a far attraversare indenne al proprio Stato il periodo di grandi sconvolgimenti dovuti alle Guerre d'Italia,Ludovico Antonio Muratori, Delle antichità estensi, a cura di Cassa di Risparmio di Vignola, vol.

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Ercole II d'Este

Salì al potere nel 1534 e rimase fino alla sua morte, avvenuta nel 1559. La consorte fu Renata di Francia, figlia del re di Francia Luigi XII e della duchessa Anna di Bretagna.

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Ferrara

Ferrara (Fràra in dialetto ferrarese) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. Fu capitale del Ducato di Ferrara nel periodo degli Estensi, quando rappresentò un importante centro politico, artistico e culturale.

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Francesco Berni

Da lui derivò un genere letterario chiamato capitolo bernesco.

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Francesco Sansovino

Nato a Roma, figlio naturale del grande architetto Jacopo Sansovino, ancora bambino seguì il padre, che si rifugiò a Venezia, mentre Roma veniva saccheggiata dai Lanzichenecchi (1527).

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Giacomo Attendolo

Soprannominato Muzio (o Muzzo, da Giacomuzzo), detto poi Sforza, lo Sforza o il Grande Sforza (quindi Muzio Attendolo Sforza), fu conte di Cotignola, signore di Acerra, Acquapendente, Apice, Apricena, Bagno Vignoni, Barletta, Benevento, Biccari, Chiusi, Foggia, Lesina, Maiori, Manfredonia, Montecchio Emilia, Montella, Orbetello, Orsara di Puglia, Pietramontecorvino, Proceno, San Bartolomeo in Galdo, San Lorenzo Nuovo, San Severo, Savignano Irpino, Serracapriola, Torremaggiore, Trani, Troia e Vasto, Gonfaloniere della Chiesa, gran connestabile del Regno di Napoli e capostipite della dinastia degli Sforza.

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Ginevra Sforza

Sposò il maturo Sante Bentivoglio, cugino di Giovanni II Bentivoglio, il 19 maggio 1454 presso la chiesa di San Giacomo Maggiore.

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Giovanni II Bentivoglio

Figlio del condottiero Annibale I Bentivoglio e di Donnina Visconti, Giovanni venne armato cavaliere a nove anni. In seguito alla morte del cugino Sante Bentivoglio, del quale sposò la fresca vedova Ginevra Sforza, divenne primo cittadino di Bologna nel 1464.

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Ippolito d'Este

Come terzogenito del duca Ercole, Ippolito venne immediatamente avviato alla carriera ecclesiastica.

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Isotta Albaresani

Isotta Albaresani, figlia di Alberto Albaresani, appartenne ad una nobile famiglia estense risalente al XIII secolo. Nel 1393 divenne la seconda moglie di Alberto V d'Este; suo figlio Niccolò venne legittimato da Papa Bonifacio IX ed in seguito divenne signore di Ferrara col nome di Niccolò III d'Este.

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Lancillotto Visconti

Era figlio naturale, in seguito legittimato, di Bernabò Visconti, signore di Milano e di Donnina Porro. Fu conte di Pagazzano e della Gera d'Adda, essendo stato ricompreso nella donazione di Pagazzano fatta dal padre Bernabò alla madre.

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Lucia Terzani

È passata alla storia per essere stata la concubina del condottiero Muzio Attendolo Sforza, dal quale ebbe otto figli.

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Lucrezia d'Este (XV secolo)

Era figlia illegittima del duca di Ferrara Ercole I d'Este, nata dalla relazione di questi con Ludovica Condolmieri, giovane di nobile famiglia caduta in bassa fortuna, figlia di Giorgio Condolmieri.

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Ludovico Ariosto

È considerato nella storia della letteratura italiana ed europea uno degli autori più celebri ed influenti del Rinascimento e viene ritenuto l'iniziatore della commedia regolare con Cassaria (1508) e I suppositi (1509), che recuperano le forme e i caratteri del teatro classico latino.

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Mantova

Mantova (Mantua in latino e Màntua in dialetto mantovano) è un comune italiano di abitanti capoluogo dell'omonima provincia in Lombardia.

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Margherita di Roucy

Margherita di Roucy (o Margherita di Pierrepont), era figlia di Ugo II di Pierrepont (†1395), conte di Roucy e Braine, e di Bianca di Coucy (†1437).

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Niccolò III d'Este

Era figlio di Alberto V d'Este e di Isotta Albaresani. Alla morte del padre nel 1393 aveva soltanto dieci anni.

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Padova

Padova (AFI:,; Pàdova, Pàdoa, Pàoa, anticamente anche Pàva in veneto) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della provincia omonima in Veneto.

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Papa Giulio II

Giuliano nacque nella cittadina di Albisola (corrispondente oggi a due comuni distinti, Albisola Superiore e Albissola Marina, ambedue in provincia di Savona), nella Repubblica di Genova, il 5 dicembre 1443, figlio del nobile savonese Raffaello della Rovere, nipote di Sisto IV, appartenente al casato omonimo, e di Teodora di Giovanni Manirola, d'origini greche.

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Pietro Aretino

Fu chiamato Il Divino Pietro Aretino. È conosciuto principalmente per alcuni suoi scritti dal contenuto considerato licenzioso, fra cui i conosciutissimi Sonetti lussuriosi.

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Quinto Orazio Flacco

Orazio nacque l'8 dicembre del 65 a.C. a Venosa, colonia romana fondata in posizione strategica tra Apulia e Lucania, allora in territorio dauno e attualmente in Basilicata.

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Ravenna

Ravenna (AFI: o; Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. È la città più grande e storicamente più importante della Romagna; il suo territorio comunale è il secondo in Italia per superficie (superato solo da quello di Roma) e comprende nove lidi della riviera romagnola.

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Repubblica di Firenze

Nella sua storia, la città di Firenze conobbe periodi in cui la sua forma di governo fu quella di una Repubblica. La repubblica era governata da un consiglio noto come Signoria.

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Ricciarda di Saluzzo

Nel 1429 sposò Niccolò III d'Este, che era già stato sposato due volte con Gigliola da Carrara e Parisina Malatesta. Morto Niccolò nel 1441, avrebbe in teoria dovuto succedere al padre il primogenito di Ricciarda, Ercole, in quanto figlio legittimo.

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Tito Maccio Plauto

Plauto fu uno dei più prolifici e importanti autori della letteratura latina e l'autore teatrale che più influenzò il teatro occidentale. Fu esponente del genere teatrale della palliata, ideato dall'innovatore della letteratura latina Livio Andronico.

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Tommaso III di Saluzzo

Era figlio del marchese Federico II del Vasto e della consorte Beatrice di Ginevra (1335-1392). Tommaso cercò di continuarne la politica filofrancese, soprattutto per la minaccia costituita dal duca Amedeo VIII di Savoia, che aspirava ad unificare tutto il Piemonte: decise saggiamente di assoggettarsi alla volontà dei francesi e pagarne tributi.

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Tullia d'Aragona

Figlia della cortigiana ferrarese Giulia Campana (diceva di essere figlia del cardinale Luigi d'Aragona, nipote del re Alfonso II di Napoli), trascorse la sua prima giovinezza tra Firenze e Siena, ricevendo un'educazione raffinata e colta.

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Venezia

Venezia (AFI:,; Venesia in venetoPoiché manca una grafia standardizzata per il veneziano e il veneto in generale, per trascrivere la pronuncia locale vengono utilizzate grafie alternative: Venesia, Venezia, Venexia, Venessia e Venezsia. In antico diffuse anche le grafie Vinegia e Venethia. In latino il nome della città è Venetiae e si tratta di un plurale tantum, cfr.

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Verona

Verona (AFI) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Veneto. Primo comune della regione per popolazione, si trova al margine settentrionale della Pianura Padana, lungo il fiume Adige e ai piedi dei monti Lessini.

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