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Gneo Pompeo Strabone

Indice Gneo Pompeo Strabone

Era figlio di un Sesto Pompeo e nipote di un Gneo Pompeo, mentre sua madre era una Lucilia, sorella del poeta Gaio Lucilio. Aveva un fratello maggiore, Sesto Pompeo Virdoctus, e una sorella minore, Pompea.

Indice

  1. 37 relazioni: Ascoli Piceno, Boi, Console (storia romana), Cursus honorum, Diritto latino, Epigrafe, Fulmine, Gaio Lucilio, Gens Lucilia, Gens Pompeia, Gneo Pompeo Magno, Guerra sociale, Guerre mitridatiche, Iberi, Italici, Legione romana, Lex Pompeia de Transpadanis, Lingua latina, Lucio Cornelio Cinna (console 87 a.C.), Lucio Cornelio Silla, Lucio Giulio Cesare (console 90 a.C.), Lucio Porcio Catone, Ottimati, Peste, Pompea Lucilia, Pompea Strabonia, Publio Cornelio Silla, Publio Rutilio Lupo (console 90 a.C.), Quinto Pompeo Rufo, Quinto Sertorio, Regio V Picenum, Repubblica romana, Roma, Senato romano, Sicilia (provincia romana), Storia di Lodi, Tribù (storia romana).

Ascoli Piceno

Ascoli Piceno è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia nelle Marche. Il centro storico, costruito quasi interamente in travertino, è tra i più monumentali d'Italia e in esso si trova la rinascimentale piazza del Popolo.

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Boi

I Boi (sing. Boio) o Galli Boi furono una popolazione celtica dell'Età del ferro originaria dell'Antica Gallia, dove erano stanziati fin dal VI secolo a.C., o dell'Europa centrale, forse dalla stessa regione che ancor oggi porta il loro nome: Boemia.

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Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

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Cursus honorum

Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.

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Diritto latino

Il diritto latino (latino ius Latii o Latinitas o Latium) era uno status civile che in epoca romana si situava a livello intermedio tra la piena cittadinanza romana e lo stato di non cittadino (peregrinus).

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Epigrafe

Unepigrafe (dal greco antico:, epigraphè, scritto sopra) o iscrizione è un testo esposto pubblicamente su un supporto di materiale non deperibile (principalmente marmo o pietra, più raramente metallo).

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Fulmine

In meteorologia il fulmine (detto anche saetta o folgore) è un fenomeno atmosferico legato all'elettricità atmosferica che consiste in una scarica elettrica di grandi dimensioni che si instaura fra due corpi con elevata differenza di potenziale elettrico.

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Gaio Lucilio

È considerato l'inventore della satira.

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Gens Lucilia

La gens Lucilia (o semplicemente Lucilii) fu un'antica famiglia patrizia romana di rango senatorio. Di origine centro-italica, risulta attestata a Pompei, Ostia, Tivoli, e anche in Italia settentrionale, soprattutto nei territori già abitati dalle tribù celtiche.

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Gens Pompeia

La gens Pompeia (nomen Pompeius), fu una gens (clan familiare) plebea della Roma antica. Analogamente a quello della Gens Pompilia, il suo nome deriva dall'antica radice indoeuropea Pumpu/funf, che significa "cinque/quinto" (comune anche al nomen Pomponius), e rappresenta la forma più arcaica del latino Quintus, numero ordinale usato come nome proprio, imposto normalmente al quinto figlio di una stessa famiglia.

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Gneo Pompeo Magno

Abile generale e condottiero sagace ed esperto, Pompeo, originario del Piceno e figlio di Gneo Pompeo Strabone, divenne famoso fin dalla giovane età per una serie di brillanti vittorie durante la guerra civile dell'83-82 a.C. divenendo il principale luogotenente di Lucio Cornelio Silla.

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Guerra sociale

La guerra sociale (dal latino socius), denominata anche guerra italica (bellum Italicum) o guerra marsica (bellum Marsicum), dal 91 all'88 a.C. vide opposti lo Stato Romano ed una lega formata da molti popoli d'Italia fino ad allora alleati di Roma.

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Guerre mitridatiche

Per guerre mitridatiche si intende una serie di conflitti tra la Repubblica romana ed il Ponto che si combatterono tra l'89 e il 63 a.C. Prendono il loro nome da Mitridate VI che all'epoca era il re del Ponto e grande nemico di Roma.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Guerre mitridatiche

Iberi

Gli Iberi (in latino Hibērī, Ἴβηρες, Iberes) o Hispani erano un gruppo di popoli, imparentati linguisticamente tra loro, che abitavano la parte orientale e meridionale della penisola iberica durante il I millennio a.C. Tuttavia, da vari autori e da varie fonti emerge come in antichità, con il termine “Iberia”, si identificasse spesso l'area geografica del nord-ovest dell'Italia e del sud della Francia, quindi un territorio che si affacciava sul bacino nord-occidentale del Mediterraneo.

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Italici

Nella principale accezione, gli Italici sono quei popoli indoeuropei stanziati in Italia caratterizzati dal parlare le lingue italiche (osco-umbre e latino-falische) appartenenti alla famiglia linguistica indoeuropea.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Italici

Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Legione romana

Lex Pompeia de Transpadanis

La Lex Pompeia de Transpadanis è un provvedimento preso dal console Gneo Pompeo Strabone nell'89 a.C., riguardante le comunità italiche a nord del Po (e probabilmente anche alcune liguri a sud del fiume) rimaste fedeli a Roma durante la Guerra sociale.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Lex Pompeia de Transpadanis

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

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Lucio Cornelio Cinna (console 87 a.C.)

Prese parte alla guerra sociale e, dopo la marcia su Roma di Silla, ottenne nell'87 a.C. il consolato. Poco dopo la partenza di Silla ne divenne un fiero oppositore, per cui fu cacciato da Roma, ma, alleatosi con Gaio Mario, ritornò nella città, dove iniziò a perseguitare i patrizi e i nobili.

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Lucio Cornelio Silla

Lucio Cornelio Silla naque nel 138 a.C. a Roma da un ramo della gens patrizia dei Cornelii caduto in disgrazia.

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Lucio Giulio Cesare (console 90 a.C.)

Figlio di Lucio Giulio Cesare Strabone e Popillia e nipote di Sesto Giulio Cesare, edile curule nel 165 a.C. e console nel 157 a.C., era il fratello maggiore di Gaio Giulio Cesare Strabone Vopisco.

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Lucio Porcio Catone

Era figlio di Marco Porcio Catone Saloniano e quindi nipote di Marco Porcio Catone detto il Censore. Nell'anno 100 a.C. fu tribuno della plebe e tribuno militare nel 90 a.C. durante la guerra sociale.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Lucio Porcio Catone

Ottimati

Gli Ottimati (cioè i migliori) erano i componenti della fazione aristocratica conservatrice della tarda Repubblica romana.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Ottimati

Peste

La peste è una malattia infettiva di origine batterica causata dal bacillo Yersinia pestis. È una zoonosi, il cui bacino è costituito da varie specie di roditori e il cui principale vettore è la pulce dei ratti (Xenopsylla cheopis) ma che può essere trasmessa da varie specie di parassiti ematofagi (come pulci, pidocchi, cimici dei letti) e che si può trasmettere anche da uomo a uomo.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Peste

Pompea Lucilia

Pompea nacque dopo il 136 a.C. nel Picenum, da Sesto Pompeo, figlio di Gneo Pompeo, e sua moglie Lucilia, sorella del poeta Gaio Lucilio.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Pompea Lucilia

Pompea Strabonia

Pompea Strabonia nacque a Picenum poco dopo il 106 a.C. Era figlia di Gneo Pompeo Strabone e di sua moglie Lucilia, e aveva una sorella e un fratello di poco più grandi, Pompea e Gneo Pompeo.

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Publio Cornelio Silla

Era il nipote (ma vi sono controversie sul suo grado di parentela) di Lucio Cornelio Silla; alcune fonti dicono che il fratello maggiore del dittatore sia stato adottato dalla nascita nella famiglia equestre di Sesto Peruviano, dunque il giovane Publio ebbe contatti con lo zio sino a quando, più tardi, fu consul designatus nel 66 a.C.

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Publio Rutilio Lupo (console 90 a.C.)

Fu console romano nel 90 a.C., insieme a Lucio Giulio Cesare, quando scoppiò la Guerra Sociale. La guerra per la quale il console Publio Rutilio Lupo sarebbe caduto valorosamente in battaglia, era iniziata nel 91 a.C., un anno prima della sua morte, lo stesso anno della sollevazione di Ascoli.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Publio Rutilio Lupo (console 90 a.C.)

Quinto Pompeo Rufo

Cicerone scrisse che Pompeo fu uno degli oratori che aveva sentito in gioventù. Fu un sostenitore del dittatore Lucio Cornelio Silla.

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Quinto Sertorio

Nativo di Norcia, all'epoca in Sabina, era parente di Gaio Mario in quanto figlio della cugina di Mario. Si trasferì giovanissimo a Roma, acquistando una certa reputazione come giurista ed oratore.

Vedere Gneo Pompeo Strabone e Quinto Sertorio

Regio V Picenum

La Regio V Picenum è la quinta regione romana in epoca augustea.

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Repubblica romana

La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

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Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

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Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

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Sicilia (provincia romana)

La Sicilia (provincia Sicilia in latino) fu una provincia romana e comprese la Sicilia, le isole minori dell'arcipelago siciliano e l'arcipelago maltese, anche se inizialmente rimasero formalmente indipendenti la Syracusae di Gerone II (inizialmente conquistata, il Senato le riconcesse l'autonomia nel 210 a.C.Guidetti, op.

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Storia di Lodi

La storia di Lodi trae le sue origini dalle vicende legate all'antico borgo di Laus Pompeia, così chiamato a partire dall'89 a.C. in onore del console romano Gneo Pompeo Strabone.

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Tribù (storia romana)

Le tribù dell'antica Roma erano originariamente raggruppamenti sociali in cui erano suddivisi i cittadini romani. Originariamente individuate su base gentilizia (gens), in epoca regia si trasformarono in suddivisioni territoriali.

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Conosciuto come Pompeo Strabone.