Stiamo lavorando per ripristinare l'app di Unionpedia nel Google Play Store
UscenteArrivo
🌟Abbiamo semplificato il nostro design per una migliore navigazione!
Instagram Facebook X LinkedIn

Legione romana

Indice Legione romana

La legione romana (dal latino legio, derivato del verbo legere, "raccogliere assieme", che all'inizio indicava l'intero esercito) era l'unità militare di base dell'esercito romano.

Indice

  1. 564 relazioni: Ab Urbe condita libri, Accensi, Acquedotto, Addestramento, Adriano, Africa (provincia romana), Aggere, Agri Decumates, Ala (esercito romano), Alani, Albania caucasica, Alessandro Severo, Alto impero romano, Alvernia, Ammiano Marcellino, Anarchia militare, Annales (Fabio Pittore), Annales (Tacito), Annibale, Annibaliano, Annona (economia), Antonino Pio, Appiano di Alessandria, Aquila (storia romana), Aquileia (città antica), Aquilifer, Aquitania, Arcadio, Arciere, Arco di Costantino, Argentoratae, Ariete (arma), Ariovisto, Arriano, Arsacidi di Partia, Artiglieria, Asclepiodoto (tattico), Assedio, Assedio (storia romana), Assedio di Lilibeo (250 a.C.), Assedio di Masada, Augusta Treverorum, Augusto, Augusto (titolo), Aulo Gellio, Aureliano, Autocrazia, Auxilia palatina, Bagaudi, Balista, ... Espandi índice (514 più) »

  2. Esercito romano

Ab Urbe condita libri

Ab Urbe condita libri CXLII (cioè I 142 libri dalla fondazione della Città, dove "la Città", per antonomasia, è Roma), o semplicemente Ab Urbe condita, in italiano anche Storia di Roma, e talvolta Historiae (ossia Storie), è il titolo, derivato dai codici (vedi Ab Urbe condita), con cui l'autore, lo storico latino Tito Livio, indica l'estensione e l'argomento della sua opera: la storia narrata a partire dalla fondazione di Roma (753 a.C.).

Vedere Legione romana e Ab Urbe condita libri

Accensi

Gli accensi erano dei soldati romani dell'età regia di Roma.

Vedere Legione romana e Accensi

Acquedotto

Un acquedotto, dai termini latini aqua (acqua) e ducere (condurre), in ingegneria idraulica, è il complesso delle opere di presa, convogliamento e distribuzione dell'acqua necessaria ad una o più utilizzazioni: uso potabile, uso irriguo, uso industriale, ecc.

Vedere Legione romana e Acquedotto

Addestramento

Laddestramento o ammaestramento è l'acquisizione di conoscenze, abilità e capacità come risultato di un insegnamento o della pratica in una certa disciplina.

Vedere Legione romana e Addestramento

Adriano

Successore di Traiano, fu uno dei "buoni imperatori" secondo lo storico Edward Gibbon. Colto e appassionato ammiratore della cultura greca, viaggiò per tutto l'impero e valorizzò le province.

Vedere Legione romana e Adriano

Africa (provincia romana)

La provincia romana dAfrica, a partire da Augusto Africa Proconsolare, corrispose inizialmente al territorio adiacente a Cartagine e si estese successivamente, a spese del regno di Numidia, lungo le coste del Maghreb, comprendendo i territori occupati oggi dalla Tunisia (ad esclusione della sua parte desertica), la costa orientale dell'Algeria e quella occidentale della Libia.

Vedere Legione romana e Africa (provincia romana)

Aggere

L'aggere è un argine, un terrapieno difensivo ottenuto ammassando del terreno a sostegno di un muro o di una fortificazione.

Vedere Legione romana e Aggere

Agri Decumates

Gli Agri Decumates o Decumates Agri furono una regione della provincia romana della Germania superiore, comprendente l'area della Foresta Nera tra il fiume Meno, le sorgenti del Danubio e il corso del Reno superiore fra il lago di Costanza e la sua confluenza col Meno, e corrispondente all'odierna Germania sud-occidentale (Baden-Württemberg).

Vedere Legione romana e Agri Decumates

Ala (esercito romano)

Il termine ala impiegato nell'esercito romano ebbe almeno tre differenti significati tattici nel corso della storia romana. Nella sua accezione tattica generale il termine ala rappresentava i fianchi di uno schieramento (ala dextra e ala sinixtra), prima della battaglia.

Vedere Legione romana e Ala (esercito romano)

Alani

Gli alani erano un popolo nomade di etnia iranica compreso nel gruppo dei sarmati; bellicosi pastori di origine iranica che parlavano una lingua iranica e condividevano una comune cultura.

Vedere Legione romana e Alani

Albania caucasica

L'Albania caucasica era un regno dell'antichità, situato approssimativamente nella regione del Caucaso occupata oggi dall'Azerbaigian.

Vedere Legione romana e Albania caucasica

Alessandro Severo

Adottato dal cugino e imperatore Eliogabalo, dopo il suo assassinio Alessandro salì al trono. Data la sua giovane età (fu imperatore a tredici anni), il potere fu effettivamente esercitato dalle donne della sua famiglia, la nonna Giulia Mesa e la madre Giulia Mamea.

Vedere Legione romana e Alessandro Severo

Alto impero romano

LAlto impero romano è il primo periodo dell'impero romano e va dalla fine della guerra civile nel 31 a.C. fino alla presa di potere di Diocleziano nel 284.

Vedere Legione romana e Alto impero romano

Alvernia

LAlvernia (in occitano Auvèrnhe, in francese Auvergne) è una regione storica ed ex regione amministrativa della Francia. Fu una delle antiche province francesi ed è stata anche una regione amministrativa della Francia moderna dal 1982 al 2015, quando è stata unita al Rodano-Alpi per formare la nuova regione Alvernia-Rodano-Alpi.

Vedere Legione romana e Alvernia

Ammiano Marcellino

Sebbene nato in Siria nel seno di una famiglia ellenofona, scrisse la sua opera interamente in latino. È il maggiore degli storici romani del IV secolo la cui opera sia stata preservata, seppure in parte.

Vedere Legione romana e Ammiano Marcellino

Anarchia militare

Con il termine anarchia militare si indica un turbolento periodo del III secolo d.C., durato circa 50 anni, in cui vennero eletti imperatori, comandanti militari dalla lunga esperienza maturata sui campi di battaglia, amati dalle loro truppe e che, per questo, ricevettero il potere assoluto dal proprio esercito.

Vedere Legione romana e Anarchia militare

Annales (Fabio Pittore)

Gli Annales (Annali) o Rerum gestarum libri (Libri delle imprese) o (Imprese dei Romani) sono un'opera in lingua greca dello storiografo romano Quinto Fabio Pittore.

Vedere Legione romana e Annales (Fabio Pittore)

Annales (Tacito)

Annales è un'opera storiografica scritta dopo le Historiae da Tacito che descrive in modo annalistico le vicende dell'Impero romano dagli ultimi anni del principato di Augusto fino alla morte di Nerone, raccontando gli avvenimenti dal 14 d.C. al 68 d.C. Quindi, dal punto di vista temporale, l'opera copre i regni dei primi quattro imperatori romani succeduti ad Augusto; le parti giunte fino ai nostri giorni riguardano soprattutto i regni di Tiberio, Claudio e Nerone.

Vedere Legione romana e Annales (Tacito)

Annibale

Figlio del comandante Amilcare e fratello maggiore di Asdrubale e Magone, Annibale, sin da piccolo profondamente nemico di Roma e deciso a combatterla, concepì ed eseguì un audace piano di guerra per invadere l'Italia.

Vedere Legione romana e Annibale

Annibaliano

Annibaliano era il figlio di Flavio Dalmazio, e perciò nipote dell'imperatore Costantino I.Ammiano Marcellino, xiv.i.2.Aurelio Vittore, 41.20 Assieme al fratello Dalmazio, Annibaliano fu educato a Tolosa dal retore Exuperio.

Vedere Legione romana e Annibaliano

Annona (economia)

Lannona è la politica di un paese per le proprie scorte di cereali e delle altre derrate alimentari.

Vedere Legione romana e Annona (economia)

Antonino Pio

Imperatore saggio, l'epiteto pius gli venne attribuito per il sentimento di amore filiale che manifestò nei confronti del padre adottivo che fece divinizzare.

Vedere Legione romana e Antonino Pio

Appiano di Alessandria

Non sono molte le notizie relative alla vita di Appiano, perché la sua autobiografia, menzionata alla fine della prefazione della sua opera, è andata perduta.

Vedere Legione romana e Appiano di Alessandria

Aquila (storia romana)

Laquila, nel periodo antico, rappresentava l'Icona di Giove, padre di tutti gli dei, e protettore dello stato. ed era utilizzata come insegna da parte dell'esercito.

Vedere Legione romana e Aquila (storia romana)

Aquileia (città antica)

Aquileia romana (l'odierna Aquileia in Friuli; in latino Aquileia) fu fondata nel 181 a.C. dai Romani,Velleio Patercolo, Historiae Romanae ad M. Vinicium libri duo, I, 13.2.

Vedere Legione romana e Aquileia (città antica)

Aquilifer

L'aquilifero (deriva da aquila e letteralmente "colui che porta l'aquila" riconosciuto anche come "l'aquila in persona") era il soldato incaricato di portare in battaglia l'aquila delle legioni romane, che tutti i soldati dovevano proteggere anche a costo della vita.

Vedere Legione romana e Aquilifer

Aquitania

L'Aquitania (in francese Aquitaine, in occitano Aquitània, in basco Akitania) è una regione storica ed ex regione amministrativa della Francia.

Vedere Legione romana e Aquitania

Arcadio

Arcadio era il figlio maggiore di Teodosio I ed Elia Flaccilla e fratello di Onorio. Teodosio cominciò ad educare il figlio all'arte del governo sin dalla minore età; suo precettore fu Sant'Arsenio il Grande, che fu mandato a Costantinopoli nel 394 dall'imperatore di Roma su richiesta di Teodosio, che voleva che i figli fossero educati da uno degli uomini più colti dell'Impero; Arcadio ordì una congiura contro Sant'Arsenio, che fu però sventata.

Vedere Legione romana e Arcadio

Arciere

Larciere è un soldato armato di arco. Nonostante l'uso dell'arco come arma sia attestato già nel Paleolitico superiore, il declino del ruolo dell'arciere in ambito bellico si ha con la diffusione delle armi da fuoco.

Vedere Legione romana e Arciere

Arco di Costantino

Larco di Costantino è un arco trionfale a tre fornici (con un passaggio centrale affiancato da due passaggi laterali più piccoli), situato a Roma, a breve distanza dal Colosseo.

Vedere Legione romana e Arco di Costantino

Argentoratae

Argentoratae, in seguito Argentoratum, era il nome del castrum romano che sorgeva nei pressi dell'odierna Strasburgo.

Vedere Legione romana e Argentoratae

Ariete (arma)

L'ariete è un'arma da assedio. Veniva usato per sfondare le porte di accesso delle fortezze e dei castelli, o le mura quando non erano particolarmente spesse, praticandovi delle brecce.

Vedere Legione romana e Ariete (arma)

Ariovisto

Fu a capo di una coalizione di popoli germanici che invase la Gallia nel I secolo a.C. e che fu sconfitta da Gaio Giulio Cesare nel 58 a.C. ai piedi dei Vosgi.

Vedere Legione romana e Ariovisto

Arriano

Arriano, di etnia greca, nacque nella città costiera di Nicomedia (oggi Izmit), la capitale della provincia romana di Bitinia, nel nord-ovest della Turchia, a sessanta miglia da Bisanzio.

Vedere Legione romana e Arriano

Arsacidi di Partia

La dinastia degli Arsacidi di Partia governò il regno dei Parti dal 247 a.C. al 224-226 d.C. La dinastia parta era legata a quella del regno di Armenia.

Vedere Legione romana e Arsacidi di Partia

Artiglieria

Lartiglieria è l'insieme delle armi da fuoco e delle bocche di fuoco pesanti progettate originariamente per gli assedi.

Vedere Legione romana e Artiglieria

Asclepiodoto (tattico)

A detta di Lucio Anneo Seneca, Asclepiodoto sarebbe stato allievo del filosofo Posidonio e autore di un'opera intitolata Quaestionum Naturalium Causae.

Vedere Legione romana e Asclepiodoto (tattico)

Assedio

Lassedio è una situazione bellica in cui un esercito circonda e controlla gli accessi a una località, di solito fortificata, allo scopo di costringere i difensori alla resa o di conquistarla con la forza.

Vedere Legione romana e Assedio

Assedio (storia romana)

Lassedio nell'antica Roma fu una delle tecniche utilizzate dall'esercito romano per ottenere la vittoria finale, sebbene le battaglie campali fossero ritenute l'unica vera forma di guerra.

Vedere Legione romana e Assedio (storia romana)

Assedio di Lilibeo (250 a.C.)

L'assedio di Lilibeo fu una fase intensa della prima guerra punica. Le forze terrestri romane che attaccavano la città e quelle cartaginesi - composte per lo più da mercenari- che la difendevano nonché parte delle flotte delle due città-stato furono a lungo impegnate in continui scontri.

Vedere Legione romana e Assedio di Lilibeo (250 a.C.)

Assedio di Masada

L'assedio di Masada (o Massada, in ebraico Metzada) è stato l'episodio che concluse la prima guerra giudaica, nel 73. Nel 66 la fortezza di Masada era stata conquistata da un migliaio di Sicarii che vi si insediarono con donne e bambini; quattro anni dopo (nel 70), una volta caduta Gerusalemme, vi trovarono rifugio gli ultimi strenui ribelli zeloti non ancora disposti a darsi per vinti.

Vedere Legione romana e Assedio di Masada

Augusta Treverorum

Augusta Treverorum (il cui significato latino era di "città di Augusto, nel paese dei Treveri") fu una città romana fondata sulle sponde del fiume Mosella nel territorio della tribù gallica dei Treveri della Gallia Belgica (oggi Treviri, in Germania).

Vedere Legione romana e Augusta Treverorum

Augusto

Insieme a Marco Antonio ed Emilio Lepido creò il secondo triumvirato, ottenendo il proconsolato sulle province di Sicilia, Sardegna, Corsica e Africa.

Vedere Legione romana e Augusto

Augusto (titolo)

Augusto è il titolo che fu portato dagli imperatori romani, dagli imperatori bizantini fino al 610, e poi anche dai sovrani del Sacro Romano Impero (imperatori e re dei Romani) a partire dall'800.

Vedere Legione romana e Augusto (titolo)

Aulo Gellio

All'interno della tradizione manoscritta, diretta e indiretta, è riportata la denominazione "Agellius". L'unica testimonianza conservata e a noi pervenuta è tramandata da un testo di Servio.

Vedere Legione romana e Aulo Gellio

Aureliano

Militare di carriera, fu elevato alla porpora dai soldati, ma fu ucciso dopo cinque anni di regno. Malgrado la brevità del suo regno, riuscì a portare a termine dei compiti decisivi affinché l'Impero romano superasse la grave crisi del terzo secolo: frenò una serie di invasioni da parte dei barbari, in particolare quella degli Alemanni che si erano spinti sino a Fano; ricompose l'unità dell'Impero, che rischiava di frantumarsi in tre parti tra loro ostili, sottomettendo Zenobia di Palmira e Tetrico nelle Gallie.

Vedere Legione romana e Aureliano

Autocrazia

L'autocrazia è una forma di governo in cui un singolo individuo detiene un potere assoluto ed incontrastabile. In pratica, un autocrate è una figura che non solo ha la suprema titolarità su tutti i poteri dello stato, ma è essa stessa l'unica entità nello stato dotata di potere decisionale, mentre ogni altro funzionario è privo di qualunque indipendenza giuridica effettiva, è privo di funzioni o direttamente non esiste, e che esercita senza alcuna limitazione o vincolo.

Vedere Legione romana e Autocrazia

Auxilia palatina

Gli auxilia palatina erano un tipo di unità militari dell'esercito romano durante la fase del Dominato dell'Impero romano. Costituiti da Costantino I all'inizio del IV secolo, erano composti probabilmente da 500 uomini e facevano parte del comitatus, cioè dell'esercito campale romano.

Vedere Legione romana e Auxilia palatina

Bagaudi

Bagaudi o bacaudae erano bande di vagabondi celtici, diventati poi contadini e pastori e infine, nel clima delle sollevazioni provocate dalla pressione fiscale romana, briganti.

Vedere Legione romana e Bagaudi

Balista

La balista (ant. ballista, dal latino ballista/balista, a sua volta derivato dal greco βαλλίστρα ballistra, da βάλλω ballō "tirare" o, meglio, "lanciare") è una grande macchina d'assedio inventata dai Greci e usata soprattutto dai Romani che lanciava grandi dardi o pietre sferiche singolarmente o per piccoli gruppi, secondo il tipo di modello.

Vedere Legione romana e Balista

Ballistarius

Il ballistarius o balistarius (termine latino, al pl. ballistarii) era l'addetto alla balista, antico pezzo d'artiglieria e arma d'assedio di epoca romana.

Vedere Legione romana e Ballistarius

Battaglia della foresta di Teutoburgo

La battaglia della foresta di Teutoburgo, chiamata clades Variana ("la disfatta di Varo") dagli storici romani, si svolse nell'anno 9 tra l'esercito romano guidato da Publio Quintilio Varo e una coalizione di tribù germaniche comandate da Arminio, capo dei Cherusci (nonché ufficiale delle truppe ausiliarie di Varo).

Vedere Legione romana e Battaglia della foresta di Teutoburgo

Battaglia di Adrianopoli (378)

La battaglia di Adrianopoli ebbe luogo presso l'omonima città, sita nella provincia romana della Tracia, il 9 agosto 378 e si concluse con l'annientamento dell'esercito romano guidato dall'imperatore d'Oriente Valente ad opera dei Visigoti di Fritigerno.

Vedere Legione romana e Battaglia di Adrianopoli (378)

Battaglia di Alesia

La battaglia di Alesia si svolse nell'anno 52 a.C. nella terra dei Mandubi (nel "cuore" della Gallia transalpina), tra l'esercito romano guidato da Gaio Giulio Cesare e le tribù galliche guidate da Vercingetorige, capo degli Arverni, nell'ambito della conquista della Gallia.

Vedere Legione romana e Battaglia di Alesia

Battaglia di Amida

La battaglia di Amida fu un episodio delle guerre romano-persiane: venne combattuta nel 359, quando l'esercito dei Sasanidi, guidati dal re Sapore II assediò e conquistò la fortezza frontaliera di Amida, strappandola all'Impero romano.

Vedere Legione romana e Battaglia di Amida

Battaglia di Avarico

La battaglia di Avarico si svolse nell'anno 52 a.C. tra l'esercito romano guidato da Gaio Giulio Cesare e l'esercito gallico dei Biturigi, nell'ambito della conquista della Gallia.

Vedere Legione romana e Battaglia di Avarico

Battaglia di Azio

La battaglia di Azio (2 settembre 31 a.C.) fu una battaglia navale che concluse la guerra civile tra Ottaviano e Marco Antonio; quest'ultimo era alleato al Regno tolemaico d'Egitto di Cleopatra.

Vedere Legione romana e Battaglia di Azio

Battaglia di Carre

La battaglia di Carre fu combattuta il 9 giugno dell'anno 53 a.C. presso la città di Carre (oggi Harran, Turchia) tra l'esercito della Repubblica romana comandato dal generale romano Marco Licinio Crasso e l'esercito partico al comando dellEran Spahbod Surena.

Vedere Legione romana e Battaglia di Carre

Battaglia di Strasburgo

La battaglia di Strasburgo, nota anche come battaglia di Argentoratum dal nome latino di Strasburgo, fu combattuta nell'agosto 357 tra l'esercito dell'Impero romano guidato dal cesare Giuliano e la confederazione delle tribù degli Alemanni guidate dal re supremo Cnodomario.

Vedere Legione romana e Battaglia di Strasburgo

Battaglia in Alsazia

La battaglia in Alsazia (combattuta molto probabilmente nei dintorni di Mulhouse) costituì il primo importante scontro tra Gaio Giulio Cesare e le popolazioni germaniche comandate dal principe suebo, Ariovisto (58 a.C.). Cesare riuscì, come in altre occasioni, a battere un esercito in numero nettamente maggiore del suo, e questo, oltre ad accrescerne il prestigio, gli permise di continuare la sua opera di sottomissione dell'intera Gallia.

Vedere Legione romana e Battaglia in Alsazia

Battaglie romane

Quella che segue è la lista delle battaglie romane, in ordine cronologico. La lista è in continua evoluzione e potrà subire nel corso del tempo costanti aggiornamenti: in essa, infatti, sono citate soprattutto le battaglie più importanti e famose.

Vedere Legione romana e Battaglie romane

Béjaïa

Béjaïa (in berbero cabilo: ⴱⴳⴰⵢⵝ, Bgayet;; Bougie, Béjaïa in francese, Bugia in italiano; nell'antichità Vaga in libico-berbero; Saldae in latino) è una città dell'Algeria, situata nella regione della Cabilia e capoluogo della provincia omonima.

Vedere Legione romana e Béjaïa

Bellum Africum

Il Bellum Africum o Bellum Africanum (in latino: La guerra africana) è un'opera facente parte del Corpus Caesarianum. La paternità dell'opera è oggetto di discussione tra gli studiosi, sebbene si creda che l'autore sia un ufficiale dell'esercito di Gaio Giulio Cesare, in passato identificato con Aulo Irzio o Gaio Oppio.

Vedere Legione romana e Bellum Africum

Bellum Alexandrinum

Il Bellum Alexandrinum (in lingua latina: La guerra alessandrina) è un'opera letteraria latina in 78 capitoli facente parte del Corpus Caesarianum attribuita ad Aulo Irzio, luogotenente di Gaio Giulio Cesare, sebbene tale attribuzione sia ancora oggetto di discussione.

Vedere Legione romana e Bellum Alexandrinum

Bellum Hispaniense

Il Bellum Hispaniense (in lingua italiana: La guerra Ispanica) è un'opera letteraria latina il cui autore, probabilmente un ufficiale di ambiente cesariano, in passato identificato con Aulo Irzio o Gaio Oppio, entrambi luogotenenti di Gaio Giulio Cesare, è oggi considerato uno sconosciuto.

Vedere Legione romana e Bellum Hispaniense

Bellum Iugurthinum

Il Bellum Iugurthinum (in italiano La guerra giugurtina) è la seconda delle due monografie storiche scritte dallo storico latino Gaio Sallustio Crispo (86 - 34 a.C.), dopo il De Catilinae coniuratione.

Vedere Legione romana e Bellum Iugurthinum

Beneficiarius

Il beneficiarius (dal latino beneficia; era colui che godeva dei vantaggi della sua posizione/funzione) era un soldato scelto dell'esercito romano che in età tardo-repubblicana e poi imperiale aveva incarichi speciali, non necessariamente collegati ad un'unità combattente, certamente ricopriva una funzione militare.

Vedere Legione romana e Beneficiarius

Bibliotheca historica

La Bibliotheca historica (Βιβλιοθήκη Ἱστορική, Biblioteca storica) è un'opera di storia universale scritta da Diodoro Siculo. Consisteva di quaranta libri, suddivisi in tre sezioni.

Vedere Legione romana e Bibliotheca historica

Bitinia e Ponto

Bitinia e Ponto fu una provincia asiatica dell'impero romano.

Vedere Legione romana e Bitinia e Ponto

Bos taurus

Il toro (Bos taurus), chiamato talvolta impropriamente bue (denominazione riservata al toro che ha subito la castrazione), è una specie di mammifero artiodattilo appartenente alla famiglia Bovidae.

Vedere Legione romana e Bos taurus

Breviarium ab Urbe condita

Il Breviarium ab Urbe condita, o Breviarium historiae romanae, o semplicemente Breviarium ("Sommario della storia romana dalla fondazione della città"), è un'opera letteraria di genere storiografico realizzata da Eutropio.

Vedere Legione romana e Breviarium ab Urbe condita

Brigata

Il nome brigata indica un generico gruppo di persone, una compagnia che si è organizzata per un obiettivo o per un compito comune. Viene spesso usato nel gergo militare, come unità che comprende uno o più reggimenti, anche se vi sono anche altri concetti più estesi del significato, sempre legati al concetto di gruppo, cerchia, masnada, banda, cricca, ghenga, etc.

Vedere Legione romana e Brigata

Brindisi

Brindisi (AFI:; Brinnisi in dialetto brindisino) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Puglia. Centro tra i più popolosi del Salento, la città riveste un importante ruolo commerciale e culturale, dovuto alla sua fortunata posizione sul mare Adriatico.

Vedere Legione romana e Brindisi

Britannia (provincia romana)

Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C.

Vedere Legione romana e Britannia (provincia romana)

Bucinator

Il bucinator era un trombettiere dell'esercito romano, ed aveva il compito di segnalare alla truppa gli ordini degli ufficiali. Il suo compito era simile a quello degli altri suonatori dell'esercito romano: impartire gli ordini degli ufficiali attraverso il suono.

Vedere Legione romana e Bucinator

Burgundi

I Burgundi (Burgundes) erano una tribù germanica dell'Est che potrebbe aver migrato dalla Scandinavia verso l'isola di Bornholm, che in norreno era detta Burgundarholmr (l'isola dei Burgundi) e da qui poi verso l'Europa continentale.

Vedere Legione romana e Burgundi

Caligola

Le fonti storiche hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenisse anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo.

Vedere Legione romana e Caligola

Campagne germaniche di Domiziano

Le campagne germaniche dell'imperatore Domiziano consistono nelle azioni di guerra condotte negli anni 83-84/85 circa, contro le popolazioni germaniche dei Catti, Mattiaci, Vangioni, Triboci e Nemeti.

Vedere Legione romana e Campagne germaniche di Domiziano

Campagne in Britannia di Settimio Severo

Con campagne in Britannia di Settimio Severo si intendono una serie di operazioni militari avvenute sotto il comando dello stesso Imperatore romano, Settimio Severo, in Caledonia, a nord del vallo di Adriano, che durarono dal 208 al 211.

Vedere Legione romana e Campagne in Britannia di Settimio Severo

Campagne partiche di Settimio Severo

Le campagne partiche di Settimio Severo (195-198) costituirono l'ennesimo successo delle armate romane sui Parti per la supremazia sul vicino regno d'Armenia.

Vedere Legione romana e Campagne partiche di Settimio Severo

Campagne partiche di Traiano

Le campagne partiche di Traiano (113-117) costituiscono la prima vera campagna militare da parte dei Romani fino al "cuore" dell'impero partico con la conquista della stessa capitale, Ctesifonte, e il raggiungimento del golfo persico.

Vedere Legione romana e Campagne partiche di Traiano

Campidoctor

Il Campidoctor o magister campi ed a volte identificabile con l'exercitator era una figura dell'esercito romano altamente specializzata. Si trattava di colui che doveva addestrare le truppe, normalmente un centurione, spesso di una coorte pretoriana o degli equites singulares.

Vedere Legione romana e Campidoctor

Canabae

Per Canabae si intendeva, al tempo dell'Impero romano, l'agglomerato civile (anche di non-cittadini romani), sviluppatosi fin dai tempi di Augusto, attorno alle fortezze legionarie permanenti (castra stativa).

Vedere Legione romana e Canabae

Canis lupus

Il lupo grigio (Canis lupus), detto anche lupo comune o semplicemente lupo, è un canide lupino, presente nelle zone remote del Nord America e dell'Eurasia.

Vedere Legione romana e Canis lupus

Capra hircus

La capra domestica (Capra hircus (in tamil o, per alcuni autori, Capra aegagrus hircus) è il discendente addomesticato dell'egagro (Capra aegagrus) dell'Asia Minore e dell'Est europeo. L'esemplare maschio è detto becco, capro, caprone o, più raramente, irco.

Vedere Legione romana e Capra hircus

Caracalla

Importante provvedimento preso durante il suo regno, fu l'emanazione dell'editto noto come Constitutio Antoniniana, che concedeva la cittadinanza a tutti gli abitanti dell'Impero di condizione libera.

Vedere Legione romana e Caracalla

Carrobalista

Il carrobalista era, secondo il Guglielmotti, una macchina di guerra, campale e murale, specificatamente una macchina da lancio, usata all'epoca dell'Impero romano sfruttando l'elasticità dei materiali e la tensione delle corde.

Vedere Legione romana e Carrobalista

Cartagine

Cartagine (o Karthago; Karchēdṓn) era un'antica città fenicia, tra le più importanti colonie puniche del Mediterraneo; all'epoca del suo massimo splendore fu capitale di un piccolo impero che includeva i territori sud-orientali della penisola iberica, la Corsica e la Sardegna sud-occidentale, la Sicilia occidentale e le coste della Libia.

Vedere Legione romana e Cartagine

Cassio Dione

Figlio di Cassio Aproniano, un senatore romano della famiglia dei Cassii, nacque a Nicea in Bitinia. Stando a fonti epigrafiche, il suo praenomen sarebbe stato Lucius.

Vedere Legione romana e Cassio Dione

Castra

l castra (al singolare anche castrum, in italiano castro) erano gli accampamenti fortificati nei quali risiedevano, in forma stabile o provvisoria, le unità dell'esercito romano, come per esempio le legioni. Erano di forma rettangolare e intorno a essi quasi sempre venivano edificati numerosi sistemi difensivi.

Vedere Legione romana e Castra

Castra Albana

I Castra Albana erano un accampamento fortificato stabile della Legio II Parthica in Italia fondato dall'imperatore Settimio Severo (193-211) nel sito dell'attuale centro di Albano Laziale.

Vedere Legione romana e Castra Albana

Catafratto

Il catafratto (composto di κατά "fino in fondo" e φρακτός "coperto, protetto", a sua volta da φράσσω "coprire, proteggere") era un cavaliere della cavalleria sasanide, di quella dei Parti, di quella tardo-romana, dell'esercito bizantino e di altri eserciti, integralmente coperto da un'armatura di ferro; anche il suo cavallo era coperto da un'armatura di metallo che proteggeva corpo, collo e testa ma non le zampe.

Vedere Legione romana e Catafratto

Catapulta

La catapulta indica genericamente un tipo di macchina da assedio che sfrutta un braccio per scagliare con tiro curvo grosse pietre di cento, duecento e più chili, proiettili di metallo o dardi e frecce.

Vedere Legione romana e Catapulta

Catti

I Catti (Chatti in latino o Cháttoi.) erano un'antica popolazione germanica stanziata nell'Assia centro-settentrionale e nel sud della Bassa Sassonia.

Vedere Legione romana e Catti

Cavalleria

Con il termine cavalleria si indicano le unità militari montate a cavallo. Utilizzata soprattutto in età antica e nel medioevo, costituiva inoltre la classe nobiliare della società; la cavalleria medievale divenne un ideale di vita a cui gli uomini di quel tempo si ispiravano.

Vedere Legione romana e Cavalleria

Cavalleria (storia romana)

La cavalleria romana (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era un corpo dell'esercito romano reclutato fin dai tempi di Romolo tra la cittadinanza romana, in seguito tra i socii latini e poi tra i provinciali (auxiliari).

Vedere Legione romana e Cavalleria (storia romana)

Cavalleria legionaria

La cavalleria legionaria (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era parte integrante e complementare in alcune sue funzioni della legione romana.

Vedere Legione romana e Cavalleria legionaria

Celeres

I Celeres (trad. it. veloci) erano un reparto militare romano composto da tre centurie, risalente all'epoca romulea, che aveva come compito principale far da guardia del corpo al re.

Vedere Legione romana e Celeres

Celti

I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massima espansione (V-III secolo a.C.), erano stanziati in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e anatolica.

Vedere Legione romana e Celti

Censo (storia romana)

Il censo (lat. census) era un elenco dei cittadini e dei loro beni nella Roma antica. Il compito di stilare l'elenco era affidato ai censori.

Vedere Legione romana e Censo (storia romana)

Centuria

La centuria è una parola latina che nel corso del tempo ha assunto il significato di cento o un centinaio. La centuria era in origine un'unità elettorale che votava nei comizi centuriati, un'antica assemblea popolare nella Roma repubblicana.

Vedere Legione romana e Centuria

Centurione

Il centurione (in latino Centurio; in greco ἑκατόνταρχος, hekatóntarchos; che Polibio definisce anche ordinum ductor) era uno dei gradi della catena di comando nell'Esercito Romano, a capo di una centuria, paragonabile ai moderni ufficiali di grado inferiore (come i capitani a capo di una compagnia o i tenenti a capo di un plotone).

Vedere Legione romana e Centurione

Cesare (titolo)

Cesare (latino: Caesar; pronuncia classica o ''restituta'':, pronuncia ecclesiastica) è un titolo attribuito ad una persona di dignità imperiale, che trae le sue origini dal cognomen di Gaio Giulio Cesare (Gaius Iulius Caesar).

Vedere Legione romana e Cesare (titolo)

Cherusci

I Cherusci erano una tribù germanica che abitò nella valle del Reno e nelle pianure e foreste della Germania nord-occidentale (tra l'attuale Osnabrück e Hannover) tra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C.

Vedere Legione romana e Cherusci

Cimbri

I Cimbri erano una tribù germanica o celtica che assieme ai Teutoni ed agli Ambroni invase il territorio della Repubblica romana alla fine del II secolo a.C. I Cimbri erano popoli germanici, anche se alcuni ritengono che fossero di origine celtica. Le fonti antiche indicano la loro sede originaria nel nord dello Jutland, nell'attuale Danimarca, che nell'antichità era chiamata penisola cimbra (Kimbrikḕ khersónēsos).

Vedere Legione romana e Cimbri

Cingulum

Con il termine di cingulum viene definito in latino la cintura. Questo termine ha una accezione civile. In antichità il cingulum poteva essere realizzato in cuoio o in fibra tessile a seconda degli usi e delle possibilità.

Vedere Legione romana e Cingulum

Circonvallazione

Circonvallazione è il nome che comunemente si dà ad un sistema viario che organizza la circolazione dei veicoli attorno al nucleo abitativo di una città.

Vedere Legione romana e Circonvallazione

Cittadinanza romana

Lo status di cittadino romano apparteneva ai membri della comunità politica romana, in quanto cittadini della città di Roma (civis Romanus); fuori dall'Italia non era legato all'essere un abitante di uno dei domini romani, almeno fino alla Constitutio Antoniniana, emanata dall'imperatore Caracalla nel 212, che concedeva la cittadinanza a tutte le popolazioni abitanti entro i confini dell'Impero.

Vedere Legione romana e Cittadinanza romana

Classe (Ravenna)

Classe è una frazione del comune di Ravenna di abitanti. Il suo toponimo deriva dal latino Classis, «flotta». Dove oggi c'è il centro abitato, infatti, in epoca romana vi era un porto che ospitava una flotta permanente della marina militare dell'Impero romano.

Vedere Legione romana e Classe (Ravenna)

Classis Misenensis

La Classis Misenensis, successivamente Classis Praetoria Misenensis Pia Vindex, era la flotta imperiale romana istituita da Augusto intorno al 27 a.C..

Vedere Legione romana e Classis Misenensis

Classis Ravennatis

La Classis Ravennatis era la flotta imperiale romana istituita da Augusto intorno al 27 a.C..Svetonio, Vita di Augusto, 49.1.Annales, IV, 5.

Vedere Legione romana e Classis Ravennatis

Claudio

Nato col nome di Tiberio Claudio Druso e figlio di Druso maggiore e Antonia minore, era considerato dai suoi contemporanei come un candidato improbabile al ruolo di imperatore, soprattutto in considerazione di una qualche infermità fisica da cui era affetto, tanto che la sua famiglia lo tenne lontano dalla vita pubblica fino all'età di quarantasette anni, quando tenne il consolato assieme al nipote Caligola.

Vedere Legione romana e Claudio

Claudio il Gotico

Di stirpe illirica fu il primo di un gruppo di imperatori che nel III secolo cercarono di risolvere i gravi problemi dell'impero. Gli ottimi rapporti che ebbe con il senato di Roma, che trovarono il fondamento principale nella gratitudine della Curia romana per l'eliminazione di Gallieno, si manifestarono anche dopo la morte di Claudio con l'elezione ad Augusto del fratello Quintillo.

Vedere Legione romana e Claudio il Gotico

Clipeo

Clipeus, o Clypeus (italianizzabile in "Clipeo") era il vocabolo che in latino indicava il grande scudo cavo dell'oplita greco. Nella terminologia dell'arte romana, il termine clipeus passò poi a indicare un ritratto iscritto in uno spazio rotondo.

Vedere Legione romana e Clipeo

Cognomina ex virtute

Nell'antica Roma, i cognomina ex virtute erano degli appellativi onorifici conferiti ad un comandante (durante l'età repubblicana) o ad un imperatore romano a seguito di una vittoria militare.

Vedere Legione romana e Cognomina ex virtute

Cohors peditata

La coorte peditata (latino: cohors peditata; plurale: cohortes peditatae) fu un corpo di unità ausiliarie dell'esercito romano, composta da soli fanti, a differenza di quella ''equitata''.

Vedere Legione romana e Cohors peditata

Collegium

Nel diritto romano il collegium era un'associazione retta da un proprio statuto (la lex collegii) che ne stabiliva finalità e organi, oltre ai criteri di ammissione degli associati.

Vedere Legione romana e Collegium

Colonna Traiana

La Colonna Traiana è un monumento innalzato a Roma per celebrare la conquista romana della Dacia (attuale Romania) da parte dell'imperatore Traiano, i cui momenti salienti sono rievocati nella sua decorazione scultorea.

Vedere Legione romana e Colonna Traiana

Comes

Il comes (dal latino, "compagno") era un grado dell'esercito e dell'amministrazione romana, almeno fin dai tempi dell'imperatore Traiano, Marco Aurelio e Lucio Vero (durante le guerre marcomanniche).

Vedere Legione romana e Comes

Comitatensi

I comitatensi erano soldati di fanteria pesante del tardo esercito imperiale romano, e potevano appartenere alle legioni o agli ausiliari. Sono menzionati per la prima volta nella legge del 325, contenuta nel Codice teodosiano, in contrapposizione alle forze stabili lungo la frontiera romana dei riparienses (o limitanei).

Vedere Legione romana e Comitatensi

Comitatensi palatini

I palatini erano i soldati facenti parte delle unità militari romane definite "palatinae" (potevano essere legiones, vexillationes o auxiliae).

Vedere Legione romana e Comitatensi palatini

Comitatus

Il comitatus (dal latino, "gruppo", "compagnia") era l'esercito mobile degli imperatori romani del tardo impero. Con la riforma dell'esercito romano iniziata dagli imperatori illirici del III secolo (Gallieno, Claudio il Gotico, Aureliano) e portata a compimento da Diocleziano e Costantino I, le forze romane furono divise tra unità stanziate lungo il confine (in latino limes) e per questo note come limitanei, e unità mobili, costituenti un esercito a disposizione dell'imperatore che era fatto dirigere nelle zone dell'impero ove era necessaria una concentrazione di forze, tipicamente in occasione di invasioni dall'esterno o campagne contro nemici dell'impero; queste unità formavano il comitatus ed erano perciò dette comitatenses.

Vedere Legione romana e Comitatus

Commentarii de bello civili

Il De bello civili ("La guerra civile"), da non confondere con il Bellum civile o Pharsalia di Lucano, è la seconda opera di Gaio Giulio Cesare conservatasi.

Vedere Legione romana e Commentarii de bello civili

Commentarii de bello Gallico

Il Commentarii de bello Gallico (in italiano Commentari sulla guerra gallica) anche noto semplicemente come il De bello Gallico (in italiano "La guerra gallica"), è lo scritto più conosciuto di Gaio Giulio Cesare, generale, politico e scrittore romano del I secolo a.C. In origine, era probabilmente intitolato C.

Vedere Legione romana e Commentarii de bello Gallico

Commodo

Figlio dell'imperatore filosofo Marco Aurelio, Commodo fu associato al trono nel 177, succedendo al padre nel 180. Avverso al Senato, governò in maniera autoritaria, esibendosi anche come gladiatore e in prove di forza, e facendosi soprannominare lErcole romano.

Vedere Legione romana e Commodo

Conquista della Dacia

La conquista della Dacia da parte dell'Impero romano si realizzò negli anni compresi tra il 101 ed il 106, attraverso lo scontro tra l'esercito romano, guidato dall'imperatore Traiano, e i Daci di re Decebalo.

Vedere Legione romana e Conquista della Dacia

Conquista della Gallia

Con l'espressione conquista della Gallia si indica la campagna di sottomissione dei popoli delle regioni che oggi formano l'attuale Francia (ad esclusione della parte meridionale, ovvero della Gallia Narbonense, già sotto il dominio romano dal 121 a.C.), il Belgio, il Lussemburgo e parte di Svizzera, Paesi Bassi e Germania, portata a termine da Gaio Giulio Cesare dal 58 al 51/50 a.C.

Vedere Legione romana e Conquista della Gallia

Console (storia romana)

Nell'antica Roma i Consoli erano i due magistrati che, eletti ogni annoTito Livio, Ab Urbe condita libri, II, 1., esercitavano collegialmente il massimo potere civile e militare ed erano quindi dotati di potestas e imperium.

Vedere Legione romana e Console (storia romana)

Constitutio Antoniniana

La Constitutio Antoniniana è un editto emanato dall'imperatore Antonino Caracalla del 212 d.C. che stabiliva la concessione della cittadinanza romana (fino ad allora limitata ai soli abitanti dell'Italia ed a quelli di singole città delle province) a tutti gli abitanti dell'Impero, ad eccezione dei dediticii.

Vedere Legione romana e Constitutio Antoniniana

Contubernium

Il contubernium era la più piccola unità militare dell'esercito romano. Il contubernium in epoca classica indicava anche un rapporto permanente tra servi o tra dominus e serva.

Vedere Legione romana e Contubernium

Coolus

Coolus è un comune francese di 227 abitanti situato nel dipartimento della Marna nella regione del Grand Est.

Vedere Legione romana e Coolus

Coorte

La coorte era un'unità militare dell'esercito romano, composta da 480 soldati. Dieci coorti costituivano una legione romana.

Vedere Legione romana e Coorte

Coorte equitata

La coorte equitata (latino: cohors equitata; plurale: cohortes equitatae) fu un corpo di unità ausiliarie dell'esercito romano, composto sia da fanti che da cavalieri.

Vedere Legione romana e Coorte equitata

Cornicen

Il cornicen (pl. latino cornicines) era un soldato dell'esercito romano che tramutava gli ordini impartiti dal signifer in segnali acustici indirizzati alla legione.

Vedere Legione romana e Cornicen

Cornicularius

Il cornicularius (pl. latino cornicularii) era un soldato dell'esercito romano a capo dell'ufficio amministrativo, che si occupava dell'amministrazione e dell'archiviazione dei documenti legionari, ausiliari, della guardia pretoriana o della marina militare.

Vedere Legione romana e Cornicularius

Corona trionfale

L'imperatore Teodosio I offre una corona d'alloro al vincitore di una gara circense (obelisco di Teodosio nell'Ippodromo di Costantinopoli). La corona d'alloro (in latino laurea insignis), che nella mitologia greco-romana simboleggiava la sapienza e la gloria, cingeva la fronte dei vincitori di celebrazione atletiche (come i Giochi pitici o Delfici) ed era simbolo distintivo dei massimo dotti e poeti, detti "laureati" al cingere della stessa.

Vedere Legione romana e Corona trionfale

Corte regia

Una corte regia (anche corte reale, in lingua latina curia regis), spesso chiamata anche semplicemente corte quando il contesto è chiaro, è il nucleo familiare allargato di un monarca, inclusi tutti coloro che regolarmente frequentavano il sovrano o la figura centrale.

Vedere Legione romana e Corte regia

Costantino I

Costantino è una delle figure più importanti dell'Impero romano, che riformò largamente e nel quale permise e favorì la diffusione del cristianesimo.

Vedere Legione romana e Costantino I

Costantino II

Flavio Claudio Costantino, secondo figlio maschio di Costantino I, nacque ad Arelate, città che Costantino I rinominò in onore del figlio nel 328.

Vedere Legione romana e Costantino II

Costantinopoli

Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.

Vedere Legione romana e Costantinopoli

Costanzo II

Nominato Cesare (imperatore subordinato a un Augusto) dal padre, assieme ai fratelli, alla morte di Costantino I assunse il potere nella parte orientale dell'Impero, lasciando gli altri fratelli a spartirsi l'Occidente.

Vedere Legione romana e Costanzo II

Crisi del III secolo

Con l'espressione crisi del III secolo ci si riferisce a un'epoca della storia dell'impero romano compresa all'incirca tra il 235 e il 284, ovvero tra il termine della dinastia dei Severi e l'ascesa al potere di Diocleziano.

Vedere Legione romana e Crisi del III secolo

Crispo

Figlio di Costantino I e della sua prima moglie, Minervina, Crispo nacque nella parte orientale dell'impero, ma crebbe nella sede imperiale di Treviri, in Gallia, ed ebbe come pedagogo Lattanzio.

Vedere Legione romana e Crispo

Cristo

Cristo (nopunti) è la traduzione greca del termine ebraico mašíakh (מָשִׁיחַ, «unto»), da cui proviene l'italiano messia. Il significato di questo titolo onorifico deriva dal fatto che nell'antico Medio Oriente re, sacerdoti e profeti erano solitamente scelti e consacrati tramite l'unzione con oli aromatici.

Vedere Legione romana e Cristo

Culto imperiale

Imperatore, dello stesso Augusto divinizzato. Il culto imperiale è una forma di culto dedicata nell'ambito della religione romana all'Imperatore e all'Impero, personificato nella dea Roma.

Vedere Legione romana e Culto imperiale

Cuoio

Il cuoio è il materiale ricavato dalla pelle degli animali la quale, in seguito a un processo denominato "concia" viene resa imputrescibile.

Vedere Legione romana e Cuoio

Curator

Il Curator era una figura dell'antica Roma a cui erano riservati particolari incarichi pubblici, nell'ambito del cursus honorum dell'ordine senatorio.

Vedere Legione romana e Curator

Cursus honorum

Il cursus honorum era l'ordine sequenziale degli uffici pubblici tenuti dall'aspirante politico sia durante il periodo repubblicano, sia nei primi due secoli dell'Impero romano.

Vedere Legione romana e Cursus honorum

Custos armorum

Il custos armorum era una figura dell'esercito romano altamente specializzata. Si trattava di colui che doveva sorvegliare, custodire le armi dei milites della sua centuria o turma o singola liburna, facendo in modo che fossero sempre pronte per il combattimento.

Vedere Legione romana e Custos armorum

Daci

I Daci furono una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'area a nord del basso corso del Danubio che da loro ha preso il nome (Dacia, corrispondente grossomodo alle odierne Romania e Moldavia).

Vedere Legione romana e Daci

Dalmazia (provincia romana)

La Dalmazia era un'antica provincia dell'Impero romano che comprendeva i territori dell'attuale Croazia, Bosnia, Montenegro, Serbia occidentale, Slovenia meridionale e Albania settentrionale.

Vedere Legione romana e Dalmazia (provincia romana)

Damnatio memoriae

Damnatio memoriae è una locuzione in lingua latina moderna che significa letteralmente "condanna della memoria". Essa denota la totale e deliberata cancellazione di uno specifico individuo dalle fonti storiche, attuata con l'alterazione, abrasione o distruzione di ritratti, iscrizioni e altri documenti.

Vedere Legione romana e Damnatio memoriae

Danubio

Il Danubio (anticamente Danoia;;;;; in croato, in serbo e) è un fiume dell'Europa centro-orientale. Con 2.860 km è il secondo per lunghezza tra i corsi d'acqua del continente (dopo il Volga) nonché il più lungo tra i fiumi navigabili dell'Unione europea.

Vedere Legione romana e Danubio

De architectura

De architectura (Sull'architettura) è un trattato latino scritto da Marco Vitruvio Pollione intorno al 15 a.C.Art Directory GmbH ultimo accesso 3/9/2008 È l'unico testo sull'architettura giunto integro dall'antichità e divenne il fondamento teorico dell'architettura occidentale, dal Rinascimento fino alla fine del XIX secolo.

Vedere Legione romana e De architectura

De Catilinae coniuratione

Il De Catilinae coniuratione (in italiano La congiura di CatilinaIl titolo viene anche talvolta tradotto in maniera letterale come Sulla o Della congiura di Catilina.) è una monografia storica, la secondaIl primo esempio latino di questo genere letterario era stata l'opera sulla Seconda guerra punica composta da Celio Antipatro nel II secolo a.C.

Vedere Legione romana e De Catilinae coniuratione

De munitionibus castrorum

De munitionibus castrorum (Sulle fortificazioni degli accampamenti) è un'opera in lingua latina di un autore sconosciuto, tradizionalmente attribuita ad Igino Gromatico (per questo l'autore è convenzionalmente chiamato "Pseudo-Igino").

Vedere Legione romana e De munitionibus castrorum

De origine actibusque Getarum

I Getica (il nome che lo studioso tedesco Theodor Mommsen assegnò al De origine actibusque Getarum) sono un'opera storiografica sui Goti, scritta dallo storico goto Giordane, forse mentre era tenuto prigioniero a Costantinopoli dall'imperatore Giustiniano I e furono probabilmente pubblicate nel 551.

Vedere Legione romana e De origine actibusque Getarum

De viris illustribus urbis Romae

Il De viris illustribus urbis Romae ("Gli uomini illustri della città di Roma") è una breve compilazione letteraria in latino di carattere storiografico.

Vedere Legione romana e De viris illustribus urbis Romae

De vita et moribus Iulii Agricolae

De vita et moribus Iulii Agricolae (Vita e costumi di Giulio Agricola, spesso indicata semplicemente come Agricola) è un'opera scritta attorno al 98 d.C. (in seguito alla morte dell'imperatore Domiziano) dallo storico romano Tacito, in cui viene descritta la vita del suocero: Gneo Giulio Agricola, che fu governatore della Britannia.

Vedere Legione romana e De vita et moribus Iulii Agricolae

Decano (storia romana)

Il decano (dal greco deca, dieci, in latino decanus) era uno dei gradi della catena di comando dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Decano (storia romana)

Decio

Durante il suo regno, Decio cercò di risollevare le sorti dell'Impero, caduto nella crisi del III secolo, affidandosi al ripristino della tradizione romana, ma la sua scelta non fu adatta ad uno Stato che stava cambiando rapidamente.

Vedere Legione romana e Decio

Decurione

I decurioni (Latino: decurio, plurale decuriones), nella società dell'Antica Roma, erano i funzionari che si occupavano di amministrare e governare le colonie ed i municipi per conto del potere centrale.

Vedere Legione romana e Decurione

Diarchia

Per diarchia (dal greco dìn doppio, arché comando) si intende uno stato il cui sistema governativo prevede che la carica di capo di stato sia investita da due persone allo stesso tempo, che in vari casi esercitano un potere di base uguale tra di loro, sebbene uno dei due individui possa ottenere un potere maggiore a causa della sua personalità, influenza e/o risorse.

Vedere Legione romana e Diarchia

Difesa in profondità (esercito romano)

Difesa in profondità in epoca romana è un termine usato dall'analista di politica americana Edward Luttwak per descrivere la sua teoria della strategia difensiva messa in atto dall'Impero romano nella tarda antichità (III-IV secolo).

Vedere Legione romana e Difesa in profondità (esercito romano)

Dimensione dell'esercito romano

Per dimensione dell'esercito romano si intendono le modifiche (aumenti e riduzioni nel numero delle sue componenti militari: legioni, auxilia, coorti pretorie, coorti urbane, coorti di vigili e marina militare) interne che quest'ultimo subì nel corso della sua storia durata quasi dodici secoli, dal 753 a.C.

Vedere Legione romana e Dimensione dell'esercito romano

Dinastia costantiniana

La dinastia costantiniana o neo-flavia consiste in una serie di figure importanti che governarono l'Impero romano nella prima metà del IV secolo, dall'ascesa al trono di Diocleziano nel 284 alla morte di Giuliano nel 363.

Vedere Legione romana e Dinastia costantiniana

Dinastia flavia

La dinastia flavia fu la seconda dinastia imperiale romana, che detenne il potere dal 69 al 96. I Flavii Vespasiani erano una famiglia della classe media, d'origine modesta, giunta poi all'ordine equestre grazie alla militanza fedele nell'esercito, che giunse al potere quando Vespasiano, generale degli eserciti d'oriente, prese il potere durante l'Anno dei quattro imperatori.

Vedere Legione romana e Dinastia flavia

Dio (cristianesimo)

Dio, nella professione di fede biblica condivisa anche dal Cristianesimo, è un'identità unica (monoteismo). In particolare, i cristiani rileggono il monoteismo biblico alla luce dell'incarnazione di Cristo descritta nel Nuovo Testamento.

Vedere Legione romana e Dio (cristianesimo)

Diocesi (impero romano)

La diocesi (dal greco διοίκησις, cioè "amministrazione") era una divisione amministrativa del tardo impero romano, al cui interno erano raggruppate diverse province.

Vedere Legione romana e Diocesi (impero romano)

Diocleziano

Nato in una famiglia di umili origini della provincia romana della Dalmazia, Diocle (questo il suo nome originario) scalò i ranghi dell'esercito romano fino a divenire comandante di cavalleria sotto l'imperatore Marco Aurelio Caro (282–283).

Vedere Legione romana e Diocleziano

Diodoro Siculo

Nacque in Sicilia, ad Agira: il suo traduttore inglese, Charles Henry Oldfather, sottolinea infatti la "singolare coincidenza" che una delle due sole iscrizioni greche di Agyrium (IG XIV, 588) sia la pietra tombale di un "Diodoro figlio di Apollonio".

Vedere Legione romana e Diodoro Siculo

Dionigi di Alicarnasso

La sua opera principale è Antichità romane.

Vedere Legione romana e Dionigi di Alicarnasso

Dislocazione delle legioni romane

Per dislocazione delle legioni romane si intende la cronologia di tutti gli spostamenti delle legioni romane, all'interno di ogni singola fortezza lungo l'intero arco delle frontiere dell'Impero romano, almeno dalla morte di Gaio Giulio Cesare (nel 44 a.C.) fino al 337, quando Costantino I lasciò ai suoi tre figli, Costantino II, Costante e Costanzo II e al nipote Flavio Dalmazio.

Vedere Legione romana e Dislocazione delle legioni romane

Divisione (unità militare)

Una divisione è una grande unità militare, che conta solitamente dai 10 000 ai 20 000 soldati. In molti eserciti la divisione è composta da diversi reggimenti o brigate, e più divisioni a loro volta formano un corpo d'armata.

Vedere Legione romana e Divisione (unità militare)

Dominato

Nell'ambito della storia romana, con dominato si intende comunemente la forma di governo del tardo impero, contrapposta al principato dell'alto impero.

Vedere Legione romana e Dominato

Domiziano

Come il padre Vespasiano e il fratello Tito, fu un buon amministratore. Rafforzò la burocrazia imperiale affidando importanti incarichi a esponenti dell'ordine equestre e riducendo l'importanza dei liberti.

Vedere Legione romana e Domiziano

Donativo

Durante l'impero romano, un donativo era una ricompensa eccezionale (in latino donativa o liberalitates), concesso a dei corpi dell'esercito, solitamente equivalente a parecchi anni di stipendium.

Vedere Legione romana e Donativo

Draconarius

Il draconarius era un signifer incaricato di portare il draco, uno stendardo di cavalleria usato in epoca tarda nell'esercito romano, ma anche della stessa coorte.

Vedere Legione romana e Draconarius

Drago

Il drago è una creatura mitico-leggendaria dai tratti solitamente serpentini o comunque affini ai rettili, ed è presente nell'immaginario collettivo di tutte le culture.

Vedere Legione romana e Drago

Druso maggiore

Secondo Svetonio, Druso nacque con il prenome di Decimus, in seguito cambiato in Nero.

Vedere Legione romana e Druso maggiore

Editori Laterza

La Gius. Laterza & Figli, più brevemente Editori Laterza, è una casa editrice italiana fondata da Giovanni Laterza a Bari nel 1901.

Vedere Legione romana e Editori Laterza

Edward Luttwak

Luttwak è nato ad Arad in Romania da una famiglia ebraica che dopo la seconda guerra mondiale si rifugiò in Italia per scappare dai sovietici.

Vedere Legione romana e Edward Luttwak

Egitto (provincia romana)

LEgitto fu una delle più importanti province dell'Impero romano a partire dal 30 a.C., quando fu acquisito da Ottaviano, dopo la morte di Cleopatra d'Egitto.

Vedere Legione romana e Egitto (provincia romana)

Elmo

Lelmo è un'arma bianca difensiva atta a proteggere passivamente la testa del portatore. Si tratta di uno degli accorgimenti difensivi più antichi cui il genere umano ha fatto ricorso per garantire la propria incolumità durante gli scontri.

Vedere Legione romana e Elmo

Elmo (esercito romano)

Lelmo romano (per l'elmo di metallo e galea per quello di cuoio) utilizzato dall'esercito romano per andare in battaglia nel corso degli oltre dodici secoli di vita, dalla data della fondazione della città (753 a.C.) fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente, avvenuta nel 476, subì numerose modifiche nella forma, nei materiali che lo componevano e nelle dimensioni.

Vedere Legione romana e Elmo (esercito romano)

Elmo attico

L'elmo attico era un tipo di elmo che ebbe origine nell'Antica Grecia e che fu ampiamente usato in Italia e nel mondo ellenistico fino all'Impero Romano avanzato.

Vedere Legione romana e Elmo attico

Elmo calcidico

L'elmo calcidico era un elmo in bronzo, indossato dagli opliti greci, particolarmente popolare in Grecia nel V e IV secolo a.C., ma esistente già da tempo.

Vedere Legione romana e Elmo calcidico

Elmo corinzio

Lelmo corinzio (kórys korinthíē, káska korinthiakí) nasce nell'antica Grecia e prende il nome dalla polis di Corinto. Era un tipo di elmo di bronzo che nella sua forma tarda copriva tutta la testa ed il collo, con delle fessure per occhi e bocca.

Vedere Legione romana e Elmo corinzio

Elmo di Montefortino

Lelmo di Montefortino era un tipo di elmo militare celtico inizialmente, e successivamente romano, usato dal 300 a.C. circa fino al I secolo a.C. con continue modifiche.

Vedere Legione romana e Elmo di Montefortino

Emesa

Emesa, nota anche come Emissa o Hemisa, era un'antica città della Siria, che sorse nei pressi della città assira di Qadesh, nella zona dell'attuale Homs.

Vedere Legione romana e Emesa

Emilio Gabba

Allievo a Pavia di Plinio Fraccaro, nel 1949-1950 fu borsista dell'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, allora diretto da Federico Chabod.

Vedere Legione romana e Emilio Gabba

Epitoma rei militaris

L'Epitoma rei militaris (conosciuta anche come De re militari o con il titolo italiano di «L'arte della guerra») è un'opera in lingua latina scritta da Publio Vegezio Renato tra la fine del IV e gli inizi del V secolo.

Vedere Legione romana e Epitoma rei militaris

Equi

Gli Equi erano un antico popolo italico che occupava un'area oggi compresa fra il Lazio e l'Abruzzo in Italia, costantemente citato nella prima decade di Livio come ostile a Roma nei primi tre secoli dell'esistenza della città.

Vedere Legione romana e Equi

Equus ferus caballus

Il cavallo (Equus ferus caballus) è un mammifero perissodattilo di medio-grossa taglia appartenente alla famiglia degli Equidi. Con l'avvento dell'addomesticamento si è distinto dal cavallo selvatico.

Vedere Legione romana e Equus ferus caballus

Ercole

Ercole è una figura della mitologia romana, forma italica del culto dell'eroe greco Eracle, introdotto probabilmente presso i popoli Sanniti dai coloni greci, in particolare dalla colonia di Cuma, e presso i Latini e i Sabini dal culto etrusco ad Hercle.

Vedere Legione romana e Ercole

Erodiano

Nulla di certo si sa sulle origini di Erodiano. Nativo della Siria, probabilmente di Antiochia - oppure di Alessandria - Erodiano venne sicuramente a Roma per assumere una carica pubblica, come funzionario di basso rango.

Vedere Legione romana e Erodiano

Eruli

Gli Eruli (in latino Herŭli o Erŭli) sono stati una popolazione germanica della quale è ancora incerta l'origine; per alcuni studiosi le loro prime sedi erano nello Halland (Svezia), mentre secondo altri nella vicina isola danese di Selandia se non nello Jutland stesso.

Vedere Legione romana e Eruli

Escavatore

Un escavatore (chiamato anche escavatrice o macchina escavatrice) è una macchina di movimento terra utilizzata principalmente per operazioni di scavo, carico e scarico di materiale, come la rimozione di porzioni di terreno non particolarmente coerente.

Vedere Legione romana e Escavatore

Esercito romano

Lesercito romano (militia o exercitus in lingua latina) fu l'insieme delle forze militari terrestri e di mare che servirono l'antica Roma nella serie di campagne militari che caratterizzarono la sua espansione, dall'epoca dei sette re alla Repubblica romana e all'epoca imperiale, fino al definitivo declino occidentale.

Vedere Legione romana e Esercito romano

Età regia di Roma

Nella storia romana, con età regia si intende il periodo successivo alla fondazione di Roma (753 a.C.) e precedente l'istituzione della Repubblica (509 a.C.) durante il quale, secondo la tradizione, Roma sarebbe stata retta da sette re.

Vedere Legione romana e Età regia di Roma

Ettaro

L'ettaro (simbolo ha) è una unità di misura dell'area il cui largo utilizzo è riconosciuto dal Sistema internazionale di unità di misura pur non facendone parte.

Vedere Legione romana e Ettaro

Eusebio di Cesarea

Fu consigliere e biografo dell'imperatore romano Costantino I. È venerato come santo dalla Chiesa ortodossa siriaca.

Vedere Legione romana e Eusebio di Cesarea

Eutropio

Era probabilmente originario di Burdigala, anche se la Suda lo definisce un sofista italico. Ricoprì in due riprese importanti cariche pubbliche sotto vari imperatori.

Vedere Legione romana e Eutropio

Falange (militare)

La falange è un'antica formazione di combattimento composta da fanteria pesante i cui soldati sono armati di lance o picche, scudi e spade. Tipica del mondo greco ed ellenistico, venne adottata anche da altri popoli che ne modificarono le caratteristiche e le funzioni fino all'epoca rinascimentale, dove con l'avvento delle armi da fuoco perse di importanza.

Vedere Legione romana e Falange (militare)

Falegname

Un falegname è un artigiano che lavora il legno per fabbricare o riparare mobili e infissi. L'attività di tale artigiano è detta falegnameria.

Vedere Legione romana e Falegname

Fanteria

La Fanteria è l'arma dell'Esercito composta da soldati che combattono appiedati, detti fanti. Nel corso degli anni le Fanterie si sono naturalmente evolute, complici i progressi tecnologici e lo snellimento generalizzato delle Forze Armate di tutti gli Stati del mondo, in unità più piccole, dinamiche ed efficaci, con compiti spesso specializzati.

Vedere Legione romana e Fanteria

Fanteria (storia romana)

La fanteria in epoca romana era il nerbo dell'esercito fin dall'epoca regia.

Vedere Legione romana e Fanteria (storia romana)

Fanteria pesante

Fanteria pesante è la denominazione invalsa per designare soldati incaricati di battersi in formazioni chiuse, costituenti il vero e proprio nerbo dell'esercito durante le battaglie campali.

Vedere Legione romana e Fanteria pesante

Fasti triumphales

I fasti triumphales erano un elenco annuale dei trionfi effettuati dai magistrati nell'antica Roma. Furono pubblicati nel 12 a.C. Contenevano l'elenco dei generali vittoriosi dalla fondazione di Roma fino al principato di Augusto.

Vedere Legione romana e Fasti triumphales

Filippo V di Macedonia

Figlio di re Demetrio II Etolico e della principessa epirota Ftia, salì al trono alla morte del suo tutore e cugino, Antigono Dosone. Parteggiò per la Lega achea nella guerra contro la Lega etolica.

Vedere Legione romana e Filippo V di Macedonia

Flavio Dalmazio (cesare)

Morì nel 337, durante le purghe che colpirono la famiglia imperiale dopo la morte di Costantino.

Vedere Legione romana e Flavio Dalmazio (cesare)

Flavio Ezio (console 454)

In qualità di comes domesticorum (equitum) et sacrorum stabulorum, il 25 ottobre 451 presenziò alla sesta sessione del concilio di Calcedonia.

Vedere Legione romana e Flavio Ezio (console 454)

Flavio Giuseppe

Conosciuto anche come Flavio Giuseppe, Giuseppe Flavio o semplicemente Giuseppe, scrisse le sue opere in greco. Caso raro nel panorama della letteratura classica, il corpus delle opere di Giuseppe si è salvato quasi interamente.

Vedere Legione romana e Flavio Giuseppe

Flavio Oreste

Fu l'ultimo generale romano a tentare di salvare l'impero, ormai prossimo al collasso.

Vedere Legione romana e Flavio Oreste

Floro

Sotto il nome di Floro (in latino Florus) ci sono giunti diversi testi della letteratura latina imperiale. Gli studiosi oggi ritengono che i diversi Florus possano identificarsi nella medesima persona.

Vedere Legione romana e Floro

Fortezze legionarie romane

Per elenco delle fortezze legionarie romane si intende una lista di tutti ''castra'' militari permanenti (hiberna o castra stativa) dove soggiornarono le legioni da Augusto a Diocleziano.

Vedere Legione romana e Fortezze legionarie romane

Forze speciali

Le forze speciali sono delle unità militari per condurre operazioni militari ad alto rischio, appositamente designate, organizzate, selezionate, addestrate ed equipaggiate utilizzando tecniche e modalità di impiego non convenzionali.

Vedere Legione romana e Forze speciali

Fraate IV

Figlio e successore di Orode II (regnante dal 57 al 37 a.C.), salì al trono dopo la morte di suo fratello Pacoro I. Fraate IV uccise presto tutti i suoi fratelli e, forse, anche suo padre.

Vedere Legione romana e Fraate IV

Franchi

I Franchi furono uno dei numerosi popoli germanici occidentali che entrarono nel tardo Impero romano come federati e stabilirono un reame duraturo in Gallia, alla quale cambiarono il nome in Francia, cioè terra dei Franchi, e in parte della Germania.

Vedere Legione romana e Franchi

Fromboliere

Frombolieri raffigurati sulla Colonna Traiana. Il fromboliere è una unità militare terrestre di fanteria armata di fionda o frombola. Il fromboliere più conosciuto è il re biblico Davide.

Vedere Legione romana e Fromboliere

Frumentarii

I frumentarii o mensores frumentarii, mensores tritici erano soldati specializzati dell'esercito romano. A partire certamente dall'impero di Adriano, ma probabilmente già da Augusto, vennero ad assumere il ruolo di "corrieri" o di agenti della polizia segreta.

Vedere Legione romana e Frumentarii

Gaio Giulio Cesare

Ebbe un ruolo fondamentale nella transizione del sistema di governo dalla forma repubblicana a quella imperiale. Fu dittatore (dictator) di Roma alla fine del 49 a.C., nel 47 a.C., nel 46 a.C. con carica decennale e dal 44 a.C. come dittatore perpetuo, e per questo ritenuto da Svetonio il primo dei dodici Cesari, in seguito sinonimo di imperatore romano.

Vedere Legione romana e Gaio Giulio Cesare

Gaio Mario

Lo storico Plutarco gli dedicò una delle sue Vite parallele, raffrontandolo al re d'Epiro Pirro. È comunemente noto per la rivalità con Lucio Cornelio Silla.

Vedere Legione romana e Gaio Mario

Gaio Sallustio Crispo

Proveniente da una famiglia di stirpe plebea (la gens Sallustia) legata alla nobilitas municipale, compì a Roma il cursus honorum, divenendo prima questore, poi tribuno della plebe e infine senatore della res publica.

Vedere Legione romana e Gaio Sallustio Crispo

Gaio Svetonio Tranquillo

Svetonio nacque attorno al 70 d.C. in un luogo imprecisato del Latium vetus, forse a Ostia, dove ebbe la carica religiosa locale di pontefice di Vulcano (solitamente conferita a vita).

Vedere Legione romana e Gaio Svetonio Tranquillo

Galba

Servio Sulpicio Galba nacque il 3 a.C. a Terracina da Gaio Sulpicio Galba e Mummia Acaica, entrambi discendenti da famiglie di antica nobiltà.

Vedere Legione romana e Galba

Gallia Cisalpina

Gallia Cisalpina o Gallia Citeriore è il nome conferito dai Romani in età repubblicana ai territori dell'Italia settentrionale compresi tra il fiume Adige a Levante, le Alpi a Ponente e a Settentrione e il Rubicone a Meridione.

Vedere Legione romana e Gallia Cisalpina

Gallieno

Salì al potere insieme al padre Valeriano nel 253 e quando questi fu catturato dai Sasanidi (nel 260, dopo sette anni di regno) rimase l'unico imperatore per altri otto anni, fino alla morte quando era cinquantenne.

Vedere Legione romana e Gallieno

Genio militare

Il genio militare è una delle specialità delle forze armate, il cui compito è la realizzazione, manutenzione ordinaria e straordinaria di infrastrutture ed opere di supporto all'attività di combattimento.

Vedere Legione romana e Genio militare

Genio militare (storia romana)

Il Genio militare in epoca romana, fu un corpo formato da ingegneri, architetti, geometri, falegnami, fabbri (sotto il comando nelle singole legioni di un Praefectus fabrum, almeno fino al II secolo a.C.), la cui funzione era di dare un supporto tecnico alle armate repubblicane e imperiali romane, nel dirigere i lavori durante la costruzione di opere di ingegneria militare.

Vedere Legione romana e Genio militare (storia romana)

Georgij Aleksandrovič Ostrogorskij

Suo padre era un professore di liceo e l'intera sua famiglia emigrò in Finlandia durante la Rivoluzione d'ottobre. Georg studiò in Germania, a partire dal 1921, all'Università Ruprecht Karl di Heidelberg, per specializzarsi poi in Francia in storia bizantina nel 1924-1925.

Vedere Legione romana e Georgij Aleksandrovič Ostrogorskij

Germani

Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola.

Vedere Legione romana e Germani

Germania (provincia romana)

La Germania (ovvero la Germania magna dei Latini) era il nome della provincia romana costituita dopo le prime campagne di Druso del 12-9 a.C., sotto l'imperatore romano Augusto, ad oriente del fiume Reno, nei territori che i Romani identificarono con il nome di Germania Magna (in corrispondenza degli attuali Paesi Bassi e Germania).

Vedere Legione romana e Germania (provincia romana)

Germania Magna

La Germania Magna era, secondo l'etnologia geografica dell'antica Roma, una vasta area dell'Europa centrale non soggetta al dominio romano (se non parzialmente o per brevi periodi), che si estendeva a oriente del Reno e nella quale era stanziata la maggior parte delle tribù germaniche.

Vedere Legione romana e Germania Magna

Germanico Giulio Cesare

Questore (7), console (12; 18) e infine proconsole in Gallia (13), proconsole in Germania (14-16), proconsole in tutto l'Oriente romano (17-19).

Vedere Legione romana e Germanico Giulio Cesare

Giavellotto

Il giavellotto è un tipo di lancia usato come arma da lancio. Formato da un'asta munita di una punta di metallo, è impiegato sin dai tempi più antichi nella caccia ed in combattimento.

Vedere Legione romana e Giavellotto

Giordane

Di probabile origine gotica o comunque associatosi a questo popolo, fu notarius (segretario) del goto Guntige, un alto funzionario della corte di Costantinopoli.

Vedere Legione romana e Giordane

Giovanni Brizzi

Giovanni Brizzi è stato professore ordinario di Storia romana presso l'Università di Bologna dal 1986 al 2016. Ha insegnato nell'Ateneo di Sassari e di Udine prima di rientrare a Bologna (a.a.2000/2001).

Vedere Legione romana e Giovanni Brizzi

Giovanni Zonara

La sua vita è nota solamente attraverso le sue opere. Nel suo Commentario al Canone 7 del Sinodo di Neocesarea (314–25), Zonara menziona il secondo matrimonio dell'imperatore Manuele I Comneno con Maria d'Antiochia, che fu celebrato il 25 dicembre 1161.

Vedere Legione romana e Giovanni Zonara

Giove (divinità)

Giove (o Iuppiter, accusativo Iovem o Diespiter) fu il Dio della religione romana e italica, i cui simboli sono il fulmine e il tuono. Presente nel culto di tutti i popoli italici, esso è per eccellenza la divinità del cielo e della luce, come dice il suo nome, derivato dalla radice indoeuropea *dyeu- ("sfolgorare, risplendere"): nome che ricorre in gran parte degli antichi dialetti indoeuropei, dato che il greco Zeus Patér e l'indoario Dyauṣ Pitā (द्यौष् पिता) corrispondono all'italico Iuppiter/Diespiter.

Vedere Legione romana e Giove (divinità)

Gladio (arma)

Il gladio (in latino gladius - lett. "spada") era il nome della spada utilizzata dai soldati romani nel corso della storia dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Gladio (arma)

Gladius hispaniensis

Il gladius hispaniensis ("gladio di tipo ispanico" in lingua italiana) fu la prima versione del gladio, la spada "storica" che accompagnò il legionario romano.

Vedere Legione romana e Gladius hispaniensis

Gneo Cornelio Scipione Calvo

Suo padre era Lucio Cornelio Scipione (Lucius Cornelius L.f. Scipio), figlio di Lucio Cornelio Scipione Barbato, censore nel 280 a.C., console nel 276 a.C. Suo fratello minore era Publio Cornelio Scipione, padre del più famoso Publio Cornelio Scipione Africano Maggiore.

Vedere Legione romana e Gneo Cornelio Scipione Calvo

Goti

I Goti (in latino Gothi o Gothones) furono una federazione di tribù germaniche orientali che invase l'Europa centro-meridionale nell'ultimo periodo dell'Impero romano.

Vedere Legione romana e Goti

Gradi della Legione romana

Le legioni romane, strutture militari appartenenti all'Esercito romano erano dotate di una gerarchia militare interna, molto innovativa per l'epoca, che si evolse nel corso della Storia romana.

Vedere Legione romana e Gradi della Legione romana

Guardia pretoriana

La Guardia pretoriana era un reparto militare dell'Impero romano che svolgeva compiti di guardia del corpo dell'imperatore. Da non confondersi con i più generici "pretoriani", termine con il quale si indicano anche altre piccole unità di scorta alle varie autorità, tale unità militare costituì il corpo militare a disposizione degli imperatori romani decretandone molto spesso le fortune.

Vedere Legione romana e Guardia pretoriana

Guerra civile romana (193-197)

La guerra civile romana degli anni 193-197 nacque come conseguenza degli omicidi prima di Commodo il 31 dicembre del 192 e quello successivo di Pertinace, che aveva avuto in un primo momento il consenso di Senato e guardia pretoriana.

Vedere Legione romana e Guerra civile romana (193-197)

Guerra civile romana (306-324)

La guerra civile romana degli anni 306-324 vide lo scatenarsi di un lungo conflitto durato quasi un ventennio tra numerose fazioni di pretendenti al trono imperiale (tra augusti, cesari ed usurpatori) in diverse parti dell'Impero, al termine del quale prevalse su tutti Costantino I. Egli era così riuscito a riunire il potere imperiale nelle mani di un solo monarca, dopo il periodo della Tetrarchia.

Vedere Legione romana e Guerra civile romana (306-324)

Guerra civile romana (44-31 a.C.)

La guerra civile romana fu il complesso e confuso periodo storico della Repubblica romana compreso tra il 44 a.C. e il 31 a.C. che ebbe inizio con l'assassinio di Cesare e terminò con la battaglia di Azio, l'assedio di Alessandria d'Egitto e il suicidio di Cleopatra e Marco Antonio.

Vedere Legione romana e Guerra civile romana (44-31 a.C.)

Guerra civile romana (49-45 a.C.)

La guerra civile romana del 49 - 45 a.C., più nota come guerra civile tra Cesare e Pompeo, consistette in una serie di scontri politici e militari fra Gaio Giulio Cesare e i suoi sostenitori contro la fazione tradizionalista e conservatrice del Senato romano (Optimates), capeggiata da Gneo Pompeo Magno, Marco Porcio Catone Uticense e Quinto Cecilio Metello Pio Scipione Nasica.

Vedere Legione romana e Guerra civile romana (49-45 a.C.)

Guerra civile romana (68-69)

Lanno dei quattro imperatori all'interno della storia romana corrisponde all'anno 69, nel corso del quale si avvicendarono quattro imperatori: Galba, successore di Nerone in carica già dal giugno 68, Otone, entrato in carica a gennaio, Vitellio, imperatore da aprile, e Vespasiano, che ottenne la porpora a dicembre e, a differenza dei tre precedenti, riuscì a mantenerla saldamente per dieci anni.

Vedere Legione romana e Guerra civile romana (68-69)

Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)

La Guerra giudaica è un'opera in sette libri dello storiografo ebreo antico Flavio Giuseppe pubblicata tra il 75 e il 79 d.C. in greco ellenistico, dopo una redazione in lingua aramaica o in lingua ebraica.

Vedere Legione romana e Guerra giudaica (Flavio Giuseppe)

Guerra latina

La Guerra latina oppose la Repubblica romana ai vicini popoli Latini, alleati a certe città dei Campani, dei Volsci, degli Aurunci e dei Sidicini, dal 340 al 338 a.C., Roma ebbe come alleata la confederazione sannitica, dopo il rinnovo dell'alleanza al termine della prima guerra sannitica (343 - 341 a.C.).

Vedere Legione romana e Guerra latina

Guerre cimbriche

Le guerre cimbriche furono combattute tra gli anni 113 e 101 a.C. tra la Repubblica romana e la coalizione di tribù di Cimbri, Teutoni ed Ambroni.

Vedere Legione romana e Guerre cimbriche

Guerre marcomanniche

Le guerre marcomanniche, o guerre marcomanne come sono state definite nella Historia Augusta, costituiscono un lungo periodo di conflitti militari combattuti dall'esercito romano contro le popolazioni germano-sarmatiche dell'Europa continentale (dal 167 al 189 circa), ma soprattutto un evento storico di fondamentale importanza poiché rappresentarono il preludio alle grandi invasioni barbariche del III-IV-V secolo.

Vedere Legione romana e Guerre marcomanniche

Guerre pirriche

Le Guerre pirriche furono un conflitto che vide tra il 280 a.C. ed il 275 a.C. la Repubblica romana affrontare l'esercito del re epirota, Pirro, a capo di una coalizione greco-italica.

Vedere Legione romana e Guerre pirriche

Guerre romano-etrusche

Le guerre romano-etrusche furono una serie di conflitti tra Romani e città etrusche, combattuti dalla fondazione di Roma (VIII secolo a.C.) al III secolo a.c.

Vedere Legione romana e Guerre romano-etrusche

Guerre romano-sasanidi (224-363)

Per guerre romano-sasanidi dal 224 al 363 si intende quel complesso di ostilità a bassa o alta intensità che oppose l'Impero romano ai Sasanidi.

Vedere Legione romana e Guerre romano-sasanidi (224-363)

Hasta

Hasta (in italiano asta) è una parola latina che indica una lancia. Le hastae erano usate dai primi legionari romani, in particolare da quelli che, per questo, presero il nome di Astati (hastati) e da alcune classi gladiatorie, come lhoplomachus.

Vedere Legione romana e Hasta

Hastati

Gli hastati (talvolta in italiano astati, dal latino hastati, ossia coloro che erano "dotati di hasta") erano legionari romani che formavano la prima linea da battaglia nelle legioni manipolari della Roma repubblicana, seguiti dai più esperti principes e triarii.

Vedere Legione romana e Hastati

Herculiani

Gli Herculiani furono, assieme agli Ioviani, le legioni palatine anziane della guardia imperiale romana dagli anni 290 al VII secolo.

Vedere Legione romana e Herculiani

Historia Augusta

La Historia Augusta ("Storia Augusta") è una raccolta di biografie di imperatori e usurpatori romani comprendente l'arco di tempo che va da Adriano a Numeriano.

Vedere Legione romana e Historia Augusta

Historiae (Tacito)

Le Historiae (Storie) di Tacito sono un'opera di storiografia scritta intorno al 105 d.C. e riguardante gli avvenimenti degli anni dal 69 al 96 d.C. (cioè a partire dall'impero di Galba fino alla morte di Domiziano).

Vedere Legione romana e Historiae (Tacito)

Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo

Gli Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo (in traduzione: Due libri di storia romana al console Marco Vinicio) sono l'unica opera pervenuta di Velleio Patercolo.

Vedere Legione romana e Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo

Historiarum adversus paganos libri septem

Le Historiarum adversus paganos libri septem ("I sette libri di storie contro i pagani") o Historiae adversus paganos (tradotto come Le storie contro i pagani) sono un'opera storiografica di Paolo Orosio, scritta negli anni 417 e 418.

Vedere Legione romana e Historiarum adversus paganos libri septem

Iazigi

Gli Iazigi o Jazigi furono un popolo di origine sarmata che, in origine vivevano nei pressi del Mar d'Azov, ad ovest del Volga. Attorno al 20 migrarono dietro indicazione dell'imperatore romano Tiberio, nella piana del Tibisco (attuale Ungheria orientale), dove rimasero fino all'arrivo degli Unni.

Vedere Legione romana e Iazigi

Imaginifer

Limaginifer era uno dei signifer di una legione o di un'unità ausiliaria ai tempi dell'impero romano, e per la precisione si trattava di colui che portava limago (immagine) dell'imperatore.

Vedere Legione romana e Imaginifer

Immunes

L'esercito dell'antica Roma era altamente specializzato per quel tempo, diviso in molteplici unità al fine di massimizzarne l'efficienza e la forza.

Vedere Legione romana e Immunes

Imperatore romano

Per imperatore romano (in latino Imperator Romanus o Imperator Caesar Augustus, Princeps et Dominus, "Imperatore Cesare Augusto, principe e signore", somma dei vari titoli detenuti durante la storia romana; in greco Βασιλεὺς τῶν Ῥωμαίων, Basilèus tôn Rhōmàiōn, "Imperatore dei Romani/Romei") si intende comunemente oggi il capo dell'Impero romano a partire dal 27 a.C., quando il Senato conferì a Gaio Giulio Cesare Ottaviano il titolo di Augusto.

Vedere Legione romana e Imperatore romano

Imperatori bizantini

Imperatore bizantino (Basilèus tôn Rhōmàiōn, lett. Imperatore dei Romani/Romei) è il nome usato dagli storici moderni per definire il monarca dell'Impero romano d'Oriente; il Basileus fu considerato a lungo l'unico successore legale del titolo di imperatore romano dopo la fine dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Legione romana e Imperatori bizantini

Imperatori illirici

Gli Imperatori illirici furono una serie di Imperatori che governarono l'Impero romano tra il 268 ed il 284. Questo nome deriva dalla provenienza geografica della maggior parte di coloro che vi appartenevano: l'Illirico.

Vedere Legione romana e Imperatori illirici

Impero achemenide

L'Impero achemenide (in persiano Haχāmanišiyā; Ἀχαιμενίδαι; in persiano antico 𐎧𐏁𐏂, traslitterato Xšāça cioè "L'impero"), detto anche primo impero persiano per distinguerlo dal secondo impero persiano guidato dai Sasanidi, fu un'entità politica comprendente l'attuale Persia e numerosi altri domini, fondata nel 550 a.C.

Vedere Legione romana e Impero achemenide

Impero partico

LImpero partico o arsacide fu una delle potenze politiche e culturali iraniche nell'antica Persia. Era retto dalla dinastia arsacide, fondata da Arsace I, capo della tribù nomade scitico-iranica dei Parni, che fondò l'Impero a metà del III secolo a.C. conquistando la Partia, nel nord-est dell'Iran, una satrapia allora in rivolta contro l'Impero seleucide.

Vedere Legione romana e Impero partico

Impero romano

LImpero romano fu lo Stato romano consolidatosi nell'area euro-mediterranea tra il I secolo a.C. e il XV secolo; in questa voce si tratta il periodo che va dalla sua fondazione, generalmente indicata con il 27 a.C. (primo anno del principato di Augusto), al 395, quando, dopo la morte di Teodosio I, l'Impero fu suddiviso dal punto di vista amministrativo ma non politico in una pars occidentalis e in una pars orientalis.

Vedere Legione romana e Impero romano

Impero sasanide

LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.

Vedere Legione romana e Impero sasanide

Invasioni barbariche

Le invasioni barbariche (dal 164 al 476) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'Impero Romano fino alla caduta della sua parte occidentale. Furono condotte inizialmente per fini di saccheggio e bottino da genti armate, appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali (Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia).

Vedere Legione romana e Invasioni barbariche

Invasioni barbariche del III secolo

Le invasioni barbariche del III secolo (212-305) costituirono un periodo ininterrotto di scorrerie all'interno dei confini dell'impero romano, condotte per fini di saccheggio e bottino da genti armate appartenenti alle popolazioni che gravitavano lungo le frontiere settentrionali: Pitti, Caledoni e Sassoni in Britannia; le tribù germaniche di Frisi, Sassoni, Franchi, Alemanni, Burgundi, Marcomanni, Quadi, Lugi, Vandali, Iutungi, Gepidi e Goti (Tervingi ad occidente e Grutungi ad oriente), le tribù daciche dei Carpi e quelle sarmatiche di Iazigi, Roxolani ed Alani, oltre a Bastarni, Sciti, Borani ed Eruli lungo i fiumi Reno-Danubio ed il Mar Nero.

Vedere Legione romana e Invasioni barbariche del III secolo

Iotapata

Iotapata (in greco antico Ἰωτάπατα; anche Yodfat, Yodefat, Tel Yodfat, Jotapata, Jodeptah, Yotvah, Tell Jafat, o Jotbah) era un antico villaggio fortificato nella Galilea settentrionale, a nord di Seffori (Israele), principalmente noto per la sanguinosa battaglia che vi si svolse nel 67, durante la prima guerra giudaica e raccontata da Flavio Giuseppe nella sua opera Guerra giudaica.

Vedere Legione romana e Iotapata

Ioviani

Gli Ioviani furono, assieme agli Herculiani, la legione palatina d'élite dell'esercito romano dagli anni 290 al V secolo.

Vedere Legione romana e Ioviani

Italici

Nella principale accezione, gli Italici sono quei popoli indoeuropei stanziati in Italia caratterizzati dal parlare le lingue italiche (osco-umbre e latino-falische) appartenenti alla famiglia linguistica indoeuropea.

Vedere Legione romana e Italici

Iugatio-capitatio

La iugatio-capitatio è il sistema di esazione fiscale messo a punto da Diocleziano, che determina l'ammontare dell'annona.

Vedere Legione romana e Iugatio-capitatio

Kontos

Kontos (κοντός in greco; contus in latino) era il nome greco usato per indicare un tipo di lancia da cavalleria in uso presso i nomadi Sarmati prima ed i catafratti dell'Impero romano, dell'Impero persiano e dell'Impero bizantino poi.

Vedere Legione romana e Kontos

Labaro

Il labaro era una insegna militare romana (un vexillum), che veniva utilizzata solo quando l'imperatore si trovava con l'esercito. Era costituito da un drappo quadrato, color porpora e con una frangia d'oro, attaccato a una lancia o a una lunga picca dorata per mezzo di una piccola asta trasversale.

Vedere Legione romana e Labaro

Laeti

Laeti, al singolare laetus, è una parola latina che nel tardo Impero romano stava ad indicare quei barbari che avevano ricevuto il permesso di insediarsi sul territorio imperiale, ricevendo la proprietà delle zone occupate, in cambio dell'impegno a fornire reclute per l'esercito romano.

Vedere Legione romana e Laeti

Lancia (arma)

La lancia un'arma inastata, in uso all'umanità fin dall'età della pietra. Nata come strumento di caccia, è stata impiegata fin da principio come arma, restando in uso fino alla supremazia delle armi da fuoco.

Vedere Legione romana e Lancia (arma)

Latium vetus

Il Latium vetus, anche detto Latium antiquum, fu una regione storico-geografica costituita dalla parte centrale dell'attuale Lazio, posta a sud del fiume Tevere (che lo divideva dai territori Etruschi dell'Etruria meridionale - l'attuale Lazio settentrionaleStrabone, Geografia, V, 2,1.) e a nord del monte Circeo, che lo divideva dal Latium adiectum, con il quale costituiva il Latium.

Vedere Legione romana e Latium vetus

Legatus

Legatus è un termine latino attribuito a membri dell'ordine senatorio che designava ruoli di comando in ambito del governo e dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Legatus

Legatus Augusti pro praetore

Con il termine di legatus Augusti pro praetore si designava nell'impero romano un governatore di provincia imperiale di rango senatorio munito di imperium delegato dal principe munito di fons Honorum.

Vedere Legione romana e Legatus Augusti pro praetore

Legatus legionis

Legatus legionis era il titolo assegnato nell'Antica Roma ai Comandanti di una Legione. Già in età Repubblicana, si designava con il termine Legatus il Comandante delegato dal magistrato competente (solitamente un console o un proconsole) al comando di una Legione di sua competenza.

Vedere Legione romana e Legatus legionis

Legio comitatensis

La legio comitatensis era una legione del tardo Impero romano. Si trattava di unità del comitatus, cioè dell'esercito mobile il cui compito era di intervenire lì dove c'era necessità.

Vedere Legione romana e Legio comitatensis

Legio I Adiutrix

La Legio I Adiutrix ("ausiliatrice"), fu una legione romana formata nei primi mesi del 68 con i marinai della flotta di Miseno, forse da GalbaCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio I Adiutrix

Legio I Germanica

La Legio I Germanica ("della Germania") fu una Legione romana arruolata nel 19-17 a.C. da Augusto per combattere le popolazioni germaniche, probabilmente sulle "ceneri" della precedente I ''Augusta''.

Vedere Legione romana e Legio I Germanica

Legio I Iovia

La Legio I Iovia ("devota/dedicata a Giove") fu una legione romana raccolta dall'imperatore Diocleziano, ancora in attività all'inizio del V secolo.

Vedere Legione romana e Legio I Iovia

Legio I Italica

La Legio I Italica ("dell'Italia") fu una legione romana costituita da NeroneCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. il 20 settembre 66 o 67 e attiva fino al V secolo.

Vedere Legione romana e Legio I Italica

Legio I Minervia

La Legio I Minervia (della dea Minerva) fu una legione romana formata da DomizianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. probabilmente nell'82 per la campagna contro la tribù germanica dei Catti.

Vedere Legione romana e Legio I Minervia

Legio I Parthica

La Legio I Parthica era una legione romana creata nel 197 dall'Imperatore Settimio Severo.Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. La presenza della legione nel Medio Oriente è accertata sino agli inizi del V secolo.

Vedere Legione romana e Legio I Parthica

Legio II Adiutrix

La Legio II Adiutrix Pia Fidelis, "sostenitrice pia e leale", fu una legione romana arruolata dall'imperatore VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio II Adiutrix

Legio II Italica

La Legio II Italica fu una legione romana formata dall'imperatore Marco AurelioCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. nel 165-166, assieme alla III ''Italica'', in un periodo in cui l'Impero Romano stava combattendo su due fronti: in Germania ed in Partia.

Vedere Legione romana e Legio II Italica

Legio II Parthica

La Legio II Parthica ("creata per la campagna partica") fu una legione romana creata dall'imperatore Settimio SeveroCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio II Parthica

Legio II Traiana Fortis

La Legio II Traiana Fortis («forte legione di Traiano») fu una legione romana arruolata dall'imperatore TraianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio II Traiana Fortis

Legio III Augusta

La Legio III Augusta era una Legione romana creata o dal console Gaio Vibio Pansa (nel 43 a.C.) o dallo stesso Ottaviano (nel 41-40 a.C.).Keppie, p.205.

Vedere Legione romana e Legio III Augusta

Legio III Italica

Un antoniniano emesso da Gallieno nel 260 per celebrare III ''Italica''. Sul retro una cicogna, il simbolo della legione. Su questa moneta la III legione è detta ''VI Pia VI Fidelis'', "sei volte pia, sei volte fedele". La Legio III Italica fu una legione romana arruolata da Marco AurelioCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio III Italica

Legio III Parthica

La Legio III Parthica (" partica") fu una legione romana arruolata dall'imperatore Settimio Severo nel 197, per la sua campagna contro l'Impero dei Parti, da cui deriva il cognomen Parthica.

Vedere Legione romana e Legio III Parthica

Legio IIII Flavia Felix

La Legio IIII Flavia Felix (« Flavia fortunata») fu una legione romana assoldata dall'imperatore romano VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio IIII Flavia Felix

Legio IIII Macedonica

La Legio IIII Macedonica ("dalla Macedonia") fu una legione romana creata da Gaio Giulio Cesare nel 48 a.C. e sciolta nel 70 dall'imperatore Vespasiano.

Vedere Legione romana e Legio IIII Macedonica

Legio IIII Parthica

La Legio IV Parthica ("della campagna contro i Parti") era una legione romana, raccolta probabilmente dall'imperatore romano Diocleziano alla fine del III secolo, di cui si hanno notizie fino alla fine del VI secolo.

Vedere Legione romana e Legio IIII Parthica

Legio limitanea

La legio limitanea era una legione romana del tardo Impero romano. Si trattava di unità legionarie di limitanei e/o di riparienses facente parte di quelle unità poste a difesa "lungo le frontiere".

Vedere Legione romana e Legio limitanea

Legio palatina

La legio palatina era una legione del tardo Impero romano. Si trattava di unità del comitatus, cioè dell'esercito mobile il cui compito era di intervenire lì dove c'era necessità.

Vedere Legione romana e Legio palatina

Legio VII Claudia

La VII legio Paterna Claudia Pia Fidelis ("paterna" nel senso che deriverebbe dalla legio VII del padre adottivo di Ottaviano, Gaio Giulio Cesare; "fedele e leale") fu riformata da Augusto dopo la battaglia di Azio del 31 a.C., ed esistette almeno fino alla fine del IV secolo, quando svolgeva compiti di pattuglia nel medio corso del Danubio.

Vedere Legione romana e Legio VII Claudia

Legio VII Gemina

La legio VII Gemina ("gemella") nacque nell'Anno dei quattro imperatori (69), quando il governatore della Spagna Tarraconense, Galba, la arruolò per marciare su Roma.

Vedere Legione romana e Legio VII Gemina

Legio XV Primigenia

La Legio XV Primigenia ("dedicata alla dea Fortuna") fu una legione romana, costituita dall'imperatore romano Caligola nel 39 e distrutta durante la rivolta batava del 70.

Vedere Legione romana e Legio XV Primigenia

Legio XVI Flavia Firma

La Legio XVI Flavia Firma (salda legione Flavia) era una legione romana, creata dall'imperatore VespasianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24.

Vedere Legione romana e Legio XVI Flavia Firma

Legio XVI Gallica

La Legio XVI Gallica («della Gallia») fu una legione romana.

Vedere Legione romana e Legio XVI Gallica

Legio XXII Primigenia

La Legio XXII Primigenia (dedicata alla dea Fortuna Primigenia) fu una legione romana costituita dall'imperatore Caligola nel 39, ed era ancora presente a Moguntiacum (Magonza) all'inizio del IV secolo.

Vedere Legione romana e Legio XXII Primigenia

Legio XXX Ulpia Victrix

La Legio XXX Ulpia Victrix era una legione romana arruolata dall'imperatore TraianoCassio Dione Cocceiano, Storia romana, LV, 24. nel 105, in occasione delle sue campagne in Dacia.

Vedere Legione romana e Legio XXX Ulpia Victrix

Legionario romano

Il legionario romano era il fante che faceva parte della legione romana. I Romani dovettero affrontare svariate popolazioni che adottavano metodi di combattimento differenti tra loro; questo influì sia sull'organizzazione e sulla struttura della legione, sia sul tipo di armamento utilizzato.

Vedere Legione romana e Legionario romano

Legione romana dell'età regia

Per tutta l'età regia di Roma l'esercito romano fu costituito da un'unica legione, tanto da identificarsi con quest'ultima e viceversa. Fu solo in seguito, con l'avvento della Repubblica e del doppio comando consolare, che l'esercito necessariamente si sdoppiò, risultando composto da due legioni.

Vedere Legione romana e Legione romana dell'età regia

Legione romana dell'età repubblicana

A differenza delle successive formazioni legionarie, composte esclusivamente di fanteria pesante, le legioni della prima e media età repubblicana consistevano di fanteria sia leggera che pesante.

Vedere Legione romana e Legione romana dell'età repubblicana

Lettere (Plinio il Giovane)

Le Lettere o Epistole (in latino, Epistulae) sono la maggiore opera pervenutaci di Plinio il Giovane e rappresentano una testimonianza unica della vita quotidiana, culturale e politico-amministrativa dell'Impero romano sul principio del II secolo.

Vedere Legione romana e Lettere (Plinio il Giovane)

Leves

I Leves (singolare: Levis) erano guerrieri della prima repubblica Romana, armati di giavellotto. Si trattava solitamente degli uomini più giovani e deboli della legione, che non potevano permettersi molto equipaggiamento.

Vedere Legione romana e Leves

Liberto

Un liberto è una persona precedentemente schiavizzata che è stata liberata dalla condizione di schiavitù, generalmente tramite mezzi legali.

Vedere Legione romana e Liberto

Licinio

Licinio nacque in Moesia da una famiglia di umili contadini daci, probabilmente attorno al 265.

Vedere Legione romana e Licinio

Limes (storia romana)

Il limes (in latino, 'limite', 'confine') era la linea artificiale che segnava il confine dell'Impero romano.. Originariamente la parola limes indicava le strade che si spingevano all'interno di territori di recente conquista (o ancora da conquistare), come nel caso del limes germanico augusteo (vedi occupazione romana della Germania sotto Augusto), che correva lungo le rive del fiume Lippe, presidiato da numerosi forti ausiliari e fortezze legionarie, nella costituenda provincia romana di Germania.

Vedere Legione romana e Limes (storia romana)

Limes danubiano

Per limes danubiano si intendeva il sistema di fortificazioni fluviali a difesa di tutti i territori a sud del corso del Danubio, oltre al "saliente" dacico contenuto nell'arco montuoso carpatico.

Vedere Legione romana e Limes danubiano

Limes orientale

Per limes orientale (in latino limes Orientalis), si intendeva il sistema di fortificazioni a difesa dell'Oriente romano che collegava Trapezus (Trapezunte) con Aelana (insediamento nella zona delle odierne Eilat e Aqaba), dalle popolazioni seminomadi di Nabatei, Arabi e Palmireni, dal regno d'Armenia e soprattutto dall'Impero dei Parti prima, e Sasanidi poi.

Vedere Legione romana e Limes orientale

Limes renano

Per limes renano si intendeva il sistema di fortificazioni lungo un fiume (ripa) a difesa dei territori della Gallia (di fronte alla Germania Magna, popolata dalle popolazioni germaniche), che poteva essere suddiviso in due-tre differenti tratti e collegava la foce del fiume Reno con quella del Danubio.

Vedere Legione romana e Limes renano

Limitanei

I limitanei o ripariani (riparienses) erano unità militari di confine dell'esercito romano nel tardo Impero romano. Erano truppe armate alla leggera che avevano il compito di tenere a bada i barbari invasori in attesa dell'arrivo delle truppe armate alla pesante, cioè i comitatensi.

Vedere Legione romana e Limitanei

Lingua latina

Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) già agli inizi del I millennio a.C.; oggi rimane la lingua ufficiale soltanto di uno stato nel mondo: la Città del Vaticano.

Vedere Legione romana e Lingua latina

Linothorax

La linothorax (λινοθώραξ, in Omero λινοθώρηξ) era un tipo di armatura usata nell'antica Grecia dall'epoca micenea fino all'Ellenismo; se ne hanno testimonianze per più di mille anni, dalla guerra di Troia alle guerre di Alessandro Magno, fino al periodo dei Diadochi.

Vedere Legione romana e Linothorax

Logistica

La logistica è la disciplina che si occupa di descrivere e studiare il trasporto di merce e prodotti da un luogo all'altro. Il termine deriva dal greco "logikós" (λογικός) che significa "che ha senso logico", a sua volta derivato da "lógos" (λόγος), "parola/discorso" o "ordine".

Vedere Legione romana e Logistica

Lorica hamata

La lorica hamata (nome moderno) chiamata dai romani lorica gallica, è la cotta di maglia di origine celtica usata dai legionari dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Lorica hamata

Lorica manica

La lorica manica, o più semplicemente manica, era un tipo di parabraccio di ferro o di bronzo, in genere costituito da quattordici segmenti (o placche) di metallo ricurvi e sovrapposti (dodici segmenti più stretti e due più larghi alle estremità); talvolta era realizzata con stoffa o cuoio strettamente fasciati attorno al braccio e provvisti di adeguata imbottitura.

Vedere Legione romana e Lorica manica

Lorica musculata

La lorica musculata, detta anche corazza anatomica, era un tipo di armatura in uso nell'esercito romano e nella legione (soprattutto da parte degli ufficiali in età repubblicana e imperiale) dalle origini di Roma fino alla fine dell'impero.

Vedere Legione romana e Lorica musculata

Lorica segmentata

La lorica segmentata, cosiddetta dagli studiosi a partire dal periodo del Rinascimento, è la corazza che nell'immaginario collettivo viene più facilmente associata al legionario romano.

Vedere Legione romana e Lorica segmentata

Lorica squamata

La lorica squamata era la variante in uso all'esercito romano dell'armatura a scaglie.La corazza era così chiamata per le lamelle di metallo con le quali era realizzata.

Vedere Legione romana e Lorica squamata

Macedonia (provincia romana)

La Macedonia fu una provincia romana istituita nel 148 a.C. dopo l'annessione del regno di Macedonia, ridotto in precedenza a quattro semplici repubbliche (167 a.C.), dopo la battaglia di Pidna.

Vedere Legione romana e Macedonia (provincia romana)

Maggioriano

Comandante militare di un certo successo, salì al trono dopo aver deposto l'imperatore Avito. Il suo regno fu caratterizzato da una politica estera volta a restaurare il controllo romano sulle province perdute – in particolare Gallia, Hispania e Africa – e da una politica interna avente lo scopo di risollevare le finanze imperiali, garantendo al contempo equità e giustizia.

Vedere Legione romana e Maggioriano

Magister militum

Magister militum (in latino: "comandante dei soldati") era un grado usato nel tardo Impero romano entrato in uso dalla fine del regno di Costantino I e poi evolutosi con Teodosio I. Era l'equivalente romano del Generale in quanto comandante supremo dell'esercito; più specificatamente il magister militum era a capo di un esercito in una Prefettura del pretorio mentre il magister militum praesentalis aveva il comando supremo dell'esercito.

Vedere Legione romana e Magister militum

Manipolo (storia romana)

Il manipolo, nella storia militare di Roma antica, era un'unità tattica della legione romana. Da questi nuclei combattenti, opportunamente addestrati e disposti in coeso e flessibile schieramento, durante l'età repubblicana nacque l'esercito manipolare, che fu l'arma vincente di Roma sui popoli con i quali entrò in conflitto.

Vedere Legione romana e Manipolo (storia romana)

Mar Mediterraneo

Il Mar Mediterraneo (detto brevemente Mediterraneo) è situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. È un mare interno dell'Oceano Atlantico, da cui è dipendente e a cui è connesso a ovest tramite lo stretto di Gibilterra; lo stretto del Bosforo lo collega a nord-est al Mar Nero mentre il canale di Suez, artificiale, lo collega a sud-est al Mar Rosso e quindi all'Oceano Indiano.

Vedere Legione romana e Mar Mediterraneo

Mar Tirreno

Il mar Tirreno è la porzione del mar Mediterraneo occidentale che si estende a occidente della penisola italiana fino alle coste della Corsica e della Sardegna e al canale di Sardegna.

Vedere Legione romana e Mar Tirreno

Marco Antonio

Insieme a Ottaviano e Lepido fondò il secondo triumvirato, un accordo secondo il quale a Marco Antonio spettò il proconsolato sulle province di Gallia Cisalpina (con Illyricum settentrionale) e Gallia Comata, dopo gli accordi di Brindisi del 40 a.C. Marco Antonio divenne proconsole in tutte le province orientali (Macedonia, Asia, Cirene e Creta, Bitinia e Ponto, Cilicia e Cipro e Siria).

Vedere Legione romana e Marco Antonio

Marco Aurelio

Su indicazione dell'imperatore Adriano, fu adottato nel 138 dal futuro suocero e zio acquisito Antonino Pio che lo nominò erede al trono imperiale.

Vedere Legione romana e Marco Aurelio

Marco Furio Camillo

Fu censore nel 403 a.C., celebrò il trionfo quattro volte, cinque volte fu dittatore e fu onorato con il titolo di Pater Patriae, Secondo fondatore di Roma.

Vedere Legione romana e Marco Furio Camillo

Marco Licinio Crasso

Principale repressore della rivolta di Spartaco, nel 60 a.C. diede vita a un accordo passato alla storia con il nome di primo triumvirato, un'alleanza di carattere politico ed economico stretta con Gneo Pompeo Magno e Gaio Giulio Cesare.

Vedere Legione romana e Marco Licinio Crasso

Marco Valerio Levino

Levino era probabilmente il nipote di Publio Valerio Levino, console nel 280 a.C.. Fu eletto una prima volta console nel 220 a.C. e una seconda nel 210 a.C..

Vedere Legione romana e Marco Valerio Levino

Marco Vitruvio Pollione

Il luogo di nascita è controverso: di volta in volta sono state indicate le città di Roma, Fano, Fondi, Verona, Formia, l'area campana o addirittura la Numidia, senza alcuna certezza.

Vedere Legione romana e Marco Vitruvio Pollione

Marcomannia

Marcomannia era il nome che l'imperatore romano Marco Aurelio intendeva dare alla provincia che progettava di istituire al termine delle guerre marcomanniche, come ci tramanda la Historia Augusta.

Vedere Legione romana e Marcomannia

Mare Adriatico

Il mare Adriatico è una parte del mar Mediterraneo orientale situato tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico.

Vedere Legione romana e Mare Adriatico

Marina militare romana

La marina militare romana, pur nascendo durante la prima guerra punica, cominciò a operare in modo permanente nel mar Mediterraneo e sui principali fiumi dell'Impero romano solo con l'avvento del principato di Augusto, fino a tutto il V secolo.

Vedere Legione romana e Marina militare romana

Marte (divinità)

Marte è, nella religione romana e italica, il dio della guerra e dei duelli e, secondo la mitologia più arcaica, anche del tuono, della pioggia e della fertilità.

Vedere Legione romana e Marte (divinità)

Massimino il Trace

Fu il primo barbaro a raggiungere la porpora imperiale, grazie al solo consenso delle legioni,Aurelio Vittore, De Caesaribus, 25.1-2. essendo nato senza la cittadinanza romana, e senza essere neppure senatore.

Vedere Legione romana e Massimino il Trace

Mauretania

Mappa della Mauretania Tingitana e della Mauretania Cesariense all'interno dell'impero La Mauretania è una regione storica del Nordafrica, che fu un regno e quindi una provincia romana, divisa tra Mauretania Tingitana e Mauretania Cesariense.

Vedere Legione romana e Mauretania

Mauretania (provincia romana)

La Mauretania (dal latino: Mauritania) era il nome di due e poi tre province dell'impero romano che comprendevano i territori dell'attuale Marocco e Algeria.

Vedere Legione romana e Mauretania (provincia romana)

Maurizio (imperatore)

Maurizio nacque ad Arabisso, in Cappadocia, nel 539 da una facoltosa famiglia aristocratica, discendente da un antico casato romano che s'era insediato in Asia Minore secoli prima della sua nascita.

Vedere Legione romana e Maurizio (imperatore)

Mausoleo di Glanum

Il mausoleo di Glanum è un monumento funerario gallo-romano situato nell'antica città di Glanum, vicino all'odierna città di Saint-Rémy-de-Provence, in Francia.

Vedere Legione romana e Mausoleo di Glanum

Mediolanum

Mediolanum era una città romana della Regio XI Transpadana. Il suo centro abitato corrisponde alla moderna Milano, la quale ne rappresenta l'evoluzione storica.

Vedere Legione romana e Mediolanum

Mediterraneo occidentale

Per Mediterraneo occidentale o Mediterraneo latino si intende il braccio del Mar Mediterraneo compreso tra il canale di Sicilia e lo stretto di Gibilterra.

Vedere Legione romana e Mediterraneo occidentale

Mercenario

Un mercenario è un individuo che, per profitto personale, si unisce a una guerra pur non appartenendo a nessuno degli schieramenti presenti sul campo.

Vedere Legione romana e Mercenario

Mese

Il mese è una suddivisione dell'anno. Etimologicamente, il termine mese (dal latino mēnsis) ha la stessa radice dell'inglese moon e del tedesco Mond, entrambi col significato di luna.

Vedere Legione romana e Mese

Mesia

La Mesia (latino: Moesia; greco: Μοισία, Moisía) è il nome di più province dell'Impero romano (Superior, Inferior; Prima e Secunda), a sud del ''limes'' del basso corso del Danubio, corrispondenti alle attuali Serbia e Bulgaria, oltre a parti della Macedonia del Nord settentrionale o della Dobrugia rumena.

Vedere Legione romana e Mesia

Metro

Il metro (simbolo: m, talvolta erroneamente indicato con mt o con ml come metro lineare) è l'unità di misura base della lunghezza, secondo il SI (Sistema internazionale di unità di misura).

Vedere Legione romana e Metro

Milano

Milano (IPA:; Milan in dialetto milanese, o) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione Lombardia e dell'omonima città metropolitana, centro di una delle più popolose aree metropolitane d'Europa; è inoltre il secondo comune più popoloso d'Italia (dopo Roma).

Vedere Legione romana e Milano

Militare

Il termine militare indica genericamente tutto ciò che è relativo alle forze armate o per estensione l'esercito effettivo di uno stato, o con eventi bellici condotti da eserciti organizzati.

Vedere Legione romana e Militare

Minotauro

Il Minotauro (Minṓtauros) è una figura della mitologia greca. Figlio del Toro di Creta e di Pasifae, regina di Creta, era un essere mostruoso e feroce, con il corpo di un uomo e la testa di un toro che nacque per volere di Poseidone, il dio del mare, che intendeva punire il re di Creta, Minosse.

Vedere Legione romana e Minotauro

Miseno (Bacoli)

Miseno (l'antica Misenum in latino, Μισηνόν in greco) è una frazione del comune di Bacoli, nella città metropolitana di Napoli. Il suo nome, derivato dal latino sinus militum, viene citato da Virgilio che ricorda il Miseno trombettiere di Enea, qui leggendariamente sepolto dopo aver sfidato Tritone: in effetti il Capo Miseno con la sua sommità piatta rammenta la forma di un antico tumulo.

Vedere Legione romana e Miseno (Bacoli)

Monogramma di Cristo

Il monogramma di Cristo o Chi Rho (o Chrismon) è una combinazione di lettere dell'alfabeto greco, che formano una abbreviazione del nome di Cristo.

Vedere Legione romana e Monogramma di Cristo

Muscolo (arma)

Il muscolo (dal latino musculus) era un'arma d'assedio in forza all'esercito romano. Si trattava di una struttura in legno con tettoia (mattoni coperti di cuoio e materassi), in pratica una capanna, spostata tramite un sistema di rulli.

Vedere Legione romana e Muscolo (arma)

Musei Vaticani

I Musei Vaticani sono il museo nazionale della Città del Vaticano, a Roma. Fondati da papa Giulio II nel XVI secolo, occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d'arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso.

Vedere Legione romana e Musei Vaticani

Naturalis historia

La Naturalis historia (Storia naturale, dal latino, propriamente "Osservazione della natura") è un trattato naturalistico in forma enciclopedica scritto da Plinio il Vecchio.

Vedere Legione romana e Naturalis historia

Il navarco o navarca (náuarchos, plurale náuarchoi da ναῦς naus, "nave", e ἀρχή arkhê, "comando"), nelle polis greche, era il capo della flotta militare; il termine fu poi ripreso in epoca romana, usandolo per definire coloro che comandavano più navi.

Vedere Legione romana e Navarco

Nerone

Regnò per quattordici anni, dal 54 al 68. Nerone fu un principe molto controverso nella sua epoca; ebbe alcuni innegabili meriti, soprattutto nella prima parte del suo impero, quando governava con la madre Agrippina e con l'aiuto di Seneca, filosofo stoico, e di Afranio Burro, prefetto del pretorio, ma fu anche responsabile di delitti e atteggiamenti dispotici.

Vedere Legione romana e Nerone

Nicomedia

Nicomedia era un'antica città dell'Anatolia (dal greco, oggi la moderna İzmit in Turchia). Fu fondata attorno al 712/711 a.C. come colonia megarese con il nome di Astacus.

Vedere Legione romana e Nicomedia

Noctes Atticae

Noctes Atticae è il titolo dell'unica opera nota dello scrittore romano Aulo Gellio, la cui pubblicazione è stata datata attorno all'anno 177 dopo Cristo.

Vedere Legione romana e Noctes Atticae

Notitia dignitatum

La Notitia dignitatum et administrationum omnium tam civilium quam militarium ("Ragguaglio di tutti i ranghi e uffici sia civili che militari") è un documento redatto da un anonimo e attribuito dagli studiosi ad un periodo compreso tra la fine del IV secolo e l'inizio del regno dell'Imperatore romano d'Occidente Valentiniano III (425-455).

Vedere Legione romana e Notitia dignitatum

Numero

In matematica, un numero è un modo di esprimere una quantità, oppure la posizione in un elenco di elementi, oppure il rapporto tra grandezze dello stesso tipo.

Vedere Legione romana e Numero

Numero (esercito romano)

Il numerus era un'unità delle truppe ausiliarie dell'esercito romano. Era costituita solitamente da un paio di centurie e poteva contare su circa 160 uomini o anche di più.

Vedere Legione romana e Numero (esercito romano)

Numidia

Numidia è la denominazione, nell'antichità, di quella parte del Nordafrica compresa tra la Mauretania (all'incirca l'attuale Marocco) e i territori controllati da Cartagine (la zona dell'attuale Tunisia).

Vedere Legione romana e Numidia

Obelo

L'obelo (AFI), indicato col segno ÷, è un simbolo costituito da una breve linea orizzontale con un punto sopra e sotto. È usato prevalentemente per rappresentare l'operazione di divisione, soprattutto nella lingua inglese.

Vedere Legione romana e Obelo

Occupazione romana della Germania sotto Augusto

Loccupazione romana della Germania sotto Augusto rappresenta l'insieme delle campagne militari, durate un ventennio (dal 12 a.C. al 9 d.C.), che portò l'Impero romano ad ampliare i propri confini al di là del fiume Reno.

Vedere Legione romana e Occupazione romana della Germania sotto Augusto

Odoacre

Il suo regno viene solitamente usato dagli storici come termine per la caduta dell'Impero romano d'Occidente. Nonostante egli esercitasse de facto il suo potere sulla diocesi d'Italia, Odoacre si presentò prima come cliente del legittimo imperatore d'Occidente Giulio Nepote e poi, dopo la morte di questi nel 480, come rappresentante dell'Impero romano d'oriente.

Vedere Legione romana e Odoacre

Onagro (arma)

L'onàgro era una macchina bellica utilizzata dall'esercito romano e destinata al lancio di proiettili a massa solida.

Vedere Legione romana e Onagro (arma)

Onorio (imperatore)

Definito "l'imperatore indifferente" da Edward Gibbon, dimostrò tutta la sua inettitudine nell'amministrare l'impero, insofferente dinanzi a invasioni, rivolte e perdite di alcune province.

Vedere Legione romana e Onorio (imperatore)

Oplon

L'Oplon (òplon) era lo scudo distintivo dell'oplita, il soldato di fanteria pesante della Grecia antica. Noto anche come "scudo cavo", o "scudo argivo", costituisce una delle varianti più importanti dellaspis (ἀσπίς), lo scudo greco tradizionale.

Vedere Legione romana e Oplon

Optio

Loptio (dal verbo latino optare) era un soldato dell'esercito romano con il ruolo di assistente del centurione, che ne aveva due per manipolo.

Vedere Legione romana e Optio

Ordine equestre

Gli equites (dal latino eques, pl. equites; letteralmente "cavalieri") erano un ordine sociale (e militare) dell'antica Roma basato sul censo.

Vedere Legione romana e Ordine equestre

Osroene

Osroene (o Osrhoene; in siriaco) è un antico regno della Mesopotamia, avente Edessa per capitale e indipendente o semi indipendente dal 132 a.C. al 244.

Vedere Legione romana e Osroene

Ovazione

Lovazione (in latino ovatio) o piccolo trionfo (in greco πεζὸς θρίαμβος) era una cerimonia in cui nell'antica Roma venivano resi gli onori ad un generale vittorioso.

Vedere Legione romana e Ovazione

Paga (esercito romano)

Per paga nell'esercito romano si intendeva lo stipendium annuale percepito da un soldato romano, di qualunque grado esso fosse, a partire dall'epoca Repubblicana, fino al tardo Impero romano.

Vedere Legione romana e Paga (esercito romano)

Palazzo

Un palazzo è un edificio di grandi dimensioni, proporzioni e pregio architettonico adibito ad abitazione di re, principi e signori o sede di uffici pubblici o di rappresentanza per enti privati quali banche e fondazioni.

Vedere Legione romana e Palazzo

Palmira

Palmira (in palmireno, Tadmor, "palma"; greco Παλμύρα, Palmyra, come in latino; in aramaico, Tadmor,, Tadmur), chiamata anche la Sposa del Deserto, fu in tempi antichi una delle più importanti città della Siria, e per un certo periodo capitale dell'importante Regno di Palmira, un impero di breve durata governato dalla regina Zenobia in contrasto con l'impero romano nel III secolo d.C.

Vedere Legione romana e Palmira

Panegirico di Traiano

Il Panegirico di Traiano è l'orazione di ringraziamento pronunciata al Senato il 1º settembre del 100 da Plinio il Giovane assumendo la carica di console, in seguito ampliata e rielaborata per la pubblicazione.

Vedere Legione romana e Panegirico di Traiano

Panegyrici latini

I Panegyrici Latini (anche indicati come XII Panegyrici Latini) sono una collezione di 12 opere retoriche in lode di imperatori romani (panegirici), undici dei quali composti e recitati in Gallia tra il 289 e il 389, durante i regni da Diocleziano a Teodosio I; il primo, cioè il più antico, è invece il ben noto Panegirico di Traiano di Plinio il Giovane, composto nell'anno 100.

Vedere Legione romana e Panegyrici latini

Pannonia (provincia romana)

La Pannonia era una provincia dell'impero romano che comprendeva la parte occidentale dell'attuale Ungheria, il Burgenland oggi Land austriaco, fino a Vienna, la parte nord della Croazia e parte della Slovenia.

Vedere Legione romana e Pannonia (provincia romana)

Paolo Orosio

Discepolo e collaboratore di Agostino d'Ippona, su invito di questi redasse gli Historiarum adversus paganos libri septem ("Sette libri delle storie contro i pagani") che dovevano servire da complemento storiografico a La città di Dio (De civitate Dei) del suo maestro.

Vedere Legione romana e Paolo Orosio

Parma (arma)

Parma o parmula era un tipo di scudo rotondo o ellittico usato dall'esercito Romano, specialmente durante il tardo periodo imperiale.

Vedere Legione romana e Parma (arma)

Passo di Darial

La gola di Darial o passo di Darial (russo: Дарьяльское ущелье; osseto: Дайраны ком Dairany kom; georgiano: დარიალის ხეობა, Darialis Kheoba) è una gola e passo montano che si trova sul confine fra Russia e Georgia, a est dei piedi del monte Kazbek, scavata dal fiume Terek, con una distanza minima di 8 metri tra le pareti rocciose verticali (1800 m).

Vedere Legione romana e Passo di Darial

Penisola balcanica

La penisola balcanica, nota anche come Balcani (dai monti Balcani, sistema montuoso tra Bulgaria e Serbia; dal turco balkan, "monte") è una penisola dell'Europa sud-orientale; è delimitata a ovest dal mare Adriatico, a sud-ovest dal mar Ionio, a est dal mar Nero, a sud-est dal mar di Marmara, e a sud dal mar Egeo.

Vedere Legione romana e Penisola balcanica

Penisola italiana

La penisola italiana, talvolta anche penisola italica o, più raramente, penisola appenninica, è una penisola del continente europeo protesa nel mar Mediterraneo.

Vedere Legione romana e Penisola italiana

Peregrinus

Nell'antica Roma, il peregrinus era una persona libera che era soggetta al dominio romano senza avere la cittadinanza romana, e dunque era privo di molti diritti riservati ai cives romani e latini.

Vedere Legione romana e Peregrinus

Periplo del Ponto Eusino

Il Periplo del Ponto Eusino (Περίπλους τοῦ Εὐξείνου Πόντου, in latino Periplus Ponti Euxini) è una guida per effettuare il periplo del Ponto Eusino (Mar Nero) con le indicazioni e le caratteristiche dei luoghi che i visitatori avrebbero incontrato viaggiando sulle coste.

Vedere Legione romana e Periplo del Ponto Eusino

Personale medico (esercito romano)

Pittura romana: intervento chirurgico su un soldato. Da una pittura murale di Pompei. Per personale medico dell'esercito romano si intende l'insieme degli addetti alla cura delle armate romane.

Vedere Legione romana e Personale medico (esercito romano)

Pettorina

La pettorina, nel gioco del baseball, la fa parte delle protezioni del ricevitore.

Vedere Legione romana e Pettorina

Picchetto (militare)

In ambito militare, un picchetto è un soldato o un piccolo raggruppamento di soldati disposti in posizione avanzata rispetto ad una formazione più ampia con compiti di avanscoperta e avvistamento anticipato del nemico; per estensione, indica anche un gruppo di militari posti a guardia di una installazione o di una nave, o comunque impegnati in una certa occupazione.

Vedere Legione romana e Picchetto (militare)

Piede (unità di misura)

Il piede (simbolo ft o primo) è un'unità di misura di lunghezza del sistema imperiale britannico. Equivale a o a e non è riconosciuto dalla norma tecnica del sistema internazionale di unità di misura.

Vedere Legione romana e Piede (unità di misura)

Pilum

Il pilum (latino, plurale: pila) era un particolare tipo di giavellotto utilizzato dall'esercito romano nei combattimenti a breve distanza. Normalmente ognuno dei soldati (pilani) ne portava due, uno leggero e uno più pesante.

Vedere Legione romana e Pilum

Pinnata Castra

Pinnata Castra era un castrum invernale romano situato sulle rive del fiume Tay nei pressi di Dunkeld, Perth e Kinross, in Scozia. Il sito archeologico è noto con il nome moderno Inchtuthil.

Vedere Legione romana e Pinnata Castra

Plinio il Giovane

Autore di varie opere, della sua produzione ci sono pervenuti il Panegirico di Traiano (Traianii laudatio) e un epistolario in X libri (Epistularum libri X).

Vedere Legione romana e Plinio il Giovane

Plinio il Vecchio

Caratterizzato da un'insaziabile curiosità, Plinio scrisse molte opere, tra cui si ricordano: il De iaculatione equestri; il De vita Pomponii Secundi, biografia in due libri del poeta tragico Publio Pomponio Secondo, di cui era devoto amico; i Bellorum Germaniae libri XX; gli Studiosi libri III, manuale sulla formazione dell'oratore; i Dubii sermonis libri VIII, su questioni grammaticali; e gli A fine Aufidii Bassi libri XXXI, sulla storia dell'Impero dal periodo in cui si interrompeva la storia di Aufidio Basso.

Vedere Legione romana e Plinio il Vecchio

Plutarco

Studiò ad Atene e fu fortemente influenzato dalla filosofia di Platone. La sua opera più famosa è costituita dalle Vite parallele, biografie dei più famosi personaggi della classicità greco-romana, oltre ai Moralia, opera di carattere etico e scientifico, influenzata anche dal fatto che nell'ultima parte della sua vita fu sacerdote al Santuario di Delfi.

Vedere Legione romana e Plutarco

Pluteo

In architettura per pluteo si intende una balaustra a lastre rettangolari massicce, in metallo o più spesso in legno o in pietra, che divide due parti di un edificio.

Vedere Legione romana e Pluteo

Polibio

Studiò in modo particolare il sorgere della potenza della Repubblica romana, che attribuì all'onestà dei romani ed all'eccellenza delle loro istituzioni civiche e militari.

Vedere Legione romana e Polibio

Ponte di Cesare sul Reno

Il ponte sul Reno di Cesare era un ponte militare in legno, costruito da Gaio Giulio Cesare nel corso delle due campagne dallo stesso condotte contro i Germani, nell'ambito della conquista della Gallia.

Vedere Legione romana e Ponte di Cesare sul Reno

Ponte romano

I ponti romani sono quelli realizzati dai Romani durante tutta l'epoca della loro storia, cioè dalla fondazione della città di Roma nel 753 a.C. fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476.

Vedere Legione romana e Ponte romano

Pontes longi

I pontes longi erano delle strade in legno costruite dai Romani su terreni paludosi o acquitrinosi, famose soprattutto per essere state impiegate nel corso dell'occupazione romana della Germania sotto Augusto.

Vedere Legione romana e Pontes longi

Ponto

Il Ponto (in greco: Πόντος, "mare") è una regione storica che si estende nella zona nordorientale dell'Asia Minore, comprendendo all'incirca le province di Sinope, Samsun, Amasya, Tokat, Ordu, Giresun, Gümüşhane, Trebisonda, Rize e Artvin, nell'attuale Turchia.

Vedere Legione romana e Ponto

Porte di Alessandro

Le Porte di Alessandro erano una barriera leggendaria presumibilmente costruita da Alessandro Magno nel Caucaso per impedire alle popolazioni barbare del nord (tipicamente associate a Gog e Magog) di invadere le terre meridionali.

Vedere Legione romana e Porte di Alessandro

Pozzuoli

Pozzuoli (Pezzule /pət'tsulə/ in dialetto napoletano, /pət'tsəulə/ nella variante puteolana) è un comune italiano di abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania.

Vedere Legione romana e Pozzuoli

Praefectus castrorum

Praefectus castrorum era il titolo assegnato nell'antica Roma ai responsabili del castrum (accampamento da marcia o fortezza legionaria permanente) di una legione.

Vedere Legione romana e Praefectus castrorum

Praefectus cohortis

Il praefectus cohortis (in italiano "Prefetto di coorte") era il comandante di una coorte ausiliaria dell'esercito romano di 500 uomini (quingenaria).

Vedere Legione romana e Praefectus cohortis

Praefectus fabrum

Il Praefectus fabrum fu uno dei responsabili tra gli ufficiali di campo dell'esercito romano, presente esclusivamente nelle legioni (non quindi nelle truppe ausiliarie), il cui compito era di comandare e coordinare il genio militare almeno fino al II secolo a.C. Secondo il Keppie questo ruolo rimase attivo fino all'Imperatore Claudio.

Vedere Legione romana e Praefectus fabrum

Praefectus legionis

Praefectus legionis era il titolo assegnato nell'Antica Roma ai comandanti di una legione. A partire da Augusto, il titolo di praefectus legionis venne concesso ai comandanti dell'ordine equestre di una singola legione, inizialmente nella sola provincia d'Egitto, poi con Settimio Severo anche in Mesopotamia.

Vedere Legione romana e Praefectus legionis

Praetorium

Il Praetorium era l'alloggio del comandante romano di un esercito, di una legione e/o di unità ausiliarie, all'interno di un castrum (accampamento).

Vedere Legione romana e Praetorium

Prefetto del pretorio

Il prefetto del pretorio (ma più correttamente «prefetto al pretorio», dal latino: praefectus praetorio) fu una figura dell'amministrazione militare e civile dell'Impero romano.

Vedere Legione romana e Prefetto del pretorio

Pretore (storia romana)

Il pretore, in latino praetor, era un magistrato romano dotato di imperium e iurisdictio. Il suo mandato era di un anno e faceva parte di un collegio di 8 funzionari.

Vedere Legione romana e Pretore (storia romana)

Prima guerra giudaica

La prima guerra giudaica fu combattuta tra l'Impero romano ed Ebrei ribelli. Iniziò con una ribellione degli Ebrei nel 66, che riuscirono a infliggere una pesante sconfitta ai Romani e proseguì fino al 70, anno in cui le legioni di Tito entrarono a Gerusalemme dopo un lungo assedio, che si concluse con la distruzione del Secondo Tempio.

Vedere Legione romana e Prima guerra giudaica

Primus pilus

Primus Pilus era il titolo detenuto nell'esercito romano dal primo Centurione della legione, ovvero il capo di tutti i centurioni. Il primus pilus o primipilus era l'unico tra tutti i gradi interni alla legione che potesse essere equiparato al grado di ufficiale secondo il significato moderno ed era a capo della prima centuria della prima coorte.

Vedere Legione romana e Primus pilus

Principales

I principales (dal latino princeps, primo tra tanti) erano gli ufficiali di grado inferiore o i sottufficiali della legione romana e delle truppe ausiliarie.

Vedere Legione romana e Principales

Principato (storia romana)

Nell'ambito della storia romana, con principato si intende comunemente la forma di governo dell'alto impero, contrapposta al dominato del tardo impero.

Vedere Legione romana e Principato (storia romana)

Principes

I principi (latino: principes) formavano la seconda linea dell'esercito della Roma repubblicana. Erano soldati di esperienza che formavano la seconda linea da battaglia nelle legioni manipolari della Roma repubblicana, dietro la prima degli hastati e davanti alla terza dei Triari.

Vedere Legione romana e Principes

Principia (esercito romano)

I principia erano l'insieme degli edifici militari che costituivano, in epoca romana, il quartier generale del castrum. Era una specie di foro centrale circondato da abitazioni o uffici per i principali ufficiali (a parte il comandante in capo dell'unità militare), affiancata da una sala per le adunanze della guarnigione.

Vedere Legione romana e Principia (esercito romano)

Procopio di Cesarea

Nativo di Cesarea marittima, in gioventù studiò retorica, filosofia e diritto a Gaza, dove conobbe anche le opere degli autori antichi, come Erodoto e Tucidide.

Vedere Legione romana e Procopio di Cesarea

Protector (esercito romano)

Obelisco di Teodosio: al fianco dell'Imperatore sono presenti alti ufficiali che indossano torque con un emblema che potrebbe richiamare quello riportato nella ''Notitia dignitatum'' per le unità di ''protectores domestici'' Il protector (al plurale protectores) fu un titolo e un grado del tardo esercito romano.

Vedere Legione romana e Protector (esercito romano)

Provenza

La Provenza (Provence in francese, Prouvènço/Provença in provenzale) è una regione storica della Francia. Essa si estende dalla riva sinistra del basso Rodano a ovest, fin quasi all'attuale confine con l'Italia a est (la zona di Mentone, Sospello e la Val Roia non ne fecero praticamente mai parte), ed è delimitata a sud dal Mar Mediterraneo.

Vedere Legione romana e Provenza

Provincia (storia romana)

La provincia era la più grande unità amministrativa dei possedimenti stranieri dell'antica Roma. Con la riforma amministrativa iniziata da Diocleziano, divenne una suddivisione amministrativa di terzo grado dell'Impero romano, ovvero una suddivisione delle diocesi imperiali (a loro volta suddivisioni delle Prefetture imperiali).

Vedere Legione romana e Provincia (storia romana)

Provincia imperiale

Una provincia imperiale era una provincia romana il cui governatore era nominato direttamente ed unicamente dall'imperatore. Queste province erano spesso province di confine, strategicamente e militarmente importanti per la sicurezza dell'Impero o comunque quelle non del tutto pacificate o nelle quali erano da poco scoppiate guerre o rivolte.

Vedere Legione romana e Provincia imperiale

Pseudocomitatense

La legio pseudocomitatensis era una legione del tardo Impero romano. Si trattava di unità legionarie di limitanei entrate poi a far parte del comitatus, cioè dell'esercito mobile il cui compito era di intervenire lì dove c'era necessità.

Vedere Legione romana e Pseudocomitatense

Pteruges

Gli pteruges o pteryges (dal greco, significa piume) italianizzati in pterigi, sono le frange che talvolta formano una sorta di gonnellino decorativo usato dagli antichi soldati greci e romani al di sotto dell'armatura.

Vedere Legione romana e Pteruges

Publio Cornelio Scipione

Si guadagnò il cognomen ex virtute di "Africano" a seguito della vittoriosa campagna in Africa, durante la quale sconfisse il generale cartaginese Annibale nella battaglia di Zama.

Vedere Legione romana e Publio Cornelio Scipione

Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.)

Membro eminente della gens Cornelia, Publio era nipote di Lucio Cornelio Scipione Barbato, console nel 298 a.C., e figlio di Lucio Cornelio Scipione, console nel 259 a.C.

Vedere Legione romana e Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.)

Publio Cornelio Tacito

Fu autore di varie e numerose opere: lAgricola (De vita Iulii Agricolae), sulla vita del suocero Gneo Giulio Agricola e in particolare sulle sue imprese militari in Britannia; la Germania (De origine et situ Germanorum), monografia etnografica sull'origine, i costumi, le istituzioni, le pratiche religiose e il territorio delle popolazioni germaniche fra il Reno e il Danubio; le Storie (Historiae), prima grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dall'anno dei quattro imperatori (69) all'assassinio di Domiziano (96); gli Annali (Ab excessu Divi Augusti libri), seconda grande opera storiografica che tratta la storia di Roma dalla morte di Augusto (14) alla morte di Nerone (68).

Vedere Legione romana e Publio Cornelio Tacito

Publio Vegezio Renato

Appartenente al ceto più alto dell'aristocrazia tardoromana (detenne il rango di vir illustris), fu ricco possidente e, contro quello che si potrebbe pensare in quanto autore dell’Epitoma rei militaris, non fu un soldato di professione, anzi dovette essere certamente estraneo alla vita militare, anche perché nel suo trattato militare si astiene da riferimenti pratici alla vita del campo.

Vedere Legione romana e Publio Vegezio Renato

Pugio

Il pugio o, italianizzato, pugione è un piccolo coltello-pugnale utilizzato in epoca antica dai soldati romani come arma. Sembra probabile che il pugio venisse utilizzato come arma ausiliaria o arma di riserva oltre a trovare molti altri impieghi come coltello.

Vedere Legione romana e Pugio

Ravenna romana

Ravenna fu una città della Repubblica e poi dell'Impero romano. La storia della Ravenna imperiale non può essere disgiunta da quella del Porto di Augusto, base della Classis RavennatisAnnales, IV, 5.

Vedere Legione romana e Ravenna romana

Re

Quello di re è un titolo diffuso nei paesi di lingua latina per designare il legittimo sovrano di uno Stato monarchico. Se il sovrano è una donna, essa è indicata come regina.

Vedere Legione romana e Re

Regni romano-barbarici

Il periodo successivo alla deposizione di Romolo Augusto del 476, per convenzione considerata la fine dell'Impero romano d'Occidente, vide l'instaurazione di nuovi regni, detti regni romano-barbarici (oppure romano-germanici o latino-germanici).

Vedere Legione romana e Regni romano-barbarici

Regno di Soissons

Il Regno di Soissons, più propriamente noto come Dominio di Soissons (chiamato in latino Regnum Syagrii o Regnum Romanorum), fu uno stato nella Francia settentrionale, centrato attorno alla città di Soissons, che fu l'ultimo territorio dell'Impero Romano d'Occidente a cadere, nel 486, dieci anni dopo la deposizione di Romolo Augusto e sei dopo la morte di Giulio Nepote.

Vedere Legione romana e Regno di Soissons

Reno

Il Reno (in alemanno Rhy; in romancio Rein), con i suoi è uno dei fiumi più lunghi d'Europa. Il suo nome deriva da una radice celtica, ma ancor prima indoeuropea.

Vedere Legione romana e Reno

Repubblica romana

La Repubblica romana (in latino: Res publica Romana) fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana.

Vedere Legione romana e Repubblica romana

Res gestae divi Augusti

Le Res gestae divi Augusti, cioè "Le imprese del divino Augusto", o Index rerum gestarum, sono un resoconto redatto dallo stesso imperatore romano Augusto prima della sua morte e riguardante le opere che compì durante la sua lunga carriera politica.

Vedere Legione romana e Res gestae divi Augusti

Rex (storia romana)

Il rex (che tradotto dal latino significa re) era il supremo magistrato che governava Roma in età monarchica. Secondo la tradizione questa figura, legata alla fondazione di Roma, sarebbe stata ivi presente fin dalla sua fondazione, nel 753 a.C., ad opera di Romolo (primo re di Roma), al 509 a.C., anno della cacciata dell'ultimo re, Tarquinio il Superbo, dalla città.

Vedere Legione romana e Rex (storia romana)

Ricognizione

Si dice ricognizione l'azione effettuata oltre la linea del fronte per acquisire informazioni militari relative al nemico. La ricognizione, che fino al XX secolo era solo terrestre o navale, dalla guerra italo-turca del 1911 ha utilizzato anche mezzi aerei per svolgere i suoi compiti.

Vedere Legione romana e Ricognizione

Ricompense militari romane

Nell'antica Roma, i dona militaria erano le ricompense militari assegnate ai soldati o a ufficiali valorosi. Tali ricompense si distinguevano in due classi, quella dei dona maiora, premi riservati a particolari atti di eroismo, e quella dei dona minora, premi di minore importanza, destinati a ricompensare l'impegno ed il valore dei soldati.

Vedere Legione romana e Ricompense militari romane

Riforma augustea dell'esercito romano

La riforma augustea dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel primo Imperatore romano, Augusto, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, grazie ad una disciplina ferrea, che rimase in vigore almeno per i successivi tre secoli.

Vedere Legione romana e Riforma augustea dell'esercito romano

Riforma costantiniana dell'esercito romano

La riforma costantiniana dell'esercito romano rappresentò un momento importante nella riorganizzazione delle armate romane, che vide nel primo Imperatore cristiano, Costantino I, l'adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, rimasta in vigore per il IV secolo.

Vedere Legione romana e Riforma costantiniana dell'esercito romano

Riforma dioclezianea dell'esercito romano

La riforma dioclezianea dell'esercito romano rappresentò un primo importante momento nella riorganizzazione delle armate romane, che vide in Diocleziano e nella sua riforma tetrarchica, un primo adeguamento della macchina da guerra romana alle nuove esigenze della politica estera lungo le frontiere imperiali, portata a termine sotto Costantino I (312-337).

Vedere Legione romana e Riforma dioclezianea dell'esercito romano

Riforma mariana dell'esercito romano

La riforma mariana dell'esercito romano rappresentò uno dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide in Gaio Mario, per sette volte console romano, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, rimasta in vigore per oltre 70 anni, fino alla successiva riforma augustea.

Vedere Legione romana e Riforma mariana dell'esercito romano

Riforma monetaria di Diocleziano

La Riforma monetaria di Diocleziano, venne attuata tra il 286Adriano Savio, Monete romane, p.207.-294Gian Guido Belloni, La moneta romana, p.265.

Vedere Legione romana e Riforma monetaria di Diocleziano

Riforma serviana dell'esercito romano

La riforma serviana dell'esercito romano rappresentò forse il primo dei momenti principali della storia dell'esercito romano, che vide nel sesto re di Roma, Servio Tullio, l'artefice della riorganizzazione della macchina da guerra romana, rimasta in vigore almeno per un paio di secoli.

Vedere Legione romana e Riforma serviana dell'esercito romano

Rivolta batava

La rivolta batava ebbe luogo nella provincia romana della Germania inferiore tra il 69 e il 70. I ribelli batavi, guidati da Gaio Giulio Civile, riuscirono a distruggere quattro Legioni, infliggendo sconfitte umilianti all'Esercito romano, ma dovettero poi arrendersi al Generale Quinto Petilio Ceriale.

Vedere Legione romana e Rivolta batava

Roma

Roma (AFI) è la capitale dell’Italia. È il capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lazio. Il comune di Roma è dotato di un ordinamento amministrativo speciale, denominato Roma Capitale e disciplinato dalla legge dello Stato.

Vedere Legione romana e Roma

Roma (città antica)

Roma in età antica fu un centro egemone, politicamente e culturalmente, che si sviluppò lungo il fiume Tevere nell'antico Latium vetus, Strabone, Geografia, V, 3,7.

Vedere Legione romana e Roma (città antica)

Roma (divinità)

La dea Roma è una figura della religione romana che, fin dal IV secolo a.C., fu la divinità che personificava la città di Roma e, più in generale, lo Stato romano.

Vedere Legione romana e Roma (divinità)

Romolo

Di origini latino-sabine, figlio - a seguito di un rapporto estorto con la forza - del dio Marte e di Rea Silvia, figlia di Numitore, re di Alba Longa, secondo la tradizione fondò Roma tracciandone il confine sacro, il pomerio, il 21 aprile 753 a.C.Tito Livio, Ab Urbe condita libri, I, 7.

Vedere Legione romana e Romolo

Romolo Augusto

Le fonti storiche danno pochi dettagli sulla sua vita. Fu messo sul soglio imperiale dal padre Flavio Oreste, magister militum dell'esercito romano dopo la deposizione del precedente imperatore, Giulio Nepote.

Vedere Legione romana e Romolo Augusto

Rorarii

I rorarii erano dei soldati romani, che nella legione manipolare, erano situati dietro i triarii. Con la riforma di Gaio Mario questa classe fu eliminata.

Vedere Legione romana e Rorarii

Sabini

I Sabini furono un antico popolo italico dell'Italia centrale vissuto in epoca arcaica. La loro zona di insediamento era la fascia appenninica, in corrispondenza di parte dell'odierna provincia di Rieti e della confinante regione dell'alto Aterno in provincia dell'Aquila.

Vedere Legione romana e Sabini

Sagittarii

I sagittarii (al singolare in latino, sagittarius) erano le truppe formate da arcieri che militarono nell'esercito romano, sia come reparti di cavalleria sia come reparti di fanteria.

Vedere Legione romana e Sagittarii

San Girolamo

Padre e Dottore della Chiesa, tradusse in latino parte dell'Antico Testamento greco (ci sono giunti, integri o frammentari, Giobbe, Salmi, Proverbi, Ecclesiaste e Cantico, dalla versione dei Settanta) e, successivamente, l'intera Scrittura ebraica.

Vedere Legione romana e San Girolamo

Sarmati

I Sàrmati (singolare: sàrmata; dal greco antico) furono un popolo iranico e quindi, come gli Sciti, facevano parte della famiglia linguistica iranica (una famiglia linguistica indoeuropea).

Vedere Legione romana e Sarmati

Schiniere

Lo schiniere o gambiera è quella parte dell'armatura che protegge parte della gamba, dal malleolo al ginocchio (anticamente copriva anche quest'ultimo) e che serviva per proteggere la parte che rimaneva al di fuori dello scudo.

Vedere Legione romana e Schiniere

Schola (unità)

La schola palatina o Schola. (al plurale Scholae;, al plurale Σχολαί, Scholaí) era una dell'esercito del tardo Impero romano e impero romano d'Oriente, al diretto comando dell'imperatore e di cui costituivano un elemento della sua guardia palatina.

Vedere Legione romana e Schola (unità)

Sciri

Gli Sciri (anche conosciuti come Schiri o Sciriani) erano una popolazione germanica orientale, di cui si hanno notizie nelle storiografie per un periodo di sette secoli che va dal II secolo a.C. al IV secolo d.C. L'etimologia del loro nome non è chiara, ma potrebbe essere ricondotta all'espressione "puri di sangue" che questa popolazione avrebbe utilizzato per differenziarsi dalla vicina tribù dei Bastarni "sangue misto" (da cui, secondo questa teoria, deriverebbe il termine "bastardo").

Vedere Legione romana e Sciri

Scorpione (arma)

Lo scorpione era un pezzo d'artiglieria romana.

Vedere Legione romana e Scorpione (arma)

Scozia

La Scozia (in inglese e scots Scotland, in gaelico scozzese Alba) è una nazione costitutiva del Regno Unito. Posta all'estremità settentrionale dell'isola di Gran Bretagna, ne occupa più di un terzo della superficie con i suoi di estensione.

Vedere Legione romana e Scozia

Scudo

Lo scudo è un'arma bianca deputata alla protezione attiva del portatore, cioè volontariamente utilizzata per parare, in supporto ad altri eventuali accorgimenti difensivi (corazza, elmo, ecc.) È costituito da una piastra di diverse forme e materiali imbracciata per difendersi attivamente dai colpi degli avversari.

Vedere Legione romana e Scudo

Scutum (arma)

Lo scutum (in latino 'scudo') è stato lo scudo usato dall'esercito romano per oltre dodici secoli (dalla data della fondazione della città, nel 753 a.C., fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente, nel 476).

Vedere Legione romana e Scutum (arma)

Seconda guerra punica

La seconda guerra punica (chiamata anche, fin dall'antichità, guerra annibalica) fu combattuta tra Roma e Cartagine nel III secolo a.C., dal 218 a.C. al 202 a.C., prima in Spagna e Italia (per sedici anni) e successivamente in Africa.

Vedere Legione romana e Seconda guerra punica

Senato romano

Il Senato romano (in latino Senatus) fu la più autorevole assemblea istituzionale nell'antica Roma, organo rimasto invariato nel corso delle trasformazioni politiche della storia dell'Urbe, il cui significato era assemblea degli anziani, e i cui membri erano chiamati Patres (nel significato di patrizio).

Vedere Legione romana e Senato romano

Servio Tullio

Servio, come attestato anche dal nome, era di umili origini; nacque infatti da una prigioniera di guerra (che si racconta fosse stata nobile nella sua città) ridotta a servire il focolare domestico del re Tarquinio Prisco.

Vedere Legione romana e Servio Tullio

Sesto Aurelio Vittore

Africano, nacque da una famiglia di umili origini e salì la scala sociale grazie ai suoi assidui studi. Ammiano Marcellino lo definisce «uomo degno d'essere imitato per la sobrietà di vita».

Vedere Legione romana e Sesto Aurelio Vittore

Sesto Giulio Frontino

Nacque verso il 40 nella Gallia Narbonense. Il suo cursus honorum è caratteristico di un esponente preminente dell'oligarchia senatoria, e ciò confermerebbe una sua parentela con il cavaliere Aulo Giulio Frontino, il quale sposò Cornelia Africana, l'unica figlia di Publio Cornelio Scipione.

Vedere Legione romana e Sesto Giulio Frontino

Settimio Severo

L'ascesa di Settimio Severo costituisce uno spartiacque nella storia romana; è considerato infatti l'iniziatore della nozione di "dominato" in cui l'imperatore non è più un privato gestore dell'impero per conto del Senato, come durante il principato, ma è unico e vero dominus, che trae forza dall'investitura militare delle legioni (anche se anticipazioni di questa tendenza si erano avute durante la guerra civile seguita alla morte di Nerone).

Vedere Legione romana e Settimio Severo

Signifer

Nell'Esercito Romano, Signifer (detto, in italiano, signifero o vessillifero) era il nome con cui genericamente si indicavano i portatori di insegne (signa).

Vedere Legione romana e Signifer

Signifer auxilia

L'uomo che rivestiva l'incarico dei signifer degli ausiliari (Signifer Avxilia) era scelto tra quanti erano i più meritevoli, che si erano distinti per atti di valore e per una limpida condotta di servizio.

Vedere Legione romana e Signifer auxilia

Siria (provincia romana)

La Siria era una provincia romana, corrispondente grosso modo agli attuali Siria e Libano. La capitale provinciale era Antiochia, oggi in territorio turco.

Vedere Legione romana e Siria (provincia romana)

Sirmio

Sirmio (in latino: Sirmium), l'attuale Sremska Mitrovica in Serbia, fu un'importante città della Pannonia romana lungo il fiume Sava. L'attuale regione della Sirmia ha preso il nome da questa città.

Vedere Legione romana e Sirmio

Spada

Una spada (da, latino spatha) è un'arma bianca a lama lunga, spesso (ma non sempre) a doppio filo, adatta a colpire di punta e di taglio e usata dalle più varie civiltà in ogni luogo del mondo e in ogni epoca, sebbene prevalentemente in Eurasia e in Nordafrica.

Vedere Legione romana e Spada

Spagna

La Spagna, il cui nome ufficiale è Regno di Spagna, è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia parlamentare, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica.

Vedere Legione romana e Spagna

Spatha

La spatha è una spada d'epoca romana con lama molto più lunga del gladio, all'incirca 80–100 cm.

Vedere Legione romana e Spatha

Speculatores

Gli speculatores e gli exploratores erano squadre di esploratori e ricognitori dell'esercito romano, molto spesso a cavallo. Potevano operare sia di giorno, sia di notte.

Vedere Legione romana e Speculatores

Spirito Santo

Per quasi tutte le confessioni cristiane, lo Spirito Santo è la Terza Persona (ipostasi) della Santissima Trinità, con le altre due Persone di Dio Padre e di Dio Figlio.

Vedere Legione romana e Spirito Santo

Spolia opima

Spolia opima (in latino letteralmente "bottino abbondante", dove il termine Ops significa appunto ricchezza) si riferisce all'armatura, alle armi e agli altri effetti che un generale romano aveva tratto come trofeo dal corpo del comandante nemico ucciso in singolar tenzone, e che dovevano essere offerte nel tempio di Giove Feretrio sul Campidoglio.

Vedere Legione romana e Spolia opima

Statua colossale di Costantino I

La statua colossale di Costantino I, opera composita in marmo e bronzo dorato, fu una delle opere più importanti della scultura romana tardo-antica, alta ben 12 metri.

Vedere Legione romana e Statua colossale di Costantino I

Storia dell'impero dopo Marco Aurelio

La Storia dell'impero dopo Marco Aurelio (Tês metà Márkon basiléias historíai) di Erodiano è una raccolta in otto libri che copre il periodo che va dalla morte di Marco Aurelio nell'anno 180 d. C.

Vedere Legione romana e Storia dell'impero dopo Marco Aurelio

Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale

La storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari del principato da Augusto agli imperatori Caro, Carino e Numeriano (dal 31 a.C. al 284) che ottennero la porpora imperiale al termine del periodo denominato anarchia militare, prima dell'avvento di Diocleziano e della Tetrarchia.

Vedere Legione romana e Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale

Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana

La storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana rappresenta l'insieme delle guerre di conquista che Roma attuò nel periodo compreso tra il 509 a.C. ed il 27 a.C., nel periodo in cui l'Urbe era amministrata da una repubblica oligarchica e che consiste nel passaggio dalla monarchia alla Repubblica e da quest'ultima al Principato.

Vedere Legione romana e Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana

Storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale

La storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale rappresenta una cronologia di tutte le campagne militari da Diocleziano (284) alla caduta dell'Impero romano d'Occidente (476).

Vedere Legione romana e Storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale

Storia romana

La storia romana, o storia di Roma antica, espone le vicende storiche che videro protagonista la città di Roma, dalle origini dellUrbe (nel 753 a.C.) fino alla costruzione e alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui si colloca convenzionalmente l'inizio dell'epoca medievale.

Vedere Legione romana e Storia romana

Storia romana (Appiano)

La Storia romana (Rhomaiká) è un'opera storiografica scritta da Appiano di Alessandria e completata attorno al 160 d.C. L'opera, che tratta la storia di Roma dalle origini all'età dell'imperatore Traiano, era originariamente suddivisa in 24 libri, ma ce ne sono giunti integri solo 11, quelli incentrati sulle guerre combattute nel I secolo a.C.

Vedere Legione romana e Storia romana (Appiano)

Storia romana (Cassio Dione)

La Storia romana è un'opera in 80 libri scritta in greco nella prima metà del III secolo da Cassio Dione Cocceiano, storico e funzionario imperiale romano.

Vedere Legione romana e Storia romana (Cassio Dione)

Storie (Ammiano Marcellino)

Con il titolo Storie si indicano i Rerum gestarum libri XXXI (o, più brevemente, Res gestae), opera storica che l'ufficiale romano Ammiano Marcellino scrisse a partire dal 380, verosimilmente fino al 392.

Vedere Legione romana e Storie (Ammiano Marcellino)

Storie (Polibio)

Le Storie (Ἱστορίαι) sono un'opera storiografica dello storico greco Polibio di Megalopoli (206-124 a.C.).

Vedere Legione romana e Storie (Polibio)

Strade romane

Gli antichi Romani costruirono lunghe strade per collegare le più lontane province con la capitale dell'impero. Realizzate il più possibile rettilinee per minimizzare le distanze, queste infrastrutture erano essenziali per la crescita dell'impero, in quanto consentivano di muovere rapidamente l'esercito, ma oltre che per scopi militari esse erano utilizzate anche per scopi politici, amministrativi e commerciali.

Vedere Legione romana e Strade romane

Strategemata

Strategemata è un'opera di Frontino, una raccolta di esempi di stratagemmi militari della storia greca e romana, apparentemente utilizzati dai generali.

Vedere Legione romana e Strategemata

Strategikon

Lo Strategikon (Στρατηγικόν) è un manuale sulla guerra del VI secolo redatto dall'imperatore romano d'oriente Maurizio; è soprattutto un manuale pratico, "un manuale piccolo ed elementare", secondo l'introduzione, "per coloro che si dedicano al comando militare".

Vedere Legione romana e Strategikon

Sudis (storia)

Il sudis (plurale sudes) o anche conosciuto come pilum murale (plurale pila muralia) è una parola latina che indica un palo, usato dai legionari romani come un primo e temporaneo sistema di difesa.

Vedere Legione romana e Sudis (storia)

Suebi

Gli Svevi o Suebi (in latino Suēbi o Suevi) furono un popolo germanico proveniente dall'area del Mar Baltico. Di loro Tacito scrisse nella sua Germania che non se ne annoverava un solo popolo, ma numerosi.

Vedere Legione romana e Suebi

Sus scrofa

Il cinghiale (Sus scrofa) è un mammifero artiodattilo della famiglia dei suidi. Originario dell'Eurasia e del Nordafrica, nel corso dei millenni il cinghiale è stato a più riprese decimato e reintrodotto in ampie porzioni del proprio areale ed anche in nuovi ambienti, dove si è peraltro radicato talmente bene, grazie alle sue straordinarie doti di resistenza e adattabilità, da essere considerato una delle specie di mammiferi a più ampia diffusione; ed è arduo tracciarne un profilo tassonomico preciso, in quanto le varie popolazioni, originariamente pure, hanno subito nel tempo l'apporto di esemplari alloctoni o di maiali rinselvatichiti.

Vedere Legione romana e Sus scrofa

Tacfarinas

La sua figura viene associata a quella di altri capi ausiliari refrattari all'obbedienza a Roma come Giulio Civile e Arminio.

Vedere Legione romana e Tacfarinas

Tardo impero romano

Il tardo impero romano o basso impero romano rappresentò l'ultima parte della storia politica romana che va dalla presa di potere di Diocleziano nel 284 alla caduta dell'Impero romano d'Occidente nel 476, anno in cui Odoacre depose l'ultimo imperatore legittimo, Romolo Augusto.

Vedere Legione romana e Tardo impero romano

Tattica militare

La tattica militare è una delle cinque branche che compongono l'arte militare: strategia militare, arte operativa, tattica militare, logistica militare, organica militare (quest'ultima detta anche logistica del personale).

Vedere Legione romana e Tattica militare

Tattiche della fanteria romana

Per tattiche della fanteria romana si intendono non solo un'analisi storica della sua evoluzione, ma anche quali manovre la fanteria mise in atto, dall'inizio della sua fase regia, poi repubblicana ed imperiale, fino alla caduta dell'Impero romano d'Occidente.

Vedere Legione romana e Tattiche della fanteria romana

Tempio di Giove Ottimo Massimo

Il Tempio di Giove Ottimo Massimo (in latino, aedes Iovis Optimi Maximi Capitolini) o di Giove Capitolino, dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva) era il più grande monumento esistente sul Campidoglio.

Vedere Legione romana e Tempio di Giove Ottimo Massimo

Teofilatto Simocatta

Nato in Egitto, forse in Alessandria, studiò legge in un luogo non meglio precisato. Entrato a corte, divenne prefetto e segretario dell'Imperatore Eraclio.

Vedere Legione romana e Teofilatto Simocatta

Terrapieno

Terrapieno per l'autostrada ceca D3 in costruzione Il terrapieno è un accumulo di terreno realizzato artificialmente per vari scopi. Può essere sistemato in modo da autosostenersi oppure raccolto all'interno di opere di sostegno.

Vedere Legione romana e Terrapieno

Tesserarius

Il tesserarius, nell'esercito romano, era un sottufficiale che nel castrum aveva il compito di distribuire una tavoletta di legno con sopra scritta la parola d'ordine per entrare nel forte.

Vedere Legione romana e Tesserarius

Testuggine (arma da assedio)

La testuggine (dal latino testudo; dal greco chelonè) si intendeva una macchina militare, che permetteva agli assedianti di avvicinarsi alle mura nemiche e poi lavorare alla demolizione delle stesse, protetti da questa struttura mobile.

Vedere Legione romana e Testuggine (arma da assedio)

Testuggine romana

La testuggine romana era una formazione di fanteria caratteristica dell'esercito romano. Schieramento di grande complessità, richiedeva notevole coordinamento collettivo.

Vedere Legione romana e Testuggine romana

Tetrarchia di Diocleziano

La tetrarchia di Diocleziano fu il sistema di governo del tardo Impero romano tra il 293 e il 305, oltre che l'esempio storicamente più famoso di tetrarchia (sistema di governo a quattro).

Vedere Legione romana e Tetrarchia di Diocleziano

Teutoni

I Tèutoni (in latino: Teutones o Teutoni, in greco: οἱ Τεύτονες) erano secondo fonti romane un popolo germanico dell'antichità, che originariamente viveva nello Jutland.

Vedere Legione romana e Teutoni

Tiberio

Membro della gens Claudia, alla nascita ebbe il nome di Tiberio Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero). Fu adottato da Augusto nel 4,. e il suo nome mutò in Tiberio Giulio Cesare (Tiberius Iulius Caesar); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto 14, ottenne il nome di Tiberio (Giulio) Cesare Augusto (Tiberius (Iulius) Caesar Augustus)L'uso del cognomen Claudiano è attestato unicamente a livello letterario nella dedica da parte di Tiberio in nome suo e del fratello posta nel 6 sul tempio di Castore e Polluce e nel 10 sul Tempio della Concordia, restaurati dal futuro imperatore.

Vedere Legione romana e Tiberio

Timocrazia

La timocrazia (dal greco τιμοκρατία timokratìa, composto di τιμή timè «onore» e κρατία kratìa «governo») è un tipo di governo in cui diritti e doveri del cittadino sono stabiliti secondo classi censitarie, cioè in base alle ricchezze possedute.

Vedere Legione romana e Timocrazia

Tito Livio

È considerato uno dei maggiori storici dell'Antica Roma, assieme a Tacito.

Vedere Legione romana e Tito Livio

Torre d'assedio

La torre d'assedio o torre mobile è una macchina da guerra usata per raggiungere le mura difensive di una città o fortezza durante un assedio.

Vedere Legione romana e Torre d'assedio

Traci

I Traci (Thrâkes) erano una popolazione indoeuropea storicamente stanziata nell'estremità sudorientale della penisola balcanica, nella regione che da loro ha preso il nome (Tracia, corrispondente grossomodo alle odierne Bulgaria meridionale, Turchia europea e Grecia nordorientale) e in alcune aree adiacenti, espandendosi a nord fino al basso corso del Danubio.

Vedere Legione romana e Traci

Traiano

Traiano nacque nella città di Italica, colonia di italici nella provincia dell'Hispania Baetica (attuale Andalusia, Spagna). La gens Ulpia di cui faceva parte proveniva dall'Umbria, in particolare da Todi.

Vedere Legione romana e Traiano

Trenčín

Trenčín (Trencsén in ungherese, Trentschin in tedesco) è una città della Slovacchia, capoluogo del distretto e della regione omonimi. La città è situata sul fiume Váh, vicino al confine con la Repubblica Ceca.

Vedere Legione romana e Trenčín

Triarii

I triarii (in latino) o triari (in italiano) formavano la terza ed ultima linea della fanteria dell'esercito della Roma repubblicana. Erano i veterani che formavano l'ultima linea di battaglia nelle legioni manipolari, dietro la seconda linea dei principes.

Vedere Legione romana e Triarii

Tribù (storia romana)

Le tribù dell'antica Roma erano originariamente raggruppamenti sociali in cui erano suddivisi i cittadini romani. Originariamente individuate su base gentilizia (gens), in epoca regia si trasformarono in suddivisioni territoriali.

Vedere Legione romana e Tribù (storia romana)

Tribuno angusticlavio

Il tribuno angusticlavio è, nell'esercito romano, parte del gruppo di comando dei cinque tribuni della legione. Questo ufficiale trae il suo appellativo, angusticlavio, dalla fascia di porpora cucita sulla toga che ne attesta l'appartenenza al gruppo equestre.

Vedere Legione romana e Tribuno angusticlavio

Tribuno consolare

I tribuni militum consulari potestate (tribuni militari con potestà consolare) o più brevemente tribuni consolari, erano eletti con potere consolare durante il cosiddetto "conflitto degli ordini" che si scatenò nella Repubblica romana nell'anno 444 a.C. e poi si riaccese dall'anno 398 a.C.

Vedere Legione romana e Tribuno consolare

Tribuno laticlavio

Il tribuno laticlavio (in latino tribunus laticlavius) era uno dei sei tribuni militari che prestavano servizio sia durante il periodo repubblicano che l'alto Impero romano in ciascuna delle legioni dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Tribuno laticlavio

Tribuno militare

Il tribunus militum (ovvero tribuno dei soldati, era sinonimo di capo della tribus fin dai tempi di Romolo) era un ufficiale dell'esercito romano.

Vedere Legione romana e Tribuno militare

Trionfo

Il trionfo era il massimo onore che nell'antica Roma veniva tributato con una cerimonia solenne al generale che avesse conseguito un'importante vittoria.

Vedere Legione romana e Trionfo

Truppe ausiliarie dell'esercito romano

Le truppe ausiliarie (“Truppe d'appoggio”, in latino auxilia) furono un corpo dell'esercito romano reclutato fra le popolazioni sottomesse di peregrini, ovvero non ancora in possesso della cittadinanza romana.

Vedere Legione romana e Truppe ausiliarie dell'esercito romano

Tubicen

Il tubicen (pl. latino tubicines) era un soldato dell'esercito romano che si occupava di suonare lo strumento a fiato della tuba (simile ad una tromba moderna).

Vedere Legione romana e Tubicen

Turma

Una turma (lat. pl. turmae, squadrone) era un'unità militare romana, la decima parte di un'ala di cavalleria legionaria. Una turma era composta da trenta cavalieri, suddivisi in tre decurie; ogni decuria era comandata da un decurione, talvolta coadiuvato da un optio con funzioni di vice.

Vedere Legione romana e Turma

Unità militare terrestre

Le unità militari terrestri sono le unità operative o amministrative in cui viene strutturata una forza armata. La branca dell'arte militare che studia l'organizzazione delle unità militari è l'organica.

Vedere Legione romana e Unità militare terrestre

Valente (imperatore)

Valente e suo fratello Valentiniano nacquero entrambi 70 km ad est di Sirmio, nella città di Cibalae, rispettivamente nel 328 e nel 321.

Vedere Legione romana e Valente (imperatore)

Valentiniani

I Valentiniani erano seguaci del vescovo gnostico Valentino (II secolo). Essi predicavano metodi per liberare il proprio pneuma con lo studio di testi sacri e con cerimonie quali unzione e la camera nuziale, quest'ultima celebrata con baci sulla bocca come descritto nel Vangelo di Filippo (31 e 55).

Vedere Legione romana e Valentiniani

Valentiniano I

Ufficiale di origine pannonica, affidò le regioni orientali al fratello minore Valente, e poco dopo, nel 367, associò al trono anche il figlio Graziano.

Vedere Legione romana e Valentiniano I

Valetudinarium

Il valetudinarium era l'ospedale in epoca romana, il cui significato derivava dal termine latino valetudo, ovvero "buona salute". Furono costruiti lungo l'intero limes fin dal tempo dell'imperatore Augusto, quali ospedali militari all'interno di ciascun castrum legionario o ausiliario.

Vedere Legione romana e Valetudinarium

Vallum

Il vallo era un tipo di costruzione difensiva romana realizzata a protezione degli accampamenti (castra) e dei confini.

Vedere Legione romana e Vallum

Vandali

I Vandali (Wandili) erano una popolazione germanica orientale come i Burgundi e i Goti. Plinio il Vecchio sosteneva nella sua Naturalis Historia che di questa popolazione facessero parte anche i Burgundi, i Varinni, i Carini e i Gutoni.

Vedere Legione romana e Vandali

Velites

I velites (dal latino veles-itis, derivante da velox, per analogia con pedes ed eques) o veliti (in italiano), erano soldati armati alla leggera, in capo all'esercito romano (più precisamente nella legione) nell'epoca repubblicana a partire dal III secolo a.C. Il numero dei veliti era lo stesso per ogni legione e vicino a quello degli hastati e dei principes, pari a 1.200 ciascuno.

Vedere Legione romana e Velites

Velleio Patercolo

Il praenomen Marcus è attestato da Prisciano; alcuni storici moderni lo identificano però con Gaio Velleio Patercolo, il cui nome appare su una pietra miliare africana.

Vedere Legione romana e Velleio Patercolo

Vespasiano

Fondatore della dinastia flavia, nono Imperatore, fu il quarto a salire al trono nel 69 (l'anno dei quattro imperatori), ponendo fine a un periodo d'instabilità seguito alla morte di Nerone e definito dallo storico Tacito longus et unus annus ("anno lungo e unico").

Vedere Legione romana e Vespasiano

Vessillazione

La vessillazione (dal latino vexillatio, al plurale vexillationes) era un distaccamento della legione romana, utilizzato come una unità temporanea dell'esercito romano durante il Principato.

Vedere Legione romana e Vessillazione

Veterano (storia romana)

Col termine veterano nell'antica Roma si designava un soldato al termine del suo servizio, in qualunque corpo avesse militato (coorti pretorie o urbane, legioni, armata ausiliaria, flotta).

Vedere Legione romana e Veterano (storia romana)

Vetranione

Nato in Mesia di umili origini, Vetranione fu un soldato e un ufficiale esperto, servendo sotto Costantino I e diventando magister militum sotto il di lui figlio Costante I, imperatore dell'Italia e delle regioni danubiane.

Vedere Legione romana e Vetranione

Vexillifer

Il vexillifer era un portatore di insegne, che portava un drappo rosso chiamato vexillum con su cucite il nome della legione, il simbolo e il numero.

Vedere Legione romana e Vexillifer

Vindonissa

Vindonissa era un campo legionario romano, nei pressi della moderna Windisch, in Svizzera. L'importanza del campo derivava dalla sua posizione, alla confluenza del Reuss e dell'Aar, a soli 15 km dal Reno.

Vedere Legione romana e Vindonissa

Vinea

La Vinea o Vigna era un mezzo di assedio che, come ci racconta Vegezio, consisteva in una tettoia mobile alta circa 7 piedi, larga 8 piedi e lunga 16 (2,1 x 2,4 x 4,8 metri), riparata sui lati da vimini.

Vedere Legione romana e Vinea

Visigoti

I Visigoti furono un popolo germanico di origine scandinava, appartenente alla tribù dei Goti. Furono tra quei popoli barbari che, con le loro migrazioni, contribuirono alla crisi e alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente.

Vedere Legione romana e Visigoti

Vite dei Cesari

Le Vite dei Cesari conosciuto anche come Vita dei Cesari o Vite dei dodici Cesari (titolo originale latino De vita Caesarum) sono un'opera storiografica di Svetonio.

Vedere Legione romana e Vite dei Cesari

Vite parallele

Le Vite parallele (Βίοι Παράλληλοι) sono una serie di biografie di uomini celebri, scritte da Plutarco tra la fine del I secolo e il primo quarto del II secolo e riunite in coppie per mostrare vizi o virtù morali comuni ad entrambi.

Vedere Legione romana e Vite parallele

Volsci

I Volsci furono un antico popolo italico di lingua indoeuropea, riconducibile alle genti osco-umbre. Vivevano di pastorizia e agricoltura nell'appennino centrale, probabilmente tra Umbria e Sabina, fin quando non emigrarono verso quell'area del Lazio storico circostante i monti Lepini ed Ausoni, molto ricca di minerali di ferro e rame, ove si insediarono nel V secolo a.C.

Vedere Legione romana e Volsci

Xiphos

Lo xiphos (ξίφος) era la spada utilizzata dalle forze di fanteria della Grecia antica. Forma originaria della spada micenea nell'Età del Bronzo, nell'Età del Ferro divenne parte della panoplia dell'oplita greco, che la utilizzava come arma di seconda scelta, quando la dory (lancia) non era più utilizzabile.

Vedere Legione romana e Xiphos

Zosimo (storico)

Secondo Fozio, Zosimo visse a Costantinopoli e fu essenzialmente conte e advocatus fisci, ossia avvocato fiscale. Ulteriori notizie provengono da cenni nella sua opera: Zosimo doveva essere pagano, visto che critica il cristianesimo dell'imperatore Costantino ed esalta le virtù del "restauratore" del paganesimo Giuliano.

Vedere Legione romana e Zosimo (storico)

293

093.

Vedere Legione romana e 293

405

005.

Vedere Legione romana e 405

444

044.

Vedere Legione romana e 444

7 (numero)

7 (sette, indoeuropeo *septṃ; cf. latino septem, greco ἑπτά, sanscrito saptà, gotico sibun, armeno ewt'n) è il numero naturale dopo il 6 e prima dell'8.

Vedere Legione romana e 7 (numero)

Vedi anche

Esercito romano

Conosciuto come Legione (storia romana), Legioni romane.

, Ballistarius, Battaglia della foresta di Teutoburgo, Battaglia di Adrianopoli (378), Battaglia di Alesia, Battaglia di Amida, Battaglia di Avarico, Battaglia di Azio, Battaglia di Carre, Battaglia di Strasburgo, Battaglia in Alsazia, Battaglie romane, Béjaïa, Bellum Africum, Bellum Alexandrinum, Bellum Hispaniense, Bellum Iugurthinum, Beneficiarius, Bibliotheca historica, Bitinia e Ponto, Bos taurus, Breviarium ab Urbe condita, Brigata, Brindisi, Britannia (provincia romana), Bucinator, Burgundi, Caligola, Campagne germaniche di Domiziano, Campagne in Britannia di Settimio Severo, Campagne partiche di Settimio Severo, Campagne partiche di Traiano, Campidoctor, Canabae, Canis lupus, Capra hircus, Caracalla, Carrobalista, Cartagine, Cassio Dione, Castra, Castra Albana, Catafratto, Catapulta, Catti, Cavalleria, Cavalleria (storia romana), Cavalleria legionaria, Celeres, Celti, Censo (storia romana), Centuria, Centurione, Cesare (titolo), Cherusci, Cimbri, Cingulum, Circonvallazione, Cittadinanza romana, Classe (Ravenna), Classis Misenensis, Classis Ravennatis, Claudio, Claudio il Gotico, Clipeo, Cognomina ex virtute, Cohors peditata, Collegium, Colonna Traiana, Comes, Comitatensi, Comitatensi palatini, Comitatus, Commentarii de bello civili, Commentarii de bello Gallico, Commodo, Conquista della Dacia, Conquista della Gallia, Console (storia romana), Constitutio Antoniniana, Contubernium, Coolus, Coorte, Coorte equitata, Cornicen, Cornicularius, Corona trionfale, Corte regia, Costantino I, Costantino II, Costantinopoli, Costanzo II, Crisi del III secolo, Crispo, Cristo, Culto imperiale, Cuoio, Curator, Cursus honorum, Custos armorum, Daci, Dalmazia (provincia romana), Damnatio memoriae, Danubio, De architectura, De Catilinae coniuratione, De munitionibus castrorum, De origine actibusque Getarum, De viris illustribus urbis Romae, De vita et moribus Iulii Agricolae, Decano (storia romana), Decio, Decurione, Diarchia, Difesa in profondità (esercito romano), Dimensione dell'esercito romano, Dinastia costantiniana, Dinastia flavia, Dio (cristianesimo), Diocesi (impero romano), Diocleziano, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, Dislocazione delle legioni romane, Divisione (unità militare), Dominato, Domiziano, Donativo, Draconarius, Drago, Druso maggiore, Editori Laterza, Edward Luttwak, Egitto (provincia romana), Elmo, Elmo (esercito romano), Elmo attico, Elmo calcidico, Elmo corinzio, Elmo di Montefortino, Emesa, Emilio Gabba, Epitoma rei militaris, Equi, Equus ferus caballus, Ercole, Erodiano, Eruli, Escavatore, Esercito romano, Età regia di Roma, Ettaro, Eusebio di Cesarea, Eutropio, Falange (militare), Falegname, Fanteria, Fanteria (storia romana), Fanteria pesante, Fasti triumphales, Filippo V di Macedonia, Flavio Dalmazio (cesare), Flavio Ezio (console 454), Flavio Giuseppe, Flavio Oreste, Floro, Fortezze legionarie romane, Forze speciali, Fraate IV, Franchi, Fromboliere, Frumentarii, Gaio Giulio Cesare, Gaio Mario, Gaio Sallustio Crispo, Gaio Svetonio Tranquillo, Galba, Gallia Cisalpina, Gallieno, Genio militare, Genio militare (storia romana), Georgij Aleksandrovič Ostrogorskij, Germani, Germania (provincia romana), Germania Magna, Germanico Giulio Cesare, Giavellotto, Giordane, Giovanni Brizzi, Giovanni Zonara, Giove (divinità), Gladio (arma), Gladius hispaniensis, Gneo Cornelio Scipione Calvo, Goti, Gradi della Legione romana, Guardia pretoriana, Guerra civile romana (193-197), Guerra civile romana (306-324), Guerra civile romana (44-31 a.C.), Guerra civile romana (49-45 a.C.), Guerra civile romana (68-69), Guerra giudaica (Flavio Giuseppe), Guerra latina, Guerre cimbriche, Guerre marcomanniche, Guerre pirriche, Guerre romano-etrusche, Guerre romano-sasanidi (224-363), Hasta, Hastati, Herculiani, Historia Augusta, Historiae (Tacito), Historiae Romanae ad M. Vinicium consulem libri duo, Historiarum adversus paganos libri septem, Iazigi, Imaginifer, Immunes, Imperatore romano, Imperatori bizantini, Imperatori illirici, Impero achemenide, Impero partico, Impero romano, Impero sasanide, Invasioni barbariche, Invasioni barbariche del III secolo, Iotapata, Ioviani, Italici, Iugatio-capitatio, Kontos, Labaro, Laeti, Lancia (arma), Latium vetus, Legatus, Legatus Augusti pro praetore, Legatus legionis, Legio comitatensis, Legio I Adiutrix, Legio I Germanica, Legio I Iovia, Legio I Italica, Legio I Minervia, Legio I Parthica, Legio II Adiutrix, Legio II Italica, Legio II Parthica, Legio II Traiana Fortis, Legio III Augusta, Legio III Italica, Legio III Parthica, Legio IIII Flavia Felix, Legio IIII Macedonica, Legio IIII Parthica, Legio limitanea, Legio palatina, Legio VII Claudia, Legio VII Gemina, Legio XV Primigenia, Legio XVI Flavia Firma, Legio XVI Gallica, Legio XXII Primigenia, Legio XXX Ulpia Victrix, Legionario romano, Legione romana dell'età regia, Legione romana dell'età repubblicana, Lettere (Plinio il Giovane), Leves, Liberto, Licinio, Limes (storia romana), Limes danubiano, Limes orientale, Limes renano, Limitanei, Lingua latina, Linothorax, Logistica, Lorica hamata, Lorica manica, Lorica musculata, Lorica segmentata, Lorica squamata, Macedonia (provincia romana), Maggioriano, Magister militum, Manipolo (storia romana), Mar Mediterraneo, Mar Tirreno, Marco Antonio, Marco Aurelio, Marco Furio Camillo, Marco Licinio Crasso, Marco Valerio Levino, Marco Vitruvio Pollione, Marcomannia, Mare Adriatico, Marina militare romana, Marte (divinità), Massimino il Trace, Mauretania, Mauretania (provincia romana), Maurizio (imperatore), Mausoleo di Glanum, Mediolanum, Mediterraneo occidentale, Mercenario, Mese, Mesia, Metro, Milano, Militare, Minotauro, Miseno (Bacoli), Monogramma di Cristo, Muscolo (arma), Musei Vaticani, Naturalis historia, Navarco, Nerone, Nicomedia, Noctes Atticae, Notitia dignitatum, Numero, Numero (esercito romano), Numidia, Obelo, Occupazione romana della Germania sotto Augusto, Odoacre, Onagro (arma), Onorio (imperatore), Oplon, Optio, Ordine equestre, Osroene, Ovazione, Paga (esercito romano), Palazzo, Palmira, Panegirico di Traiano, Panegyrici latini, Pannonia (provincia romana), Paolo Orosio, Parma (arma), Passo di Darial, Penisola balcanica, Penisola italiana, Peregrinus, Periplo del Ponto Eusino, Personale medico (esercito romano), Pettorina, Picchetto (militare), Piede (unità di misura), Pilum, Pinnata Castra, Plinio il Giovane, Plinio il Vecchio, Plutarco, Pluteo, Polibio, Ponte di Cesare sul Reno, Ponte romano, Pontes longi, Ponto, Porte di Alessandro, Pozzuoli, Praefectus castrorum, Praefectus cohortis, Praefectus fabrum, Praefectus legionis, Praetorium, Prefetto del pretorio, Pretore (storia romana), Prima guerra giudaica, Primus pilus, Principales, Principato (storia romana), Principes, Principia (esercito romano), Procopio di Cesarea, Protector (esercito romano), Provenza, Provincia (storia romana), Provincia imperiale, Pseudocomitatense, Pteruges, Publio Cornelio Scipione, Publio Cornelio Scipione (console 218 a.C.), Publio Cornelio Tacito, Publio Vegezio Renato, Pugio, Ravenna romana, Re, Regni romano-barbarici, Regno di Soissons, Reno, Repubblica romana, Res gestae divi Augusti, Rex (storia romana), Ricognizione, Ricompense militari romane, Riforma augustea dell'esercito romano, Riforma costantiniana dell'esercito romano, Riforma dioclezianea dell'esercito romano, Riforma mariana dell'esercito romano, Riforma monetaria di Diocleziano, Riforma serviana dell'esercito romano, Rivolta batava, Roma, Roma (città antica), Roma (divinità), Romolo, Romolo Augusto, Rorarii, Sabini, Sagittarii, San Girolamo, Sarmati, Schiniere, Schola (unità), Sciri, Scorpione (arma), Scozia, Scudo, Scutum (arma), Seconda guerra punica, Senato romano, Servio Tullio, Sesto Aurelio Vittore, Sesto Giulio Frontino, Settimio Severo, Signifer, Signifer auxilia, Siria (provincia romana), Sirmio, Spada, Spagna, Spatha, Speculatores, Spirito Santo, Spolia opima, Statua colossale di Costantino I, Storia dell'impero dopo Marco Aurelio, Storia delle campagne dell'esercito romano in età alto-imperiale, Storia delle campagne dell'esercito romano in età repubblicana, Storia delle campagne dell'esercito romano in età tardo-imperiale, Storia romana, Storia romana (Appiano), Storia romana (Cassio Dione), Storie (Ammiano Marcellino), Storie (Polibio), Strade romane, Strategemata, Strategikon, Sudis (storia), Suebi, Sus scrofa, Tacfarinas, Tardo impero romano, Tattica militare, Tattiche della fanteria romana, Tempio di Giove Ottimo Massimo, Teofilatto Simocatta, Terrapieno, Tesserarius, Testuggine (arma da assedio), Testuggine romana, Tetrarchia di Diocleziano, Teutoni, Tiberio, Timocrazia, Tito Livio, Torre d'assedio, Traci, Traiano, Trenčín, Triarii, Tribù (storia romana), Tribuno angusticlavio, Tribuno consolare, Tribuno laticlavio, Tribuno militare, Trionfo, Truppe ausiliarie dell'esercito romano, Tubicen, Turma, Unità militare terrestre, Valente (imperatore), Valentiniani, Valentiniano I, Valetudinarium, Vallum, Vandali, Velites, Velleio Patercolo, Vespasiano, Vessillazione, Veterano (storia romana), Vetranione, Vexillifer, Vindonissa, Vinea, Visigoti, Vite dei Cesari, Vite parallele, Volsci, Xiphos, Zosimo (storico), 293, 405, 444, 7 (numero).