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69 relazioni: Acerbas, Achille, Al cor gentil rempaira sempre amore, Amor, ch'a nullo amato amar perdona, Andrea Cappellano, Auguste Rodin, Aves, Babilonia (regione storica), Bestemmia, Cerchi dell'Inferno, Cleopatra, Dannazione, Dante Alighieri, De consolatione philosophiae, Didone, Dio, Dolce stil novo, Elena (mitologia), Enea, Eneide, Ettore Bonora, Feudalesimo, Fortezza di Babilonia, Francesca da Rimini, Francesco de Sanctis, Galeotto (personaggio), Galeotto fu il libro, Gesù, Gianciotto Malatesta, Ginevra (ciclo arturiano), Giovanni Stradano, Guido Guinizelli, Gustave Doré, Il bacio (Rodin), Inferno (Divina Commedia), Inferno - Canto dodicesimo, Inferno - Canto ventitreesimo, John Flaxman, Joseph Anton Koch, L'Inferno (film 1911 Milano Films), Lancillotto, Le metamorfosi (Ovidio), Limbo, Lussuria, Minosse, Nino (re), Omero, Paolo e Francesca, Paolo Malatesta, Paradiso - Canto ventisettesimo, ... Espandi índice (19 più) »
Acerbas
Acerbas Acerbas, o anche Sicheo, (in latino Acerbas) è un personaggio della mitologia romana. Fu lo sposo, già zio, della regina cartaginese Didone, nonché re di Tiro.
Vedere Inferno - Canto quinto e Acerbas
Achille
Achille (Achilléus), soprannominato piè veloce, piè rapido o divino, è un eroe leggendario della mitologia greca, protagonista della guerra di Troia descritta dallIliade.
Vedere Inferno - Canto quinto e Achille
Al cor gentil rempaira sempre amore
Al cor gentil rempaira sempre amore è una poesia di Guido Guinizelli ed il primo testo letterario della nuova tendenza poetica che nasce in Italia nella seconda metà del XIII secolo: il dolce stil novo.
Vedere Inferno - Canto quinto e Al cor gentil rempaira sempre amore
Amor, ch'a nullo amato amar perdona
Amor, ch'a nullo amato amar perdona è il verso 103 del canto V nell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri. Si tratta di uno dei versi più celebri del poema e dell'intera letteratura italiana.
Vedere Inferno - Canto quinto e Amor, ch'a nullo amato amar perdona
Andrea Cappellano
Non si hanno notizie certe sulla sua vita. Visse all'incirca tra il 1150 e il 1220; si ritiene sia stato cappellano alla corte della contessa Maria di Champagne, figlia di Luigi VII e della regina Eleonora, nipote di Guglielmo IX d’Aquitania, il primo trovatore (dalla sua funzione di cappellano deriva molto probabilmente il cognome), proprio nel periodo in cui nascevano e si diffondevano il costume e la lirica cortese.
Vedere Inferno - Canto quinto e Andrea Cappellano
Auguste Rodin
Sebbene Rodin sia universalmente considerato il progenitore della scultura moderna, l'artista decise deliberatamente di non ribellarsi contro lo stile precedente.
Vedere Inferno - Canto quinto e Auguste Rodin
Aves
Gli uccelli (Aves sono una classe di dinosauri teropodi (dinosauri aviani) altamente specializzati caratterizzati dalla presenza di becchi sdentati e forcule, code corte con pigostilo, corpi ricoperti di piumaggio e ripieni di sacchi aeriferi, dita anteriori fuse, uova dai gusci duri, metabolismi alti e ossa cave ma robuste.
Vedere Inferno - Canto quinto e Aves
Babilonia (regione storica)
La Babilonia, talvolta Babilonide, è una regione storica del Vicino Oriente antico, che prende il nome dal suo centro più prestigioso, Babilonia.
Vedere Inferno - Canto quinto e Babilonia (regione storica)
Bestemmia
La bestemmia è un'ingiuria o un epiteto offensivo riferito a Dio o ai santi, o in generale riferito ad una qualsiasi divinità o ad un qualsiasi individuo oggetto di venerazione da parte di fedeli a – o esponenti di – differenti dottrine religiose.
Vedere Inferno - Canto quinto e Bestemmia
Cerchi dell'Inferno
I cerchi dell'Inferno sono corone circolari concentriche e sovrapposte nelle quali Dante Alighieri, nella sua opera della Divina Commedia, immagina sia suddiviso l'Inferno, che egli descrive nell'omonima prima cantica.
Vedere Inferno - Canto quinto e Cerchi dell'Inferno
Cleopatra
Fu l'ultima sovrana della dinastia tolemaica a regnare in Egitto e anche l'ultima di tutta l'età ellenistica, la cui fine si fa coincidere proprio con la sua morte.
Vedere Inferno - Canto quinto e Cleopatra
Dannazione
La dannazione ha significati differenti a seconda dei contesti: può indicare una generica condanna, oppure, in alcune forme del credo del cristianesimo, è la punizione che Dio riserva alle persone non redente dal peccato le cui anime vengono condannate all'inferno per l'eternità; può essere poi, in senso figurato, la causa per cui qualcuno si danna l'anima o si dispera e, infine, una esclamazione di disappunto.
Vedere Inferno - Canto quinto e Dannazione
Dante Alighieri
Il nome "Dante", secondo la testimonianza di Jacopo Alighieri, è un ipocoristico di Durante; nei documenti era seguito dal patronimico Alagherii o dal gentilizio de Alagheriis, mentre la variante "Alighieri" si affermò solo con l'avvento di Boccaccio.
Vedere Inferno - Canto quinto e Dante Alighieri
De consolatione philosophiae
Il De consolatione philosophiae (in italiano, La consolazione della filosofia) è un'opera in latino dello statista romano Severino Boezio, composta attorno all'anno 524, quando l'autore era rinchiuso in un carcere nei pressi di Pavia, dove attendeva l'esecuzione capitale, che subirà nel 525.
Vedere Inferno - Canto quinto e De consolatione philosophiae
Didone
Didone o Elissa è una figura femminile della mitologia classica. Fu la fondatrice e prima regina di Cartagine (corrispondente all'odierna Tunisi), dopo essere stata regina consorte del regno fenicio di Tiro.
Vedere Inferno - Canto quinto e Didone
Dio
Un dio (o divinità) è un essere supremo oggetto di venerazione da parte degli uomini, che credono sia dotato di poteri straordinari; nelle diverse culture religiose viene variamente denominato e significato.
Vedere Inferno - Canto quinto e Dio
Dolce stil novo
Il Dolce stil novo, conosciuto anche come stilnovismo, è un'importante corrente poetica italiana sviluppatasi tra il 1280 e il 1310, dapprima a Bologna grazie al suo iniziatore, considerato Guido Guinizelli (morto nel 1276), poi spostatasi a Firenze dove si sviluppò maggiormente.
Vedere Inferno - Canto quinto e Dolce stil novo
Elena (mitologia)
Elena (conosciuta anche come Elena di Troia o Elena di Sparta, per le città a cui è associata) è una figura della mitologia greca assurta, nell'immaginario europeo, a icona delleterno femminino.
Vedere Inferno - Canto quinto e Elena (mitologia)
Enea
Enea (Ainèias) è una figura della mitologia greca e romana, figlio del mortale Anchise (cugino del re di Troia Priamo) e di Afrodite, o Venere, dea della bellezza.
Vedere Inferno - Canto quinto e Enea
Eneide
LEneide è un poema epico della cultura latina scritto dal poeta Publio Virgilio Marone tra il 29 a.C. e il 19 a.C. Narra la leggendaria storia dell'eroe troiano Enea (figlio di Anchise e della dea Venere) che riuscì a fuggire dopo la caduta della città di Troia, e che viaggiò per il Mediterraneo fino ad approdare dapprima nella grande città di Arpi e successivamente nel Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.
Vedere Inferno - Canto quinto e Eneide
Ettore Bonora
Prese il cognome della madre per sfuggire alle persecuzioni razziali.
Vedere Inferno - Canto quinto e Ettore Bonora
Feudalesimo
Il feudalesimo (detto anche "rete vassalla"). era un sistema politico, economico, giuridico, sociale che si sviluppò nell'Europa occidentale con l'Impero carolingio (IX secolo) e con la morte di Carlo Magno, fino all'avvento dell'età moderna.
Vedere Inferno - Canto quinto e Feudalesimo
Fortezza di Babilonia
La fortezza di Babilonia (latino: Babylon;; lingua copta: ⲡⲁⲃⲓⲗⲱⲛ o Ⲃⲁⲃⲩⲗⲱⲛ) è stato un forte romano in Egitto tra il 30 a.C. e il 640, che si ergeva presso la riva orientale del delta del Nilo, di fronte all'isola di Roda, lì dove il canale di Traiano dipartiva dal Nilo.
Vedere Inferno - Canto quinto e Fortezza di Babilonia
Francesca da Rimini
Figlia di Guido da Polenta, capofamiglia dei Da Polenta, signori di Ravenna, fu data in sposa a Gianciotto Malatesta, condottiero che combatté assieme al fratello Paolo per i Da Polenta nella guerra contro la famiglia rivale dei Traversari per il dominio sulla città.
Vedere Inferno - Canto quinto e Francesca da Rimini
Francesco de Sanctis
Francesco Saverio de Sanctis nacque nel 1817 a Morra Irpina (Avellino) da una famiglia di piccoli proprietari terrieri, figlio di Alessandro De Sanctis (1787-1874) e Maria Agnese Manzi (1785-1847).
Vedere Inferno - Canto quinto e Francesco de Sanctis
Galeotto (personaggio)
Galeotto (Galehaut) è un personaggio di vari romanzi appartenenti al ciclo bretone: favorì l'amore fra Lancillotto e Ginevra assumendo così il significato antonomastico che mantiene ancora oggi.
Vedere Inferno - Canto quinto e Galeotto (personaggio)
Galeotto fu il libro
Galeotto fu 'l libro è una citazione del quinto Canto dell'''Inferno'' di Dante Alighieri.
Vedere Inferno - Canto quinto e Galeotto fu il libro
Gesù
Durante gli ultimi anni della sua vita, Gesù svolse l'attività di predicatore, guaritore ed esorcista in Galilea e nella provincia romana della Giudea, nella regione storica della Palestina.
Vedere Inferno - Canto quinto e Gesù
Gianciotto Malatesta
Nato con una malformazione fisica che lo costringeva a zoppicare (da cui il soprannome ciotto, ossia "zoppo"), era figlio di Malatesta da Verucchio e fratello di Paolo, Malatestino e Maddalena.
Vedere Inferno - Canto quinto e Gianciotto Malatesta
Ginevra (ciclo arturiano)
Ginevra (in Gallese: Gwenhwyfar; in Bretone: Gwenivar; in Cornico: Gwynnever; in Inglese: Guenevere; in Latino: Wenebara) era la leggendaria regina consorte di re Artù.
Vedere Inferno - Canto quinto e Ginevra (ciclo arturiano)
Giovanni Stradano
La sua formazione artistica ebbe luogo prima nella bottega del padre, poi dal 1537 ad Anversa presso il pittore Pieter Aertsen.
Vedere Inferno - Canto quinto e Giovanni Stradano
Guido Guinizelli
Poeta di grande novità rispetto alla precedente Scuola siciliana e a quella toscana, è considerato l'iniziatore e l'inventore del Dolce stil novo, la corrente letteraria italiana del XIII secolo di cui la sua canzone Al cor gentil rempaira sempre amore è considerata il manifesto ufficiale.
Vedere Inferno - Canto quinto e Guido Guinizelli
Gustave Doré
Disegnatore e litografo, noto soprattutto per le sue illustrazioni della Divina Commedia di Dante, benché sia solo una delle molte opere che ha illustrato.
Vedere Inferno - Canto quinto e Gustave Doré
Il bacio (Rodin)
Il bacio (Le Baiser) è un gruppo scultoreo di Auguste Rodin del quale esistono varie versioni.
Vedere Inferno - Canto quinto e Il bacio (Rodin)
Inferno (Divina Commedia)
LInferno è la prima delle tre cantiche della Commedia di Dante Alighieri, corrispondente al primo dei Tre Regni dell'Oltretomba dove regna Lucifero(che originariamente significava «portatore di luce») e il primo luogo visitato da Dante nel suo pellegrinaggio ultraterreno, viaggio destinato a portarlo alla Salvezza.
Vedere Inferno - Canto quinto e Inferno (Divina Commedia)
Inferno - Canto dodicesimo
Il canto dodicesimo dellInferno di Dante Alighieri si svolge nel primo girone del settimo cerchio, sul fiume Flegetonte, ove sono puniti i violenti contro il prossimo; siamo all'alba del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300.
Vedere Inferno - Canto quinto e Inferno - Canto dodicesimo
Inferno - Canto ventitreesimo
Caifa, illustrazione di Gustave Doré Il canto ventitreesimo dell'Inferno di Dante Alighieri si svolge nella sesta bolgia dell'ottavo cerchio, ove sono puniti gli ipocriti; siamo nel mattino del 9 aprile 1300 (Sabato Santo), o secondo altri commentatori del 26 marzo 1300.
Vedere Inferno - Canto quinto e Inferno - Canto ventitreesimo
John Flaxman
Importante per il ruolo attivo nella diffusione del gusto neoclassico in Gran Bretagna, è noto anche per i monumenti sepolcrali (tomba di Nelson nella cattedrale londinese di San Paolo).
Vedere Inferno - Canto quinto e John Flaxman
Joseph Anton Koch
Figlio di contadini, Joseph Anton Koch nacque a Obergiblen, un piccolo villaggio della valle del Lech nei pressi di Elbigenalp, una località del Tirolo austriaco che nel XVIII secolo apparteneva alla Diocesi di Augusta (Baviera, Germania).
Vedere Inferno - Canto quinto e Joseph Anton Koch
L'Inferno (film 1911 Milano Films)
L'Inferno è un film muto del 1911, diretto da Francesco Bertolini, Giuseppe De Liguoro e Adolfo Padovan.
Vedere Inferno - Canto quinto e L'Inferno (film 1911 Milano Films)
Lancillotto
Nel ciclo arturiano, Lancillotto del Lago (o semplicemente Lancillotto, in francese Lancelot du Lac o Launcelot) è uno dei cavalieri della Tavola Rotonda.
Vedere Inferno - Canto quinto e Lancillotto
Le metamorfosi (Ovidio)
Le metamorfosi è un poema epico-mitologico di Publio Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.) incentrato sul fenomeno della metamorfosi. Attraverso quest'opera, ultimata poco prima dell'esilio dell'8 d.C., Ovidio ha perfezionato in versi e trasmesso ai posteri le più celebri storie della mitologia antica.
Vedere Inferno - Canto quinto e Le metamorfosi (Ovidio)
Limbo
Nella religione cristiana cattolica, il limbo (termine derivato dal latino limbus nel significato di orlo, bordo) è stata la concezione teologica, poi superata, che esistesse una condizione temporanea delle anime appartenute a persone buone morte prima della resurrezione di Gesù (Limbo dei Padri o Sheol); tale condizione era considerata permanente per i bambini morti ancora non battezzati, che non hanno commesso dunque alcun peccato personale, ma non sono stati liberati dal peccato originale attraverso il battesimo (Limbo dei Bambini).
Vedere Inferno - Canto quinto e Limbo
Lussuria
La lussuria è un vizio inteso come l'abbandono alle proprie passioni o anche a divertimenti di natura generica, senza il controllo da parte della nostra ragione e della nostra morale.
Vedere Inferno - Canto quinto e Lussuria
Minosse
Minosse (Mínōs) è un personaggio della mitologia greca.
Vedere Inferno - Canto quinto e Minosse
Nino (re)
Nino fu un leggendario re assiro e marito dell'altrettanto mitica Semiramide.
Vedere Inferno - Canto quinto e Nino (re)
Omero
Omero (Hómēros, pronuncia:, VIII secolo a.C.) è stato un poeta greco antico storicamente identificato come l'autore dellIliade e dellOdissea, i due massimi poemi epici della letteratura greca.
Vedere Inferno - Canto quinto e Omero
Paolo e Francesca
Paolo Malatesta e Francesca da Rimini sono due figure di amanti entrate a far parte dell'immaginario popolare sentimentale, pur appartenendo anche alla storia e alla letteratura.
Vedere Inferno - Canto quinto e Paolo e Francesca
Paolo Malatesta
Nel 1270 assunse il titolo di Conte di Giaggiolo attraverso il matrimonio con Orabile Beatrice erede dei Conti Severi di Giaggiolo che portò in dote castelli e terre della Contea di Giaggiolo (o Ghiaggiolo).
Vedere Inferno - Canto quinto e Paolo Malatesta
Paradiso - Canto ventisettesimo
Il Paradiso visto da Gustave Doré Il canto ventisettesimo del Paradiso di Dante Alighieri si svolge nel cielo delle Stelle Fisse e poi nel Primo mobile, ove risiedono rispettivamente le anime trionfanti e le gerarchie angeliche; siamo alla sera del 14 aprile 1300, o secondo altri commentatori del 31 marzo 1300.
Vedere Inferno - Canto quinto e Paradiso - Canto ventisettesimo
Paride
Paride (Páris), detto anche Alessandro o Paride Alessandro, è una figura della mitologia greca, figlio secondogenito di Priamo, re di Troia e di Ecuba.
Vedere Inferno - Canto quinto e Paride
Pietà (sentimento)
La pietà (dal latino: pietās) è un sentimento che induce amore, compassione e rispetto per gli altri esseri viventi.. Il significato attuale della parola pietà, cioè compassione, misericordia, non corrisponde al significato del termine da cui essa deriva: la pietas degli antichi era infatti la devozione religiosa, il sentimento d'amore patriottico e di rispetto verso la famiglia, oltre al valore intrinseco e gerarchico che essa rappresentava nel mondo ellenico.
Vedere Inferno - Canto quinto e Pietà (sentimento)
Po
Il Po (AFI:; in italiano letterario Eridano) è un fiume dell'Italia settentrionale. La sua lunghezza, 652 kmQualora la si voglia invece considerare a partire dalle più lontane sorgenti del sistema fluviale nel suo complesso (quelle del Maira), esso raggiunge la lunghezza di.
Vedere Inferno - Canto quinto e Po
Polissena
Polissena (in greco) è una delle figlie di Priamo e di Ecuba, principessa troiana di mirabile bellezza. La si ritiene responsabile della vaticinata e precoce uccisione di Achille, eroe mitico di proverbiale coraggio.
Vedere Inferno - Canto quinto e Polissena
Priamo
Priamo (Príamos) è un personaggio della mitologia greca. Fu il Re di Troia durante la guerra di Troia e morì nella notte della caduta della città.
Vedere Inferno - Canto quinto e Priamo
Ravenna
Ravenna (AFI: o; Ravèna in romagnolo) è un comune italiano di abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna. È la città più grande e storicamente più importante della Romagna; il suo territorio comunale è il secondo in Italia per superficie (superato solo da quello di Roma) e comprende nove lidi della riviera romagnola.
Vedere Inferno - Canto quinto e Ravenna
Sabato santo
Il sabato santo è il giorno liturgico in cui il culto cristiano celebra il Signore Gesù Cristo nel mistero della sua discesa agli inferi. La data del sabato santo è mobile in quanto collegata con la data della Pasqua.
Vedere Inferno - Canto quinto e Sabato santo
Semiramide
Museo delle belle arti di Boston ''Semiramide, spidocchiatrice di straccioni'', illustrazione di Gustave Doré del 1854 Tale figura mitica viene ricollegata alla regina assira Shammuramat, moglie del re assiro Shamshi-Adad V (che governò dall'823 all'811 a.C.) e reggente per il figlio Addu-Nirari III.
Vedere Inferno - Canto quinto e Semiramide
Severino Boezio
Noto come Severino Boezio, o anche solo come Boezio, con le sue opere ha avuto una profonda influenza sulla filosofia cristiana del Medioevo, tanto che alcuni lo collocarono tra i fondatori della Scolastica.
Vedere Inferno - Canto quinto e Severino Boezio
Similitudine (figura retorica)
La similitudine (lat. similitudo, gr. parabolé "paragone, confronto tra due o più termini", da cui il termine parabola) è una figura retorica che consiste nel confrontare due identità, in una delle quali si individuano proprietà somiglianti e paragonabili a quelle dell'altra, facendo uso di avverbi quali: come, simile a, sembra, assomiglia, così come, ecc., a differenza della metafora che non si serve di questi ultimi.
Vedere Inferno - Canto quinto e Similitudine (figura retorica)
Sultano
Sultano (dal vocabolo sulṭa, "forza", "autorità") è il titolo di sovrano impiegato da numerose dinastie arabe (per esempio nel Maghreb e in Arabia, e più esattamente nel Najd) e non arabe che ressero territori più o meno ampi del Vicino e Medio Oriente islamico.
Vedere Inferno - Canto quinto e Sultano
Tristano e Isotta
La storia di Tristano e Isotta è probabilmente uno dei più famosi Miti Arturiani nati durante il Medioevo. Benché espressione dei temi più noti dellamor fol, esso fu popolarissimo e continua tuttora a ispirare le opere più disparate: la sua origine è celtica, ma le prime redazioni sono state realizzate da poeti normanni.
Vedere Inferno - Canto quinto e Tristano e Isotta
Troia
Troia o Ilio (Τροία o, Īlĭŏn, o, Īlĭŏs, e in latino Trōia o Īlium) è stata un'antica città dell'Asia Minore posta all'entrata dell'Ellesponto, su una collina di Hissarlik, nella moderna Turchia.
Vedere Inferno - Canto quinto e Troia
Ugo Foscolo
Fu uno dei più notevoli esponenti letterari italiani del periodo a cavallo fra Settecento e Ottocento, nel quale si manifestarono e cominciarono ad apparire in Italia le correnti neoclassiche e romantiche, durante l'età napoleonica e la prima Restaurazione.
Vedere Inferno - Canto quinto e Ugo Foscolo
Umberto Bosco
Fu redattore capo dell'Enciclopedia Italiana Treccani.
Vedere Inferno - Canto quinto e Umberto Bosco
Vittorio Sermonti
Vittorio Sermonti nacque a Roma nel 1929, sesto di sette figli, da Alfonso, avvocato di origini pisane, e da madre palermitana (figlia di Giuseppe Marchesano): da bambino vedeva circolare in casa personaggi come Vittorio Emanuele Orlando (suo padrino di nascita), Luigi Pirandello, Alberto Beneduce, Enrico Cuccia.
Vedere Inferno - Canto quinto e Vittorio Sermonti
Vuolsi così colà dove si puote
Vuolsi così colà dove si puote è una celebre espressione mutuata dalla Divina Commedia di Dante Alighieri. La pronuncia Virgilio, guida di Dante nel viaggio nell'aldilà, per quietare gli spiriti infernali che protestano al passaggio dei due visitatori, in particolar modo contro Dante stesso che è persona vivente; l'accettazione da parte dei diavoli del passaggio dei due visitatori dopo la formulazione dell'esorcismo indica anche la loro sottomissione alla legge divina, di cui sono anch'essi esecutori.
Vedere Inferno - Canto quinto e Vuolsi così colà dove si puote
William Blake
L'opera di Blake, largamente sottovalutata mentre egli era in vita, venne poi considerata estremamente significativa e fonte di ispirazione sia nell'ambito della poesia che in quello delle arti visive.
Vedere Inferno - Canto quinto e William Blake
William Dyce
I genitori di William Dyce desideravano che scegliesse la professione di medico: egli li accontentò e studiò con profitto medicina, ma si applicò anche alla teologia e alla pitturaː alla fine scelse la pittura.
Vedere Inferno - Canto quinto e William Dyce
Conosciuto come 5° canto dell'inferno, V Canto della Divina Commedia, V canto dell'Inferno.