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12 relazioni: Agazia, Altare, Ambone, Ciborio, Costantinopoli, Eutichio di Costantinopoli, Isidoro di Mileto, Paolo Silenziario, Poema epico, Procopio di Cesarea, Santa Sofia (Istanbul), 557.
Agazia
Nacque a Myrina nel 536 circa, in una città etolica dell'Asia minore occidentale, studiò legge ad Alessandria d'Egitto, per poi tornare a Costantinopoli nel 554 per terminare la sua istruzione e praticare come avvocato (scholasticus) nei tribunali.
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Altare
Un altare è un luogo in cui si compie un sacrificio o rito religioso.
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Ambone
Nelle chiese cristiane, lambone (dal greco) è la struttura architettonica sopraelevata dalla quale vengono proclamate le letture.
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Ciborio
Il ciborio è un elemento architettonico a forma di baldacchino che sovrasta l'altare maggiore nelle chiese. Poggia generalmente su quattro supporti verticali raccordati mediante archi e reggenti una volta piana o cupoletta, destinata a custodire la pisside contenente le ostie consacrate.
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Costantinopoli
Costantinopoli (Kōnstantīnoúpolis), o Nuova Roma (in latino Nova Roma, in greco, Néa Rhṓmē), o ancora la Città d'Oro, sono alcuni dei nomi e degli epiteti dell'odierna città di Istanbul, sulle rive del Bosforo, maggior centro urbano della Turchia.
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Eutichio di Costantinopoli
Nativo del villaggio di "Theium" in Frigia, fu patriarca di Costantinopoli a due riprese, tra il 552 e il 565 e poi tra il 577 e il 582.
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Isidoro di Mileto
Nel 532 la Basilica preesistente, costruita da Teodosio II, fu distrutta durante la rivolta di Nika. L'imperatore Giustiniano I decise di ricostruirla, dopo aver sedato la rivolta, affidandone la progettazione a Isidoro e a Antemio di Tralle (474- prima del 558).
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Paolo Silenziario
Vissuto nel VI secolo alla corte dell'Imperatore Giustiniano I col titolo di Silentiarius, nome con cui si designavano gli alti funzionari imperiali al seguito dell'imperatore, preposti a far osservare il silenzio durante le liturgie sacre, fu forse, insieme ad Agazia Scolastico, a Cometa Cartulario e a Ireneo Referendario, l'ultima grande voce dell'epigramma in lingua greca, forma letteraria che trovò la sua massima espressione nelle scuole dell'ellenismo, per poi tramontare durante il medioevo e rifiorire solo durante il Rinascimento ed il Barocco, soprattutto tra i poeti di lingua italiana.
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Poema epico
Un poema epico (il termine "epica" deriva dal greco, èpos, che significa "parola", e in senso più ampio "racconto", "narrazione") è un componimento letterario in versi che narra le gesta, storiche o leggendarie, di un eroe o di un popolo, mediante le quali si conservava e tramandava la memoria e l'identità di una civiltà o di una classe politica.
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Procopio di Cesarea
Nativo di Cesarea marittima, in gioventù studiò retorica, filosofia e diritto a Gaza, dove conobbe anche le opere degli autori antichi, come Erodoto e Tucidide.
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Santa Sofia (Istanbul)
Santa Sofia (aˈʝia soˈfia; o Sancta Sapientia), ufficialmente nota come Grande Moschea Benedetta della Santa Sofia, conosciuta anche come Basilica di Santa Sofia, è uno dei principali luoghi di culto di Istanbul.
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557
057.