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La zia smemorata

Indice La zia smemorata

La zia smemorata è un film del 1940 diretto da Ladislao Vajda.

Indice

  1. 26 relazioni: Alanova, Andrea Di Robilant (cineasta), Carlo Campanini, Cesare Meano, Claudio Ermelli, Dina Galli, Duilio Lucarelli, Eldo Di Lazzaro, Film, Gastone Medin, Giulio Battiferri, Guglielmo Emanuel, Guido Notari, Il Giornale d'Italia (1901-2006), Italia, La Stampa, Ladislao Vajda, Luigi Erminio D'Olivo, Nelly Corradi, Osvaldo Valenti, Pina Piovani, Renata Marini, Renato Malavasi, Sandro Ruffini, Studi di Cinecittà, Umberto Sacripante.

  2. Film diretti da Ladislao Vajda

Alanova

Nata negli USA da padre russo emigrato all'inizio del 1900, risulta poi figliastra del coreografo e danzatore Adolf Bolm, importante collaboratore dei balletti russi di Sergej Djagilev.

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Andrea Di Robilant (cineasta)

Proveniente da una nobile ed antica famiglia, entra nel mondo del cinema come soggettista e sceneggiatore, fondando anche una casa di produzione cinematografiche, la SOL S.a., affidando al regista ungherese Ladislao Vajda la prima pellicola con essa realizzata, Giuliano de' Medici, dove tra gli altri attori fa debuttare la moglie Alanova, ballerina e coreografa, che apparirà anche in film successivi.

Vedere La zia smemorata e Andrea Di Robilant (cineasta)

Carlo Campanini

La sua carriera artistica ha inizio in teatro, in cui si esibisce come attore brillante ma anche come tenore.

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Cesare Meano

Nasce da un'antica famiglia valsusina ed è ultimo di tre fratelli e una sorella. Il padre ingegnere, è già infermo, alla sua nascita.

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Claudio Ermelli

Nato a Torino, da una famiglia di origine ebraica, segue all'inizio le orme del padre medico, iscrivendosi alla facoltà di Medicina e Chirurgia, ma successivamente interrompe gli studi per seguire la sua vera passione: la recitazione.

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Dina Galli

Figlia di Giuseppe Galli, impresario teatrale, e di Armellina Nesti, Dina conosce subito la vita del teatro seguendo la madre, una caratterista che recita in compagnie minori dove anche alla bambina vengono affidati piccoli ruoli.

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Duilio Lucarelli

La sua attività di tecnico cinematografico ebbe inizio dopo la Grande Guerra grazie all'esperienza acquisita nel Regio Esercito, nel Genio "Specialità Riflettori", esperienza che mise a frutto nel modo della celluloide della Roma del primo dopoguerra, dove mosse i primi passi della sua carriera negli stabilimenti Cines di via Veio.

Vedere La zia smemorata e Duilio Lucarelli

Eldo Di Lazzaro

Nato a Trapani da genitori di Trivento, un centro del Molise in provincia di Campobasso, con lui piccolissimo, la famiglia si trasferisce nel paese di origine.

Vedere La zia smemorata e Eldo Di Lazzaro

Film

Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.

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Gastone Medin

Dopo essersi laureato, Medin si unì giovanissimo al gruppo della rivista cinematografo di Blasetti e, a soli ventiquattro anni, fu lo scenografo di Sole, sfortunata avventura produttiva della "Augustus".

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Giulio Battiferri

Sul palcoscenico debutta nel 1913, a soli vent'anni, nella Compagnia Romanesca diretta da Gastone Monaldi, che in seguito diviene suo cognato avendo sposato la sorella minore Fernanda Battiferri.

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Guglielmo Emanuel

Nato a Napoli, figlio dell'attore Giovanni Emanuel, si laurea in chimica per poi dedicarsi alla passione della scrittura. Assunto da La Stampa di Torino, nel 1906 passa al Corriere della Sera, diretto da Luigi Albertini.

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Guido Notari

È noto per essere stato lo speaker ufficiale dell'Istituto Luce.

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Il Giornale d'Italia (1901-2006)

Il Giornale d'Italia è stato un quotidiano italiano con sede a Roma, fondato nel 1901 e chiuso nel 2006.

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Italia

LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.

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La Stampa

La Stampa è un quotidiano italiano, con sede a Torino. È il quarto quotidiano italiano per diffusione con una media di copie vendute a maggio 2023.

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Ladislao Vajda

Figlio di un attore e regista ungherese, iniziò lavorando con registi come Billy Wilder e Henry Koster. Dopo le prime esperienze da regista in Ungheria negli anni trenta, si spostò in Europa Occidentale dopo la seconda guerra mondiale, prima in Italia, dove diresse due film, poi in Spagna e in Germania.

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Luigi Erminio D'Olivo

Nome completo Erminio Ernesto Tommaso D'Olivo. Dopo aver frequentato l'Istituto Tecnico segue corsi di ballo, canto e recitazione e si dedica a numerosi sport.

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Nelly Corradi

Nata a Parma, si diploma soprano lirico, presso il Conservatorio della sua città iniziando a lavorare nel campo dell'Opera lirica, ma nel 1934 il regista Max Ophüls la fa scritturare per il film La signora di tutti, insieme a Isa Miranda.

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Osvaldo Valenti

Arruolatosi volontario nel 1944 nella Xª Flottiglia MAS della Repubblica Sociale Italiana, al termine della seconda guerra mondiale fu fucilato dai partigiani autonomi della divisione Pasubio al comando di Giuseppe Marozin.

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Pina Piovani

Nata a Corchiano, in provincia di Viterbo, nel 1897, iniziò da giovane a recitare in teatro su testi dialettali romaneschi, sia in commedie di prosa sia nel teatro di rivista e nell'avanspettacolo.

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Renata Marini

Nacque a Bologna nel 1904. Ancora ventenne si trasferì a Milano, dove frequentò l'Accademia di Arte Drammatica, e tra il 1925 e il '35 fece teatro di prosa; giovanissima entrò a far parte, tra l'altro, della compagnia di Marta Abba.

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Renato Malavasi

Dopo aver frequentato i corsi di balletto e coreografia del Teatro dell'Opera, decide di indirizzarsi agli studi di recitazione e debuttare nel teatro dialettale, sarà nelle compagnie di Cesco Baseggio e dei Fratelli Micheluzzi, successivamente con Antonio Gandusio.

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Sandro Ruffini

Recitò agli inizi con Ettore Paladini, Virgilio Talli e Forzano, prima di fondare una propria compagnia con Ricci, Beltramo e la Tricerri.

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Studi di Cinecittà

Gli Studi di Cinecittà sono un complesso di studi cinematografici e televisivi di Roma. Con una superficie di 400.000 metri quadrati, è il più grande studio cinematografico in Europa.

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Umberto Sacripante

Debutta giovanissimo nella prosa teatrale, per essere scritturato da Anton Giulio Bragaglia come primo attore nel Teatro degli Indipendenti di Roma.

Vedere La zia smemorata e Umberto Sacripante

Vedi anche

Film diretti da Ladislao Vajda