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Lascito

Indice Lascito

Il làscito è un atto con il quale taluno dispone una donazione in favore di terzi di beni e/o valori di un certo rilievo; tipicamente si tratta di una manifestazione di liberalità espressa con il testamento e pertanto in genere da concretizzarsi mortis causa al momento della dipartita del donante (per successione testamentaria).

Indice

  1. 30 relazioni: Atto di liberalità, Atto giuridico, Bene (economia), Capacità di agire, Capacità giuridica, Digesto, Donazione (diritto), Dono, Efficacia (diritto), Erede, Eredità, Esecutore testamentario, Esistenza, Filologia, Istituto giuridico, Legato (diritto), Morte, Negozio giuridico, Ordine di successione, Procura (diritto), Retorica, Sinonimia, Successione (diritto), Successione a causa di morte, Successione legittima, Successione necessaria, Testamento, Testamento (ordinamento italiano), Validità (diritto), Valore (economia).

  2. Archivistica

Atto di liberalità

In diritto civile, si definisce atto di liberalità o atto liberale l'atto con cui una parte arricchisce l'altra senza esservi tenuta. In altri termini, una parte effettua l'arricchimento dell'altra senza che ciò configuri adempimento di una obbligazione.

Vedere Lascito e Atto di liberalità

Atto giuridico

Un atto giuridico, in diritto, è un fatto giuridico consistente in un comportamento umano rilevante per l'ordinamento giuridico in quanto volontario.

Vedere Lascito e Atto giuridico

Bene (economia)

Bene, in economia, indica un oggetto disponibile in quantità limitata, reperibile e utile, cioè idoneo a soddisfare un bisogno. È limitato quando è scarso rispetto alla domanda, mentre è utile quando è idoneo a soddisfare una domanda (domanda che può non corrispondere a un bisogno).

Vedere Lascito e Bene (economia)

Capacità di agire

La capacità di agire, nell'ordinamento giuridico italiano, indica l'idoneità del soggetto a porre validamente in essere atti idonei ad incidere sulle posizioni giuridiche soggettive di cui è titolare.

Vedere Lascito e Capacità di agire

Capacità giuridica

La capacità giuridica, nell'ordinamento giuridico, indica la suscettibilità di un soggetto a essere titolare di diritti e doveri o più in generale di situazioni giuridiche soggettive.

Vedere Lascito e Capacità giuridica

Digesto

Il Digesto (latino Digesta o Pandectae) è una compilazione in 50 libri di frammenti di opere di giuristi romani realizzata su incarico dell'imperatore Giustiniano I. Promulgato il 16 dicembre 533 con la costituzione imperiale bilingue Tanta o Δέδωκεν entrò in vigore il 30 dicembre dello stesso anno.

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Donazione (diritto)

La donazione è il negozio giuridico col quale una parte, il donante, intenzionalmente arricchisce l'altra, il donatario, disponendo di un proprio diritto - o obbligandosi a disporne - senza conseguire un corrispettivo.

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Dono

Per dono (detto anche regalo o presente) si intende la donazione di un bene da un soggetto ad un altro senza una compensazione diretta che deriverebbe dallo scambio commerciale con un altro bene o servizio dotato di valore economicamente valutabile, anche se il dono stesso può comportare un'aspettativa, o un ritorno in termini di prestigio o simili.

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Efficacia (diritto)

L'efficacia dell'atto o fatto giuridico è la possibilità di produrre gli effetti giuridici che una norma dell'ordinamento ricollega all'atto o fatto stesso.

Vedere Lascito e Efficacia (diritto)

Erede

Un erede (lat. heres), nel diritto civile, indica colui che abbia accettato (in modo espresso o tacito) la chiamata all'eredità di una persona deceduta, che si determini (cosiddetta "delazione ereditaria") per legge o per testamento, con il conseguente subentro dell'erede - per intero o per quota - nel patrimonio del defunto (universum ius), composto non solo da beni o crediti, ma anche nei debiti del defunto.

Vedere Lascito e Erede

Eredità

Leredità, in diritto, indica generalmente il patrimonio ereditario, globalmente considerato, d'una persona fisica; patrimonio che alla sua morte, passa nella titolarità giuridica d'un altro soggetto, l'erede, per successione a causa di morte.

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Esecutore testamentario

Lesecutore testamentario è la persona di fiducia del testatore, ovvero colui al quale viene dato l'incarico di curare che siano esattamente seguite le ultime volontà scritte nel testamento.

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Esistenza

Lesistenza è argomento ontologico per eccellenza e si relaziona con quello dell'Essere, ma in subordine, come suo modo contingente di manifestarsi e di fluire.

Vedere Lascito e Esistenza

Filologia

La filologia (interesse per la parola, composto da φίλος, phìlos, "amante, amico" e λόγος, lògos, "parola, discorso") è un insieme di discipline che studia i testi di varia natura (letterari, storici, politologici, economici, giuridici ecc.), da quelli antichi a quelli contemporanei, per ricostruire la loro forma originaria con l’analisi critica e comparativa delle fonti che li testimoniano e pervenire, con varie metodologie d'indagine, a un’interpretazione che sia la più corretta possibile.

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Istituto giuridico

Un istituto giuridico, in diritto, indica il complesso di norme che regolano una medesima fattispecie. Fanno parte della nozione di istituto sia le norme che determinano la fattispecie sia quelle che riuniscono sotto una disciplina comune (cioè un gruppo di norme o regole) il verificarsi della fattispecie.

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Legato (diritto)

Il legato, in diritto, indica la successione a causa di morte con cui l'autore di un testamento attribuisce a un soggetto da lui indicato nominativamente, detto legatario, singoli beni a carico dell'eredità.

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Morte

La morte (chiamata anche dipartita, decesso, scomparsa o trapasso) è la cessazione irreversibile di tutte le funzioni biologiche che sostengono un organismo vivente.

Vedere Lascito e Morte

Negozio giuridico

Un negozio giuridico (o atto negoziale), secondo il diritto italiano, è un atto di autonomia privata. È una costruzione nata nella pandettistica tedesca che ha avuto un grande influsso sulla dottrina italiana.

Vedere Lascito e Negozio giuridico

Ordine di successione

Con l'espressione ordine di successione si intende il metodo usato per determinare chi eredita un ufficio dopo il decadimento del suo titolare, che può avvenire per morte, per dimissioni, per rimozione o per incompatibilità.

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Procura (diritto)

La procura, in diritto, è un atto con cui un soggetto conferisce ad un altro soggetto il potere di agire in suo nome e nel suo interesse atti giuridici nei confronti di terzi.

Vedere Lascito e Procura (diritto)

Retorica

La retorica è tradizionalmente intesa come l'arte del dire, del parlare, e più specificamente del persuadere con le parole. Il termine viene dal latino rhetorica (ars), a sua volta rhētorikḗ téchnē, 'arte del parlare in pubblico', da ῥήτωρ, rhḗtōr, 'colui che parla in pubblico', dalla radice del verbo εἴρω, eírō, 'io dico'Lemma dal Vocabolario Treccani.

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Sinonimia

In semantica, la sinonimia (dal greco synōnymía, "comunanza di nome") indica la relazione che intercorre fra due lessemi, detti "sinonimi", che hanno lo stesso significato (ossia che sono scomponibili negli stessi semi).

Vedere Lascito e Sinonimia

Successione (diritto)

La successione, in diritto, è il subentrare in un rapporto giuridico di un soggetto giuridico, detto successore o avente causa, a un altro soggetto giuridico, detto dante causa.

Vedere Lascito e Successione (diritto)

Successione a causa di morte

La successione a causa di morte (nota anche con la locuzione italo-latina successione mortis causa) è l'istituto giuridico in virtù del quale uno o più soggetti subentrano nella titolarità di un patrimonio o di singoli diritti patrimoniali al precedente titolare, il de cuius, a seguito della morte di quest'ultimo.

Vedere Lascito e Successione a causa di morte

Successione legittima

La successione legittima (in latino: successio ab intestato), in diritto, è quel tipo di successione che ha luogo quando il defunto (o de cuius) non abbia provveduto a redigere testamento, oppure quando pur avendo redatto il testamento questo è nullo o annullato ovvero dispone solo per una parte dei beni ovvero solo legati.

Vedere Lascito e Successione legittima

Successione necessaria

La successione necessaria è quell'istituto del diritto delle successioni che garantisce la titolarità di determinate quote del patrimonio del defunto (o ''de cuius'') ai soggetti aventi rapporti di parentela particolarmente "stretti" (stretti congiunti).

Vedere Lascito e Successione necessaria

Testamento

Il testamento è un atto giuridico unilaterale non recettizio mortis causa mediante il quale una persona manifesta il proprio volere e dispone dei propri diritti per il tempo in cui avrà cessato di vivere.

Vedere Lascito e Testamento

Testamento (ordinamento italiano)

Il testamento nell'ordinamento civile italiano è l'atto revocabile con cui un soggetto (detto testatore) dispone delle sue sostanze o di parte di esse, ovvero detta disposizione di carattere non patrimoniale (ad esempio il riconoscimento di un figlio) per il tempo in cui avrà cessato di vivere.

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Validità (diritto)

La validità, così come il suo opposto, l'invalidità, nel diritto, possono essere riferite a una norma o a un atto giuridico o amministrativo.

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Valore (economia)

In economia, il valore è il concetto che identifica la quantità di denaro (o dell'unità di scambio in uso nel sistema economico di riferimento), o comunque di merce, alla quale un bene o un servizio possono essere scambiati (rispettivamente ceduto ed acquisito dal venditore e dal compratore).

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Vedi anche

Archivistica