26 relazioni: Accrescitivo, Affisso, Agglutinazione (linguistica), Alterazione (linguistica), Bibbia, Carlo Minnaja, Claude Piron, Diminutivo, Grammatica dell'esperanto, Lingua agglutinante, Lingua ebraica, Lingua esperanto, Lingua etnica, Lingua latina, Lingue germaniche, Lingue romanze, Lingue slave, Linux, Ludwik Lejzer Zamenhof, Metodo Paderborn, Microsoft Windows, Prefisso, Radice (linguistica), René de Saussure, Suffisso, Tcl.
Accrescitivo
L'accrescitivo o forma accrescitiva in linguistica è un fenomeno di alterazione che prevede l'uso di suffissi atti a trasmettere un senso di grandezza, maggiore intensità dell'oggetto di cui si parla o per esprimere concetti di qualcosa di grottesco, con effetto peggiorativo.
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Affisso
In linguistica si chiama genericamente affisso un elemento che si aggiunge a una parola per formarne un'altra.
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Agglutinazione (linguistica)
L'agglutinazione (da agglutināre, composto da ad e gluten, glutine, colla) in linguistica è il procedimento di formazione delle parole tramite giustapposizione di elementi lessicali distinti (ad es. ovvero, sebbene).
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Alterazione (linguistica)
Per alterazione si intende, in grammatica, la formazione delle parole a partire da altre che non vengono cambiate nei loro tratti fondamentali; cambia invece il modo in cui il concetto viene considerato: tavolino, ragazzaccio, donnone.
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Bibbia
La Bibbia, dal greco antico βιβλίον, plur.
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Carlo Minnaja
Parla l'esperanto da madrelingua.
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Claude Piron
Dal 1956 al 1961 fu traduttore per le Nazioni Unite (dal cinese, dall'inglese, dal russo, e dallo spagnolo al francese).
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Diminutivo
Il diminutivo o forma diminutiva in linguistica è un fenomeno di alterazione che prevede l'uso di suffissi come -ino, -ello, -etto oppure -uccio (es: bicchierino, asinello, isoletta, calduccio) per trasmettere un senso di piccolezza dell'oggetto di cui si parla o per esprimere concetti di intimità, qualità e affetto.
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Grammatica dell'esperanto
La grammatica della lingua esperanto fu studiata da Ludwik Lejzer Zamenhof, l'oculista polacco poliglotta che sviluppò la lingua, basandosi sulle lingue etniche parlate quotidianamente, dalle quali ricavò il lessico e le regole di grammatica.
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Lingua agglutinante
Una lingua agglutinante è un idioma in cui le parole sono costituite dall'unione di più morfemi.
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Lingua ebraica
Con lingua ebraica (in ebraico israeliano: עברית, ivrit) si intende sia l'ebraico biblico (o classico) sia l'ebraico moderno, lingua ufficiale dello Stato di Israele e dell’oblast autonoma ebraica in Russia, che conta circa 7 milioni di locutori (oltre che un cospicuo numero di ebrei della Diaspora); l'ebraico moderno, cresciuto in un contesto sociale e tecnologico molto diverso da quello antico, contiene molti elementi lessicali presi in prestito da altre lingue.
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Lingua esperanto
L'esperanto è una lingua artificiale, sviluppata tra il 1872 e il 1887 dall'oftalmologo polacco di origini ebraiche Ludwik Lejzer Zamenhof.
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Lingua etnica
In glottodidattica si definisce lingua etnica, o lingua d'origine, la lingua che un oriundo "eredita" dalla propria comunità d'origine nel paese di emigrazione, o come "lingua familiare" (family language), cioè come lingua della socializzazione primaria, o come "lingua di comunità" (community language), cioè come lingua appresa all'interno di una comunità che mantiene viva la lingua della comunità di origine.
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Lingua latina
Il latino è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische.
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Lingue germaniche
Le lingue germaniche sono un gruppo linguistico appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee.
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Lingue romanze
Le lingue romanze, lingue latine o lingue neolatine sono le lingue derivate dal latino.
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Lingue slave
Le lingue slave sono un gruppo di idiomi appartenenti alla famiglia delle lingue indoeuropee.
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Linux
Linux (pronuncia inglese) è una famiglia di sistemi operativi di tipo Unix-like, pubblicati sotto varie possibili distribuzioni, aventi la caratteristica comune di utilizzare come nucleo il kernel Linux.
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Ludwik Lejzer Zamenhof
È universalmente noto per aver fondato le basi dell'esperanto, la lingua ausiliaria internazionale più parlata al mondo.
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Metodo Paderborn
Il metodo di Paderborn o più semplicemente metodo Paderborn è un metodo per l'insegnamento delle lingue straniere ideato per i bambini.
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Microsoft Windows
Microsoft Windows (abbreviazioni comunemente utilizzate: "Windows" o "Win") è una famiglia di ambienti operativi e sistemi operativi prodotta da Microsoft Corporation dal 1985.
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Prefisso
Un prefisso, in linguistica, è un morfema che è affisso all'inizio di un lessema per modificarne o precisarne il significato.
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Radice (linguistica)
In linguistica, la radice è quell'elemento linguistico irriducibile (non ulteriormente suddivisibile) che esprime il significato principale della parola.
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René de Saussure
La sua opera principale fu una analisi sulla logica della costruzione delle parole in lingua esperanto, dal titolo Fundamentaj reguloj de la vortteorio en Esperanto ("Regole fondamentali della teoria delle parole in Esperanto"), in cui difendeva la lingua e prendeva le distanze dalle critiche mosse dai sostenitori dell'ido, una lingua pianificata derivata dall'esperanto.
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Suffisso
In linguistica il suffisso è un elemento che è posto alla fine di un tema o di una radice per formare una parola.
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Tcl
In informatica Tcl (acronimo di Tool Command Language), è un linguaggio di scripting creato da John Ousterhout generalmente considerato di facile apprendimento (rispetto ai linguaggi della sua generazione), ma allo stesso tempo potente.
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Riorienta qui:
Correlativi, Correlativo (esperanto), Tavola dei correlativi.