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6 relazioni: Franz Joseph Haydn, Hector Berlioz, Ignace Pleyel, Il flauto magico, Libretto, Wolfgang Amadeus Mozart.
Franz Joseph Haydn
Ricordato tra i maggiori esponenti del classicismo viennese ed autore di opere di grande equilibrio strumentale e formale, è considerato il padre della sinfonia e del quartetto d'archi.
Vedere Ludwig Wenzel Lachnith e Franz Joseph Haydn
Hector Berlioz
Figlio di Louis-Hector Berlioz, medico d'una certa fama, coltivava la sua passione per la musica, che molto probabilmente il padre gli trasmise, quasi esclusivamente per diletto, servendosi di un flauto e una chitarra per suonare ciò che udiva.
Vedere Ludwig Wenzel Lachnith e Hector Berlioz
Ignace Pleyel
Nato a Ruppersthal in Austria, figlio di Martin, maestro di scuola, il giovane Ignaz studiò musica prima presso il compositore Johann Baptist Vanhal, e poi, a partire dal 1772, fu allievo di Joseph Haydn ad Eisenstadt.
Vedere Ludwig Wenzel Lachnith e Ignace Pleyel
Il flauto magico
Il flauto magico (K 620; titolo originale in tedesco Die Zauberflöte) è un Singspiel in due atti musicato da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1791, su libretto di Emanuel Schikaneder e con il contributo di Karl Ludwig Giesecke.
Vedere Ludwig Wenzel Lachnith e Il flauto magico
Libretto
Il libretto è il testo verbale, quasi sempre steso in versi, utilizzato per la composizione di un lavoro musicale. Il libretto nasce per il melodramma, e come tale può altresì identificare anche il genere letterario, e in virtù della sua efficacia e mole, menziona anche quei testi verbali che vengono adoperati per le grandi forme vocali musicali successive, l'oratorio, la cantata, l'operetta, così come anche il balletto, dove il libretto (libretto di balletto) costituisce e si identifica a pieno con l'accezione del genere letterario, poiché il suo contenuto viene musicato solo strumentalmente e non vocalmente, e in cui la prosa prevale dunque sui versi.
Vedere Ludwig Wenzel Lachnith e Libretto
Wolfgang Amadeus Mozart
La sua fama persistente è legata al profondo influsso della sua arte sul gusto musicale moderno e alla popolarità, nella cultura dei posteri, della sua stessa figura assurta ad antonomasia del genio e spesso mitizzata.