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178 relazioni: Adam Willaerts, Andreas Gryphius, Angelo Nardi, Anthony Burges, Antoine de Lalouvère, Bonifazio Graziani, Camillo Pellegrino (storico), Carlo Giuseppe d'Asburgo, Carlo Maranta, Celestino Bruno, Charles Racquet, Charlotte Stanley, contessa di Derby, Christian Aagard, Claude Chantelou, Clemente Molli, Cornelio Malvasia, Cornelis Bega, Cornelis de Graeff, Cornelis van Dalen II, Daniel Cawdry, Diego de Egües y Beaumont, Egbert van der Poel, Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau, Elisabetta di Borbone-Vendôme, Enrico II di Guisa, Enrico Volrado di Waldeck, Ercole Teodoro Trivulzio, Fernando Andrade Castro, Francesca Maddalena d'Orléans, Francesco Gisulfo e Osorio, Francisco de Zurbarán, Francisco Salgado de Somoza, Gaspar Alfonso Pérez de Guzmán, Gheorghe Ghica, Giorgio III di Brieg, Giovanni Agostino Cucchi, Giovanni Battista Manzini, Giovanni Battista Scanaroli, Giovanni Benedetto Castiglione, Giovanni Gonnelli, Giovanni Guicciardi (condottiero), Giovanni Maria Pirella, Giovanni Pellei, Girolamo Nicolino, Goschwin Nickel, Gu Hengbo, Guglielmo Federico di Nassau-Dietz, Guru Har Krishan, Jacopo Vignali, Johannes Janssonius, ... Espandi índice (128 più) »
Adam Willaerts
Padre dei pittori Abraham, Cornelis e Isaac Willaerts, operò principalmente a Utrecht. Secondo alcuni, visse la fase iniziale della sua vita ad Anversa, venendo in contatto con la famiglia Brueghel.
Vedere Morti nel 1664 e Adam Willaerts
Andreas Gryphius
Autore del Barocco, è stato il più significativo compositore tedesco di sonetti del XVII secolo.
Vedere Morti nel 1664 e Andreas Gryphius
Angelo Nardi
Fu uno dei primi pittori manieristi della corte reale di Filippo IV a Madrid, dove si era trasferito nel 1607. Fu amico del Velázquez.
Vedere Morti nel 1664 e Angelo Nardi
Anthony Burges
Figlio di un maestro di scuola di Watford nell'Hertfordshire, studiò al St John's College dell'Università di Cambridge nel 1623 e successivamente divenne fellow dell'Emmanuel College.
Vedere Morti nel 1664 e Anthony Burges
Antoine de Lalouvère
Suo principale contributo è l'aver studiato per primo le proprietà dell'elica, ma è anche noto per una soluzione errata dei problemi di Pascal sulla cicloide.
Vedere Morti nel 1664 e Antoine de Lalouvère
Bonifazio Graziani
Nacque nel 1606 circa a Marino (o secondo altri a Rocca di Botte). Il padre Lorenzo e il fratello maggiore Graziano erano nativi di Rocca di Botte, e si erano stabiliti a Marino agli inizi del Seicento.
Vedere Morti nel 1664 e Bonifazio Graziani
Camillo Pellegrino (storico)
Figlio di Alessandro Pellegrino, appartiene a un'antica e nobile famiglia che aveva già dato i natali a un suo omonimo Camillo Pellegrino senior (vissuto tra il 1527 e il 1603), molto noto negli ambienti letterari napoletani.
Vedere Morti nel 1664 e Camillo Pellegrino (storico)
Carlo Giuseppe d'Asburgo
Già prima di compiere 13 anni, il ragazzino era stato nominato arcivescovo di Olomouc, vescovo di Passavia e principe-vescovo di Breslavia, succedendo, il 23 febbraio 1663, allo zio Leopoldo Guglielmo d'Austria, di cui ereditò anche il patrimonio e la stupenda collezione di opere d'arte, nonché Gran Maestro dell'ordine dei Cavalieri Teutonici.
Vedere Morti nel 1664 e Carlo Giuseppe d'Asburgo
Carlo Maranta
Nacque a Napoli il 17 febbraio 1583, figlio di Roberto Maranta e Olimpia Lanza, nipote di Fabio Maranta. Riceve il battesimo il 25 novembre dello stesso anno nella chiesa di Santa Maria della Rotonda in Napoli, è ordinato presbitero il 9 dicembre 1611 e nominato vescovo di Giovinazzo il 7 settembre 1637 da papa Urbano VIII.
Vedere Morti nel 1664 e Carlo Maranta
Celestino Bruno
Nato a Melfi (non a Venosa come riportato in alcune fonti del tempo), da Vincenzo, medico e botanico, e Antonia Soprano, intraprese i primi studi nel suo luogo natio sotto l'egida del padre.
Vedere Morti nel 1664 e Celestino Bruno
Charles Racquet
Nacque da una grande famiglia di organisti parigini e lui stesso divenne organista della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi in giovane età, nel 1618.
Vedere Morti nel 1664 e Charles Racquet
Charlotte Stanley, contessa di Derby
Il 26 giugno 1626, Charlotte sposò il nobiluomo inglese James Stanley, VII conte di Derby, che fu fatto prigioniero in seguito alla Battaglia di Worcester nel 1651, e fu decapitato a Bolton.
Vedere Morti nel 1664 e Charlotte Stanley, contessa di Derby
Christian Aagard
È stato docente di poesia a Sorø e a Copenaghen.
Vedere Morti nel 1664 e Christian Aagard
Claude Chantelou
Dopo aver trascorso molto tempo nell'abbazia di Fontevrault (in Normandia), passò al monastero maurino di Saint-Louis di Tolosa ed il 7 febbraio del 1640 emise i voti solenni: fu monaco delle abbazie di Montmajour ad Arles, di Saint-Florent a Saumur e di Saint-André ad Avignone.
Vedere Morti nel 1664 e Claude Chantelou
Clemente Molli
I contemporanei lo riportano anche come architetto, poeta, letterato pp. 113-115 ed anche mercante d’arte.
Vedere Morti nel 1664 e Clemente Molli
Cornelio Malvasia
Nato nel 1603 in una famiglia aristocratica di Bologna, era cugino di Carlo Cesare Malvasia.Malvasia's Life of the Caracci by Carlo Cesare Malvasia (conte) & Anne Summerscale (Reprint - Penn State Press, 2000) Durante la guerra di Castro guidava la cavalleria papale contro il ducato di Parma.
Vedere Morti nel 1664 e Cornelio Malvasia
Cornelis Bega
Ha vissuto e lavorato a Haarlem, fu il figlio dello scultore e orafo Pieter Jansz Begijn. Sua madre Maria era la figlia del pittore Cornelis van Haarlem.
Vedere Morti nel 1664 e Cornelis Bega
Cornelis de Graeff
Apparteneva alla famiglia de Graeff ed era figlio del reggente e sindaco di Amsterdam Jacob Dircksz de Graeff, sovrano signore di Zuid-Polsbroek e signore di Sloten, Osdorp, Amstelveen e Nieuwer-Amstel.
Vedere Morti nel 1664 e Cornelis de Graeff
Cornelis van Dalen II
Figlio di Cornelis van Dalen I, apprese i rudimenti dell'arte dal padre. In seguito studiò presso Cornelis de Visscher II. Fu attivo nella città di Amsterdam dal 1655 al 1659.
Vedere Morti nel 1664 e Cornelis van Dalen II
Daniel Cawdry
Figlio minore di cinque figli del maestro di scuola Robert Cawdrey, autore di uno dei primi dizionari della lingua inglese, il Table Alphabeticall pubblicato nel 1604.
Vedere Morti nel 1664 e Daniel Cawdry
Diego de Egües y Beaumont
Nacque a Siviglia il 16 agosto 1608, figlioPer nascita era imparentato con le Case reali di Francia, Inghilterra e Spagna. primogenito di Martín de Egües e Beaumont e Jiménez del Vayo e di Juana Verdugo de la Cueva.
Vedere Morti nel 1664 e Diego de Egües y Beaumont
Egbert van der Poel
Iscritto nel 1650 alla gilda di San Luca di Delft, subì l'influsso di Hendrick Sorgh, Hendrik Potuyl, ma soprattutto Saftleven, cui si ispirò dipingendo paesaggi campestri e interni; tra questi si ricordano la Casa contadina e la Fattoria, entrambi i dipinti sono ora al Louvre di Parigi, e Interno rustico dei Musei reali dell'arte e della storia di Bruxelles.
Vedere Morti nel 1664 e Egbert van der Poel
Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau
Era figlia di Giovanni Giorgio I di Anhalt-Dessau, principe di Anhalt-Dessau dal 1603 al 1618, e della seconda moglie Dorotea del Palatinato-Simmern.
Vedere Morti nel 1664 e Eleonora Dorotea di Anhalt-Dessau
Elisabetta di Borbone-Vendôme
Elisabetta nacque a Parigi nel 1614; suo padre era Cesare di Borbone, duca di Vendôme, a sua volta figlio naturale e poi legittimato di re Enrico IV di Francia e della sua amante ufficiale, Gabrielle d'Estrées.
Vedere Morti nel 1664 e Elisabetta di Borbone-Vendôme
Enrico II di Guisa
Destinato alla carriera ecclesiastica, divenne arcivescovo di Reims all'età di 15 anni, ma la morte nello stesso anno del padre e del fratello maggiore, lo costrinsero a chiedere (e ottenere) la dispensa dai voti per poter diventare duca di Guisa.
Vedere Morti nel 1664 e Enrico II di Guisa
Enrico Volrado di Waldeck
Era figlio del conte Filippo Teodoro di Waldeck-Eisenberg e di sua moglie Maria Maddalena di Nassau-Siegen. Sposò nel 1660 la contessa Giuliana Elisabetta, una figlia del conte Filippo VII di Waldeck-Wildungen.
Vedere Morti nel 1664 e Enrico Volrado di Waldeck
Ercole Teodoro Trivulzio
Era figlio del nobile Teodoro Trivulzio e di Giovanna Maria Grimaldi, figlia di Ercole di Monaco. Il suo nome di battesimo fu un omaggio al nonno materno.
Vedere Morti nel 1664 e Ercole Teodoro Trivulzio
Fernando Andrade Castro
Nacque, probabilmente nel 1601, a San Antonio in Spagna. Proposto dal re Filippo III di Sicilia il 19 marzo 1644, fu nominato arcivescovo metropolita di Palermo da papa Urbano VIII il 28 novembre 1644; ricevette l'ordinazione episcopale due giorni dopo.
Vedere Morti nel 1664 e Fernando Andrade Castro
Francesca Maddalena d'Orléans
Francesca Maddalena d'Orléans nacque al castello di Saint-Germain-en-Laye, fuori Parigi, nel 1648. Era la minore delle figlie di Gastone d'Orléans e della sua seconda moglie Margherita di Lorena.
Vedere Morti nel 1664 e Francesca Maddalena d'Orléans
Francesco Gisulfo e Osorio
Dal 1647 al 1650 è stato archimandrita del Santissimo Salvatore e Barone della Terra di Savoca. Il 21 novembre 1650 è stato nominato vescovo di Cefalù da papa Innocenzo X; ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 30 novembre seguente dal cardinale Francesco Peretti di Montalto, arcivescovo metropolita di Monreale.
Vedere Morti nel 1664 e Francesco Gisulfo e Osorio
Francisco de Zurbarán
Figlio di Luis, un ricco commerciante di origine basca, e di Isabel Márquez, viene battezzato il 7 novembre 1598 nella chiesa parrocchiale di Fuente de Cantos, nell'Estremadura.
Vedere Morti nel 1664 e Francisco de Zurbarán
Francisco Salgado de Somoza
Fu abate di Alcalà a Granada e in seguito giudice ecclesiastico del regno di Napoli ed è ritenuto uno dei maggiori giuristi spagnoli del XVII secolo.
Vedere Morti nel 1664 e Francisco Salgado de Somoza
Gaspar Alfonso Pérez de Guzmán
Era il figlio di Juan Manuel Pérez de Guzmán, VIII duca di Medina Sidonia, e di sua moglie, Juana Gómez de Sandoval, figlia del Duca di Lerma e favorito di Filippo III.
Vedere Morti nel 1664 e Gaspar Alfonso Pérez de Guzmán
Gheorghe Ghica
Di una famiglia di origine fanariota. Nel 1658 divenne principe di Moldavia e nel 1659 principe di Valacchia. Fu deposto nel 1660.
Vedere Morti nel 1664 e Gheorghe Ghica
Giorgio III di Brieg
Era il figlio maggiore di Giovanni Cristiano, duca di Brzeg-Legnica-Wołów-Oława, e della sua prima moglie Dorotea Sibilla, figlia di Giovanni Giorgio, elettore di Brandeburgo.
Vedere Morti nel 1664 e Giorgio III di Brieg
Giovanni Agostino Cucchi
Laureatosi in Medicina e Filosofia il 27 settembre 1607, fu professore di logica, poi medicina teorica, chirurgia ed anatomia, a cui dedicò gran parte delle sue attività, fino all'anno di morte, divenendo famoso anche all'estero.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Agostino Cucchi
Giovanni Battista Manzini
Membro di una famiglia aristocratica bolognese, era il fratello maggiore di Carlo Antonio Manzini (1600–1677), famoso astronomo e matematico.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Battista Manzini
Giovanni Battista Scanaroli
Il 7 ottobre 1630 fu consacrato vescovo titolare di Sidone. Monsignor Scanaroli fu per 20 anni prelato dell’arciconfraternita di San Girolamo della Carità, che aveva lo scopo di fornire aiuti corporali e spirituali ai carcerati di Roma.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Battista Scanaroli
Giovanni Benedetto Castiglione
Si formò presso le botteghe di Giovanni Battista Paggi, Giovanni Andrea De Ferrari e Sinibaldo Scorza nella sua città natale, dove aveva da poco soggiornato Anton van Dyck.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Benedetto Castiglione
Giovanni Gonnelli
Giovanni Gonnelli nacque a Gambassi il 4 aprile 1603, figlio di Dionigi, di professione bicchieraio, e di Maria Maddalena Lotti.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Gonnelli
Giovanni Guicciardi (condottiero)
Giovanni, figlio del dottore in utroque Giovanni Maria, proveniva dalla nobile famiglia Guicciardi di Ponte in Valtellina. Fu fratello di Francesco e Innocenzo, autori del ciborio in bronzo della chiesa di San Maurizio di Ponte (1578) e padre di Carlo Giuseppe Luogotenente Generale di Governo, di Nicolò Capitano delle milizie di Ponte, e di Francesco, laureato in utroque iure a Parma.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Guicciardi (condottiero)
Giovanni Maria Pirella
Figlio di Giovanni Marchi Manca, famiglio del Sant'Uffizio e di Magdalena Pirella Satta (sorella del prelato Melchiorre Pirella Satta), nacque a Nuoro agli inizi del XVII secolo.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Maria Pirella
Giovanni Pellei
Giovanni Pellei, talvolta trascritto anche come Pellejo, nacque a Radicofani ed entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali.
Vedere Morti nel 1664 e Giovanni Pellei
Girolamo Nicolino
Girolamo Nicolino nacque a Chieti il 23 gennaio 1604 da Giuseppe Nicolino e Vittoria Santese. Dopo essersi laureato in legge presso l'Università di Ascoli Piceno, si recò a Napoli per perfezionarsi.
Vedere Morti nel 1664 e Girolamo Nicolino
Goschwin Nickel
Studiò a Paderborn e filosofia e teologia a Magonza (1611-1615), fu ordinato sacerdote nel 1614 a Magonza. Il periodo del suo generalato fu caratterizzato dalle polemiche intorno al giansenismo e alla pratica dei riti cinesi: nel 1661 convocò l'XI congregazione generale dell'ordine al quale riuscì a fare eleggere quale suo vicario con diritto di successione Giovanni Paolo Oliva.
Vedere Morti nel 1664 e Goschwin Nickel
Gu Hengbo
Ricevette il titolo di "signora" dalla prima corte dei Qing, difatti negli scritti di questo periodo ci si riferisce a lei con l'espressione "Signora Hengbo".
Vedere Morti nel 1664 e Gu Hengbo
Guglielmo Federico di Nassau-Dietz
Guglielmo Federico era il secondo figlio di Ernesto Casimiro di Nassau-Dietz e di Sofia Edvige di Brunswick-Lüneburg.
Vedere Morti nel 1664 e Guglielmo Federico di Nassau-Dietz
Guru Har Krishan
Har Krishan non vuol ricordare la divinità indù Krishna ma si riferisce al potere divino di pulire (Har) di purificare (Krishan era la contrazione di Kar Ishnan che significa "fare un bagno purificatore").
Vedere Morti nel 1664 e Guru Har Krishan
Jacopo Vignali
Era figlio di Cosimo di Iacopo Vignali e di Giulia d'Antonio del Medico. Avendo mostrato fin da bambino una certa familiarità con il disegno i genitori lo mandarono a scuola da un maestro di Pratovecchio finché, nel 1605, fu abbastanza maturo da trasferirsi a Firenze presso uno zio prete di nome Arcangiolo.
Vedere Morti nel 1664 e Jacopo Vignali
Johannes Janssonius
Nel 1612 si sposò con Elisabeth de Hondt, la figlia di Jodocus Hondius. Pubblicò le sue prime mappe di Francia e Italia nel 1616.
Vedere Morti nel 1664 e Johannes Janssonius
John Hoskins il Vecchio
La carriera artistica di Hoskins il Vecchio si caratterizzò per la presenza di elementi impressionistici, molto lontani dallo stile naturalista e dal gusto realista, diffusi verso la metà del Seicento.
Vedere Morti nel 1664 e John Hoskins il Vecchio
John Hutchinson (regicida)
Governatore di Nottingham, nel 1643 votò la condanna a morte di Carlo I d'Inghilterra. Oppositore di Oliver Cromwell prima e di John Lambert poi, fu arrestato nel 1663 con l'accusa di cospirazione.
Vedere Morti nel 1664 e John Hutchinson (regicida)
Juan Gutiérrez de Padilla
Il Coro della Cattedrale di Puebla, dove Gutierrez de Padilla avrebbe lavorato negli ultimi 42 anni della sua vita.
Vedere Morti nel 1664 e Juan Gutiérrez de Padilla
Juan Pastor
Juan Pastor nacque verso la fine del XVI secolo a Utrera, in provincia e arcidiocesi di Siviglia. Entrato nell'Ordine dei Minimi nel 1602, professò solennemente i voti e vestì l'abito monastico presso il convento della Consolazione di Utrera.
Vedere Morti nel 1664 e Juan Pastor
Katherine Philips
La produzione poetica traeva ispirazione dall'amore, dal matrimonio, dalle relazioni amorose in genere, anche tra lo stesso sesso, suscitando interesse e scandalo per le sue teorizzazioni sull'amore – ancorché platonico - tra donne.
Vedere Morti nel 1664 e Katherine Philips
Lambert de Hondt
Della vita di de Hondt si sa ben poco prima dell'inizio della sua attività. Egli è indicato nei primi registri come lavorante a Mechelen.
Vedere Morti nel 1664 e Lambert de Hondt
Laura del Bosco Ventimiglia
Laura fu figlia di Tiberio Vincenzo Del Bosco, principe di Cattolica e duca di Misilmeri, e di Giovannella Isfar y Corillas, baronessa di Siculiana.
Vedere Morti nel 1664 e Laura del Bosco Ventimiglia
Leo van Heil
È ricordato soprattutto per i suoi disegni della cappella delle Brigitte e della torre della chiesa di San Nicola, entrambi a Bruxelles. su Jean Moust.
Vedere Morti nel 1664 e Leo van Heil
Liu Rushi
Era una delle otto bellezze del Qinhuai descritte dal funzionario Zhang Jingqi. Oltre che per le sue opere per il suo spirito indipendente, è stata celebrata per il suo amore per suo marito Qian Qianyi e per la fedeltà alla dinastia Ming.
Vedere Morti nel 1664 e Liu Rushi
Ludovico Jacobilli
Studia prima a Foligno, poi al Collegio Romano dei Gesuiti a Roma e si laurea infine in diritto civile e canonico all'Università di Perugia.
Vedere Morti nel 1664 e Ludovico Jacobilli
Luigi I d'Este
Luigi I d'Este fin dalla giovane età si destreggiò nei campi di battaglia e qui riuscì a farsi valere ed emergere, elevandosi per coraggio e valore; e alla luce di notevoli meriti, venne investito prima Marchese di Montecchio e successivamente di Scandiano.
Vedere Morti nel 1664 e Luigi I d'Este
Maddalena Corvina
Maddalena, figlia di Enrico Corvino e di Caterina Castelli, nasce in una famiglia di artisti e scienziati. Nei documenti è menzionata anche con il nome Corvini, Corvino e Corvi.
Vedere Morti nel 1664 e Maddalena Corvina
Maria Cunitz
È autrice del libro Urania Propitia, in cui ha redatto nuove tabelle di effemeridi, elencato nuovi oggetti effimeri e proposto una soluzione di lavoro più semplice alla legge delle aree di Keplero per determinare la posizione di un pianeta sul suo percorso ellittico.
Vedere Morti nel 1664 e Maria Cunitz
Michel Corneille il Vecchio
Ebbe due figli d'arte: il già citato Michel Corneille il Giovane, e Jean-Baptiste Corneille.
Vedere Morti nel 1664 e Michel Corneille il Vecchio
Michiel Sweerts
Condusse una vita itinerante che lo portò a lavorare a Roma, Bruxelles, Amsterdam, Persia e India. Artista di successo in vita, dopo morto Sweerts e la sua opera caddero nell'oblio fino a quando non fu riscoperto nel XX secolo come uno degli artisti più intriganti ed enigmatici del suo tempo.
Vedere Morti nel 1664 e Michiel Sweerts
Miklós Zrínyi
Era figlio di György Zrinski e di Magdolna Széchy, quindi pronipote dell'eroe nazionale Nikola Šubić Zrinski, deceduto nella strenua difesa di Szigetvár (1566) contro il preponderante esercito di Solimano il Magnifico.
Vedere Morti nel 1664 e Miklós Zrínyi
Moïse Amyraut
Nato in una famiglia aristocratica che affermava di discendere dagli Amyrault di Orléans. Suo padre, desiderando che Moïse fosse il successore di uno dei suoi zii nell'incarico di siniscalco di Bourgueil, lo iscrisse alla scuola di diritto di Poitiers.
Vedere Morti nel 1664 e Moïse Amyraut
Morti il 10 settembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 10 settembre
Morti il 12 luglio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 12 luglio
Morti il 13 giugno
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 13 giugno
Morti il 13 marzo
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 13 marzo
Morti il 14 gennaio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 14 gennaio
Morti il 14 marzo
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Morti il 15 giugno
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 15 giugno
Morti il 15 luglio
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Morti il 16 luglio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 16 luglio
Morti il 17 dicembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 17 dicembre
Morti il 17 febbraio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 17 febbraio
Morti il 17 novembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 17 novembre
Morti il 18 novembre
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Morti il 19 maggio
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Morti il 1º gennaio
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Morti il 2 giugno
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 2 giugno
Morti il 2 novembre
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Morti il 2 settembre
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Morti il 21 febbraio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 21 febbraio
Morti il 22 agosto
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 22 agosto
Morti il 22 giugno
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Morti il 23 settembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 23 settembre
Morti il 24 aprile
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 24 aprile
Morti il 25 dicembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 25 dicembre
Morti il 26 dicembre
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Morti il 26 gennaio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 26 gennaio
Morti il 27 agosto
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 27 agosto
Morti il 27 gennaio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 27 gennaio
Morti il 27 ottobre
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Morti il 28 novembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 28 novembre
Morti il 3 agosto
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 3 agosto
Morti il 3 febbraio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 3 febbraio
Morti il 30 novembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 30 novembre
Morti il 30 ottobre
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Morti il 31 luglio
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Morti il 31 maggio
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Morti il 31 ottobre
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Morti il 4 aprile
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Morti il 4 luglio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 4 luglio
Morti il 4 maggio
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Morti il 4 novembre
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Morti il 5 maggio
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Morti il 5 ottobre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 5 ottobre
Morti il 7 agosto
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 7 agosto
Morti il 9 novembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 9 novembre
Morti il 9 ottobre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti il 9 ottobre
Morti l'11 luglio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti l'11 luglio
Morti l'11 maggio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti l'11 maggio
Morti l'8 gennaio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti l'8 gennaio
Morti l'8 luglio
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Vedere Morti nel 1664 e Morti l'8 luglio
Morti l'8 settembre
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Vedere Morti nel 1664 e Morti l'8 settembre
Nanbu Shigenao
Terzo figlio di Nanbu Toshinao, fu il secondo daimyō del dominio di Morioka. Divenne daimyō alla morte del padre nel 1632. Durante il suo comando il castello di Morioka fu concluso.
Vedere Morti nel 1664 e Nanbu Shigenao
Nati nel 1577
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1577
Nati nel 1579
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1579
Nati nel 1582
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1582
Nati nel 1583
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1583
Nati nel 1584
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1584
Nati nel 1588
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1588
Nati nel 1590
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1590
Nati nel 1591
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1591
Nati nel 1592
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1592
Nati nel 1594
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1594
Nati nel 1596
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1596
Nati nel 1597
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1597
Nati nel 1598
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1598
Nati nel 1599
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1599
Nati nel 1600
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1600
Nati nel 1601
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1601
Nati nel 1602
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1602
Nati nel 1603
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1603
Nati nel 1604
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1604
Nati nel 1605
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1605
Nati nel 1606
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1606
Nati nel 1607
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1607
Nati nel 1608
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1608
Nati nel 1609
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1609
Nati nel 1610
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1610
Nati nel 1611
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1611
Nati nel 1613
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1613
Nati nel 1614
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1614
Nati nel 1615
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1615
Nati nel 1616
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1616
Nati nel 1617
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1617
Nati nel 1618
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Nati nel 1619
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1619
Nati nel 1620
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Nati nel 1621
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1621
Nati nel 1622
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1622
Nati nel 1623
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1623
Nati nel 1632
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1632
Nati nel 1638
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1638
Nati nel 1642
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1642
Nati nel 1648
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1648
Nati nel 1649
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1649
Nati nel 1656
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Vedere Morti nel 1664 e Nati nel 1656
Niccolò I Ludovisi
Era figlio di Orazio Ludovisi, patrizio di Bologna, Duca di Fiano e Zagarolo, comandante in capo dell'esercito pontificio (in quanto fratello del Papa Gregorio XV), e di Lavinia Albergati.
Vedere Morti nel 1664 e Niccolò I Ludovisi
Nicolas Perrot d'Ablancourt
Nacque in una cittadina della Marna da una famiglia che si era convertita al Protestantesimo. Il padre Paul Perrot si era convertito durante i suoi studi a Oxford, mentre la madre, Anne des Forges, era la figlia di un protestante.
Vedere Morti nel 1664 e Nicolas Perrot d'Ablancourt
Orazio Falconieri
Fu proprietario di villa e palazzo Falconieri, affidandone le ristrutturazioni a Francesco Borromini del quale fu uno dei patroni.
Vedere Morti nel 1664 e Orazio Falconieri
Paul Le Jeune
Nato da genitori calvinisti, si convertì al cattolicesimo all'età di sedici anni: nel 1613 entrò nel noviziato gesuita di Parigi.
Vedere Morti nel 1664 e Paul Le Jeune
Philips Angel II
Cugino di Philips Angel I, fu attivo nella sua città natale dal 1637 al 1645: è datata 1637 un'incisione rappresentante una mano con una testa d'uomo.
Vedere Morti nel 1664 e Philips Angel II
Pieter Balling
Mennonita e membro dei Collegianti come Jarig Jelles, fu membro della società dei Collegianti con la quale entrò in contatto Baruch Spinoza.
Vedere Morti nel 1664 e Pieter Balling
Qian Qianyi
Fu un famoso poeta e scrittore e, assieme a Gong Dingzi e Wu Weiye erano noti come i Tre Maestri di Jiangdong.
Vedere Morti nel 1664 e Qian Qianyi
Reinier Nooms
Nato molto probabilmente ad Amsterdam e figlio di pescatori, lavorò inizialmente come mozzo, navigando per tutto il Mediterraneo e lungo le coste occidentali dell'Africa, seguendo le principali rotte commerciali olandesi.
Vedere Morti nel 1664 e Reinier Nooms
Richard Byfield
Nato probabilmente nel 1598, a Stratford-on-Avon, località dove con molta probabilità venne anche battezzato, sebbene non esistano nei locali registri parrocchiali tracce del suo nome, dal momento che suo padre era vicario della locale parrocchia al momento della sua nascita.
Vedere Morti nel 1664 e Richard Byfield
Richard Lee I
È noto in particolare per essere stato il padre del politico e possidente Richard Lee II, nonno del possidente Henry Lee I e di Thomas Lee, governatore della Virginia, bisnonno del politico Henry Lee II, trisavolo del generale Henry Lee III e quadrisavolo del generale Robert Edward Lee, leader dell'esercito sudista durante la guerra di secessione americana.
Vedere Morti nel 1664 e Richard Lee I
Salomon de Bray
Salomon de Bray nacque ad Amsterdam da Simon, originario di Lier, e da Marie Jansdr. La sua data di nascita, mancando il certificato relativo, è stata dedotta da un'incisione del 1664 del figlio Dirck, che lo ritrae specificando l'età di 67 anni.
Vedere Morti nel 1664 e Salomon de Bray
Samuel Guichenon
Samuel Guichenon era uno dei tre figli di Grégoire Guichenon e di Claudine Chaussat, una famiglia calvinista originaria di Châtillon-les-Dombes.
Vedere Morti nel 1664 e Samuel Guichenon
Silvio I Nimrod di Württemberg-Oels
Silvio era figlio del duca Giulio Federico di Württemberg-Weiltingen e di Anna Sabina di Schleswig-Holstein-Sonderburg. Nel 1638 entrò in servizio come militare nell'esercito di Bernardo di Sassonia-Weimar e partecipò all'assedio di Breisach.
Vedere Morti nel 1664 e Silvio I Nimrod di Württemberg-Oels
Stefano della Bella
Nato da una famiglia di pittori, scultori ed orafi e rimasto precocemente orfano del padre scultore, si dedica dapprima all'arte orafa alla scuola di Giovanni Benedetto Castiglione e di Gasparo Mola, indirizzando poi la sua attenzione al disegno e all'incisione.
Vedere Morti nel 1664 e Stefano della Bella
Vincenzo Lorenzoni
Discendente da un'antica famiglia sammarinese di Borgo, fu per cinque volte eletto Capitano reggente, suprema magistratura della Repubblica di San Marino: nell'aprile del 1646, 1651, 1656, 1660 e 1664.
Vedere Morti nel 1664 e Vincenzo Lorenzoni
Yamauchi Tadayoshi
Tadayoshi era il figlio di Yamauchi Yasutoyo e succedette allo zio Yamauchi Kazutoyo come daimyō di Tosa quando quest'ultimo morì senza eredi.
Vedere Morti nel 1664 e Yamauchi Tadayoshi