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462 relazioni: Adolfo Fumagalli, Adolphe-Charles Adam, Adolphus FitzClarence, Agatino San Martino Pardo, Agesilao Milano, Agostino Bassi, Agostino Viligiardi, Albano Tomaselli, Albert Gottfried Dietrich, Alexandre Montfort, Ambrogio Bianchi, Amedeo Avogadro, Amelia Sarteschi Calani Carletti, Anna Gottlieb, Antoine Simonnin, Antonio Francesco Olivero, Antonio Targioni Tozzetti, August Emil Braun, August Wilhelm Henschel, Augustin Thierry, Augusto Chapdelaine, Étienne Cabet, Ľudovít Štúr, Benedictus Gotthelf Teubner, Bernhard Galura, Carl Friedrich Kotschy, Carlo d'Inzaghi, Carlo di Leiningen, Carlo Emanuele Muzzarelli, Caterina Bon Brenzoni, Côme-Damien Degland, Charles Brudenell-Bruce, I marchese di Ailesbury, Charles de Steuben, Charles Frédéric Gerhardt, Charles-René de Bombelles, Charles-Victor Prévost d'Arlincourt, Christian Bartholmèss, Christoph Friedrich Otto, Conrad Heyer, Damat Gürcü Halil Rifat Pascià, Damião Barbosa de Araújo, David d'Angers, David Laing (architetto), Domenico Crivelli, Domenico Galli (politico), Edmund Boyle, VIII conte di Cork, Edward Adams (chirurgo), Ekaterina Semënovna Voroncova, Eleonora Curlo Ruffini, Elisha Collier, ... Espandi índice (412 più) »
Adolfo Fumagalli
Virtuoso del pianoforte, è oggi noto soprattutto per le sue composizioni per mano sinistra sola.
Vedere Morti nel 1856 e Adolfo Fumagalli
Adolphe-Charles Adam
Autore prolifico di composizioni per l'opera e il balletto, è famoso per i balletti Giselle (1844) e Le Corsaire (1856), le opere Le postillon de Lonjumeau (1836) e Les Toréadors (nota anche con il titolo di Le toréador ou L'accord parfait (1849), nonché la canzone di Natale Minuit chrétiens (1847).
Vedere Morti nel 1856 e Adolphe-Charles Adam
Adolphus FitzClarence
Adolphus FitzClarence nacque il 18 febbraio 1802, a Teddington, Bushy Park, Londra, come settimogenito e quarto maschio del futuro Guglielmo IV del Regno Unito, all'epoca Duca di Clarence, e della sua amante, l'attrice Dorothea Jordan, da cui avrebbe avuto un totale di dieci figli.
Vedere Morti nel 1856 e Adolphus FitzClarence
Agatino San Martino Pardo
Agatino Sammartino o San Martino nacque figlio secondogenito di una nobile famiglia catanese (il padre era principe dei San Martino Pardo e la madre dei Paternò), fu allievo di Giuseppe Zahra e dal 1816 divenne professore di Matematica sublime (antico nome dellAnalisi matematica) nell'Università degli Studi di Catania; qui venne giubilato con la nomina di Professore emerito nel 1841, succedendogli Giuseppe Zurria.
Vedere Morti nel 1856 e Agatino San Martino Pardo
Agesilao Milano
Nacque in una famiglia umile di origini arbëreshë da Benedetto, sarto, e Maddalena Russo, possidente. Il padre, affiliato alla Carboneria, passò un certo periodo nel carcere di Castelvetere a causa delle sue idee liberali.
Vedere Morti nel 1856 e Agesilao Milano
Agostino Bassi
Nacque a Mairago, un paese nei pressi di Lodi, il 25 settembre 1773 da Rosa Sommariva e Onorato Bassi, un ricco proprietario terriero.
Vedere Morti nel 1856 e Agostino Bassi
Agostino Viligiardi
Vinse una volta il Palio di Siena: il 2 luglio 1852 per la Giraffa.
Vedere Morti nel 1856 e Agostino Viligiardi
Albano Tomaselli
Nasce a Strigno, al tempo del dominio asburgico, da Elisabetta Carraro e Giuseppe, di professione calzolaio. Interessato fin da piccolo alla pittura, grazie all'aiuto di nobili locali riesce a coltivare la sua passione, fino ad iniziare a lavorare presso uno scultore a Padova a partire dal 1845.
Vedere Morti nel 1856 e Albano Tomaselli
Albert Gottfried Dietrich
Dietrich fu curatore presso l'Orto botanico di Berlino e fu istruttore presso l'Istituto di orticoltura a Berlino-Schöneberg.
Vedere Morti nel 1856 e Albert Gottfried Dietrich
Alexandre Montfort
Dopo aver studiato al Conservatorio di Parigi con Henri-Montan Berton, François-Adrien Boieldieu e François-Joseph Fétis, vi ottenne il primo premio di pianoforte nel 1826.
Vedere Morti nel 1856 e Alexandre Montfort
Ambrogio Bianchi
Nacque a Cremona il 17 ottobre 1771. Papa Gregorio XVI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro dell'8 luglio 1839. Morì il 3 marzo 1856 all'età di 84 anni.
Vedere Morti nel 1856 e Ambrogio Bianchi
Amedeo Avogadro
È famoso soprattutto per i suoi contributi alla teoria molecolare, culminata nella legge conosciuta come Legge di Avogadro secondo la quale volumi uguali di gas diversi alla stessa temperatura e alla stessa pressione contengono lo stesso numero di particelle.
Vedere Morti nel 1856 e Amedeo Avogadro
Amelia Sarteschi Calani Carletti
Amelia Sarteschi nacque nella villa paterna di Caugliano, frazione di Fivizzano in Lunigiana, il 3 giugno 1802, da Giuseppe Sarteschi e da Maria Magnani.
Vedere Morti nel 1856 e Amelia Sarteschi Calani Carletti
Anna Gottlieb
Nata in una famiglia di attori che lavoravano nella compagnia teatrale tedesca del Nationaltheater, esordì al Burgtheater all'età di cinque anni.
Vedere Morti nel 1856 e Anna Gottlieb
Antoine Simonnin
Antoine Simonnin, attivo sin dai primi anni del XIX secolo, ha scritto oltre 200 pièces, vaudevilles, parodie, nonché molti drammi di soggetto storico.
Vedere Morti nel 1856 e Antoine Simonnin
Antonio Francesco Olivero
In qualità di ufficiale seguì la costruzione dei forti "Carlo Felice" e "Maria Cristina" dell'Esseilon e progettò e diresse il restauro dei forti di Exilles e Bard.
Vedere Morti nel 1856 e Antonio Francesco Olivero
Antonio Targioni Tozzetti
Figlio di Vittoria Campana e Ottaviano Targioni Tozzetti e nipote di Giovanni, prosegue la carriera familiare di medico e botanico, che sarà ancora seguita dal nipote Adolfo, figlio di suo fratello Giovanni.
Vedere Morti nel 1856 e Antonio Targioni Tozzetti
August Emil Braun
Studente di archeologia e filosofia presso l'Università Georg-August di Gottinga nel 1829, continua i suoi studi prima all'Università Ludwig Maximilian di Monaco nel 1830, consegue un dottorato a Lipsia e poi perfeziona i suoi studi a Dresda.
Vedere Morti nel 1856 e August Emil Braun
August Wilhelm Henschel
Il suo nome è stato italianizzato in Guglielmo Edoardo Teodoro Henschel, ed è frequentemente citato con l'abbreviazione G. E. T. Henschel. La sua abbreviazione botanica standard è.
Vedere Morti nel 1856 e August Wilhelm Henschel
Augustin Thierry
Nato a Blois da una famiglia cattolica, per i primissimi anni fu educato dal padre, uomo di ampia erudizione, per passare poi nel 1804 al collegio della città natale e sette anni dopo a Parigi, dove frequentò l'École Normale.
Vedere Morti nel 1856 e Augustin Thierry
Augusto Chapdelaine
Nacque a La Rochelle-Normande, comune francese appartenente alla diocesi di Coutances, il 6 gennaio 1814. Intrapresa la carriera ecclesiastica, frequentò il seminario diocesano e fu ordinato sacerdote nel 1843, diventando parroco di Boucey.
Vedere Morti nel 1856 e Augusto Chapdelaine
Étienne Cabet
Tradizionalmente collocato fra gli utopisti, dedicò concretamente la propria vita alla lotta per la repubblica e una "società nuova". Fu il primo a utilizzare sistematicamente il termine comunismo.
Vedere Morti nel 1856 e Étienne Cabet
Ľudovít Štúr
Codificò la lingua slovacca secondo le parlate della Slovacchia centrale, organizzò i volontari slovacchi durante l'Insurrezione slovacca del 1848 contro il regno d'Ungheria.
Vedere Morti nel 1856 e Ľudovít Štúr
Benedictus Gotthelf Teubner
Fece pratica nell'arte tipografica a Dresda e a Lipsia, e qui, nel 1806, assunse la direzione della piccola tipografia Weinedel che comprò nel 1811.
Vedere Morti nel 1856 e Benedictus Gotthelf Teubner
Bernhard Galura
Bernhard Galura nacque il 21 agosto 1764 nel comune tedesco di Herbolzheim, nella regione della Brisgovia.
Vedere Morti nel 1856 e Bernhard Galura
Carl Friedrich Kotschy
Kotschy fu il padre del botanico Theodor Kotschy (1813-1866). Dal 1807 al 1810 studiò teologia e botanica presso l'Università di Lipsia, e in seguito viaggiò in Francia e in Svizzera.
Vedere Morti nel 1856 e Carl Friedrich Kotschy
Carlo d'Inzaghi
Carlo Borromeo Rodolfo d'Inzaghi (talvolta indicato nella variante tedesca di Karl Borromäus Rudolph Inzaghi o Inzaghy), nacque a Idria (nell'odierna Slovenia) nel 1777, membro di una nobile famiglia di origini italiane che vantava tra i propri illustri parenti anche Francesco Filippo d'Inzaghi (1731-1816), vescovo di Trieste, Gorizia e Gradisca.
Vedere Morti nel 1856 e Carlo d'Inzaghi
Carlo di Leiningen
Carlo era l'unico figlio maschio di Emico Carlo di Leiningen e della sua seconda moglie, la Principessa Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld (un figlio di Emico Carlo avuto dalla prima moglie morì 1800).
Vedere Morti nel 1856 e Carlo di Leiningen
Carlo Emanuele Muzzarelli
Carlo Emanuele dei conti Muzzarelli è stato un sacerdote italiano, membro della curia romana sotto Pio IX. Aveva fama di liberale e di uomo di lettere.
Vedere Morti nel 1856 e Carlo Emanuele Muzzarelli
Caterina Bon Brenzoni
Caterina nacque a Verona, allora sotto il dominio napoleonico, dal conte Alberto Bon e dalla marchesa Marianna Spolverini. Quando il padre morì, Caterina aveva appena tre anni e ben presto la madre, severa e rigida, la mandò a studiare presso un convento di suore.
Vedere Morti nel 1856 e Caterina Bon Brenzoni
Côme-Damien Degland
Degland nacque a Armentières, e visse a Lilla per la maggior parte della sua vita, dove fu il capo del Hôpital Saint-Sauveur, e dove anche morì.
Vedere Morti nel 1856 e Côme-Damien Degland
Charles Brudenell-Bruce, I marchese di Ailesbury
Nel 1792, entrò a far parte della Berkshire Militia ed è stato promosso a colonnello nel Wiltshire Yeomanry nel 1797.
Vedere Morti nel 1856 e Charles Brudenell-Bruce, I marchese di Ailesbury
Charles de Steuben
Fu attivo in particolar modo durante l'Età napoleonica. Fu maestro di Gustave Courbet. Su richiesta di Pierre Fontaine, nel 1828 dipinse La Clémence de Henri IV après la Bataille d'Ivry, raffigurante la vittoria di Enrico IV di Francia nella Battaglia di Ivry.
Vedere Morti nel 1856 e Charles de Steuben
Charles Frédéric Gerhardt
Dopo aver studiato in varie città tedesche (Karlsruhe, Lipsia, Gießen e Dresda) nel 1838 arriva a Parigi e nel 1841 a Montpellier dove diventò professore di chimica nel 1844.
Vedere Morti nel 1856 e Charles Frédéric Gerhardt
Charles-René de Bombelles
Durante la rivoluzione francese emigrò in Austria, dove diventò capitano di un reggimento dell'esercito austriaco. Sposò la baronessa Caroline von Kavanagh, una ricca vedova di origini irlandesi di quindici anni più anziana, che morì nel 1819, lasciandogli due figli.
Vedere Morti nel 1856 e Charles-René de Bombelles
Charles-Victor Prévost d'Arlincourt
Negli anni 1820 la popolarità di questo autore, a cui venne dato l'appellativo di "principe dei romantici", rivaleggiava con quella di Victor Hugo.
Vedere Morti nel 1856 e Charles-Victor Prévost d'Arlincourt
Christian Bartholmèss
Dottore in teologia (Parigi, 1839) e Dottore di lettere (Parigi, 1850), Bartholmèss fu professore di teologia presso il seminario protestante.
Vedere Morti nel 1856 e Christian Bartholmèss
Christoph Friedrich Otto
Dal 1805 fino al 1843 Otto fu Ispettore dell'Orto botanico di Berlino. Assieme a Albert Gottfried Dietrich, tra il 1833 e il 1856, fu editore della rivista di giardinaggio Allgemeinen Gartenzeitung.
Vedere Morti nel 1856 e Christoph Friedrich Otto
Conrad Heyer
Conrad Heyer nacque nel villaggio di Broad Bay (oggi Waldoboro, nel Maine), all'epoca parte della provincia della Baia del Massachusetts.
Vedere Morti nel 1856 e Conrad Heyer
Damat Gürcü Halil Rifat Pascià
Halil Rifat Pascià era uno schiavo, un protetto e successivamente un rivale di Koca Mehmed Hüsrev Pascià. Fu ambasciatore in Russia dal 1829 al 1830.
Vedere Morti nel 1856 e Damat Gürcü Halil Rifat Pascià
Damião Barbosa de Araújo
Figlio del calzolaio e musico dilettante Francisco Barbosa de Araújo, ricevette il primo apprendimento musicale dal padre e poi studiò con Alexandre Gonçalves da Fonseca.
Vedere Morti nel 1856 e Damião Barbosa de Araújo
David d'Angers
Ha adottato il nome di David d'Angers, dopo la sua entrata nello studio del pittore Jacques-Louis David nel 1809 come modo di esprimere il proprio patrimonio e di distinguersi dal pittore.
Vedere Morti nel 1856 e David d'Angers
David Laing (architetto)
Laing fu battezzato nella chiesa di San Dunstan-in-the-East nel marzo 1775. La sua carriera di studi e di formazione si svolse principalmente grazie agli insegnamenti di John Soane (1753 – 1837), uno degli architetti più importanti nell'ambito del neoclassicismo inglese, caratterizzatosi da un linguaggio formale molto peculiare, con il quale cercò di oltrepassare, parzialmente, il tradizionale neopalladianesimo inglese, e quindi anche gli ordini classici.
Vedere Morti nel 1856 e David Laing (architetto)
Domenico Crivelli
Nato e vissuto in Lombardia, nel 1817 seguì oltremanica il padre Gaetano Crivelli (1768-1836), che era stato appena assunto come primo tenore dal King's Theatre di Londra.
Vedere Morti nel 1856 e Domenico Crivelli
Domenico Galli (politico)
Avvocato, Sindaco di Nizza, fu Deputato del Regno di Sardegna nelle prime quattro legislature, rappresentando sempre il Collegio elettorale di Nizza Marittima II.
Vedere Morti nel 1856 e Domenico Galli (politico)
Edmund Boyle, VIII conte di Cork
Si arruolò nell'esercito nel 1785.
Vedere Morti nel 1856 e Edmund Boyle, VIII conte di Cork
Edward Adams (chirurgo)
Adams già da bambino si interessava alla Storia Naturale. Si specializzò come chirurgo nell'aprile 1847 e, nell'agosto dello stesso anno, divenne aiuto chirurgo nello Haslar Hospital della Royal Navy, a Gosport.
Vedere Morti nel 1856 e Edward Adams (chirurgo)
Ekaterina Semënovna Voroncova
Figlia del conte Semën Romanovič Voroncov (1744-1832), e di sua moglie, la contessa Ekaterina Alekseevna Senjavina (1761-1784), damigella d'onore dell'imperatrice Caterina II.
Vedere Morti nel 1856 e Ekaterina Semënovna Voroncova
Eleonora Curlo Ruffini
Figlia del marchese Ottavio Curlo e di Agnese Spinola, rimase orfana di madre all'età di sette anni, e trascorse il decennio successivo in un convento.
Vedere Morti nel 1856 e Eleonora Curlo Ruffini
Elisha Collier
La sua arma è uno dei primi veri revolver, mentre in precedenza si usavano le pistole a canna multipla. Il revolver di Collier non permetteva ancora di ruotare il tamburo, ma era già un'arma ad autocarica, in quanto un meccanismo ricollocava una certa quantità di polvere da sparo ogni volta che veniva azionato il cane della pistola.
Vedere Morti nel 1856 e Elisha Collier
Elizabeth Crichton
Era la figlia di John Crichton, I conte Erne, e della sua seconda moglie, Lady Caroline Hervey, figlia di Frederick Hervey, IV conte di Bristol e sorella della famosa Lady Elizabeth Foster.
Vedere Morti nel 1856 e Elizabeth Crichton
Elizabeth FitzClarence
Elizabeth FitzClarence nacque il 17 gennaio 1801 a Londra, come sestogenita e terza femmina del futuro Guglielmo IV del Regno Unito, all'epoca Duca di Clarence, e della sua amante, l'attrice Dorothea Jordan, da cui avrebbe avuto un totale di dieci figli.
Vedere Morti nel 1856 e Elizabeth FitzClarence
Emil Aarestrup
Di professione medico a Nysted nell'isola di Lolland, poi in Fionia a Odense, nelle ore libere scriveva poesie serene e voluttuose che, grazie all'incoraggiamento dell'amico poeta Christian Winther, raccolse e pubblicò nel volumetto Digte.
Vedere Morti nel 1856 e Emil Aarestrup
Emilia de Vialar
Il suo reliquiario a Gaillac.
Vedere Morti nel 1856 e Emilia de Vialar
Ernst Gottlieb von Steudel
Steudel nacque e visse e Esslingen. Suo padre fu Johann Samson Steudel e sua madre Regina Catherina Burk. Dal 1801 studiò Medicina e Scienze Naturali presso l'Università di Tubinga, ove conseguì il dottorato nel 1805.
Vedere Morti nel 1856 e Ernst Gottlieb von Steudel
Farkas Bolyai
Bolyai nacque a Bolya, un paese vicino a Nagyszeben in Transilvania (ora Sibiu in Romania). Fu istruito in casa dal padre fino all'età di sei anni, quindi fu inviato alla scuola calvinista di Nagyszeben.
Vedere Morti nel 1856 e Farkas Bolyai
Ferdinando Maffei di Boglio
Nacque a Torino il 20 giugno 1802, figlio di Carlo e di Barbara Des Hayes, in una famiglia di forti tradizioni militari. All'età di quattordici anni fu ammesso a frequentare la Regia Accademia Militare di Torino.
Vedere Morti nel 1856 e Ferdinando Maffei di Boglio
Ferdinando Minucci (arcivescovo)
Originario di una famiglia patrizia di Volterra, era però ascritto al clero fiorentino e ivi compì la sua carriera ecclesiastica.
Vedere Morti nel 1856 e Ferdinando Minucci (arcivescovo)
Filippo Pedrini
Figlio del più celebre Domenico fu allievo del padre che subito individuò nel figlio notevoli qualità artistiche. Più che delle opere su tela, di livello piuttosto discontinuo specie alla fine della sua attività, sono da segnalarsi i cicli ad affresco visibili soprattutto nei palazzi bolognesi.
Vedere Morti nel 1856 e Filippo Pedrini
Florestano I di Monaco
Florestano non era mai stato preparato, vista la presenza del fratello maggiore, per dover un giorno assumere le redini del governo del principato: durante la sua giovinezza si iscrisse al "Theatre de l'Ambigu-Comique" dove conobbe quella che poi divenne sua moglie, l'attrice Maria Carolina Gibert de Lametz.
Vedere Morti nel 1856 e Florestano I di Monaco
Florian de Kergorlay
Discendente da una antica casata della nobiltà francese, Florian era figlio di Alain-Marie de Kergorlay, signore di Trouzily, luogotenente generale degli eserciti del re, e di sua moglie, Joséphine de Boisgelin.
Vedere Morti nel 1856 e Florian de Kergorlay
Francesco Bentivegna
Nato da nobile famiglia, giovanissimo aderì ai moti patriottici del suo tempo. L'adesione ai moti rivoluzionari da parte di un membro dell'aristocrazia era all'epoca un evento raro, dato che ormai il centro di gravità della rivoluzione si era spostato più in basso nella classe sociale.
Vedere Morti nel 1856 e Francesco Bentivegna
Francesco Giovanni Ricci
Socio promotore dell'Accademia ligustica di belle arti di Genova, dal 1848 fu Senatore del Regno di Sardegna.
Vedere Morti nel 1856 e Francesco Giovanni Ricci
Francesco Orioli
Fu uno dei fondatori della Repubblica Romana.
Vedere Morti nel 1856 e Francesco Orioli
Francesco Vandelli (architetto)
Vandelli Maria Francesco, nacque a Modena il 4 Ottobre 1795, figlio del nobile dottore in medicina, chirurgo e professore Luigi Vandelli e di Marianna Monari.
Vedere Morti nel 1856 e Francesco Vandelli (architetto)
Franz Anton Staudenmaier
Con Johannes von Kuhn, Johann Nepomuk Locherer e Johann Baptist Lüft fu co-editore della pubblicazione "Coeditor of the Yearbooks for Theology and Christian Philosophy"..
Vedere Morti nel 1856 e Franz Anton Staudenmaier
Franz Karl Movers
Studiò teologia e lingue orientali a Münster ed è diventato sacerdote a Berkum nel 1833, dove rimase fino al 1839. Fu poi nominato professore di Antico Testamento presso la Facoltà cattolica di Breslavia.
Vedere Morti nel 1856 e Franz Karl Movers
Franz Ludwig Catel
La famiglia, ugonotta, era originaria di Sedan. Il padre aveva un negozio di chincaglierie e giocattoli a Berlino, alla cui Accademia d'arte si iscrissero nel 1797 sia Franz Ludwig che il fratello Ludwig Friedrich.
Vedere Morti nel 1856 e Franz Ludwig Catel
Frederick William Beechey
Terzogenito dei 18 figli di Sir William, pittore e ritrattista, nel 1806 entrò al servizio della Royal Navy, cobattendo durante le guerre contro Francia e Stati Uniti.
Vedere Morti nel 1856 e Frederick William Beechey
Friedrich Heinrich von der Hagen
Nacque ad Angermünde-Schmiedeberg nella regione Uckermark della Marca di Brandeburgo. Dopo aver studiato legge all'Università di Halle, ottenne un incarico legale nel servizio statale a Berlino, ma nel 1806 si dimise per dedicarsi esclusivamente alle mondo della letteratura.
Vedere Morti nel 1856 e Friedrich Heinrich von der Hagen
Friedrich Wilhelm Schneidewin
Nacque il 6 giugno 1810 a Helmstedt. Nel 1833 diventò insegnante presso il ginnasio di Braunschweig. Nel 1837 fu nominato professore associato, e nel 1842, professore ordinario di lingue e letterature classiche presso l'Università di Gottinga stesso luogo dove morì l'11 gennaio 1856.
Vedere Morti nel 1856 e Friedrich Wilhelm Schneidewin
Gaetano Bertolani
Gaetano Bertolani nasce a Mantova da una famiglia di esecutori di maschere. Poco si conosce della sua giovinezza: dopo essersi probabilmente formato all'Accademia di Bologna, giunse a Faenza tra gli anni ottanta e novanta del XVIII secolo e vi trovò lavoro come imbianchino.
Vedere Morti nel 1856 e Gaetano Bertolani
Gaetano Recchi (1798-1856)
Gaetano Recchi, figlio di Luigi e Chiara Bonaccioli vedova Scutellari, rimase quando era ancora bimbo orfano di padre. Frequentò il Liceo di Ferrara ed in seguito i collegi di Bologna e Siena.
Vedere Morti nel 1856 e Gaetano Recchi (1798-1856)
Ganpatrao Gaekwad
Figlio primogenito del maharaja Sayaji Rao Gaekwad II, nacque nel 1816 e succedette al trono dei suoi antenati dopo la morte del genitore nel 1847.
Vedere Morti nel 1856 e Ganpatrao Gaekwad
Gaspare Grandi
Nacque a Torino. Fu Deputato del Regno di Sardegna nella I legislatura, eletto nel collegio di Rivoli. In Rivoli dispose la creazione di una biblioteca pubblica, oggi intitolata ad Alda Merini.
Vedere Morti nel 1856 e Gaspare Grandi
George Don
Nato a Doo Hillock (Forfar, Angus) in Scozia, era figlio di George, sovrintendente nel 1802 del Giardino botanico reale di Edimburgo, e di Caroline Clementina Stuart.
Vedere Morti nel 1856 e George Don
George M. Troup
Uno dei politici più importanti della Georgia del XIX secolo, gli è dedicata la contea di Troup.
Vedere Morti nel 1856 e George M. Troup
Georges Klein de Kleinenberg
Membro di un'antica casata nobile tedesca, Georges era figlio di Jean-Georges Klein de Kleinenberg, colonnello al seguito del reggimento di ussari del conte Eterhazy, e di sua moglie, Catherine Cleophe di Langenhagen.
Vedere Morti nel 1856 e Georges Klein de Kleinenberg
Giacinto Provana di Collegno
Giacinto Provana di Collegno era figlio di Giuseppe Francesco Giovanni Nepomuceno Provana di Collegno e della nobildonna savoiarda Anna Morand e fu militare, patriota, geologo e scienziato.
Vedere Morti nel 1856 e Giacinto Provana di Collegno
Giacomo Filippo Fransoni
Di origini aristocratiche, era figlio del marchese Domenico e di Battina Carrega, nonché fratello del futuro arcivescovo di Torino Luigi Fransoni.
Vedere Morti nel 1856 e Giacomo Filippo Fransoni
Giampietro Secchi
Nato a Sabbione, una frazione del comune di Reggio Emilia, nell'attuale Emilia Romagna, Giampietro Secchi era fratello dell'astronomo Angelo Secchi.
Vedere Morti nel 1856 e Giampietro Secchi
Gian Battista Rini
Nato nel 1795 a Salò da Pietro Antonio Rini quondam Bernardo Antonio e Eugenia Polotti di Domenico, è ricordato principalmente per la creazione di mummie e per non aver lasciato traccia dei procedimenti utilizzati per ottenerle.
Vedere Morti nel 1856 e Gian Battista Rini
Gilbert Abbott à Beckett
Fu padre di due scrittori dell'epoca vittoriana: Gilbert Arthur à Beckett e Arthur William à Beckett.
Vedere Morti nel 1856 e Gilbert Abbott à Beckett
Giorgio d'Assia
Era figlio del Granduca Luigi I d'Assia e Luisa d'Assia-Darmstadt. Intraprese la carriera militare divenendo Generale della fanteria del Granducato.
Vedere Morti nel 1856 e Giorgio d'Assia
Giorgio Serventi
Fu senatore del Regno di Sardegna dal 3 aprile 1848.
Vedere Morti nel 1856 e Giorgio Serventi
Giovanni Antonio Tola
Magistrato, fu deputato del Regno di Sardegna nella I legislatura (eletto nel collegio di Oristano I) e nella V legislatura (eletto nel collegio di Cagliari IV).
Vedere Morti nel 1856 e Giovanni Antonio Tola
Giovanni Morandi
Suo padre Pietro (1745 - 1815), allievo di padre Martini, era organista e maestro di cappella prima del Duomo di Pergola (dal 1763 al 1778) e quindi del Duomo di Senigallia (posto poi occupato dal figlio).
Vedere Morti nel 1856 e Giovanni Morandi
Giovanni Nobili
Nato a Roma nel 1812, ed educato al Collegio Romano, Nobili entra nella Compagnia di Gesù nel novembre 1828. Insegna materie umanistiche in vari collegi dei gesuiti in Italia, inclusa la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Vedere Morti nel 1856 e Giovanni Nobili
Giovanni Soglia Ceroni
Giovanni Francesco Bartolomeo Soglia nacque da Giovacchino e Anna Braga. La famiglia Soglia apparteneva a un'antica consorteria formata da diversi casati della valle del Senio.
Vedere Morti nel 1856 e Giovanni Soglia Ceroni
Girolamo Dal Pane
A partire dal 1834 frequentò il Collegio Artistico Venturoli. Divenne famoso dipingendo affreschi per palazzi bolognesi, tra cui il Palazzo Zagnoni-Spada Ceralli (1846), il Palazzo Malvezzi-Saraceni (1852-1853), decorato con affreschi allegorici, comprese scene del Decameron e ritratti di famosi scrittori italiani, e il Palazzo Bonasoni.
Vedere Morti nel 1856 e Girolamo Dal Pane
Giulio Corbo
Nacque da un'antica famiglia nobile nella Terra di Avigliano, in Basilicata. La sua famiglia, assurta attraverso il conseguimento di estesi latifondi a primiceria del luogo, lo vide nascere nell'antico palazzo di famiglia dal dottore in utroque jure Nicola Corbo (1740-1806), già municipalista di Avigliano nel 1799 e dalla gentildonna Chiara Gagliardi.
Vedere Morti nel 1856 e Giulio Corbo
Giulio Genoino (poeta)
La fama del poeta Abate Giulio Genoino patriota giacobino, supera i ristretti limiti paesani o regionali per spaziare in quelli più vasti dell'Italia e dell'Europa; le sue opere furono, infatti, ristampate da diversi editori nostri e tradotte in lingue diverse; i suoi motti di spirito, gli episodi curiosi della sua vita sono ricordati ancora simpaticamente, giacché egli non fu solamente letterato insigne, educatore di vasta dottrina, ma anche uomo arguto e faceto, tanto che noi non sapremmo oggi rappresentarcelo senza un bonario sorriso errante sulle sue labbra e rischiarante i suoi occhi, dallo sguardo limpido e buono, come si addiceva a chi spendeva il tempo in onesti studi ed indirizzava tutte le sue forze all'elevazione dell'umana coscienza e al perfezionamento della società.
Vedere Morti nel 1856 e Giulio Genoino (poeta)
Giuseppe Cerbara
Figlio d'arte, suo padre era Giovanni Battista Cerbara, uno dei migliori incisori e medaglisti romani del '700. Il fratello Nicola Cerbara era anche lui un medaglista ed incisore di monete.
Vedere Morti nel 1856 e Giuseppe Cerbara
Giuseppe Donizetti
Figlio di Andrea Donizetti e di Domenica Nava e fratello maggiore del più famoso Gaetano, studiò musica prima con lo zio, Carini Donizetti, e successivamente fu allievo di Johann Simon MayrVenezia altrove.
Vedere Morti nel 1856 e Giuseppe Donizetti
Giuseppe Rabboni
Giuseppe Rabboni è stato, nel 1808, il primo iscritto al Conservatorio di Milano (studiò flauto nella classe dell'oboista e fagottista Giuseppe Buccinelli) e si diplomò brillantemente nel 1817.
Vedere Morti nel 1856 e Giuseppe Rabboni
Goffredo Casalis
Ritratto di Goffredo Casalis (incisione, 1857).
Vedere Morti nel 1856 e Goffredo Casalis
Heinrich Heine
Nato a Düsseldorf nel 1797 da una ricca famiglia di banchieri e commercianti ebrei cercò di dedicarsi, fallendo, a una normale carriera borghese che aveva intrapreso molto malvolentieri.
Vedere Morti nel 1856 e Heinrich Heine
Helmina von Chézy
È ricordata soprattutto come autrice del libretto dell'opera lirica Euryanthe (1824), messa in musica da Carl Maria von Weber, e come autrice di scritti a forte carattere psicologico.
Vedere Morti nel 1856 e Helmina von Chézy
Hendrik George de Perponcher Sedlnitsky
Perponcher era figlio di Cornelis, barone de Perponcher Sedlnitsky, discendente da un'antica famiglia di ugonotti olandesi e di un'antica famiglia nobile ceca fuggita dalla Boemia dopo la battaglia della Montagna Bianca del 1621.
Vedere Morti nel 1856 e Hendrik George de Perponcher Sedlnitsky
Hendrik Tollens
Nacque a Rotterdam da genitori originari di Gand. La sua famiglia era molto modesta e il giovane Tollens cominciò a lavorare molto presto ad Amsterdam nell'ufficio di uno zio, un commerciante di vernici che "parlava sempre in rima" con il nipote.
Vedere Morti nel 1856 e Hendrik Tollens
Henry Hardinge, I visconte Hardinge
Hanry Hardinge nacque a Wrotham nel Kent. Dopo aver frequentato la Durham School egli entrò nel British Army nel 1799 come alfiere dei Queen's Rangers, un corpo successivamente posto di stanza nel Canada settentrionale.
Vedere Morti nel 1856 e Henry Hardinge, I visconte Hardinge
Henry Howard, XIII duca di Norfolk
Henry era figlio di Bernard Howard, XII duca di Norfolk e di sua moglie, lady Elizabeth, figlia di Henry Belasyse, II conte Fauconberg.
Vedere Morti nel 1856 e Henry Howard, XIII duca di Norfolk
Henry Pottinger
Ministro plenipotenziario in Cina dal 1840, si scontrò aspramente con l'integerrimo funzionario imperiale Lin Zexu nella guerra dell'oppio, sconfiggendo ripetutamente i Cinesi e costringendoli a sottoscrivere il trattato di Nanchino (1842).
Vedere Morti nel 1856 e Henry Pottinger
Honório Carneiro Leão
Diplomatico, giudice e monarchico dell'Impero Brasiliano, fu uno dei fondatori del partito conservatore brasiliano. Difese in modo acceso e talvolta violento il liberalismo, la monarchia, l'autorità statale e sostenne l'idea di una monarchia parlamentare rappresentativa.
Vedere Morti nel 1856 e Honório Carneiro Leão
Ioannis Zambelios
Nacque in una famiglia benestante di origine italiana. Nel 1803 si recò in Italia per studiare giurisprudenza e letteratura, dove conobbe Vincenzo Monti, Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo.
Vedere Morti nel 1856 e Ioannis Zambelios
Ippolito Spinola di Lerma
Nacque a Genova il 5 febbraio 1778, terzogenito del marchese Giovan Andrea (1748-1794) e della sua prima moglie, Maria Teresa Grimaldi.
Vedere Morti nel 1856 e Ippolito Spinola di Lerma
Ivan Fëdorovič Paskevič
Militare di valore dell'esercito imperiale russo, in quasi sessant'anni di servizio ebbe modo di distinguersi nella maggior parte dei conflitti che coinvolsero la Russia nella prima metà del XIX secolo.
Vedere Morti nel 1856 e Ivan Fëdorovič Paskevič
Ivan Vasil'evič Kireevskij
Fu il fondatore, insieme con Chomjakov, del movimento culturale slavofilo russo. Anche il fratello Pëtr (1808-1856) aderì al movimento slavofilo, dedicandosi soprattutto allo studio della cultura popolare russa.
Vedere Morti nel 1856 e Ivan Vasil'evič Kireevskij
Jacques Philippe Marie Binet
Binet è entrato alla École polytechnique come studente nel 1804; si laureò nel 1806 e l'anno successivo vi divenne "ripetitore" di geometria descrittiva.
Vedere Morti nel 1856 e Jacques Philippe Marie Binet
James Maitland Balfour
Era il figlio di James Balfour, e di sua moglie, Lady Eleanor Maitland, figlia di James Maitland, VIII conte di Lauderdale.
Vedere Morti nel 1856 e James Maitland Balfour
Jan Baptist Lodewyck Maes
Questo pittore fiammingo rappresentò nella sua produzione principalmente soggetti storici o religiosi, personaggi popolari e scene folcloriche.
Vedere Morti nel 1856 e Jan Baptist Lodewyck Maes
Jean Baptiste Schwilgué
Già nel 1788 era affascinato dal mondo dell'orologeria e studiò, da autodidatta, le conoscenza legate alla sua arte. Dal 1827 al 1837, Schwilgué si mise in società con Frédéric Rollé per la fabbricazione e il miglioramento delle bilance inventate da Alois Quintenz.
Vedere Morti nel 1856 e Jean Baptiste Schwilgué
Jean Guillaume Auguste Lugol
Dopo aver studiato a Parigi, divenne dottore in medicina nel 1812. Nel 1819 cominciò il proprio servizio al Hôpital Saint-Louis dove svolse tutta la propria carriera medica.
Vedere Morti nel 1856 e Jean Guillaume Auguste Lugol
Jean Zuléma Amussat
Tra i suoi interessi principali vi furono il trattamento dei restringimenti dell'uretra, il cateterismo della vescica urinaria e la realizzazione di ani e vagine artificiali.
Vedere Morti nel 1856 e Jean Zuléma Amussat
Johann Baptista Bavier
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Vedere Morti nel 1856 e Johann Baptista Bavier
Johann Christoph Friedrich Klug
È stato professore di medicina e di entomologia presso l'Università di Berlino, nonché direttore dell'Orto botanico di Berlino. Nella sua opera Symbolæ Physicæ (Berlino, 1829-1845) ha descritto numerose specie di farfalle dell'Egitto e dell'Arabia, ma il suo lavoro si sviluppò principalmente nell'ambito dei Coleotteri e degli Imenotteri.
Vedere Morti nel 1856 e Johann Christoph Friedrich Klug
Johann Eduard Simon
Eduard scoprì casualmente il polistirene nel 1839, distillò una sostanza oleosa proveniente dallo storax, la resina dell'albero di Sweetgum, Liquidambar orientalis, che chiamò "stirolo".
Vedere Morti nel 1856 e Johann Eduard Simon
Johann Georg Anderegg
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Vedere Morti nel 1856 e Johann Georg Anderegg
Johann Kaspar Mertz
Battezzato come Casparus Josephus MertzAstrid Stempnik: Caspar Joseph Mertz: Leben und Werk des letzten Gitarristen im österreichischen Biedermeier (Frankfurt: Peter Lang, 1990).
Vedere Morti nel 1856 e Johann Kaspar Mertz
Johann Kaspar Zeuss
Fece i suoi studi al ginnasio di Bamberga, poi all'università di Monaco. Appartenente a una famiglia cattolica, i suoi genitori speravano diventasse sacerdote, ma il giovane scelse la carriera universitaria, avendo inclinazioni soprattutto verso la ricerca storica e linguistica.
Vedere Morti nel 1856 e Johann Kaspar Zeuss
Johann Nepomuk von Fuchs
Nacque a Mattenzell, frazione di Zell, comune situato nella foresta bavarese. Studiò medicina a Heidelberg e Vienna, quindi mineralogia e chimica a Friburgo e Berlino.
Vedere Morti nel 1856 e Johann Nepomuk von Fuchs
John Braham
Il nome dei suoi genitori e le sue origini sono incerte: forse figlio di John Abraham o Abrahams e Esther rimase quasi sicuramente orfano durante la sua infanzia.
Vedere Morti nel 1856 e John Braham
John Collins Warren
Egli è divenuto famoso per aver praticato il primo intervento in anestesia.
Vedere Morti nel 1856 e John Collins Warren
John Eaton
La contea di Eaton venne chiamata così in suo onore.
Vedere Morti nel 1856 e John Eaton
John MacPherson Berrien
Fu l'11º procuratore generale degli Stati Uniti d'America nel corso della presidenza di Andrew Jackson (7º presidente). Dopo essersi trasferito a Savannah nello stato della Georgia, studiò al college di Princeton.
Vedere Morti nel 1856 e John MacPherson Berrien
John Middleton Clayton
Fu il diciottesimo segretario di Stato degli Stati Uniti durante la presidenza di Zachary Taylor (12º presidente). Sia la contea di Clay chiamata anticamente Contea di Clayton che la città di Clayton devono a lui il loro nome.
Vedere Morti nel 1856 e John Middleton Clayton
John Milton Niles
Fu il nono direttore generale delle poste degli Stati Uniti durante la presidenza di Martin Van Buren (8º presidente). Nato nello Stato del Connecticut studiò legge.
Vedere Morti nel 1856 e John Milton Niles
John Reeves
Nel corso della sua vita raccolse una vasta collezione di stampe cinesi raffiguranti piante e animali. Nel 1808 venne nominato Ispettore del Tè per la Compagnia britannica delle Indie orientali.
Vedere Morti nel 1856 e John Reeves
John Ross (esploratore)
Quarto figlio di Andrew Ross di Balsarroch, reverendo di Inch nel Wigtownshire, e di Elizabeth Corsane, figlia di Robert Corsane, Provost di Dumfries.
Vedere Morti nel 1856 e John Ross (esploratore)
José da Silva Carvalho
Liberale noto per aver preso parte a molte congiure nei primi anni del XIX secolo, fu deputato dal 1821 e successivamente ministro della giustizia.
Vedere Morti nel 1856 e José da Silva Carvalho
Josef Kajetán Tyl
Influenzato già ai tempi del liceo dall'opera del drammaturgo Václav Kliment Klicpera il primo anno di università fondò una compagnia itinerante.
Vedere Morti nel 1856 e Josef Kajetán Tyl
Joseph Meyer
Nel 1826 fondò l'Istituto bibliografico di Gotha, che divenne presto casa editrice di notevoli opere storiografiche, scientifiche e puramente letterarie.
Vedere Morti nel 1856 e Joseph Meyer
Joseph von Hammer-Purgstall
È noto per essere stato traduttore di letterature islamiche orientali e considerato come uno dei fondatori degli studi scientifici sull'Impero ottomano.
Vedere Morti nel 1856 e Joseph von Hammer-Purgstall
Joshua Lanier Martin
Si presentò da indipendente alle elezioni per la carica a governatore, in contrasto con repubblicani ma anche con quello che era stato il suo partito, ossia il Partito Democratico, per gli appoggi che continuava a dare alla banca centrale dello Stato.
Vedere Morti nel 1856 e Joshua Lanier Martin
Jovan Sterija Popović
Popović era figlio di un mercante e nipote di un pittore. Ha studiato giurisprudenza a Käsmark (Kežmarok) e dopo aver terminato gli studi si dedicò all'insegnamento; dal 1835, superato l'esame di avvocato, tornò nella sua città natale dove insegnò prima latino, poi aprì uno studio legale.
Vedere Morti nel 1856 e Jovan Sterija Popović
Juan García del Río
, membro del Consiglio dei Ministri che assunse il potere esecutivo prima che il generale Domingo Caycedo tornasse al potere.
Vedere Morti nel 1856 e Juan García del Río
Juan Santamaría
Quando l'avventuriero e mercenario statunitense William Walker rovesciò il governo del Nicaragua tentando poi di conquistare altri stati dell'America Centrale, compresa la stessa Costa Rica, al fine di creare un impero personale a regime schiavista, il presidente della Costa Rica, Juan Rafael Mora Porras chiamò il popolo a prendere le armi e a marciare contro l'invasore straniero.
Vedere Morti nel 1856 e Juan Santamaría
Jules Haime
Già durante i suoi studi a Tours mostrò particolare interesse per le scienze naturali. Nel 1842 si iscrisse alla scuola di medicina, ma due anni più tardi si trasferì a Parigi dove, abbandonati gli studi da medico, seguì i corsi della Facoltà di Scienze di Parigi e del Museo nazionale di storia naturale francese.
Vedere Morti nel 1856 e Jules Haime
Jules-Claude Ziegler
Jules-Claude Ziegler nacque nel 1804 a Langres, nel dipartimento dell'Alta Marna. Egli studiò legge contro la sua volontà e conseguì il titolo di dottore in giurisprudenza.
Vedere Morti nel 1856 e Jules-Claude Ziegler
Julius Leopold Theodor Friedrich Zincken
Zincken fu coeditore, assieme a Ernst Friedrich Germar, del Magazin der Entomologie ("Rivista di entomologia"), Hendel & Son., Halle, noto anche come Germar's Magazine, in cui scrisse e pubblicò molti articoli e descrisse nuovi Genere (tassonomia) e specie, particolarmente fra le Tineidae.
Vedere Morti nel 1856 e Julius Leopold Theodor Friedrich Zincken
Karel Havlíček Borovský
Durante la brillante carriera universitaria si orientò verso ideali panslavi derivati dalla filosofia di Herder, ma dopo un soggiorno in Russia (1842-1844) si convertì al patriottismo sfrenato, all'antiasburgismo di František Palacký e all'anticlericalismo.
Vedere Morti nel 1856 e Karel Havlíček Borovský
Karl Friedrich von Klöden
Fu il figlio di un ufficiale discendente dalla dinastia Markish, cresciuto in circostanze impoverite. Nel 1801, andò a lavorare con suo zio, un orologiaio.
Vedere Morti nel 1856 e Karl Friedrich von Klöden
Khendrup Gyatso
Khendrup Gyatso nacque nel 1838 a Gathat e visse nello stesso villaggio del 7º Dalai Lama, Kelzang Gyatso. Fu riconosciuto come l'11º Dalai Lama a soli 3 anni nel 1841.
Vedere Morti nel 1856 e Khendrup Gyatso
Kim Chŏng-hui
Inventore di un nuovo stile calligrafico, il Chusa, fu un letterato di spicco e maestro di calligrafia del diciannovesimo secolo, versato in diversi campi come la poesia, la pittura e l'incisione di sigilli.
Vedere Morti nel 1856 e Kim Chŏng-hui
Lev Alekseevič Perovskij
Era il figlio illegittimo del conte Alexei Kirillovich Razumovsky (1748-1822) nato dalla sua relazione con Maria Mikhailovna Sobolevsky.
Vedere Morti nel 1856 e Lev Alekseevič Perovskij
Lorenzo Maria di San Francesco Saverio
Fu beatificato da Giovanni Paolo II nel 1989.
Vedere Morti nel 1856 e Lorenzo Maria di San Francesco Saverio
Louis Joseph César Ducornet
Attivo nei generi del ritratto e delle scene biblico-storiche, assunse fama in quanto, a causa della sua disabilità fisica, dipingeva con l'ausilio del solo piede destro al posto delle mani.
Vedere Morti nel 1856 e Louis Joseph César Ducornet
Louise de Guéhéneuc
Era la figlia del senatore François Scholastique, conte di Guéhéneuc, e di sua moglie, Marie Louise Henriette Crépy. Era la sorella del generale Charles Louis Joseph Olivie.
Vedere Morti nel 1856 e Louise de Guéhéneuc
Louise Rosalie Allan-Despréaux
Protetta di Talma, fu pensionnaire (1826-1831) della Comédie française e poi fu a Pietroburgo con il marito Auguste Allan. Recitò per la prima volta i Proverbes di Alfred de Musset.
Vedere Morti nel 1856 e Louise Rosalie Allan-Despréaux
Louise Sébastienne Danton Dupin
Louise Sébastienne Gely fu figlia di Marc-Antoine Gely, uno dei principali fondatori del Parlamento di Parigi e membro del Club dei Cordiglieri.
Vedere Morti nel 1856 e Louise Sébastienne Danton Dupin
Ludovico Lipparini
Nato a Bologna, si trasferì nel 1817 a Venezia per studiare con il pittore Liberale Cozza e poi con Teodoro Matteini, dell'Accademia di Belle arti.
Vedere Morti nel 1856 e Ludovico Lipparini
Ludovico Tevoli
Nato a Morlupo, studiò teologia al Collegio Romano, per poi laurearsi nel dicembre 1797. Nel 1806 ricevette il dottorato in utroque iure a Roma.
Vedere Morti nel 1856 e Ludovico Tevoli
Luigi Bolmida
Luigi Bolmida, piemontese, inaugurò con il fratello Vincenzo Bolmida il più antico filatoio tessile per la seta.
Vedere Morti nel 1856 e Luigi Bolmida
Luigi Canina
Dopo aver completato gli studi a Torino presso la scuola di Ferdinando Bonsignore, nel 1818 si trasferì a Roma per studiare meglio le architetture classiche.
Vedere Morti nel 1856 e Luigi Canina
Luigi de Margherita
Nacque a Torino nel 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano da bambino, fu cresciuto dallo zio paterno Andrea, colonnello d'artiglieria nell'esercito sardo.
Vedere Morti nel 1856 e Luigi de Margherita
Luigi Gillarduzzi
Artista molto apprezzato in ambito austriaco (nel quale operava sotto il nome di Alois Gillarduzzi), partecipò all'arricchimento della chiesa parrocchiale dei santi Filippo e Giacomo della propria città natale.
Vedere Morti nel 1856 e Luigi Gillarduzzi
Luigi Provana del Sabbione
Nacque nel 1786 a Torino dal conte Francesco Aleramo, che era stato sindaco di Torino, gentiluomo di camera di Vittorio Amedeo III e rettore della Compagnia di San Paolo, e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano.
Vedere Morti nel 1856 e Luigi Provana del Sabbione
Madame Vestris
L'appellativo Madame Vestris derivava dal cognome del suo primo marito.
Vedere Morti nel 1856 e Madame Vestris
Manuel Aguirre y Monsalbe
Nel 1846 divenne professore all'Accademia di San Luis a Saragozza.
Vedere Morti nel 1856 e Manuel Aguirre y Monsalbe
Manuela Sáenz
Manuela Sáenz è considerata un'eroina nella storia dell'indipendentismo ispanoamericano e la prima femminista dell'America Latina. Lo storico venezuelano Denzil Romero affermò che Sáenz "fu la donna più importante nella storia dell'America Latina" e che "ebbe maggior influenza politica di Evita Perón".
Vedere Morti nel 1856 e Manuela Sáenz
Marco Bordogni
Bordogni proviene da quella singolare scuola tenoristica che si sviluppò a Bergamo a cavallo tra il Settecento e l'Ottocento, a partire da Giacomo David, e che culminò con Giovanni Battista Rubini.
Vedere Morti nel 1856 e Marco Bordogni
Margherita Occhiena
Nacque il primo di aprile del 1788 nella frazione Cecca del piccolo paese di Capriglio, sulle colline attorno ad Asti, dai contadini Melchiorre Occhiena e Domenica Bossone.
Vedere Morti nel 1856 e Margherita Occhiena
Maria Elisabetta di Savoia-Carignano
Maria Elisabetta di Savoia era figlia del Principe di Carignano Carlo Emanuele di Savoia-Carignano, e della principessa consorte Maria Cristina di Sassonia, figlia del duca di Curlandia.
Vedere Morti nel 1856 e Maria Elisabetta di Savoia-Carignano
Maria Emilia Fagnani Seymour-Conway
La paternità di Maria Emilia Fagnani è ancor oggi sconosciuta e sono diversi gli aristocratici inglesi a cui è possibile attribuirla.
Vedere Morti nel 1856 e Maria Emilia Fagnani Seymour-Conway
Marie Hassenpflug
È conosciuta soprattutto per le sue versioni di Cappuccetto Rosso (Rotkäppchen), della Bella addormentata (Dornröschen) e di Biancaneve (Schneewittchen).
Vedere Morti nel 1856 e Marie Hassenpflug
Massimiliano Bocchiardo di San Vitale
Nacque a Pinerolo il 28 febbraio 1805, figlio di Antonio e Ildearda Cacherano della Rocca.. Arruolatosi nell’Armata Sarda all’età di undici anni, frequentò la Regia Accademia Militare di Torino dal 1816 al febbraio 1824, quando entrò in servizio come sottotenente nel Reggimento "Granatieri Guardie".
Vedere Morti nel 1856 e Massimiliano Bocchiardo di San Vitale
Mathurin-Joseph Brisset
Figlio di Mathurin Brisset, funzionario municipale di Dreux e giudice aggiunto presso il tribunale distrettuale di Dreux, e di Scholastique Rouvin, è nato a Dreux (Eure-et-Loir), in rue des Embûches, il 22 novembre 1792.
Vedere Morti nel 1856 e Mathurin-Joseph Brisset
Maurice Alhoy
Sotto la Restaurazione e la monarchia di luglio, mentre "ogni giorno vedeva nascere un nuovo foglio" (E. de Mirecourt), Maurice Alhoy fonda Le Philanthrope (1825), "giornale dedicato alla beneficenza, alla morale e al bene pubblico", Le Dandy, Le Pauvre Jacques (1829), Il Journal des familles, la Gazette des enfants, il Moniteur des gourmands, L’Ours (1834), giornale scritto "da una società di bestie con unghie e denti".
Vedere Morti nel 1856 e Maurice Alhoy
Max Stirner
Stirner ha avuto molti ammiratori (anarchici, futuristi, illegalisti, situazionisti, nicciani, antipolitici, elitisti e perfino reazionari-controrivoluzionari e fascisti) da una parte, e molti detrattori o critici dall'altra, come i comunisti, che lo accusarono d'opportunismo, molti liberali e gli anarco-capitalisti, che invece gli contestarono certe conclusioni logico-concettuali della sua definizione d'individuo, per il quale potrebbe dunque fornire un viatico morale a «dittatori», «conquistatori», «guerrafondai», «delinquenti» e «parassiti pseudo-rivoluzionari» ed infine i religiosi, che lo tacciarono di filo-libertinismo per il suo ateismo immoralista.
Vedere Morti nel 1856 e Max Stirner
Michael Gottlieb Bindesboll
Michael Birckner Gottlieb Bindesbøll alias Michael Gottlieb Bindesboll è stato l'esponente in architettura del tardo neoclassicismo in Danimarca dove a Copenaghen ha realizzato nel 1848 il Museo Thorvaldsen ispirato allo stile pompeiano.
Vedere Morti nel 1856 e Michael Gottlieb Bindesboll
Michail Michajlovič Kuznecov
Discendente da una famiglia cosacca, Michail entrò nel reggimento di cavalleria nel 1809. Nel 1812 in Russia, prendendo parte alle Guerre napoleoniche.
Vedere Morti nel 1856 e Michail Michajlovič Kuznecov
Michail Petrovič Barataev
Come numismatico amatore, fu il primo a studiare la monetazione della Georgia. La sua era una famiglia nobile georgiane, i Baratašvili, che erano espatriati.
Vedere Morti nel 1856 e Michail Petrovič Barataev
Michail Semënovič Voroncov
Un'ampia biografia del generale Voroncov è stata scritta anche da Lev Tolstoj in uno dei più noti capolavori: il romanzo storico Chadži-Murat le cui vicende si sono svolte fra la fine del 1851 e il 1852, in un periodo in cui lo stesso Tolstòj fu nel Caucaso in qualità di ufficiale dell'esercito imperiale russo di cui Voroncov era capo di stato maggiore.
Vedere Morti nel 1856 e Michail Semënovič Voroncov
Michel Félix Dunal
Dunal ha insegnato botanica a Montpellier dove è stato titolare della cattedra di storia naturale medica dal 1816 al 1819. Era ben noto per il suo lavoro sulle piante della famiglia delle Solanaceae, sulla quale ha pubblicato un lavoro importante: Solanorum generumque affinium Synopsis seu Solanorum Historiae, editionis secundae summarium ad characteres differentiales redactum, seriem naturalem, habitationes stationesque specierum breviter indicans.
Vedere Morti nel 1856 e Michel Félix Dunal
Michelangelo Forti
Sacerdote, uomo di grande cultura, docente nel seminario di Teramo, nel 1827 se ne allontanò per divenire parroco di Tottea, ma ritornò all'insegnamento nel 1841.
Vedere Morti nel 1856 e Michelangelo Forti
Michele Manzo
Fu ordinato presbitero il 27 maggio 1809 per l'arcidiocesi di Napoli e, presso la curia vescovile, ricoprì la carica di esaminatore pro-sinodale.
Vedere Morti nel 1856 e Michele Manzo
Modesto Farina
Modesto Farina nacque a Oria di Valsolda, in diocesi di Como, il 18 marzo 1771 da nobile famiglia, proprietaria di Palazzo Farina (poi Ciani) a Lugano e imparentata con l'antico casato milanese dei Sessa di Daverio: suo padre era il nobile comasco Jacopo Farina, figlio di Domenico, mentre sua madre era la nobile Maria Casanova di Gravedona, figlia di Giovanni Battista.
Vedere Morti nel 1856 e Modesto Farina
Morti il 10 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 dicembre
Morti il 10 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 giugno
Morti il 10 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 maggio
Morti il 10 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 marzo
Morti il 10 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 novembre
Morti il 10 ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 10 ottobre
Morti il 12 agosto
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Morti il 12 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 12 aprile
Morti il 12 febbraio
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Morti il 12 gennaio
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Morti il 12 giugno
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Morti il 12 luglio
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Morti il 12 maggio
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Morti il 12 novembre
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Morti il 12 settembre
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Morti il 13 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 13 dicembre
Morti il 13 febbraio
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Morti il 13 giugno
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Morti il 13 maggio
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Morti il 13 novembre
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Morti il 13 ottobre
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Morti il 14 agosto
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Morti il 14 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 14 aprile
Morti il 14 dicembre
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Morti il 14 luglio
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Morti il 14 ottobre
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Morti il 15 aprile
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Morti il 15 dicembre
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Morti il 15 maggio
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Morti il 15 ottobre
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Morti il 16 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 16 gennaio
Morti il 16 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 16 settembre
Morti il 17 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 17 aprile
Morti il 17 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 17 febbraio
Morti il 17 gennaio
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Morti il 17 maggio
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Morti il 17 novembre
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Morti il 17 ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 17 ottobre
Morti il 18 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 18 dicembre
Morti il 18 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 18 febbraio
Morti il 18 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 18 marzo
Morti il 18 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 18 novembre
Morti il 19 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 agosto
Morti il 19 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 dicembre
Morti il 19 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 febbraio
Morti il 19 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 gennaio
Morti il 19 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 giugno
Morti il 19 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 luglio
Morti il 19 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 marzo
Morti il 19 novembre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 novembre
Morti il 19 ottobre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 ottobre
Morti il 19 settembre
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Morti il 19 settembre
Morti il 1º agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º agosto
Morti il 1º aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º aprile
Morti il 1º febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º febbraio
Morti il 1º gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º gennaio
Morti il 1º luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º luglio
Morti il 1º marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º marzo
Morti il 1º ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º ottobre
Morti il 1º settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 1º settembre
Morti il 2 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 2 aprile
Morti il 2 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 2 luglio
Morti il 2 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 2 maggio
Morti il 2 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 2 marzo
Morti il 2 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 2 novembre
Morti il 20 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 agosto
Morti il 20 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 aprile
Morti il 20 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 dicembre
Morti il 20 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 febbraio
Morti il 20 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 giugno
Morti il 20 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 maggio
Morti il 20 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 20 novembre
Morti il 21 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 21 gennaio
Morti il 21 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 21 luglio
Morti il 21 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 21 maggio
Morti il 21 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 21 novembre
Morti il 21 ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 21 ottobre
Morti il 22 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 agosto
Morti il 22 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 gennaio
Morti il 22 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 luglio
Morti il 22 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 maggio
Morti il 22 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 marzo
Morti il 22 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 22 settembre
Morti il 23 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 23 aprile
Morti il 23 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 23 febbraio
Morti il 23 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 23 gennaio
Morti il 23 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 23 luglio
Morti il 23 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 23 novembre
Morti il 24 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 24 agosto
Morti il 24 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 24 febbraio
Morti il 24 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 24 luglio
Morti il 24 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 24 settembre
Morti il 25 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 25 dicembre
Morti il 25 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 25 febbraio
Morti il 25 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 25 luglio
Morti il 25 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 25 novembre
Morti il 25 ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 25 ottobre
Morti il 26 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 26 aprile
Morti il 26 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 26 dicembre
Morti il 26 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 26 febbraio
Morti il 26 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 26 giugno
Morti il 27 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 27 agosto
Morti il 27 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 27 aprile
Morti il 27 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 27 luglio
Morti il 27 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 27 marzo
Morti il 27 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 27 settembre
Morti il 28 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 28 dicembre
Morti il 28 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 28 gennaio
Morti il 28 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 28 luglio
Morti il 28 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 28 settembre
Morti il 29 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 29 dicembre
Morti il 29 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 29 febbraio
Morti il 29 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 29 giugno
Morti il 29 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 29 luglio
Morti il 29 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 29 novembre
Morti il 3 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 aprile
Morti il 3 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 febbraio
Morti il 3 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 luglio
Morti il 3 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 maggio
Morti il 3 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 marzo
Morti il 3 settembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 3 settembre
Morti il 30 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 30 agosto
Morti il 30 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 30 luglio
Morti il 30 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 30 maggio
Morti il 30 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 30 marzo
Morti il 31 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 31 agosto
Morti il 31 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 31 dicembre
Morti il 31 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 31 gennaio
Morti il 31 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 31 luglio
Morti il 31 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 31 maggio
Morti il 4 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 4 febbraio
Morti il 4 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 4 gennaio
Morti il 4 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 4 giugno
Morti il 4 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 4 maggio
Morti il 4 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 4 novembre
Morti il 5 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 5 agosto
Morti il 5 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 5 dicembre
Morti il 5 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 5 marzo
Morti il 5 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 5 novembre
Morti il 6 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 6 aprile
Morti il 6 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 6 gennaio
Morti il 6 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 6 giugno
Morti il 7 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 agosto
Morti il 7 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 aprile
Morti il 7 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 dicembre
Morti il 7 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 febbraio
Morti il 7 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 giugno
Morti il 7 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 luglio
Morti il 7 marzo
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 7 marzo
Morti il 9 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 9 febbraio
Morti il 9 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 9 gennaio
Morti il 9 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 9 luglio
Morti il 9 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti il 9 novembre
Morti l'11 aprile
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 aprile
Morti l'11 dicembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 dicembre
Morti l'11 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 gennaio
Morti l'11 giugno
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 giugno
Morti l'11 luglio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 luglio
Morti l'11 maggio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 maggio
Morti l'11 novembre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'11 novembre
Morti l'8 agosto
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'8 agosto
Morti l'8 febbraio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'8 febbraio
Morti l'8 gennaio
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'8 gennaio
Morti l'8 ottobre
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Vedere Morti nel 1856 e Morti l'8 ottobre
Narcisse-Achille de Salvandy
Nato a Condom da un'umile famiglia di origine irlandese, nel 1813 si arruolò nell'esercito e l'anno successivo entrò a far parte dei moschettieri neri di Luigi XVIII.
Vedere Morti nel 1856 e Narcisse-Achille de Salvandy
Nathaniel Jarvis Wyeth
Svolse la sua attività di inventore a Boston, nel Massachusetts contribuendo grandemente all'industria del ghiaccio. Grazie alle sue invenzioni, Boston poté produrre e spedire ghiaccio in tutto il mondo.
Vedere Morti nel 1856 e Nathaniel Jarvis Wyeth
Nati nel 1749
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1749
Nati nel 1758
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1758
Nati nel 1763
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1763
Nati nel 1764
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1764
Nati nel 1767
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1767
Nati nel 1768
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1768
Nati nel 1769
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1769
Nati nel 1770
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1770
Nati nel 1771
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1771
Nati nel 1772
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1772
Nati nel 1773
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1773
Nati nel 1774
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1774
Nati nel 1775
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1775
Nati nel 1776
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1776
Nati nel 1777
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1777
Nati nel 1778
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1778
Nati nel 1779
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1779
Nati nel 1780
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1780
Nati nel 1781
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1781
Nati nel 1782
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1782
Nati nel 1783
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1783
Nati nel 1784
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1784
Nati nel 1785
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1785
Nati nel 1786
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1786
Nati nel 1787
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1787
Nati nel 1788
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1788
Nati nel 1789
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1789
Nati nel 1790
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1790
Nati nel 1791
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1791
Nati nel 1792
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1792
Nati nel 1793
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1793
Nati nel 1794
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1794
Nati nel 1795
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1795
Nati nel 1796
__EXPECTED_UNCONNECTED_PAGENOEDITSECTION__.
Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1796
Nati nel 1797
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1797
Nati nel 1798
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1798
Nati nel 1799
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1799
Nati nel 1800
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1800
Nati nel 1801
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1801
Nati nel 1802
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1802
Nati nel 1803
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1803
Nati nel 1804
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1804
Nati nel 1805
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1805
Nati nel 1806
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1806
Nati nel 1808
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1808
Nati nel 1809
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1809
Nati nel 1810
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1810
Nati nel 1811
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1811
Nati nel 1812
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1812
Nati nel 1813
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1813
Nati nel 1814
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1814
Nati nel 1815
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1815
Nati nel 1816
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1816
Nati nel 1819
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1819
Nati nel 1820
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1820
Nati nel 1821
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1821
Nati nel 1822
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1822
Nati nel 1823
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1823
Nati nel 1824
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1824
Nati nel 1828
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1828
Nati nel 1829
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1829
Nati nel 1830
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1830
Nati nel 1831
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1831
Nati nel 1833
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1833
Nati nel 1838
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Vedere Morti nel 1856 e Nati nel 1838
Nicaise Augustin Desvaux
Fu direttore dal 1817 del giardino botanico di Angers e in seguito di quello di Poitiers. Robert Brown gli dedicò il genere Desvauxia delle Centrolepidaceae.
Vedere Morti nel 1856 e Nicaise Augustin Desvaux
Nicholas Marcellus Hentz
Studiò medicina e apprese l'arte della ritrattistica su miniature a Parigi. Nel 1816 si trasferì negli Stati Uniti dove insegnò francese e ritrattistica in varie città tra cui Boston e Filadelfia.
Vedere Morti nel 1856 e Nicholas Marcellus Hentz
Nicolas Bochsa
Fu un bambino prodigio, divenuto arpista di gran fama, e compositore prolifico di musiche per arpa ma anche di opéra comique, abile contraffattore di firme ma anche professore, direttore d'orchestra, impresario teatrale, editore di musica e molto altro ancora.
Vedere Morti nel 1856 e Nicolas Bochsa
Nikolaj Ivanovič Lobačevskij
Lobačevskij nacque a Nižnij Novgorod, Russia, da Ivan Maksimovič Lobačevskij, impiegato in un ufficio del catasto agricolo, e da Praskov'ja Aleksandrovna Lobačevskaja.
Vedere Morti nel 1856 e Nikolaj Ivanovič Lobačevskij
Orazio Lerario
È noto per i suoi numerosi progetti sul territorio pugliese, tra i quali il Cimitero ottocentesco di Altamura. Le sue opere si ispirano al cosiddetto palladianesimo, ossia lo stile architettonico teorizzato da Andrea Palladio nei suoi Quattro libri dell'Architettura (1570).
Vedere Morti nel 1856 e Orazio Lerario
Paolina di Württemberg (Duchessa consorte di Nassau)
Paolina era figlia del principe Paolo Federico di Württemberg e della principessa Carlotta di Sassonia-Hildburghausen.
Vedere Morti nel 1856 e Paolina di Württemberg (Duchessa consorte di Nassau)
Pasquale Benini
Pasquale è ricordato per aver fondato la storica Fonderia del Pignone a Firenze.
Vedere Morti nel 1856 e Pasquale Benini
Paul Delaroche
Proveniente da una famiglia benestante e figlio di un esperto d'arte che aveva fatto fortuna con la compravendita di quadri, Paul Delaroche (nato Hippolyte De La Roche), non appena manifestò i primi segni del suo talento, venne indirizzato alla pittura e mandato a studiare nell'atelier di Louis Étienne Watelet, per poi in seguito divenire allievo di Antoine-Jean Gros.
Vedere Morti nel 1856 e Paul Delaroche
Pëtr Jakovlevič Čaadaev
Rimasto orfano prematuramente, poté ugualmente condurre buoni studi fino a iscriversi all'Università di Mosca, che lasciò per arruolarsi nella guerra contro Napoleone.
Vedere Morti nel 1856 e Pëtr Jakovlevič Čaadaev
Pëtr Vasil'evič Kireevskij
Fratello del più celebre Ivan Vasil'evič Kireevskij, fu affascinato in maniera determinante dal Romanticismo e dallo slavofilismo. La sua unica opera, edita postuma, fu la raccolta Canti raccolti da Pëtr Vasil'evič Kireevskij (1874).
Vedere Morti nel 1856 e Pëtr Vasil'evič Kireevskij
Peter Friedrich Bouché
La sua collezione si trova nell'Istituto tedesco di entomologia.
Vedere Morti nel 1856 e Peter Friedrich Bouché
Philipp Jakob Riotte
Nel 1820, le sue opere furono tra le più rappresentate al Theater an der Wien. Era un contemporaneo di Ludwig van Beethoven. Pochissime delle sue opere rimangono oggi nel repertorio attivo.
Vedere Morti nel 1856 e Philipp Jakob Riotte
Phillip Parker King
King nacque sull'isola di Norfolk, da Philip Gidley King e Anna Josepha Coombe, e venne battezzato con il nome Phillip in onore del mentore del padre, Arthur Phillip, il che spiega la differenza tra il suo nome e quello del padre.
Vedere Morti nel 1856 e Phillip Parker King
Pierre Auguste Joseph Drapiez
Scrisse, assieme al botanico francese Jean Baptiste Bory de Saint-Vincent (1778–1846) e al chimico belga Jean-Baptiste Van Mons (1765–1842), gli Annales générales de Sciences physiques consacrées aux Sciences naturelles, pubblicati in sei volumi tra il 1819 e il 1822.
Vedere Morti nel 1856 e Pierre Auguste Joseph Drapiez
Pierre Étienne Rémillieux
Era allievo di Claude Bonnefond ed Augustin Thiérrat dell'École nationale des beaux-arts de Lyon. Ha esposto al Salon di Parigi dove ha guadagnato una medaglia di seconda categoria(1847) e una medaglia di terza categoria (1841).
Vedere Morti nel 1856 e Pierre Étienne Rémillieux
Pierre Sanfourche-Laporte
La sua opera principale, il Nouveau Valin (1809), fa riferimento a René Josué Valin e al suo commento sullOrdonnance de la Marine del 1681.
Vedere Morti nel 1856 e Pierre Sanfourche-Laporte
Pietro Conti da Cilavegna
È maggiormente conosciuto per l'ideazione del Tacheografo, precursore della macchina per scrivere, oltre che per il suo contributo nella nascita della stenotipia.
Vedere Morti nel 1856 e Pietro Conti da Cilavegna
Pietro Odescalchi
Nato a Roma nel 1789 da un'illustre famiglia di antica origine comasca, insediatasi nella città con l'elezione al soglio pontificio nel 1676 del cardinale Benedetto Odescalchi che assunse il nome di Innocenzo XI, Pietro fu educato privatamente secondo l'uso delle famiglie nobili del tempo, manifestando precocemente la sua predisposizione agli studi letterari ed eruditi.
Vedere Morti nel 1856 e Pietro Odescalchi
Pietro Vivaldi Pasqua
Nacque a Cagliari il 24 settembre 1785, figlio di Pietro Giuseppe, Marchese di Trivigno, e di Maria Vincenza Zatrillas Manca..
Vedere Morti nel 1856 e Pietro Vivaldi Pasqua
Raffaele de Cosa
Prestò servizio nella Real Marina del Regno delle Due Sicilie. Appena uscito dall'Accademia con il grado di alfiere nel 1793, prese parte alla spedizione contro i francesi a Tolone, continuando nella Crociera della flotta anglo-napoletana sul Mediterraneo con il grado di tenente di vascello.
Vedere Morti nel 1856 e Raffaele de Cosa
René François Rohrbacher
Dopo aver studiato per alcuni mesi a Sarrebourg, proseguì la sua formazione classica a Phalsbourg (in Germania), che completò all'età di diciassette anni.
Vedere Morti nel 1856 e René François Rohrbacher
Robert Lucas de Pearsall
Privilegiò, nella composizione, la forma del madrigale. È stato, nel 1825, il probabile autore del Duetto buffo di due gatti, brano musicale per due soprani erroneamente attribuito a Gioachino Rossini in quanto basato prevalentemente su musiche del compositore pesarese integrate da un brano del compositore danese Christoph Ernst Friedrich Weyse.
Vedere Morti nel 1856 e Robert Lucas de Pearsall
Robert Schumann
È considerato come uno degli iniziatori del romanticismo musicale nonché uno dei suoi esponenti più importanti: le prime composizioni considerate autenticamente romantiche sono infatti le sue opere pianistiche pubblicate intorno al 1830.
Vedere Morti nel 1856 e Robert Schumann
Robert Tonge
Nato a Liverpool, durante la sua breve carriera Tonge si dedicò principalmente ai paesaggi costieri finché, nel 1853, si recò in Egitto per motivi di salute: qui realizzò numerosi schizzi e dipinti delle rovine locali e del deserto, prima di morire a Luxor nel 1856.
Vedere Morti nel 1856 e Robert Tonge
Roberto Saluzzo di Monesiglio
Nacque a Torino nel 1781, all'interno della famiglia dei conti Saluzzo di Monesiglio, che aveva antiche tradizioni nobiliari piemontesi, figlio di Giuseppe Angelo e Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Vedere Morti nel 1856 e Roberto Saluzzo di Monesiglio
Rodolfo Vantini
Figlio del pittore e imprenditore edile Domenico Vantini, attorno al 1813 realizzò, come prima opera, il cimitero di Brescia, il primo cimitero monumentale italiano, prototipo di tutti i cimiteri neoclassici dell'Ottocento.
Vedere Morti nel 1856 e Rodolfo Vantini
Rosalie Rendu
Figlia primogenita di agiati coltivatori, ebbe come padrino, per procura, Jacques Émery, amico di famiglia e futuro superiore generale dei sulpiziani a Parigi.
Vedere Morti nel 1856 e Rosalie Rendu
Sa'id bin Sultan
Sa'id bin Sultan nacque a Mascate nel 1791. ed era il figlio primogenito del sultano Sultan bin Ahmad e di Sayyida Ghanneyeh bint Sayf Al Al Bu Sa'idi.
Vedere Morti nel 1856 e Sa'id bin Sultan
Sarah Bowdich Lee
Sarah Lee nacque il 10 settembre 1791, unica figlia di John Eglinton Wallis di Colchester. Nel 1813 sposò il naturalista Thomas Edward Bowdich.
Vedere Morti nel 1856 e Sarah Bowdich Lee
Silvestro Boito
Bellunese di famiglia contadina, a diciott'anni si trasferì a Padova, dove si distinse come ritrattista e, forse, già come miniaturista.
Vedere Morti nel 1856 e Silvestro Boito
Silvino Olivieri
Nato da una famiglia nobile, studiò nel Collegio di Chieti e poi alla Scuola Militare Nunziatella di Napoli. Nel 1848, alla notizia della concessione da parte del re della costituzione Olivieri e suo fratello capeggiarono manifestazioni patriottiche a Chieti inneggiando all'Unità e sventolando il Tricolore.
Vedere Morti nel 1856 e Silvino Olivieri
Stanisław Kostka Zamoyski
Nel 1808, ricevette dal governo austriaco la carica di consigliere e di ciambellano.
Vedere Morti nel 1856 e Stanisław Kostka Zamoyski
Thaddeus William Harris
Era specializzato nello studio dei lepidotteri.
Vedere Morti nel 1856 e Thaddeus William Harris
Théodore Chassériau
Figlio di Benoît Chassériau e Marie-Madeleine Couret de la Blaquière, Chassériau nacque nella Repubblica Dominicana da un'antica famiglia francese da parte paterna, e di una famiglia di proprietari terrieri creoli da parte materna.
Vedere Morti nel 1856 e Théodore Chassériau
Théodore Guérin
Beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 1998, fu canonizzata il 15 ottobre 2006 da papa Benedetto XVI. La sua memoria liturgica cade il 14 maggio.
Vedere Morti nel 1856 e Théodore Guérin
Theodor Hell
Viene in gran parte ricordato per le sue amicizie con i compositori Carl Maria von Weber e Giacomo Meyerbeer (e breve contatto con Franz Schubert e Richard Wagner) - per esempio, scrisse "Das Heimweh" di Schubert e il libretto per Weber Die Drei Pintos.
Vedere Morti nel 1856 e Theodor Hell
Theodor von Schön
In quanto collaboratore di Heinrich Friedrich Karl vom Stein, von Schön ha giocato un ruolo importante nella riforma prussiana del 1806.
Vedere Morti nel 1856 e Theodor von Schön
Thomas Doughty
Thomas Doughty nacque a Filadelfia e imparò a dipingere da solo mentre era apprendista in una pelletteria. Fu uno dei primi artisti ad interessarsi dei paesaggi americani e a riprodurli nei suoi quadri.
Vedere Morti nel 1856 e Thomas Doughty
Thomas Seddon
Nato a Londra, iniziò la propria carriera di artista con un viaggio d'istruzione a Parigi, nel 1842, durante il quale apprese le tecniche decorative.
Vedere Morti nel 1856 e Thomas Seddon
Thomasine Gyllembourg
Nata Buntzen, fu moglie di Peter Andreas Heiberg, ne divorziò mantenendo invece il figlio Johan Ludvig Heiberg; fu autrice versatile e le sue opere presentano sani principi morali.
Vedere Morti nel 1856 e Thomasine Gyllembourg
Tommaso Corsini (1767-1856)
Ricoprì la carica di senatore dell'Impero francese con Napoleone I e quella di Senatore di Roma sotto Papa Pio IX.
Vedere Morti nel 1856 e Tommaso Corsini (1767-1856)
Vincenzo De Grazia
Nacque a Mesoraca dai nobili Baroni Marco e Laura Brondolillo studiò a Napoli nel collegio reale di S. Carlo alle Mortelle dove venne condotto, dalla natia Calabria, da uno zio dell'ordine dei Teatini all'età di 5 anni.Frequento' successivamente le scuole della Reale Accademia militare Nunziatella dedicandosi all'approfondimento degli studi di matematica e acquisendo la laurea in ingegneria e nel 1811, durante il regno di Gioacchino Murat, si arruolò nel genio militare nell'esercito delle Due Sicilie.
Vedere Morti nel 1856 e Vincenzo De Grazia
Vincenzo Tineo
Figlio di Giuseppe, gli succedette come professore di materie mediche e di botanica dell'Università di Palermo. Del medesimo ateneo fu anche cancelliere.
Vedere Morti nel 1856 e Vincenzo Tineo
Vittorio Colli di Felizzano
Figlio del marchese Luigi Colli di Felizzano, già generale di divisione dell'esercito francese, e della nobildonna sarda Maria Cristina Canalis, egli era pronipote di Vittorio Alfieri.
Vedere Morti nel 1856 e Vittorio Colli di Felizzano
Wenceslas Bojer
Nacque da Simon Bojer e da Barbara Staub. Da giovane fece delle spedizioni in Africa e Mauritius con Franz Sieber. Nel 1821 arrivò nelle Mauritius.
Vedere Morti nel 1856 e Wenceslas Bojer
Wilhelm von Biela
Wilhelm von Biela nacque a Roßla, sui monti Harz, nella Germania settentrionale, e fu capitano nell'esercito austriaco nel quale combatté numerose campagne militari contro Napoleone tra il 1805 e 1809 ed in seguito.
Vedere Morti nel 1856 e Wilhelm von Biela
William Bagot, II barone Bagot
Era il figlio di William Bagot, I barone Bagot, e di sua moglie, Elizabeth St John, figlia di John St John, II visconte St John.
Vedere Morti nel 1856 e William Bagot, II barone Bagot
William Buckland
Dopo la laurea ad Oxford nel 1804, venne ordinato pastore nel 1809. Primo lettore di geologia a Oxford (1813), fa parte del gruppo di scienziati fedeli alla Chiesa anglicana e contrari allUniformity Act.
Vedere Morti nel 1856 e William Buckland
William Carr Beresford, I visconte Beresford
Beresford era il figlio illegittimo di George Beresford, I marchese di Waterford e di una sua amante. Egli era fratello dell'ammiraglio sir John Beresford, I baronetto (anch'egli illegittimo), ma fratellastro di Henry Beresford, II marchese di Waterford, lord John Beresford e lord George Beresford.
Vedere Morti nel 1856 e William Carr Beresford, I visconte Beresford
William H. Willson
Nativo del New Hampshire, emigrò nella Oregon Country nel 1837 per lavorare alla Missione Metodista, e lì avrebbe partecipato ai Champoeg Meetings.
Vedere Morti nel 1856 e William H. Willson
William Hamilton (filosofo)
Hamilton condusse i suoi studi nell'Università di Glasgow e nel Balliol College di Oxford nel 1807 come beneficiario di una borsa di studio.
Vedere Morti nel 1856 e William Hamilton (filosofo)
William Symonds
Era il secondo figlio di un capitano di marina, Thomas Symonds (1731-1792), e della sua seconda moglie.
Vedere Morti nel 1856 e William Symonds
William Yarrell
Yarrell nacque a Londra; il padre era un agente di cambio e William gli subentrò nella conduzione dell'ufficio. Nel 1825 divenne membro della Linnean Society, dove assunse il ruolo di tesoriere.
Vedere Morti nel 1856 e William Yarrell
, Elizabeth Crichton, Elizabeth FitzClarence, Emil Aarestrup, Emilia de Vialar, Ernst Gottlieb von Steudel, Farkas Bolyai, Ferdinando Maffei di Boglio, Ferdinando Minucci (arcivescovo), Filippo Pedrini, Florestano I di Monaco, Florian de Kergorlay, Francesco Bentivegna, Francesco Giovanni Ricci, Francesco Orioli, Francesco Vandelli (architetto), Franz Anton Staudenmaier, Franz Karl Movers, Franz Ludwig Catel, Frederick William Beechey, Friedrich Heinrich von der Hagen, Friedrich Wilhelm Schneidewin, Gaetano Bertolani, Gaetano Recchi (1798-1856), Ganpatrao Gaekwad, Gaspare Grandi, George Don, George M. Troup, Georges Klein de Kleinenberg, Giacinto Provana di Collegno, Giacomo Filippo Fransoni, Giampietro Secchi, Gian Battista Rini, Gilbert Abbott à Beckett, Giorgio d'Assia, Giorgio Serventi, Giovanni Antonio Tola, Giovanni Morandi, Giovanni Nobili, Giovanni Soglia Ceroni, Girolamo Dal Pane, Giulio Corbo, Giulio Genoino (poeta), Giuseppe Cerbara, Giuseppe Donizetti, Giuseppe Rabboni, Goffredo Casalis, Heinrich Heine, Helmina von Chézy, Hendrik George de Perponcher Sedlnitsky, Hendrik Tollens, Henry Hardinge, I visconte Hardinge, Henry Howard, XIII duca di Norfolk, Henry Pottinger, Honório Carneiro Leão, Ioannis Zambelios, Ippolito Spinola di Lerma, Ivan Fëdorovič Paskevič, Ivan Vasil'evič Kireevskij, Jacques Philippe Marie Binet, James Maitland Balfour, Jan Baptist Lodewyck Maes, Jean Baptiste Schwilgué, Jean Guillaume Auguste Lugol, Jean Zuléma Amussat, Johann Baptista Bavier, Johann Christoph Friedrich Klug, Johann Eduard Simon, Johann Georg Anderegg, Johann Kaspar Mertz, Johann Kaspar Zeuss, Johann Nepomuk von Fuchs, John Braham, John Collins Warren, John Eaton, John MacPherson Berrien, John Middleton Clayton, John Milton Niles, John Reeves, John Ross (esploratore), José da Silva Carvalho, Josef Kajetán Tyl, Joseph Meyer, Joseph von Hammer-Purgstall, Joshua Lanier Martin, Jovan Sterija Popović, Juan García del Río, Juan Santamaría, Jules Haime, Jules-Claude Ziegler, Julius Leopold Theodor Friedrich Zincken, Karel Havlíček Borovský, Karl Friedrich von Klöden, Khendrup Gyatso, Kim Chŏng-hui, Lev Alekseevič Perovskij, Lorenzo Maria di San Francesco Saverio, Louis Joseph César Ducornet, Louise de Guéhéneuc, Louise Rosalie Allan-Despréaux, Louise Sébastienne Danton Dupin, Ludovico Lipparini, Ludovico Tevoli, Luigi Bolmida, Luigi Canina, Luigi de Margherita, Luigi Gillarduzzi, Luigi Provana del Sabbione, Madame Vestris, Manuel Aguirre y Monsalbe, Manuela Sáenz, Marco Bordogni, Margherita Occhiena, Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, Maria Emilia Fagnani Seymour-Conway, Marie Hassenpflug, Massimiliano Bocchiardo di San Vitale, Mathurin-Joseph Brisset, Maurice Alhoy, Max Stirner, Michael Gottlieb Bindesboll, Michail Michajlovič Kuznecov, Michail Petrovič Barataev, Michail Semënovič Voroncov, Michel Félix Dunal, Michelangelo Forti, Michele Manzo, Modesto Farina, Morti il 10 dicembre, Morti il 10 giugno, Morti il 10 maggio, Morti il 10 marzo, Morti il 10 novembre, Morti il 10 ottobre, Morti il 12 agosto, Morti il 12 aprile, Morti il 12 febbraio, Morti il 12 gennaio, Morti il 12 giugno, Morti il 12 luglio, Morti il 12 maggio, Morti il 12 novembre, Morti il 12 settembre, Morti il 13 dicembre, Morti il 13 febbraio, Morti il 13 giugno, Morti il 13 maggio, Morti il 13 novembre, Morti il 13 ottobre, Morti il 14 agosto, Morti il 14 aprile, Morti il 14 dicembre, Morti il 14 luglio, Morti il 14 maggio, Morti il 14 ottobre, Morti il 15 aprile, Morti il 15 dicembre, Morti il 15 maggio, Morti il 15 ottobre, Morti il 16 gennaio, Morti il 16 settembre, 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il 22 maggio, Morti il 22 marzo, Morti il 22 settembre, Morti il 23 aprile, Morti il 23 febbraio, Morti il 23 gennaio, Morti il 23 luglio, Morti il 23 novembre, Morti il 24 agosto, Morti il 24 febbraio, Morti il 24 luglio, Morti il 24 settembre, Morti il 25 dicembre, Morti il 25 febbraio, Morti il 25 luglio, Morti il 25 novembre, Morti il 25 ottobre, Morti il 26 aprile, Morti il 26 dicembre, Morti il 26 febbraio, Morti il 26 giugno, Morti il 27 agosto, Morti il 27 aprile, Morti il 27 luglio, Morti il 27 marzo, Morti il 27 settembre, Morti il 28 dicembre, Morti il 28 gennaio, Morti il 28 luglio, Morti il 28 settembre, Morti il 29 dicembre, Morti il 29 febbraio, Morti il 29 giugno, Morti il 29 luglio, Morti il 29 novembre, Morti il 3 aprile, Morti il 3 febbraio, Morti il 3 luglio, Morti il 3 maggio, Morti il 3 marzo, Morti il 3 settembre, Morti il 30 agosto, Morti il 30 luglio, Morti il 30 maggio, Morti il 30 marzo, Morti il 31 agosto, Morti il 31 dicembre, Morti il 31 gennaio, Morti il 31 luglio, Morti il 31 maggio, Morti il 4 febbraio, Morti il 4 gennaio, Morti il 4 giugno, Morti il 4 maggio, Morti il 4 novembre, Morti il 5 agosto, Morti il 5 dicembre, Morti il 5 marzo, Morti il 5 novembre, Morti il 6 aprile, Morti il 6 gennaio, Morti il 6 giugno, Morti il 7 agosto, Morti il 7 aprile, Morti il 7 dicembre, Morti il 7 febbraio, Morti il 7 giugno, Morti il 7 luglio, Morti il 7 marzo, Morti il 9 febbraio, Morti il 9 gennaio, Morti il 9 luglio, Morti il 9 novembre, Morti l'11 aprile, Morti l'11 dicembre, Morti l'11 gennaio, Morti l'11 giugno, Morti l'11 luglio, Morti l'11 maggio, Morti l'11 novembre, Morti l'8 agosto, Morti l'8 febbraio, Morti l'8 gennaio, Morti l'8 ottobre, Narcisse-Achille de Salvandy, Nathaniel Jarvis Wyeth, Nati nel 1749, Nati nel 1758, Nati nel 1763, Nati nel 1764, Nati nel 1767, Nati nel 1768, Nati nel 1769, Nati nel 1770, Nati nel 1771, Nati nel 1772, Nati nel 1773, Nati nel 1774, Nati nel 1775, Nati nel 1776, Nati nel 1777, Nati nel 1778, Nati nel 1779, Nati nel 1780, Nati nel 1781, Nati nel 1782, Nati nel 1783, Nati nel 1784, Nati nel 1785, Nati nel 1786, Nati nel 1787, Nati nel 1788, Nati nel 1789, Nati nel 1790, Nati nel 1791, Nati nel 1792, Nati nel 1793, Nati nel 1794, Nati nel 1795, Nati nel 1796, Nati nel 1797, Nati nel 1798, Nati nel 1799, Nati nel 1800, Nati nel 1801, Nati nel 1802, Nati nel 1803, Nati nel 1804, Nati nel 1805, Nati nel 1806, Nati nel 1808, Nati nel 1809, Nati nel 1810, Nati nel 1811, Nati nel 1812, Nati nel 1813, Nati nel 1814, Nati nel 1815, Nati nel 1816, Nati nel 1819, Nati nel 1820, Nati nel 1821, Nati nel 1822, Nati nel 1823, Nati nel 1824, Nati nel 1828, Nati nel 1829, Nati nel 1830, Nati nel 1831, Nati nel 1833, Nati nel 1838, Nicaise Augustin Desvaux, Nicholas Marcellus Hentz, Nicolas Bochsa, Nikolaj Ivanovič Lobačevskij, Orazio Lerario, Paolina di Württemberg (Duchessa consorte di Nassau), Pasquale Benini, Paul Delaroche, Pëtr Jakovlevič Čaadaev, Pëtr Vasil'evič Kireevskij, Peter Friedrich Bouché, Philipp Jakob Riotte, Phillip Parker King, Pierre Auguste Joseph Drapiez, Pierre Étienne Rémillieux, Pierre Sanfourche-Laporte, Pietro Conti da Cilavegna, Pietro Odescalchi, Pietro Vivaldi Pasqua, Raffaele de Cosa, René François Rohrbacher, Robert Lucas de Pearsall, Robert Schumann, Robert Tonge, Roberto Saluzzo di Monesiglio, Rodolfo Vantini, Rosalie Rendu, Sa'id bin Sultan, Sarah Bowdich Lee, Silvestro Boito, Silvino Olivieri, Stanisław Kostka Zamoyski, Thaddeus William Harris, Théodore Chassériau, Théodore Guérin, Theodor Hell, Theodor von Schön, Thomas Doughty, Thomas Seddon, Thomasine Gyllembourg, Tommaso Corsini (1767-1856), Vincenzo De Grazia, Vincenzo Tineo, Vittorio Colli di Felizzano, Wenceslas Bojer, Wilhelm von Biela, William Bagot, II barone Bagot, William Buckland, William Carr Beresford, I visconte Beresford, William H. Willson, William Hamilton (filosofo), William Symonds, William Yarrell.