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1. 822 relazioni: Adolf Kirchhoff, Adolph Stöhr, Afzal ad-Dawlah, Asaf Jah V, Albert Mathiez, Alberto Ciambricco, Alberto Mario González, Aleksandar Belić, Aleksandr Michajlovič Romanov, Aleksandr Valentinovič Amfiteatrov, Alessandro di Alessandria, Alessandro Limongelli, Alexander Löhr, Alexandra Duff, Alexandre Dumas (generale), Alexandros Koumoundouros, Alif Hajiyev, Allan Herskovic, Alois Höfler, Alois Senefelder, Anastasio Cocco, Andrea da Cantiano, Andrea Mugione, Andy Anderson, Andy Bathgate, Angelo Arcidiacono, Angelo Dalmistro, Angelo De Gubernatis, Angelo Raffaele Dinardo, Angelo Rossi (pittore), Angelo Secchi, Anna Vasa, Annibale Frossi, Anthony John Arkell, Antonín Fivebr, Antonino D'Agata, Antonio Coppi, Antonio Landolfi, Antonio Messeni Nemagna, Antonio Possevino, Antonio Scotti, Arnošt Lustig, Arsène Houssaye, Arthur Maria Rabenalt, Arturo Lancellotti, Arturo Uslar Pietri, Augusto Maria Sisson, Avijit Roy, Árpád Fekete, Éloi Meulenberg, Émile Bescherelle, ... Espandi índice (772 più) » « Restringersi indice

Adolf Kirchhoff

Nel 1865 divenne professore di filologia classica all'Università di Berlino. Gli studi scientifici di Kirchhoff si occuparono di linguistica, antichità ed epigrafi greche.

Vedere Morti il 26 febbraio e Adolf Kirchhoff

Adolph Stöhr

Le sue conferenze pubbliche riguardarono gli ambiti principali del pensiero; dalla logica alla metafisica, dalla filosofia del linguaggio, dalla psicologia sperimentale a quella di percezione e di associazione; influenzando molto l'ambiente filosofico e culturale della capitale austriaca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Adolph Stöhr

Afzal ad-Dawlah, Asaf Jah V

Dopo la morte di Nasir-ud-dawlah, Asif Jah IV, salì al trono Asaf Jah V che fu un monarca centrale per quanto riguarda la storia dell'Hydebarad nell'Ottocento.

Vedere Morti il 26 febbraio e Afzal ad-Dawlah, Asaf Jah V

Albert Mathiez

Figlio di un albergatore che gli garantì una solida istruzione, Mathiez conseguì l'abilitazione all'insegnamento presso la prestigiosa École Normale Supérieure.

Vedere Morti il 26 febbraio e Albert Mathiez

Alberto Ciambricco

È ricordato per essere stato, assieme al collega Mario Casacci, il creatore della figura del Tenente Sheridan (impersonato sul piccolo schermo dall'attore Ubaldo Lay) e l'ideatore, nel 1959, sempre assieme a Casacci, della trasmissione televisiva Giallo club. Invito al poliziesco.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alberto Ciambricco

Alberto Mario González

Giocava originariamente come attaccante, ma una volta trasferitosi al Boca Juniors fu spostato nel ruolo di interno sinistro, in modo da garantire equilibrio tattico alla squadra, che aveva adottato il 4-2-4; successivamente fu spostato più indietro, fino a ricoprire anche il ruolo di difensore con discreto successo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alberto Mario González

Aleksandar Belić

Docente all'Università di Belgrado, è stato Presidente dell'Accademia delle Scienze serba. È stato tra i fondatori dell'Istituto di lingua serbocroata, dirigiendo e coruando vari iniziative della lingua e dialettologia serbocroata.

Vedere Morti il 26 febbraio e Aleksandar Belić

Aleksandr Michajlovič Romanov

Nipote dello zar Nicola I (1796-1855), era figlio del granduca Michail Nikolaevič Romanov (1832-1909) e della sua consorte Ol'ga Fëdorovna nata Cecilia di Baden (1839-1891).

Vedere Morti il 26 febbraio e Aleksandr Michajlovič Romanov

Aleksandr Valentinovič Amfiteatrov

Figlio di Valentin, rettore della cattedrale del Cremlino di Mosca, e di Elizaveta Čuprova, figlia d'un arciprete e sorella di Aleksandr Čuprov.

Vedere Morti il 26 febbraio e Aleksandr Valentinovič Amfiteatrov

Alessandro di Alessandria

Alessandro viene ricordato sia per la sua grandezza che per il fatto che la sua nomina patriarcale escluse l'eresiarca Ario da quella carica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alessandro di Alessandria

Alessandro Limongelli

Nato al Cairo da famiglia pugliese, fin dagli anni di formazione nell'Accademia di belle arti di Roma, aveva avuto modo di studiare e rappresentare a carboncino su grandi tavole, monumenti romani di notevole interesse storico e artistico e in seguito, nel viaggio studio che intraprese in Africa nel 1926, rappresentò anche i monumenti Egizi, le cosiddette "visioni fantastiche", immortalando queste opere così come le vedeva e immaginava fossero state nel pieno del loro splendore, catturandone in seguito i caratteri salienti nelle sue architetture; dove ritornano i volumi e le masse dell'architettura classica e la forma circolare del Colosseo che tanto lo entusiasmava.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alessandro Limongelli

Alexander Löhr

Dopo aver esercitato funzioni di comando con le forze aeree austriache (Österreichische Luftstreitkräfte) negli anni trenta, entrò a far parte delle forze armate della Germania nazista dopo lAnschluss del 1938.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alexander Löhr

Alexandra Duff

Il padre di Alexandra era Alexander Duff, I duca di Fife (1840-1912), figlio di James Duff, 5º conte Fife (1814-1879).

Vedere Morti il 26 febbraio e Alexandra Duff

Alexandre Dumas (generale)

Era il padre del celebre scrittore Alexandre Dumas, l'autore de I tre moschettieri, e il nonno di Alexandre Dumas figlio, l'autore de La signora delle camelie.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alexandre Dumas (generale)

Alexandros Koumoundouros

Figlio di Spirìdonas-Galànis Koumoundoùros, bey della penisola di Mani durante l'ultimo periodo della dominazione ottomana nell'area, studiò giurisprudenza all'Università di Atene.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alexandros Koumoundouros

Alif Hajiyev

Nacque il 24 giugno 1953 nella città di Khojaly, ora Ivanian. Nel 1970 dopo aver terminato gli studi liceali, ha iniziato a lavorare come tassista nella città di Khankendi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alif Hajiyev

Allan Herskovic

Nato a Zagabria come Adolf Herskovich, è stato un giocatore di tennistavolo che rappresentò il suo paese ai campionati mondiali di tennistavolo di Baden nel 1937, di Londra nel 1938 e d'Egitto nel 1939.

Vedere Morti il 26 febbraio e Allan Herskovic

Alois Höfler

Höfler fu studente di Ludwig Boltzmann e Franz Brentano a Vienna e di Alexius Meinong a Graz e ottenne il dottorato con uno scritto su Einige Gesetze der Unverträglichkeit zwischen Urteilen (Alcune leggi sull'incompatibilità tra giudizi).

Vedere Morti il 26 febbraio e Alois Höfler

Alois Senefelder

Suo padre era un attore; Alois nacque a Praga, dove il padre si trovava in tournée. Il padre lo spinse verso gli studi e lo inviò a Monaco di Baviera.

Vedere Morti il 26 febbraio e Alois Senefelder

Anastasio Cocco

Nato a Messina nel 1799. Ancor giovinetto, il padre, medico e letterato, lo indirizza verso gli studi classici; successivamente abbandona questi per dedicarsi agli studi scientifici, in special modo, si inizia a cimentare nello studio della matematica, della filosofia, della chimica, della botanica e della medicina; in questo periodo ebbe come precettori i fratelli messinesi Gioacchino ed Antonio Arrosto.

Vedere Morti il 26 febbraio e Anastasio Cocco

Andrea da Cantiano

Eletto Arcivescovo di Milano il 30 novembre 899, giorno della festività del santo apostolo suo omonimo, Andrea da Cantiano ricevette anche il titolo di messo imperiale a Milano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Andrea da Cantiano

Andrea Mugione

Compie gli studi presso il seminario diocesano di Aversa e, successivamente, presso il Pontificio seminario regionale di Salerno dove segue i corsi di filosofia e teologia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Andrea Mugione

Andy Anderson

Nato da Marie e Cliff, aveva due fratelli (Colin, nato nel 1944 e Winston, nato nel 1947). Ha vissuto nel quartiere di West Ham, fino al 1960, per poi trasferirsi a Richmond.

Vedere Morti il 26 febbraio e Andy Anderson

Andy Bathgate

La sua maglia numero 9 fu ritirata dai Rangers e nel 1978 entrò a far parte della Hockey Hall of Fame.

Vedere Morti il 26 febbraio e Andy Bathgate

Angelo Arcidiacono

Inizia sin da giovanissimo a tirare di scherma adottando subito l'arma della sciabola. Cresce sotto l'attenta guida del maestro Pasquale Timmonieri forgiatore di decine di schermitori italiani.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo Arcidiacono

Angelo Dalmistro

Era l'ultimo dei quattro figli di Bartolomeo e Domenica Morasso, che si erano trasferiti da Maniago a Murano per esercitare l'arte vetraria.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo Dalmistro

Angelo De Gubernatis

Studiò all'Università degli Studi di Torino dove fu allievo del latinista Tommaso Vallauri, del letterato Michele Coppino e dello storico Ercole Ricotti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo De Gubernatis

Angelo Raffaele Dinardo

Angelo Raffaele Dinardo è stato istitutore presso il convitto Principe di Piemonte di Potenza, negli anni in cui frequentava l’Istituto Magistrale dove si è diplomato nel 1954.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo Raffaele Dinardo

Angelo Rossi (pittore)

Angelo Rossi è stato uno degli aderenti al gruppo artistico dei XXV della campagna romana. Si faceva chiamare "Giraffa", per la figura slanciata e quasi allampanata, per il naso importante, prominente.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo Rossi (pittore)

Angelo Secchi

Il suo nome è anche associato alla definizione del Meridiano di Roma (o Meridiano di Monte Mario), detto anche Primo meridiano d'Italia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Angelo Secchi

Anna Vasa

Sorella del re Sigismondo III Vasa, era la figlia più giovane di Giovanni III di Svezia. Fu educata fin da giovane al cattolicesimo da sua madre, ma verso il 1580 Anna si convertì al luteranesimo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Anna Vasa

Annibale Frossi

Affetto da miopia sin da giovanissimo, corresse questo disturbo visivo utilizzando gli occhiali dai quali non si separava mai, neanche in campo: provvedeva, infatti, ad assicurarli con un elastico intorno alla nuca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Annibale Frossi

Anthony John Arkell

Arkell nacque ad Hinxhill, nel Kent, in Inghilterra. Si arruolò nel Royal Flying Corps e nella Royal Air Force durante la prima guerra mondiale, prima di entrare a far parte del Servizio Politico Sudanese nel 1920.

Vedere Morti il 26 febbraio e Anthony John Arkell

Antonín Fivebr

Mediano, ha iniziato la sua carriera nel club dell'Olympia Staroměstký. Nel 1908 è passato allo Sparta Praga, dove è rimasto una prima volta fino al 1913 vincendo il campionato nel 1912.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonín Fivebr

Antonino D'Agata

È stato deputato all'Assemblea Costituente.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonino D'Agata

Antonio Coppi

Antonio Coppi fu per alcuni versi un autodidatta. Non poté studiare nel seminario di Torino, in cui era entrato nel 1799 per assecondare la vocazione religiosa, perché questo venne chiuso dalle forze di occupazione francesi in Piemonte.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonio Coppi

Antonio Landolfi

Partecipò giovanissimo alla Liberazione, come staffetta partigiana a Roma occupata dai tedeschi. Si iscrive quindi al Partito Comunista Italiano per uscirne alcuni anni dopo per aderire al Partito Socialista Italiano e schierarsi attivamente con le correnti autonomiste del socialismo italiano fino a contribuire alla svolta del Midas accanto a Giacomo Mancini.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonio Landolfi

Antonio Messeni Nemagna

Figlio di Emanuele Messeni Nemagna, appartiene alla famiglia proprietaria del Teatro Petruzzelli. Fu parlamentare nella sola sesta legislatura tra le file del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonio Messeni Nemagna

Antonio Possevino

A sedici anni si recò a Roma a studiare, familiarizzò con le molte lingue e divenne segretario del cardinale Ercole Gonzaga.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonio Possevino

Antonio Scotti

Fu uno degli artisti principali della New York Metropolitan Opera House per più di 30 anni, ma cantò anche a Londra alla Royal Opera House Covent Garden.

Vedere Morti il 26 febbraio e Antonio Scotti

Arnošt Lustig

Riuscì a salvarsi scappando nel 1945 dal treno che lo stava trasportando a Dachau, approfittando di un bombardamento ai binari fatto dagli "Alleati"; fuggito, ritornò subito in Patria per prendere parte alla resistenza contro i Nazisti invasori.

Vedere Morti il 26 febbraio e Arnošt Lustig

Arsène Houssaye

Figlio di contadini, nel 1832 Arsène Houssaye si trasferì a Parigi, dove conobbe Théophile Gautier, Gérard de Nerval, Jules Janin, Alphonse Esquiros, tutti collaboratori della rivista L'Artiste, della quale divenne direttore nel 1843, sulla quale pubblicano giovani scrittori come Théodore de Banville, Henri Murger, Charles Monselet, Jules Champfleury e Charles Baudelaire, che gli dedicò il suo poema in prosa Spleen de Paris.

Vedere Morti il 26 febbraio e Arsène Houssaye

Arthur Maria Rabenalt

Attivo sia nel cinema che a teatro, ha diretto più di 90 film tra il 1934 e il 1978, fra cui diverse coproduzioni italo-austriache.

Vedere Morti il 26 febbraio e Arthur Maria Rabenalt

Arturo Lancellotti

Arturo Lancellotti è stato un pubblicista e un prolifico scrittore: critico d'arte, critico letterario, traduttore. All'inizio del Novecento collabora a "La Lettura", la rivista mensile del "Corriere della Sera", e alla "Rivista di Roma".

Vedere Morti il 26 febbraio e Arturo Lancellotti

Arturo Uslar Pietri

Nacque a Caracas, in Venezuela, il 16 maggio del 1906 da una famiglia di origini tedesche, còrse e spagnole, dove trascorre parte della propria infanzia, prima di trasferirsi con la famiglia per la poco lontana Maracay.

Vedere Morti il 26 febbraio e Arturo Uslar Pietri

Augusto Maria Sisson

Nato in un paese nello stato di Rio de Janeiro, a 18 anni si trasferisce al Grêmio, società nella quale rimane fino al 1916.

Vedere Morti il 26 febbraio e Augusto Maria Sisson

Avijit Roy

Avijit Roy nacque probabilmente nel 1972 in Bangladesh. Suo padre, Ajoy Roy, era professore di fisica all'Università di Dacca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Avijit Roy

Árpád Fekete

Il Bombero inizia la propria carriera agonistica nel 1935 giocando nell'Újpest con cui vince la Mitropa Cup del 1939 battendo in finale l'altra squadra ungherese del Ferencváros, il suo apporto e quello di grandi campioni come Szusza e Szalai fu determinante.

Vedere Morti il 26 febbraio e Árpád Fekete

Éloi Meulenberg

Professionista dal 1934 al 1950, nel 1937 fu campione del mondo e vinse la Liegi-Bastogne-Liegi; in carriera si aggiudicò anche nove tappe al Tour de France e una Parigi-Bruxelles.

Vedere Morti il 26 febbraio e Éloi Meulenberg

Émile Bescherelle

Nel 1882 con il fisico Paul Auguste Hariot (1854-1917), prese parte a una spedizione scientifica a Capo Horn. Il genere Bescherellia è nominato in suo onore da Jean Étienne Duby (1798-1885).

Vedere Morti il 26 febbraio e Émile Bescherelle

Bartolomeo Pucci

Nato da una famiglia patrizia poliziana, fu avviato alla carriera ecclesiastica in età infantile, frequentando il seminario a Roma.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bartolomeo Pucci

Ben Webster (attore)

Sposato con Dame May Whitty, era il padre di Margaret Webster.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ben Webster (attore)

Bernardino Caballero

Fu presidente del Paraguay dal 4 settembre 1880 al 25 novembre 1886. Arruolatosi come sottufficiale di cavalleria nell'esercito paraguaiano (1864), Caballero si distinse in quasi tutti i combattimenti della guerra della Triplice Alleanza (1864-1870), raggiungendo il grado di generale di divisione (1869).

Vedere Morti il 26 febbraio e Bernardino Caballero

Bill Hicks

Con Richard Pryor, Lenny Bruce, Woody Allen e George Carlin è uno dei più rappresentativi autori e cabarettisti satirici della scena stand-up comedy americana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bill Hicks

Bob Braithwaite

Ha vinto la medaglia d'oro olimpica nel tiro a volo alle Olimpiadi 1968 tenutesi a Città del Messico, nella categoria fossa olimpica. Ha partecipato anche alle Olimpiadi 1964.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bob Braithwaite

Bob Millar

Guidó la nazionale statunitense ai Mondiali in Uruguay del 1930 raggiungendo un prestigioso terzo posto; ancora oggi miglior risultato degli Stati Uniti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bob Millar

Bob Richards

Ai Giochi della XV Olimpiade vinse l'oro nel salto con l'asta ottenendo un risultato migliore dello statunitense Donald Laz (medaglia d'argento) e dello svedese Ragnar Lundberg (medaglia di bronzo).

Vedere Morti il 26 febbraio e Bob Richards

Boris Grigor'evič Jusupov

Era il figlio di Grigorij Dmitrievič Jusupov, e di sua moglie, Anna Nikitična Akinfova. Nel 1717, per volere di Pietro I, venne scelto tra venti giovani di famiglie benestanti per studiare alla Scuola di Guardiamarina di Tolone (Francia).

Vedere Morti il 26 febbraio e Boris Grigor'evič Jusupov

Boris Trajkovski

È stato presidente della Repubblica di Macedonia dal dicembre 1999 fino alla morte.

Vedere Morti il 26 febbraio e Boris Trajkovski

Bruno Vailati

Figlio di padre italiano e madre egiziana, laureato in legge e scienze sociali, si trova a Roma l'8 settembre del 1943 dove, ventiquattrenne, si unisce alla Resistenza aiutando a distribuire armi alla popolazione.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bruno Vailati

Buddy Miles

Nonostante durante la sua carriera abbia lavorato anche con artisti come Mike Bloomfield e Carlos Santana, il suo nome viene principalmente associato a quello di Jimi Hendrix, a fianco di cui suonò per un breve ma intenso periodo, dal 1969 fino al gennaio del 1970.

Vedere Morti il 26 febbraio e Buddy Miles

Bukka White

White nacque ad Aberdeen, una località nei pressi di Houston, nel Mississippi, e si avvicinò alla musica per merito del padre, un operaio delle ferrovie, il quale era un polistrumentista che suonava il mandolino, il pianoforte, la batteria ed il sassofono.

Vedere Morti il 26 febbraio e Bukka White

Camillo Giardina

Nacque a Pavia il 29 marzo 1907, figlio di un medico e accademico dell'Università di Pavia, Andrea Giardina, originario della Sicilia, attivo nel movimento cattolico e iscritto al Partito Popolare.

Vedere Morti il 26 febbraio e Camillo Giardina

Carl Harbaugh

Nato a Washington, Carl Harbaugh cominciò a lavorare come attore. Il suo nome appare in almeno due spettacoli di Broadway, nel 1912 e nel 1914.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carl Harbaugh

Carl Ludwig Doleschall

Talvolta il suo nome è scritto anche nella forma "Doleschal".

Vedere Morti il 26 febbraio e Carl Ludwig Doleschall

Carl Menger

Fu il fondatore della scuola austriaca di economia, nota per aver contribuito allo sviluppo della teoria dell'utilità marginale che confutava la classica teoria del valore-lavoro sviluppata da Adam Smith e David Ricardo, e portata alle estreme conseguenze da Karl MarxLuigi Firpo, Introduzione a Carlo Marx, Il capitale, Torino, UTET, 1963, pag.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carl Menger

Carl Solomon

Nato nel Bronx, la morte del padre nel 1939 segnò la sua vita "gettandolo in completa confusione", come lui stesso ebbe a dire in seguito.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carl Solomon

Carlo Antognini

, considerato uno dei protagonisti del '900 marchigiano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlo Antognini

Carlo Barberini (1562-1630)

Carlo Barberini nacque a Firenze da Antonio, un ricco mercante, e da Camilla Barbadori, quinto di sei figli il 28 maggio 1562.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlo Barberini (1562-1630)

Carlo Cammarota

Nato da genitori di nobili origini, era pronipote per parte di padre del generale marchese Giuseppe Parisi, ministro e fondatore della scuola militare Nunziatella di Napoli, nonché pronipote dell'Arcivescovo di Gaeta Filippo Cammarota barone di San Vito che offrì rifugio al Papa Pio IX durante la sua fuga da Roma.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlo Cammarota

Carlo Fisogni

È stato deputato alla Camera tra il 1892 e il 1893 e tra il 1895 e il 1897, sindaco di Brescia dal 1898 al 1902 e anche presidente del consiglio provinciale della stessa città dal 1914 al 1923.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlo Fisogni

Carlo Hauner

Nato a Brescia ma di origini boeme, dopo alcune esposizioni collettive e personali tra Brescia e Milano, nel 1948 partecipa alla Biennale di Venezia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlo Hauner

Carlos Armando Wilson

Con la maglia della Nazionale argentina ha giocato 3 partite tra il 1934 e il 1935.

Vedere Morti il 26 febbraio e Carlos Armando Wilson

Catherine Potter

Nata a Gayton Hall, Herefordshire, era la seconda figlia di Richard Potter, e di sua moglie, Lawrencina Heyworth, figlia di un mercante di Liverpool.

Vedere Morti il 26 febbraio e Catherine Potter

Cesare II Gonzaga

Era figlio di Ferrante II Gonzaga e di sua moglie, Vittoria Doria, figlia del celebre ammiraglio genovese Andrea Doria. Il suo regnò durò poco poiché morì pochi mesi dopo che il padre gli lasciò il trono.

Vedere Morti il 26 febbraio e Cesare II Gonzaga

Cesare Martin

Viene ricordato anche come Martin II per distinguerlo dai tre fratelli Piero (I), Dario (III) e Edmondo (IV).

Vedere Morti il 26 febbraio e Cesare Martin

Cesare Micheli

Si diploma al Regio Liceo Pontano nel 1884. Laureato in medicina e chirurgia nel 1890, specializzato in ostetricia e ginecologia, inizia la carriera come assistente effettivo negli Ospedali riuniti di Roma per poi passare assistente effettivo alla Regia Clinica chirurgica dell'università di Roma.

Vedere Morti il 26 febbraio e Cesare Micheli

Charles Alcock

Fu uno dei maggiori artefici, a livello internazionale, dello sviluppo del cricket e del calcio, oltre ad essere stato l'ideatore della Coppa d'Inghilterra.

Vedere Morti il 26 febbraio e Charles Alcock

Charles Hope, I conte di Hopetoun

Fu deputato per Linlithgowshire (1702-1703) e prestò giuramento per il Privy Council nel 1703.

Vedere Morti il 26 febbraio e Charles Hope, I conte di Hopetoun

Charles Mansfield

È famoso per avere isolato il benzene e il toluene dal catrame e per avere sintetizzato il nitrobenzene facendo reagire benzene e acido nitrico.

Vedere Morti il 26 febbraio e Charles Mansfield

Charles William Russell

Charles William Russell nacque a Killough, nella contea di Down, in Irlanda. Discendeva dalla famiglia dei Russell, baroni di Killough, Quoniamstown e Ballystrew.

Vedere Morti il 26 febbraio e Charles William Russell

Chōsin Chibana

Creò lo stile Kobayashi-ryū dallo Shorin-ryū karate, basato su tecniche insegnate dal suo maestro: Ankō Itosu.

Vedere Morti il 26 febbraio e Chōsin Chibana

Christian Goethals

Partecipò al solo Gran Premio di Germania 1958 pilotando una Cooper privata. Si ritirò al 4º giro.

Vedere Morti il 26 febbraio e Christian Goethals

Ciriaco María Sancha y Hervás

Nacque a Quintana del Pidio il 18 giugno 1833 da Ambrosio Sancha Maestre, un contadino, e Baltasara Hervás Casas. La madre morì quando Ciriaco María aveva dieci anni, dopo aver dato alla luce sette figli, di cui quattro morirono infanti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ciriaco María Sancha y Hervás

Ciro Ravenna

Ciro Ravenna nasce a Ferrara nel 1878 da Pacifico Clemente Ravenna e Clelia Nunes-Vais, una famiglia ebraica. Dal 1909 lavora all'Università di Bologna dove collabora con Giacomo Luigi Ciamician alle sue ricerche sulla chimica delle piante.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ciro Ravenna

Claude Favre de Vaugelas

Secondo figlio di Antoine Favre, presidente del senato della Savoia a Chambéry e barone di Pérouges, Vaugelas nacque a Clos Vaugelas nella parrocchia di Meximieux nella Bresse, che faceva parte all'epoca del ducato di Savoia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Claude Favre de Vaugelas

Claude Frassen

Entrò nei francescani diciassettenne e dopo l'anno di noviziato completò gli studi a Parigi, dove insegnò poi teologia e filosofia per trent'anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Claude Frassen

Claude-Gaspard Bachet de Méziriac

Profondo conoscitore di ebraico, greco, latino, italiano e spagnolo, Bachet fu membro dell'Ordine dei Gesuiti per un anno nel 1601.

Vedere Morti il 26 febbraio e Claude-Gaspard Bachet de Méziriac

Claudio Carafoli

Debuttò come protagonista di alcuni spettacoli diretti da Giancarlo Sepe: Finale di partita, Fando e Lis, Woyzeck. Al Teatro della Maddalena diretto da Dacia Maraini interpretò Nonostante Gramsci di Adele Cambria.

Vedere Morti il 26 febbraio e Claudio Carafoli

Constance Ford

Come attrice, fu attiva in campo cinematografico, televisivo e teatrale, principalmente tra l'inizio degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta.

Vedere Morti il 26 febbraio e Constance Ford

Cosimo Morelli

Nella sua vita costruì 40 chiese, tra cui varie cattedrali, undici teatri e palazzi in tutto lo Stato Pontificio. La sua opera fu espressione emblematica del trapasso dal gusto arcadico del tardo barocco a quello più asciutto dello stile neoclassico, al quale tuttavia non aderì in senso strettamente antichizzante.

Vedere Morti il 26 febbraio e Cosimo Morelli

Curzio Maltese

È nato a Milano e cresciuto a Sesto San Giovanni, fratello della giornalista sportiva della Rai, Cinzia Maltese, precocemente scomparsa nel 2002, e del giornalista dal TG5, Dario Maltese.

Vedere Morti il 26 febbraio e Curzio Maltese

Dale Robertson

Dale Robertson fu pugile professionista prima di entrare alla Claremore Military Academy a Claremore, nel natio Oklahoma. Durante la seconda guerra mondiale fu arruolato e combatté sia in Nordafrica che sul fronte del Pacifico.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dale Robertson

Dan Shomron

Ufficiale della forze di difesa israeliane, nel 1956 combatté durante la crisi del canale di Suez. Nel 1967 comandò la prima unità di paracadutisti che durante la guerra dei sei giorni occupò il Sinai egiziano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dan Shomron

Daniel Murray

Di famiglia contadina, all'età di sedici anni fu inviato in Spagna per studiare presso il collegio irlandese e l'università di Salamanca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Daniel Murray

Danny Ongais

Era soprannominato Danny "On the gas" per il suo coraggio al volante delle auto da corsa.

Vedere Morti il 26 febbraio e Danny Ongais

David Doyle

Figlio dell'avvocato Lewis Raymond Doyle e di Mary Ruth Fitzgerald, David Doyle studiò alla Campion High School di Prairie du Chien (Wisconsin), dove si diplomò nel 1947.

Vedere Morti il 26 febbraio e David Doyle

Dean Ivor Richards

Richards nacque a Bradford, dove frequentò la Rhodesway School. Iniziò la sua carriera, da difensore centrale, nel Bradford City.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dean Ivor Richards

Dezső Novák

Cresciuto nelle giovanili dell'Egyházasrádóc, Novák nel 1955 si trasferì allo Szombathelyi Postás e l'anno seguente allo Szombathelyi Haladás, in cui rimase fino al 1961.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dezső Novák

Dino Compagni

Dino Compagni nacque intorno al 1246/1247 da una famiglia guelfa che faceva parte del cosiddetto "popolo grasso" fiorentino (la ricca borghesia) e che aveva una posizione di primo piano nell'Arte di Por Santa Maria, trasformatasi poi in Arte della Seta.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dino Compagni

Dino Fragni

Complessivamente ha giocato 252 partite in Serie B con Salernitana e Venezia, segnando anche 2 gol. Con la Salernitana ha disputato cinque campionati di Serie B. Ha poi giocato per altri quattro anni con la maglia del Venezia, conquistando la promozione in Serie B al termine del campionato 1955-1956 e disputando altre tre stagioni tra i cadetti con i neroverdi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dino Fragni

Dodi Moscati

Inizia la sua attività musicale negli anni 60 dedicandosi alla ricerca di antiche canzoni popolari toscane. Entra nel Canzoniere Pisano, vicino a Potere operaio, e si dedica anche alla canzone politica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Dodi Moscati

Domenico Gilardi

I Gilardi, famiglia di architetti originari del Ticino, si stabilirono in Russia alla metà del XVIII secolo. Giovanni Battista, padre di Domenico, era molto apprezzato a Mosca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Domenico Gilardi

Domenico Maria Sala

Era figlio di Giovanni Giuseppe Sala (o Salle), che lavorava come Aedilis alla corte di Stoccarda.

Vedere Morti il 26 febbraio e Domenico Maria Sala

Domenico Primerano

Allievo della Scuola Militare Nunziatella tra il 1842 ed il 1850, inizia la propria carriera nell'esercito del Regno delle Due Sicilie, per poi passare nell'esercito del Regno d'Italia dopo il 1860.

Vedere Morti il 26 febbraio e Domenico Primerano

Don Koehler

Era nato a Denton nel Michigan (Stati Uniti). I suoi genitori avevano entrambi statura molto alta (suo padre era alto, sua madre). Così pure sua sorella gemella, che era alta.

Vedere Morti il 26 febbraio e Don Koehler

Duke Nalon

Corse 10 volte la 500 Miglia di Indianapolis tra il 1938 e 1953, facendo segnare 2 pole-position e raccogliendo un terzo posto nel 1947. Tra il 1950 e il 1960 la 500 Miglia di Indianapolis faceva parte del Campionato mondiale di Formula 1, per questo motivo Nalon ha all'attivo anche 3 Gran Premi e una pole-position in F1.

Vedere Morti il 26 febbraio e Duke Nalon

Earl Lloyd

Lloyd, un'ala conosciuta per le sue capacità difensive, giocò per il West Virginia State College, prima di essere selezionato alla nona scelta nel draft NBA 1950 dai Washington Capitols.

Vedere Morti il 26 febbraio e Earl Lloyd

Edoardo Nicolardi

Figlio dell'amministratore de Il Mattino, iniziò la sua carriera da giornalista a diciassette anni al Don Marzio, poi a Il Giorno ed al Monsignor Perrelli.

Vedere Morti il 26 febbraio e Edoardo Nicolardi

Efrem Forni

Nacque a Milano il 10 gennaio 1889, secondogenito di don Enrico Giancarlo Forni e donna Angela Ambrosoli. Docente al Seminario vescovile di Arona prima, fu poi nominato prelato domestico di Sua Santità Pio XII.

Vedere Morti il 26 febbraio e Efrem Forni

Elena Bono

Figlia di Francesco Bono, noto studioso di letteratura classica, e di Giselda Cardosi, nacque a Sonnino nel 1921. Per motivi legati al lavoro del padre insegnante la sua famiglia si trasferì prima a Recanati e, all'età di dieci anni, in Liguria presso la città di Chiavari dove il genitore ricoprì la carica di preside del liceo classico statale "Federico Delpino".

Vedere Morti il 26 febbraio e Elena Bono

Emanuele Tesauro

In esso il Tesauro, muovendo dal terzo libro della Retorica aristotelica, studiò la natura propria dell'arguzia e le figure del linguaggio, offrendo una trattazione sistematica del concettismo profonda e coerente, superiore a quella, pur celebrata, di Baltasar Gracián, che egli certamente conobbe.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emanuele Tesauro

Emil Voigt (ginnasta)

Voigt partecipò ai Giochi olimpici di, dove vinse una medaglia d'argento nella rotazione con le clave e due medaglie di bronzo negli anelli e nella salita alla fune.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emil Voigt (ginnasta)

Emiliano Chamorro Vargas

Dopo aver partecipato al colpo di Stato contro il Presidente José Santos Zelaya guidato da Juan José Estrada nel 1909, viene nominato presidente dell'Assemblea costituente e leader del partito conservatore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emiliano Chamorro Vargas

Emilio Gattoronchieri

Gattoronchieri era un terzino che faceva della freddezza e dell'anticipo i suoi punti di forza, pur presentando limiti caratteriali che ne hanno frenato la carriera.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emilio Gattoronchieri

Emilio Sineo

Figlio dell'avvocato Riccardo e di Giuseppina Villanis, fu Ministro delle poste e dei telegrafi del Regno d'Italia nei Governi di Rudinì III e di Rudinì IV.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emilio Sineo

Emmanuel Félix de Wimpffen

Nipote del generale francese Georges Félix de Wimpffen, che aveva servito fra la rivoluzione e l'imperatore Napoleone I, cadetto della École spéciale militaire de Saint-Cyr, maturò una lunga esperienza di servizio in Algeria, dove nel 1840 fu promosso capitano e nel 1847 comandante di battaglione.

Vedere Morti il 26 febbraio e Emmanuel Félix de Wimpffen

Enric Martí i Carreto

Nato nel quartiere di Sarrià-Sant Gervasi, assunse l'incarico di presidente del FC Barcelona acquisendo popolarità in tutta la Spagna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Enric Martí i Carreto

Enrico Sirello

Dalla fine del 1963 sostenuto dalle conoscenze di psicologia della forma e del colore Sirello inizia a sperimentare delle strutture definite Gestaltiche.

Vedere Morti il 26 febbraio e Enrico Sirello

Enzo Fragalà

Avvocato penalista, dopo avere militato, giovanissimo, nel Centro Studi Ordine Nuovo, movimento neofascista fondato da Pino Rauti, tra gli anni '60 e '70 fu presidente del FUAN palermitano, sostenitore da sempre delle posizioni di destra, prima nel Movimento Sociale Italiano (vicino alle posizioni di Pino Romualdi), con cui nei primi anni '80 è stato eletto al consiglio comunale di Palermo, e poi in AN.

Vedere Morti il 26 febbraio e Enzo Fragalà

Eric Marshall

Insieme con Frank Wild e Jameson Adams venne scelto da Ernest Shackleton per far parte del gruppo che avrebbe tentato, senza successo, di raggiungere il Polo sud durante la spedizione Nimrod.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eric Marshall

Erik XIV di Svezia

Erik era il figlio primogenito di Gustavo I di Svezia e della di lui prima moglie Caterina di Sassonia-Lauenburg (1513 – 1535). Egli fu anche regnante dell'Estonia dopo la sua conquista a opera della Svezia nel 1561.

Vedere Morti il 26 febbraio e Erik XIV di Svezia

Ernesto Assante

Intraprende la sua attività giornalistica nel 1977, collaborando con il Quotidiano dei lavoratori. Nel 1978 collabora come critico musicale a il manifesto, per il quale scriverà fino al 1984.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ernesto Assante

Esek Hopkins

Hopkins nacque in quella che oggi è Scituate, nello stato del Rhode Island. Prima dello scoppio della guerra aveva già accumulato un'ampia esperienza come marinaio navigando al comando di una nave pirata durante la guerra franco-indiana; aveva inoltre partecipato come deputato alla Rhode Island General Assembly.

Vedere Morti il 26 febbraio e Esek Hopkins

Ethel Leginska

Figlia di Thomas Liggins e di Annie Peck Liggins, che la incoraggiarono per lo studio del pianoforte. Il suo primo insegnante fu McFarren e dall'età di sei anni si esibì in pubblico.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ethel Leginska

Euclydes Barbosa

In carriera, Jaú ha giocato per svariati club brasiliani tra cui il Corinthians, il Vasco da Gama e il Santos. Ha giocato per la Nazionale brasiliana al Campionato mondiale di calcio 1938.

Vedere Morti il 26 febbraio e Euclydes Barbosa

Eugène Carpezat

Fu allievo, collaboratore e successore di Charles-Antoine Cambon all'Opéra Garnier. Nel 1872 rilevò, assieme a Jean-Baptiste Lavastre, la bottega di Édouard Desplechin del quale era stato allievo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eugène Carpezat

Eugene Fodor

Eugene Fodor nacque a Denver in Colorado. Iniziò a studiare il violino nel 1958 con Harold Wippler. Completati gli studi nel 1968, continuò a studiare con Ivan Galamian alla Juilliard School di New York, con Josef Gingold all'Indiana University di Bloomington e per due anni con Jascha Heifetz all’University of Southern California di Los Angeles.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eugene Fodor

Eugene Garfield

Garfield ha studiato alla Columbia University laureandosi una prima volta nel 1949 in chimica e una seconda volta nel 1954 in biblioteconomia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eugene Garfield

Eugenio Perego

Eugenio Perego è stato un regista del cinema italiano, attivo nella prima parte del XX secolo, nell'epoca del cinema muto. Ha cominciato come soggettista e riduzionista per alcune case torinesi; viene promosso a regista alla Milano Film e, dopo aver girato film in tutta Italia si trasferisce a Napoli, dove gira sette film insieme alla diva del periodo (e compagna del produttore Gustavo Lombardo), Leda Gys, per la Lombardo Film.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eugenio Perego

Eugenio Sansoni

Di professione avvocato, Sansoni fu il primo sindaco di Livorno nominato per Regio decreto nel dicembre 1865 e venne eletto deputato della X legislatura del Regno d'Italia alla seconda tornata del febbraio 1869.

Vedere Morti il 26 febbraio e Eugenio Sansoni

Evgenij Petrovič Obolenskij

Fu lui, il 14 dicembre 1825, a ferire con un colpo di baionetta il governatore di San Pietroburgo, generale Michail Andreevič Miloradovič, mentre questi tentava di calmare i membri decabristi del senato.

Vedere Morti il 26 febbraio e Evgenij Petrovič Obolenskij

Fabrizio Savelli

Fabrizio, nacque a Ravenna nel 1607, da Paolo e da Caterina Savelli, in seno alla nobile e antica famiglia dei Savelli, dal ramo degli Ariccia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Fabrizio Savelli

Federico di Brandeburgo-Bayreuth

Federico era figlio di Giorgio Federico Carlo di Brandeburgo-Bayreuth e della moglie Dorotea di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Beck.

Vedere Morti il 26 febbraio e Federico di Brandeburgo-Bayreuth

Federico Giosia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld

Era il terzo figlio del duca Francesco Giosea di Sassonia-Coburgo-Saalfeld e di sua moglie, la Principessa Anna Sofia di Schwarzburg-Rudolstadt.

Vedere Morti il 26 febbraio e Federico Giosia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld

Federico II del Palatinato

Federico era il quarto figlio di Filippo del Palatinato e di Margherita di Baviera-Landshut. Divenne il custode dei duchi del Palatinato-Neuburg Ottone Enrico e Filippo e quindi servì l'Austria come generale di Ferdinando I d'Asburgo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Federico II del Palatinato

Felice Chilanti

Aderì al fascismo in gioventù. Fu fra i vincitori dei littoriali fascisti del 1935, organizzati da Giuseppe Bottai ed Alessandro Pavolini.

Vedere Morti il 26 febbraio e Felice Chilanti

Felix Draeseke

Nacque in Franconia a Coburgo in Germania. Venne attratto dalla musica sin dalla più tenera età e scrisse le sue prime composizioni all'età di otto anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Felix Draeseke

Ferdinando Nunziante di San Ferdinando

Nato a Napoli dalla famiglia dei marchesi Di San Ferdinando, Ferdinando rappresentò le istanze della borghesia agraria al parlamento per quattro legislature dal 1909 al 1929 alla Camera dei deputati dal 1929 nominato senatore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ferdinando Nunziante di San Ferdinando

Ferdinando Saracinelli

Figlio di Curzio di Marcantonio Saracinelli e di Cinzia Febei, nacque ad Orvieto nel 1583. Fu Cavaliere di S. Stefano, capitano delle galee, Balì di Orvieto e Volterra, Paggio del Gran Duca di Toscana e suo cameriere segreto.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ferdinando Saracinelli

Ferenc Tóth

Rappresentò l' ai Giochi olimpici estivi di e, vincendo la medaglia di bronzo nel torneo di lotta greco-romana pesi piuma nell'edizione britannica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ferenc Tóth

Fernandel

Nacque a Marsiglia l'8 maggio 1903 da Désirée Bédouin (1879-1970) e da Denis Coutandin (1871-1930) (poi trascritto erroneamente in Francia come Contandin), originari di Perosa Argentina, dove, procedendo verso il Sestriere, un cartello ricorda l'ubicazione della loro casa.

Vedere Morti il 26 febbraio e Fernandel

François-Emmanuel Guignard de Saint-Priest

Nato a Grenoble, divenne cavaliere dell'Ordine di Malta a cinque anni e a quindici iniziò la carriera militare. Nel 1763 abbandonò le armi con il grado di colonnello e per i successivi quattro anni rappresentò la corte di Francia in Portogallo.

Vedere Morti il 26 febbraio e François-Emmanuel Guignard de Saint-Priest

Francesco Ciusa

Figlio di un ebanista, grazie ad un sussidio provvedutogli dal municipio nuorese poté frequentare dal 1899 al 1903 l'Accademia delle Belle Arti a Firenze; qui ebbe per maestri lo xilografo Adolfo De Carolis, lo scultore Domenico Trentacoste e il già affermato maestro dei macchiaioli Giovanni Fattori.

Vedere Morti il 26 febbraio e Francesco Ciusa

Francesco della Sega

Nato in una famiglia benestante da Francesca e Bartolomeo della Sega, poté iscriversi all'Università di Padova per frequentare i corsi di legge, ma preferì il divertimento allo studio.

Vedere Morti il 26 febbraio e Francesco della Sega

Francesco Farnese

Francesco era figlio di Ranuccio II Farnese e di Maria d'Este. Successe al padre nel governo del Ducato di Parma e Piacenza a soli 16 anni nel dicembre 1694.

Vedere Morti il 26 febbraio e Francesco Farnese

Francesco Lojacono

Lojacono fu iniziato alla pittura dal padre Luigi, pittore a sua volta. Fu poi allievo di Salvatore Lo Forte.. URL consultato il 17 gennaio 2010.

Vedere Morti il 26 febbraio e Francesco Lojacono

Francis Adams

Dopo la laurea in medicina prestò servizio nell'ospedale di Banchory, Aberdeenshire, dal 1819 fino alla sua morte nel 1861. Poiché al tempo non esistevano traduzioni in lingua inglese dei trattati di medicina greci, romani, e arabi, Adams intraprese un lavoro di traduzione, che venne ampiamente pubblicato in Europa.

Vedere Morti il 26 febbraio e Francis Adams

Franz Fuchs

Nel dicembre del 1993 iniziò a spedire la prima ondata di pacchi bomba. Le prime vittime furono August Janisch, un prete colpevole a giudizio del criminale di aiutare i rifugiati politici, Silvana Meixner, giornalista, e il sindaco di Vienna Helmut Zilk, che perse gran parte della mano sinistra nell'esplosione.

Vedere Morti il 26 febbraio e Franz Fuchs

Frieda Inescort

Figlia dell'attrice britannica Elaine Inescourt, Frieda Inescort acquistò la fama come interprete teatrale, principalmente grazie al ruolo di Sorel Bliss nella pièce Hay Fever di Noël Coward, e più tardi alla partecipazione ad Escape di John Galsworthy, in scena a Broadway nel 1927.

Vedere Morti il 26 febbraio e Frieda Inescort

Friedrich Setz

Ha progettato e costruito un diversi uffici postali in Cisleitania sotto l'Impero asburgico, introducendo alcuni primi standard nella progettazione degli uffici postali.

Vedere Morti il 26 febbraio e Friedrich Setz

Gabor Szabo

Gábor Szabó nacque a Budapest ed iniziò a suonare la chitarra all'età di 14 anni, affascinato dalla musica jazz. Nel 1956 lasciò l'Ungheria per recarsi negli Stati Uniti, dove frequenta la Berklee School of Music di Boston.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gabor Szabo

Gabriele Jannelli

Padre di Eugenio Jannelli, professore all'Università di Napoli, massone, nel 1913 fu iniziato nella Loggia "I Figli di Garibaldi" di Napoli, nel 1922-1913 fu eletto Maestro venerabile della sua loggia e nel secondo dopoguerra fu eletto per tre mandati Maestro venerabile della sua loggia d'iniziazione, Consigliere dell'Ordine, nel 1949 fu eletto Grande Oratore del Grande Oriente d'Italia e in seguito Luogotenente Sovrano Gran Commendatore del Rito scozzese antico ed accettato, del Supremo Consiglio del quale fu membro effettivo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gabriele Jannelli

Gaetano Reina

Gaetano Reina nasce a Corleone, in provincia di Palermo, nel 1889; ancora prima di emigrare in America è un membro di spicco della Famiglia di Corleone.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gaetano Reina

Gary H. Posner

Ha insegnato Chimica presso l'Università Johns Hopkins di Baltimora, nel Maryland ed era noto per le sue ricerche pionieristiche nel campo della chimica dei reattivi di organo-rame, culminate con la scoperta e la descrizione di quella che è divenuta nota in seguito come sintesi di Corey-House-Posner-Whitesides.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gary H. Posner

Gastone Lenzi

Inizia l'attività nel Centro, squadra rionale di Bolzano, Alto Adige, 25 giugno 2007, pag.19, e poi nel Gruppo Sportivo Lancia, Alto Adige 4 luglio 2010, pag.53; nel 1945, a seguito della fusione di diverse realtà cittadine, passa al Bolzano, di cui Lenzi diventa portiere titolare e con cui ottiene la promozione in Serie B.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gastone Lenzi

Georg Dietrich August Ritter

È famoso per via di un suo teorema, denominato appunto metodo di Ritter, un procedimento rapido per il calcolo degli sforzi nelle aste delle travature reticolari, soggette a sollecitazioni esterne puramente nodali, fondato su una particolare utilizzazione delle equazioni cardinali della statica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Georg Dietrich August Ritter

George Clement Perkins

È stato il governatore della California dal gennaio 1880 al gennaio 1883. Rappresentante del Partito Repubblicano, è stato inoltre membro del Senato per la California dal 1893 al 1915.

Vedere Morti il 26 febbraio e George Clement Perkins

George Cubitt, I barone Ashcombe

Cubitt frequentò il Trinity College, Cambridge, dove prima si laureò come Bachelor of Arts e successivamente come Master of Arts onorario.

Vedere Morti il 26 febbraio e George Cubitt, I barone Ashcombe

Georgette Berger

Georgette Berger nacque a Marcinelle, nel 1901, figlia di un macellaio, Florent Josef Berger e di Léa Payot. Lei e il suo futuro marito René Magritte si incontrarono adolescenti nel 1913 alla fiera annuale di Charleroi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Georgette Berger

Gerrit Schulte

Professionista dal 1937 al 1960, vinse una tappa al Tour de France, un titolo mondiale su pista nella prova dell'inseguimento individuale e quattro edizioni dei Campionati olandesi in linea.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gerrit Schulte

Giacomo Rondinella

Giacomo Francesco Carmine Rondinella nasce a Messina il 30 agosto 1923, figlio di Ciccillo e Maria Sportelli, cantanti e attori specializzati nel repertorio napoletano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giacomo Rondinella

Giampaolo Giuliani

Dal 1971 al 1984 è stato tecnico di ricerca in astrofisica presso l'Osservatorio astronomico di Campo Imperatore, dipendente IAS (Istituto Astrofisica di Frascati); dal 1984 al 1990 all'Osservatorio astronomico di Campo Imperatore (AQ).

Vedere Morti il 26 febbraio e Giampaolo Giuliani

Gian Marco Moratti

Nato a Genova nel 1936, è il secondo figlio dell'imprenditore Angelo e fratello di Adriana, Massimo, Bedy, Gioia e Natalino.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gian Marco Moratti

Giannino Valli

È stato tra i protagonisti dei successi degli Assi Milano negli anni venti: ha giocato con la società milanese dal 1921 al 1930, saltando solo il campionato del 1926 e vincendo cinque scudetti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giannino Valli

Gilda Musa

È stata la moglie dello scrittore e critico Inisero Cremaschi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gilda Musa

Gino Severini

Nato a Cortona, giunse quindicenne a Roma. Qui Giacomo Balla, conosciuto nel 1900, lo avviò alla pittura divisionista che approfondì a Parigi a partire dal 1906 (Primavera a Montmartre, 1909).

Vedere Morti il 26 febbraio e Gino Severini

Giovanna di Savoia (1907-2000)

Era membro della famiglia reale italiana per nascita.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giovanna di Savoia (1907-2000)

Giovanni Battista Lantana

Bresciano, la famiglia Lantana infatti risulta nell'elenco d'estimo cittadino del 1517. Il padre Andrea abitava in una casa presso la località di San Benedetto.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giovanni Battista Lantana

Giovanni D'Ascenzi

Nasce a Valentano, in diocesi di Montefiascone, il 6 gennaio 1920, da Angelo e Francesca Firmani. Dopo aver svolto gli studi ginnasiali nel seminario di Montefiascone dal 1931 al 1936.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giovanni D'Ascenzi

Giovanni Firpo

Professionista dal 1931 al 1937, giunse terzo al Giro di Lombardia 1931.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giovanni Firpo

Girolamo Fenaroli Avogadro

Girolamo nasce a Brescia il 26 febbraio 1754, figlio del conte Bartolomeo Fenaroli e della contessa Paola Avogadro e fratello maggiore di Giuseppe Fenaroli Avogadro.

Vedere Morti il 26 febbraio e Girolamo Fenaroli Avogadro

Giuliano Soria

Si laureò in lingue e letterature straniere all'Università di Torino. Dopo aver condotto ricerche in Spagna e in Messico, nel 1977 ottenne dal governo francese una borsa di studio per seguire il "Doctorat de Troisième Cycle" in linguistica e semiologia presso l'École pratique des hautes études a Parigi, con i semiologi Gérard Genette e Algirdas J.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuliano Soria

Giulio Girardi

Dopo la nascita, vive con la famiglia a Parigi fino al 1931; si trasferisce in seguito con i genitori a Beirut (Libano), dove riceve la sua prima istruzione presso la scuola italiana retta dai domenicani.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giulio Girardi

Giulio Oggioni

Frequenta il seminario di Milano dalla quarta ginnasio fino al quarto anno di teologia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giulio Oggioni

Giuseppe D'Altrui

Era il padre di Marco, a sua volta ex pallanuotista di alto livello. È deceduto a Pescara il 26 febbraio 2024, poche settimane prima di compiere 90 anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe D'Altrui

Giuseppe de Novaes

Nacque a Vila Real, in Portogallo, da nobile famiglia, il 6 aprile (altre fonti riportano il 13 dello stesso mese), del 1736.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe de Novaes

Giuseppe Fini (compositore)

Don Giuseppe Fini, ultimo di dieci figli, nacque da una famiglia profondamente religiosa, che oltre lui diede alla chiesa urbaniese un altro sacerdote, don Benedetto Fini (1859-1932, Parroco della parrocchia rurale urbaniese di Santa Maria del Piano) ed una monaca clarissa, suor Chiara (al secolo Luigia Fini, 1863-1935, Badessa del Monastero urbaniese di Santa Chiara).

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Fini (compositore)

Giuseppe Ghislanzoni

Sottotenente del Servizio Aeronautico del Regio Esercito, cadde in combattimento durante la prima guerra mondiale, e fu decorato con Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Ghislanzoni

Giuseppe Paratore

Nato a Palermo da famiglia originaria di Milazzo, da giovane era stato segretario particolare ed esecutore testamentario di Francesco Crispi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Paratore

Giuseppe Raffaelli

Il padre, avvocato di Catanzaro, lo fece studiare a Napoli, dove si laureò in giurisprudenza. Discepolo di Antonio Genovesi, si formò anche alla scuola di Basilio Puoti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Raffaelli

Giuseppe Ragazzini

Dopo la maturità al Liceo Torricelli di Faenza, si laureò con lode in Lettere con una tesi su Goethe presso l'Università di Bologna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Ragazzini

Giuseppe Selvaggi

È stato giornalista parlamentare per "Il Tempo" ed "Il Messaggero" e direttore delle riviste culturali "Idea" e "Pianeta" (edizione italiana della francese "Planète") e della rivista d'arte "Il Patio" della quale è anche fondatore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Selvaggi

Giuseppe Tartini

Nacque a Pirano in Istria, cittadina allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il giorno 8 aprile 1692 da Giovanni Antonio Tartini, di origine fiorentina che prestava servizio come scrivano dei sali della Serenissima a Pirano, e Caterina Zangrando, di Pirano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Giuseppe Tartini

Godefroy Brossais-Saint-Marc

Era figlio di Godefroy Brossais-Saint-Marc e di Aimie Couarde.

Vedere Morti il 26 febbraio e Godefroy Brossais-Saint-Marc

Greg Losey

In carriera ha conseguito i seguenti risultati.

Vedere Morti il 26 febbraio e Greg Losey

Gualberto Titta

Noto per romanzi horror, spesso firmati con gli pseudonimi Werner Wrengel, Kevin Mc Hynes e Paul Carter.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gualberto Titta

Guglielmo Romiti

Guglielmo Romiti si laureò giovanissimo all'Università di Firenze e, dopo un breve periodo trascorso come medico condotto a Montecatini, vinse a Firenze una borsa di studio all’estero dove ebbe modo di frequentare i laboratori biologici di Vienna, di Strasburgo e di Berlino, sotto la guida di celebri maestri come il Kolliker e Guglielmo Waldeyer.

Vedere Morti il 26 febbraio e Guglielmo Romiti

Gustav Klucis

Klucis nasce a Rūjiena (all'epoca appartenente all'impero russo, oggi in Lettonia) e inizia la sua formazione artistica a Riga nel 1912, continuandola in seguito grazie alla Società Imperiale per la Promozione delle Arti di San Pietroburgo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gustav Klucis

Gustavo Benso di Cavour

Nacque dal marchese Michele Benso di Cavour e dalla ginevrina Adélaïde (Adèle), marchesa di Sellon d'Allaman ed era il fratello maggiore del noto statista Camillo Benso, conte di Cavour.

Vedere Morti il 26 febbraio e Gustavo Benso di Cavour

Hamud bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud

Il principe Ḥamūd è figlio di Re ʿAbd al-ʿAzīz e di Fuṭayma. È stato il più giovane dei figli del re a raggiungere l'età adulta.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hamud bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud

Hannu Mikkola

Laureato in ingegneria, Mikkola sin da ragazzo ambisce a diventare pilota di rally. Suo padre è amico di Osmo Kalpala, pilota di vertice negli anni '50, e nel 1958 Mikkola fa la sua conoscenza, cosa che lo spinge definitivamente a tentare la carriera di pilota.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hannu Mikkola

Hans Klüver

Nato a Lipsia, quando aveva sette anni la famiglia si trasferì ad Amburgo. Pubblicò il suo primo problema di scacchi all'età di 14 anni. Partecipò a molti concorsi internazionali ottenendo numerose premiazioni, tra cui sette primi premi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hans Klüver

Harald Weinrich

Studioso di filologia romanza, semantica, fonetica e linguistica testuale, fu professore emerito all'Università di Monaco e al Collège de France, presso il quale aveva insegnato dal 1992 al 1998.

Vedere Morti il 26 febbraio e Harald Weinrich

Harry Bartell

È apparso in 12 film dal 1943 al 1965 ed ha recitato in più di 50 produzioni per il teleschermo dal 1952 al 1975.Internet Movie Database, op.

Vedere Morti il 26 febbraio e Harry Bartell

Harry McNaughton

Attore teatrale, cominciò a lavorare nel cinema all'inizio degli anni venti. Prese parte a numerosi spettacoli di Broadway nel corso degli anni venti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Harry McNaughton

Hélène Jégado

Rimasta orfana della madre all'età di sette anni Hélène viene mandata a lavorare presso due zie, domestiche nella canonica di Bubry.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hélène Jégado

Heinrich Faber

Nato in Baviera, divenne cantore presso la corte di Cristiano II di Danimarca a Copenaghen, dove rimase dal 1515 al 1524. Studiò poi a Wittenberg, dove divenne lettore presso l'università nel 1551.

Vedere Morti il 26 febbraio e Heinrich Faber

Heinrich Häberlin

Nel febbraio 1920 è stato eletto nel Consiglio federale svizzero, rimanendovi fino all'aprile 1934. Nel corso del mandato ha guidato il Dipartimento federale di giustizia e polizia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Heinrich Häberlin

Heinrich Kipping

Nato a Rostock, il 30 luglio del 1635 era a Greifswald e nel 1645 a Eide. Era già un magistrato a Wittenberg quando fu catturato dagli svedesi e arruolato a forza.

Vedere Morti il 26 febbraio e Heinrich Kipping

Henri d'Arbois de Jubainville

Dal 1885 fu direttore della Revue celtique e dal 1890 insegnò al Collège de France.

Vedere Morti il 26 febbraio e Henri d'Arbois de Jubainville

Hermann Becker

Becker studiò all'Università di Rostock, dove divenne professore di diritto canonico e poi Rettore dell'Università di Jena. Fu professore di Christian Behm, con cui discusse la Dissertatio inauguralis dedicata al contratto di assicurazione.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hermann Becker

Hermann Ebbinghaus

Ebbinghaus nacque a Barmen, ora frazione di Wuppertal, in Germania. A 17 anni iniziò gli studi all'Università di Bonn. Il suo principale interesse era la psicologia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hermann Ebbinghaus

Hermann Obrist

Obrist fu un esponente di rilievo dello Jugendstil. Ha studiato botanica e storia, e la sua opera artistica, soprattutto nel campo delle arti applicate, è stata fortemente influenzata dai propri studi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Hermann Obrist

Howard Hanson

La sua famiglia era di origine svedese e la madre fu la sua prima maestra di musica. Da giovane studiò composizione e teoria musicale all'Istituto d'Arte Musicale di New York (1914), e successivamente alla Northwestern University approfondì le conoscenze del pianoforte, del violoncello e del trombone.

Vedere Morti il 26 febbraio e Howard Hanson

Howard Mwikuta

Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di due anni, viene così cresciuto da un fratello maggiore. Divenuto calciatore, giocò in patria e negli Stati Uniti d'America, dove provò a cimentarsi anche nel football americano come kicker, venendo ingaggiato dai.

Vedere Morti il 26 febbraio e Howard Mwikuta

Ignazio Costa della Torre

Di famiglia vercellese ma di antica origine biellese, era nipote di Giacinto della Torre, arcivescovo di Torino. Si laureò in giurisprudenza all'Università di Torino il 27 gennaio 1812.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ignazio Costa della Torre

Irina Aleksandrovna Romanova

Irina era la maggiore di sette fratelli. Suo padre era il granduca Aleksandr Michajlovič Romanov (1866-1933), figlio del granduca Michail Nikolaevič Romanov (1832-1909) e della sua consorte Ol'ga Fëdorovna nata Cecilia di Baden (1839-1891), la madre era Ksenija Aleksandrovna Romanova (1875-1960), figlia dello zar Alessandro III di Russia (1845-1894) e della zarina Marija Fёdorovna nata Dagmar di Danimarca (1847-1928).

Vedere Morti il 26 febbraio e Irina Aleksandrovna Romanova

Irvine Robertson

Ha vinto la medaglia di bronzo olimpica nel canottaggio alle Olimpiadi 1908 tenutesi a Londra, nella gara di Otto maschile con Joe Wright, Sr., Julius Thomson, Walter Lewis, Gordon Balfour, Becher Gale, Charles Riddy, Geoffrey Taylor, Douglas Kertland, a pari merito con la squadra britannica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Irvine Robertson

Isabella di Baviera (1863-1924)

Nata nel 1863 a Nymphenburg, Isabella di Baviera era figlia del principe di Baviera Adalberto e di Amalia Filippina di Borbone-Spagna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Isabella di Baviera (1863-1924)

Ivan Grigor'evič Černyšëv

Era il figlio di Grigorij Petrovič Černyšëv (1672-1745), e di sua moglie, Avdot'ja Ivanovna Rževskaja (1693-1747). Ricevette un'ottima istruzione privata.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ivan Grigor'evič Černyšëv

Ivan Ivanovič Gorbačevskij

Categoria:Decabristi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ivan Ivanovič Gorbačevskij

Jaakko Teppo

Alcune canzoni di Teppo sono entrate nella storia della musica finlandese, come Pamela, Pilkillä, Hilma ja Onni, Mikko-sika Mallorcalla, Työttömän veisu, Ieva, Rötösrock, Sammakkoprinssi e altre.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jaakko Teppo

Jack Clayton

È stato sposato con l'attrice israeliana Haya Harareet.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jack Clayton

Jacob Whitman Bailey

Nel 1832 Bailey conseguì la laurea a West Point, dove, dopo il 1834, in seguito divenne professore associato e quindi professore ordinario di Chimica, Mineralogia e Geologia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jacob Whitman Bailey

Jaime Ramírez

Ha giocato con l'Universidad de Chile con cui vinse il campionato cileno del 1962, il Colo-Colo con cui fu campione nel 1956, il Club Deportivo O'Higgins, l'Huachipato, l'Audax Italiano, l'Unión San Felipe (campione cileno nel 1972) e il Palestino e fuori dal Cile con il Racing di Avellaneda in Argentina, l'Espanyol di Barcellona e il Granada in Spagna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jaime Ramírez

James Algar

Nato a Modesto, in California, ha lavorato per la Walt Disney Productions per 43 anni e ha ricevuto il premio Disney Legends nel 1998.

Vedere Morti il 26 febbraio e James Algar

James Barbagallo

Iniziò a studiare musica sin dall'età di nove anni, formandosi in seguito alla Juilliard School di New York dove ha conseguito il Bachelor e il diploma, allievo di Sascha Gorodnitzki di cui divenne successivamente anche assistente.

Vedere Morti il 26 febbraio e James Barbagallo

János Libényi

Iniziò a lavorare fin da bambino come sarto per conto di Erzsébet Lukács e poi come sarto militare nel periodo della Rivoluzione ungherese del 1848.

Vedere Morti il 26 febbraio e János Libényi

Jean Dries

Nato con le rivoluzioni "fauve" e cubista, ma libero di ogni legame ideologico con qualsiasi scuola, innamorato dei luoghi dove viveva, ma libero di ogni legame strettamente regionalistico, Jean Dries ha attraversato nel suo studio numerose esperienze plastiche: "impressionista" in Argentina (1940-1942), "fauve" nell'immediato dopoguerra ("periodo rosso" degli anni 1944-1947), più "cubista" negli anni 1950-1960, poi di nuovo "fauve" alla fine della sua vita, la sua opera è varia, certo, ma sempre autenticamente personale, guidata da due principi fondamentali: restare fedeli alle lezioni della natura – da lì il suo rifiuto dell'astrazione, troppo "cerebrale" a parer suo – e diffidare dell'abilità, "Quella terribile abilità che ti viene a forza di guardare, di imparare".

Vedere Morti il 26 febbraio e Jean Dries

Jean-Baptiste Landé

Landé lavorava presso la corte reale polacca di Dresda quando fu assunto dal re Federico I di Svezia nel 1721. Fu nominato maestro di ballo della corte svedese e, nel 1723 divenne direttore dell'Opera-Teatro francese di Bollhuset a Stoccolma, che chiamò L'Académie Royale de musique et de danse.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jean-Baptiste Landé

Jef Raskin

Raskin conseguì un Bachelor of Science in matematica ed un Bachelor of Arts in Filosofia dalla Università dello Stato di New York e un M.S. in Informatica dalla Università dello stato di Pennsylvania.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jef Raskin

Jimmie Lee Jackson

Il 18 febbraio 1965, mentre partecipava a una marcia pacifica in favore del diritto di voto agli afroamericani, fu percosso e ferito da un proiettile dall'agente James Bonard Fowler.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jimmie Lee Jackson

Jimmy Hagan

Con il Benfica ha vinto tre campionati portoghesi di seguito, nel 1970-1971, nel 1971-1972 e nel 1972-1973; vincendo anche la Taça de Portugal nel 1972 ha conquistato un double nello stesso anno.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jimmy Hagan

Johan Tobias Sergel

Figlio di Elisabeth Zwirner e Kristofer Sergell, un emigrato di origine tedesca, e fratello di Anna Brita Sergel. Dopo aver completato gli studi a Parigi, trascorse un lungo periodo in Italia, in particolare a Roma, fra il 1763 e il 1774.

Vedere Morti il 26 febbraio e Johan Tobias Sergel

Johann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen

Johann Bernhard nacque da una famiglia nobile bavarese e suo padre, Aloys von Rechberg und Rothenlöwen, era stato uno dei più famosi politici del neonato Regno di Baviera all'inizio dell'Ottocento.

Vedere Morti il 26 febbraio e Johann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen

Johann Heinrich Wilhelm Tischbein

Si formò presso gli zii Johann Heinrich a Kassel e Jacob ad Amburgo, poi nei Paesi Bassi dove studiò la pittura del '600 e in Svizzera a contatto col movimento dello Sturm und Drang.

Vedere Morti il 26 febbraio e Johann Heinrich Wilhelm Tischbein

John Dalrymple, XIII conte di Stair

Era il figlio di John Dalrymple, XII conte di Stair, e di sua moglie, Violet Evelyn Harford. Ricoprì la carica di Lord luogotenente del Wigtownshire (1961-1983).

Vedere Morti il 26 febbraio e John Dalrymple, XIII conte di Stair

John Hancock Hall

Nel 1811 brevettò il fucile M1819 Hall, utilizzato dall'esercito statunitense dal 1819 al 1844. Il funzionamento si basava su un sistema a retrocarica munito di pietra focaia, in modo che fosse semplicemente caricabile dalla culatta.

Vedere Morti il 26 febbraio e John Hancock Hall

John Philip Kemble

Figlio di Roger Kemble e fratello della celebre attrice Sarah Kemble, studiò in seminario ma rifiutò di vestire l'abito, resosi conto di non avere vocazione.

Vedere Morti il 26 febbraio e John Philip Kemble

Jorge de Montemayor

Scrisse quasi esclusivamente in lingua spagnola.

Vedere Morti il 26 febbraio e Jorge de Montemayor

José Cadalso

Appartenente ad una ricca famiglia di commercianti di Cadice, ricevette un'istruzione di prim'ordine a Parigi e poi Madrid, ed ebbe l'opportunità di viaggiare a lungo in Europa.

Vedere Morti il 26 febbraio e José Cadalso

Josef Thorak

È conosciuto per i suoi "monumenti colossali".

Vedere Morti il 26 febbraio e Josef Thorak

Joseph de Maistre

Ambasciatore del re Vittorio Emanuele I di Savoia presso la corte dello zar Alessandro I in Russia dal 1803 al 1817, poi da tale data fino alla morte ministro reggente la Gran Cancelleria del Regno sardo-piemontese, de Maistre fu tra i portavoce più eminenti del movimento controrivoluzionario che fece seguito alla Rivoluzione francese e ai rivolgimenti politici in atto dopo il 1789; propugnatore dell'immediato ripristino della monarchia ereditaria in Francia, in quanto istituzione ispirata per via divina, e assertore della suprema autorità papale sia nelle questioni religiose che in quelle politiche, de Maistre fu anche tra i teorici più intransigenti della Restaurazione, sebbene non mancò di criticare il Congresso di Vienna presieduto dal Metternich e da Talleyrand, a suo dire autore da un lato di un impossibile tentativo di ripristino integrale dellAncien Régime (peraltro ritenuto di sola facciata) e dall'altro di compromessi politici con le forze rivoluzionarie.

Vedere Morti il 26 febbraio e Joseph de Maistre

Juan María Gutiérrez

Oppositore di Juan Manuel de Rosas, fuggì in Uruguay e poi in Europa; rimpatriato, fu curatore dell'antologia América poética. Importante promotore dell'attività scientifica e tecnica in Argentina, è stato rettore dell'Università di Buenos Aires dal 1861 al 1874.

Vedere Morti il 26 febbraio e Juan María Gutiérrez

Julian Gascoigne

Gascoigne è stato commissionato nei Grenadier Guards nel 1923. Servì nella Seconda guerra mondiale come Ufficiale Comandante del 1º Battaglione Grenadier Guards (1941-1942) quando divenne comandante della 201st Guards Motor Brigade in Nord Africa e in Italia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Julian Gascoigne

Julius Skutnabb

Ha vinto quattro medaglie olimpiche nel pattinaggio di velocità su ghiaccio. In particolare, alle Olimpiadi invernali di Chamonix 1924 ha conquistato una medaglia d'oro nella gara di 10000 metri maschile, una medaglia d'argento in quella di 5000 metri e una medaglia di bronzo nella combinata maschile, mentre alle Olimpiadi invernali di St.

Vedere Morti il 26 febbraio e Julius Skutnabb

Julius Steger

Nato a Vienna, all'epoca dell'impero austro-ungarico, lavorò negli Stati Uniti. Attore a Broadway nei primissimi anni del Novecento in musical e operette, passò al cinema negli anni dieci, lavorando come attore, regista, produttore e sceneggiatore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Julius Steger

Karl Dehio

Nel 1877 conseguì il dottorato presso l'Università di Dorpat, e dopo la laurea continuò i suoi studi presso l'Università di Vienna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Karl Dehio

Karl Friedrich Reiche

Studiò filosofia all'Università di Lipsia dove ottenne il dottorato nel 1885. Fu professore a Dresda dal 1886 al 1889 e in seguito a Constitución, in Cile; lì è conosciuto anche con il nome di Carlos Reiche.

Vedere Morti il 26 febbraio e Karl Friedrich Reiche

Karl Jaspers

Ha dato un notevole impulso alle riflessioni nei campi della psichiatria, della psicologia, della filosofia, della teologia e della politica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Karl Jaspers

Karl Jul'evič Davydov

Davydov era figlio di un medico. Suo fratello maggiore, August Davydov, era un noto matematico ed educatore; suo nipote, Alexej Davydov, divenne anche violoncellista e compositore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Karl Jul'evič Davydov

Lamberto Bartolucci (generale)

Nacque a Orbetello, provincia di Grosseto, il 21 giugno 1924 e dal 1942 a 18 anni entrò a far parte della Regia Aeronautica come allievo del Corso "Aquila 2° della Regia Accademia Aeronautica di Caserta prendendo poi parte alla guerra di liberazione nelle file della resistenza.

Vedere Morti il 26 febbraio e Lamberto Bartolucci (generale)

Lawrence Tierney

Di origini irlandesi, deve gran parte della sua fama a personaggi da duro. I suoi ruoli più famosi sono quelli del bandito John Dillinger, protagonista in Lo sterminatore (1945), e quello di Joe Cabot in Le iene (1992) di Quentin Tarantino, circa cinquanta anni dopo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Lawrence Tierney

Leonardo David

Specialista delle gare tecniche, ai Campionati italiani conquistò la medaglia d'argento nella combinata e quella di bronzo nella discesa libera nel 1977 e nella stessa stagione vinse la medaglia di bronzo nello slalom gigante agli Europei juniores di Kranjska Gora 1977; vinse quindi la Coppa Europa nella stagione 1977-1978, quando si aggiudicò anche la classifica di slalom speciale e fu 2º in quella di slalom gigante.

Vedere Morti il 26 febbraio e Leonardo David

Leopold Kohr

Noto per il suo sostegno ad una politica di decentramento e la sua opposizione al "culto della grandezza" nel campo dell'organizzazione sociale, è tra gli ispiratori del movimento del piccolo è bello.

Vedere Morti il 26 febbraio e Leopold Kohr

Lester Randolph Ford Jr.

Figlio del matematico Lester Randolph Ford Sr., la sua attività di ricerca era concentrata su problemi inerenti alle reti di flusso. Nel 1956 riscoprì e pubblicò quello che sarebbe divenuto noto come algoritmo di Bellman-Ford, già pubblicato da Alfonso Shimbel nel 1955 e successivamente riscoperto indipendentemente e ripubblicato da Edward Forrest Moore nel 1957 e da Richard Bellman nel 1958.

Vedere Morti il 26 febbraio e Lester Randolph Ford Jr.

Levi Eshkol

Nato nella cittadina di Oratov, oggi Orativ, zona di Vinnycja, a 150 km sud di Kiev (Ucraina), nell'Impero russo, ricevette, durante l'infanzia, un'educazione ebraica tradizionale.

Vedere Morti il 26 febbraio e Levi Eshkol

Lorenzino de' Medici

Figlio di Pierfrancesco il Giovane e di Maria Soderini, perse il padre quando era appena undicenne (1525), e fu allevato dalla madre alla villa del Trebbio insieme al fratello minore Giuliano e alle due sorelle Laudomia e Maddalena.

Vedere Morti il 26 febbraio e Lorenzino de' Medici

Lotte Neumann

Lotte Neumann iniziò nel 1909 la sua carriera artistica a tredici anni come corista alla Komische Oper di Berlino, la sua città natale.

Vedere Morti il 26 febbraio e Lotte Neumann

Louis Cousin

Fu presidente della Cour des monnaies e componente dell'Académie française, nella quale occupò il seggio numero 3 a partire dal 1697.

Vedere Morti il 26 febbraio e Louis Cousin

Louis Feuillade

Nato in Linguadoca, il giovane Louis si dedicò fin da piccolo alla letteratura. Nel 1898, morti i genitori, si recò a Parigi, lasciando l'impresa vinicola familiare nelle mani dei fratelli.

Vedere Morti il 26 febbraio e Louis Feuillade

Louisa Matthíasdóttir

Nata in Islanda, studiò arte dapprima in Danimarca, perfezionandosi poi a Parigi con Marcel Gromaire. Le sue prime opere, datate alla fine degli anni trenta, la rendono una delle figure centrali dell'avanguardia islandese.

Vedere Morti il 26 febbraio e Louisa Matthíasdóttir

Luigi di Cossé-Brissac

Egli fu uno dei nobili che aiutarono Jean-François de Gondi, cardinale di Retz, a fuggire dal castello di Nantes, dove l'aveva fatto imprigionare il cardinale Mazzarino.

Vedere Morti il 26 febbraio e Luigi di Cossé-Brissac

Luigi Luzzi

Nacque a Olevano di Lomellina, in provincia di Pavia, da famiglia di origine mortarese. e di estrazione liberale e patriottica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Luigi Luzzi

Luigi Pini

Studiò musica nella scuola istituita a Fontanellato dal conte Sanvitale. Inventò il corno da caccia con otto chiavi, presentato nel 1821 alla duchessa Maria Luigia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Luigi Pini

Maddalena di Lippe

Era figlia del conte Bernardo VIII di Lippe (1527-1563) e di sua moglie Caterina (1524-1583), a sua volta figlia del conte Filippo III di Waldeck-Eisenberg.

Vedere Morti il 26 febbraio e Maddalena di Lippe

Maggiorino Mongero

Mediano, militò per 7 anni in massima serie con le maglie di prima e poi, collezionando complessivamente 61 presenze. Nel 1936 passò al, in Serie B, dove rimase per 4 stagioni collezionando 106 presenze impreziosite da 10 reti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Maggiorino Mongero

Manfredi di Sicilia

Era figlio naturale di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia d'Agliano, sposata poco prima della sua morte dall'imperatore rimasto vedovo di Isabella d'Inghilterra, e quindi pienamente legittimato, malgrado la Curia romana disconoscesse quel vincolo matrimoniale, mossa com'era dal suo profondo odio per la casa di Hohenstaufen.

Vedere Morti il 26 febbraio e Manfredi di Sicilia

Marcel Schwob

Scrittore di stile innovativo all'epoca vittoriana, simbolista fratello di Maurice Schwob, il suo nome è ricordato fra i grandi della letteratura francese come Stéphane Mallarmé, Octave Mirbeau e André Gide.

Vedere Morti il 26 febbraio e Marcel Schwob

Marco Calderini

Nato a Torino da Michelangelo, corriere presso le Poste e la francese Virginia Pernaud, si iscrive alla facoltà di lettere dell'Università di Torino e nel contempo consegue il diploma di insegnante di francese, storia e geografia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Marco Calderini

Margherita d'Inghilterra (1240-1275)

Il re Alessandro II di Scozia era stato precedentemente sposato con sua zia paterna, Giovanna d'Inghilterra.

Vedere Morti il 26 febbraio e Margherita d'Inghilterra (1240-1275)

Margherita di Brieg

Margherita, ancora molto giovane, nel luglio del 1353, fu data in sposa al duca di Baviera Alberto I, il figlio maschio terzogenito della Contessa di Hainaut e Contessa d'Olanda e di Zelanda, Margherita e del marito, il duca di Baviera, re di Germania e imperatore, Ludovico IV di Wittelsbach, detto il Bavaro: infatti secondo il continuatie III della Chronologia Johannes de Beke era fratello del conte, Guglielmo V, che, secondo il capitolo n° 81a della Chronologia Johannes de Beke Guglielmo era figlio della Contessa di Hainaut e Contessa d'Olanda e di Zelanda, Margherita e del marito, il duca di Baviera, re di Germania e imperatore, Ludovico IV di Wittelsbach, detto il Bavaro, figlio, secondo la Notæ Fuerstenfeldenses de Ducibus Bavariæ, del duca dell'Alta Baviera Ludovico II (il Severo) e di Matilde d'Asburgo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Margherita di Brieg

Maria di Spagna

Era la figlia maggiore dell'imperatore Carlo V, e della sua consorte, Isabella del Portogallo. Crebbe tra le città di Toledo e Valladolid con i suoi fratelli, con i quali formò un forte legame familiare, i legami furono forti anche con il padre, nonostante le sue prolungate assenze.

Vedere Morti il 26 febbraio e Maria di Spagna

Maria Moninckx

Era figlia del pittore Johannes Moninckx (1647-?) e di Ariaentje Pieters. La sua data di nascita è incerta in seguito ad una discrepanza tra gli atti di nascita e di matrimonio: risulta infatti che il 22 aprile 1673 nacque all'Aia una Maria Moninckx, ma ella dichiarò al momento del matrimonio, avvenuto il 18 aprile 1723 con il quarantaseienne uomo d'affari Martinus de la Ruel, di avere 47 anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Maria Moninckx

Marianna Bulgarelli

Era soprannominata La Romanina, per via del suo luogo di nascita.

Vedere Morti il 26 febbraio e Marianna Bulgarelli

Marie-Claire Alain

Nasce in un'importante famiglia di musicisti: il padre Albert è compositore, organista ed organaro; il fratello Jehan è uno dei più importanti compositori della sua generazione, nonché celebrato organista; la sorella Marie-Odile è anch'ella organista, mentre Olivier è pianista, organista, compositore e musicologo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Marie-Claire Alain

Mario Mattoli

Mario Mattoli era discendente diretto di Agostino Mattoli, medico chirurgo omeopata e patriota italiano del XIX sec., aderente alla Repubblica Romana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Mario Mattoli

Mario Rotili

Fu sindaco di Benevento, eletto nell'ambito della lista Democrazia Cristiana, nel 1956 e nel 1960. Docente di storia dell'arte, fu autore di diversi saggi in materia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Mario Rotili

Martin Gosselin

Gosselin nacque a Walfield, nei pressi di Hertford. Era il nipote dell'ammiraglio Thomas Le Marchant Gosselin e primogenito di Martin Hadsley Gosselin, e di sua moglie Frances Orris, figlia dell'ammiraglio Sir John Marshall.

Vedere Morti il 26 febbraio e Martin Gosselin

Massimiliano II Emanuele di Baviera

Ebbe i soprannomi di "Massimiliano il munifico" o "il Principe azzurro", quest'ultimo datogli direttamente dagli ottomani durante la Grande guerra turca nella quale prese servizio come generale al servizio degli imperiali e dove si distingueva appunto per l'uniforme blu.

Vedere Morti il 26 febbraio e Massimiliano II Emanuele di Baviera

Massimo Rastrelli

Nato a Portici, fratello del politico Antonio, gesuita, fu parroco a Napoli tra 1988 al 1999, diede vita alla Fondazione antiusura San Giuseppe Moscati di Napoli, la prima di matrice ecclesiale in Italia, esempio che è poi stato seguito da molte altre diocesi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Massimo Rastrelli

Mateo de Toro Zambrano

Fu un creolo cileno che ebbe una carriera militare all'interno dell'esercito dell'impero spagnolo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Mateo de Toro Zambrano

Maurice Guigue

Prima di intraprendere la carriera arbitrale, ha giocato a livello amatoriale per SC Arles, SC Orange e JS Toulonnaise ed ha lavorato anche come gendarme.

Vedere Morti il 26 febbraio e Maurice Guigue

Max Taut

Fratello minore di Bruno Taut, anch'esso famoso architetto, fu uno dei protagonisti dell'architettura moderna in Germania fin dalla nascita nel clima espressionista della Gläserne Kette, del Zehnerring e del Novembergruppe, gruppi d'avanguardia di cui fu membro negli anni prima della guerra.

Vedere Morti il 26 febbraio e Max Taut

Michael Hainisch

Figlio dell'omonimo padre e di Marianne Hainisch, leader del movimento suffragista austriaco, si laureò in giurisprudenza, lavorò come impiegato presso la Procura di Finanza di Vienna e poi presso il Ministero della Pubblica Istruzione.

Vedere Morti il 26 febbraio e Michael Hainisch

Michele Crisafulli Mondìo

Michele Crisafulli Mondìo nasce da facoltosa famiglia di latifondisti. Il padre, l'avvocato Francesco Antonio Crisafulli-Trimarchi (1836-1904) appartiene ad un'agiata famiglia aristocratica proveniente da Savoca, la madre Amalia Elvira Mondìo dei marchesi di Navarri (1854-1908) discende da un nobile casato di origine spagnola, trapiantato a Messina nel XVI secolo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Michele Crisafulli Mondìo

Millard Harmon

Durante la campagna di Guadalcanal ha comandato le truppe americane nell'area del Pacifico del Sud dal 1942 al 1944. Più tardi, nel 1945, gli fu affidato il comando di tutta l'area del Pacifico.

Vedere Morti il 26 febbraio e Millard Harmon

Moisej Samuilovič Vajnberg

Figlio di un violinista e direttore di un teatro yiddish, nacque a Varsavia da una famiglia ebrea di origine moldava emigrata da Chișinău a seguito dei pogrom del 1903 e 1905, nei quali morirono i nonni e molti altri parenti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Moisej Samuilovič Vajnberg

Morti nel 1095

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Morti nel 1154

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Morti nel 1266

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Morti nel 1275

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Morti nel 1324

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Morti nel 1361

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Morti nel 1386

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Morti nel 1495

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Morti nel 1501

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Morti nel 1548

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Morti nel 1552

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Morti nel 1556

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Morti nel 1561

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Morti nel 1565

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Morti nel 1577

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Morti nel 1587

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Morti nel 1591

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Morti nel 1596

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Morti nel 1603

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Morti nel 1605

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Morti nel 1611

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Morti nel 1625

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Morti nel 1627

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Morti nel 1630

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Morti nel 1632

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Morti nel 1638

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Morti nel 1640

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Morti nel 1650

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Morti nel 1653

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Morti nel 1656

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Morti nel 1659

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Morti nel 1661

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Morti nel 1675

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Morti nel 1678

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Morti nel 1679

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Morti nel 1683

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Morti nel 1707

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Morti nel 1708

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Morti nel 1711

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Morti nel 1723

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Morti nel 1726

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Morti nel 1727

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Morti nel 1734

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Morti nel 1737

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Morti nel 1742

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Morti nel 1748

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1748

Morti nel 1757

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1757

Morti nel 1759

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1759

Morti nel 1762

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1762

Morti nel 1763

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1763

Morti nel 1770

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1770

Morti nel 1782

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1782

Morti nel 1797

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1797

Morti nel 1800

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1800

Morti nel 1801

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1801

Morti nel 1802

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1802

Morti nel 1806

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1806

Morti nel 1808

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1808

Morti nel 1811

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1811

Morti nel 1812

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Morti nel 1813

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1813

Morti nel 1814

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1814

Morti nel 1815

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1815

Morti nel 1821

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1821

Morti nel 1823

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1823

Morti nel 1825

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1825

Morti nel 1826

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1826

Morti nel 1829

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1829

Morti nel 1830

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1830

Morti nel 1834

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1834

Morti nel 1839

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1839

Morti nel 1841

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1841

Morti nel 1845

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1845

Morti nel 1848

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1848

Morti nel 1851

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1851

Morti nel 1852

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1852

Morti nel 1853

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1853

Morti nel 1854

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1854

Morti nel 1855

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1855

Morti nel 1856

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1856

Morti nel 1857

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1857

Morti nel 1859

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1859

Morti nel 1861

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1861

Morti nel 1864

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1864

Morti nel 1865

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1865

Morti nel 1866

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1866

Morti nel 1869

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1869

Morti nel 1870

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1870

Morti nel 1872

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1872

Morti nel 1873

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Morti nel 1874

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1874

Morti nel 1875

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1875

Morti nel 1876

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1876

Morti nel 1878

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1878

Morti nel 1880

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1880

Morti nel 1882

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1882

Morti nel 1883

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1883

Morti nel 1884

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1884

Morti nel 1889

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1889

Morti nel 1890

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1890

Morti nel 1891

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1891

Morti nel 1895

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1895

Morti nel 1896

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1896

Morti nel 1898

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1898

Morti nel 1899

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1899

Morti nel 1900

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1900

Morti nel 1901

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1901

Morti nel 1903

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1903

Morti nel 1905

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1905

Morti nel 1906

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1906

Morti nel 1907

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1907

Morti nel 1908

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1908

Morti nel 1909

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1909

Morti nel 1910

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1910

Morti nel 1911

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1911

Morti nel 1912

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1912

Morti nel 1913

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1913

Morti nel 1914

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1914

Morti nel 1915

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1915

Morti nel 1916

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1916

Morti nel 1917

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1917

Morti nel 1918

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Morti nel 1920

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1920

Morti nel 1921

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1921

Morti nel 1922

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1922

Morti nel 1923

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1923

Morti nel 1924

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1924

Morti nel 1925

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1925

Morti nel 1927

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1927

Morti nel 1928

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1928

Morti nel 1929

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1929

Morti nel 1930

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1930

Morti nel 1931

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Morti nel 1932

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Morti nel 1933

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Morti nel 1936

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Morti nel 1938

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Morti nel 1939

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Morti nel 1940

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Morti nel 1941

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Morti nel 1942

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Morti nel 1943

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Morti nel 1944

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Morti nel 1945

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Morti nel 1946

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Morti nel 1947

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Morti nel 1948

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Morti nel 1949

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Morti nel 1950

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Morti nel 1951

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Morti nel 1952

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Morti nel 1954

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Morti nel 1956

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Morti nel 1957

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Morti nel 1958

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Morti nel 1959

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1959

Morti nel 1960

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1960

Morti nel 1961

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1961

Morti nel 1963

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Morti nel 1965

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 1965

Morti nel 1966

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Morti nel 1967

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Morti nel 1968

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Morti nel 1969

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Morti nel 1970

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Morti nel 1971

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Morti nel 1972

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Morti nel 1973

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Morti nel 1974

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Morti nel 1975

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Morti nel 1976

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Morti nel 1977

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Morti nel 1978

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Morti nel 1979

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Morti nel 1980

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Morti nel 1981

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Morti nel 1982

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Morti nel 1983

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Morti nel 1984

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Morti nel 1985

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Morti nel 1986

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Morti nel 1988

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Morti nel 1989

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Morti nel 1990

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Morti nel 1991

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Morti nel 1992

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Morti nel 1993

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Morti nel 1994

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Morti nel 1995

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Morti nel 1996

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Morti nel 1997

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Morti nel 1998

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Morti nel 1999

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Morti nel 2000

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Morti nel 2001

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Morti nel 2002

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Morti nel 2003

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Morti nel 2004

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Morti nel 2005

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Morti nel 2006

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Morti nel 2007

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Morti nel 2008

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Morti nel 2009

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Morti nel 2010

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Morti nel 2011

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Morti nel 2012

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Morti nel 2013

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Morti nel 2014

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Morti nel 2015

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 2015

Morti nel 2016

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 2016

Morti nel 2017

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 2017

Morti nel 2018

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 2018

Morti nel 328

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 328

Morti nel 420

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 420

Morti nel 906

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 906

Morti nel 943

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Vedere Morti il 26 febbraio e Morti nel 943

Muhammad V del Marocco

Era il più giovane dei quattro figli di ''Mulay'' Yūsuf (Youssef), sultano del Marocco dal 1912 al 1927 sotto il protettorato francese.

Vedere Morti il 26 febbraio e Muhammad V del Marocco

Natale Capellaro

Assunto come apprendista operaio alla Olivetti nel 1916, divenne il progettista delle macchine da calcolo meccaniche che contribuirono al successo dell'azienda a livello mondiale a metà del ventesimo secolo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Natale Capellaro

Nati nel 1066

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1066

Nati nel 1077

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1077

Nati nel 1095

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1095

Nati nel 1232

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1232

Nati nel 1240

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1240

Nati nel 1468

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Nati nel 1482

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1482

Nati nel 1514

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1514

Nati nel 1520

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1520

Nati nel 1528

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1528

Nati nel 1531

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1531

Nati nel 1533

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1533

Nati nel 1536

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1536

Nati nel 1548

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Nati nel 1552

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1552

Nati nel 1560

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1560

Nati nel 1562

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1562

Nati nel 1568

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1568

Nati nel 1573

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1573

Nati nel 1581

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1581

Nati nel 1583

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1583

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1585

Nati nel 1592

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1592

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1607

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1608

Nati nel 1617

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1617

Nati nel 1620

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1620

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1622

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1625

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1627

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1695

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1717

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1718

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1719

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1721

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1726

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1727

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1732

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1735

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1737

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1740

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1950

Nati nel 1951

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1951

Nati nel 1952

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1952

Nati nel 1953

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1953

Nati nel 1954

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1954

Nati nel 1955

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1955

Nati nel 1956

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1956

Nati nel 1957

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1957

Nati nel 1958

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1958

Nati nel 1959

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1959

Nati nel 1960

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1960

Nati nel 1961

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1961

Nati nel 1962

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1962

Nati nel 1972

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1972

Nati nel 1974

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1974

Nati nel 1993

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 1993

Nati nel 250

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Vedere Morti il 26 febbraio e Nati nel 250

Nello Ciaccheri

Professionista tra il 1923 ed il 1929, da dilettante partecipò alle Giochi della VIII Olimpiade di Parigi; colse le più prestigiose vittorie al Giro della Provincia di Reggio Calabria (5 tappe e 2 classifiche finale) e al Giro di Toscana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nello Ciaccheri

Nexhmije Hoxha

Nata a Bitola, nell'allora Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (oggi Repubblica di Macedonia del Nord), studiò all'Istituto Pedagogico Regina Madre di Tirana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nexhmije Hoxha

Nicola Neonato

Nato da una famiglia di umili condizioni, a 12 anni abbandona gli studi e dopo una breve esperienza come minatore si trasferisce nel porto di Genova dove lavorerà come mozzo, calderaio, carrettiere, marinaio, facchino.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nicola Neonato

Nicolae Tonitza

Nato a Bârlad, nel distretto di Vaslui, primo dei cinque figli di Anastasia e Neculai Toniță, frequenta la scuola primaria maschile nº 2 ed in seguito il ginnasio "Manolache K. Epureanu" di Bârlad.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nicolae Tonitza

Nietta Mordeglia

Giovanissima, nel 1912 entrò nella Compagnia Drammatica Italiana di Tina Di Lorenzo e Armando Falconi presso il Teatro Manzoni di Milano, dove incontrò Febo Mari, al quale presto si legò sentimentalmente.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nietta Mordeglia

Nikolaj Aleksandrovič Serno-Solov'evič

Figlio di un alto funzionario dell'amministrazione statale, nel 1853 si diplomò nel prestigioso Aleksandrovskij Ličej di Pietroburgo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nikolaj Aleksandrovič Serno-Solov'evič

Nuccio Bertone

Figlio di Giovanni Bertone, già proprietario dell'omonima carrozzeria, grazie alla sua bravura porta la Bertone - ereditata dal padre - dopo la seconda guerra mondiale ad essere conosciuta in tutto il mondo, trasformandola in una vera e propria fabbrica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Nuccio Bertone

Nujabes

È stato definito il «padrino» del microgenere musicale chillhop; in particolare, le sue collaborazioni con Shing02 lo hanno reso «pioniere di un suono che ha ispirato il fenomeno virale del "chillhop" e di video su YouTube popolari come "lofi hip hop radio – beats to relax/study to"».

Vedere Morti il 26 febbraio e Nujabes

Odette Vollenweider

Pubblicò il suo primo problema di scacchi all'età di 25 anni. Come dichiarò più tardi in un'intervista, scelse lo pseudonimo maschile Gabriel Baumgartner per non influenzare i giudici, che avrebbero forse espresso giudizi benevoli per una donna.

Vedere Morti il 26 febbraio e Odette Vollenweider

Odile Redon

Inizia il suo insegnamento nel 1959 fino al 1966, come docente di storia e geografia al Liceo Balzac a Tours. Passa poi all'Università di Tour nel 1967 prima come assistente, e poi dal 1972, come associata di storia medievele e vi resta fino al 1974, quando passa come ordinaria all'Università di Parigi VIII (allora collocata a Vincenne) ove resta per 25 anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Odile Redon

Ole Anderson

Anderson debuttò nel mondo del wrestling nel 1967 nell'American Wrestling Association con il ring name Rock Rogowski.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ole Anderson

Oreste Tofani

È stato a lungo presidente della commissione parlamentare d'inchiesta sugli infortuni sul lavoro, e sindacalista di riferimento della CISNAL-UGL.

Vedere Morti il 26 febbraio e Oreste Tofani

Othar Turner

Turner nacque nella Contea di Madison, Mississippi, passando invece tutta la sua vita nella regione settentrionale dello stesso stato, lavorando come fattore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Othar Turner

Otto Wallach

Dedicò gran parte dei suoi studi alla chimica dei terpeni, dando il nome al pinene che studiò in modo approfondito e sistematico e proponendo i terpeni come poliassemblati dell'oligomero isoprene.

Vedere Morti il 26 febbraio e Otto Wallach

Paolo Benedetto Bellinzani

Non si conosce con esattezza il luogo in cui nacque: i documenti d'archivio di Udine e Recanati indicano Mantova, mentre nella Serie cronologica de' principi dell'Accademia de' filarmonici di Bologna viene indicata Ferrara.

Vedere Morti il 26 febbraio e Paolo Benedetto Bellinzani

Paolo Moffa

Attivo nel cinema a partire dal 1934 come segretario di edizione (Amore, Amo te sola, Come le foglie, La gondola delle chimere), si dedica in seguito al montaggio, ma soprattutto al “mestiere” di aiuto regista, che lo impegna fino al 1958.

Vedere Morti il 26 febbraio e Paolo Moffa

Pasquale Cecchi

Figlio di Mariano Basilio e Clotilde Langella, entrambi maestri elementari, cominciò a frequentare giovanissimo il circolo del PSI e la locale Camera del Lavoro insieme ai fratelli Antonio e Camillo, trasferendosi poi con la famiglia a Castellammare di Stabia nel novembre 1912, dove il padre aveva vinto un concorso come Direttore didattico.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pasquale Cecchi

Patrick Neeson Lynch

Patrick Neeson Lynch è andato con i suoi genitori, di origine irlandesi nel 1819 negli Stati Uniti. La famiglia si stabilì a Cheraw (Carolina del Sud); ha studiato teologia cattolica e filosofia nel seminario di Charleston (Carolina del Sud).

Vedere Morti il 26 febbraio e Patrick Neeson Lynch

Paula Montal Fornés

Figlia di una vedova con cinque figli, ebbe un'infanzia dura nella città natale, segnata presto dal lavoro necessario al mantenimento della famiglia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Paula Montal Fornés

Pavel Petrovič Postyšev

Postyšev nacque a Ivanovo-Voznesensk nel Governatorato di Vladimir. Membro del Partito Operaio Socialdemocratico Russo dal 1904, e successivamente del Partito Comunista (Bolscevico) in Siberia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pavel Petrovič Postyšev

Pëtr Berngardovič Struve

Nipote dell'astronomo Friedrich Georg Wilhelm von Struve, Pëtr studiò scienze naturali all'Università di San Pietroburgo prima di passare alla facoltà di giurisprudenza nel 1890.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pëtr Berngardovič Struve

Pëtr Petrovič Semënov-Tjan-Šanskij

Nato in una famiglia nobile, studiò all'Università di San Pietroburgo. Amico di Dostojevskij, prese parte con lui alle riunioni segrete del Circolo Petrashevskij.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pëtr Petrovič Semënov-Tjan-Šanskij

Phillip Parker King

King nacque sull'isola di Norfolk, da Philip Gidley King e Anna Josepha Coombe, e venne battezzato con il nome Phillip in onore del mentore del padre, Arthur Phillip, il che spiega la differenza tra il suo nome e quello del padre.

Vedere Morti il 26 febbraio e Phillip Parker King

Pier Arrigo Barnaba

Membro della nobile famiglia dei Barnaba, prese parte alla Grande guerra nell'8º Reggimento alpini e ottenendo varie decorazioni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pier Arrigo Barnaba

Pierre Auguste Roques

Nacque a Marseillan il 28 dicembre 1856 in una famiglia di origini modeste, e fin dall'infanzia si distinse per la sua viva intelligenza.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pierre Auguste Roques

Pietro Blaserna

Dopo aver compiuto gli studi nelle università di Vienna e Parigi, tornò in Italia nel 1862, per insegnare all'Istituto Superiore di Firenze.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pietro Blaserna

Pietro Omodei Zorini

Nel 1908 è tra i fondatori della Football Association Studenti Novara, l'attuale Novara Calcio, dove militerà nella sua prima partecipazione al campionato italiano, nella stagione 1912-1913.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pietro Omodei Zorini

Pietro Selvatico

. Sostenitore dello stile neogotico applicato all'architettura religiosa, progettò chiese e restauri di chiese nel Veneto e nel Trentino, ma è noto soprattutto per la critica e storia dell'arte, la storia e teoria del restauro, la ricognizione dei beni artistici.

Vedere Morti il 26 febbraio e Pietro Selvatico

Pina Carmirelli

Iniziò molto giovane lo studio della musica e l'attività concertistica. Allieva di Teresina Tua e di Michelangelo Abbado, si diplomò al Conservatorio ''Giuseppe Verdi'' di Milano in violino (1930) e composizione (1935).

Vedere Morti il 26 febbraio e Pina Carmirelli

Porfirio di Gaza

La vita di san Porfirio è nota per la biografia scritta dal suo discepolo e contemporaneo Marco, che fu suo diacono nella Chiesa di Gaza di cui Porfirio divenne vescovo attorno al 395.

Vedere Morti il 26 febbraio e Porfirio di Gaza

Rafael Merry del Val

È stato cardinale segretario di Stato dal 1903 al 1914. È stato membro del Terz'Ordine dei Servi di Maria, nel quale fu accolto dal cardinale Alexis-Henri-Marie Lépicier.

Vedere Morti il 26 febbraio e Rafael Merry del Val

Ralph E. Winters

Attivo dagli anni quaranta alla prima metà dei novanta, a partire da La Pantera Rosa del 1963 ha collaborato regolarmente per un intero ventennio con il regista Blake Edwards.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ralph E. Winters

Reginald Engelbach

Diresse numerosi scavi archeologici in Egitto assieme al connazionale Flinders Petrie. Nel 1913-1914 effettuò gli scavi di oltre 600 tombe egizie a Harageh, alla periferia di Faiyum.

Vedere Morti il 26 febbraio e Reginald Engelbach

Remo Pennati

Nella stagione 1958-1959 ha giocato con la Falck Vobarno nel Campionato Interregionale; a fine stagione si è trasferito alla Sambenedettese, con cui nella stagione 1959-1960 ha esordito in Serie B, campionato nel quale all'età di vent'anni ha realizzato 3 reti in 9 presenze.

Vedere Morti il 26 febbraio e Remo Pennati

René Pollesch

fu uno dei maggiori rappresentanti del teatro post-drammatico tedesco. Dal 1983 al 1989 studiò con Andrzej Wirth e Hans-Thies Lehmann nell'Istituto di Studi Applicati di Teatro dell'Università di Giessen.

Vedere Morti il 26 febbraio e René Pollesch

Riccardo di Lauria

Padre del celebre ammiraglio Ruggiero di Lauria, fu signore di Lauria dal 1254 e signore di Scalea nel 1266 (anno della sua morte).

Vedere Morti il 26 febbraio e Riccardo di Lauria

Richard Devon

Ha recitato in 24 film dal 1952 al 1988 ed è apparso in oltre 80 produzioni televisive dal 1950 al 1988. È stato accreditato anche con il nome Dick Devon.

Vedere Morti il 26 febbraio e Richard Devon

Richard Jordan Gatling

Nacque nella Contea di Hertford nel 1818. All'età di 21 anni Gatling ideò un'elica per battello a vapore, ma un modello praticamente identico era stato brevettato pochi mesi prima da John Ericsson.

Vedere Morti il 26 febbraio e Richard Jordan Gatling

Richard Löwy

Unico esempio noto di militare austro-ungarico ad aver ricevuto la cittadinanza onoraria in Trentino, fu vittima dell'Olocausto durante la seconda guerra mondiale.

Vedere Morti il 26 febbraio e Richard Löwy

Robert R. Livingston

Robert R. Livingston era il primogenito di nove figli del giudice Robert Livingston (1718-1775) e di sua moglie Margaret Beekman Livingston.

Vedere Morti il 26 febbraio e Robert R. Livingston

Robert William Buss

Nato nella zona di Aldersgate, Buss iniziò la sua carriera come apprendista presso la bottega del padre, famoso incisore e smaltatore.

Vedere Morti il 26 febbraio e Robert William Buss

Roger Vercel

L'inizio della prima guerra mondiale lo interruppe a studiare lettere, e perse la vista. A causa di una carenza di ufficiali dell'esercito, tornò a Saint-Cyr.

Vedere Morti il 26 febbraio e Roger Vercel

Ronald Gillespie

Ronald J. Gillespie nacque a Londra nel 1924 e iniziò a studiare chimica nel 1942 all'University College di Londra, dove nel 1945 ottenne il baccellierato in scienze.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ronald Gillespie

Roy Eldridge

Il suo uso sofisticato dell'armonia, che includeva l'uso di sostituzioni tritonali (flat fifth substitution), lo portò ad essere considerato un trait-de-union fra l'epoca di Louis Armstrong e l'epoca del bebop.

Vedere Morti il 26 febbraio e Roy Eldridge

Rudolf Kassel

Dopo il servizio militare e la prigionia ottenne la maturità nel 1947 presso il Ginnasio umanistico di Ludwigshafen. Studiò poi all'Università di Magonza e conseguì il dottorato nel 1951 con Wilhelm Süss.

Vedere Morti il 26 febbraio e Rudolf Kassel

Ruggero II di Sicilia

Gli sono tributati l'accorpamento sotto un unico regno di tutte le conquiste normanne dell'Italia meridionale, della Sicilia e di Malta, l'organizzazione di un governo efficiente, personalizzato e centralizzato, nonché la fondazione del Parlamento siciliano, uno dei più antichi del mondo (ancorché molto diverso dai parlamenti moderni).

Vedere Morti il 26 febbraio e Ruggero II di Sicilia

Saitō Makoto

Ha ricoperto l'incarico di primo ministro del Giappone dal 26 maggio 1932 all'8 luglio 1934. In precedenza aveva ricoperto l'incarico di governatore generale della Corea dal 1919 al 1927.

Vedere Morti il 26 febbraio e Saitō Makoto

Salvador de Iturbide y Marzán

Diventò il figlio adottivo, insieme con il cugino Agustín de Iturbide y Green, dell'altro unico capo di stato reale del Messico, l'Imperatore Massimiliano I e dell'Imperatrice Carlotta.

Vedere Morti il 26 febbraio e Salvador de Iturbide y Marzán

Salvatore De Renzi

Salvatore De Renzi nasce a Paternopoli (nell'allora provincia di Principato Ultra) il 19 gennaio 1800 da Donato e Maria Rosaria del Grosso.

Vedere Morti il 26 febbraio e Salvatore De Renzi

Samiba Khalil

Durante le proteste dell'Intifada svolse un ruolo molto importante, tanto che venne arrestata diverse volte dalle forze di sicurezza israeliana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Samiba Khalil

Samuel Tinsley

Commerciante di professione, si mise in evidenza nel torneo di Manchester del 1890 dove si classificò al nono posto, vincendo le partite contro esperti giocatori quali Isidor Gunsberg, George Henry Mackenzie, Emil Schallopp ed Edmund Thorold.

Vedere Morti il 26 febbraio e Samuel Tinsley

Scipione di Manzano

Nato a Cividale del Friuli dal nobile Giovanni Battista e dalla nobildonna udinese Floria Florio, iniziò gli studi presso le scuole cittadine, ma ancora in giovane età si trasferì a Venezia, dove ebbe l'opportunità di conoscere alcuni letterati, tra i quali Vincenzo Giusti, Marcantonio Fiducio e Giovanni d'Attimis, che accesero in lui l'amore per la poesia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Scipione di Manzano

Serafino Grassi

Laureatosi a Torino in Legge nel 1792, proveniva dall'alta borghesia astigiana. Il patrimonio di famiglia gli permise di vivere di rendita e di potersi dedicare allo studio delle lettere e della storia di Asti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Serafino Grassi

Serafino Speranza

Avvocato penalista, fu giovanissimo consigliere provinciale ed eletto al Parlamento Italiano nelle liste del Partito Popolare nel periodo compreso tra il primo dopo guerra e l'avvento del fascismo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Serafino Speranza

Sergio Pacelli

Nel 1999 fonda con l'aiuto della moglie, Agata Papi, e dei suoi tre figli il Teatro da Camera di Roma. Sergio Pacelli apparteneva alla nobile famiglia Pacelli di San Salvatore, cugini di Pio XII.

Vedere Morti il 26 febbraio e Sergio Pacelli

Sergio Sabatini

Figlio dell'inventore Washington, benché giovanissimo, si impegnò politicamente. Tanto che venne arrestato mentre usciva dal liceo scientifico di Casale Monferrato, di cui era studente.

Vedere Morti il 26 febbraio e Sergio Sabatini

Sharif el-Gariani

Nato a Janzour o Zanzur, nei pressi di Tobruk, in Libia, Sharif El Gariani (ash-Shārif al-Gharyānī) era nipote di Hussein El Gariani (da Gharyan nella Libia occidentale), cofondatore del primo Senussi Zawia a Al Bayda nel 1844, e l'uomo che si prese cura di un ragazzo orfano di nome Omar Mukhtar (il futuro leader della resistenza in Cirenaica contro il colonialismo italiano).

Vedere Morti il 26 febbraio e Sharif el-Gariani

Sherman Garnes

Sherman Garnes è stato un membro del gruppo Rock and roll Frankie Lymon and the Teenagers.

Vedere Morti il 26 febbraio e Sherman Garnes

Shi Jidong

Shi Jidong (史计栋), zi Zhenbang (振邦), è il terzo allievo di Dong Haichuan fondatore della Scuola Shi di Baguazhang (Shipai Baguazhang, 史派八卦掌).

Vedere Morti il 26 febbraio e Shi Jidong

Shinagawa Yajirō

Shinagawa nacque ad Hagi, nell'ex dominio di Chōshū (attuale prefettura di Yamaguchi). Suo padre era un ashigaru, o soldato di fanteria di grado inferiore al servizio del clan Mōri.

Vedere Morti il 26 febbraio e Shinagawa Yajirō

Sigismondo di Bayreuth

Alla morte del padre, avvenuta l'11 marzo 1486, i suoi fratelli maggiori Giovanni il Cicerone e Federico succedettero al trono di Brandeburgo e Ansbach rispettivamente, mentre Sigismondo succedette alla sede di Bayreuth.

Vedere Morti il 26 febbraio e Sigismondo di Bayreuth

Spottiswoode Aitken

Iniziò la carriera a teatro, adolescente. Il suo nome appare nel cast di Billy: il lavoro, scritto da George Cameron, fu rappresentato a Broadway nel 1909 con la regia di Sidney Drew.

Vedere Morti il 26 febbraio e Spottiswoode Aitken

Stanislav Kosior

Membro del Partito Operaio Socialdemocratico Russo dal 1907, fu ripetutamente arrestato dalla polizia zarista. Fu liberato dopo la Rivoluzione di febbraio del 1917 e nei mesi successivi fu attivo tra le forze bolsceviche a Pietrogrado.

Vedere Morti il 26 febbraio e Stanislav Kosior

Stefano Bonfanti

Fu letterato e docente di italiano e latino in licei scientifici e classici: Liceo Morgagni a Forlì, Liceo Vittorio Veneto e Liceo Donatelli a Milano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Stefano Bonfanti

Stefano Stampa

Stefano Stampa (il cui nome all'anagrafe era Giuseppe Antonio Stefano), nacque in una casa di Via Meravigli a Milano, figlio del conte Decio Stampa di Gravedona e di Teresa Borri.

Vedere Morti il 26 febbraio e Stefano Stampa

Svetozar Marković

Fu un politico socialista nella Serbia di fine XIX secolo. Fu un influente attivista politico serbo, critico letterario e filosofo.

Vedere Morti il 26 febbraio e Svetozar Marković

Tabrisi

Non è chiaro il luogo della sua nascita: alcuni dicono che nacque nel 470 dell'Egira (1077-78) nella regione persiana del Tabaristan (attuale Mazandaran), altri invece dicono a Ṭabris (Ṭabrish), cittadina persiana tra Qāshān e Iṣfahān.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tabrisi

Takahashi Korekiyo

Conosciuto ai suoi tempi per essere un esperto di finanza, ha ricoperto più volte incarichi tecnici nel settore dell'economia in seno al governo giapponese, che ha anche guidato come primo ministro dal 13 novembre 1921 al 12 giugno 1922.

Vedere Morti il 26 febbraio e Takahashi Korekiyo

Tatjana Sais

A lei si deve il termine Berlinale, nome con il quale si fa riferimento al Festival internazionale del cinema di Berlino che l'attrice coniò nel 1951, in occasione della prima edizione quando fece parte della giuria di esperti.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tatjana Sais

Teinosuke Kinugasa

Kinugasa inizia la propria carriera cinematografica nel 1917, alla Nikkatsu, la prima compagnia major giapponese, dove si afferma come uno dei più importanti onnagata (attori maschi che interpretano ruoli femminili) dell'epoca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Teinosuke Kinugasa

Terence Keyes

Era il figlio del generale Sir Charles Keyes e il fratello minore dell'ammiraglio della flotta Sir Keyes e il fratello maggiore del comandante Adrian Keyes, che ha servito con distinzione a Gallipoli.

Vedere Morti il 26 febbraio e Terence Keyes

Theodor Eicke

Fu a capo della divisione SS Totenkopf, comandante del primo campo di concentramento nazista, Dachau, e «capo dell'Istanza centrale di controllo e gestione del sistema concentrazionario».

Vedere Morti il 26 febbraio e Theodor Eicke

Theodore Schultz

Nato in una cittadina del Dakota del Sud, studioso di economia agraria Fonte: Treccani.it L'Enciclopedia Italiana, riferimenti in Collegamenti esterni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Theodore Schultz

Theodoros Pangalos

Ufficiale di stato maggiore ed ardente venizelista (anti-realista), Pangalos giocò un ruolo fondamentale nella rivolta del settembre del 1922 che depose il re Costantino I di Grecia ed istituì la Seconda Repubblica ellenica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Theodoros Pangalos

Thomas D'Urfey

Compose testi teatrali, canzoni, poesie e poemi. Fu un importante innovatore e contributore nell'evoluzione della ballad opera.

Vedere Morti il 26 febbraio e Thomas D'Urfey

Thomas John Wood

Durante i primi giorni della Guerra civile, Wood aiutò ad organizzare i trasporti e l'equipaggiamento di molti reggimenti di volontari nello Stato dell'Indiana.

Vedere Morti il 26 febbraio e Thomas John Wood

Thomas Watt Gregory

Fu il 50º procuratore generale degli Stati Uniti sotto il presidente degli Stati Uniti d'America Thomas Woodrow Wilson (28º presidente).

Vedere Morti il 26 febbraio e Thomas Watt Gregory

Thomas Wemyss Reid

Fu anche uno scrittore di novelle dell'epoca.

Vedere Morti il 26 febbraio e Thomas Wemyss Reid

Thyra di Danimarca

Figlia di Cristiano IX di Danimarca, sposò l'esiliato erede al trono Ernesto Augusto di Hannover, il cui Regno era stato annesso alla Prussia nel 1866, con cui trascorse la maggior parte della vita nell'attuale Austria.

Vedere Morti il 26 febbraio e Thyra di Danimarca

Tiberio Cenci

Di nobile famiglia, figlio di Ludovico Cenci e Laura Lante, era nipote del cardinale Marcello Lante. Ottenne la laurea in utroque iure.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tiberio Cenci

Tjalling Koopmans

Koopmans nacque a 's-Graveland. Iniziò gli studi universitari all'Università di Utrecht all'età di 17 anni, specializzandosi in matematica.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tjalling Koopmans

Tomasa Ortiz Real

Quinta di otto fratelli, studiò nel collegio di Valencia delle Suore della Sacra Famiglia di Bordeaux: manifestò il desiderio di entrare come novizia nella congregazione ma dovette rinunciare per l'opposizione del padre.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tomasa Ortiz Real

Tommaso Pio Boggiani

Nato a Bosco Marengo (presso Alessandria), entrò a far parte dell'ordine dei domenicani. Entrato nell’Ordine dei Predicatori nel 1878, divenne sacerdote e fu inviato a far parte della missione domenicana ad Istanbul.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tommaso Pio Boggiani

Tullio Carminati

Nacque in una famiglia italiana a Zara, allora appartenente all'Impero austro-ungarico ed attualmente alla Croazia. Dopo aver riscosso i suoi primi successi sulla scena teatrale con le compagnie di Ettore Paladini e Ermete Novelli, ebbe l'occasione di debuttare nel mondo cinematografico, intorno al 1914, grazie alla sua presenza elegante e raffinata.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tullio Carminati

Tutush I

Tāj al-Dawla Abū Saʿīd Tutush ibn Alp Arslān b. Dāwūd b. Mīkāʾīl b. Saljūq fu figlio di Alp Arslan e fratello di Malik Shah I. Fu Emiro selgiuchide di Damasco dal 1078 al 1092, quindi Sultano di Damasco dal 1092 al 1094.

Vedere Morti il 26 febbraio e Tutush I

Uberto de Morpurgo

È l'unico atleta ad avere vinto una medaglia olimpica nel tennis per l'Italia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Uberto de Morpurgo

Ugo Gregorin

Ala, giocò in Serie A nella, collezionando complessivamente 20 presenze e 7 reti in massima serie. Il punto più alto della sua carriera è indubbiamente la doppietta realizzata al Grande Torino, nell'incontro disputato al Filadelfia il 22 dicembre 1946 e conclusosi peraltro col successo dei granata per 7 a 2.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ugo Gregorin

Ugo Poggi

Fu vicepresidente dei Viola negli anni novanta, ottenendo la presidenza il 12 febbraio 2002, subentrando all'imprenditore fiorentino, carica ricoperta fino al 5 aprile dello stesso anno, prima di cedere la carica a Ottavio Bianchi.

Vedere Morti il 26 febbraio e Ugo Poggi

Valdemaro Cristiano di Schleswig-Holstein

Era figlio del re Cristiano IV di Danimarca e della seconda moglie Kirsten Munk. Il matrimonio dei suoi genitori avvenne morganaticamente pertanto sia lui che i nove fratelli non potevano vantare il titolo di principi ma poterono solo portare quello di "conti di Schleswig-Holstein".

Vedere Morti il 26 febbraio e Valdemaro Cristiano di Schleswig-Holstein

Valerio Bertini

Figlio di Bruna Manetti e di Alberto, ferroviere e convinto socialista, all'età di tre anni condivise con la sorella Valeria e i genitori l'esilio a Lione, in Francia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Valerio Bertini

Vespasiano I Gonzaga

Fu il fondatore, l'ideatore e il primo e ultimo duca della città ideale: Sabbioneta, sita nella Bassa padana fra Mantova e Parma. Vespasiano la realizzò completamente nell'arco di circa trentacinque anni dal 1556 sino alla sua morte, avvenuta nella stessa Sabbioneta nel 1591, secondo i canoni e i criteri del migliore Rinascimento italiano.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vespasiano I Gonzaga

Victoriano de Santos

In attività giocava nel ruolo di centrocampista. Morì a soli 36 anni.

Vedere Morti il 26 febbraio e Victoriano de Santos

Vincent Gaddis

Figlio di Tilden H. e Alice M. (Smith) Gaddis, sposò Margaret Paine Read il 14 luglio 1947. Fu giornalista, inviato speciale e scrittore lavorando per una radio privata dello Stato dell'Indiana dal 1947 al 1952.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vincent Gaddis

Vincenzo Fagiuoli

Convinto interventista, partecipa come volontario alla prima guerra mondiale. Ferito durante la permanenza al fronte, durante la guarigione termina gli studi universitari di lettere e filosofia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vincenzo Fagiuoli

Virginia Guerrini

Debuttò al Teatro Garibaldi di Treviso, come Elsa in Lohengrin di Wagner nel 1889. Negli anni seguenti debuttò al Teatro Verdi di Trieste come Laura nella Gioconda di Ponchielli, al Teatro Dal Verme di Milano come Adalgisa nella Norma di Bellini, al Liceu di Barcellona come Ortrud in Lohengrin, e al Teatro Regio di Torino come Liboria in Asrael di Franchetti il 28 dicembre 1890.

Vedere Morti il 26 febbraio e Virginia Guerrini

Vitaliano Donati

Studiò medicina e filosofia nello studium di Padova, conseguendo il dottorato il 10 giugno 1739. I suoi interessi si orientarono poi verso le scienze naturali e l'Archeologia.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vitaliano Donati

Vitaliano VIII Borromeo

Vitaliano Borromeo era figlio del conte Giberto Borromeo e di sua moglie, Maria Elisabetta Cusani, figlia a sua volta di Ferdinando Cusani e di sua moglie, Claudia Litta Visconti Arese.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vitaliano VIII Borromeo

Vlas Jakovlevič Čubar'

Nato nel Governatorato di Ekaterinoslav, fu membro del Partito Operaio Socialdemocratico Russo dal 1907. Nel 1912 fu arrestato dalla polizia zarista, mentre nel 1915 combatté nell'Esercito russo durante la prima guerra mondiale.

Vedere Morti il 26 febbraio e Vlas Jakovlevič Čubar'

Washington Borg

Nacque in Egitto da una famiglia di banchieri maltesi. Molto giovane si trasferì in Italia, dove compì i suoi studi: prima all'Università degli Studi di Pavia e in seguito al Regio Istituto Tecnico Superiore di Milano (poi Politecnico).

Vedere Morti il 26 febbraio e Washington Borg

Władysław Starewicz

Considerato uno dei padri del cinema russo e pioniere dell'animazione in stop motion, si trasferì nel 1919 in Francia, assumendo la cittadinanza francese con il nome di Ladislas Starevich.

Vedere Morti il 26 febbraio e Władysław Starewicz

William Brade

Molto poco si conosce sui primi anni della sua vita. Intorno al 1590 lasciò l'Inghilterra per proseguire la sua carriera in Germania, così come altri suoi eminenti colleghi, per cogliere migliori opportunità di lavoro all'estero.

Vedere Morti il 26 febbraio e William Brade

William Palmer, II conte di Selborne

Era figlio del Lord cancelliere Roundell Palmer, I conte di Selborne, e di sua moglie, Lady Laura Waldegrave, figlia del vice-ammiraglio William Waldegrave, VIII conte Waldegrave.

Vedere Morti il 26 febbraio e William Palmer, II conte di Selborne

Wojciech Chrzanowski

In Italia viene particolarmente ricordato per la sua partecipazione alla Prima guerra d'indipendenza italiana ove comandò l'Armata Sarda nella battaglia di Novara.

Vedere Morti il 26 febbraio e Wojciech Chrzanowski

, Bartolomeo Pucci, Ben Webster (attore), Bernardino Caballero, Bill Hicks, Bob Braithwaite, Bob Millar, Bob Richards, Boris Grigor'evič Jusupov, Boris Trajkovski, Bruno Vailati, Buddy Miles, Bukka White, Camillo Giardina, Carl Harbaugh, Carl Ludwig Doleschall, Carl Menger, Carl Solomon, Carlo Antognini, Carlo Barberini (1562-1630), Carlo Cammarota, Carlo Fisogni, Carlo Hauner, Carlos Armando Wilson, Catherine Potter, Cesare II Gonzaga, Cesare Martin, Cesare Micheli, Charles Alcock, Charles Hope, I conte di Hopetoun, Charles Mansfield, Charles William Russell, Chōsin Chibana, Christian Goethals, Ciriaco María Sancha y Hervás, Ciro Ravenna, Claude Favre de Vaugelas, Claude Frassen, Claude-Gaspard Bachet de Méziriac, Claudio Carafoli, Constance Ford, Cosimo Morelli, Curzio Maltese, Dale Robertson, Dan Shomron, Daniel Murray, Danny Ongais, David Doyle, Dean Ivor Richards, Dezső Novák, Dino Compagni, Dino Fragni, Dodi Moscati, Domenico Gilardi, Domenico Maria Sala, Domenico Primerano, Don Koehler, Duke Nalon, Earl Lloyd, Edoardo Nicolardi, Efrem Forni, Elena Bono, Emanuele Tesauro, Emil Voigt (ginnasta), Emiliano Chamorro Vargas, Emilio Gattoronchieri, Emilio Sineo, Emmanuel Félix de Wimpffen, Enric Martí i Carreto, Enrico Sirello, Enzo Fragalà, Eric Marshall, Erik XIV di Svezia, Ernesto Assante, Esek Hopkins, Ethel Leginska, Euclydes Barbosa, Eugène Carpezat, Eugene Fodor, Eugene Garfield, Eugenio Perego, Eugenio Sansoni, Evgenij Petrovič Obolenskij, Fabrizio Savelli, Federico di Brandeburgo-Bayreuth, Federico Giosia di Sassonia-Coburgo-Saalfeld, Federico II del Palatinato, Felice Chilanti, Felix Draeseke, Ferdinando Nunziante di San Ferdinando, Ferdinando Saracinelli, Ferenc Tóth, Fernandel, François-Emmanuel Guignard de Saint-Priest, Francesco Ciusa, Francesco della Sega, Francesco Farnese, Francesco Lojacono, Francis Adams, Franz Fuchs, Frieda Inescort, Friedrich Setz, Gabor Szabo, Gabriele Jannelli, Gaetano Reina, Gary H. Posner, Gastone Lenzi, Georg Dietrich August Ritter, George Clement Perkins, George Cubitt, I barone Ashcombe, Georgette Berger, Gerrit Schulte, Giacomo Rondinella, Giampaolo Giuliani, Gian Marco Moratti, Giannino Valli, Gilda Musa, Gino Severini, Giovanna di Savoia (1907-2000), Giovanni Battista Lantana, Giovanni D'Ascenzi, Giovanni Firpo, Girolamo Fenaroli Avogadro, Giuliano Soria, Giulio Girardi, Giulio Oggioni, Giuseppe D'Altrui, Giuseppe de Novaes, Giuseppe Fini (compositore), Giuseppe Ghislanzoni, Giuseppe Paratore, Giuseppe Raffaelli, Giuseppe Ragazzini, Giuseppe Selvaggi, Giuseppe Tartini, Godefroy Brossais-Saint-Marc, Greg Losey, Gualberto Titta, Guglielmo Romiti, Gustav Klucis, Gustavo Benso di Cavour, Hamud bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud, Hannu Mikkola, Hans Klüver, Harald Weinrich, Harry Bartell, Harry McNaughton, Hélène Jégado, Heinrich Faber, Heinrich Häberlin, Heinrich Kipping, Henri d'Arbois de Jubainville, Hermann Becker, Hermann Ebbinghaus, Hermann Obrist, Howard Hanson, Howard Mwikuta, Ignazio Costa della Torre, Irina Aleksandrovna Romanova, Irvine Robertson, Isabella di Baviera (1863-1924), Ivan Grigor'evič Černyšëv, Ivan Ivanovič Gorbačevskij, Jaakko Teppo, Jack Clayton, Jacob Whitman Bailey, Jaime Ramírez, James Algar, James Barbagallo, János Libényi, Jean Dries, Jean-Baptiste Landé, Jef Raskin, Jimmie Lee Jackson, Jimmy Hagan, Johan Tobias Sergel, Johann Bernhard von Rechberg und Rothenlöwen, Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, John Dalrymple, XIII conte di Stair, John Hancock Hall, John Philip Kemble, Jorge de Montemayor, José Cadalso, Josef Thorak, Joseph de Maistre, Juan María Gutiérrez, Julian Gascoigne, Julius Skutnabb, Julius Steger, Karl Dehio, Karl Friedrich Reiche, Karl Jaspers, Karl Jul'evič Davydov, Lamberto Bartolucci (generale), Lawrence Tierney, Leonardo David, Leopold Kohr, Lester Randolph Ford Jr., Levi Eshkol, Lorenzino de' Medici, Lotte Neumann, Louis Cousin, Louis Feuillade, Louisa Matthíasdóttir, Luigi di Cossé-Brissac, Luigi Luzzi, Luigi Pini, Maddalena di Lippe, Maggiorino Mongero, Manfredi di Sicilia, Marcel Schwob, Marco Calderini, Margherita d'Inghilterra (1240-1275), Margherita di Brieg, Maria di Spagna, Maria Moninckx, Marianna Bulgarelli, Marie-Claire Alain, Mario Mattoli, Mario Rotili, Martin Gosselin, Massimiliano II Emanuele di Baviera, Massimo Rastrelli, Mateo de Toro Zambrano, Maurice Guigue, Max Taut, Michael Hainisch, Michele Crisafulli Mondìo, Millard Harmon, Moisej Samuilovič Vajnberg, Morti nel 1095, Morti nel 1154, Morti nel 1266, Morti nel 1275, Morti nel 1324, Morti nel 1361, Morti nel 1386, Morti nel 1495, Morti nel 1501, Morti nel 1548, Morti nel 1552, Morti nel 1556, Morti nel 1561, Morti nel 1565, Morti nel 1577, Morti nel 1587, Morti nel 1591, Morti nel 1596, Morti nel 1603, Morti nel 1605, Morti nel 1611, Morti nel 1625, Morti nel 1627, Morti nel 1630, Morti nel 1632, Morti nel 1638, Morti nel 1640, Morti nel 1650, Morti nel 1653, Morti nel 1656, Morti nel 1659, Morti nel 1661, Morti nel 1675, Morti nel 1678, Morti nel 1679, Morti nel 1683, Morti nel 1707, Morti nel 1708, Morti nel 1711, Morti nel 1723, Morti nel 1726, Morti nel 1727, Morti nel 1734, Morti nel 1737, Morti nel 1742, Morti nel 1748, Morti nel 1757, Morti nel 1759, Morti nel 1762, Morti nel 1763, Morti nel 1770, Morti nel 1782, Morti nel 1797, Morti nel 1800, Morti nel 1801, Morti nel 1802, Morti nel 1806, Morti nel 1808, Morti nel 1811, Morti nel 1812, Morti nel 1813, Morti nel 1814, Morti nel 1815, Morti nel 1821, Morti nel 1823, Morti nel 1825, Morti nel 1826, Morti nel 1829, Morti nel 1830, Morti nel 1834, Morti nel 1839, Morti nel 1841, Morti nel 1845, Morti nel 1848, Morti nel 1851, Morti nel 1852, Morti nel 1853, Morti nel 1854, Morti nel 1855, Morti nel 1856, Morti nel 1857, Morti nel 1859, Morti nel 1861, Morti nel 1864, Morti nel 1865, Morti nel 1866, Morti nel 1869, Morti nel 1870, Morti nel 1872, Morti nel 1873, Morti nel 1874, Morti nel 1875, Morti nel 1876, Morti nel 1878, Morti nel 1880, Morti nel 1882, Morti nel 1883, Morti nel 1884, Morti nel 1889, Morti nel 1890, Morti nel 1891, Morti nel 1895, Morti nel 1896, Morti nel 1898, Morti nel 1899, Morti nel 1900, Morti nel 1901, Morti nel 1903, Morti nel 1905, Morti nel 1906, Morti nel 1907, Morti nel 1908, Morti nel 1909, Morti nel 1910, Morti nel 1911, Morti nel 1912, Morti nel 1913, Morti nel 1914, Morti nel 1915, Morti nel 1916, Morti nel 1917, Morti nel 1918, Morti nel 1920, Morti nel 1921, Morti nel 1922, Morti nel 1923, Morti nel 1924, Morti nel 1925, Morti nel 1927, Morti nel 1928, Morti nel 1929, Morti nel 1930, Morti nel 1931, Morti nel 1932, Morti nel 1933, Morti nel 1936, Morti nel 1938, Morti nel 1939, Morti nel 1940, Morti nel 1941, Morti nel 1942, Morti nel 1943, Morti nel 1944, Morti nel 1945, Morti nel 1946, Morti nel 1947, Morti nel 1948, Morti nel 1949, Morti nel 1950, Morti nel 1951, Morti nel 1952, Morti nel 1954, Morti nel 1956, Morti nel 1957, Morti nel 1958, Morti nel 1959, Morti nel 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1066, Nati nel 1077, Nati nel 1095, Nati nel 1232, Nati nel 1240, Nati nel 1468, Nati nel 1482, Nati nel 1514, Nati nel 1520, Nati nel 1528, Nati nel 1531, Nati nel 1533, Nati nel 1536, Nati nel 1548, Nati nel 1552, Nati nel 1560, Nati nel 1562, Nati nel 1568, Nati nel 1573, Nati nel 1581, Nati nel 1583, Nati nel 1585, Nati nel 1592, Nati nel 1607, Nati nel 1608, Nati nel 1617, Nati nel 1620, Nati nel 1622, Nati nel 1625, Nati nel 1627, Nati nel 1653, Nati nel 1662, Nati nel 1673, Nati nel 1678, Nati nel 1681, Nati nel 1682, Nati nel 1684, Nati nel 1692, Nati nel 1695, Nati nel 1697, Nati nel 1711, Nati nel 1717, Nati nel 1718, Nati nel 1719, Nati nel 1721, Nati nel 1726, Nati nel 1727, Nati nel 1732, Nati nel 1735, Nati nel 1736, Nati nel 1737, Nati nel 1740, Nati nel 1741, Nati nel 1746, Nati nel 1750, Nati nel 1751, Nati nel 1753, Nati nel 1754, Nati nel 1757, Nati nel 1759, Nati nel 1761, Nati nel 1762, Nati nel 1768, Nati nel 1769, Nati nel 1771, Nati nel 1772, Nati nel 1775, Nati 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