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Musaylima ibn Habib

Indice Musaylima ibn Habib

Musaylima ibn Ḥabīb (Arabo ﻣﺴﻴﻠﻤـة ﺑﻦ ﺣﺒﻴﺐ) o Maslama ibn Ḥabīb (Arabo مسلمة بن حبيب) fu un arabo che nel VII secolo si proclamò, nella regione araba della Yamama, profeta dei Banū Ḥanīfa, alla stessa stregua di Maometto con i Quraysh.

Indice

  1. 35 relazioni: Abū Bakr, Ahmad ibn Yahya al-Baladhuri, Allah, Ansar, Ṭabarī, Banū Ḥanīfa, Banu Bakr ibn Wa'il, Banu Najjar, Battaglia di 'Aqraba', Califfo, Camelus dromedarius, Claudio Lo Jacono, Corano, Cristianesimo, Dinastia saudita, Egira, Islam, Khalid ibn al-Walid, Leone Caetani, Lingua araba, Magia, Maometto, Medina, Moschea, Quraysh, Rahman, Ridda, Sajāḥ, Tribù, Tulayha, Uqiyya, VII secolo, Wahshī ibn Harb, Yamāma, 630.

Abū Bakr

Abū Bakr ʿAbd Allāh ibn Abī Quḥāfa, detto al-Ṣiddīq (per aver creduto subito all'Isrāʾ e Miʿrāj), fu coetaneo e suocero di Maometto e di lui fu certamente il miglior amico.

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Ahmad ibn Yahya al-Baladhuri

Abū l-Ḥasan Aḥmad b. Yaḥyā b. Jābir b. Dāwūd al-Balādhurī è stato uno storico arabo, vissuto nel IX secolo (III secolo dell'Egira). Uno fra i più importanti storici musulmani di tutti i tempi, passò gran parte della propria vita a Baghdad e godette di grande influenza presso la corte del Califfo al-Mutawakkil.

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Allah

Allah (pronunciato in italiano) è una parola araba che indica il nome di Dio. Nella religione islamica è il nome con cui Dio definisce sé stesso nel Corano.

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Ansar

Ansār (انصا&#1585), che significa "Ausiliari") è il termine arabo per indicare gli abitanti di Yathrib/Medina che si convertirono all'Islam dopo l'arrivo nella loro città del profeta Maometto. Considerati per eccellenza secondi ai soli Muhājirūn, gli Ansār costituirono il nerbo militare (ma non altrettanto politico) del primo Islam.

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Ṭabarī

Ṭabarī è considerato dalla maggioranza degli studiosi orientalisti il massimo annalista musulmano, assunto come inevitabile riferimento da tutti gli storici a lui posteriori per quanto riguarda la storia dei primi tre secoli circa dell'Islam, nonché per le narrazioni relative alla storia del mondo anteriore alla Rivelazione di Maometto, risalenti addirittura all'epoca della creazione.

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Banū Ḥanīfa

I Banū Ḥanīfa sono stati un'antica tribù araba insediata nella Yamama, nella regione centrale della Penisola araba. La tribù faceva parte del più grande insieme dei Rabi'a, o Qaysiti o Mudar, che rappresentavano le varie tribù nord-arabiche che si ritenevano discendenti di ʿAdnān, e che includevano anche gli ʿAnaza, gli Abd al-Qays, i Bakr e i Taghlib.

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Banu Bakr ibn Wa'il

I Banū Bakr ibn Wāʾil furono una tribù araba germinata dalla più ampia tribù dei Banu Rabi'a, del gruppo cosiddetto adnanita che includeva anche gli ʿAnaza, i Taghlib e i Banu Hanifa.

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Banu Najjar

Banu Najjar era una tribù ebraica presente in Arabia durante l'era di Maometto.

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Battaglia di 'Aqraba'

La battaglia di ʿAqrabāʾ ovvero della Yamāma fu combattuta nel dicembre del 632 nella pianura di ʿAqrabāʾ, nella regione della Yamāma, tra le forze del califfo Abū Bakr e di Musaylima ibn Habib, detto dai musulmani al-Kadhdhāb (Il Mentitore), in quanto considerato "falso profeta", che si opponeva all'Islam forgiato da Maometto.

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Califfo

Il califfo (in arabo خليفة, khalīfa, ossia «vicario, reggente, facente funzione, successore, sostituto») è il nome dato a un re musulmano che governa un regno chiamato califfato, cioè un monarca che pretende di essere il successore politico come «vice», il titolo che Abū Bakr assunse quando succedette a Maometto come leader del dominio arabo musulmano nel 632.

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Camelus dromedarius

Il dromedario (Camelus dromedarius), chiamato anche cammello arabo o cammello africano, è un artiodattilo della famiglia dei Camelidi, diffuso in Asia, Africa settentrionale e, per intervento umano, anche in Australia (nel Medioevo anche nella Sicilia musulmana e in al-Andalus).

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Claudio Lo Jacono

Figlio di Andrea Lo Jacono e di Carmen Ruffoni, si laurea nel 1970 all'Università di Roma in Scienze Politiche, con una tesi discussa con Carlo Vallauri sui "Partiti politici in ʿIrāq dalla fine della dominazione ottomana a Qāsem", e frequenta tra il 1971 e il 1973 i corsi di specializzazione della Scuola Orientale della Facoltà di Lettere della Sapienza di Roma, seguendo gli insegnamenti di “Lingua e Letteratura araba” svolti da Francesco Gabrieli e quelli di “Islamistica”, tenuti da Alessandro Bausani.

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Corano

Il Corano (letteralmente: «la lettura» o «la recitazione salmodiata») è il testo sacro dell'Islam. Per i musulmani il Corano, così come viene conosciuto e letto oggi, rappresenta il messaggio rivelato intorno al 610 d.C. da Dio a Maometto per un tramite angelico, l'arcangelo Gabriele – a partire dal 22 dicembre 609 – e destinato a ogni essere umano sulla Terra.

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Cristianesimo

Il cristianesimo è una religione monoteista, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione, ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.

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Dinastia saudita

La dinastia saudita, istituita dal sultano del Najd ʿAbd al-ʿAziz Āl Saʿūd, governa dal 1926 il regno arabo saudita, nato dopo la vittoriosa annessione al sultanato del regno hascemita del Hijaz.

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Egira

L'ègira (AFI:; in arabo هجرة hijra 'emigrazione') indica l'esodo di Maometto, assieme ai primi devoti musulmani, dalla natia Mecca alla volta di Yathrib.

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Islam

LIslam (pronunciato in italiano AFI: -tradizionale- o -comune-) è una religione monoteista abramitica di carattere universalista. Apparsa nel VII secolo nella penisola araba, nella cittadina higiazena della Mecca, i suoi fedeli, detti musulmani, la ritengono rivelata da Maometto (Muhammad o Mohamed), considerato l'ultimo profeta portatore di legge, «sigillo dei profeti» (Khātam al-Nabiyyīn), inviato al mondo da Allah (il dio unico dell'Islam) per ribadire definitivamente la rivelazione, annunciata per la prima volta ad Adamo, il primo uomo ed il primo profeta.

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Khalid ibn al-Walid

Khālid è considerato il miglior uomo d'armi del periodo islamico classico, tanto da essere normalmente ricordato come la "Spada di Allah" (Sayf al-Allah), ed essendo rimasto imbattuto, è ampiamente considerato come uno dei più grandi guerrieri e generali militari della storia.

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Leone Caetani

Nato dalla nobile famiglia Caetani, che aveva dato al Papato due Pontefici (Gelasio II (m. 1119) e Bonifacio VIII (1235-1303), diventato papa nel 1294), Leone Caetani era figlio di Ada Constance Bootle-Wilbraham e di Onorato Caetani, che era stato nel 1896 Ministro degli Esteri nel secondo governo del marchese Antonio di Rudinì, nonché 16° sindaco di Roma e Presidente della Società Geografica Italiana dal 1879 al 1887.

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Lingua araba

La lingua araba (الْعَرَبيّة, al-ʿarabiyya o semplicemente عَرَبيْ, ʿarabī) è una lingua semitica, del gruppo centrale. Comparve per la prima volta nell'Arabia nord-occidentale dell'Età del Ferro e adesso è la lingua franca del mondo arabo.

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Magia

Con il termine magia si intende una tecnica che si prefigge di influenzare o dominare gli eventi, i fenomeni fisici e l'essere umano con la volontà; a tal fine la magia può servirsi di atti e formule verbali, come di gesti e rituali appropriati.

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Maometto

Nel 610 Maometto,In italiano, fino a tutto il XVI secolo, è stato chiamato anche Maumetto o Macometto; più antica invece la variante Malcometto, prequattrocentesca.

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Medina

Medina (AFI:;, "La città illuminatissima") è una città dell'attuale regione saudita del Hijāz, nella Penisola araba. Sorge in un'oasi ed è nota fin dai tempi più antichi in quanto ricordata col nome di Yathrib negli Annali di epoca assira.

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Moschea

La moschea, chiamata anticamente anche meschita, è il luogo di preghiera per i fedeli dell'islam. La parola italiana deriva direttamente dallo spagnolo "mezquita", a sua volta originata dalla parola araba masğid o masjid che indica il luogo in cui si compiono le sujūd, le prosternazioni che fanno parte dei movimenti obbligatori che deve compiere il fedele orante.

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Quraysh

Banū Quraysh (letteralmente I figli di Quràysh), o Quràysh, è il nome assunto dalla tribù araba stanziatasi alla Mecca nel VII secolo d.C.

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Rahman

* Rahman – nome proprio di persona maschile.

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Ridda

Ridda (riddah) è un termine della lingua araba che significa "apostasia dall'Islam". La riddah, secondo le interpretazioni date dalla maggioranza degli esegeti del Corano, è sanzionabile con la pena di morte: questa, per essere esplicitamente indicata nel testo sacro, è definita "hadd" (nel senso che Dio impone un "limite" all'operato umano).

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Sajāḥ

Sajāḥ bint al-Ḥārith b. Suwayd b. ʿUqfān fu un'indovina yemenita. È considerata profetessa dalla sua tribù dei Banu Tamim, che agì nell'età islamica della cosiddetta Ridda, scoppiata dopo la morte di Maometto, durante il califfato di Abū Bakr, primo successore politico del profeta dell'Islam.

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Tribù

Una tribù, nel campo dell'antropologia, è una società umana, cioè un'unità sociale determinata, in possesso di una relativa omogeneità culturale e linguistica.

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Tulayha

Ṭulayḥa b. Khuwaylid b. Nawfal al-Asadī era un arabo appartenente ai Banū Faqʿas, branca della tribù dei B. Asad. Era un capo benvoluto e un valoroso guerriero. Nel 625-6 fu sconfitto dai musulmani nella Battaglia di Qaṭan ma partecipò poi alla Battaglia del Fossato del 627, quasi certamente essendo rimasto pagano ma bramoso di un bottino che si annunciava cospicuo.

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Uqiyya

La uqiyya era un'antica unità preislamica e islamica di peso, corrispondente nel VI-VII secolo a circa 23 grammi. Poteva essere quindi usata come riferimento monetario tanto per l'argento quanto per l'oro.

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VII secolo

Nasce l'islam.

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Wahshī ibn Harb

Fu lui che, nella battaglia di Uhud uccise nel 625 col suo giavellotto lo zio del profeta Maometto, Hamza ibn ‘Abd al-Muttalib. La sua vita gli fu risparmiata dal Profeta vincitore, anche se Wahshī fu indotto a tenersi lontano da Maometto da una precisa disposizione del profeta.

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Yamāma

preislamica e del primo Islam. La Yamāma (lett. "colomba") è un antico distretto arabo che si estende nella parte orientale dell'altopiano del Najd, oggi nella moderna Arabia Saudita, ma talvolta, più specificamente, il termine può essere riferito all'antico villaggio (ora scomparso), di Jaww al-Yamāma, presso al-Kharj, dai cui resti la regione avrebbe tratto il suo nome.

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630

030.

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Conosciuto come Musaylima.