Indice
134 relazioni: A Child of Our Time, Alain Resnais, Alberto Franchetti, Alberto Gentili, Albuquerque, Alexander Tamir, Alfred Newman, Alfredo Casella, Angelo Fortunato Formiggini, Arnold Schönberg, Arte degenerata, Arte dell'Olocausto, Arthur Rubinstein, Arturo Toscanini, Asylum (album Disturbed), Auschwitz (brano musicale), Bambini di Terezín, Bang bang/Auschwitz, Barletta, Benvenuti nel ghetto, Bob Dylan, Boris Blacher, Brundibar, Campo di concentramento di Auschwitz, Campo di concentramento di Mauthausen, Campo di concentramento di Theresienstadt, Canto dei deportati, Captain Beefheart, Carl Davis, Cesare Ferraresi, Coat of Arms, Concept album, Consonanza e dissonanza, Der Kaiser von Atlantis, Disturbed, Dmitrij Dmitrievič Šostakovič, Eccidio delle Fosse Ardeatine, Edith Stein, Equipe 84, Erich Frost, Evgenij Aleksandrovič Evtušenko, Film sull'Olocausto, Folk beat n. 1, Francesco De Gregori, Francesco Guccini, Francesco Lotoro, Franco Battiato, Franz Werfel, Geddy Lee, George Stevens, ... Espandi índice (84 più) »
A Child of Our Time
A Child of Our Time è un oratorio laico del compositore inglese Michael Tippett (Londra, 2 gennaio 1905 - Londra, 8 gennaio 1998), che scrisse anche il libretto.
Vedere Musica dell'Olocausto e A Child of Our Time
Alain Resnais
Fu uno degli ispiratori teorici della Nouvelle Vague, di cui fu sempre punto di riferimento, pur non aderendovi mai ufficialmente. Si distinse anche per la sua attività di teorico del cinema.
Vedere Musica dell'Olocausto e Alain Resnais
Alberto Franchetti
Nacque da Raimondo Franchetti e Luisa Sara Rothschild in una famiglia ebrea sefardita che aveva ottenuto il titolo di barone (concesso ad Abramo Franchetti nel 1858 da Vittorio Emanuele II).
Vedere Musica dell'Olocausto e Alberto Franchetti
Alberto Gentili
Fu docente di Storia della musica presso l'Università di Torino dal 1925 al 1938, quando venne rimosso dall'insegnamento a causa delle leggi razziali fasciste in quanto di religione ebraica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Alberto Gentili
Albuquerque
Albuquerque (nella pronuncia locale; in navajo: Beeʼeldííl Dahsinil; in keres orientale: Arawageeki; in jemez: Vakêêke; in zuni: Alo:ke:k'ya; in jicarilla apache: Gołgéeki'yé), conosciuta anche localmente come Duke City e con l'abbreviazione ABQ, è la città più popolosa dello Stato del Nuovo Messico e la 32ª città più popolosa degli Stati Uniti, con una popolazione stimata di abitanti al 1º luglio 2019.
Vedere Musica dell'Olocausto e Albuquerque
Alexander Tamir
Alek Volkovisky (questo il suo nome alla nascita) nacque a Vilnius in Lituania da un'agiata famiglia ebraica. Cominciò giovanissimo a studiare musica e per quanto possibile continuò a farlo anche quando durante l'Olocausto si trovava con la famiglia rinchiuso nel ghetto di Vilnius.
Vedere Musica dell'Olocausto e Alexander Tamir
Alfred Newman
È stato tra i maggiori compositori americani di colonne sonore cinematografiche (è sua la fanfara che accompagna il logo della 20th Century Fox, del cui dipartimento musicale è stato a capo dal 1930 al 1960).
Vedere Musica dell'Olocausto e Alfred Newman
Alfredo Casella
Studia il pianoforte sin da piccolo sotto la guida dei genitori e in particolare della madre, buona pianista dilettante. A tredici anni è al conservatorio di Parigi, dove prosegue lo studio del pianoforte con Louis Diémer e composizione con Gabriel Fauré, coadiuvato dal più eclettico e accademico Maurice Ravel; entrato ben presto in forte polemica con quest'ultimo, ne uscirà dopo due anni e proseguirà la sua formazione interamente da autodidatta, tanto che egli stesso come tale sempre si considerò.
Vedere Musica dell'Olocausto e Alfredo Casella
Angelo Fortunato Formiggini
Angelo Fortunato Formiggini nacque nella villa Montecatino, residenza di campagna della famiglia, a Collegara (7 km a sud-est di Modena), quinto e ultimo figlio di una famiglia ebraica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Angelo Fortunato Formiggini
Arnold Schönberg
È stato uno tra i primi, nel XX secolo, a scrivere musica al di fuori dalle regole del sistema tonale, ed è stato, con Josef Matthias Hauer, uno dei teorici del metodo dodecafonico, basato su una sequenza (detta serie, da cui il termine musica seriale) comprendente tutti i dodici suoni della scala musicale cromatica temperata.
Vedere Musica dell'Olocausto e Arnold Schönberg
Arte degenerata
Arte degenerata (in tedesco entartete Kunst) è un termine che nel contesto della Germania del regime nazista indicava quelle forme d'arte che riflettevano valori o estetiche contrarie alle concezioni naziste, le quali si opponevano a molte forme di arte contemporanea, nell'intento di conservare i valori della razza ariana e della sua tradizione culturale.
Vedere Musica dell'Olocausto e Arte degenerata
Arte dell'Olocausto
L'arte dell'Olocausto è stata il prodotto dei tanti artisti che furono coinvolti nelle persecuzioni politiche e razziali messe in atto dalla Germania nazista e dai suoi alleati, tra il 1933 e il 1945.
Vedere Musica dell'Olocausto e Arte dell'Olocausto
Arthur Rubinstein
Fu uno dei massimi pianisti del XX secolo e uno dei più grandi interpreti della musica di Fryderyk Chopin. La sua carriera durò quasi otto decenni ed eseguì più di 200 registrazioni, il suo vasto repertorio comprese autori dal XVIII al XX secolo, da Mozart a Stravinskij.
Vedere Musica dell'Olocausto e Arthur Rubinstein
Arturo Toscanini
Viene considerato uno dei maggiori direttori d'orchestra di sempre, per l'omogeneità e la brillante intensità del suono, la grande cura dei dettagli, il perfezionismo e l'abitudine di dirigere senza partitura grazie a un'eccezionale memoria fotografica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Arturo Toscanini
Asylum (album Disturbed)
Asylum è il quinto album in studio dei Disturbed, gruppo musicale alternative metal statunitense. Le tematiche rappresentate presero ispirazione da alcuni aspetti della vita del cantante David Draiman, mentre lo stile fece cambiare direzione alla carriera musicale della band, che si avvicinò all'heavy metal classico, rispetto ai precedenti album in cui lo stile non aveva mai subito una svolta definitiva.
Vedere Musica dell'Olocausto e Asylum (album Disturbed)
Auschwitz (brano musicale)
Auschwitz è un brano musicale scritto da Francesco Guccini, ma accreditato a Lunero e Maurizio Vandelli in quanto l'autore non era iscritto alla SIAE.
Vedere Musica dell'Olocausto e Auschwitz (brano musicale)
Bambini di Terezín
I bambini di Terezín erano quasi 15.000 minori ebrei (inclusi adolescenti), che tra il 1941 e il 1945, vissero nel Campo di concentramento di Theresienstadt (Terezín).
Vedere Musica dell'Olocausto e Bambini di Terezín
Bang bang/Auschwitz
Bang bang/Auschwitz è un singolo dell'Equipe 84 pubblicato in Italia nel 1966.
Vedere Musica dell'Olocausto e Bang bang/Auschwitz
Barletta
Barletta (AFI:, Varrétte o Barlétte in dialetto barlettano) è un comune italiano di abitanti, capoluogo insieme ad Andria e Trani della provincia di Barletta-Andria-Trani in Puglia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Barletta
Benvenuti nel ghetto
Benvenuti nel ghetto è un CD (con DVD) Live degli Stormy Six con la partecipazione di Moni Ovadia come voce narrante, pubblicato dalla Vinyl Magic nell'aprile del 2013.
Vedere Musica dell'Olocausto e Benvenuti nel ghetto
Bob Dylan
Ha legalmente cambiato il suo nome in Bob Dylan nell'agosto 1962. Distintosi anche come scrittore, poeta, pittore, scultore e conduttore radiofonico, si è imposto come una delle più importanti figure a livello internazionale in campo musicale, in quello della cultura di massa e in quello della letteratura.
Vedere Musica dell'Olocausto e Bob Dylan
Boris Blacher
Boris Blacher nacque nel 1903 a Niu-chang (l'attuale Yingkou) nella provincia di Liaoning, in Cina. Era figlio di un banchiere che, per motivi di lavoro, si doveva frequentemente spostare con la famiglia in Cina e in Siberia: in quest'ultima regione, nella cittadina di Irkutsk prese le prime lezioni di pianoforte.
Vedere Musica dell'Olocausto e Boris Blacher
Brundibar
Brundibar (Brundibár) è un'opera per bambini del compositore ceco ebreo Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, originariamente rappresentata dai bambini del Campo di concentramento di Theresienstadt nella Cecoslovacchia occupata.
Vedere Musica dell'Olocausto e Brundibar
Campo di concentramento di Auschwitz
Il campo di concentramento di Auschwitz (abbreviato KL Auschwitz o anche KZ Auschwitz) è stato un vasto complesso di oltre 40 campi di concentramento e di sterminio situato nelle vicinanze della cittadina polacca di Oświęcim, in tedesco chiamata Auschwitz.
Vedere Musica dell'Olocausto e Campo di concentramento di Auschwitz
Campo di concentramento di Mauthausen
Il campo di concentramento di Mauthausen, denominato campo di concentramento di Mauthausen-Gusen dall'estate del 1940, era un complesso dei campi di concentramento nazisti tedeschi.
Vedere Musica dell'Olocausto e Campo di concentramento di Mauthausen
Campo di concentramento di Theresienstadt
Il campo di concentramento di Theresienstadt (o ghetto di Terezín secondo la definizione preferita da alcuni studiosi) è stata una struttura di internamento e deportazione utilizzata dalle forze tedesche durante la seconda guerra mondiale, tra il 24 novembre 1941 e il 9 maggio 1945.
Vedere Musica dell'Olocausto e Campo di concentramento di Theresienstadt
Canto dei deportati
Il Canto dei deportati (in tedesco: Die Moorsoldaten, letteralmente «I soldati della torbiera») è un canto della Resistenza tedesca scritto nel 1933 dai prigionieri del campo di concentramento di Börgermoor presso Papenburg nell'Emsland.
Vedere Musica dell'Olocausto e Canto dei deportati
Captain Beefheart
Fu tra i precursori e maggiori esponenti del rock sperimentale statunitense. La sua esperienza musicale si sviluppò insieme a un folto gruppo di musicisti, variabile nel tempo, conosciuto come "The Magic Band" e che fu in attività da metà degli anni sessanta ai primi anni ottanta.
Vedere Musica dell'Olocausto e Captain Beefheart
Carl Davis
Fu direttore della London Philharmonic Orchestra e condusse regolarmente la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra.
Vedere Musica dell'Olocausto e Carl Davis
Cesare Ferraresi
Cesare Ferraresi era il fratello minore di Aldo Ferraresi, un altro grande esponente della scuola violinistica italiana, che fu suo primo insegnante.
Vedere Musica dell'Olocausto e Cesare Ferraresi
Coat of Arms
Coat of Arms è il sesto album in studio del gruppo musicale heavy metal svedese Sabaton, pubblicato il 21 maggio 2010 per Nuclear Blast. L'album è stato pubblicato in formato CD, vinile da 7" e in edizione limitata con digibook.
Vedere Musica dell'Olocausto e Coat of Arms
Concept album
Un concept album è un album discografico in cui tutte le canzoni contribuiscono a dare un significato nel loro insieme,.. spesso ruotando attorno a un unico tema oppure sviluppando complessivamente una storia che può essere strumentale, compositiva o lirica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Concept album
Consonanza e dissonanza
Nel linguaggio ordinario con il termine consonanza (dal latino consonare, "suonare insieme") si indica in genere un insieme di suoni eseguiti simultaneamente e tali che l'effetto complessivo risulti all'ascoltatore morbido e gradevole, mentre con il termine dissonanza, all'opposto, si indica un insieme di suoni tali che l'effetto complessivo risulti all'ascoltatore aspro e stridente.
Vedere Musica dell'Olocausto e Consonanza e dissonanza
Der Kaiser von Atlantis
Der Kaiser von Atlantis oder Die Tod-Verweigerung (L'imperatore di Atlantide ovvero Il rifiuto della morte) è un'opera lirica in un atto di Viktor Ullmann su libretto di Peter Kien.
Vedere Musica dell'Olocausto e Der Kaiser von Atlantis
Disturbed
I Disturbed (IPA) sono un gruppo musicale statunitense alternative metal formatosi a Chicago nel 1994 come Brawl dal chitarrista Dan Donegan, dal batterista Mike Wengren, dal bassista Steve Kmak e dal cantante Erich Awalt; solamente nel 1997, con l'arrivo del nuovo cantante David Draiman, cambiarono nome in Disturbed.
Vedere Musica dell'Olocausto e Disturbed
Dmitrij Dmitrievič Šostakovič
Ritenuto tra i più importanti compositori di scuola russa e, più in generale, della musica del Novecento, Šostakovič ebbe un travagliato rapporto con il governo sovietico: subì infatti due denunce ufficiali a causa delle sue composizioni (la prima nel 1936, la seconda nel 1948) e i suoi lavori furono periodicamente censurati.
Vedere Musica dell'Olocausto e Dmitrij Dmitrievič Šostakovič
Eccidio delle Fosse Ardeatine
Leccidio delle Fosse Ardeatine fu l'uccisione di 335 civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei o detenuti comuni, trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento "Bozen" appartenente alla Ordnungspolizei, la polizia tedesca.
Vedere Musica dell'Olocausto e Eccidio delle Fosse Ardeatine
Edith Stein
Edith Stein nacque a Breslavia, che all'epoca era ancora una città tedesca, il 12 ottobre 1891 da Sigfrido e Augusta Courant, entrambi ebrei.
Vedere Musica dell'Olocausto e Edith Stein
Equipe 84
LEquipe 84 è stato un Complesso musicale italiano fondato a Modena e attivo dal 1964 al 1979 e dal 1984 al 2012.
Vedere Musica dell'Olocausto e Equipe 84
Erich Frost
Il giovane Frost studia musica a Lipsia dal 1919 ma abbandonò gli studi poco dopo per problemi economici. Dopo aver lasciato il conservatorio, inizia a guadagnarsi da vivere organizzando spettacoli musicali nei caffè e in altri luoghi di Lipsia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Erich Frost
Evgenij Aleksandrovič Evtušenko
Nacque il 18 luglio 1933 a Zimà (una cittadina della Siberia sudorientale sorta nel XIX secolo intorno a una stazione della linea ferroviaria Transiberiana), figlio di uno studente di geologia dell'università di Mosca e di una nota cantante lirica di origine ucraina, Zinaida Evtušenko, da cui prese il cognome d'arte.
Vedere Musica dell'Olocausto e Evgenij Aleksandrovič Evtušenko
Film sull'Olocausto
I film sull’Olocausto hanno contribuito in modo fondamentale a disseminare la conoscenza del fenomeno. Sono al tempo stesso un'importante testimonianza di come tale conoscenza sia cambiata nel corso dei decenni nella cultura popolare.
Vedere Musica dell'Olocausto e Film sull'Olocausto
Folk beat n. 1
Folk beat n. 1 è il primo album in studio del cantautore italiano Francesco Guccini, che allora usava il solo nome Francesco come nome d'arte; venne pubblicato in Italia nel marzo 1967 da La voce del padrone.
Vedere Musica dell'Olocausto e Folk beat n. 1
Francesco De Gregori
Fra i più importanti e popolari cantautori italiani, nelle sue canzoni si incontrano musicalmente sonorità varie, dal rock alla canzone d'autore, con a volte riferimenti anche alla musica popolare, mentre nelle liriche c'è un ampio uso della sinestesia e della metafora, spesso di non immediata interpretazione, con passaggi di ispirazione intimista, letterario-poetica ed etico-politica in cui trovano spazio riferimenti all'attualità e alla storia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Francesco De Gregori
Francesco Guccini
Fra i più rappresentativi e popolari cantautori italiani, il suo debutto ufficiale risale al 1967 con l'LP Folk beat n. 1 (sebbene avesse scritto le prime canzoni rock 'n' roll già nel 1959);.
Vedere Musica dell'Olocausto e Francesco Guccini
Francesco Lotoro
Dopo essersi diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Musica "Niccolò Piccinni" di Bari, ha proseguito gli studi pianistici con Kornél Zempléni e László Almásy presso l'Accademia "F.
Vedere Musica dell'Olocausto e Francesco Lotoro
Franco Battiato
Cantautore tra i più influenti in Italia, apprezzato per la varietà di stili musicali che ha approfondito e combinato tra loro, dopo l'iniziale fase di musica leggera della seconda metà degli anni sessanta è passato al rock progressivo e all'avanguardia colta nel decennio seguente, con diversi lavori considerati importanti anche all'estero.
Vedere Musica dell'Olocausto e Franco Battiato
Franz Werfel
Appartenente alla corrente espressionistica fin dagli anni immediatamente antecedenti la prima guerra mondiale, esordì con dei volumi di liriche, L'amico del mondo del 1911 e Noi siamo del 1913.
Vedere Musica dell'Olocausto e Franz Werfel
Geddy Lee
Nato da Morris Weinrib e Mary Rubinstein, polacchi di Varsavia sfuggiti alla Shoah ed emigrati in Canada, gli fu imposto il nome yiddish Gershon Eliezer Weinrib, in omaggio al nonno materno; il nome onorifico venne poi anglicizzato all'anagrafe come Gary Lee Weinrib.
Vedere Musica dell'Olocausto e Geddy Lee
George Stevens
Figlio degli attori Landers Stevens e Georgie Cooper, fin da piccolo calcò le scene insieme a loro nella piccola impresa teatrale di famiglia, il cui repertorio comprendeva anche diverse opere classiche.
Vedere Musica dell'Olocausto e George Stevens
Ghetto di Łódź
Il ghetto di Łódź (o ghetto di Litzmannstadt), con oltre abitanti, è stato per grandezza il secondo tra i ghetti nazisti istituiti dal Terzo Reich in Polonia, dopo quello di Varsavia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ghetto di Łódź
Ghetto di Cracovia
Il ghetto ebraico di Cracovia fu uno dei principali ghetti nazisti creati nel Governatorato Generale in Polonia durante l'occupazione tedesca nella seconda guerra mondiale.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ghetto di Cracovia
Ghetto di Kovno
Il Ghetto di Kovno (Kaunas, Lituania) è stato uno dei più ampi tra i ghetti nazisti della seconda guerra mondiale nei territori conquistati in seguito all'invasione tedesca dell'Unione Sovietica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ghetto di Kovno
Ghetto di Varsavia
Il ghetto ebraico di Varsavia (in tedesco Jüdischer Wohnbezirk in Warschau) fu istituito dal regime nazista il 16 ottobre 1940 nella città vecchia di Varsavia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ghetto di Varsavia
Ghetto di Vilnius
Il Ghetto di Vilnius, in lingua tedesca Ghetto Wilna, fu uno dei maggiori tra i ghetti nazisti istituiti nel corso della seconda guerra mondiale dal Terzo Reich nei territori occupati del cosiddetto Reichskommissariat Ostland.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ghetto di Vilnius
Gideon Klein
Nato a Přerov da una famiglia di origine ebraica, fin dalla più giovane età dimostra un grande talento musicale, studia pianoforte con Růžena Kurzová and Vilém Kurz e composizione con Alois Hába.
Vedere Musica dell'Olocausto e Gideon Klein
Giorno della Memoria
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto.
Vedere Musica dell'Olocausto e Giorno della Memoria
Goran Bregović
È nato a Sarajevo da madre serba e padre croato, membro dell'Armata Popolare Jugoslava. Dopo il divorzio dei genitori, visse assieme alla madre nella zona a predominanza musulmana di Sarajevo, entrando in questo modo a contatto con tutte e tre le culture, nazionalità e religioni che formavano (e formano) la Bosnia ed Erzegovina.
Vedere Musica dell'Olocausto e Goran Bregović
Guido Alberto Fano
Inizia gli studi musicali con Vittorio Orefice e intraprende poi quelli pianistici sotto la guida di Cesare Pollini. Nel 1894 Giuseppe Martucci lo vuole suo allievo di pianoforte e composizione a Bologna e nel 1897 lo dichiara suo allievo prediletto.
Vedere Musica dell'Olocausto e Guido Alberto Fano
Halpern Leivick
Nato nell'odierna Bielorussia ricevette la tradizionale educazione ebraica e divenne istruttore privato e scrivano. Seguace del movimento socialista ebraico fu arrestato più volte prima di finire deportato in Siberia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Halpern Leivick
Hanns Eisler
Figlio del filosofo Rudolf, prese alcune lezioni alla Staatsgymnasium di Vienna, e fu pupillo di Arnold Schönberg e Anton Webern, ma fu prevalentemente autodidatta di formazione.
Vedere Musica dell'Olocausto e Hanns Eisler
Hans Krása
Contribuì a realizzare una vita culturale nel campo di concentramento di Theresienstadt, prima di essere deportato e ucciso ad Auschwitz.
Vedere Musica dell'Olocausto e Hans Krása
Hans Werner Henze
Nato in una famiglia numerosa, Henze mostrò ben presto i segni del suo interessamento nei riguardi dell'arte e della musica, il che produsse immediati conflitti con il padre, di tendenze decisamente conservatrici.
Vedere Musica dell'Olocausto e Hans Werner Henze
Henryk Górecki
Nato a Czernica, nel sud della Polonia, Górecki ha cominciato a studiare musica solo a metà degli anni Cinquanta all'Accademia Superiore di Katowice.
Vedere Musica dell'Olocausto e Henryk Górecki
Honza Treichlinger
Honza Treichlinger nasce nel 1929 a Plzeň (Pilsen) in Cecoslovacchia. Poco si sa della sua infanzia o di ciò che sia avvenuto ai suoi genitori, Ernest e Ida.
Vedere Musica dell'Olocausto e Honza Treichlinger
Huyton
Huyton è un paese abitato da 33.193 abitanti della contea del Merseyside, in Inghilterra.
Vedere Musica dell'Olocausto e Huyton
Il diario di Anna Frank (film 1959)
Il diario di Anna Frank (The Diary of Anne Frank) è un film del 1959 diretto da George Stevens, presentato in concorso al 12º Festival di Cannes, vincitore di tre Premi Oscar (migliore attrice non protagonista, migliore fotografia b/n, migliore scenografia b/n).
Vedere Musica dell'Olocausto e Il diario di Anna Frank (film 1959)
Il pianista (film)
Il pianista (The Pianist) è un film del 2002 diretto da Roman Polański, tratto dal romanzo autobiografico omonimo di Władysław Szpilman. Il film ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes nel 2002 e 3 Premi Oscar nel 2003.
Vedere Musica dell'Olocausto e Il pianista (film)
Ilse Koch
Conosciuta anche come "strega di Buchenwald" ("Die Hexe von Buchenwald"), "cagna di Buchenwald" ("Buchenwälder Hündin"), "donnaccia di Buchenwald" ("Buchenwälder Schlampe") e "iena di Buchenwald" ("Hyänen von Buchenwald") dagli internati per il suo crudele sadismo nei confronti dei prigionieri.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ilse Koch
Ilse Weber
Poetessa ebrea, scrisse in tedesco, in particolare favole, opere teatrali e poesie per bambini ebrei. Il suo libro più popolare è stato Mendel Rosenbusch.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ilse Weber
Inno delle Nazioni
LInno delle Nazioni è una cantata profana, composta da Giuseppe Verdi, su testo di Arrigo Boito, per l'Esposizione universale del 1862, presentata in anteprima il 24 maggio 1862 presso la Royal Opera House di Londra.
Vedere Musica dell'Olocausto e Inno delle Nazioni
Jan Peerce
Il tenore ebreo americano Jan Peerce, il cui nome in origine era Jacob Pincus Perelmuth, nacque in un modesto appartamento nel Lower East Side di New York, dove visse fino al matrimonio.
Vedere Musica dell'Olocausto e Jan Peerce
Jazz
Il jazz, raramente italianizzato in giazz, è un genere musicale nato agli inizi del XX secolo come evoluzione di forme musicali già utilizzate dagli schiavi afroamericani.
Vedere Musica dell'Olocausto e Jazz
Jean Ferrat
Ferrat nacque a Vaucresson, Hauts-de-Seine. Ultimo di quattro figli, proveniva da una famiglia modesta che ben presto, nel 1935, si trasferì a Versailles.
Vedere Musica dell'Olocausto e Jean Ferrat
John Williams
Il suo nome è legato a molte tra le melodie più celebri di Hollywood, dove si è imposto con uno stile caratterizzato da temi di grande immediatezza e suggestione, oltre che con un'orchestra brillante, magnifica e imponente.
Vedere Musica dell'Olocausto e John Williams
Joy Division
I Joy Division (IPA) sono stati un gruppo musicale post-punk britannico formatosi nel 1977 a Salford, nella contea della Grande Manchester.
Vedere Musica dell'Olocausto e Joy Division
Karel Ančerl
È noto per le sue interpretazioni di musiche di autori del XX secolo come Igor' Fëdorovič Stravinskij, Arnold Schönberg, Béla Bartók e Sergej Sergeevič Prokof'ev; e di compositori cechi come Antonín Dvořák e Bohuslav Martinů.
Vedere Musica dell'Olocausto e Karel Ančerl
Karl Amadeus Hartmann
Hartmann era conosciuto soprattutto per il suo lavoro di trasmissione della musica del suo tempo e per le sue opere orchestrali, in particolare le sue sinfonie.
Vedere Musica dell'Olocausto e Karl Amadeus Hartmann
Kindertransport
Kindertransport fu il nome dato ad un'iniziativa che si svolse tra il dicembre 1938 e il maggio 1940: il Regno Unito accolse quasi minori non accompagnati, prevalentemente ebrei, provenienti dalla Germania nazista e dai territori occupati di Austria, Cecoslovacchia e Danzica, sistemandoli presso famiglie affidatarie, ostelli e fattorie.
Vedere Musica dell'Olocausto e Kindertransport
Krzysztof Penderecki
La sua opera si collocava nell'ambito del post-serialismo.
Vedere Musica dell'Olocausto e Krzysztof Penderecki
Kurt Masur
Dopo gli studi a Breslavia ha prestato servizio nella Wehrmacht nei Paesi Bassi. Successivamente iniziò gli studi di direzione d'orchestra e composizione all'Università della musica e del teatro di Lipsia.
Vedere Musica dell'Olocausto e Kurt Masur
Kurt Weill
Weill nacque a Dessau, nell'odierno ''land'' tedesco della Sassonia-Anhalt, il 2 marzo del 1900 in una famiglia ebraica ashkenazita, terzogenito dei quattro figli di Albert Weill (1867-1950), chazan della sinagoga di Dessau, e di Emma Ackermann (1872-1955), una casalinga.
Vedere Musica dell'Olocausto e Kurt Weill
Leggi razziali fasciste
Le leggi razziali fasciste furono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi emanati e applicati in Italia fra il 1938 e il primo lustro degli anni quaranta, dapprima dal regime fascista del Regno d'Italia e poi dalla Repubblica Sociale Italiana, rivolti prevalentemente contro le persone ebree.
Vedere Musica dell'Olocausto e Leggi razziali fasciste
Leonard Cohen
Considerato uno dei più celebri, influenti e apprezzati cantautori, nelle sue opere Cohen esplora temi come la religione, l'isolamento, la depressione e la sessualità, ripiegando spesso sull'individuo.
Vedere Musica dell'Olocausto e Leonard Cohen
Leone Sinigaglia
Secondogenito di Abramo Alberto Sinigaglia ed Emilia Romanelli, crebbe in una famiglia ebraica dell'alta borghesia torinese di fine Ottocento conoscendo le personalità più rappresentative del pensiero, delle arti e della scienza che al tempo vivevano in città, quali Galileo Ferraris, Cesare Lombroso, Leonardo Bistolfi.
Vedere Musica dell'Olocausto e Leone Sinigaglia
Ludwig Lewisohn
Ludwig Lewisohn nacque a Berlino, da Jacques e Minna (Eloesser) Lewisohn il 30 maggio 1882 o 1883. Si trasferì negli Stati Uniti con la sua famiglia nel 1890, all'età di sette anni.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ludwig Lewisohn
Luigi Nono (compositore)
Oltre che nella musica, Nono fu impegnato come uomo politico. Utilizzò spesso testi politici nei suoi lavori: Il canto sospeso (1955), che gli diede fama internazionale, è basato su frammenti di lettere di condannati a morte della Resistenza europea; La fabbrica illuminata (1964), per soprano, coro e nastro magnetico, denuncia le pessime condizioni degli operai nelle fabbriche di quegli anni; Ricorda cosa ti hanno fatto in Auschwitz (1966), è tratto dalle musiche di scena di un dramma di Peter Weiss ambientato nel campo di concentramento.
Vedere Musica dell'Olocausto e Luigi Nono (compositore)
Mario Castelnuovo-Tedesco
Mario Castelnuovo-Tedesco nacque a Firenze il 3 aprile del 1895 in una famiglia di banchieri senesi di origine ebraica. Suo padre era Amedeo, i suoi fratelli maggiori Ugo (nato nel 1890, avvocato) e Guido (nato nel 1891, ingegnere).
Vedere Musica dell'Olocausto e Mario Castelnuovo-Tedesco
Mario Finzi
Nasce a Bologna da una famiglia di insegnanti, Amerigo Finzi ed Ebe Castelfranchi. Musicista di grande talento si diploma a soli 15 anni in pianoforte con premio del Ministero dell'Educazione, e inizia l'attività concertistica.
Vedere Musica dell'Olocausto e Mario Finzi
Massacro di Ponary
Il massacro di Paneriai, avvenuto nel contesto dell'Olocausto, riguardò lo sterminio della popolazione ebraica di nazionalità polacca di Vilnius (capitale dell'odierna Lituania).
Vedere Musica dell'Olocausto e Massacro di Ponary
Michael Tippett
Tippett nacque a Londra da una famiglia originaria di Inghilterra e Cornovaglia. Sua madre era una suffragetta ed egli era cugino della leader delle suffragette Charlotte Despard.
Vedere Musica dell'Olocausto e Michael Tippett
Mikīs Theodōrakīs
Diplomato al Conservatorio dell'Odeion, negli anni cinquanta compone pezzi sinfonici, musiche per balletto e per film. In seguito approda alla canzone popolare greca, collaborando con il poeta Yiannis Ritsos.
Vedere Musica dell'Olocausto e Mikīs Theodōrakīs
Mina Miller
Mina Miller ha studiato pianoforte sotto la guida di Artur Balsam al Conservatorio della Manhattan School of Music ed ha ottenuto un dottorato di ricerca in Musica alla New York University.
Vedere Musica dell'Olocausto e Mina Miller
Ministero della cultura
Il Ministero della cultura (MiC) è un dicastero del governo italiano. È preposto alla tutela della cultura e dello spettacolo e alla conservazione del patrimonio artistico, culturale e del paesaggio.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ministero della cultura
Moni Ovadia
Nato a Plovdiv, in Bulgaria, si trasferisce quasi subito con la famiglia a Milano. La sua è una famiglia di ascendenza ebraica sefardita, ma di fatto impiantata da molti anni in ambiente di cultura yiddish e mitteleuropea.
Vedere Musica dell'Olocausto e Moni Ovadia
Music of Remembrance
Music of Remembrance, con sede a Seattle, è un'organizzazione di musica da camera classica senza scopo di lucro, fondata nel 1998 da Mina Miller, che è anche presidente e direttore artistico, il cui scopo è trovare ed eseguire musica composta dalle vittime dell'Olocausto, indipendentemente dal loro passato, origine e formazione, nonché eseguire opere correlate di recente commissione.
Vedere Musica dell'Olocausto e Music of Remembrance
Nicola Piovani
Noto autore di colonne sonore, ha lavorato con alcuni dei maggiori registi del cinema italiano, vincendo il premio Oscar nel 1999 per le musiche del film La vita è bella di Roberto Benigni.
Vedere Musica dell'Olocausto e Nicola Piovani
Nicola Ugo Stame
Sin da giovane, invogliato da amici e parenti, che riconoscono le sue qualità canore, inizia la sua carriera artistica di tenore lirico, trasferendosi a Roma ed esibendosi al Teatro dell'Opera in brani tratti da Il trovatore di Giuseppe Verdi; dal terzo atto di tale opera è tratta l'unica testimonianza della carriera artistica di Nicola Stame, una rara registrazione in cui il tenore partigiano interpreta "Ah sì, ben mio, coll'essere".
Vedere Musica dell'Olocausto e Nicola Ugo Stame
Notte dei cristalli
La Notte dei cristalli (nella storiografia tedesca Novemberpogrome o Reichskristallnacht) fu l'ondata dei pogrom antisemiti divampati su scala nazionale nella Germania nazista tra il 9 e il 10 novembre 1938.
Vedere Musica dell'Olocausto e Notte dei cristalli
Notte e nebbia
Notte e nebbia è un documentario del 1956 diretto da Alain Resnais. È una ricostruzione dei crimini commessi dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
Vedere Musica dell'Olocausto e Notte e nebbia
Ofra Haza
Nata a Tel Aviv, nel quartiere di Hatikva, da una famiglia di origine yemenita, Ofra Haza cresce insieme a nove tra fratelli e sorelle.
Vedere Musica dell'Olocausto e Ofra Haza
Olocausto
Il termine Olocausto indica il genocidio di sei milioni di ebrei, di cui furono responsabili le autorità della Germania nazista, i loro alleati e i collaborazionisti.
Vedere Musica dell'Olocausto e Olocausto
Orchestra filarmonica d'Israele
L'Orchestra filarmonica d'Israele (in ebraico: התזמורת הפילהרמונית הישראלית, ha-Tizmoret ha-Filharmonit ha-Yisre'elit; in inglese: Israel Philharmonic Orchestra, abbreviata IPO) è la principale orchestra sinfonica israeliana.
Vedere Musica dell'Olocausto e Orchestra filarmonica d'Israele
Paul Dessau
In seguito all'avvento del nazismo si rifugiò negli USA, ove rimase fino al 1948. Tornato nella RDT, ne ebbe il rinomato Premio Nazionale. Fu autore di lieder, composizioni varie e di un melodramma, La condanna di Lucullo.
Vedere Musica dell'Olocausto e Paul Dessau
Pavel Haas
È morto nel campo di concentramento di Auschwitz nel 1944, esattamente due mesi dopo la realizzazione del film-propaganda su Theresienstadt.
Vedere Musica dell'Olocausto e Pavel Haas
Radu Mihăileanu
Mihăileanu nasce a Bucarest, in Romania, il 23 aprile 1958 in una famiglia ebraica. Il padre, Mordechai Buchman, di professione giornalista, dopo essere riuscito a fuggire da un campo di concentramento nazista durante la seconda guerra mondiale, cambiò legalmente nome in Ion Mihăileanu affinché le sue origini ebraiche restassero celate e, quindi, non divenisse vittima delle discriminazioni attuate dal regime comunista instauratasi nel paese alla fine del conflitto.
Vedere Musica dell'Olocausto e Radu Mihăileanu
Rafael Schächter
Rafael Schächter nasce a Brăila, nel 25 maggio 1905 e muore durante la famosa marcia della morte vicino ad Auschwitz, nel 1945.
Vedere Musica dell'Olocausto e Rafael Schächter
Requiem (Verdi)
La Messa da Requiem è una composizione sacra di Giuseppe Verdi del 1874 per coro, voci soliste e orchestra. È dedicata ad Alessandro Manzoni.
Vedere Musica dell'Olocausto e Requiem (Verdi)
Richard Wagner
Riconosciuto come uno dei più importanti musicisti di ogni epoca e, in particolare, come uno dei massimi esponenti del romanticismo, Wagner è soprattutto noto per la riforma del teatro musicale.
Vedere Musica dell'Olocausto e Richard Wagner
Roberto Benigni
Esordendo come popolare monologhista teatrale, dalla comicità ironica e dissacrante, nel tempo è diventato personaggio pubblico tra i più conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo.
Vedere Musica dell'Olocausto e Roberto Benigni
Roman Polański
Roman Polański nasce il 18 agosto 1933 a Parigi, in Francia, figlio di Ryszard Liebling (1903-1984), uno scultore e pittore polacco di origine ebraica, e di Bula Katz-Przedborska (1900-1943), casalinga russa nata da famiglia anche lei ebraica ma convertitasi al cattolicesimo quando lei aveva solo 10 anni.
Vedere Musica dell'Olocausto e Roman Polański
Rudolf Wagner-Régeny
Aderì tiepidamente al nazismo, ma, nel 1941, la sua opera Johanna Balk fece infuriare Joseph Goebbels, che lo arruolò nell'esercito del Reich.
Vedere Musica dell'Olocausto e Rudolf Wagner-Régeny
Rush (gruppo musicale)
I Rush sono stati un gruppo musicale rock canadese formatosi nel 1968 nella città di Toronto (Ontario), annoverato fra i massimi esponenti del rock progressivo nonché fra i principali precursori del progressive metal.
Vedere Musica dell'Olocausto e Rush (gruppo musicale)
Sabaton
I Sabaton sono un gruppo musicale power metal/heavy metal svedese, formatosi nel 1999 a Falun per iniziativa di Joakim Brodén e Pär Sundström.
Vedere Musica dell'Olocausto e Sabaton
Salem (gruppo musicale israeliano)
I Salem sono un gruppo musicale Oriental metal israeliano.
Vedere Musica dell'Olocausto e Salem (gruppo musicale israeliano)
Seattle
Seattle è una città portuale sulla costa occidentale degli Stati Uniti d'America, capoluogo della contea di King, nello stato di Washington.
Vedere Musica dell'Olocausto e Seattle
Seconda guerra mondiale
La seconda guerra mondiale vide contrapporsi, tra il 1939 e il 1945, le cosiddette potenze dell'Asse e gli Alleati che, come già accaduto ai belligeranti della prima guerra mondiale, si combatterono su gran parte del pianeta.
Vedere Musica dell'Olocausto e Seconda guerra mondiale
Serge Gainsbourg
Ebbe successo internazionale a partire dalla seconda metà degli anni sessanta specialmente grazie alla canzone Je t'aime... moi non plus, cantata in coppia con Jane Birkin e, in una prima versione, con Brigitte Bardot.
Vedere Musica dell'Olocausto e Serge Gainsbourg
Stephan Hermlin
Secondo la sua autobiografia, Hermlin nacque a Chemnitz il 6 aprile 1915 da una famiglia ebraica. Di fede marxista, combatté nella guerra civile spagnola e nel 1947 si stabilì nella Germania Orientale.
Vedere Musica dell'Olocausto e Stephan Hermlin
Steve Reich
Reich è noto per essere uno dei pionieri del minimalismo musicale, con John Cage, La Monte Young, Terry Riley e Philip Glass. Reich nei suoi primi anni sviluppò varie tecniche di composizione musicale, incluso l'uso di loop su nastro (come nei suoi primi lavori It's Gonna Rain e Come Out), defasamento (Phase Patterns, Violin Phase e Piano Phase) oltre a nuovi concetti musicali (come il feedback del microfono in Pendulum Music).
Vedere Musica dell'Olocausto e Steve Reich
Steven Spielberg
Alcuni film di Spielberg sono tra i più popolari del cinema statunitense. È considerato uno dei cineasti più importanti e influenti della storia del cinema: agli inizi della carriera è stato un componente dei movie brats, movimento che contribuì alla nascita della Nuova Hollywood degli anni settanta, assieme ai colleghi e amici George Lucas, Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Woody Allen e Stanley Kubrick.
Vedere Musica dell'Olocausto e Steven Spielberg
Stormy Six
Gli Stormy Six sono stati un gruppo musicale italiano attivo dal 1965 al 1983.
Vedere Musica dell'Olocausto e Stormy Six
Superstiti dell'Olocausto
I superstiti dell'Olocausto sono tutte quelle persone che sopravvissero alle misure di persecuzione razziale e politica, di pulizia etnica e al genocidio messo in atto dalla Germania durante il regime nazista e dai suoi alleati, tra il 1933 e il 1945.
Vedere Musica dell'Olocausto e Superstiti dell'Olocausto
Tango della morte
Tango della morte è il soprannome di un misterioso brano musicale intonato dall'orchestra dei prigionieri del lager di Janowska (Leopoli) durante l'esecuzione degli ebrei russi ivi internati.
Vedere Musica dell'Olocausto e Tango della morte
Titta Ruffo
Figlio di Oreste Titta e di Amabile Sequenza, gli fu dato il nome composto di Ruffo Cafiero, in onore dell'anarchico Carlo Cafiero.
Vedere Musica dell'Olocausto e Titta Ruffo
Trieste
Trieste (AFI:; Trieste in dialetto triestino; Triest in tedesco e in friulano; Trst in sloveno) è un comune italiano di abitanti, capoluogo della regione italiana a statuto speciale Friuli-Venezia Giulia, affacciato sull'omonimo golfo nella parte più settentrionale dell'Alto Adriatico, fra la penisola italiana e l'Istria, a qualche chilometro dal confine con la Slovenia, nella regione storico-geografica della Venezia Giulia, di cui è la città più popolosa.
Vedere Musica dell'Olocausto e Trieste
Un sopravvissuto di Varsavia
Un sopravvissuto di Varsavia (in inglese A survivor from Warsaw) op.46 è un "oratorio per voce recitante, coro maschile e orchestra" di Arnold Schönberg (nato nel 1874 a Vienna e morto nel 1951 a Los Angeles).
Vedere Musica dell'Olocausto e Un sopravvissuto di Varsavia
United States Holocaust Memorial Museum
Il United States Holocaust Memorial Museum (USHMM) è il museo dell'olocausto ufficiale degli Stati Uniti d'America. Sito nella capitale Washington, il museo provvede la documentazione, lo studio e l'interpretazione della storia dell'Olocausto.
Vedere Musica dell'Olocausto e United States Holocaust Memorial Museum
Viktor Ullmann
Viktor Ullmann nacque il 1º gennaio 1898 a Těšín (Teschen), città appartenente al Ducato di Slesia nell'Impero austro-ungarico, oggigiorno suddivisa in Cieszyn (Polonia) e Český Těšín (Repubblica Ceca).
Vedere Musica dell'Olocausto e Viktor Ullmann
Vittore Veneziani
Di famiglia ebraica (il padre Felice era commerciante in via Vignatagliata, corista dilettante e appassionato di musica), si formò dapprima presso la Scuola Comunale di Musica Frescobaldi nella sua città natale; nel 1896 si iscrisse al Liceo Musicale di Bologna come studente di Contrappunto e Alta Composizione, dove perfezionò i suoi studi sotto la guida di Cesare Dall'Olio e Luigi Torchi e, successivamente, di Giuseppe Martucci.
Vedere Musica dell'Olocausto e Vittore Veneziani
Vittorio Rieti
La sua musica è tonale e neoclassica, caratterizzata da uno stile melodico ed elegante.
Vedere Musica dell'Olocausto e Vittorio Rieti
Wojciech Kilar
Ha al suo attivo la maggior parte delle colonne sonore degli ultimi film di Roman Polański tra cui La morte e la fanciulla, La nona porta e Il pianista.
Vedere Musica dell'Olocausto e Wojciech Kilar
Woody Guthrie
Considerato tra i cantanti folk più importanti della storia della musica statunitense, ha avuto molta influenza su artisti quali Bob Dylan, Phil Ochs, Joan Baez, Bruce Springsteen, Joe Strummer, Billy Bragg, Jeff Tweedy e Ramblin' Jack Elliott.
Vedere Musica dell'Olocausto e Woody Guthrie
Yad Vashem
Yad Vashem è lEnte nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme, istituito per «documentare e tramandare la storia del popolo ebraico durante la Shoah preservando la memoria di ognuna delle sei milioni di vittime», nonché per ricordare e celebrare i non ebrei di diverse nazioni che rischiarono le loro vite per aiutare gli ebrei durante la Shoah e certificati al 1º gennaio 2022 in 28 217 persone.
Vedere Musica dell'Olocausto e Yad Vashem
Conosciuto come Olocausto (musica).