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45 relazioni: Ahura Mazda e Ardashir I, Ahura Mazdā, Alessandro Magno, Anahita, Ardashir I, Arsacidi di Partia, Artabano IV, Artaserse I di Persia, Artaserse III di Persia, Bahram II, Bishapur, Cavalleria (storia romana), Dario I di Persia, Dario II di Persia, Dario III di Persia, Dinastia achemenide, Elam, Filippo l'Arabo, Gordiano III, Impero sasanide, Inghilterra, Iran, Italia, Kartir, La via per l'Oxiana, Lingua persiana, Naqsh-e Rajab, Narsete di Persia, Ormisda II, Parti, Persepoli, Persia, Persiani, Provincia di Fars, Rappresentazione della vittoria di Shapur I a Naqsh-e Rostam, Res gestae divi Saporis, Rinascimento, Robert Byron, Rostam, Sapore I, Sapore II, Serse I di Persia, Valeriano, 241, 293.
Ahura Mazda e Ardashir I
Ahura Mazda e Ardashir I è un rilievo rupestre della Persia sasanide. È anche conosciuto come L'iscrizione di Ardashir-e Babakan e Hormozd o Incoronazione di Ardashir-e Babakan.
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Ahura Mazdā
Ahura Mazdā (avestico) è il nome dato all'unico dio, creatore del mondo sensibile e di quello sovrasensibile, della religione zoroastriana (più correttamente mazdeismo o anche mazdaismo).
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Alessandro Magno
In soli dodici anni conquistò l'Impero persiano, un territorio immenso che si estendeva dall'Asia Minore all'Egitto fino agli attuali Pakistan, Afghanistan e India settentrionale.
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Anahita
Anāhitā, (.
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Ardashir I
Fu Shahanshah dei Sasanidi dal 224 al 241.
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Arsacidi di Partia
La dinastia degli Arsacidi di Partia governò il regno dei Parti dal 247 a.C. al 224-226 d.C. La dinastia parta era legata a quella del regno di Armenia.
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Artabano IV
Figlio minore di Vologase V, Artabano spodestò dal trono il fratello Vologase VI, che si rifugiò a Babilonia. L'imperatore romano Caracalla, con il pretesto che Artabano gli aveva rifiutato la mano della figlia, cercò di approfittare di queste lotte interne e mosse guerra ai Parti.
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Artaserse I di Persia
Figlio di Serse I, salì al trono dopo che il padre e il fratello maggiore, Dario, erano stati uccisi da Artabano. Con il nome di Artakhsassa fu il sesto sovrano della XXVII dinastia egizia (secondo la classificazione di Manetone).
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Artaserse III di Persia
Succcedette al padre Artaserse II, che morì all'età di novantaquattro anni, ed ebbe come successore suo figlio Arsete (noto come Artaserse IV).
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Bahram II
Figlio e successore di Bahram I (al potere dal 271 al 274), Bahram II, ancora adolescente, salì al trono grazie all'aiuto dell'influente sacerdote zoroastriano Kartir, proprio come accaduto a suo padre.
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Bishapur
Bishapur, anche scritto Bishâpûr, è un'antica città situata a nord di Kazerun in Iran, nella provincia di Fars, sull'antica strada che congiungeva Persis ed Elam prima, e in seguito le capitali sasanidi di Istakhr e Ctesifonte.
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Cavalleria (storia romana)
La cavalleria romana (composta da cavalieri, ovvero equites in latino) era un corpo dell'esercito romano reclutato fin dai tempi di Romolo tra la cittadinanza romana, in seguito tra i socii latini e poi tra i provinciali (auxiliari).
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Dario I di Persia
Fu anche faraone d'Egitto con il nome di Stutra. Fece spostare la capitale da Pasargade a Persepoli, abbellendola e arricchendola con giardini e palazzi, tanto che diventò una stupenda città d'arte amministrata con giustizia.
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Dario II di Persia
Oco giunse al trono in seguito ad una spietata guerra tra i figli di Artaserse I. Alla morte di questi, nel 424 a.C., salì al trono il legittimo erede: suo figlio maggiore Serse II, che regnò solamente per poco più di due mesi, e che venne ucciso dal fratello Sogdiano.
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Dario III di Persia
Nel 338 a.C. il re di Persia Artaserse III cadde vittima di una congiura, ordita dal suo visir e consigliere Bagoas, che assassinò tutti i suoi figli tranne il più giovane, Aršan (chiamato dai greci Arses), che mise sul trono con il nome reale di Artaserse IV.
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Dinastia achemenide
La dinastia achemenide (in lingua persiana antica: 𐏃𐎧𐎠𐎶𐎴𐎡𐏁𐎡𐎹 Haxāmanišya; in persiano: هخامنشی Haxâmaneši; in lingua greca antica: Achaimenidai; in latino: Achaemenides) è stata una casa reale di origine persiana, dominante nell'area iranica e in seguito creatrice di un vasto impero multietnico estendentesi su territori di Asia, Europa e Africa, dalla metà del VI secolo a.C.
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Elam
Elam è il nome convenzionale con cui si fa riferimento a una civiltà sviluppatasi dal III al I millennio a.C. nell'area corrispondente all'attuale Iran occidentale, nelle regioni del Khuzistan e del Fars.
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Filippo l'Arabo
Sono poche le notizie sui cinque anni e mezzo di regno di questo imperatore nato di umili origini e passato alla storia per aver celebrato il primo millennio di Roma e per la sua origine araba.
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Gordiano III
A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo.
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Impero sasanide
LImpero sasanide o sassanide fu un'entità politica istituita da Ardashir I in seguito alla caduta dell'Impero partico e alla sconfitta dell'ultimo re della dinastia arsacide, Vologase VI.
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Inghilterra
LInghilterra (in inglese: England, /ˈɪŋɡlənd/) è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo.
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Iran
LIran (in persiano: إيران), ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran (in persiano: جمهوری اسلامی ایران, Jomhuri-ye Eslāmi-ye Irān) è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.
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Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
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Kartir
Kartir (il nome è trascritto anche Kerdīr o Kirdīr) fu un importante gran-sacerdote zoroastriano della seconda metà del III secolo, consigliere di tre imperatori sasanidi.
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La via per l'Oxiana
La via per l'Oxiana (The Road to Oxiana) è un diario di viaggio di Robert Byron, pubblicato per la prima volta nel 1937. È considerato da molti scrittori di viaggi moderni il primo esempio di grande scrittura di viaggi.
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Lingua persiana
Il persiano (nome nativo: فارسی; fārsī) è una lingua indoeuropea parlata in Iran, in Tagikistan, dove è ufficialmente denominato (forsi-i) tojiki (lingua tagica), in Afghanistan, dove è ufficialmente denominato (fārsī-ye) dari (lingua dari) e in Uzbekistan.
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Naqsh-e Rajab
Naqsh-e Rajab (Persiano: نقش رجب, Pronuncia persiana) è un sito archeologico a est di Istakhr e circa 12 km a nord di Persepoli, nella provincia di Fars, in Iran.
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Narsete di Persia
Ultimogenito di Sapore I (regnante dal 240 al 270), Narsete prestò servizio in veste di governatore del Sakastan, dell'Indo e del Turan (odierno Pakistan orientale) sotto suo padre.
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Ormisda II
Figlio e successore di Narsete (regnante dal 293 al 303), durante il suo mandato il regno d'Armenia aveva da poco dichiarato il cristianesimo come sua religione ufficiale, abbandonando così l'antico credo zoroastriano che condivideva con la Persia sasanide.
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Parti
I Parti furono una antica popolazione iranica, forse di origine nomade. Nel III secolo a.C. si stanziarono nell'altopiano iranico, in una regione (poi detta Partia) posta tra la catena degli Elburz, il fiume Amu Darya, il Mar Caspio e il deserto centrale (Dasht-e Kavir).
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Persepoli
Persepoli (Persiano antico 𐎱𐎠𐎼𐎿, Pārsapura) fu una delle cinque capitali dell'Impero achemenide (le altre erano Babilonia, Ecbatana, Pasargade e Susa).
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Persia
Il nome Persia (ایران; persiano antico:, Pārsa) è stato in tempi moderni usato come sinonimo alla nazione dell'Iran, mentre nell'antichità ha rivestito un territorio molto più vasto in cui si sono succeduti diversi imperi con importanti culture.
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Persiani
I persiani sono un gruppo etnico indoiranico che comprende oggi più della metà della popolazione dell’Iran. Condividono un comune sistema culturale e sono parlanti nativi della lingua persiana e di altre varietà linguistiche strettamente legate al persiano.
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Provincia di Fars
La provincia di Fars, anche precedentemente noto come "Farsistan" (فارسستان), è una delle trentuno province dell'Iran. Si trova nel sud del paese e ha per capoluogo Shiraz.
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Rappresentazione della vittoria di Shapur I a Naqsh-e Rostam
La rappresentazione della vittoria di Shapur I a Naqsh-e Rostam è un'incisione rupestre che si trova nella località di Naqsh-e Rostam 3 chilometri a nord di Persepoli.
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Res gestae divi Saporis
Le Res gestae divi Saporis, cioè Gli atti del divino Sapore (241-272), sono un resoconto redatto a favore del re sasanide poco dopo il 260, riguardante le opere che compì durante il suo lungo regno.
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Rinascimento
Il Rinascimento fu un periodo storico che si sviluppò in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Età Moderna in un arco di tempo che va dalla metà del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo.
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Robert Byron
Robert Byron nacque a Londra nel 1905; studiò a Eton e ad Oxford, da dove fu espulso per i suoi atteggiamenti ribelli. Morì nel 1941, durante la seconda guerra mondiale, quando la nave su cui viaggiava verso l'Egitto, fu silurata da un U-Boot tedesco al largo di Capo Wrath in Scozia.
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Rostam
Rostam (in persiano: رستم, AFI) è un eroe della mitologia persiana, figlio di Zal e Rudaba. In qualche modo la posizione di Rostam nella tradizione storica si ricollega curiosamente a Surena, l'eroe della battaglia di Carrhae.
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Sapore I
Conseguì diverse vittorie contro eserciti dell'Impero romano, avendo tra l'altro modo di catturare Valeriano.
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Sapore II
Quando il re Ormisda II morì, gli aristocratici persiani ne uccisero il figlio maggiore, accecarono il secondo e imprigionarono il terzo, di nome Ormisda, che poi fuggì presso i Romani al tempo di Costantino I (attorno al 324).
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Serse I di Persia
Serse I è noto nella storia occidentale soprattutto per la sua invasione della Grecia nel 480 a.C. Le sue forze invasero temporaneamente la Grecia continentale a nord dell'Istmo di Corinto fino a quando le sconfitte di Salamina e Platea un anno dopo annullarono questi guadagni e posero fine alla seconda invasione in modo decisivo.
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Valeriano
Regnò dal 253 al 260. È il primo esponente della Dinastia valeriana. Dopo la sua ascesa al trono associò suo figlio Gallieno al potere, prima come Cesare e poi come Augusto, nominando a sua volta il secondogenito, Valeriano il giovane, Cesare.
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241
041.
Vedere Naqsh-e Rostam e 241
293
093.
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Conosciuto come Naqsh i Rustam, Naqsh-e Rustam, Naqsh-i Rustam, Naqsh-i Rustem, Naqsh-i-Rustam.