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22 relazioni: Aldo Tonti, Carlo Rizzo, Cesare Andrea Bixio, Enzo Biliotti, Erminio Macario, Film, Guglielmo Barnabò, Guglielmo Sinaz, Italia, Luigi Erminio D'Olivo, Marcello Marchesi, Mario Mattoli, Mario Serandrei, Nino Pavese, Paolo Ferrara (attore), Piero Filippone, Silvana Jachino, Steno, Tino Scotti, Vinicio Sofia, Vittorio Metz, Wanda Osiris.
Aldo Tonti
Ha lavorato in 134 pellicole dal 1935 al 1979 ed ha vinto il Nastro d'argento alla migliore fotografia nel 1961 per Ombre bianche.
Vedere Non me lo dire! e Aldo Tonti
Carlo Rizzo
Si dedicò giovanissimo al teatro, dimostrandosi presto portato per gli spettacoli di rivista, in cui affiancò eccezionalmente Erminio Macario, grazie al quale avrebbe esordito sullo schermo, nel film Imputato, alzatevi! di Mario Mattoli (1939).
Vedere Non me lo dire! e Carlo Rizzo
Cesare Andrea Bixio
Ha composto, a partire dal 1909, più di 500 canzoni e 150 colonne sonore. Tra i suoi più importanti successi vanno annoverati: Solo per te Lucia, Parlami d'amore Mariù, Portami tante rose, Violino tzigano, Il tango delle capinere, Vivere, Mamma, Tre rundinelle, Canta se la vuoi cantar, Buon anno buona fortuna, Il valzer dell'organino, Lasciami cantare una canzone, La strada nel bosco.
Vedere Non me lo dire! e Cesare Andrea Bixio
Enzo Biliotti
Figlio di Francesco e del soprano Ines De Frate, iniziò la carriera teatrale come attore brillante nella compagnia Carini-Gentili (1918-1921) per entrare successivamente in quella di Gemma Bolognesi.
Vedere Non me lo dire! e Enzo Biliotti
Erminio Macario
Considerato dai critici come l'inventore del cinema comico italiano, nella sua lunga carriera ha lavorato a oltre cinquanta spettacoli teatrali tra teatro di varietà, riviste, commedie musicali e spettacoli di prosa.
Vedere Non me lo dire! e Erminio Macario
Film
Un film (italianizzato filme/filmo, plurale filmi), in italiano anche pellicola oppure in alcune parti d'Italia cinema; è un'opera d'arte visiva che simula esperienze e comunica in altro modo idee, storie, percezioni, sentimenti, bellezza o atmosfera attraverso l'uso di immagini in movimento.
Vedere Non me lo dire! e Film
Guglielmo Barnabò
Dopo aver recitato sin da giovane in alcune filodrammatiche, debutta con Annibale Ninchi, al Teatro Greco di Siracusa, nell'estate del 1921, partecipando nella stagione teatrale alle tipiche rappresentazioni tragiche, negli anni successivi è in varie Compagnie tra cui quelle di Luigi Almirante, Alda Borelli, Sergio Tofano, Maria Melato, dove si afferma come caratterista brillante.
Vedere Non me lo dire! e Guglielmo Barnabò
Guglielmo Sinaz
Nato a Roma nel 1885 debutta giovanissimo in teatro con la Compagnia di Dillo Lombardi, per passare in seguito con Zacconi, Campioni e Sainati, ricoprendo ruoli drammatici.
Vedere Non me lo dire! e Guglielmo Sinaz
Italia
LItalia (AFI), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato membro dell'Unione europea, situato nell'Europa meridionale e occidentale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica.
Vedere Non me lo dire! e Italia
Luigi Erminio D'Olivo
Nome completo Erminio Ernesto Tommaso D'Olivo. Dopo aver frequentato l'Istituto Tecnico segue corsi di ballo, canto e recitazione e si dedica a numerosi sport.
Vedere Non me lo dire! e Luigi Erminio D'Olivo
Marcello Marchesi
Fu anche autore di programmi televisivi e radiofonici, giornalista, pubblicitario e talent scout (lanciò fra gli altri Sandra Mondaini, Gino Bramieri, Walter Chiari, Gianni Morandi, Cochi e Renato).
Vedere Non me lo dire! e Marcello Marchesi
Mario Mattoli
Mario Mattoli era discendente diretto di Agostino Mattoli, medico chirurgo omeopata e patriota italiano del XIX sec., aderente alla Repubblica Romana.
Vedere Non me lo dire! e Mario Mattoli
Mario Serandrei
In alcuni film ha usato lo pseudonimo Sir Andrews.
Vedere Non me lo dire! e Mario Serandrei
Nino Pavese
Fratello minore del più famoso Luigi Pavese e padre di Paila Pavese, iniziò anch'egli la sua carriera come attore di teatro, prima come membro di varie compagnie di grido, poi formandone una propria verso la fine degli anni trenta.
Vedere Non me lo dire! e Nino Pavese
Paolo Ferrara (attore)
Nel cinema esordisce in età ormai matura (1936) con un piccolo ruolo in Pensaci, Giacomino! di Gennaro Righelli.
Vedere Non me lo dire! e Paolo Ferrara (attore)
Piero Filippone
Era nato a Napoli ma ci teneva a dire che lui era di Capri. Fu lo scenografo di ventiquattro film di Totò, ma ha lavorato anche con Roberto Rossellini (Germania anno zero, Viaggio in Italia), Eduardo De Filippo (Filumena Marturano, Napoli milionaria), e Mario Mattoli (in trentasette pellicole).
Vedere Non me lo dire! e Piero Filippone
Silvana Jachino
Figlia del musicista Carlo e nipote dell'ammiraglio Angelo, comandante di squadra navale nella seconda guerra mondiale, diviene molto popolare negli anni trenta e quaranta; nel dopoguerra diradò molto le sue apparizioni.
Vedere Non me lo dire! e Silvana Jachino
Steno
Figlio di Alberto Vanzina, un giornalista piemontese del Corriere della Sera emigrato molto giovane in Argentina per fondare un giornale italiano, e di Giulia Boggio, una ragazza conosciuta dal padre su un transatlantico durante uno dei suoi viaggi.
Vedere Non me lo dire! e Steno
Tino Scotti
Nacque da Margherita Scotti, cantante lirica, e da un messicano da lei incontrato in tournée, che il figlio non conobbe mai.
Vedere Non me lo dire! e Tino Scotti
Vinicio Sofia
Il suo primo film fu Camicia nera (1933), diretto da Giovacchino Forzano. Piccolo, tozzo, dal volto grosso ed espressivo, e la voce sottile e insinuante, a partire dalla metà degli anni quaranta Vinicio Sofia sarebbe divenuto uno dei più validi e riconoscibili caratteristi del nostro cinema, soprattutto accanto a Totò: tra le diverse pellicole ricordiamo Fifa e arena (1948), nella parte del manager del torero Paquito, Totò al Giro d'Italia, (1948), nella parte del cuoco e Un turco napoletano (1953), nella parte del vero turco, tutti e tre diretti da Mario Mattoli.
Vedere Non me lo dire! e Vinicio Sofia
Vittorio Metz
La sua lunga carriera, iniziata nel teatro per ragazzi, lo portò alle più svariate collaborazioni in campo giornalistico, cinematografico e televisivo, dove trovarono espressione la sua inventiva e la sua vena satirica.
Vedere Non me lo dire! e Vittorio Metz
Wanda Osiris
È stata la prima Diva dello spettacolo leggero italiano. I suoi spettacoli erano caratterizzati dallo sfarzo; amava discendere scale hollywoodiane attorniata da giovani ballerini che sceglieva lei stessa.
Vedere Non me lo dire! e Wanda Osiris