Indice
33 relazioni: Abside, Antica basilica di San Pietro in Vaticano, Basilica inferiore di San Francesco d'Assisi, Basilica superiore di San Francesco d'Assisi, Canonico, Cardinale, Cimabue, Città del Vaticano, Crocifissione con cinque francescani, Effetto Droste, Giorgio Vasari, Giotto, Jacopo Caetani degli Stefaneschi, Lorenzo Ghiberti, Luciano Bellosi, Maestà (arte), Manoscritto, Meta Romuli, Paolo di Tarso, Papa Celestino V, Papa Silvestro I, Pietro (apostolo), Pinacoteca vaticana, Pittura a tempera, Pittura su tavola, Plautilla, Predella, Presbiterio, Reliquia, San Giorgio, San Giorgio in Velabro (diaconia), Terebinto di Nerone, Trittico.
- Dipinti di Giotto
Abside
L'abside (dal latino absis, apsis o hapsis, parentesi) è una struttura architettonica a pianta semicircolare o poligonale, parte di un edificio, spesso di una chiesa; l'abside è coperta da una volta, detta conca o catino absidale, che ha generalmente la forma di una semicupola (quarto di sfera).
Vedere Polittico Stefaneschi e Abside
Antica basilica di San Pietro in Vaticano
Lantica basilica di San Pietro in Vaticano, nota anche come basilica di Costantino, era ubicata a Roma, nell'area attualmente occupata dalla nuova basilica vaticana.
Vedere Polittico Stefaneschi e Antica basilica di San Pietro in Vaticano
Basilica inferiore di San Francesco d'Assisi
La basilica inferiore di San Francesco d'Assisi è una delle due strutture che compongono la basilica di San Francesco ad Assisi, assieme con la basilica superiore.
Vedere Polittico Stefaneschi e Basilica inferiore di San Francesco d'Assisi
Basilica superiore di San Francesco d'Assisi
La basilica superiore di San Francesco d'Assisi è una delle due strutture che compongono la basilica di San Francesco ad Assisi, assieme alla basilica inferiore.
Vedere Polittico Stefaneschi e Basilica superiore di San Francesco d'Assisi
Canonico
Un canonico, nella Chiesa cattolica e nelle Chiese della Comunione Anglicana, è un chierico membro del capitolo di una chiesa cattedrale, concattedrale o collegiata.
Vedere Polittico Stefaneschi e Canonico
Cardinale
Si chiama cardinale un ecclesiastico insignito dal papa, per i suoi meriti personali, di un titolo cardinalizio legato a una chiesa presbiterale o diaconale della città di Roma o a una delle sette diocesi suburbicarie dell'Urbe.
Vedere Polittico Stefaneschi e Cardinale
Cimabue
Si hanno notizie di lui dal 1272, e Dante lo citò come il maggiore della generazione antecedente a quella di Giotto, parallelamente al poeta Guido Guinizelli e al miniatore Oderisi da Gubbio.
Vedere Polittico Stefaneschi e Cimabue
Città del Vaticano
La Città del Vaticano, ufficialmente Stato della Città del Vaticano (in latino: Status Civitatis Vaticanæ), chiamata anche semplicemente Vaticano (o per antonomasia San Pietro, o impropriamente Santa Sede), è una città-Stato senza sbocco al mare della penisola italiana, il più piccolo Stato sovrano del mondo sia per popolazione (764 abitanti) sia per estensione territoriale, il terzo per densità di popolazione.
Vedere Polittico Stefaneschi e Città del Vaticano
Crocifissione con cinque francescani
La Crocifissione è un affresco di Giotto e collaboratori, databile al 1308-1310 circa e conservato nel transetto destro della basilica inferiore di Assisi.
Vedere Polittico Stefaneschi e Crocifissione con cinque francescani
Effetto Droste
L'effetto Droste è un particolare tipo di grafica ricorsiva.
Vedere Polittico Stefaneschi e Effetto Droste
Giorgio Vasari
Fu artista poliedrico e uomo di lettere al servizio dei Medici e dei papi, perfetta incarnazione della figura dell'artista colto e versatile del periodo tardo-rinascimentale.
Vedere Polittico Stefaneschi e Giorgio Vasari
Giotto
Giotto nacque a Colle di Vespignano, un borgo situato nella valle del Mugello (oggi una frazione del comune fiorentino di Vicchio), con ogni probabilità nel 1267, in una famiglia di piccoli possidenti terrieri (Bondone era appunto il padre) che, come tante altre famiglie toscane del secolo, si trasferì solo in seguito a Firenze.
Vedere Polittico Stefaneschi e Giotto
Jacopo Caetani degli Stefaneschi
Nato a Roma, era figlio del senatore Pietro Stefaneschi e di Perna Orsini, nipote di Matteo Orsini, ed esponente del ramo degli Orsini di Soriano.
Vedere Polittico Stefaneschi e Jacopo Caetani degli Stefaneschi
Lorenzo Ghiberti
Insieme a Masolino da Panicale, Michelozzo e Jacopo Della Quercia ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione del linguaggio rinascimentale, grazie alla valutazione positiva della cultura tardo gotica, ma corretta e riordinata secondo i nuovi principi: nelle sue figure seppe fondere insieme le linee eleganti del gotico internazionale con le bellezze dei nudi ellenizzanti, il naturalismo attento al dettaglio e il gusto archeologico rinascimentale, inserendo le sue figure in scene costruite con una prospettiva più intuita che reale, seguendo maggiormente i criteri dell'ottica medievale piuttosto che le novità di Brunelleschi e Alberti.
Vedere Polittico Stefaneschi e Lorenzo Ghiberti
Luciano Bellosi
Si è laureato con Roberto Longhi all'Università di Firenze nel 1963 con una tesi su Lorenzo Monaco. Ha lavorato presso la Soprintendenza alle Gallerie di Firenze dal 1969 al 1979, per poi passare all'insegnamento di Storia dell'arte Medievale all'Università di Siena, fino al precoce pensionamento, nel 2002.
Vedere Polittico Stefaneschi e Luciano Bellosi
Maestà (arte)
I dipinti "in Maestà" raffigurano un personaggio in trono. Può trattarsi di Gesù (Maiestas Domini) o di altre figure, ma più spesso si tratta della Madonna assisa con in braccio Gesù bambino, talvolta circondata da angeli e santi.
Vedere Polittico Stefaneschi e Maestà (arte)
Manoscritto
Un manoscritto (dal latino manu scriptus, cioè "scritto a mano", abbreviato in inventari e cataloghi come ms. al singolare e mss. al plurale) è un qualsiasi documento scritto a mano, in opposizione a quelli stampati o riprodotti in un qualsiasi altro modo.
Vedere Polittico Stefaneschi e Manoscritto
Meta Romuli
La Meta Romuli era una piramide che si trovava a Roma, nel rione di Borgo, dove oggi si trova l'Auditorium Conciliazione su Via della Conciliazione.
Vedere Polittico Stefaneschi e Meta Romuli
Paolo di Tarso
È stato l'«apostolo dei Gentili», ἐθνῶν ἀπόστολος, ovvero il principale (secondo gli Atti degli Apostoli non il primo) missionario del Vangelo di Gesù tra i pagani greci e romani.
Vedere Polittico Stefaneschi e Paolo di Tarso
Papa Celestino V
Eletto a Perugia il 5 luglio 1294, fu incoronato ad Aquila (oggi L'Aquila) il 29 agosto nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, da lui fatta costruire qualche anno prima.
Vedere Polittico Stefaneschi e Papa Celestino V
Papa Silvestro I
Silvestro, la cui data di nascita è sconosciuta, secondo il Liber pontificalis era figlio di un certo Rufino, romano; secondo il leggendario Vita beati Sylvestri, o Actus Silvestri, era figlio di una certa Giusta.
Vedere Polittico Stefaneschi e Papa Silvestro I
Pietro (apostolo)
Divenuto apostolo di Gesù dopo essere stato chiamato presso il lago di Galilea, fece parte della cerchia ristretta (insieme a Giovanni e Giacomo) dei tre che assistettero alla resurrezione della figlia di Giairo, alla trasfigurazione sul monte Tabor e all'agonia di Gesù nell'orto degli ulivi.
Vedere Polittico Stefaneschi e Pietro (apostolo)
Pinacoteca vaticana
La nuova Pinacoteca vaticana è una pinacoteca facente parte dei Musei Vaticani. Venne inaugurata il 27 ottobre 1932 nell'edificio costruito dall'architetto Luca Beltrami, appositamente per ospitare la pinacoteca, per volere del papa Pio XI.
Vedere Polittico Stefaneschi e Pinacoteca vaticana
Pittura a tempera
La pittura a tempera (dal latino temperare – mescolare) è una tecnica che si avvale dell'uso di un colore preparato mescolando pigmenti in polvere con un legante formato da un'emulsione in fase acquosa (parti oleose in minoranza che "nuotano" sospese in forma di piccole gocce nell'acqua).
Vedere Polittico Stefaneschi e Pittura a tempera
Pittura su tavola
La tavola è stato il principale supporto delle opere pittoriche europee dall'antichità al XVI secolo, prima di venire quasi completamente sostituita dalla pittura su tela.
Vedere Polittico Stefaneschi e Pittura su tavola
Plautilla
Le notizie relative alla santa sono scarse e contraddittorie: la più condivisa sostiene che Plautilla fosse una giovane vedova di Roma, rimasta colpita dalle prediche degli apostoli nella Città Eterna e fattasi battezzare dallo stesso san Pietro.
Vedere Polittico Stefaneschi e Plautilla
Predella
La predella è una piccola fascia dipinta, divisa in uno o più riquadri, posta a corredo delle pale d'altare dipinte su legno. La sua funzione era duplice: da un lato quella di coprire lo zoccolo inferiore della cornice, dall'altro di corredare con scene accessorie la pittura principale.
Vedere Polittico Stefaneschi e Predella
Presbiterio
Il presbiterio è la parte architettonica della chiesa riservata al clero officiante, ovvero ai presbiteri. Contiene l'altare se presente, o l'altare maggiore se ve ne è più d'uno.
Vedere Polittico Stefaneschi e Presbiterio
Reliquia
Nella religione, una reliquia (dal latino reliquiae che significa resti) è un oggetto o un articolo di significato religioso del passato. Di solito è costituito dalle spoglie fisiche di un santo o dagli effetti personali del santo o della persona venerata conservati a scopo di venerazione come memoriale tangibile.
Vedere Polittico Stefaneschi e Reliquia
San Giorgio
Morì prima di Costantino I, probabilmente sotto le mura di Nicomedia (oppure a Lidda), secondo alcune fonti nel 303. Il suo culto è molto diffuso ed è antichissimo, risalendo almeno al IV secolo.
Vedere Polittico Stefaneschi e San Giorgio
San Giorgio in Velabro (diaconia)
La diaconia di San Giorgio in Velabro (in latino: Diaconia Sancti Georgi in Velabro) fu eretta da papa Gregorio I intorno al 590, nell'antico Foro Boario, nella IX regione di Roma (Augustea).
Vedere Polittico Stefaneschi e San Giorgio in Velabro (diaconia)
Terebinto di Nerone
Il Terebinto di Nerone (chiamato anche Tiburtinum Neronis o Obeliscus Neronis in latino) era un mausoleo costruito nell'antica Roma, importante per ragioni storiche, religiose e architettoniche.
Vedere Polittico Stefaneschi e Terebinto di Nerone
Trittico
Un trittico di Bernardo Daddi (1333), Museo del Bigallo, Firenze (esempio di altarolo portatile) Il trittico (dal greco τρίπτυχον tri- "tre" + ptychē "piega") è un'unica opera pittorica o scultorea divisa in tre parti, che possono essere congiunte da cerniere laterali o da un piedistallo detto predella.
Vedere Polittico Stefaneschi e Trittico
Vedi anche
Dipinti di Giotto
- Basilica di Santa Maria Novella
- Cappella Baroncelli
- Cappella degli Scrovegni
- Compianto sul Cristo morto (Giotto)
- Crocifissione di Berlino
- Crocifissione di Strasburgo
- Crocifisso di Padova
- Giotto
- Maestà di Ognissanti
- Mosaico della navicella
- Polittico Stefaneschi
- Polittico di Badia
- Santo Stefano (Giotto)
- Sette tavolette con storie di Gesù
- Stigmate di san Francesco (Giotto)
Conosciuto come Trittico Stefaneschi.