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Potere direttivo

Indice Potere direttivo

Il potere direttivo del datore di lavoro indica il complesso di poteri giuridici che questi può legittimamente esercitare nei confronti del lavoratore subordinato.

Indice

  1. 15 relazioni: Contratto di lavoro (ordinamento italiano), Datore di lavoro, Dimissioni, Divieto di discriminazione, Ferie, Guardia particolare giurata, Indennità di maternità, Lavoratore, Lavoro subordinato, Licenziamento, Mansioni, Potere disciplinare, Rapporto di lavoro, Retribuzione, Statuto dei lavoratori.

Contratto di lavoro (ordinamento italiano)

Il contratto di lavoro, nel diritto del lavoro italiano, è un tipo di contratto a prestazioni corrispettive, stipulato tra un datore di lavoro (persona fisica, giuridica o ente dotato di soggettività) e un lavoratore (necessariamente persona fisica) per la costituzione di un rapporto di lavoro subordinato, in cui il primo è tenuto a corrispondere al secondo una retribuzione, e il secondo è tenuto a rendere una prestazione lavorativa subordinata in favore del primo.

Vedere Potere direttivo e Contratto di lavoro (ordinamento italiano)

Datore di lavoro

Il datore di lavoro, nell'ambito di un rapporto di lavoro, è una delle parti del contratto di lavoro subordinato. Requisito caratterizzante è quello di avere alle proprie dipendenze un lavoratore subordinato.

Vedere Potere direttivo e Datore di lavoro

Dimissioni

Le dimissioni, nel diritto del lavoro italiano, sono l'atto con cui un lavoratore dipendente recede unilateralmente dal contratto di lavoro che lo vincola al datore di lavoro nel suo rapporto di lavoro.

Vedere Potere direttivo e Dimissioni

Divieto di discriminazione

Il divieto di discriminazione è un divieto legale che consiste in un impedimento (solitamente di tipo normativo) a che vengano posti in essere atti di discriminazione verso una persona.

Vedere Potere direttivo e Divieto di discriminazione

Ferie

Le ferie, nel diritto del lavoro, sono giornate di astensione dal lavoro e sono riconosciute come diritto a un lavoratore dipendente. Le prescrizioni normative a tal proposito previste da più ordinamenti, si rivolgono generalmente soltanto alla categoria dei lavoratori dipendenti, non ai lavoratori autonomi né ai liberi professionisti, né agli stagisti.

Vedere Potere direttivo e Ferie

Guardia particolare giurata

Una guardia particolare giurata (comunemente guardia giurata, in acronimo GPG), in Italia, è una guardia privata che opera nel campo della vigilanza il cui compito è tutelare e proteggere i beni mobili e immobili affidati in custodia ad essa o all'istituto di vigilanza privata da cui dipende.

Vedere Potere direttivo e Guardia particolare giurata

Indennità di maternità

L'indennità di maternità è un trattamento economico sostitutivo del reddito temporaneamente perduto, che spetta alle lavoratrici dipendenti.

Vedere Potere direttivo e Indennità di maternità

Lavoratore

Un lavoratore è una persona che svolge un'attività manuale o intellettuale in un contesto di produzione di beni o erogazione di servizi, svolgendo la sua attività lavorativa a titolo oneroso oppure a titolo gratuito (in questa seconda accezione una persona che svolge un'attività lavorativa come volontario è anch'essa un lavoratore).

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Lavoro subordinato

Il lavoro subordinato, informalmente detto anche lavoro dipendente, indica un rapporto di lavoro nel quale il lavoratore cede il proprio lavoro (tempo ed energie) ad un datore di lavoro in modo continuativo, in cambio di una retribuzione monetaria, di garanzie di continuità e di una parziale copertura previdenziale.

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Licenziamento

Il licenziamento, nel diritto del lavoro, è un istituto giuridico con cui si mette fine ad un rapporto di lavoro. Si contrappone al recesso unilaterale dal contratto di lavoro da parte del lavoratore dipendente, detto dimissioni.

Vedere Potere direttivo e Licenziamento

Mansioni

Le mansioni, nel diritto del lavoro italiano, indicano l'insieme dei compiti e delle specifiche attività che il prestatore di lavoro deve eseguire nell'ambito del rapporto di lavoro.

Vedere Potere direttivo e Mansioni

Potere disciplinare

Il potere disciplinare, nel diritto del lavoro italiano, costituisce uno degli aspetti del potere direttivo del datore di lavoro.

Vedere Potere direttivo e Potere disciplinare

Rapporto di lavoro

Il rapporto di lavoro, nell'ordinamento giuridico italiano, è il rapporto giuridico che ha origine dal contratto di lavoro ed è caratterizzato da molteplici situazioni giuridiche, di cui due obbligazioni principali: l'obbligazione in capo al datore di lavoro della retribuzione e l'obbligazione in capo al lavoratore della prestazione lavorativa caratterizzata da subordinazione, ossia dalla sottoposizione al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro.

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Retribuzione

La retribuzione, nel diritto del lavoro italiano, è il corrispettivo che spetta al lavoratore per l'attività lavorativa svolta. È la principale obbligazione in capo al datore di lavoro.

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Statuto dei lavoratori

La legge 20 maggio 1970, n. 300 - meglio conosciuta come statuto dei lavoratori - è una delle normative principali della Repubblica Italiana in tema di diritto del lavoro.

Vedere Potere direttivo e Statuto dei lavoratori